Il Piano regionale per la salute mentale e le sue linee di attuazione -nuove politiche per la salute mentale
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1 Il Piano regionale per la salute mentale e le sue linee di attuazione -nuove politiche per la salute mentale Programma di formazione per gli operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale Area Case Management CORSO L ATTUAZIONE DELLA FASE LOCALE DEL CORSO REGIONALE CASE MANAGER DEI DSM Follow-up nei CPS Codice evento: SDS PREMESSA E OBIETTIVI FORMATIVI Lo scopo dell iniziativa svolta da Regione Lombardia ed Èupolis Lombardia /Iref era diretto alla formazione capillare degli operatori dei CPS alle funzioni di case manager nell ambito del PTI (percorso di presa in carico del paziente grave). Il percorso formativo scelto per supportare e sviluppare il profilo professionale del case manager prevedeva obiettivi specifici centrati sulle capacità relazionali, sull integrazione funzionale, sull impiego di strumenti idonei, sull attività di intermediazione con le famiglie e la rete sociale. I contenuti proposti sono stati orientati a costruire un percorso professionale integrando tre approcci: - lavoro di rete sociale e case management comunitario; - clinica e riabilitazione psicosociale; - modello dell integrazione funzionale nelle psicosi. L orizzonte del case management nella psichiatria di comunità, infatti, consiste nella sua potenzialità di valorizzare gli operatori, di farne attivatori o agenti di rete, di favorire la crescita di referentiintegratori che, nell ambito di miniequipe multiprofessionali, siano garanti del progetto di cura, cioè del processo sia per quanto riguarda gli aspetti clinici che per quanto riguarda il collegamento tra soggetti istituzionali. La fase locale è stata attuata per favorire l intervento dei case manager formati centralmente e il trasferimento delle conoscenze a tutti gli operatori in modo da implementare realmente il case management nei CPS lombardi, con un piano che ha comportato l applicazione di un modello formativo coinvolgente attivamente gli operatori (comprese risorse e resistenze). Il metodo di lavoro si è servito di strumenti appropriati al case manager comunitario, con una riflessione operativa sugli strumenti attualmente in uso ma rivedibili (modelli PTI, scale di valutazione, carte di rete). La continuità dell intervento del board d area e dei docenti ha favorito un percorso formativo omogeneo con l affiancamento sul campo di tutor e di personale formato nella fase centrale, prevedendo lavori di gruppo e sui casi, conclusi con la presentazione di un caso clinico, il progetto di case management e il PTI secondo le linee guida apprese. Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 1 di 6
2 Gli esiti formativi Alla luce di quanto emerso, anche a partire dalle relazioni conclusive, deve essere anzitutto evidenziato che il corso ha incontrato alla base livelli non omogenei di preparazione e di attuazione del case management tanto nei diversi operatori che nei servizi. Ciò tuttavia non ha precluso sia la acquisizione di nuovi concetti, metodologie e pratiche sia la fruizione di stimoli per sviluppare il miglioramento che sono stati percepiti come importanti per tutte le realtà rappresentate. Ne è prova la sostanziale positività dei riscontri sull apprendimento complessivamente emersi nelle varie edizioni, pur usufruendo di condizioni organizzative generali, specifiche e di metodo diverse a seconda dell impostazione scelta dai comitati locali. Anche le docenze sono state utilizzate in modo diversificato, in relazione alle osservazioni già svolte inerenti tanto la preparazione e gli stili di lavoro di partenza quanto l impatto avuto nel corso. Analoghe considerazioni possono essere fatte riguardo alla parte pratica, che è stata particolarmente esigua rispetto alle esigenze di molti operatori e piuttosto laboriosa per la numerosità di alcuni gruppi: l acquisizione quindi dei vari strumenti proposti può averne in taluni casi certamente risentito. Dall analisi del lavoro didattico e dai riscontri finali in sede di valutazione, si sono evidenziate, ad esempio, alcune differenze rilevanti nella dimestichezza di utilizzo di strumenti quali le scale di valutazione o le carte di rete; analoghe disomogeneità si sono riscontrate rispetto al lavoro d équipe come stile e come metodo specie nella applicazione del modello dell integrazione funzionale; diversa è stata anche la capacità di presentare un caso clinico, di organizzare un PTI in modo appropriato e di saper presentare un progetto per l attivazione del case manager, compito proposto per dare modo di sperimentare la predisposizione di un percorso di presa in carico da parte di tutti. Il monitoraggio dei risultati operativi Spetta ora a ciascun CPS impegnarsi ad applicare le acquisizioni apprese e soprattutto a introdurre sistematicamente il case management e i PTI nei processi di lavoro, verificando contestualmente le aree di forza e quelle di debolezza man mano riscontrate sul campo. Perciò è stata elaborata la proposta, generalmente ben accolta, di monitorare in questi mesi l'attuazione del PTI e del case manager secondo le indicazioni del corso attraverso un follow up mirato, allo scopo di poter analizzare l andamento reale dell impatto sui CPS e le ricadute clinico-organizzative per gli operatori e i servizi del progetto formativo attuato, che poi saranno discusse in incontri dedicati. Anzitutto, per favorire tale lavoro, è stata predisposta una scheda con una apposita griglia essenziale di questioni come strumento di autovalutazione per le équipe dei CPS dell implementazione del modello case manager. Nel mese di aprile 2012, i questionari pervenuti sono stati analizzati, sia a livello quantitativo che qualitativo. La restituzione degli esiti dell analisi dei questionari, con i contributi e le valutazioni sulla ricaduta del corso tra gli operatori partecipanti ma soprattutto sulle necessità derivanti dall impatto reale sui servizi, sarà svolta tramite 10 incontri dedicati (maggio 2012), una per sede formativa regionale. A ciascun incontro nelle sedi previste dovranno essere rappresentati i CPS interessati con la presenza dei Responsabili medici e infermieristici, degli operatori già formati, i rappresentanti del Comitato per l attuazione della fase locale del corso, nonché il docente e il tutor. I 10 incontri programmati costituiranno l evento finale del programma formativo. Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 2 di 6
3 DESTINATARI L evento è rivolto ai rappresentanti dei CPS: Responsabili medici, Coordinatori infermieristici, operatori formati centralmente e/o altra figura professionale dell UOP che ha partecipato alla fase locale dell Area Case Manager ; ai membri del Comitato per l attuazione della fase locale del corso; ai Direttori dei DSM (o loro delegati). Ogni CPS potrà iscrivere all evento una media di 3 persone; le singole riunioni prevedono un massimo di 30 partecipanti. RESPONSABILE SCIENTIFICO Dr. Luca Merlino Dirigente U.O. Governo dei servizi sanitari territoriali e politiche di appropriatezza e controllo, Direzione Generale Sanità Regione Lombardia REFERENTE SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DANILA LAZZARINI Éupolis Lombardia Scuola di Direzione in Sanità Via Taramelli 12/F Milano Telefono ufficio: 02/ Fax ufficio: 02/ danila.lazzarini@eupolislombardia.it sito internet: DOCENTI e TUTOR Cerati Giorgio - Direttore Dipartimento Salute Mentale, A.O. Ospedale Civile di Legnano Giobbio Marco Dirigente Medico U.O. di Psichiatria, Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore di Milano Moro Cesare - Infermiere Professionale Coordinatore, DSM A.O. Treviglio Pinciara Barbara Psichiatra Barraco Ersilia Infermiera A.O. Melegnano Biancorosso Corinna Educatrice A.O. Niguarda Milano Bongiolatti Fabiola - Educatore Professionale A.O. Valtellina Valchiavenna Conti Valeria - Tecnico della Riabilitazione psichiatrica A.O. Treviglio e Caravaggio Di Gregorio Antonella - Infermiera A.O. Melegnano Fumagalli Gloria - Assistente Sociale Cooperativa sociale ONLUS l'arcobaleno Merlini Claudio Carlo - Educatore Professionale Coordinatore A.O. Ospedale Maggiore di Crema Percudani Mauro Direttore DSM Azienda Ospedaliera G. Salvini di Garbagnate Tanzi Annamaria - Infermiera A.O. della Provincia di Pavia Torretta Anna - Infermiera A.O. Legnano PROGRAMMA Orario Argomento Docente Registrazione partecipanti 4 ore ( / 14.00/18.00) Restituzione del questionario: valutazioni, pareri e i contributi sulla ricaduta del corso tra gli operatori partecipanti e sulle necessità derivanti dall impatto reale sui servizi Discussione Conclusioni e consegna dei certificati Docente Tutor Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 3 di 6
4 SEDE E CALENDARIO EVENTO Le 10 riunioni programmate costituiranno l evento finale del programma formativo: esse si terranno presso le sedi delle Aziende capofila selezionate per l attuazione della fase locale dell area case manager, come da prospetto: CODICE EDIZIONE SDS 11145/AE AZIENDA: 10 poli formativi A.O. OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Aziende coinvolte ASL Milano 1, A.O. Ospedale Civile di Legnano, A.O. G. Salvini di Garbagnate CALENDARIO GIORNATA ORARIO DOCENTE TUTOR SEDE CORSO 11 maggio PINCIARA TORRETTA Aula A - Azienda Ospedaliera "Ospedale Civile di Legnano" - sede di Via Candiani, 2 - LEGNANO SDS 11145/BE A.O. SANT'ANNA DI COMO ASL di Como, ASL di Lecco, A.O. Sant Anna di Como, A.O. della Provincia di Lecco 16 maggio PERCUDANI FUMAGALLI Aula 4, c/o Sant'Anna, via Ravona San Fermo della Battaglia piano 0/blu SDS 11145/CE SDS 11145/DE A.O. SAN GERARDO DI MONZA A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI DI VARESE ASL Monza e Brianza, A.O. San Gerardo di Monza, A.O. Ospedale di Desio e di Vimercate ASL di Varese, A.O. Ospedale di circolo e Fondazione Macchi di Varese, A.O. Sant Antonio Abate di Gallarate, A.O. Ospedale di Circolo di Busto Arsizio 17 maggio PINCIARA CONTI 21 maggio CERATI BARRACO aula " A " Azienda Ospedaliera San Gerardo Palazzina Villa Serena secondo piano Monza Via Pergolesi n.33 Aula Michelangelo, ubicata al piano terra del Padiglione Centrale-Viale Borri 57, AO Macchi, VA SDS 11145/EE A.O. DELLA PROVINCIA DI PAVIA ASL di Lodi, ASL di Pavia, A.O. della Provincia di Lodi, A.O. della Provincia di Pavia 22 maggio PINCIARA TANZI Direzione DSM Sala Riunioni - V.le Repubblica, 88 - Voghera Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 4 di 6
5 CODICE EDIZIONE SDS 11145/FE SDS 11145/GE SDS 11145/HE SDS 11145/IE SDS 11145/LE AZIENDA: 10 poli formativi A.O. NIGUARDA CA' GRANDA A.O. OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO A.O. CARLO POMA DI MANTOVA A.O. SPEDALI CIVILI DI BRESCIA A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO Aziende coinvolte ASL di Milano, A.O. San Carlo, A.O. Niguarda, A.O. L. Sacco, A.O. Fatebenfratelli, A.O. ICP, A.O. San Paolo, Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico ASL Bergamo, ASL di Sondrio, A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo, A.O. Treviglio e Caravaggio, A.O. Bolognini di Seriate, A.O. Valtellina e Valchiavenna ASL di Cremona, ASL di Mantova, A.O. Ospedale di Cremona, A.O. Ospedale Maggiore di Crema, A.O. Carlo Poma di Mantova ASL di Brescia, ASL Vallecamonica Sebino, A.O. Spedali Civili di Brescia, O. Mellino Mellini di Chiari, A.O. Desenzano del Garda ASL Milano 2, A.O. Ospedale di Circolo di Melegnano CALENDARIO GIORNATA DOCENTE orario TUTOR SEDE CORSO 23 maggio PERCUDANI BIANCOROSSO 23 maggio GIOBBIO BONGIOLATTI 23 maggio CERATI MERLINI 24 maggio GIOBBIO MORO 29 maggio GIOBBIO DI GREGORIO Sala conferenze, Area ingresso, padiglione 1, Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda, P.zza Ospedale Maggiore 3 Aula didattica A, situata presso la sede dell'us Formazione e Aggiornamento, padiglione 25 AO Riuniti di BG Aula Rossa della Struttura Sviluppo e Formazione (ubicata all'interno del presidio ospedaliero di Mantova) con ingresso pedonale da Viale Albertoni n 1 - Mantova. Aula C Ufficio Formazione Aziendale via Del Medolo, 2 - BRESCIA Aula Z, c/o Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Melegnano, Via Pandina, Vizzolo Predabissi (MI) Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 5 di 6
6 PARTECIPAZIONE E CREDITI ECM La soglia minima di partecipazione richiesta all evento è pari al 100% delle ore totali previste. Secondo le indicazioni contenute nella Scheda di attribuzione Crediti Formativi contenuta nella D.G.R. n VII/18576 del 05/08/2004 e successive modificazioni, all evento sono stati attribuiti n. 4 crediti ECM. L attestato crediti sarà rilasciato solo ed esclusivamente ai partecipanti che avranno raggiunto la soglia minima di partecipazione. MODALITA D ISCRIZIONE La partecipazione al corso è a titolo gratuito, poiché l iniziativa è prevista all interno del Piano di formazione per il personale del SSR della Regione Lombardia anno La richiesta di iscrizione deve necessariamente essere effettuata attraverso la registrazione sul sito della Scuola di Direzione in Sanità ( link a destra della homepage Scuola di Direzione in Sanità - link Formazione del Personale del SSR, codice corso SDS ). Comparirà successivamente una stringa contenente i dati riepilogativi del corso, la presentazione (ovvero il file pdf del programma, scaricabile e stampabile) e il campo iscriviti ; cliccando su iscriviti si aprirà il format della scheda di iscrizione. La scheda dovrà essere compilata inserendo i dati personali e l edizione prescelta, cliccando sulla scritta aggiungi che compare in corrispondenza delle date e sedi del corso, come da seguente prospetto: CODICE EDIZIONE AZIENDA: 10 poli formativi CALENDARIO GIORNATA orario SDS 11145/AE A.O. OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO 11 maggio SDS 11145/BE A.O. SANT'ANNA DI COMO 16 maggio SDS 11145/CE A.O. SAN GERARDO DI MONZA 17 maggio SDS 11145/DE A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO E FONDAZIONE MACCHI DI VARESE 21 maggio SDS 11145/EE A.O. DELLA PROVINCIA DI PAVIA 22 maggio SDS 11145/FE A.O. NIGUARDA CA' GRANDA 23 maggio SDS 11145/GE A.O. OSPEDALI RIUNITI DI BERGAMO 23 maggio SDS 11145/HE A.O. CARLO POMA DI MANTOVA 23 maggio SDS 11145/IE A.O. SPEDALI CIVILI DI BRESCIA 24 maggio SDS 11145/LE A.O. OSPEDALE DI CIRCOLO DI MELEGNANO 29 maggio Una volta compilata la scheda, occorrerà cliccare sulla scritta a piè pagina salva e stampa ; si genererà un file formato pdf che andrà stampato, fatto firmare per autorizzazione aziendale ed inviato a mezzo fax al numero 02/ entro VENERDI 06 MAGGIO La trasmissione del fax è obbligatoria ai fini del perfezionamento della procedura di iscrizione. Una volta chiuse le iscrizioni, la Scuola di Direzione in Sanità provvederà a fornire comunicazioni tramite sull inserimento nella classe. Scuola di Direzione in Sanità rev. 1 del 16/04/2012 Pagina 6 di 6
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