SPECIFICA DI BASE DELLA PROGETTAZIONE
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- Battistina Fiori
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1 SPECIFICA DI BASE DELLA PROGETTAZIONE 1.0 DENOMINAZIONE 2.0 FASI DI PROGETTO ATTIVITÀ Fase iniziale di innesco mese settembre: Noi siamo ciò che mangiamo L. Feuerbach Realizzazione logo in tutte le classi Sono come mangio Animazione alla lettura su argomenti legati al cibo e all alimentazione Presentazione del progetto. Scelta del personaggio/frutto indicativo della classe da realizzare sulla porta della classe e artisticamente per decorare la scuola e l aula mensa Realizzazione di un regolamento per l alimentazione a scuola. Realizzazione in ogni classe dell albero dei buoni frutti: con indicazioni del progetto educativo da condividere durante l anno. Fase centrale Entro mese di gennaio: Partecipazione al concorso Concorso per le scuole primarie e secondarie di I e II grado - LA SCUOLA PER EXPO 2015 Scadenze: data per iscrizione 30 settembre 2015 data invio elaborati 30 gennaio 2015 Mesi da ottobre a giugno: Sviluppo delle tematiche scelte a livello disciplinare e interdisciplinare. Letture a tema. Elaborati delle classi artistico musicali. 1 di 7
2 Merenda sana: nei periodi in cui non sarà in attuazione il progetto Frutta nelle scuole almeno il venerdì o altro giorno a scelta del Consiglio di interclasse e condiviso con i genitori, portare una merenda a base vegetale. Uscite didattiche. Intervento di esperti Partecipazione a attività di solidarietà: Banco Alimentare Progetti correlati: Frutta nelle scuole 3.0 RESPONSABILE Commissione: Rita Romanò, Irene Chirico. Docenti della scuola Primaria Plessi di Carimate e Montesolaro 4.0 OBIETTIVI 4.1 FINALITÀ Le attività di educazione alimentare hanno come finalità quella di sviluppare una coscienza alimentare che aiuti gli alunni ad essere via via sempre più consapevoli ed autonomi nelle scelte riguardanti benessere e salute. A tale fine le attività saranno indirizzate ad instaurare e rafforzare un corretto rapporto tra alimentazione- benessere- realizzazione personale. I percorsi di educazione alimentare vengono programmati e realizzati nell ambito delle singole attività disciplinari; gli obiettivi sono trasversali e molti dei contenuti sono desunti dai diversi ambiti disciplinari. In particolare si farà riferimento ai temi proposti da Expo: Nutrire il Pianeta,Energia per la Vita per parlare di nutrizione, cibo, sicurezza alimentare e sostenibilità. Il tema richiama uno dei diritti inalienabili dell uomo, evidenziato dalla Dichiarazione Universale del 1948, fondamentale per il futuro dell umanità: il diritto ad un alimentazione sana, sicura, equilibrata e sostenibile. Nella presentazione del progetto scuola di Expo Milano 2015 si dice che : La scuola ha un ruolo centrale per il successo di Expo Milano 2015 perché per la sua mission istituzionale può sostenere, attraverso la formazione dei giovani, il processo di acquisizione e di riappropriazione dei valori connessi con la cultura e la tradizione alimentare del nostro paese; essa può inoltre sviluppare la valenza educativa del tema, secondo i principi della cooperazione internazionale, della solidarietà e del consumo consapevole, nell ambito del dialogo interculturale e in un ottica di sviluppo secondo i criteri di sostenibilità ecologica, sociale ed economica. Particolarmente condivisibile appare l affermazione che: I ragazzi di oggi sono gli adulti di domani: per questo motivo bisogna coinvolgerli in esperienze di valore che li aiuteranno a diventare cittadini consapevoli. L obiettivo del Progetto Scuola è lasciare in eredità alle generazioni future un patrimonio di conoscenze, esperienze, valori culturali e tecnologici. 2 di 7
3 4.2 OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI: AMBITI DI ATTUAZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE -TRASVERSALE A TUTTE LE DISCIPLINE Costruire il sé attraverso le relazioni con gli altri e la socializzazione. Indagare e confrontarsi su punti di vista diversi dal proprio, imparando a manifestare le proprie opinioni ed esigenze in forme corrette ed argomentate. Interagire in modo consapevole e rispettoso con le persone della propria comunità, ma anche con coloro che appartengono a comunità allargate (il paese, la nazione, il continente). Realizzare lavori individuali o di gruppo per favorire la conoscenza e l incontro con culture ed esperienze diverse. Attivare atteggiamenti di ascolto e conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri. Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico. Avere atteggiamenti di cura, condivisi con gli altri, verso l ambiente scolastico, sociale e naturale, conoscerne ed apprezzarne il valore. -Conoscere la relazione tra diritti e doveri Conoscere e rispettare le regole di una buona convivenza civile Riflettere sulle proprie azioni come riconoscimento di diritti e doveri. Far nascere la riflessione che porta alle regole e all importanza della loro attuazione. Promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita Promuovere azioni volte a sensibilizzare la necessità e opportunità del risparmio energetico Incentivare l iniziativa personale, la formulazione di opinioni e la promozione di giudizi indipendenti Stimolare lo spirito di collaborazione attraverso il lavoro di piccolo gruppo Aumentare la fiducia nelle proprie capacità di progettazione, di sperimentazione e di produzione Acquisire, a tavola, comportamenti più corretti ITALIANO -Comunicare con gli altri rispettando le regole di comunicazione e tutti i punti di vista -Sviluppare il piacere della lettura attraverso lettura animata -Utilizzare la lettura o l ascolto per cogliere gli elementi essenziali del testo -Raccogliere le idee, organizzarle, pianificare la traccia di un esperienza -Scrivere in modo corretto chiaro e coerente MATEMATICA -Consolidare la capacità di raccogliere dei dati e di distinguere il carattere qualitativo da quello quantitativo -Ricercare informazioni da statistiche ufficiali -Rappresentare i dati raccolti con grafici e tabelle 3 di 7
4 SCIENZE -Sensibilizzare i bambini alla salvaguardia della natura (ambiente, risparmio energetico..) -Avere cura del proprio corpo -Conoscere i principi di una sana alimentazione -Migliorare la capacità di discriminazione sensoriale -Imparare a leggere la realtà come un insieme di fenomeni percepiti attraverso i sensi -Saper apprezzare il profumo, il gusto, l aspetto e la consistenza quali componenti essenziali del gradimento di un cibo -Formare i gruppi degli alimenti in base alla loro qualità nutrizionale (piramide alimentare e pasti equilibrati) -Conoscere le regole dell educazione alimentare -Conoscere tecniche di risparmio energetico e riciclaggio dei rifiuti GEOGRAFIA -Conoscere i vari ambienti di vita e le colture tipiche delle varie zone geografiche del territorio lombardo e italiano in particolare e confrontarlo con altre parti del mondo -Riconoscere e rispettare le regole che disciplinano la vita in città -Avvicinarsi a culture diverse dalla propria ARTE -Valorizzare e rispettare il patrimonio artistico -Conoscere opere d arte con soggetti relativi al cibo o all alimentazione -Produrre opere con soggetti relativi al cibo o all alimentazione -Usare il cibo per creare opere d arte INGLESE -Conoscere la cultura inglese relativamente all alimentazione MUSICA -Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione. -Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l intonazione, l espressività e l interpretazione. RELIGIONE -Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. -Riconoscere l impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità. 4.3 CONTENUTI Il cibo e vita: sensazioni, sentimenti, relazioni, riflessioni: Bellezza e Creatività (ed. artistica e nostri lavori) Coltivare le sensazioni e la sensibilità (gusto e gusti) 4 di 7
5 Stare bene (cibo e salute, la buona e sana alimentazione) Rispetto (regole a tavola, regole a mensa, regole a merenda) Solidarietà (ecosostenibilità e fame nel mondo, partecipazione all esperienza del Banco alimentare) Intercultura (cibi diversi e culture diversi confrontarsi per conoscersi) ALCUNI ESEMPI DI PERCORSI: I cinque sensi con particolare riferimento al mondo del cibo: scoperta delle funzioni sensoriali per mezzo del cibo. Il gusto: scoperta delle diverse possibilità gustative e riconoscimento dei quattro sapori fondamentali. L attività fisica e l alimentazione: scoperta delle necessità energetiche di chi pratica sport e principi generali per comporre la dieta equilibrata I fuori pasto: loro corretta collocazione nella piramide alimentare a completamento della dieta giornaliera Le verdure: conoscenza dei principali ortaggi di stagione attraverso esperienze sensoriali, gustative e curiosità Scoprire gli ingredienti che compongono alcuni piatti che vengono serviti alla mensa scolastica Sapori di un tempo: scoperta e valorizzazione di piatti tipici locali, legati alle risorse della terra Arte e cibo, percorso tra gli artisti (vedere Triennale Milano) Il mondo: tra spreco e fame Letteratura: presentazione di bibliografia ragionata di testi poetici e narrativi (che verranno dati in allegato al presente documento) Categorie tematiche di EXPO Milano 2015 Viene proposta una scelta tra le categorie tematiche di EXPO Milano 2015 con una selezione dei temi di maggiore interesse per la nostra Scuola Primaria: Cibo, Energia, Pianeta, Vita sono le parole chiave del tema di EXPO e rappresentano un viaggio che parte dalle tradizioni fino ad arrivare ai confini del futuro. Il tema può essere declinato secondo le seguenti cinque categorie tematiche: Storia dell Uomo, storie di cibo È possibile osservare la storia dello sviluppo umano (nelle arti, nei mestieri, nelle tecniche insediative, nei commerci, ma anche negli aspetti deteriori della colonizzazione e dello sfruttamento) attraverso la lente delle storie del cibo, delle tecniche di coltivazione, allevamento, trasformazione e mutazione degli alimenti che compongono la dieta degli individui. Contraddizioni nel cibo e nella sua disponibilità: un analogo numero di persone nel mondo vive condizioni di sotto-nutrizione e mancato accesso all acqua potabile da un lato, malattie fisiche e psicologiche legate alla cattiva/eccessiva nutrizione e allo spreco dall altro. Possono scienza, educazione, prevenzione, cooperazione internazionale, ingegneria sociale e politica promettere il superamento di questo doloroso paradosso? 5 di 7
6 Come si può responsabilizzare il genere umano affinché mantenga uno sviluppo equilibrato tra la produzione del cibo e lo sfruttamento delle risorse? L Expo di Milano dedicata al tema del cibo e della nutrizione è la piattaforma di discussione nella quale lanciare i nuovi obiettivi per un millennio sostenibile, dove sia salvaguardata la biodiversità da un lato, tutelati saperi, tradizioni e intere culture dall altro. Alcuni spunti: Il gusto è conoscenza Nutrirsi è certamente un atto necessario, ma può essere anche uno dei più gioiosi per l'uomo. E soprattutto, il piacere del palato diventa strumento di conoscenza: i sapori e gli odori delle cucine internazionali spiegano la storia e le culture delle società del pianeta. Un itinerario a cavallo tra manifestazioni culturali e degustazioni diffuse, dove oltre ai prodotti finiti trovino posto anche le tecniche di conservazione dei cibi, le modalità di cottura, e le altre 'invenzioni' finalizzate a modificare o mantenere i sapori. Alcuni spunti: Ipotesi prodotto finale per concorso: Canzone cantata da coro dei bambini della Scuola Primaria su supporto multimediale corredata da immagini dei lavori artistici dei bambini 4.4 DESTINATARI - Alunni ed insegnanti di: - Scuola Primaria Plessi di Carimate e Montesolaro Istituto Comprensivo di Figino Serenza. 4.5 METODOLOGIE Mediatori didattici: - Mediatori operativi/attivi - esperienze laboratoriali - elaborazioni creative - analisi, approfondimento, e rielaborazione del testo - lavoro a gruppi Mediatori visivi/iconici - documentazione iconografica - disegno spontaneo - schematizzazione con mappe - diapositive, slides - filmati, videocassette, dvd - files informatici Mediatori analogici: - teatralizzazioni 6 di 7
7 - simulazioni Mediatori verbali/simbolici - lezioni espositive - discussioni - lettura di testi narrativi, poetici, informativi - consultazione di repertori informatici - riflessione sul linguaggio - applicazione e controllo di regole - discussione di gruppo, brainstorming - incontri con esperti 4.6 RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Comune di Carimate G.S. Carimate e Montesolaro ASL 5.0 DURATA Concorso Expo: entro 30 gennaio 2015 Intero progetto: Anno scolastico 2014/ RISORSE UMANE (distinguere in interne ed esterne) Risorse umane interne Alunni della scuola primaria Docenti della scuola primaria Risorse umane esterne Genitori della scuola primaria Esperti 7.0 BENI E SERVIZI Beni materiali Computer Videoproiettori Carta, cartone e cancelleria Macchina fotografica Libri Fotografie Giornali Materiale di consultazione 8.0 VERIFICA Valutazione dei lavori svolti Verifica modalità operative Verifica sommativa della progettazione 7 di 7
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