XIII CONCLUSIONI. STANDARD E NON- STANDARD: UN BILANCIO

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Rossana Calo
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1 XIII CONCLUSIONI. STANDARD E NON- STANDARD: UN BILANCIO 1 ESPERIMENTO Es. gruppo α, gruppo β ASSOCIAZIONE STANDARD Sic Cal Pug Cam Mol Bas Sar Abr Ita Umb FVG Pie VdA Lig Mar Laz Tos Ven TAA ERo Lom R2 = 0,72 Pro-memoria NON STANDARD «Io tengo un bambino, è piccolino, è nato il 24 settembre. Il giorno 26 mi è calato il latte: tenevo le mammelle 2

2 Assunti COMUNI della famiglia sperimentale e di quella dell associazione: 1) compito della scienza è decidere, formulare e controllare asserti su relazioni matematiche fra proprietà quantificabili degli oggetti. 2) Qs. asserti sono impersonali (= non ricorrono a sapere personale, tacito, senso comune, etc.). Se vi ricorrono lo indicano e lo riducono al minimo FAMIGLIA SPERIMENTALE 4

Un esempio di esperimento nelle scienze naturali: OBIETTIVO COGNITIVO: effetti di un nuovo fertilizzante sulla crescita di un tipo di pianta 50 germogli inclusi nel gruppo sperimentale + 50 germogli

3 Un esempio di esperimento nelle scienze naturali: OBIETTIVO COGNITIVO: effetti di un nuovo fertilizzante sulla crescita di un tipo di pianta 50 germogli inclusi nel gruppo sperimentale + 50 germogli identici agli altri nel gruppo di controllo ; I due gruppi vengono inseriti nello stesso ambiente controllato sulle condizioni rilevanti per la crescita (per umidità del terreno e dell aria, composizione del terreno, temperatura, esposizione alla luce, etc.), Viene somministrato il fertilizzante solo al gruppo sperimentale; Dopo un intervallo di tempo definito: viene misurata l altezza delle piante nei 2 gruppi; La differenza fra l altezza delle piante del gruppo sperimentale e l altezza delle piante del gruppo di controllo quantifica l efficacia del fertilizzante. 5 ASSUNTI SPECIFICI DELLA FAMIGLIA SPERIMENTALE i. E possibile suddividere SENZA INCERTEZZE l insieme delle proprietà degli oggetti (oggetti, soggetti, strumenti) coinvolti nell esperimento in: sperimentali [altezza piante] operative [quantità fertilizzante] TENUTE costanti [temperatura, pressione, umidità] ritenute irrilevanti (= infinite meno poche) o ritenute tali escluse. Relazione fra propr. sperimentale e propr. operativa [altezza-quantità f.] Direzione (causalità) della relazione [altezza quantità]] ii. Fungibilità degli oggetti: Le differenze fra specifici oggetti sono irrilevanti i risultati di un esperimento possono essere estesi a tutti gli oggetti dello stesso tipo. 6

Un esempio di esperimento nelle scienze umane: Obiettivo cognitivo: effetti sulla aggressività in bambini esposti a un cartone animato violento 50 bambini nel gruppo sperimentale e 50 bambini nel

4 Un esempio di esperimento nelle scienze umane: Obiettivo cognitivo: effetti sulla aggressività in bambini esposti a un cartone animato violento 50 bambini nel gruppo sperimentale e 50 bambini nel gruppo di controllo. MA si possono considerare identici nella stessa misura in cui consideriamo identici i germogli? Si immettono in un ambiente comune e controllato quanto a condizioni rilevanti per l aggressività. MA sappiamo quali sono queste condizioni? Siamo in grado di imporre l invarianza di quelle condizioni? Al gruppo sperimentale si fa vedere un cartone violento; al gruppo di controllo no; Dopo un intervallo adeguato (MA possiamo definire questa adeguatezza in riferimento a quella situazione?) si procede alla rilevazione dell aggressività )= proprietà molto più difficile da rilevare rispetto invece al tasso di crescita delle piante) Se anche si rilevasse maggiore aggressività nel gruppo sperimentale, sarebbe molto più azzardato concludere che la maggiore aggressività è causata dal cartone animato P. Montesperelli 7 Limiti del metodo sperimentale nelle scienze umane Gli uomini (= dotati di personalità e volontà individuali) non reagiscono in maniera uniforme a un trattamento sperimentale. Non si può isolare una coppia di proprietà (operativa e sperimentale), bloccando tutte le altre queste ultime continueranno ad influenzare una proprietà o la relazione fra le due proprietà; Molte proprietà importanti per le scienze umane non possono essere modificate a piacere dal ricercatore (alcune sono fisse: p.es. sesso; altre variano in maniera indipendente: p. es. età) L artificiosità della situazione sperimentale non permette di estendere alla vita reale i risultati degli esperimenti (Il numero molto ridotto di soggetti dell esperimento) + non fungibilità dei soggetti e delle situazioni impossibilità (o gravi difficoltà) a generalizzare i risultati 8

CONCLUSIONI: L esperimento è inapplicabile nelle scienze umane non è possibile controllare l esistenza e la direzione di una relazione fra proprietà; Se anche fosse

5 CONCLUSIONI: L esperimento è inapplicabile nelle scienze umane non è possibile controllare l esistenza e la direzione di una relazione fra proprietà; Se anche fosse applicabile, riguarderebbe pochi soggetti non fungibili è molto controverso estendere i risultati a soggetti non coinvolti nell esperimento FAMIGLIA DELL ASSOCIAZIONE 10

6 Assunto «atomista» GENERE ORIENT POLITICO ORIENT RELIGIOSO CARMELA Femmina Sinistra Cristiano GIUANIN maschio Sinistra agnostico 1. Carmela è perfettamente scindibile in: femmina \ sinistra \ cristiano \ 2. Femmina è separabile da Carmela; idem per sinistra, cristiano, 3. femmina è indipendente da sinistra, cristiano, di Carmela 4. Sinistra di Carmela è semanticamente equivalente a sinistra di Giuanin. 11 L assunto atomista si predica per: Qualunque tipo di unità di analisi: oggetto, soggetto, evento; Qualunque caso in matrice (Carmela, Giuanin, Nando ); Qualunque variabile in matrice (genere, orientamento politico, orientamento religioso, cantante preferito, ); 12

7 L assunto atomista consente di: REALIZZARE L ANALISI DEI DATI Cioè: Costruire una distribuzione di frequenza di ciascuna variabile (analisi monovariata) Stabilire relazioni di associazione fra 2 o più variabili (analisi bi- / multi-variata) 13 In questa famiglia l associazione è l obiettivo cognitivo principale Incidenza povertà e % famiglie con accesso a Internet per regione Anno 2003 % poveri 30,0 25,0 20,0 Sic Cal Pug Cam Mol 15,0 Abr Sar Ita 10,0 Umb FVG TAA Pie VdA Lig Mar ERo 5,0 Laz Tos Lom Ven R2 = 0,72 0,0 20,0 22,0 24,0 26,0 28,0 30,0 32,0 34,0 36,0 38,0 Fonte: Elaborazioni dati Istat Bas % Uso internet r = - 0,84 14

8 NELL ESEMPIO: Vi è associazione; L associazione è intensa: «la tendenza prevalente della sinistra è a favore del TG3, mentre della destra è verso il TG4». % sinistra destra tg tg NB: Gli asserti nelle scienze umani sono sempre tendenziali e MAI universali 15 Mentre nell esperimento (scienze fisico-naturali) è possibile stabilire ragionevolmente se vi è associazione fra proprietà + quale è la direzione (= proprietà-causa e proprietàeffetto); invece con i dati in matrice è possibile solo osservare se vi è associazione fra variabili e quanto è intensa. % sinistra destra tg tg Nell es.: l associazione è intensa; Sono ugualmente legittimi i modelli: Orientamenti politici scelta TG Orientamenti politici scelta TG Orientamenti politici scelta TG 16

3. INSIEME NON STANDARD 17 Assunti dello insieme nonstandard : Rifiuto del monismo metodologico (= dell unità del metodo rispetto alla diversità degli

9 3. INSIEME NON STANDARD 17 Assunti dello insieme nonstandard : Rifiuto del monismo metodologico (= dell unità del metodo rispetto alla diversità degli oggetti e degli obiettivi cognitivi); Orientamento tendenzialmente idiografico (= attenzione ai particolari, ai dettagli, alle differenze che interessano in sé); 18

10 Diffidenza per generalizzazioni [ vs. leggi esprimibili in funzioni matematiche, modelli molto formalizzati e astratti, assunto fungibilità]; Forte dipendenza dal contesto particolare che si investiga; Preferenza per problemi micro (almeno come punto di partenza); 19 Orientamento induttivo = NON ipotesi verifica, ma ascolto, esplorazione, apertura all imprevisto; Ridurre al minimo la distanza fra ricercatore, oggetto (= testo, evento, soggetto ) e contesto [vs. assunto di impersonalità]; 20

11 Orientamento tendenzialmente olistico (p. es. organicità di un testo vs. indipendenza reciproca delle variabili; un testo non è la semplice somma delle sue parti); Analisi non di rapporti (causali lineari) fra variabili ma di porzioni più ampie e configurative (p. es. un articolo, la vita quotidiana di una redazione, l ambito di fruizione del TG, etc.); Di solito il concetto di causa viene usato in strutture narrative: - evento antecedente evento susseguente; - motivazioni, intenzioni opzioni, azioni; - analisi effetti di testi mediali mediante narrazione (Losito); 21 Critiche allo insieme non standard : CARENZA DI PROCEDURE CODIFICATE E REPLICABILI: - Grande importanza della qualità del ricercatore e dei suoi collaboratori; - Rischi di cadere nel banale, aneddotico.

12 - Importanza del sapere personale del ricercatore a seconda del ricercatore si producono risultati diversi (non replicabilità della ricerca); - paradosso dell unicità, specificità e irripetibilità dell oggetto di studio dice: se si assume l assoluta unicità dell oggetto / soggetto / evento di indagine, questo non potrà coesistere né con semplici asserti comparativi, né con generalizzazioni o classificazioni.

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