SCUOLA ITALIANA GIOVANNI FALCONE
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- Eugenio Bossi
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1 SCUOLA ITALIANA GIOVANNI FALCONE legalmente riconosciuta dal MAE con D. I. n del 16/09/1993 A.S.C.IT. (Associazione per la Diffusione della Scuola e della Cultura Italiana) ai sensi della legge nº 297 del 16 aprile 1994 Rua Nwamatibjana 70 (ex Dom Carlos) Tel / Maputo, Mozambico e.mail: scuolait@tvcabo.co.mz sito internet: Programmazione del Corso di Lingua e Cultura Italiana 2014/2015 Premessa metodologica Dopo un attenta e condizionante indagine conoscitiva dei nuovi allievi, che ne faccia emergere la preparazione culturale e linguistica, l attitudine allo studio delle lingue e gli obiettivi che si vogliono raggiungere, l insegnante strutturerà il progetto di educazione linguistica anche in continuazione e completamento del discorso avviato l anno precedente e maturato nel tempo. Considerando il livello sempre più diseguale delle competenze linguistiche in ingresso dei nostri studenti, il progetto cercherà di lavorare a più velocità per adattare la programmazione non solo alla classe, ma ai gruppi e agli individui che la compongono. Questo corso si rivolge a giovani studenti che apprendono la lingua italiana all estero e che, seguendo un metodo induttivo e utilizzando le funzioni linguistiche e le strutture grammaticali inserite nei contesti situazionali familiari e non, potranno pervenire, dopo esercitazioni di vario tipo, alla regola grammaticale. Pertanto, il corso prevede una serie di applicazioni pratiche di complessità crescente, in cui si passa da esercizi che richiedono il rispetto rigoroso di un modello ad attività in cui lo studente è chiamato a fare scelte linguistiche sempre meno guidate. L apprendimento della lingua avviene attraverso un imponente lavoro non solo di osservazione, di registrazione e imitazione della lingua degli adulti ma soprattutto attraverso la graduale individuazione di comportamenti che si ripetono, cioè di regolarità. Queste regolarità diventano guida per la pratica linguistica concreta: nel confronto con i parlanti adulti, procedendo per prove ed errori, il bambino vede smentite o confermate le sue ipotesi che elabora, costruendo così nel tempo la sua competenza di parlante. Il progetto di educazione linguistica parte, quindi, dalle competenze dei parlanti e le usa come risorse, coinvolgendo gli apprendenti e rendendoli protagonisti di un lavoro che parte in classe, ma ha come scopo e ambizione diventare una modalità costante di rapporto con la parola parlata e scritta. Il progetto, ricco di stimoli, di esercitazioni e di situazioni di vita quotidiana, cercherà di insistere sull aspetto normativo della lingua, attraverso il ricorso a semplici strutture grammaticali,
2 riflessioni e sintesi grammaticali, diverse categorie della funzione comunicativa e anche, attraverso l invito, direttamente e indirettamente espresso, a utilizzare le forme più ricorrenti e più importanti del linguaggio non verbale, in modo particolare del linguaggio gestuale. Attraverso la via ludica, che riconosce nel gioco uno strumento importante e internazionale di educazione, il corso si prefigge lo scopo di valorizzare il coinvolgimento diretto ed equo degli studenti, in quanto attori di un processo di apprendimento che tende alla formazione di un identità meticcia, migrante, nomade. I metodi che verranno sperimentati tendono ad un arricchimento cognitivo ed antropologico, a un ampliamento dell orizzonte culturale che contempla operazioni di rilettura, innesti di nuovi saperi, comparazioni e mescolamenti con altre realtà culturali di riferimento, partendo dal patrimonio italiano. La via narrativa è intrapresa nella convinzione che sia una delle metodologie più efficaci per educare ad uno scambio di valori culturali, confrontando punti di vista sulla realtà. Dopo il metodo comparativo e narrativo sarà proposto il metodo del decentramento come opportunità valida per evitare egocentrismi ed etnocentrismi, infatti, per decentrarsi bisogna accettare i propri limiti e i propri errori, riconoscere di avere bisogno degli altri, essere disponibili all ascolto e alla collaborazione. Obiettivi didattici generali - Stimolare la costruzione delle competenze linguistiche attraverso l esplorazione e la scoperta delle parole e del loro combinarsi nelle frasi - Far vivere le scoperte linguistiche dei bambini e i ragionamenti ad esse sottesi come occasione di soddisfazione e di stupore per accrescerne l interesse, la curiosità e l entusiasmo. Obiettivi didattici specifici - Concentrare l attenzione dello studente su un elemento ben individuato per consentirgli di raggiungere la padronanza di un meccanismo linguistico e/o comunicativo, attraverso esercizi di completamento, di trasformazione, di collegamento, ecc. - Stimolare lo studente ad un uso più creativo della lingua per risolvere problemi di natura comunicativa, consentendo di esercitare le quattro abilità linguistiche di base: - la comprensione orale, attraverso l ascolto di testi; - la produzione orale (descrivendo, raccontando, confrontandosi in lavori a coppie e di gruppo); - la comprensione scritta, attraverso la lettura di testi autentici e non autentici; - la produzione scritta, attraverso lo stimolo a produrre testi semplici ma significativi.
3 Ipotesi di programmazione - Coordinazione dei movimenti dell occhio e della mano negli esercizi grafo-motori - Discriminazione di forme, colori e dimensioni - Localizzazione degli oggetti nello spazio in riferimento a sé, ad altri oggetti e ad altre persone - Discriminazione percettiva, riconoscimento e scrittura delle singole lettere alfabetiche - Associazione di lettere e suoni - Analisi, scrittura, sintesi e lettura delle sillabe - Esercitazioni per sviluppare capacità di osservazione, attenzione e memorizzazione - Ascolto, comprensione e ripetizione di una brevi poesie, filastrocche, proverbi e canzoni - Esercitazioni per sviluppare attenzione durante la lettura o la narrazione dell insegnante - Esercitazioni di comprensione delle informazioni principali di un testo ascoltato - Esercitazioni di comprensione della sequenza logico-temporale degli eventi narrati - Conversazione con interventi pertinenti che rispettano le principali regole relazionali - Pronuncia di parole in modo completo e corretto - Utilizzazione di un lessico progressivamente più adeguato - Verbalizzazioni di messaggi espressi mediante il codice grafico-mimico - Racconto di una storia leggendo le immagini - Sintesi di un breve testo - Lettura analitica delle parole - Lettura di semplici frasi e comprensione del significato - Lettura e comprensione di una breve sequenza di frasi - Lettura di un breve testo e comprensione del significato globale - Prosecuzione o conclusione logica di una sequenza di frasi - Esercitazioni per la comprensione delle informazioni principali - Esercitazioni volte a coltivare un pensiero divergente (capacità di produrre una vasta gamma di soluzioni per problemi che contemplano più risposte corrette) - Scrittura autonoma di parole di complessità crescente, di frasi, sequenza di frasi, dettati - Esercitazioni ortografiche di complessità crescente - Scrittura di dialoghi con gli opportuni segni di punteggiatura - Produzione di brevi testi narrativi e descrittivi - Scoperta della funzione dell ordine delle parole - Operazioni di trasformazione sulle parole per ottenere altre di significato diverso - Giochi didattici
4 - Conversazione - Linguaggio gestuale - Elementi di geografia e storia della cultura italiana - Lettura guidata e collettiva di un classico della letteratura italiana - Lavoretti manuali per occasioni e ricorrenze speciali - Spettacoli teatrali, drammatizzazioni - Narrazioni di storie di vita, fiabe, feste, viaggi, giochi, sogni, avventure, piatti tipici, diari, film, ecc. - Disegnare i modi di dire in italiano (lezione digitale con l ausilio del tablet) Bibliografia BETTINELLI, G., FAVARO, G., Anche in Italiano 1 Schede di lingua italiana per i bambini stranieri, Nicola Milano Editore, 128 pp BUCCHIONI, M. P., CHIAPPETTA, L., Progetto Nuovi Programmi Lingua Italiana, Emmerre Libri, Napoli, 95 pp CELLIE, D., PAOLI, L., Parole per Giocare, Percorso operativo per l accostamento alla lingua scritta nella scuola dell infanzia, Carlo Signorelli Editore, Milano, 2000: 82 pp CORTIS, L., GIULIANI, P. E., Raccontami Corso di lingua italiana per bambini, Alma Edizioni, Firenze, 2004: 9-24 pp CORUZZI,C., RAMAZZOTTI, L., Gatta ci Cova Letture e percorsi di educazione linguistica, Arnoldo Mondadori Scuola, Milano, 2006: 128 pp DE MICO, Daniela, E il Lupo Sa Leggere? Corso di letture con educazione linguistica e attività interdisciplinari per il primo ciclo, Carlo Signorelli Editore, Milano, 1999: 128 pp ERRICO, C., BORGONZONI, G., Scienze Oggi Corso di scienza per il primo ciclo, 1-2, Atlas, Bergamo, 127 pp FRABBONI, F., VERTECCHI, B., I Discorsi e le Parole Itinerari di lettura ed educazione linguistica per la classe prima elementare, Fabbri Editori, Milano, 1993: 128 pp FUMAGALLI, L., Abilità nelle Pre-conoscenze, La Spiga Languages, Milano, 2004: pp GHIDINELLI, S., VINAI, M., Avvio a Testipiù, ½, Editrice La Scuola, Brescia, 1996: 64 & 64 pp. MANZI, A., I Quaderni del Castoro Schede di educazione linguistica Classe 1, Edizioni Moderne, Bologna, 1989: 96 pp MAZZETTI, A., FALCINELLI, M., SERVADIO, B., Qui Italia Corso di lingua italiana per stranieri, Primo livello, Le Monnier, Firenze, 2004: 399 pp
5 MORONI, G., CATTANEO, A., D ANIELLO, E., Metodo Ambito antropologico, Cetem, Milano, 1995: 78 pp NANNI, A., L educazione Interculturale Oggi in Italia, EMI, Bologna, 1998 PERALTA, M. P., Dall Inferno al Paradiso Sintesi de La Divina Commedia con chede didattiche e proposte di lavoro creativo, La Medusa Editrice, Marsala, 2012: 127 pp PERINI, S., Parliamo Insieme l Italiano Testo per corsi di lingua e cultura italiana all estero, Primo e secondo livello, Giunti Marzocco, Firenze, 1991: 128 pp SCAVUZZO, M. G., Schede di Lingua Italiana, Atlas, Bergamo, 65 pp Maputo, 16/09/2014 Scansione diaria e oraria del corso Il corso avrà luogo presso la Scuola Italiana G. Falcone, due pomeriggi a settimana (lunedì o martedì da definire - e giovedì). Ogni singola lezione dura un ora e mezza ( ). L insegnante riceve prima e dopo l'orario delle lezioni. Quota mensile di frequenza: Mts Contatti dell insegnante: Claudia Vasintoni Tel c.vasinta@gmail.com Skype: claudia.vasintoni
ABILITA. Memoria. Abilità linguistiche. Decifrazione. Classificare e ordinare. Comprensione. Analisi. Anticipazione. Progettazione.
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