RELAZIONE DI ATTIVITÀ ALL INCLUSIVE una comunità che riparte dai più deboli
|
|
- Claudio Mantovani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONE DI ATTIVITÀ 2013 ALL INCLUSIVE una comunità che riparte dai più deboli
2 presentazione Presentiamo di seguito la relazione di attività di DarVoce approvata e condivisa nell assemblea dei soci del 6 maggio I dati statistici conteggiano le prestazioni mediante un unità di misura univoca: il tempo dedicato dagli operatori a contatto con il pubblico. Le innovazioni più rilevanti in merito ai servizi di progettazione si riferiscono all impegno di DarVoce a favore dell inclusione delle persone con disabilità che rappresenta il 57% della composizione delle reti che hanno collaborato con darvoce alla creazione di nuovi servizi sul territorio quali: progetto su Amministratore di sostegno progetto All inclusive Gestione del Centro Servizi per l Integrazione Gestione sportello di difesa civica per persone con disabilità implementazione della Fondazione Durante e dopo di noi i servizi a favore del reperimento e inserimento dei volontari e della promozione del volontariato hanno rappresentato la principale linea di attività con il 53% dell impegno complessivo. A parte queste attività ad alto impatto, il 2013 ha visto la nascita e l implementazione di nuovi prodotti a favore della trasparenza delle associazioni di volontariato: l affiancamento alla redazione del Bilancio Sociale La tenuta diretta della contabilità per le associazioni E a favore della sostenibilità economica delle associazioni quali: consulenza e affiancamento alla costruzione di campagne di fundraising servizio di segnalazione bandi e affiancamento alle associazioni nella redazione di progetti. Di seguito pubblichiamo il portafoglio dei servizi di darvoce. 2
3 portafoglio prodotti darvoce singole organizzazioni conoscere il non profit e posizionarsi in esso gestire l associazione implementare l associazione rendicontare l associazione accogliere e orientare gruppi di cittadini costituire nuovi soggetti modificare la forma giuridica dei soggetti iscriversi e mantenere l iscrizione ai registri adeguare le prassi amministrativo / fiscali comunicare e promuovere l associazione migliorare l organizzazione interna mantenere formati i propri volontari logistica ed economato ricercare e accogliere volontari sviluppare nuove progettualità e accedere a bandi e finanziamenti pubblici e privati ( europei ) accedere e promuovere il 5x1000 accedere e sviluppare il fundraising rendiconto economico rendiconto sociale 3
4 portafoglio prodotti darvoce gruppi di organizzazioni affiancare e sostenere le associazioni a fare sinergia su obiettivi, risorse e sfide sociali implementare progettazioni comuni ricercare risorse ricercare partnership promuovere, connettere e coordinare il progetto dare sostenibilità mediante accordi, convenzioni e contratti rendere il volontariato protagonista di welfare integrare il lavoro del volontariato con i piani di programmazione aiutare le associazioni e il territorio ad affrontare problemi nuovi ed emergenti aumentare la consapevolezza per esercitare il proprio ruolo politico e culturale nella comunità facilitare la progettazione europea per sistema di volontariato regionale generazione e gestione start-up innovative progetto all inclusive progetto cibo in rete l albero dalle 100 radici amministratori di sostegno centro servizi integrazione durante e dopo di noi 4
5 portafoglio prodotti darvoce territorio, cittadini e imprese sviluppare nei cittadini l affezione alla solidarietà facilitare l esperienza del volontariato attraverso l educazione scolastica avvicinare i cittadini al volontariato servizio volontario europeo promuovere il dono e la filantropia sviluppare nelle imprese il rapporto con il volontariato volontariato di impresa e responsabilità sociale promuovere il dono e la filantropia sviluppare nei territori il rapporto con il volontariato promozione di incontri e di tavoli di scambio coinvolgimento in progettualità di tutti i soggetti attivi nella comunità condivisione e analisi dei contatti territoriali dei csv per ottimizzare relazioni sviluppo della progettualità di territorio generazione e gestione start-up innovative ponti per l integrazione progetto mi fido di te i reggiani per esempio il volontariato aumenta il tuo curriculum esercizi di partecipazione tvtv sintonizzati con il volontariato lavoro in corso approfondisci sportello di difesa civica per la tutela dei diritti delle persone con disabilità 5
6
7 01 LE SFIDE le persone le associazioni volontariato la strada da intraprendere il bivio le risorse ripartire dai fondamentali Foto TvTv darvoce
8 01 LE SFIDE le persone le associazioni Non siamo più in un paese di benessere: la povertà, la vulnerabilità e la solitudine sono in aumento e si intersecano nelle situazioni di singoli cittadini e famiglie. La riduzione dei servizi pone delle questioni legate ai diritti, anche quelli che sembravano acquisiti. Tutte le associazioni vivono un enorme problema di calo di risorse economiche e umane....indietro non si torna. Sono tante ma spesso sole, circoscritte, ingessate dalle consuetudini e dalla burocrazia, sempre più vuote. Dimenticano che il primo mestiere è quello di produrre volontariato e solidarietà. Si occupano di temi sempre più specialistici e spesso sostituiscono volontari con professionisti. Faticano a uscire dal consueto per elaborare pensieri nuovi INSIEME. 8
9 01 LE SFIDE volontariato Gratuità Partecipazione Interesse per l altro Bene comune Passione per il territorio Voglia di mettere insieme le risorse Guardare alto e innovare 9
10 01 LE SFIDE la strada da intraprendere Uscire dall auto centratura e dalla proliferazione Aprirsi al territorio e alle sue incertezze Darsi il tempo del pensiero strategico Tenersi collegati e interconnessi Rimanere in equilibrio nella complessità 10
11 01 LE SFIDE il bivio ESECUTORI di servizi solidaristici a basso costo per la pubblica amministrazione promotori di comunità solo lì troviamo strumenti e risorse per affontare il futuro 11
12 01 LE SFIDE le risorse ripartire dai fondamentali esperienze competenze relazioni credibilità storia valori crisi=cambiamento Un Volontariato che fa sistema sul territorio Un Volontariato che promuove corresponsabilità Un Volontariato che si riappropria del suo ruolo politico di tutela dei diritti Un volontariato che si sente paritario nella definizione di politiche comuni Un volontariato che promuove dono e filantropia Un volontariato etico, democratico e trasparente 12
13 01 LE SFIDE darvoce DarVoce è un compagno di strada Un oliatore di ingranaggi Un volano per la spinta iniziale Un connettore di opportunità Un co-promotore Un amplificatore Un intercettatore di input 13
14
15 02 IDENTITÀ il calo delle risorse la sfida economica Foto TvTv personale
16 02 IDENTITÀ il calo delle risorse Il Fondo Speciale del Volontariato ha subito un notevole ridimensionamento; nel 2013 a Reggio Emilia è stato destinato un importo che equivale ad un -23% rispetto al 2003; mentre rispetto al 2009 il calo è stato del -67% Calo delle risorse: andamento del fondo speciale del volontariato. 16
17 02 IDENTITÀ la sfida economica La sfida di Dar Voce negli ultimi 4 anni è stata rivolta al rendersi sempre più autonoma dal Fondo Speciale del Volontariato Rispetto al 2012, nel 2013 si sono mantenuti e incrementati i servizi. Vi è stato anche un incremento delle entrate autonome che è passato dal 13% al 27%. 0 Gli importi più rilevanti sono rivolti alla gestione di 2 progetti relativi alla disabilità: la gestione del Centro Servizi per l Integrazione e il progetto per la Costituzione della Fondazione Durante e Dopo di Noi. E bene notare che in diversi progetti le nuove entrate non hanno coperto interamente i costi sostenuti (personale coinvolto e spese generali) Risorse ente gestore: la sfida Altre ENTRATE Utilizzo fondo riserva PROVENTI FONDO SPECIALE
18 02 IDENTITÀ PERSONALE 11 dipendenti a tempo indeteminato 1 dipendente a tempo deteminato 5 liberi professionisti costo tot ,50 3 parasubordinati costo personale tot ,72 9 volontari dell area comunicazione 9 volontari dello sportello ads 2 volontari a supporto della segreteria 18
19 03 DIMENSIONE ECONOMICA proventi e oneri fondo prudenziale le attività chi si rivolge a darvoce reti e coordinamenti che hanno avuto accesso ai servizi temi trattati nei servizi strumenti messi a disposizione tipologia di servizio volontari promozione qualificazione connessioni trasparenza Foto TvTv autonomia
20 03 DIMENSIONE ECONOMICA proventi e oneri Per la prima volta dal 2003, gli oneri superano i proventi Oneri Proventi
21 03 DIMENSIONE ECONOMICA fondo prudenziale Il calo delle risorse, il mantenimento della qualità e quantità dei servizi e le richieste aggiuntive hanno fatto si che si sia attinto al Fondo Prudenziale per il 21% dei proventi. Il Fondo Prudenziale è stato intaccato del 28% dell accantonato Calo delle risorse: utilizzo del fondo prudenziale 21
22 03 DIMENSIONE ECONOMICA le attività Nel 2013 sono aumentate le ore di attività rispetto al 2012 sono c.ca le ore rivolte ad utenti dei progetti negli sportelli Amministratore Di Sostegno e presso il servizio di Difesa Civica ore di servizio al pubblico ore sportelli ore operatori 22
23 03 DIMENSIONE ECONOMICA chi si rivolge a darvoce Analizziamo il tempo complessivo degli operatori...chi hanno aiutato e intercettato? tipologia di soggetti serviti complessivo volontariato Enti e scuole csv cittadini altro non profit 58% 18% 11% 11% 2% 23
24 03 DIMENSIONE ECONOMICA chi si rivolge a darvoce Se però aggiungiamo, oltre alle attività istituzionali quelle relative agli sportelli dei volontari che succede? tipologia di soggetti serviti sportello utenti del progetto volontariato Enti e scuole csv cittadini altro non profit 50% 29% 9% 6% 5% 1% Le attività degli sportelli dell Amministrazione di sostegno e della Difesa Civica raddoppiano le ore a contatto con il pubblico di DarVoce. 24
25 03 DIMENSIONE ECONOMICA RETI E COORDINAMENTI CHE HANNO AVUTO ACCESSO AI SERVIZI Reti a supporto della disabilità Amministratore di Sostegno All Inclusive Promotori della Fondazione Durante e Dopo di Noi Reti istituzionali Comitato paritetico provinciale Osservatorio del III settore Centro Servizi per l integrazione Coordinamento regionale dei CSV Reti europee Progetto DICE Progetto Up & Go Servizio Volontariato Europeo Reti per progetti di contrasto alla povertà Progetto Regionale Lavoro in corso Cibo in rete Reti per progetti verso giovani e famiglie IDo L albero dalle 100 radici Reti per progetti di comunicazione volontariato Piazza Grande Bilancio sociale Tvtv Casa del Volontariato tipologia di soggetti serviti disabilità povertà giovani e famiglie europa comunicazione enti istituzionali 16% 57% 16% 4% 4% 3% 25
26 03 DIMENSIONE ECONOMICA temi trattati nei servizi volontari valorizzare le risorse volontarie: reperirle, motivarle e qualificarle promozione aumentare la conoscenza del volontariato nella comunità qualificazione qualificare maggiormente l associazione rispetto alla sua mission trasparenza agire in modo corretto e trasparente nel quadro normativo e fiscale delle odv autonomia facilitare l autonomia finanziaria del volontariato 27% 26% 21% connessioni 13% connettere associazioni di volontariato, cittadini, istituzioni e imprese 10% 4% bisogni espressi dagli utenti 26
27 03 DIMENSIONE ECONOMICA strumenti messi a disposizione Analizziamo il tempo degli operatori per strumento usato per rispondere ai bisogni espressi prima. strumenti messi a disposizione consulenza accompagnamento ufficio stampa formazione costruzione reti promozione comunicazione organizzazione eventi 24% 21% 14% 10% 10% 9% 9% 2% 27
28 03 DIMENSIONE ECONOMICA strumenti messi a disposizione Ma se aggiungiamo le attività a costo 0 : (materiali e attrezzature a prestito, attività di sportello e mobilità di ragazzi disabili) vediamo che... ATTIVITa attività per utenti consulenza accompagnamento ufficio stampa formazione costruzione reti promozione sale e attrezzature comunicazione organizzazione eventi 48% 11% 10% 7% 5% 5% 4% 4% 4% 1% 28
29 03 DIMENSIONE ECONOMICA tipologia di servizio Associazioni Accompagnare studenti e cittadini al volontariato Attività per gli utenti Fornire consulenza specialistica Costruire reti e governare progetti Organizzare attività di formazione Prestare sale e attrezzature Produrre materiali di comunicazione Costruire relazioni utili a promuovere il volontariato Svolgere attività di ufficio stampa per il volontariato Organizzare eventi
30 03 DIMENSIONE ECONOMICA volontari 27% valorizzare le risorse volontarie: ricercarle, motivarle e qualificarle PROGETTO IDO 368 ORE IN AULA PER LA PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO IN 11 SCUOLE DEL TERRITORIO 337 ORE DI STAGE CON I GRUPPI CLASSE IN SITUAZIONI PER SPERIMENTARE L IMPEGNO AL VOLONTARIATO SONO STATI ATTIVATI 920 STUDENTI DI 71 CLASSI PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO NEL 2013 È PARTITA LA RICERCA VOLONTARI PER L APERTURA DEGLI SPORTELLI DELL AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO CHE HA VISTO 30 ORE DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE A MONTECCHIO, CASTELNOVO NÉ MONTI, CORREGGIO E SCANDIANO ED HA COINVOLTO 123 PERSONE. DI QUESTE, 12 NUOVI VOLONTARI NEL 2014 HANNO APERTO GLI SPORTELLI DI GUASTALLA, SCANDIANO E CORREGGIO SPORTELLO DI ORIENTAMENTO AL VOLONTARIATO 226 colloqui di orientamento e accompagnamento delle associazioni. La metà di queste persone ha conosciuto il servizio mediante il progetto Anche Tu per Esempio. Il 71% è donna e il 57% ha meno di 35 anni. Il 9% sono pensionati, il 22% studenti, il 32% in cerca di occupazione e il 37% sono lavoratori. Insieme al Comune di Reggio Emilia e IFOA percorso formativo Euforex = 24 ore complessive di formazione per 85 nuovi volontari suddivisi in 3 turni. 30
31 03 DIMENSIONE ECONOMICA volontari 27% attivita svolte in autonomia orientamento progettazione formazione consulenza promozione 33% 30% 22% 14% 2% 31
32 03 DIMENSIONE ECONOMICA volontari 27% attivita svolte in partnership scuole orientamento progettazione formazione consulenza promozione 64% 12% 11% 8% 5% 1% 32
33 03 DIMENSIONE ECONOMICA promozione 26% aumentare la conoscenza del volontariato nella comunità 64 GRUPPI DI CITTADINI CHE SI SONO ORIENTATI ALLE FORME DEL III SETTORE 4 NUMERI DI DARVOCEINFORMA CHE LASCERANNO IL POSTO A 10 NUMERI DI PIAZZA GRANDE NEL PAGINE DI APPROFONDIMENTO SU GAZZETTA DI REGGIO 48 INVII DI NEWSLETTER CHE OGNI SETTIMANA VANNO A CIRCA 4500 ISCRITTI PIÙ DI 400 ARTICOLI PUBBLICATI SUL SITO, IN NEWSLETTER E SUI MEDIA LOCALI ACCESSI AL SITO, UTENTI SINGOLI AL MESE 8 ASSOCIAZIONI CHE HANNO PUBBLICATO IL LORO PORTFOLIO SU TVTV 27 PRODOTTI EDITORIALI ALLESTITI PER LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO comunicare e promuovere le attivita svolte produzione materiali orientamento promozione strategie formazione 66% 19% 12% 3% 33
34 03 DIMENSIONE ECONOMICA qualificazione 21% qualificare maggiormente l associazione rispetto alla sua mission Il 90% di questa attività è svolta a favore delle reti di associazioni e dei coordinamenti. Il tema trattato nel 96% dei casi è relativo ai temi specifici del volontariato, il restante è un lavoro sul processo organizzativo per il raggiungimento degli obiettivi. Per il 41% dei casi si è trattato di attività di formazione sui temi specifici del volontariato svolta all interno di reti e progetti. Nel 32% dei casi si è trattato di attività di progettazione e innovazione con le reti di progetto. qualificazione le attivita svolte formazione consulenza incontro comunicazione attrezzature 32% 42% 15% 11% 1% 34
35 03 DIMENSIONE ECONOMICA connessioni 13% connettere associazioni di volontariato, cittadini, istituzioni e imprese Progetto Up&Go = 1 tirocinio formativo all estero per 5 giovani con disabilità di 2 settimane. Il progetto è stato rifinanziato e nel 2014 prende il nome di Get Your Way Invio presso Servizio Volontario Europeo di 5 giovani in convenzione con l associazione Going To Europe di Mo Adesione alla Rete SERN Sweden Emilia Romagna Network Costituzione di un gruppo di lavoro tra CSV dell Emilia Romagna per la progettazione congiunta, partecipazione alla creazione dell agenzia europea per il III settore di Reggio Emilia Attività di incontri, pubbliche relazioni con e per il volontariato presso Enti locali, imprese, altri enti istituzionali. connessioni le attivita svolte servizio volontario eu connessioni eu connessioni territorio rapporti con profit 56% 34% 7% 3% 35
36 03 DIMENSIONE ECONOMICA trasparenza 10% agire in modo corretto e trasparente nel quadro normativo e fiscale delle odv Rendi-contiamoci per favorire la rendicontazione sociale: 18 ore di formazione di aula e 150 ore di consulenza specifica a 12 odv, 2 aps e 2 istituti scolastici 12 ore di formazione sulla gestione amministrativa e gestione della trasparenza le attivita svolte contabilità per 46 associazioni di volontariato Eroe Web gestionale di contabilità utilizzato gratuitamente da 32 associazioni, delle quali 6 hanno affidato nel 2013 la gestione contabile direttamente a DarVoce. Start up di 22 associazioni di volontariato e altri enti non profit amministrativo rendiconto sociale adempimenti legge fiscale e previdenziale 42% 34% 17% 7% 36
37 03 DIMENSIONE ECONOMICA autonomia 4% facilitare l autonomia finanziaria del volontariato 26 ore di formazione sulla Raccolta Fondi per 24 soggetti 183 ore di consulenza e accompagnamento a OdV singole, in rete tra loro e con altri soggetti del III settore Le consulenze sono state di ordine progettuale, sul 5x1000, sulla raccolta fondi, erogazioni liberali e volontariato di impresa. autonomia le attivita svolte fundraising e 5x1000 progettazione fsv progettazione bandi erogazioni liberali 30% 30% 24% 15% 37
38 associazione darvoce Ente gestore del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Reggio Emilia. Iscritta nel Registro regionale del volontariato ai sensi della legge n. 266/ 91 - Onlus di diritto. Codice Fiscale Reg. PG/2009/ del 30/06/2009. a cura di: Lucia Piacentini lucia.piacentini@darvoce.org Giuliana Catellani giuliana.catellani@darvoce.org DESign: info@mivu.it FOTO: TvTv Via Gorizia Reggio Emilia - IT Tel Fax darvoce@darvoce.org SEGUICI: Gazzetta di Reggio al sabato iscriviti alla newsletter gratuita SOSTIENICI: Conto corrente Banca Reggiana BCC ag 2 via c.cervi 1/b Reggio Emilia intestato ad Associazione DarVoce IBAN: IT 62 Z cderny@darvoce.org
Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia
Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte
Dettagli2011-2012 PROSPETTIVE FUTURE
2011-2012 PROSPETTIVE FUTURE STRATEGIE 1 RIDIMESIONAMENTO Ridimensionare i costi della struttura, significa innanzitutto ottimizzare i processi di lavoro per puntare a mantenere alta la qualità dei servizi
DettagliCentri di Servizio per il Volontariato del Lazio
Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio I CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Istituiti con la legge 266/91, i Centri di Servizio per il Volontariato sono strutture operative gestite dal volontariato
Dettagliorganizzazioni di volontariato
Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente
DettagliPROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016
PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliL investimento progettuale dei CSV Veneti a favore delle associazioni di volontariato nel 2013
Padova 5 dicembre 2014 I Centri Servizio Volontariato del Veneto l sette Centri Servizi Volontariato - CSV gestiti dai coordinamenti provinciali del volontariato (Enti gestori), sono enti che raggruppano
DettagliIl Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali
ALTA SCUOLA IMPRESA E SOCIETÀ Il Project Manager nelle Organizzazioni Non Profit e nelle Imprese Sociali VII edizione 13 marzo - 3 luglio 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore ALTIS, Alta Scuola Impresa
DettagliCostituire un associazione di volontariato
Costituire un associazione di volontariato Per il Forum Giovani Trieste, 6 maggio 2011 Intervento di Pierpaolo Gregori Francesca Macuz 1 Il Csv Fvg L attività del Csv Fvg Gestire il CSV La Mission del
DettagliIl fundraiser questo s(conosciuto)
ABBIAMO IL PALLINO PER IL FUNDRAISING Il fundraiser questo s(conosciuto) Chi è, cosa fa, quali strumenti utilizza, con chi si relaziona e quali obiettivi ha questa figura professionale complessa e specializzata
DettagliCorso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit
Corso di Alta Formazione per addetti e responsabili amministrativi degli enti non profit Aspetti legali, fiscali, bilancio, controllo e 231 Milano, 28 maggio 2 ottobre 2015 La partecipazione al corso attribuisce
DettagliMASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI
MASTER IN MANAGEMENT DEI BENI MUSEALI E SUCCESSIVA GESTIONE DEL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI VILLA CROCE Un innovativo progetto di alta formazione manageriale dedicato ai giovani per l ideazione di nuovi
DettagliACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA
Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione
DettagliI principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.
I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliSettore Istruzione, Educazione Formazione
Documento Programmatico Previsionale 2014 Settore Istruzione, Educazione Formazione PROGETTI FORMATIVI - LINEA C) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O La Fondazione intende agire in risposta al problema
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliL equipe come strumento di integrazione
L equipe come strumento di integrazione Rappresenta la vera leva per il cambiamento attraverso la professionalità degli operatori. È costituita da un operatore del servizio per il lavoro sempre presente
DettagliCHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO
1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno
DettagliDall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana
Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA RIFUGIATI SOMALI
ASSOCIAZIONE ROS ACCOGLIENZA ONLUS Piazza del Popolo, 22 Castagneto Carducci (LI) Tel. 0565 765244 FAX 0586 766091 PROGETTO ACCOGLIENZA RIFUGIATI SOMALI Target I beneficiari del progetto saranno circa
DettagliLa repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.
Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge
DettagliL OFFERTA FORMATIVA DEL 2015
OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliVerso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit
Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno
DettagliElezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1
Elezioni Collegio IPASVI Brescia Triennio 2015-2017 Sabato 29 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Domenica 30 novembre dalle 8.30 alle 19:30 Lunedì 1 dicembre dalle 8.30 alle 16:30 PRESENZA Obiettivo: avvicinare
DettagliUN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA
UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliL ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA
L ISCRIZIONE ALLA SEZIONE PROVINCIALE DEL REGISTRO REGIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI COSENZA A cura del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza - Volontà
DettagliÈ finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.
La Garanzia Giovani è un progetto che intende assicurare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato
DettagliI Centri Servizio Volontariato del Veneto
I Centri Servizio Volontariato del Veneto l sette Centri Servizi Volontariato - CSV gestiti dai coordinamenti provinciali del volontariato (Enti gestori), sono enti che raggruppano 1.716 associazioni,
DettagliPROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)
Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliInternational Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0
International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO ver. 3.0 Pagina 1 di 4 Art. 1 Costituzione dell International Scientific And Tecnhincal Committe For Developement
DettagliBSC Brescia Smart City
BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliDisturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza 16-10-2012
Disturbi dello Spettro Autistico: Sperimentazione di un progetto integrato nella Provincia di Piacenza 16-10-2012 CENTRO SERVIZI AUTISMO C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità U.S.T. XIV
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliAnno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.
Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto
DettagliLA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA
LA RETE DEGLI URP DELLA PROVINCIA DI MANTOVA La RETE degli URP della provincia di Mantova. Un unico linguaggio per raggiungere 397533 cittadini mantovani Mantova, 21 novembre 2007 IL PROTOCOLLO DELLA RETE
DettagliCARTA DEI SERVIZI E DELLE OPPORTUNITà PER IL VOLONTARIATO
CARTA DEI SERVIZI E DELLE OPPORTUNITà PER IL VOLONTARIATO Identità DarVoce è un associazione di volontariato di secondo livello in quanto i suoi soci sono associazioni di volontariato; ha personalità giuridica;
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliDemocratica del Congo
Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti
DettagliRUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO
RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO La rete degli operatori - L.R. 22/2006 Il sistema regionale è composto da
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliIL CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della Provincia di Rovigo
IL CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della Provincia di Rovigo Consulta provinciale del volontariato, Mercoledì 16 Novembre 2005 COS E IL CSV Il Centro di servizio per il volontariato nasce nel 1997
DettagliCentro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive
Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
DettagliPiù valore alla Tua professione
Più valore alla Tua professione opportunità e servizi offerti dalla Fondazione Lavoro novembre 2012 LE OPPORTUNITA Ricerca e Selezione Intermediazione e ricollocamento Consulente del Lavoro Gestione Politiche
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliDisabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento
Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Area Disabilità La politica regionale lombarda in quest area è particolarmente attiva, con servizi ed interventi a carattere educativo, formativo
DettagliComune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.
Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di
DettagliCentro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus
Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori
DettagliAbitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato
Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliCASF e SET nel territorio con poche riserve
Conferenza dei Sindaci CASF Centro per l'affido e la Solidarietà Familiare I Processi operativi dei Servizi Sociali. Un tavolo di confronto territoriale Este 16/12/2015 CASF e SET nel territorio con poche
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliMANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA VOLTE ALLA PROMOZIONE DELL AFFIDO E SOSTEGNO AL SERVIZIO DEL CENTRO AFFIDI.
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DELLE ATTIVITA VOLTE ALLA PROMOZIONE DELL AFFIDO E SOSTEGNO AL SERVIZIO DEL CENTRO AFFIDI. CODICE CIG 7147914D3 1. PREMESSA Si intende realizzare le azioni necessarie
DettagliI SERVIZI PER L'IMPIEGO
I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio
DettagliDirezione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi
CORSO DI ALTA FORMAZIONE Direzione e gestione delle scuole paritarie degli istituti religiosi Per le scuole di istituti religiosi e altri enti II edizione Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore 12
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliLa normativa di riferimento è ampia, si richiamano di seguiti i documenti di avvio del progetto:
La Regione Emilia Romagna ha avviato da alcuni anni un progetto finalizzato a favorire la domiciliarità di anziani e disabili, non solo con contribuiti, ma anche attraverso servizi di informazione e di
DettagliAuto Mutuo Aiuto Lavoro
Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi
DettagliPROGETTO INTRAPRENDERE
PROGETTO INTRAPRENDERE Biennio di attività 2011-2012 REALIZZATO DA: CON IL CONTRIBUTO DI: IN COLLABORAZIONE CON: COMUNI DELLA PROVINCIA DI MODENA OBIETTIVI DEL PROGETTO: Intraprendere è nato nel 2001 per
DettagliREGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE 2000 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 86 del 29 settembre ARTICOLO 1 - RIFERIMENTI LEGISLATIVI L affido è disposto dal Comune, o chi da esso delegato, in
Dettagli17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING
17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTIVAZIONE DI UNA RETE DI COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA
Forum Lombardo delle Lombardia FeLCeAF Associazioni familiari ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTIVAZIONE DI UNA RETE DI COMUNI AMICI DELLA FAMIGLIA La crisi in atto ormai da alcuni anni porta al contenimento
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
Dettaglic. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;
(ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la
DettagliSCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015)
SCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015) Settore di intervento Area territoriale Attori da coinvolgere Nome del progetto Target di riferimento 1. Sistema dei servizi 2. Occupazione e formazione
DettagliNORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI
NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI Art. 1 (Finalità e oggetto della legge) 1. La presente legge, nel rispetto del decreto legislativo 2 febbraio 2006,
Dettaglisolidarietà familiare
Le associazioni di solidarietà familiare ASSOCIAZIONI DI SOLIDARIETÀ FAMILIARE Requisiti per diventare associazione di solidarietà familiare...40 Benefici e obblighi derivanti dall iscrizione...42 A chi
DettagliAllegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro
Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere
DettagliCarta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.
Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta
DettagliBisogni formativi delle ODV della provincia di Varese: integralità dei risultati del questionario
1. ARGOMENTI 1.1 Sviluppo di competenze: In quale misura ritiene utile per la Sua assoicaizone, un percorso formativo mirato allo sviluppo delle seguenti competneze? Competenze gestionali amministrative
Dettaglifinanziamenti artigiancassa a sostegno delle imprenditrici Una nuova convenzione per rispondere alle vostre esigenze
NEWSLETTER N. 09 ANNO 2011 La conciliazione e la legge 53 Finanziamenti a fondo perduto per progetti di conciliazione famiglialavoro finanziamenti artigiancassa a sostegno delle imprenditrici Una nuova
DettagliAllegato I al modello OT24
Allegato I al modello OT24 Questionario per la valutazione della Responsabilità Sociale delle Imprese ai fini della riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 24 delle Modalità di applicazione
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -
DettagliPROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra
PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO tra Ufficio scolastico provinciale, Provincia di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali, e Assessorato alla Pubblica Istruzione e Associazione Polesine
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
DettagliSTATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO
STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali
DettagliPortafoglio. prodotti
Portafoglio prodotti 2015 Introduzione La crisi ha profondamente modificato la società: oggi non siamo più in un paese di benessere in cui il volontariato si occupava di alcune nicchie di svantaggio e
DettagliIl punto di riferimento del personal fundraising italiano
Il punto di riferimento del personal fundraising italiano Indice e Chi siamo Come funziona Il Personal Fundraising I vantaggi Gli eventi Contatti pg. 3 pg. 4 pg. 6 pg. 7 pg. 8 pg. 9 3 vuole offrire ad
DettagliProgetto Formes. Confindustria Catanzaro: Un sostegno alle imprese no-profit. C onfindustria
Progetto Formes Confindustria Catanzaro: Un sostegno alle imprese no-profit C onfindustria Catanzaro, a conferma della sua particolare attenzione e sensibilità verso la sfera del sociale e con l obiettivo
DettagliPresentazione Formazione Professionale
Presentazione Formazione Professionale Adecco Training Adecco Training è la società del gruppo Adecco che si occupa di pianificare, organizzare e realizzare progetti formativi che possono coinvolgere lavoratori
DettagliUNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica
UNA FAMIGLIA X UNA FAMIGLIA trasformare una buona prassi in una buona politica Roma, 17/01/2013 Fondazione PAIDEIA onlus www.fondazionepaideia.it; info@fondazionepaideia.it Verso una nuova forma di affido
DettagliNel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari
L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare
DettagliBERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013
BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo
DettagliPROGETTO Edizione 2015-2016
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro
DettagliAssociazione Italiana Società di Consulenza Direzionale per la Ricerca e Selezione del Personale. Assores
Contenuto Presentazione del associazione : i perché di un appartenenza Servizi per gli associati Vantaggi per i candidati Cariche sociali Presentazione del Associazione è l'associazione Italiana fra Società
DettagliRev.1 del 30 maggio 2013. Il modello organizzativo
Rev.1 del 30 maggio 2013 Il modello organizzativo INDICE 1. Premessa 2. Missione 3. Sistema di responsabilità 4. Mappa dei processi 5. Mansionario 1. Premessa Un laboratorio congiunto di ricerca sui temi
DettagliProgramma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018
Tavoli TemaTiCi 2015 Programma di sviluppo della partecipazione comunitaria alla definizione del PlUS 2016/2018 Comunità solidale, welfare di tutti: costruiamo insieme il piano dei servizi alla persona
DettagliIl tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità
Il tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità Corso di formazione per Tutori volontari 7 maggio 2013 Paola Atzei Area Formazione e Innovazione Centro Servizi per il Volontariato
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT
CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT Pag.1 Pag.2 Sommario COS È IL SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE SAAT... 3 DESTINATARI DEL SERVIZIO... 3 I SERVIZI OFFERTI...
Dettagli