HPH nella governance delle strutture sanitarie
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- Federigo Lanza
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1 GOVERNO CLINICO DEI PERCORSI RIABILITATIVI IN ESITI DI INTERVENTO DI ELEZIONE DI HPH nella governance delle strutture sanitarie ASS1: S.S.D. Riabilitazione Casa di Cura Salus: Ornella Livic, R. I. U.O. Ortopedia Mauro Di Leo, Aiuto U.O. Ortopedia Mauro Bozzetta, FT U.O. Ortopedia Autori: Cristina Verrone - Coordinatrice S.S.D. Riabilitazione Distretto 2 Relatore: Cristina Verrone
2 Il contesto Le patologie osteoarticolari rappresentano il 50% delle malattie croniche nei soggetti di età > 65 anni e sono la causa più frequente di malattie croniche invalidanti (Bone and Joint Decade) E' ampiamente dimostrato che l'impianto protesico, nel caso della compromissione di anca o ginocchio, consente la ripresa della funzionalità e la risoluzione della sintomatologia dolorosa con significativo miglioramento della qualità di vita. Il dato epidemiologico e l'invecchiamento della popolazione determinano un progressivo incremento degli interventi di impianto protesico e della relativa domanda di cura e riabilitazione, con un notevole impatto economico ed organizzativo a carico del SSN.
3 Alcuni dati In Italia: interventi di protesi all'anca: all'anno (incremento annuo pari al 5%) interventi di protesi di ginocchio: /anno (incremento annuo pari al 13%) Impegno economico per l'attività chirurgica: 1 miliardo e 300 milioni di Euro Impegno economico per l'attività di riabilitazione: 500 milioni di Euro (SIOT ISTISAN 09/22) Il governo clinico Migliorare i processi di cura Migliorare la presa in carico congiunta tra servizi Garantire la qualità e l'appropriatezza dei percorsi terapeutico-assistenziali nell'ottica del contenimento della spesa sanitaria
4 La medicina riabilitativa e il governo dei percorsi clinico-terapeutici Il percorso clinico-terapeutico assistenziale appropriato Progetto Riabilitativo Individuale Valutazione Disabilità persona Linee guida Protocolli operativi Setting Riabilitativo
5 Il protocollo di continuità riabilitativa assistenziale Deliberato congiuntamente da ASS1 e AOUTS con l'obiettivo di garantire: La presa in carico senza soluzione di continuità La trasparenza e condivisione dei percorsi L'efficace ed efficiente prosecuzione del percorso riabilitativo in base al bisogno di salute della persona attraverso l'uso di una scheda di valutazione multidimensionale La scheda di valutazione multidimensionale Dati anagrafici e sintesi della valutazione Definizione del programma di uscita Dimensione clinica: criteri anamnestici e criteri clinici Dimensione infermieristica Dimensione socio-familiare e abitativa Dimensione funzionale: cura della persona, mobilità, capacità relazionali e cognitive
6 Il Progetto riabilitativo Individuale Valutazione globale Obiettivi a medio e lungo termine Programma riabilitativo: modalità, contenuti, tempistica dell'intervento La scelta del setting riabilitativo Va effettuata in base alla complessità della disabilità e alle criticità socio-assistenziali, alla luce della stabilità clinica. La valutazione deve essere multiprofessionale e multidimensionale.
7 Il governo clinico dei percorsi riabilitativi in esiti di intervento di elezione di protesi di anca e ginocchio Definizione del percorso riabilitativo individuale tra il setting di ricovero chirurgico e i setting di riabilitazione post dimissione attraverso l'applicazione del protocollo di continuità riabilitativa assistenziale con valutazione in fase preoperatoria e in fase postoperatoria Obiettivo Specifico Valutazione dell'efficenza del protocollo di continuità riabilitativa ai fini di un buon governo clinico
8 Metodologia Analisi retrospettiva di: Costo dei DRG di ricovero chirurgico Costo dei DRG di ricovero riabilitativo Costo ricovero in RSA Costo della riabilitazione domiciliare e ambulatoriale anni 2009/2010 Comparazione con la relativa spesa effettuata nel biennio , in cui il protocollo di continuità riabilitativa non veniva applicato Criteri di inclusione Tutte le persone sottoposte ad intervento di elezione di artroplastica di anca e ginocchio sia su base artrosica che reumatologica presso la Casa di Cura Salus nel corso degli anni 2006/07 e 2009/10
9 Il contesto operativo: le strutture di riabilitazione a Trieste L'intervento riabilitativo viene assicurato da un sistema di strutture integrate fra loro. Si distinguono i presidi ospedalieri e i presidi territoriali: 1. Presidi ospedalieri S.C. Medicina Riabilitativa con 24 posti letto Day Hospital (2 posti letto) Servizio ambulatoriale 2. Presidi territoriali SSDR: Struttura Semplice Dipartimentale di Riabilitazione nei 4 Distretti dell'ass1 Casa di Cura Pineta del Carso: struttura residenziale privata accreditata (60 posti letto) RSA: struttura sociosanitaria residenziale (229 posti letto) Centri ambulatoriali privati accreditati
10 Azioni 1. Valutazione anamnestica pre-operatoria in equipe con la Responsabile Infermieristica della Casa di Cura Salus 4 settimane prima dell'intervento chirurgico: Anamnesi Sintomatologia Livello di autonomia Contesto ambientale e familiare Bilancio delle risorse Preparazione all'eventuale rientro precoce a domicilio 2. Valutazione post-operatoria effettuata entro 7 gg dall'intervento chirurgico in equipe con il personale dell'u.o. Ortopedia: Compilazione scheda di valutazione multidimensionale Verifica dell'appropriatezza del percorso riabilitativo Scelta del percorso in base all'offerta riabilitativa territoriale contestuale alla valutazione
11 Risultati del progetto Il campione è risultato omogeneo per sesso e DRG di ricovero Interventi anca ginocchio totale Biennio 06/07 Biennio 09/ Analisi dei costi DRG 209 ricovero chirurgico: 284 Euro/die DRG ricovero riabilitativo: 251 Euro/die Ricovero in RSA: 106,80 Euro/die Riabilitazione SSDR: 20,80 Euro/ora
12 80 comparazione in % dei percorsi di dimissione percentuale/anno pineta del carso rsa domicilio percorso di dimissione osp. maggiore
13 Comparazione costi biennio vs valutazione salus pineta del carso domiciliare ASS maggiore rsa % % % 46% 43% 4% 0% 0% 1% 2% 1% %
14 biennio GG RICOV/PREST COSTO N PZ COSTO /PZ Riab. Ospedale RSA , , ,90 = - 900,20 Interv.Valutativi SSDR Salus Pineta del Carso Riab. Dom/Amb SSDR , , , ,60-761, , ,60 differenza costi biennio rispetto biennio 06-07
15 Conclusioni L'applicazione del protocollo di continuità riabilitativa nel biennio ha determinato: risparmio di Euro ,80 rispetto al biennio di confronto risparmio pro-capite di Euro 1.180,87 per ciascuna voce indagata Soddisfacimento del bisogno riabilitativo grazie alla diversificazione dei setting riabilitativi appropriati Partecipazione attiva della persona alla definizione del percorso e del programma riabilitativo (Empowerment) Trasparenza e informazione dell'amministrazione Pubblica nei confronti dell'utenza Valore della Rete: il coordinamento e la collaborazione tra Strutture e persone produce efficaci livelli di assistenza ed efficenti processi di cura, riabilitazione ed assistenza
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