LA COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA

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1 C.SO RE UMBERTO N TORINO - TEL. (011) FAX studio@studioassociatorvv.it 24 APRILE 2017 CIRCOLARE N. 5/2017 LA COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA AGGIORNAMENTO AL 29/05/2017

2 Come già anticipato nelle Ns. precedenti Circolari, a partire dall anno 2017 è stato introdotto l obbligo per tutti i soggetti passivi IVA di trasmettere all Agenzia delle Entrate una Comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche IVA (mensili o trimestrali). I dati da trasmettere sono esplicitati nella modulistica recentemente approvata. Tale Comunicazione ha essenzialmente una finalità antievasiva, poiché riduce il lasso di tempo intercorrente tra il momento in cui il contribuente effettua la liquidazione e il versamento della IVA e quello in cui il Fisco procede ai relativi controlli. In particolare, l invio della Comunicazione: deve avvenire anche nel caso in cui la liquidazione periodica si chiuda a credito; deve avvenire trimestralmente, a prescindere dalla periodicità delle liquidazioni periodiche del contribuente (mensili o trimestrali) : i contribuenti trimestrali compileranno un solo modulo con i dati della liquidazione trimestrale all interno di un'unica comunicazione; i contribuenti mensili compileranno tre moduli, uno per mese, ciascuno con i dati della liquidazione mensile del mese, all interno di un unica comunicazione; deve avvenire anche se la liquidazione si chiude con saldo a zero. non deve essere effettuato se nel mese o trimestre non sono state effettuate nè operazioni attive né operazioni passive e non vi è un credito precedente da riportare La presentazione in modalità telematica della Comunicazione deve essere effettuata entro l ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre, salvo che per il secondo trimestre per il quale viene effettuata entro il 16 settembre. In pratica: SCADENZE DELLA COMUNICAZIONE DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA CONTRIBUENTI TRIMESTRALI CONTRIBUENTI MENSILI Data di scadenza 1 trimestre gennaio-febbraio- marzo 31 maggio 2 trimestre aprile-maggio-giugno 16 settembre 3 trimestre luglio-agosto-settembre 30 novembre 4 trimestre ottobre-novembre- dicembre Entro il mese di febbraio dell anno successivo Il nuovo adempimento non modifica i termini di versamento dell IVA. Con il Provvedimento del 27/03/2017, l Agenzia delle Entrate ha approvato il modello definitivo della Comunicazione, le relative istruzioni, nonché le specifiche tecniche e le regole per la compilazione della stessa. Il Modello e le relative istruzioni, titolati MODELLO COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI IVA.pdf, sono disponibili sul link Dopo aver inviato la Comunicazione, ogni soggetto può verificare i dati trasmessi all Agenzia delle Entrate mediante l accesso al proprio CASSETTO FISCALE. L'Agenzia delle Entrate controlla la corrispondenza tra il versamento dell IVA effettuato e l ammontare dell IVA da versare esposto nelle relativa Comunicazioni periodica. Quando da tali controlli emergono delle incoerenze, il contribuente è informato dell'esito della verifica mediante uno specifico avviso inserito nel proprio CASSETTO FISCALE.

3 Il contribuente può: - fornire i chiarimenti necessari, - segnalare eventuali dati ed elementi non considerati o valutati erroneamente, ovvero - versare quanto dovuto avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso. Poiché non sono previste altre modalità con le quali l Agenzia delle Entrate comunica al contribuente tali avvisi di incongruenza, si rinnova l invito a procedere con estrema sollecitudine alla propedeutica iscrizione a FISCONLINE al fine di poter procedere, tra l altro, alla consultazione del proprio CASSETTO FISCALE. La procedura di iscrizione a FISCONLINE, per le persone fisiche/ditte individuali e per le società è Illustrata nella manualistica presente sul link PROCEDURA Al momento della redazione della presente circolare, in mancanza di chiare istruzioni ministeriali, non siamo ancora a completa conoscenza delle esatte modalità tecniche di trasmissione dei file all Agenzia delle Entrate. Pertanto le successiva procedura potrà subire alcune modifiche di cui vi daremo immediata comunicazione CONTATTATE SOLLECITAMENTE IL VS. FORNITORE DI SOFTWARE PER L AGGIORNAMENTO DEI PROGRAMMI CONTABILI. 1. predisporre la Comunicazione mediante il vs. programma software 2. stampare il modello cartaceo della Comunicazione debitamente compilato dal Vs software; 3. estrarre e predisporre, tramite Vs. software contabile, un file in formato.xml contenente i dati della Comunicazione. Tale file dovrà anche contenere nei seguenti campi le correlate indicazioni: CAMPO CONTENUTO Codice fiscale dell incaricato Impegno alla presentazione 1 = comunicazione predisposta dal contribuente Data dell impegno la data in cui viene trasmesso il file al Ns. Studio (*) 4. trasmettere il file come allegato ad una mail al Ns. Studio entro un preciso scadenziario ancora da definire; 5. lo Studio procederà alla verifica dello stesso con apposito programma di controllo : qualora l esito della verifica fosse positivo lo Studio provvederà alla successiva trasmissione telematica; qualora invece l esito della verifica fosse negativo, lo Studio segnalerà, ove possibile, la problematica al cliente invitandolo ad apportare le necessarie modifiche ed a ritrasmettere il file corretto. 6. la ricevuta di trasmissione ed elaborazione del file rilasciata dall Agenzia delle Entrate sarà successivamente trasmessa al Cliente affinché la alleghi alla copia cartacea della Comunicazione. DI SEGUITO LE PRIME INDICAZIONI RELATIVE ALLE MODALITA DI COMPILAZIONE

4 FRONTESPIZIO Il Frontespizio si compone di tre sezioni: 1 DATI GENERALI - i dati del contribuente 2 FIRMA - la sottoscrizione della dichiarazione 3 IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA - l impegno alla presentazione telematica da parte dell incaricato alla trasmissione DATI GENERALI Nel caso di ditte individuali, riportare - il codice fiscale del contribuente - l anno di imposta, cioè l anno a cui la comunicazione si riferisce - il numero di partita IVA Nel caso di società, riportare: - il codice fiscale del contribuente, normalmente coincidente con il numero di partita IVA; - l anno di imposta, cioè l anno a cui la comunicazione si riferisce; - Il numero di partita IVA - il codice fiscale dell amministratore della società che sottoscrive la comunicazione; - il codice carica = 01

5 FIRMA Apporre la firma del titolare di ditta individuale o dell amministratore della società IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA Nel caso in cui sia il Ns. Studio a provvedere all invio del relativo file, nei successivi campi inserire quanto segue Codice fiscale dell incaricato Impegno alla presentazione 1 = comunicazione predisposta dal contribuente Data dell impegno la data in cui viene trasmesso il file al Ns. Studio (*) (*) Qualora a causa di anomalie del file questo dovesse essere trasmesso una o più volte al Ns. Studio indicare la data di ogni successiva trasmissione. QUADRO VP LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA Nel quadro VP devono essere indicati: - l ammontare complessivo delle operazioni attive e passive: - l IVA esigibile e l Iva detratta nel trimestre o mese di riferimento - l IVA dovuta o a credito quale differenza tra i due precedenti importi; - l IVA da versare o a credito, determinata computando eventuali crediti o debiti derivanti dal periodo precedente, eventuali crediti particolari d imposta, la maggiorazione dell 1% per i contribuenti trimestrali RIGO VP1 PERIODO DI RIFERIMENTO Contribuenti con liquidazioni Iva trimestrali UNA COMUNICAZIONE con UN MODULO per trimestre Campo Mod.N 1 Campo trimestre 1= 1 trimestre - 2= 2 trimestre - 3= 3 trimestre 5= 4 trimestre

6 ad es. : contribuente trimestrale e comunicazione relativa al 2 trimestre Contribuenti con liquidazioni Iva mensili UNA COMUNICAZIONE con TRE MODULI uno per mese Campo Mod.N Campo mese 1= gennaio, 2= febbraio 3= marzo. 12= dicembre ad es.: contribuente mensile e unica comunicazione relativa ai mesi di aprile-maggio e giugno TUTTI GLI IMPORTI DEVONO ESSERE INDICATI AL CENTESIMO DI EURO. RIGO VP2 TOTALE OPERAZIONI ATTIVE (AL NETTO DELL IVA) Totale operazioni attive (al netto dell'iva) - Imponibile delle cessioni di beni e prestazioni di servizi al netto delle note di credito emesse Elencazione a titolo esemplificativo e non esaustivo Fatture emesse soggette ad IVA (solo imponibile) Fatture emesse soggette ad IVA a esigibilità differita regime per cassa (solo imponibile) anche se non incassate Corrispettivi (solo imponibile) Fatture emesse per cessioni all'esportazione art. 8 lett. a) e b) Fatture emesse per cessioni a esportatori abituali art. 8 lett. c) Fatture emesse per operazioni non imponibili ex art. 9 Fatture emesse non imponibili ex art 38 quater (cessioni a privati extracee destinati ad uso personale) Fatture emesse per cessioni intracomunitarie ex art. 41 D.L.331/93 Fatture emesse per cessioni in triangolazione comunitaria interna art 58 D.L. 331/93 Fatture emesse per prestazione di servizi a soggetti passivi comunitari art.7-ter Fatture emesse per prestazioni di servizi a soggetti EXTRA UE art. 7-ter

7 Fatture emesse per operazioni esenti ex. art.10 Fatture emesse per operazioni escluse b.i. art. 15 Fatture elettroniche emesse a Enti pubblici (split payment) Fatture per cessioni di rottami art 74 comma 7) in reverse charge Fatture emesse regime dell edilizia - subappalti - art 17, comma 6 lett. a) in reverse charge Fatture emesse per servizi di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative ad edifici - art 17, comma 6 lett. a-ter) reverse charge Fatture emesse per cessioni di cellulari (all ingrosso) - art 17, comma 6 lett. b) reverse charge Fatture emesse per cessioni di console giopco, table e laptop, microprocessori. (prima di installazione) - art 17, comma 6 lett. c) reverse charge Fatture emesse per operazioni soggette al regime del margine Fatture emesse per vendite a distanza fuori Stato Fatture emesse per prestazioni servizi in regime MOSS Fatture emesse per cessioni di oro da investimento, materiale d oro e semilavorati art. 17, comma 5) RIGO VP3 TOTALE OPERAZIONI PASSIVE (AL NETTO DELL IVA) Totale operazioni passive (al netto dell'iva) - Imponibile degli acquisti di beni e di servizi al netto delle note credito ricevute Fatture ricevute soggette ad IVA (solo imponibile) (1) Elencazione a titolo esemplificativo e non esaustivo Fatture ricevute soggette ad IVA a esigibilità differita in regime per cassa (solo imponibile) anche se non pagate Bollette doganali di importazione (solo imponibile) Schede carburante (solo imponibile) Fatture ricevute per acquisti come esportatori abituali art. 8 lett. c) Fatture ricevute per operazioni non imponibili ex art. 9 Fatture ricevute per acquisti intracomunitari di beni (imponibile integrato) Fatture ricevuta per acquisti in triangolazione comunitaria interna art 58 D.L. 331/93 Fatture ricevute per acquisti intracomunitari di servizi (imponibile integrato) Fatture ricevute per acquisti di servizi da soggetti EXTRA UE (imponibile da autofattura) Fatture ricevute per acquisti di beni esistenti in Italia da soggetti non residenti e integrate o auto fatturati e registrati in reverse charge Fatture ricevute per acquisti esenti ex. art.10 Fatture ricevute per operazioni escluse b.i. art. 15 Fatture ricevute per acquisti di rottami art 74 comma 7) in reverse charge (imponibile integrato) Fatture ricevute regime dell edilizia - subappalti - art 17, comma 6 lett. a) in reverse charge (imponibile integrato) Fatture ricevute per servizi di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative ad edifici - art 17, comma 6 lett. a-ter) reverse charge (imponibile integrato) Fatture ricevute per acquisti di cellulari (all ingrosso) - art 17, comma 6 lett. b) reverse charge (imponibile integrato) Fatture ricevute per acquisti i di console gioco, table e laptop, microprocessori. (prima di installazione) - art 17, comma 6 lett. c) reverse charge (imponibile integrato) Fatture ricevute per operazioni soggette al regime del margine Fatture ricevute per acquisti di oro da investimento, materiale d oro e semilavorati art. 17, comma 5) reverse charge (imponibile integrato) (1) anche se l'iva relativa è totalmente o parzialmente indeducibile

8 RIGO VP4 IVA ESIGIBILE IVA da fatture emesse (*) IVA da corrispettivi Elencazione a titolo esemplificativo e non esaustivo IVA da fatture emesse in regime per cassa incassate nel periodo ( mese o trimestre) di riferimento IVA su cessioni soggette al regime del margine IVA su acquisti intracomunitari di beni e servizi registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti di servizi da soggetti EXTRA UE (autofatture) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti di beni esistenti in Italia da soggetti non residenti integrati o autofatturati e registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse Iva su acquisti di rottami art 74 comma 7) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti in regime dell edilizia - subappalti - art 17, comma 6 lett. a) registrati in reverse charge sul registro delle fature emesse IVA su acquisti per servizi di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative ad edifici - art 17, comma 6 lett. a-ter) regsitrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA per acquisti di cellulari (all ingrosso) - art 17, comma 6 lett. b) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA per acquisti di console gioco, table e laptop, microprocessori. (prima di installazione) - art 17, comma 6 lett. c) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti di oro da investimento, materiale d oro e semilavorati art. 17, comma 5) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse (*) esclusa l IVA delle fatture emesse in regime di split payment RIGO VP5 IVA DETRATTA IVA da fatture ricevute (solo parte detraibile) Elencazione a titolo esemplificativo e non esaustivo IVA da fatture ricevute in regime per cassa pagate nel periodo ( mese o trimestre) di riferimento IVA da schede carburante (solo parte detraibile) IVA su bollette doganali d'importazione IVA su acquisti intracomunitari di beni e servizi registrati sul registro delle fatture acquisti IVA su acquisti di servizi da soggetti EXTRA UE (autofatture) registrati sul registro delle fatture acquisti IVA su acquisti di beni esistenti in Italia da soggetti non residenti integrati o autofatturati e registrati sul registro delle fatture acquisti Iva su acquisti di rottami art 74 comma 7) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti in regime dell edilizia - subappalti - art 17, comma 6 lett. a) registrati in reverse charge sul registro delle fature emesse IVA su acquisti per servizi di pulizia, demolizione, installazione impianti e di completamento relative ad edifici - art 17, comma 6 lett. a-ter) regsitrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA per acquisti di cellulari (all ingrosso) - art 17, comma 6 lett. b) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA per acquisti di console gioco, table e laptop, microprocessori. (prima di installazione) - art 17, comma 6 lett. c) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse IVA su acquisti di oro da investimento, materiale d oro e semilavorati art. 17, comma 5) registrati in reverse charge sul registro delle fatture emesse

9 RIGO VP6 IVA DOVUTA O A CREDITO Riportare in colonna 1 - IVA a debito la differenza tra IVA esigibile e IVA detratta (VP4 - VP5) se è positiva Riportare in colonna 2 - IVA a credito la differenza tra IVA esigibile e IVA detratta (VP4 - VP5) se è negativa RIGO VP7 - IVA A DEBITO DEL MESE O TRIMESTRE PRECEDENTE NON SUPERIORE A 25,82 EURO Iva a debito relativa al trimestre/mese precedente non versata perché inferiore o pari a euro 25,82 e da versare nel mese o trimestre in corso. RIGO VP8 CREDITO PERIODO PRECEDENTE IVA a credito risultante dalla liquidazione del mese o trimestre precedente E NON UTILIZZATO COMPENSAZIONE CON ALTRE IMPOSTE CON IL MOD. F24 RIGO VP9 - CREDITO ANNO PRECEDENTE IVA a credito risultante dalla dichiarazione annuale dell anno precedente al netto della quota già portata in detrazione nelle liquidazioni dei periodi precedenti dello stesso anno solare. RIGO VP10 VERSAMENTI AUTO UE Riguarda esclusivamente l acquisti intracomunitario di autoveicoli. RIGO VP11 CREDITI D IMPOSTA Crediti d imposta particolari (ricerca e sviluppo, investimenti in aree svantaggiate, ecc.ecc ) che possono esser utilizzati per compensare debiti IVA. RIGO VP12 - INTERESSI DOVUTI PER LIQUIDAZIONI TRIMESTRALI Interessi dovuti esclusivamente dai contribuenti trimestrali. ATTENZIONE: IL RIGO NON DEVE ESSERE COMPILATO DAI CONTRIBUENTI TRIMESTRALI NELLA LIQUIDAZIONE RELATIVA AL 4 TRIMESTRE. RIGO VP13 - ACCONTO DOVUTO Indicare l ammontare dell acconto IVA dovuto ANCHE SE NON EFFETTIVAMENTE VERSATO. RIGO VP14 - IVA DA VERSARE O A CREDITO ATTENZIONE IL RIGO NON DEVE ESSERE COMPILATO DAI CONTRIBUENTI TRIMESTRALI NELLA LIQUIDAZIONE RELATIVA AL 4 TRIMESTRE.