Giuseppe Di Napoli Disegnare e conoscere

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1 Giuseppe Di Napoli Disegnare e conoscere La mano, l'occhio, il segno Piccola Biblioteca Einaudi Arte. Architettura. Teatro. Cmema. Musica

2 IUAV- VENEZIA F 2128 BIBLIOTECA CENTRALE

3 z1 Giuseppe Di Napoli Disegnare e conoscere La mano, l'occhio, il segno ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA ".:_ VENEZIA--- AREA SERVIZI 818llOGRAFICt E OOCUMENTAll :~ B L:f i1 t ~'j- CENTRA l E Piccola Biblioteca Einaudi Arte. Architettura. Cinema. Teatro. Musica

4 Indice p.xlll XIX Introduzione Ringraziamenti Disegnare e conoscere I. La mano 3 I. La pinna, lartiglio e l'ala r6 2. La percezione cinestesica 2I 3 La percezione tattile La percezione aptica 34 5 Le prensioni La mano: lo strumento degli strumenti II. L'occhio Evoluzione dell'occhio L'occhio adattivo, innocente e assoluto L'occhio adattivo L'occhio innocente L'occhio assoluto Guardare Vedere Vedere-come, vedere-cosa, saper-vedere I. Vedere-come 8 r V edere-cosa Saper-vedere I modi di vedere roo 6.1. L'occhio di Le Corbusier ro L'occhio di Klee ro L'occhio di Goethe Lo sguardo r Il fuoco dello sguardo r Lo sguardo rappresentato r Le direzioni dello sguardo

5 VI INDICE III. La mano e locchio p. 138 I. Le attività oculomotorie La mano oculata e lo sguaido tattile I. La mano oculata Lo sguardo tattile L'occhio alato Il disegno dal tattile al visivo IV. La mano e lo strumento 184 I. Lo strumento Il supporto: superficie, velo e schermo i. La superficie Velo o piano ottico Il tratto unico V. La mano e il segno 211 I. Il gesto e lo scarabocchio 211 i. i. Il gesto 215 I. 2. Lo scaiabocchio Il ductus lineare: il disegno come segno-di I. I movimenti della mano L'impugnatura dello strumento Scrivere e disegnare VI. L'occhio e il segno 238 I. Il campo visivo 238 l. l. Schema corporeo 239 i. 2. Visione selettiva 242 I. 3. Il campo visivo del disegno 247 l + La distanza di visione dell'opera 248 I. 5. Visione centrale 253 i.6. Visione periferica 258 i. 7. Visione ultrastimolo Punto di vista vs punto di fuga Vedere per disegnare: saper vedere l. Disegno dal vero e di osservazione Disegno strutturale e costruttivo Disegnaie per vedere: far-vedere Disegnaie senza vedere i. Il disegno della mano Il disegno mnemonico Il disegno cieco

6 INDICE p VII 6. Vedere il disegnato: il disegno delle invarianti percettive 7. Lo sguardo e l'immagine: aspetti imitativi, espressivi e proiettivi 7. r. Lo sguardo icastico di Narciso 7.2. Lo sguardo empatico di Dioniso Lo sguardo anamorfico di Perseo vn. Il segno l. Aspetti evolutivi del disegno l. l. Ontogenesi del seg~o r. 2. Filogenesi del segno 2. Gli elementi strutturali 2. r. La macchia 2 2. La traccia 2.3. La linea 2.4. Il contorno Il chiaroscuro 3. Aspetti processuali del disegno 3. r. Lo schizzo 3.2. Lo studio 3.3. L'abbozzo 3-4 Il disegno finito 4. Aspetti funzionali 4. r. Il disegno grafico-informativo Il disegno degli scultori 4.3. Il disegno degli architetti 4+ Illustrazione naturalistica e scientifica 5. Il disegno dei disegni 471 Bibliografia

7 Piccola Biblioteca Einaudi Arte. Architettura. Teatro. Cinema. Musica Tutti abb amo disegnato nella nostra fanciullezza, poi, a partire dall'ade>lescenza, con la medesima naturalezza con cui sa era manifestata, QUe!"..tJ att1tud ne perlop1u scompare La comparsa, quanto la scomparsa, del d segno nell'evoluzione dell'uomo ha un che d1 m1stenoso. Cosa succed 0 quando tracciamo un segno su una superficie' Qualt e quanti meccani sm1 cogmt1v1, emot1v1, log1c1, s1mbohc1, pro1ett1v1 vengono coinvollj e qua h funz1om essi svolgono durante l'esecuzione d1 un disegno? Imparare a d1se~nare, acquisire 11 saper-fare un segno, implica para le!amente l'ac qms1z1one d1 un"altra capacttt'l, quella da saper-vedere ciò che d1 una data cosa s'intende disegnare li disegno non è solo riducibile a un repertono d1 tecniche, ma è essenzialmente una forma d1 conoscenza: fa vedere 11 mondo, le cose e le loro reciproche relazioni 1t1 rnodo assolutamente unico; 1a vec1ere ciò elle allnmenu reslerebbc 111v1s1b1le. A questa indagine sulla I unzione cognitlv.i del disegnare, che coniuga il fare con il conoscere, 1l l 1Jrn d1 Giuseppe D1 Nnpoli alfle111ca l'approfond1111ento dei vari slru rnenl1 e suppor!j ut1l1zzat cl1é un'attenta cons1deraz1one delle caral te11st1che dei van t1pl d1 segni 1mp1egali da lutti coloro che per passione art1st1ca o lavoro proctucono ag1n1. Sommano: Introduzione 1. La mano. e t:occh La mano e l'occhio rv. La mano e lo strumento v La mano e 11 segno. VJ. Cocchio e 1/ segno. \111. Il segno. - B1bhograha. Giuseppe 01 Napol Cl 952) insegna Educazione Visiva presso l'istituto Statale d'arte di Monza, e 01~gno e Colore presso l'istituto Europeo de Design d1 Milano. Ha scritto con M. M1rzan e P. Modica, Segno Forma Spazio Colore CZanichellt, Bologna 1999). ISBN ,00 I I