Utilizzazione dei grafici in economia.
|
|
- Mariangela Renzi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Utilizzazione dei grafici in economia. Svolgere i seguenti esercizi utilizzando fogli a quadretti, indicando le variabili e le loro unità di misura in un grafico cartesiano (es. x, y). 1. In un paese primitivo chiamato RCI, la disponibilità di risorse e fattori produttivi permette di produrre solamente Patate e Carne. In particolare, è possibile produrre le combinazioni di questi due beni indicate in tabella. Riportare i dati su di un grafico. Come è la pendenza del grafico disegnato. Tale pendenza è sempre costante o varia? Combinazioni produttive possibili. Patate Carne (Migl. T) (Migl. T) Un imprenditore agricolo verifica che, disponendo di una quantità di terra e di capitali fissa, al variare dell uso di lavoro, varia anche il livello della produzione totale che ottiene. In particolare egli dispone dei seguenti dati. Riportare i dati su di un grafico. Come è la pendenza del grafico disegnato. Tale pendenza è sempre costante o varia? Relazione tra uso del lavoro e produzione. Lavoro Produzione totale (Giornate) (t) Un ricercatore dell ISMEA verifica che la quantità domandata dai consumatori di un certo bene è influenzata dal livello del prezzo di questo bene e acquisisce i seguenti dati. Riportare i dati su di un grafico. Come è la pendenza del grafico disegnato. Tale pendenza è sempre costante o varia? Relazione tra livello del prezzo e quantità domandata dai consumatori in un mercato. Prezzo Quantità Domandata (Euro/t) (mln. T) Un ricercatore dell INEA, studiando il mercato dello stesso bene del precedente ricercatore, verifica che anche il livello dell offerta da parte dei produttori è influenzato dai prezzi del bene in questione. In particolare, egli scopre che: se il prezzo è 250 (Euro/t) essi offriranno 18 milioni di tonnellate; se il prezzo è 100, 7; se il prezzo è 200, 16; se il prezzo è 150, 12; mentre se il prezzo è inferiore o uguale a 50, essi non offriranno merce. Riportare i dati in forma di tabella. Riportare i dati su di un grafico. Come è la pendenza del grafico disegnato. Tale pendenza è sempre costante o varia? 5. Presso il Pepy s Bar di Piazza Barberini a Roma, si incontrano i due ricercatori di cui sopra. Ritengono che sia importante confrontare i due risultati che ciascuno di essi ha ottenuto. Riportare entrambe i dati su di un unico grafico. Cosa accade ai due grafici? 1
2 Esercizi sull elasticità. 1. Definizione di elasticità al prezzo. a. Indicare se l elasticità al prezzo della seguente domanda è la stessa nei punti A e B. P A B Q b. Spiegare matematicamente perché l elasticità è diversa dalla pendenza. 2. Calcolo dell elasticità al prezzo. Utilizzando i seguenti dati calcolare (usando la formula dell elasticità d arco e il metodo del punto medio) le elasticità della domanda di biglietti aerei per Amsterdam al prezzo per queste due categorie di consumatori. Fare riferimento alla variazione del prezzo tra 200 e 250. Prezzo ( ) Quantità domandata (Uomini d affari) Quantità domandata (Studenti universitari) a. Quali delle due elasticità è maggiore? b. Perché? 3. Indicare la formula matematica dell elasticità della domanda al reddito dei consumatori. Esercizio sulla funzione di produzione. Dai dati della tabella 1, trovare il Prodotto Medio (PMe) e il Prodotto Marginale (PMg) del lavoro e disegnare la funzione di produzione e, successivamente, i grafici del Prodotto Medio e del Prodotto Marginale del lavoro. 2
3 Tabella 1 Terra Lavoro Produzione totale Esercizi sui costi di produzione. Esercizio 1. Dati i valori dei Costi Fissi Totali (CFT) e dei Costi Variabili Totali (CVT) (vedi tabella 2), calcolare: - Costi Totali (CT) - Costi Fissi Medi (CFM) - Costi Variabili Medi (CVM) - Costi Medi (CMe) - Costi Marginali (CMg). Tabella 2 Q CFT CVT CT CFM CVM CMe CMg Formula Esercizio 2. Utilizzando la seguente tabella: a) Indicare le unità di misura delle diverse voci di costo; b) Scrivere le formule relative alle diverse voci di costo indicate in tabelle; c) Calcolare i valori corrispondenti ai livelli di produzione indicati. I costi fissi ammontano a 3.00 : Quantità prodotta Variabile Fisso Totale fisso variabile totale marginale (t) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) Formula: CV CF CT = CUF = CUV = CUT = CMg =
4 Esercizio: Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) di un investimento. Es.1: Siete un produttore di vino che vendete imbottigliato. Avete le seguenti tre diverse opzioni di vendita: a) Vendere subito ad un prezzo di 15 /bottiglia; b) Vendere tra un anno ad un prezzo di 16 /bottiglia; c) Vendere tra due anni ad un prezzo di 18 /bottiglia. Il tasso di interesse è pari all 8% annuo. Quale opzione di vendita risulta più conveniente? Es. 2: Vi viene offerto di realizzare un investimento che consentirà di ottenere nei prossimi tre anni i seguenti redditi netti: RN1 = ; RN2 = ; RN3 = Il tasso d interesse del capitale è del 5% annuo. Quale è il costo dell investimento oltre il quale non risulta più conveniente effettuarlo? Indici relativi alla bilancia commerciale. I seguenti dati si riferiscono al volume (espresso in valore) di produzione (P), importazione (I) e esportazioni (E) di mais in un certo paese nell ultimo anno di cui sono disponibili dati: Produzione (P) (Mil. ) 1,7 Importazione (I) (Mil. ) 7,4 Esportazioni (E) (Mil. ) 0,9 Scrivere la formula e calcolare: Saldo commerciale; Consumo apparente; Tasso di autoapprovvigionamento; Saldo normalizzato 4
5 P (Pesos/t) Esercizi su commercio internazionale e protezionismo. Es.1. O e D sono le funzioni di offerta e di domanda di frutta tropicale di un piccolo paese centroamericano (mercato di concorrenza perfetta) che non scambia questo prodotto nel mercato mondiale a causa di un divieto imposto dal suo governo. La moneta di questo paese si chiama Peso e viene scambiata a 5 Pesos/$. Offerta e Domanda interne D O Q (milioni di t) (a) quali sono le condizioni di equilibrio, il saldo commerciale e il tasso di autoapprovvigionamento in presenza del divieto? (b) improvvisamente il divieto viene rimosso e il paese può scambiare tale bene sul mercato internazionale dove il suo prezzo è pari a 60 $/m3. Quali saranno le nuove condizioni di equilibrio, il saldo commerciale e il tasso di autoapprovvigionamento dopo l apertura agli scambi? (c) che accade alle condizioni di equilibrio e al saldo commerciale se, successivamente, il tasso di cambio giunge a 10 Pesos/$? d) Considerate solamente due categorie di operatori: i produttori e i consumatori locali. Utilizzando i concetti di Surplus dei Consumatori e dei Produttori, indicare graficamente e verbalmente, chi si avvantaggia e chi perde a causa della modifica del tasso di cambio. Indicare anche l impatto complessivo sul benessere del Paese. 5
Utilizzazione dei grafici in economia.
Economia ed Estimo Forestale e Ambientale A.A. 2013/14 Utilizzazione dei grafici in economia. Svolgere i seguenti esercizi utilizzando fogli a quadretti, indicando le variabili e le loro unità di misura
DettagliELASTICITA. Elasticità dell arco in una curva di domanda:
ELASTICITA Elasticità dell arco in una curva di domanda: Δq / q E D = Δp / p ESERCIZIO Data la funzione di domanda p = - ½ q + 100, calcolare l elasticità per l arco BC, compreso tra i punti di coordinate:
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
Dettaglid) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 =
ESERCIZIO 1 Un'impresa opera in regime di monolio naturale. I suoi costi medi (CM) sono pari a: CM = 1000 q mentre la funzione di domanda del mercato è: p = 2000-6 q Lo stato impone al monopolista di comportarsi
DettagliEsercizi per prendere maggiore confidenza con gli argomenti del corso
Corso di ECONOMIA POLITICA L-36 (canale A-L) anno accademico 2016-2017 Esercizi per prendere maggiore confidenza con gli argomenti del corso 1) Supponete che la funzione di domanda di un determinato bene
DettagliQuantità Costo totale Ricavo totale
Considerate i valori (espressi in ) di ricavo e costo esposti dalla seguente tabella: Quantità 0 1 2 3 4 5 6 7 Ricavo 8 9 10 11 13 19 27 37 0 8 16 24 32 40 48 56 1. Calcolate il profitto per ciascuna quantità.
DettagliCalcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore
Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Misura il beneficio che un consumatore trae dallo scambio come differenza tra il prezzo effettivamente pagato ed il prezzo che
DettagliEconomia e microeconomia
Economia e microeconomia L'economia si occupa delle relazioni tra gli operatori economici (produttore, lavoratore, consumatore) e i fattori produttivi (capitale, lavoro, terra). I fattori produttivi forniscono
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME
Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia pubblica Facoltà di Economia Università degli studi di Roma La Sapienza ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a. 1999-2000) PROVE D ESAME Prova intermedia di Macro (4-3-2000)
DettagliElenco dei simboli più comunemente usati in economia politica
Elenco dei simboli più comunemente usati in economia politica Simboli matematici m Coefficiente angolare di una retta generica Misura la pendenza della retta; se ha segno positivo la retta è crescente,
DettagliLe imprese nei mercati concorrenziali
Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:
Dettaglia) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?
Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 8 I Costi Lezione 8: I costi Slide 1 Introduzione La tecnologia di produzione dell impresa definisce e misura la relazione tra input e output Data la tecnologia di produzione
DettagliIl Break Even Point (b.e.p.)
Prof. Sartirana Il Break Even Point (b.e.p.) E un analisi grafica e matematica della redditività della produzione aziendale E un analisi che riguarda il breve periodo Prevede che l azienda abbia la possibilità
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliLE FUNZIONI ECONOMICHE
LE FUNZIONI ECONOMICHE Slide rielaborate dagli allievi con esercizi ed esempi tratti dal testo: M. Venè, F. Betti Matematica per istituti ad indirizzo economico commerciale, Classe quarta Milano Sansoni
DettagliIstituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliEsercitazione n 5 di Microeconomia
Esercitazione n 5 di Microeconomia Esercizio 1 La societá farmaceutica Pfizer deve decidere se investire nello sviluppo di un nuovo farmaco antitumorale. Lo sviluppo richiede un investimento iniziale di
Dettagli6 + 2Q = 30 4Q. da cui: Q = 4 Sostituendo Q nella funzione di domanda (o nella funzione di offerta), si ottiene: p = 14
Esercizio 4.1 L esercizio propone funzioni di domanda e offerta (in forma inversa) e richiede di calcolare il surplus sociale. Occorre innanzitutto calcolare prezzo e quantità di equilibrio, date dall
DettagliLe scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliLezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3
Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo
DettagliEsercitazione di Marketing. Metodo del costo pieno Break Even Point
Esercitazione di Marketing Metodo del costo pieno Break Even Point 15/04/2013 Metodo del costo pieno Direttamente imputabili all output Quota dei costi indiretti imputabili all output calcolata in base
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliEconomia Politica. IndicateNomeeCognome,NumerodimatricolaeCorsodiLaureasuognifoglio. Il tempo a disposizione dipende dall esame che dovete sostenere:
7 novembre 2013 1) Supponete che ladomandadi appartamenti acagliari sia p = 1000 5q, mentre l o ertasia q=100. Trovate l equilibrio nel mercato degli appartamenti e disegnate il gra co. Supponete che l
DettagliDefinizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE?
Barbara Martini Definizione di impresa PERCHE ESISTONO LE IMPRESE? CHE RUOLO HANNO NEL SISEMA ECONOMICO? COME SI COMPORTANO LE IMPRESE? LE IMPRESE NEL CONTESTO ECONOMICO: LE FORME DI MERCATO CONCORRENZA
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Domanda 1 Data una curva di domanda Q = 8 2P e una curva di offerta Q = 2 + 4P
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016
Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente
DettagliLa funzione di domanda
La funzione di domanda Si consideri un certo bene scambiato nel mercato e sia p 0 il prezzo di tale bene La funzione di domanda è una funzione a valori reali f : + + che associa ad ogni livello di prezzo
DettagliCapitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è
DettagliESERCIZI D AULA SVOLTI IN CLASSE PRIMA PARTE DEL CORSO
ESERCIZI D AULA SVOLTI IN CLASSE PRIMA PARTE DEL CORSO Lezione 1 Vantaggi del commercio internazionale In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
DettagliProve d esame di Economia 1 per l Ingegneria
Prove d esame di Economia 1 per l Ingegneria Quale è il concetto di base che si vuole evidenziare descrivendo un sistema economico attraverso il modello del circuito del reddito (o flusso circolare del
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI
FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI ESERCIZI SVOLTI IN AULA A.A. 2010-2011 DOCENTE: Francesca Iacobone ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Andrea Maresca RICHIAMI DI TEORIA I richiami di teoria
DettagliDOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE
DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve
DettagliCAPITOLO 9. La concorrenza perfetta
CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di
Dettaglib) Disegnate, in due grafici distinti, la frontiera di produzione di Zenobia e la frontiera di produzione di Ottavia.
I VANTAGGI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE In due paesi, Zenobia e Ottavia, si producono 2 soli beni: pane e burro. L unico input produttivo è il lavoro. Ogni paese dispone di 100 lavoratori. Annualmente
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA. Tecnologia e costi di produzione
LA TEORIA DELL OFFERTA Tecnologia e costi di produzione IL COMPORTAMENTO DELL IMPRESA In questa lezione approfondiremo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta.
DettagliECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta
ECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 2 Il mercato dei beni Il mercato della moneta Esercizio. Equilibrio sul mercato dei beni Supponete che un economia sia descritta nel modo seguente: le famiglie consumano
DettagliLe decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato
Le decisioni delle imprese produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Forme di mercato concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 I costi
Dettagli1. La tabella seguente fornisce informazioni sulla produzione totale di gelati di un impresa: Costi Totali
Esercizi svolti Capitolo 6 medi e marginali: 1. La tabella seguente fornisce informazioni sulla produzione di gelati di un impresa: uantità di gelati (litri) Totali 0 $50 10 $90 20 $110 30 $140 40 $190
DettagliMicroeconomia - Problem set 5 - soluzione
Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,
DettagliUniversità degli Studi della Tuscia Viterbo -!!Corso di Economia aziendale!!!!!a.a !
32 Diagramma di redditività: il grafico R, C Si tratta di un equilibrio tra costi e ricavi (loro pareggio), ma in esso l azienda non raggiunge il cosiddetto equilibrio economico, che si ha quando i ricavi,
DettagliESERCITAZIONE marzo 2013
ESERCITAZIONE 2 15 marzo 2013 Esercizio 1 Supponiamo che una persona consideri il burro e la margarina come sostituti perfetti. a. Disegnare un insieme di curve di indifferenza che descriva le preferenze
DettagliEsercitazione 4. Dott.ssa Sabrina Pedrini
Esercitazione 4 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni seguenti sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade al prodotto marginale di ciascun
DettagliImprese pubbliche e tariffe
Schema 7 Imprese pubbliche e tariffe Rinvio a schemi 5 e 5bis 1) Regola del costo marginale di Hotelling (1938): p=cmg. Efficienza paretiana, ma perdite se costo marginale Cmg < costo medio Cme. Possibili
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 6.2.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliConcorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)
Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico
DettagliI PROVA INTERMEDIA DOMANDE PER ESERCITAZIONE
Nome Cognome Matr. 1) Se la domanda è ad elasticità unitaria rispetto al prezzo, quali sono le conseguenze di una diminuzione del prezzo del 5% sulla quantità domandata? La quantità domandata non varia
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.8 1 Offerta dell impresa; concorrenza perfetta e monopolio; benessere Esercizio 1 Costi dell impresa
DettagliEsercitazione n 6 di Microeconomia
Esercitazione n 6 di Microeconomia MONOPOLIO Esercizio 1 Supponiamo che la Rolls Royce sia un monopolista monoprezzo nel mercato delle auto sportive, e che abbia cinque potenziali clienti: Silvio, Flavio,
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliCapitolo 9. La concorrenza perfetta. Soluzioni delle Domande di ripasso
Capitolo 9 La concorrenza perfetta Soluzioni delle Domande di ripasso. La differenza tra profitto contabile e profitto economico è dovuta al modo in cui viene misurato il costo totale. Nel caso del profitto
DettagliI Costi di Produzione
I costi di produzione capitolo 13 I Costi di Produzione La legge dell offerta Le imprese sono disposte a produrre e a vendere una quantità maggiore di un bene quando il suo prezzo è alto. Il risultato
DettagliEsercizio 1. Q = P, invertiamo. A questo punto sostituiamo a Q la quantità ottima del monopolista per trovare il prezzo pagato dai consumatori
Esercizio In un certo mercato la quantità domandata è pari a = 800, dove è il prezzo, e il costo marginale è uguale a Cg = 3. Calcolare: a) prezzo e quantità in caso di monopolio, sapendo che il ricavo
Dettagli1 Esercizio. Funzione di Costo
1 Esercizio. Funzione di osto Un impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo: e il seguente costo marginale: T = 1600 + q + 8q = q + 8 Si individui a) il costo fisso; b) il costo variabile
DettagliDomande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica
Domande ed Esercizi Corso di Istituzioni di Economia Politica Simone D Alessandro Ottobre 2009 Indice 1 Teoria del Consumatore 1 1.1 Esercizi.............................. 1 2 Teoria della Produzione 3
Dettagli+ 1 p = MC. Il costo marginale nel caso proposto dall esercizio è pari a zero. L equazione 6.3 può quindi essere scritta:
Esercizio 6.1 Dall equazione 6.3 del testo sappiamo che il massimo profitto dell impresa si ottiene quando il valore dell inverso dell elasticità della (( domanda ) al prezzo ) più uno moltiplicato per
DettagliEsercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6
Esercitazione 10 marzo 2010 Cap. 6, 7, 8 Multiple Choice Cap. 6 1. La disponibilità a pagare di Peppe per l acquisto di un CD musicale è 12 euro. Questo significa che: a. 12 euro è il prezzo di mercato
DettagliECONOMIA POLITICA Esame appello autunnale. Prof. Paolo Guerrieri 10 settembre Soluzioni Compito. Domanda 1
ECONOMIA POLITICA Esame appello autunnale Prof. Paolo Guerrieri 0 settembre 0 Soluzioni Compito Domanda Si definisce ZZ = Domanda aggregata di beni nazionali ZZ= C + I + G + NX = C+I+G+ X - e IM Sostituendo
DettagliEsercitazione 3 Aprile 2017
Esercitazione 3 Aprile 2017 Domanda e Offerta La domanda di computer è D=15 2P, dove P è il prezzo dei computer. Inizialmente, l offerta dei computer è S = P: Trovate il prezzo e la quantita di equilibrio
DettagliSommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione
Domanda individuale e di mercato Sommario Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda La curva di
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliMonopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1
onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele
DettagliSIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012
SIMULAZIONE PROVA DI ECONOMIA POLITICA (PRIMA PARTE DEL PROGRAMMA: CAPP. 2,4,5,7,21) ANNO ACCADEMICO 2011/2012 La prova d esame completa comprende 6 domande a risposta multipla più 4 esercizi articolati
DettagliI dazi con un monopolio interno Paese piccolo: autarchia
I dazi con un monopolio interno Paese piccolo: autarchia P M Equilibrio di monopolio A In un In mercato monopolio, perfettamente nell equilibrio di concorrenziale autarchia, si si produce Qdove M dove
DettagliCONCORRENZA PERFETTA E MONOPOLIO. L impresa massimizza i profitti quando
CONCORRENZA PERFETTA E MONOPOLIO Sono le due principali forme di di riferimento per valutare l efficienza e il potere di Modello di Concorrenza Perfetta ipotesi Struttura atomistica Prodotto omogeneo Liberta`
DettagliL ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1
L ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE (RICAVO E PROFITTO) Prof.ssa Angela Donatiello 1 LA FUNZIONE DEL RICAVO Chiamiamo RICAVO TOTALE il prodotto della quantità venduta per il prezzo unitario di vendita.
Dettagli3. Determinazione del reddito di equilibrio (modello keynesiano) con diverse ipotesi
Esercizi Macroeconomia 1. Calcolo valore PIL secondo diversi metodi 2. PIL e inflazione 3. Determinazione del reddito di equilibrio (modello keynesiano) con diverse ipotesi Esercizio 1 Calcolo del PIL
DettagliFacoltà di Economia Ist. di Economia Politica I a.a A. Ninni (A-K)- A. Lasagni (L-Z) Esame del 08/06/2011 ore 14 Tipo A
Esame del 08/06/2011 ore 14 Tipo A COMPITO TIPO A - QUESTO TESTO DEVE ESSERE RI-CONSEGNATO Cognome: Nome: Matricola: NOTA BENE: SE TUTTE LE 6 RISPOSTE SONO CORRETTE = 15 punti Leggere con attenzione e
DettagliI Costi di Produzione
I Costi di Produzione Misurazione del costi: di quali costi tenere conto? I costi nel breve periodo I costi nel lungo periodo Curve di costo nel lungo e nel breve periodo a confronto Produzione di due
DettagliMATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO
MATERIALE ED ESERCIZI PER ASSOLUZIONE DEBITO FORMATIVO IN: ECONOMIA CLASSE: 2 INDIRIZZO: ACCONCIATURA DOCENTE: NICOLÒ RAICO 1) Il Mercato - Domanda e Offerta La LEGGE DELLA DOMANDA (o curva di domanda)
DettagliProva di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005)
Prova di Esame di Microeconomia (2 Novembre 2005) Nome: Cognome: A. Definizioni 1. 2. 3. 4. 5. 1 B. Quiz: vero o falso Il prezzo del prodotto A è il doppio del prezzo del prodotto B. Indicare quali sono
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016. Versione A PARTE PRIMA
Esame di Microeconomia CLEC - 14/06/2016 Versione A Corso AK - Peragine Corso LZ - Serlenga PARTE PRIMA NOME COGNOME MATRICOLA ISTRUZIONI L esame è composto da tre parti: 10 domande vero falso, 1 domanda
DettagliPROVA D ESAME MICROECONOMIA (1)
PROVA D ESAME MICROECONOMIA (1) Supponete di essere un monopolista nel mercato di un particolare bene. La funzione della curva di domanda è P = 18 1 Q, mentre la funzione del costo totale è CT(Q) = Q2
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliPrimo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A
Cognome: Nome: Corso di Laurea: Matricola: Primo Esame Parziale 12 Aprile 2016 Compito A Università di Bologna Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Esame di Microeconomia Docente:
DettagliI costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti
I costi Concetti chiave Costo totale Costo medio Costo marginale Relazione tra produzione e costi Il breve e il lungo periodo Isoquanti e isocosti 1 Perché è importante studiare i costi? Perché l impresa
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)
Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro
DettagliIl monopolio Concetti chiave
Il monopolio Concetti chiave Massimizzazione del profitto Confronto tra monopolio e c.p. Perdita netta di monopolio Discriminazione di prezzo 1 Ipotesi di base in un modello di Struttura di mercato Massimizzazione
DettagliDipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI
Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF) CORSO DI LAUREA IN TECNOLOGIE FORESTALI E AMBIENTALI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AGRARIA, FORESTALE E AMBIENTALE PRESENTAZIONE DEL CORSO Elena Pisani
DettagliESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte
ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)
DettagliIstituzioni di Economia Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 15 Curve di costo Prof. Gianmaria Martini Tipi di curve di costo (I) Abbiamo visto come ottenere la funzione di costo
DettagliCorso di Programmazione & Controllo Lez. 2
Corso di Programmazione & Controllo Lez. 2 Docente: Alessandro Scaletti L Analisi Costi-Volumi-Risultati (C-V-R) Costi Ricavi RT = p. Q CT = CF + v. Q RT = CT CVT = v. Q CFT Q* Q CVT = = costo Costo variabile
DettagliLezione 20: Le motivazioni del libero commercio: Teoria classica di
Politiche Economiche Europee stefano.papa@uniroma1.it Lezione 20: Le motivazioni del libero commercio: Teoria classica di Ricardo Facoltà di Economia Sapeinza, Università di Roma Teoria Classica: Ricardo
DettagliLezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio
Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di
DettagliEsercizi proposti 1 (capitoli 4 e 5 del testo)
Esercizi proposti 1 (capitoli 4 e 5 del testo) 1. [4.8] Rappresentare graficamente la funzione f(x) = ax 3 + b al variare di a, b R.. [4.9] Si stima che la popolazione mondiale, attualmente di circa 6
DettagliEconomia Politica ( ) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc
Economia Politica (2014-2015) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc Esercizio 1: In un mercato perfettamente concorrenziale operano N = 100 imprese identiche caratterizzate dalla seguente funzione di costo
DettagliMATEMATICA PER ECONOMIA, FINANZA E MANAGEMENT
MATEMATICA PER ECONOMIA, FINANZA E MANAGEMENT Esercizi Applicazioni economiche. La domanda di un bene al variare del prezzo sia = 30 p, con 0 p 60 ; a) se la uantità offerta è = p 6, determinare il prezzo
DettagliCAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI. 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) PIANO DEL CORSO
CAPITOLO 2. PENSARE DA ECONOMISTI Metodo scientifico, astrazione, ipotesi Scienze sociali, scienze esatte Modelli economici: 1 modello: flusso circolare del reddito (figura 2.1) Analisi positiva e analisi
DettagliCAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO
CAPITOLO 1 UN VIAGGIO INTORNO AL MONDO Qual è attualmente il principale problema economico degli Stati Uniti? Quali sono le cause del deficit di bilancio degli Stati Uniti? Fate un confronto tra la performance
DettagliLa teoria neoclassica dei mercati concorrenziali
La teoria neoclassica dei mercati concorrenziali Nelle Economie capitaliste il Mercato è il luogo principe (anche se non l unico) dove prendono corpo le interazioni tra gli agenti economici del sistema.
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliOfferta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta
Offerta dell impresa e mercato di concorrenza perfetta Caratteristiche della concorrenza perfetta La concorrenza perfetta è una forma di mercato dove: 1. Agisce un numero molto grande di produttori; 2.
DettagliL ANALISI DELLA REDDITIVITA
L ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Redditività: E l analisi dell equilibrio economico nel M/L periodo, cioè dell equilibrio tra costi e ricavi Si sviluppa attraverso una tecnica ad albero,
Dettagli1. calcolare la funzione dei costi totali di breve periodo
Domanda 1 Data la funzione di utilità CES U= (x 1 1/3 + x 2 1/3 ) 3, indicando con p 1 il prezzo del bene 1; p 2 il prezzo del bene 2 e I il reddito a) Definire e derivare la domanda Marshalliana b) Derivare
DettagliESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta
MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di
Dettagli