ANALISI CONGIUNTURALE 1 REPORT 2010

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1 Osservatorio turistico della regione Lombardia ANALISI CONGIUNTURALE 1 REPORT 2010 UN TURISMO CHE RIPRENDE QUOTA Maggio 2010 A cura di

2 Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: Unioncamere Lombardia Versione: 2.0 Quadro dell opera: Termine rilevazione: Aprile 2010 Casi: Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 2 di 42

3 Sommario 1. Un turismo che riprende quota Nota metodologica Allegati Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 3 di 42

4 1. Un turismo che riprende quota Le vendite del I trimestre e le prenotazioni per il II trimestre In questo avvio d anno, gli andamenti congiunturali del turismo in Lombardia fanno segnare una ripresa caratterizzata da due tendenze: la prima è il rafforzamento del posizionamento delle città grazie ad un atteso e considerevole ritorno della clientela d affari che si riporta addirittura a valori vicini al 2008, anno in cui la crisi non aveva ancora prodotto in maniera intensa i suoi effetti; la seconda è l incremento dell appeal del lago e della montagna che deriva proprio dalle contrazioni consistenti del turismo business, che ha spinto la regione a puntare maggiormente su un turismo di tipo leisure e ha prodotto buoni risultati. A fronte di ciò, il peso della Lombardia all interno del quadro nazionale risulta strategico, con tassi di occupazione superiori a quelli nazionali di 11 punti percentuali (a gennaio e febbraio) e che confermano la capacità delle destinazioni lombarde di fronteggiare i momenti di crisi. Difatti, il 2010 si apre con il 45,3% di camere occupate a gennaio, il 46,2% a febbraio e il 46,1% a marzo, in sostanziale tenuta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I prodotti prodotti turistici più richiesti sono le città per tutto il trimestre di riferimento (57,3% gennaio, 56,7% febbraio, 59,2% marzo). Positivo anche l andamento dei laghi (38,7% gennaio, 37,5% febbraio, 40,8% marzo), che rafforzano il loro posizionamento con tassi di occupazione in aumento di più di 10 punti percentuali rispetto al Fanno eccezione le terme, che scendono su un occupazione camere del 30% circa, mentre la montagna (43% gennaio, 45,3% febbraio e 42,2% marzo) e la pianura (43,1% gennaio, 43,9% febbraio e 43,2% marzo) fanno registrare buoni risultati, pur con lievi inflessioni rispetto ai valori del Conseguentemente, le province lacuali di Como, Lecco e Varese occupano ¼ di camere in più rispetto allo scorso anno. In linea generale, anche la piccola Lodi si posiziona favorevolmente, come Milano, Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 4 di 42

5 Varese e Lecco, le province leader di questo inizio anno. Ciò, nonostante gli operatori regionali continuino a caratterizzarsi per una certa propensione alle chiusure stagionali. Il settore alberghiero registra i migliori risultati in termini di occupazione delle camere (46,5% gennaio, 47,5% febbraio, 47,1% marzo), sebbene riporti lievi flessioni rispetto al 2009 (+1,6% gennaio, - 1,5% febbraio, -2,9% marzo). Di contro, le strutture complementari in lieve crescita rispetto al 2009 (+3,1% gennaio, +0,4% febbraio, +1,2 marzo) - sono guidate sostanzialmente dai campeggi (46,8% gennaio, 46% febbraio, 46,3% marzo) e dall offerta ricettiva di case e appartamenti per vacanze (42,3% a gennaio, 44,8% febbraio, 50% marzo). I risultati premiano gli operatori che stringono accordi di intermediazione, che si assicurano percentuali di occupazione camere superiori alla media pur di poco - per tutto il periodo di riferimento. Il dettaglio del saldo occupazionale delle camere tra il 2009 e il 2010 sostiene il quadro delineato e sottolinea la stabilità della regione (45,9%), con una crescita del +8% per i laghi e l effettiva tenuta delle città (+1,5%). Recupera il settore complementare (+1,4%) grazie ai campeggi (+17,1%), contrariemente all alberghiero, ancora in lievissima flessione (-1,1%). Qualche difficoltà si rileva per le province di Pavia (-21,6%), Sondrio (-10,4%) e Mantova (-10,1%), come pure per il prodotto terme (-12,4%) e la montagna (-5%). Più ottimismo suggeriscono, invece, i dati relativi alle province di Lodi (+23,1%), Lecco (+22,9%), Varese (+18,7%) e Como (+15,7%). Le festività pasquali del 2010 (46,9%) sono andate leggermente meglio dello scorso anno (41,8%) e le aree-prodotto favorite sono state le città, la montagna e la collina, dove le strutture hanno impiegato più della metà della loro capacità ricettiva. Nonostante i risultati del comparto alberghiero (48,9%) siano migliori di quelli registrati nello stesso periodo dell anno precedente (+0,4%), gli agriturismi e i B&B a Pasqua sono riusciti a vendere più del 60% della loro capacità ricettiva. Le prenotazioni ricevute agli inizi di aprile per il secondo trimestre (33% aprile, 24% maggio e 27,4% giugno), per lo più in linea con la media nazionale, subiscono ritardi rispetto ai due anni precedenti. Del resto, le strutture che passano per l intermediazione sembrano ovviare, in qualche modo, a questo comportamento della domanda e si assicurano ad aprile tassi di prenotazione del 38,2% (contro il 29,5% di quanti non stringono accordi di intermediazione), del 26,1% a maggio (22,6% per le altre strutture) e del 28,7% a giugno (26,5% le altre strutture). Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 5 di 42

6 In questo quadro, le previsioni premiano il prodotto città e il lago e, ancora, il comparto alberghiero e le provincie di Como e di Lodi. I comportamenti della clientela del I trimestre Gli operatori rilevano una crescita della quota di clientela italiana (68,6% quest anno, 64% nello stesso periodo del 2009) su quella straniera (31,4% quest anno, 36% nel 2009), diversamente da quanto accade a livello nazionale. Gli operatori di città e delle aree lacuali affermano più di altri di ospitare clientela straniera, rispettivamente il 42,5% e il 40,6% del totale clienti. I principali mercati di origine sono la Germania (per il 45,9% delle strutture), la Francia (25,8%) e il Regno Unito (17,9%). Torna a crescere la quota di clientela business (38,9%), che nello stesso periodo dello scorso anno rappresentava poco più di un quarto del totale. Le province di Monza Brianza e di Lodi si caratterizzano rispettivamente per l 89,8% e l 84,3% di clienti che si muovono per affari (la prima fa registrare un incremento addirittura del +63,5% rispetto al I trimestre 2009), mentre per Milano questi rappresentano il 65,2% del totale (+25,7% rispetto al I trimestre 2009). La clientela business è presente principalmente nelle strutture ricettive alberghiere (43,2%, +14,8%) delle città (52,7%, + 18,9%) e ubicate nei tessuti extra-urbani (altre località, 55,5%; + 21%), in primis quelle di categoria medio-alta. Per quanto riguarda i turisti leisure, le permanenze più alte si registrano in montagna e sui laghi (4 notti al lago e 3,8 in montagna rispetto a una media di circa 3 notti). Il lieve calo nella durata dei soggiorni rispetto allo scorso anno (3,8 notti nel I trimestre 2009) è motivato, da un lato, dall intensificarsi dei soggiorni per motivi di lavoro e dall altro svela gli effetti della crisi, che induce a trascorrere i soggiorni più lunghi in strutture tradizionalmente più economiche come i Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 6 di 42

7 campeggi (5,1 notti gli italiani, 10,7 gli stranieri), le strutture extralberghiere come le case e gli appartamenti per vacanza (5,6 notti) e le residenze turistico-alberghiere (5,1 notti). Un lieve incremento si registra altresì nella quota di clientela abituale, che passa dal circa 40% dello stesso periodo dei due anni precedenti al 43,1% attuale, ben più alta del valore medio nazionale (30,2%). L incidenza della clientela fedele si è fatta sentire per la montagna (48,9%), quale prodotto che solitamente conta su repeaters affezionati che sovente nei primi mesi dell anno scelgono le stesse località per trascorrere qualche giorno di sport e relax sulla neve, negli alberghi (46,9%). Le strategie degli operatori Nel I trimestre del 2010, l analisi delle politiche di promo-commercializzazione porta in primo piano Internet e il canale telematico, quale strumento che fisiologicamente si arricchisce di opportunità e in maniera sempre più decisiva modifica le politiche di vendita degli operatori, sia degli intermediari sia della ricettività in senso stretto. Internet riesce a fare la differenza in termini di: visibilità, con conseguente aumento delle strutture ricettive on-line, pari all 84,1%, intermediazione, grazie alla possibilità di essere presenti sui siti di agenzie di viaggio/to online quindi sui grandi portali verticali (edreams, Expedia, ma anche Agriturismi.it, Bed-andbreakfast.it, solo per citarne alcuni), possibilità di effettuare prenotazioni dirette on-line nel 57,2% delle imprese, vetrina interattiva su un pubblico altrimenti meno raggiungibile grazie ai social networks. Le strutture lombarde hanno ridotto notevolmente il ricorso all intermediazione (che in questo trimestre coinvolge il 30,8% delle imprese), ma i risultati in termini di clientela organizzata (10,5% del totale) sono stati migliori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (6,7%). Ciò deriva anche dalla diversificazione nella scelta degli intermediari, che alle tradizionali agenzie di viaggio e ai tour operators (50,9%), ha affiancato gli intermediari della rete e quote più consistenti di associazioni culturali e sportive. Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 7 di 42

8 La maggiore incidenza della clientela organizzata si rileva per le strutture alberghiere (12%), ubicate principalmente nelle aree termali (17,8%) e montane (16%) e nelle province di Lodi (20%), Milano (16,8%) e Sondrio (16,2%). Di contro, cresce la quota di strutture ricettive presenti in rete, pari all 84,1% del totale regionale (contro il 72,4% del I trimestre del 2009), in linea con la media nazionale (85,7%). Al di sotto del valore medio regionale si trovano le province di Lecco (63,4%) e Pavia (72,2%) e, in genere, la ricettività termale (74%). Se 8 strutture su 10 sono sul web solo il 57,2% permette la prenotazione on line, contro il 61,1% della media Italia. Tuttavia, questa misura coinvolge gli operatori in maniera disomogenea, almeno per ciò che concerne la distribuzione a livello provinciale; cosicché, se a Bergamo e a Milano si contano rispettivamente il 68,1% e il 63,5% di strutture che consentono la prenotazione on-line, a Lecco tale percentuale sfiora il 13% e a Como se ne conta 1 su 4. Anche a livello di prodotti, le percentuali variano sensibilmente, passando dal 68,9% di strutture termali che permettono ai turisti di prenotare direttamente dalla rete al 40,2% relativo a quelle ubicate in collina/pianura. Analogamente, il comparto alberghiero (62,1%) è più attento ad offrire questa utilità alla clientela rispetto alla ricettività complementare (39,5%). Tuttavia, i ritorni in termini di clientela turisti prenotati tramite Internet (in aumento rispetto al 2009) sono analoghi per entrambi i comparti e pari al 35,1%. Ciò, probabilmente, a motivo del fatto che le strutture extra-alberghiere ricevono più frequentemente prenotazioni dai grandi portali. In altri termini, se i turisti che prenotano tramite e attraverso il sito di proprietà si suppone che conoscano già la struttura o ne abbiano sentito parlare, mentre con i grandi portali l utente-turista può incorrere in una struttura ricettiva senza conoscerla, ma semplicemente perché risulta tra le proposte offerte dai grandi portali relativamente ad una determinata località. In linea generale, in questo trimestre il 14,3% dei clienti delle strutture ricettive lombarde prenotati tramite Internet ha utilizzato l indirizzo di posta elettronica, il 12% i siti di proprietà e l 8,8% (contro il 6,4% dell Italia) i grandi portali. Gli operatori che dichiarano le percentuali più alte di clientela passata attraverso la rete sono stati quelli della provincia di Milano (40,8%, di cui il 17,5% dai grandi portali) e di Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 8 di 42

9 Brescia (38,3%, di cui il 15,8% tramite ), ovvero le strutture ricettive di città (40,6%) e del lago (39,4%). Elevate anche le quote di clientela diretta che prenota via Internet per gli agriturismi (40,2% di cui il 23% con ) e per i B&B (39,6%, di cui il 14,7% dai grandi portali). Infine, l utilizzo della rete come canale di vendita si è arricchito delle ulteriori possibilità offerte dai social network, che sia in Italia sia in Lombardia corrispondono sostanzialmente con Facebook. Questi, che nascono come strumenti di interazione sociale, rappresentano una vetrina di offerte e di informazioni per il 12,5% delle strutture ricettive lombarde (il 19,8% di quelle nazionali). In particolare, il loro utilizzo è stato più frequente per le strutture di città (17,9%) e di montagna (15,1%), ovvero per le province di Lodi (27,3%) e Como (21,4%); tra le strutture alberghiere ha coinvolto più frequentemente quelle di categoria medio alta, mentre il settore complementare è stato rappresentato da una quota più elevata di campeggi (23,2%). Relativamente al periodo in esame, la Lombardia è la regione italiana che conta la più bassa percentuale di collaboratori stagionali, pari al 15,8% contro il 40,3% italiano e, insieme all Emilia- Romagna è la regione con la quota meno consistente di imprese di più piccole dimensioni (57,8%, fino a 5 addetti), che a livello nazionale rappresentano il 70% 1. Circa 3 imprese su 10 (2 su 10 in Italia) hanno un numero medio di addetti compreso tra 6 e 10, con un incidenza più alta per le province di Bergamo (38,5%) e Sondrio (31,2%). Invece, le imprese con più di 10 addetti si concentrano soprattutto nelle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi. La relazione più evidente è quella che si stabilisce tra le dimensioni delle imprese e le categorie alberghiere, tanto che gli hotel a 4 stelle (nel 62,5% dei casi) impiegano più di 10 addetti ed i 5 stelle oltre 25. Relativamente alle risorse umane di tipo stagionale, più di 8 volte su 10 le imprese impiegano una forza lavoro a scadenza che conta fino a 5 addetti e solo nel 4,5% si tratta di strutture con più di 10 1 Osservatorio nazionale del Turismo, Isnart-Unioncamere Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 9 di 42

10 addetti di tipo stagionale. Tra le diverse aree-prodotto, al lago si concentra la più alta percentuale di strutture di grandi dimensioni per numero di addetti stagionali (il 14,3% ne ha più di 10). Nel corso del 2009, a seguito della crisi economica, il 13,8% delle imprese lombarde (l 11,8% a livello nazionale) ha ridotto il numero di collaboratori, soprattutto il personale fisso (10,4%). In termini percentuali, in queste imprese, la forza lavoro si è contratta di circa ¼ in termini di dipendenti e del 38,2% per numero di collaboratori stagionali. Nonostante ciò, gli operatori lombardi non appaiono particolarmente sfiduciati e nel 94,6% dei casi (contro l 86% dell Italia) ritengono che per il prossimo futuro l impiego della forza lavoro si manterrà sostanzialmente invariato. Si conta anche una quota del 4,2% di strutture che ritiene possibile, nel prossimo futuro, aumentare il numero di collaboratori; le maggiori probabilità di ampliamento degli addetti si rilevano principalmente per le terme (12,3%) e il lago (8,4%). Anche l esame degli aspetti di natura più spiccatamente economico-finanziaria, sintetizzati nelle difficoltà di accedere al credito nel corso dello scorso anno - quale strumento per sopperire a necessità rese più gravi dalla crisi economica - sembrano far luce su un settore capace di reagire all attuale congiuntura. Difatti, circa 7 operatori su 10 non hanno ritenuto necessario ricorrere al credito di terzi (6 su 10 nella media Italia); qualora lo abbiano ritenuto indispensabile, le difficoltà incontrate sono state minime, se non addirittura nulle (19,8%). Tuttavia, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno gli albergatori hanno ritenuto di dover aumentare i prezzi delle camere, che nel 2009 avevano diminuito del -7%, contrariamente a ciò che è successo nel resto d Italia dove i prezzi degli hotel hanno continuato a ridursi del -2,8%. In particolare, da un anno all altro, c è stato un incremento del +2,6% e i prezzi medi per camera doppia sono passati da 78 euro circa a poco meno di 80 euro. Invero, le politiche adottate dagli operatori locali non delineano un quadro omogeneo, tanto che gli alberghi a 1 e 2 stelle hanno ridotto le tariffe del -6% (da 67 euro a 63 euro), i 3 stelle hanno lasciato i prezzi al pubblico sostanzialmente invariati (- 0,7%), mentre gli aumenti tariffari più consistenti li hanno fatti registrare gli albergatori 4 e 5 stelle, che hanno portato i prezzi dai 96 euro del I trimestre 2009 ai 136 attuali, con un incremento di oltre il 40%. Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 10 di 42

11 2. Nota metodologica L analisi congiunturale è stata condotta attraverso una rilevazione diretta a (2) operatori lombardi del ricettivo, con questionario chiuso e domande dirette sull andamento della stagione. Le interviste hanno avuto la seguente distribuzione provinciale: Distribuzione per provincia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Varese 6,0 3,8 Como 7,8 5,4 Sondrio 15,4 7,0 Milano 15,4 9,4 Bergamo 10,9 48,9 Brescia 19,5 13,0 Pavia 4,6 3,1 Cremona 3,1 1,1 Mantova 10,4 4,1 Lecco 3,6 2,9 Lodi 0,7 0,4 Monza Brianza 2,6 0,9 Totale 100,0 100,0 Nel rispetto della disomogeneità del territorio e della presenza delle singole tipologie di impresa turistica ricettiva sul territorio regionale, si è provveduto a ripartire le interviste anche secondo le seguenti ripartizioni: Distribuzione per prodotto Distribuzione interviste (%) Peso (%) Città 21,7 16,6 Montagna 20,5 23,7 Terme 1,8 5,3 Lago 16,8 13,5 Collina - pianura 10,7 5,7 Altre località 28,4 35,3 Totale 100,0 100,0 2 imprese in attività e che hanno collaborato rispondendo al questionario, sul totale di quelle contattate. Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 11 di 42

12 Distribuzione per tipologia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Hotel 66,1 78,2 1 stella 12,4 8,0 2 stelle 17,7 8,2 3 stelle 48,5 73,0 4 stelle 17,0 8,1 5 stelle 0,3 0,2 RTA 4,0 2,5 Agriturismo 9,9 5,7 Campeggi 2,1 2,3 B&B 19,1 10,1 Rifugi alpini 0,6 1,6 Altre strutture 2,3 extralberghiere 2,1 Totale 100,0 100,0 La rilevazione è stata condotta dal 6 al 13 aprile Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 12 di 42

13 3. Allegati L'occupazione lorda delle camere si riferisce alla media di camere occupate sul totale delle camere esistenti, l occupazione netta alla media di camere occupate sul totale delle camere effettivamente disponibili, prendendo, quindi, in considerazione la stagionalità dell apertura e chiusura delle strutture Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 13 di 42

14 Occupazione lorda per provincia: gennaio-marzo 2010 (%) Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Varese 46,9 51,3 50,9 46,8 Como 31,3 35,1 40,4 50,1 Sondrio 38,8 40,4 40,9 50,6 Milano 55,2 57,4 59,9 42,7 Bergamo 34,9 36,7 35,1 40,7 Brescia 25,5 25,1 29,3 38,7 Pavia 22,1 24,2 26,5 44,6 Cremona 33,9 37,4 33,9 34,1 Mantova 27,3 25,2 31,6 51,5 Lecco 44,1 45,1 46,7 57,0 Lodi 48,2 53,8 56,5 22,0 Monza Brianza 35,0 37,1 44,7 17,5 Lombardia 32,8 34,3 35,1 37,9 Occupazione netta per provincia: gennaio-marzo 2010 (%) Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Varese 56,8 59,0 53,7 48,9 Como 47,4 46,6 50,6 54,1 Sondrio 46,7 47,3 47,4 58,3 Milano 56,8 58,6 61,0 43,6 Bergamo 41,0 42,4 39,8 46,5 Brescia 41,9 39,4 43,6 43,0 Pavia 27,5 27,8 29,4 47,2 Cremona 43,9 45,0 39,1 37,2 Mantova 33,8 29,3 35,0 53,6 Lecco 53,5 53,8 54,8 63,1 Lodi 59,1 59,0 59,0 25,4 Monza Brianza 42,5 45,8 53,7 21,0 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 14 di 42

15 Occupazione camere 3 gennaio-marzo per tipologia ricettiva (%) confronto Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Alberghiero 55,7 60,8 61,5 57,8 Extralberghiero 43,2 45,9 50,4 57,1 Lombardia 52,6 57,1 58,6 57,6 Italia 37,3 37,9 37,4 51, Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Alberghiero 44,9 49,0 50,0 48,5 Extralberghiero 36,4 39,1 39,8 41,0 Lombardia 43,0 46,7 47,6 46,0 Italia 36,6 37,3 37,4 48, Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Alberghiero 46,5 47,5 47,1 48,9 Extralberghiero 39,5 39,5 41,0 41,4 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Italia 33,9 34,6 36,9 51,2 Variazione 2009/2008 Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Alberghiero 1,6-1,5-2,9 0,4 Extralberghiero 3,1 0,4 1,2 0,4 Lombardia 2,3-0,5-1,5 0,9 Italia -2,7-2,7-0,5 2,8 Occupazione camere gennaio-marzo 2010 per provincia (%) Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Varese 56,8 59,0 53,7 48,9 Como 47,4 46,6 50,6 54,1 Sondrio 46,7 47,3 47,4 58,3 Milano 56,8 58,6 61,0 43,6 Bergamo 41,0 42,4 39,8 46,5 Brescia 41,9 39,4 43,6 43,0 Pavia 27,5 27,8 29,4 47,2 Cremona 43,9 45,0 39,1 37,2 Mantova 33,8 29,3 35,0 53,6 Lecco 53,5 53,8 54,8 63,1 Lodi 59,1 59,0 59,0 25,4 Monza Brianza 42,5 45,8 53,7 21,0 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Italia 33,9 34,6 36,9 51,2 3 La presente tabella e quelle che seguono fanno riferimento al tasso di occupazione/prenotazione netta delle camere Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 15 di 42

16 Occupazione camere gennaio-marzo 2010 per prodotto (%) Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Città 57,3 56,7 59,2 53,7 Montagna 43,0 45,3 42,2 50,2 Terme 30,6 30,0 30,6 38,7 Lago 38,7 37,5 40,8 48,1 Collina - pianura 43,1 43,9 43,2 50,3 Altre località 43,4 45,0 44,5 38,9 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Italia 33,9 34,6 36,9 51,2 Occupazione camere gennaio-marzo 2010 per tipologia ricettiva (%) Gennaio Febbraio Marzo Pasqua Hotel 46,5 47,5 47,1 48,9 1 stella 30,4 30,3 31,3 31,7 2 stelle 38,4 38,5 39,3 51,5 3 stelle 43,5 45,0 43,1 49,1 4 stelle 57,3 57,2 59,4 51,2 5 stelle 47,6 52,3 54,6 27,5 RTA 62,8 61,2 68,5 53,5 Agriturismo 27,0 30,1 34,4 60,1 Campeggi 46,8 46,0 46,3 40,7 B&B 27,1 27,6 32,8 60,6 Rifugi alpini 17,4 16,3 16,1 11,2 Altre strutture extralberghiere 42,3 44,8 50,0 50,9 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Italia 33,9 34,6 36,9 51,2 Occupazione camere gennaio-marzo 2010 per ricorso all'intermediazione (%) Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione Gennaio Febbraio Marzo Pasqua 45,8 48,1 49,5 47,8 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 45,0 44,7 43,4 46,2 Lombardia 45,3 46,2 46,1 46,9 Italia 33,9 34,6 36,9 51,2 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 16 di 42

17 Tasso di occupazione camere per provincia (%) I trimestre Variazione 2010/2009 Varese 37,7 56,3 18,7 Como 32,6 48,3 15,7 Sondrio 57,5 47,1-10,4 Milano 55,4 58,8 3,4 Bergamo 37,1 41,1 4,0 Brescia 41,0 41,7 0,8 Pavia 49,9 28,3-21,6 Cremona 49,1 42,7-6,5 Mantova 42,8 32,8-10,1 Lecco 31,2 54,1 22,9 Lodi 35,9 59,1 23,1 Monza Brianza 39,9 47,3 7,5 Lombardia 45,9 45,9 0,0 Italia 37,1 35,2-1,9 Tasso di occupazione camere per area - prodotto (%) I trimestre Variazione 2010/2009 Città 56,3 57,7 1,5 Montagna 48,5 43,5-5,0 Terme 42,8 30,4-12,4 Lago 31,1 39,1 8,0 Collina - pianura 43,1 43,4 0,3 Altre località 44,4 44,3-0,1 Lombardia 45,9 45,9 0,0 Italia 37,1 35,2-1,9 Tasso di occupazione camere per tipologia ricettiva (%) I trimestre Variazione 2010/2009 Alberghiero 48,1 47,0-1,1 Extralberghiero 38,6 40,0 1,4 Lombardia 45,9 45,9 0,0 Italia 37,1 35,2-1,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 17 di 42

18 Tasso di occupazione camere per tipologia ricettiva (%) I trimestre Variazione 2010/2009 Hotel 48,1 47,0-1,1 1 stella 35,5 30,7-4,8 2 stelle 42,4 38,8-3,6 3 stelle 49,2 43,9-5,3 4 stelle 51,0 58,0 7,0 5 stelle 51,0 51,5 0,5 RTA 46,7 64,1 17,4 Agriturismo 35,9 30,7-5,1 Campeggi 29,2 46,3 17,1 B&B 34,8 29,4-5,5 Rifugi alpini 31,6 16,6-15,0 Altre strutture extralberghiere 61,3 45,7-15,6 Lombardia 45,9 45,9 0,0 Italia 37,1 35,2-1,9 Prenotazioni camere aprile - giugno per tipologia ricettiva (%) confronto Aprile Maggio Giugno Alberghiero 55,7 49,2 43,8 Extralberghiero 34,0 41,1 43,0 Lombardia 47,2 46,0 43,5 Italia 33,4 31,1 31, Aprile Maggio Giugno Alberghiero 49,4 38,1 34,2 Extralberghiero 36,8 31,3 31,0 Lombardia 45,9 36,0 33,2 Italia 30,1 23,8 27, Aprile Maggio Giugno Alberghiero 37,9 24,8 25,5 Extralberghiero 20,7 21,8 32,6 Lombardia 33,0 24,0 27,4 Italia 29,3 27,3 27,9 Variazione 2009/2010 Aprile Maggio Giugno Alberghiero -11,5-13,3-8,7 Extralberghiero -16,1-9,5 1,6 Lombardia -12,9-12,0-5,8 Italia -0,8 3,5 0,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 18 di 42

19 Prenotazioni camere aprile - giugno 2010 per provincia (%) Aprile Maggio Giugno Varese 45,0 27,5 19,7 Como 38,4 33,4 33,8 Sondrio 21,9 9,2 14,3 Milano 57,4 26,7 21,0 Bergamo 32,2 25,5 30,1 Brescia 15,9 18,6 30,6 Pavia 16,8 13,7 17,7 Cremona 28,9 9,2 1,7 Mantova 32,2 24,3 16,3 Lecco 39,3 25,0 24,8 Lodi 54,4 44,1 28,4 Monza Brianza 44,9 16,3 14,2 Lombardia 33,0 24,0 27,4 Italia 29,3 27,3 27,9 Prenotazioni camere aprile - giugno 2010 per prodotto (%) Aprile Maggio Giugno Città 55,1 34,1 29,5 Montagna 20,1 17,4 28,3 Terme 25,8 23,7 28,7 Lago 21,9 23,3 34,7 Collina - pianura 35,5 22,3 14,9 Altre località 38,6 22,2 19,6 Lombardia 33,0 24,0 27,4 Italia 29,3 27,3 27,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 19 di 42

20 Prenotazioni camere aprile - giugno 2010 per tipologia ricettiva (%) Aprile Maggio Giugno Hotel 37,9 24,8 25,5 1 stella 19,3 9,6 9,2 2 stelle 26,9 17,0 15,5 3 stelle 34,3 25,0 28,3 4 stelle 47,7 25,9 20,4 5 stelle 53,3 26,4 20,1 RTA 68,4 36,9 27,7 Agriturismo 28,0 19,3 20,1 Campeggi 17,8 22,2 35,9 B&B 32,5 10,6 7,2 Rifugi alpini 13,4 10,2 5,3 Altre strutture extralberghiere 42,5 25,1 25,6 Lombardia 33,0 24,0 27,4 Italia 29,3 27,3 27,9 Prenotazioni camere aprile - giugno 2010 per ricorso all'intermediazione (%) Aprile Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 38,2 26,1 28,7 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 29,5 22,6 26,5 Lombardia 33,0 24,0 27,4 Italia 29,3 27,3 27,9 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 20 di 42

21 Provenienza della clientela nelle strutture ricettive (%) confronti Italiani Stranieri Totale I trimestre ,1 34,9 100,0 I trimestre ,8 36,2 100,0 I trimestre ,0 36,0 100,0 I trimestre ,6 31,4 100,0 Provenienza della clientela nelle strutture ricettive per provincia (%) Italiani Stranieri Totale Varese 68,0 32,0 100,0 Como 59,9 40,1 100,0 Sondrio 56,6 43,4 100,0 Milano 66,0 34,0 100,0 Bergamo 69,8 30,2 100,0 Brescia 65,8 34,2 100,0 Pavia 83,1 16,9 100,0 Cremona 84,9 15,1 100,0 Mantova 82,7 17,3 100,0 Lecco 74,5 25,5 100,0 Lodi 64,8 35,2 100,0 Monza Brianza 68,1 31,9 100,0 Lombardia 68,6 31,4 100,0 Italia 68,6 31,4 100,0 Provenienza della clientela per prodotto (%) Italiani Stranieri Totale Città 57,5 42,5 100,0 Montagna 71,7 28,3 100,0 Terme 70,0 30,0 100,0 Lago 59,4 40,6 100,0 Collina - pianura 78,7 21,3 100,0 Altre località 73,4 26,6 100,0 Lombardia 68,6 31,4 100,0 Italia 68,6 31,4 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 21 di 42

22 Provenienza della clientela per tipologia ricettiva (%) Italiani Stranieri Totale Alberghiero 67,0 33,0 100,0 Extralberghiero 74,5 25,5 100,0 Lombardia 68,6 31,4 100,0 Italia 68,6 31,4 100,0 Principali mercati esteri % sul totale strutture 1 Germania 45,9 2 Francia 25,8 3 Regno Unito 17,9 Svizzera 9,1 Spagna 6,7 Svezia 5,6 Stati Uniti 5,4 Polonia 5,0 Paesi Bassi/Olanda 4,8 Belgio 4,4 Repubblica Ceca 4,2 Romania 3,4 Federazione Russa 3,2 Austria 2,5 Europa dell'est 2,4 Irlanda 2,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) confronti Sì No Totale I trimestre ,3 57,7 100,0 I trimestre ,7 48,3 100,0 I trimestre ,9 64,1 100,0 I trimestre ,8 69,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 22 di 42

23 Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) Sì No Totale Hotel 34,9 65,1 100,0 Agriturismo 16,3 83,7 100,0 Campeggi 17,7 82,3 100,0 B&B 12,8 87,2 100,0 Rifugi alpini - 100,0 100,0 Altre strutture extralberghiere 44,6 55,4 100,0 Lombardia 30,8 69,2 100,0 Italia 27,9 72,1 100,0 Circuiti di intermediazione utilizzati % sul totale strutture che ricorrono all'intermediazione; possibili più risposte Agenzie di viaggio 63,9 Tour operator 50,9 Agenzie di viaggio on line 35,5 Associazioni culturali 13,1 Associazioni sportive 11,5 Organizzazione religiosa 8,5 Parrocchie 4,5 Cral 3,3 Scuole 2,2 Altro 1,3 Turisti organizzati (%) confronti I trimestre ,0 I trimestre ,5 I trimestre ,7 I trimestre ,5 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 23 di 42

24 Turisti organizzati per provincia (%) Varese 2,6 Como 5,4 Sondrio 16,2 Milano 16,8 Bergamo 10,5 Brescia 12,3 Pavia 1,1 Cremona 2,4 Mantova 5,1 Lecco 7,3 Lodi 20,0 Monza Brianza 10,6 Lombardia 10,5 Italia 9,0 Turisti organizzati per prodotto (%) Città 11,5 Montagna 16,0 Terme 17,8 Lago 10,7 Collina - pianura 3,1 Altre località 6,4 Lombardia 10,5 Italia 9,0 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 12,0 Extralberghiero 5,2 Lombardia 10,5 Italia 9,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 24 di 42

25 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Hotel 12,0 1 stella 4,5 2 stelle 6,2 3 stelle 11,8 4 stelle 20,0 5 stelle 49,7 RTA 30,1 Agriturismo 3,3 Campeggi 4,3 B&B 3,8 Rifugi alpini - Altre strutture extralberghiere 22,1 Lombardia 10,5 Italia 9,0 Clientela abituale (%) confronti I trimestre ,4 I trimestre ,5 I trimestre ,1 I trimestre ,1 Clientela abituale per provincia (%) Varese 24,6 Como 32,8 Sondrio 40,8 Milano 40,4 Bergamo 52,2 Brescia 33,1 Pavia 34,1 Cremona 23,5 Mantova 28,2 Lecco 29,2 Lodi 53,3 Monza Brianza 46,9 Lombardia 43,1 Italia 30,2 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 25 di 42

26 Clientela abituale per prodotto (%) Città 35,0 Montagna 48,9 Terme 40,0 Lago 34,2 Collina - pianura 31,4 Altre località 48,8 Lombardia 43,1 Italia 30,2 Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 46,9 Extralberghiero 29,6 Lombardia 43,1 Italia 30,2 Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Hotel 46,9 1 stella 39,7 2 stelle 39,6 3 stelle 50,4 4 stelle 31,1 5 stelle 36,3 RTA 43,5 Agriturismo 32,2 Campeggi 50,7 B&B 20,4 Rifugi alpini 28,0 Altre strutture extralberghiere 44,6 Lombardia 43,1 Italia 30,2 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 26 di 42

27 Strutture presenti on line (%) Confronto Sì No Totale I trimestre ,4 27,6 100,0 I trimestre ,1 15,9 100,0 Strutture presenti on line per provincia (%) Sì No Totale Varese 86,4 13,6 100,0 Como 84,6 15,4 100,0 Sondrio 89,4 10,6 100,0 Milano 87,4 12,6 100,0 Bergamo 85,4 14,6 100,0 Brescia 80,3 19,7 100,0 Pavia 72,2 27,8 100,0 Cremona 87,9 12,1 100,0 Mantova 83,2 16,8 100,0 Lecco 63,4 36,6 100,0 Lodi 90,9 9,1 100,0 Monza Brianza 85,2 14,8 100,0 Lombardia 84,1 15,9 100,0 Italia 85,7 14,3 100,0 Strutture presenti on line per prodotto (%) Sì No Totale Città 90,4 9,6 100,0 Montagna 80,2 19,8 100,0 Terme 74,0 26,0 100,0 Lago 84,7 15,3 100,0 Collina - pianura 81,6 18,4 100,0 Altre località 85,5 14,5 100,0 Lombardia 84,1 15,9 100,0 Italia 85,7 14,3 100,0 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 85,4 14,6 100,0 Extralberghiero 79,6 20,4 100,0 Lombardia 84,1 15,9 100,0 Italia 85,7 14,3 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 27 di 42

28 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 85,4 14,6 100,0 1 stella 54,8 45,2 100,0 2 stelle 81,3 18,7 100,0 3 stelle 87,9 12,1 100,0 4 stelle 96,9 3,1 100,0 5 stelle 100,0-100,0 RTA 85,1 14,9 100,0 Agriturismo 83,9 16,1 100,0 Campeggi 71,1 28,9 100,0 B&B 85,7 14,3 100,0 Rifugi alpini 68,2 31,8 100,0 Altre strutture extralberghiere 56,0 44,0 100,0 Lombardia 84,1 15,9 100,0 Italia 85,7 14,3 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 28 di 42

29 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per provincia (%) Sì No Totale Varese 31,6 68,4 100,0 Como 25,6 74,4 100,0 Sondrio 59,0 41,0 100,0 Milano 63,5 36,5 100,0 Bergamo 68,1 31,9 100,0 Brescia 49,8 50,2 100,0 Pavia 33,4 66,6 100,0 Cremona 48,7 51,3 100,0 Mantova 51,2 48,8 100,0 Lecco 12,8 87,2 100,0 Lodi 61,8 38,2 100,0 Monza Brianza 47,4 52,6 100,0 Lombardia 57,2 42,8 100,0 Italia 61,1 38,9 100,0 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per area-prodotto (%) Sì No Totale Città 67,2 32,8 100,0 Montagna 58,7 41,3 100,0 Terme 68,9 31,1 100,0 Lago 49,0 51,0 100,0 Collina - pianura 40,2 59,8 100,0 Altre località 55,6 44,4 100,0 Lombardia 57,2 42,8 100,0 Italia 61,1 38,9 100,0 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 62,1 37,9 100,0 Extralberghiero 39,5 60,5 100,0 Lombardia 57,2 42,8 100,0 Italia 61,1 38,9 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 29 di 42

30 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 62,1 37,9 100,0 1 stella 24,2 75,8 100,0 2 stelle 44,0 56,0 100,0 3 stelle 66,8 33,2 100,0 4 stelle 75,1 24,9 100,0 5 stelle 100,0-100,0 RTA 61,6 38,4 100,0 Agriturismo 35,4 64,6 100,0 Campeggi 37,6 62,4 100,0 B&B 45,2 54,8 100,0 Rifugi alpini 40,7 59,3 100,0 Altre strutture extralberghiere 24,5 75,5 100,0 Lombardia 57,2 42,8 100,0 Italia 61,1 38,9 100,0 Turisti prenotati tramite internet (%) confronti I trimestre ,4 I trimestre ,7 I trimestre ,3 I trimestre ,1 Turisti prenotati tramite internet per provincia (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Varese 5,3 15,5 16,5 37,2 Como 6,1 12,8 17,9 36,7 Sondrio 14,3 7,5 12,6 34,3 Milano 13,0 17,5 10,3 40,8 Bergamo 13,3 6,8 14,6 34,7 Brescia 14,0 8,5 15,8 38,3 Pavia 4,8 7,8 13,1 25,8 Cremona 12,1 7,0 17,3 36,4 Mantova 10,0 10,1 14,0 34,1 Lecco 4,7 2,0 14,5 21,3 Lodi 7,1 10,8 8,1 26,0 Monza Brianza 5,1 13,2 7,2 25,6 Lombardia 12,0 8,8 14,3 35,1 Italia 12,5 6,4 15,6 34,5 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 30 di 42

31 Turisti prenotati tramite internet per prodotto (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Città 15,6 11,6 13,4 40,6 Montagna 10,9 9,6 13,0 33,5 Terme 15,7 1,9 14,4 31,9 Lago 12,4 8,0 18,9 39,4 Collina - pianura 7,2 11,6 14,5 33,3 Altre località 11,0 7,9 13,9 32,9 Lombardia 12,0 8,8 14,3 35,1 Italia 12,5 6,4 15,6 34,5 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Alberghiero 12,4 8,5 14,2 35,1 Extralberghiero 10,2 10,0 14,9 35,1 Lombardia 12,0 8,8 14,3 35,1 Italia 12,5 6,4 15,6 34,5 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Dai grandi portali Tramite Totale internet Hotel 12,4 8,5 14,2 35,1 1 stella 3,3 6,2 7,5 17,0 2 stelle 8,8 7,1 10,7 26,7 3 stelle 13,4 7,9 15,4 36,7 4 stelle 14,9 16,7 14,4 46,0 5 stelle 18,3 20,7 3,7 42,7 RTA 18,0 9,6 11,0 38,6 Agriturismo 8,0 9,2 23,0 40,2 Campeggi 9,5 0,1 14,3 24,0 B&B 13,1 14,7 11,9 39,6 Rifugi alpini 7,7 6,4 10,2 24,3 Altre strutture extralberghiere 4,8 3,1 11,5 19,4 Lombardia 12,0 8,8 14,3 35,1 Italia 12,5 6,4 15,6 34,5 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 31 di 42

32 Strutture presenti in social network per provincia (%) Sì No Totale Varese 10,0 90,0 100,0 Como 21,4 78,6 100,0 Sondrio 8,1 91,9 100,0 Milano 14,7 85,3 100,0 Bergamo 12,1 87,9 100,0 Brescia 13,8 86,2 100,0 Pavia 10,9 89,1 100,0 Cremona 15,5 84,5 100,0 Mantova 15,5 84,5 100,0 Lecco - 100,0 100,0 Lodi 27,3 72,7 100,0 Monza Brianza 6,8 93,2 100,0 Lombardia 12,5 87,5 100,0 Italia 19,8 80,2 100,0 Strutture presenti in social network per area-prodotto (%) Sì No Totale Città 17,9 82,1 100,0 Montagna 15,1 84,9 100,0 Terme 13,0 87,0 100,0 Lago 10,5 89,5 100,0 Collina - pianura 12,5 87,5 100,0 Altre località 9,0 91,0 100,0 Lombardia 12,5 87,5 100,0 Italia 19,8 80,2 100,0 Strutture presenti in social network per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 12,3 87,7 100,0 Extralberghiero 13,2 86,8 100,0 Lombardia 12,5 87,5 100,0 Italia 19,8 80,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 32 di 42

33 Strutture presenti in social network per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 12,3 87,7 100,0 1 stella 6,8 93,2 100,0 2 stelle 10,1 89,9 100,0 3 stelle 11,7 88,3 100,0 4 stelle 20,2 79,8 100,0 5 stelle 33,3 66,7 100,0 RTA 27,3 72,7 100,0 Agriturismo 16,7 83,3 100,0 Campeggi 23,2 76,8 100,0 B&B 11,5 88,5 100,0 Rifugi alpini 4,3 95,7 100,0 Altre strutture extralberghiere 7,3 92,7 100,0 Lombardia 12,5 87,5 100,0 Italia 19,8 80,2 100,0 Social network su cui sono presenti le strutture (% sul totale strutture presenti sui social network; possibili più risposte) Facebook 92,2 Myspace 4,0 Twitter 4,5 Altro 0,5 Tipologia della clientela (%) confronti 2007/2009 Leisure Business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Totale I trimestre ,4 20,7 7,4 7,2 33,1 9,1 100,0 I trimestre ,4 25,3 5,6 8,7 31,6 5,5 100,0 I trimestre ,5 25,3 9,5 12,3 20,5 5,9 100,0 I trimestre ,1 24,7 8,4 6,9 28,8 10,1 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 33 di 42

34 Tipologia della clientela per provincia (%) Leisure Business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Varese 6,5 31,0 1,8 3,9 50,2 4,9 1,7 100,0 Como 21,6 25,8 7,3 9,4 29,0 3,7 3,2 100,0 Sondrio 29,1 36,9 19,5 6,5 5,8 1,5 0,6 100,0 Milano 6,8 16,6 4,5 6,9 49,4 11,4 4,4 100,0 Bergamo 22,3 19,3 8,9 7,0 29,0 9,7 3,8 100,0 Brescia 28,9 35,9 7,4 4,5 17,8 4,6 0,9 100,0 Pavia 18,4 37,8 6,7 8,1 24,0 4,0 1,0 100,0 Cremona 10,2 22,7 1,5 22,4 33,8 6,0 3,4 100,0 Mantova 22,4 41,4 2,9 5,3 24,9 3,0 0,1 100,0 Lecco 21,7 25,8 15,2 13,9 20,0 2,1 1,1 100,0 Lodi 6,4 3,3 3,6 2,2 62,8 21,2 0,3 100,0 Monza Brianza 3,7 5,5 0,6 0,3 86,3 1,0 2,5 100,0 Lombardia 21,1 24,7 8,4 6,9 28,8 7,4 2,8 100,0 Italia 37,6 29,3 7,7 7,8 11,4 3,1 3,2 100,0 Tipologia della clientela per prodotto (%) Leisure Business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Città 11,7 22,3 5,7 7,6 40,6 7,8 4,3 100,0 Montagna 32,3 27,9 15,5 9,1 10,4 3,6 1,1 100,0 Terme 20,8 16,2 10,7 5,5 29,4 11,7 5,7 100,0 Lago 30,3 36,6 9,5 6,0 11,9 3,9 1,8 100,0 Collina - pianura 17,0 36,0 2,7 5,8 34,8 3,1 0,6 100,0 Altre località 15,0 18,7 5,0 5,8 41,0 11,0 3,5 100,0 Lombardia 21,1 24,7 8,4 6,9 28,8 7,4 2,8 100,0 Italia 37,6 29,3 7,7 7,8 11,4 3,1 3,2 100,0 Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Leisure Business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Alberghiero 20,0 21,3 8,7 6,8 30,9 8,9 3,3 100,0 Extralberghiero 24,8 37,1 7,2 7,2 21,1 1,9 0,7 100,0 Lombardia 21,1 24,7 8,4 6,9 28,8 7,4 2,8 100,0 Italia 37,6 29,3 7,7 7,8 11,4 3,1 3,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 34 di 42

35 Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Leisure Business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Hotel 20,0 21,3 8,7 6,8 30,9 8,9 3,3 100,0 1 stella 17,8 25,9 4,3 8,9 31,5 11,0 0,7 100,0 2 stelle 17,0 27,7 7,6 8,5 32,1 6,5 0,6 100,0 3 stelle 21,4 19,9 9,3 6,5 30,1 9,2 3,7 100,0 4 stelle 13,0 20,4 8,8 3,7 40,6 7,3 6,2 100,0 5 stelle 15,0 25,0 5,0 5,0 31,7 10,0 8,3 100,0 RTA 20,5 29,8 8,2 15,4 18,2 5,7 2,2 100,0 Agriturismo 28,7 36,3 5,2 7,1 19,1 3,0 0,7 100,0 Campeggi 68,6 18,7 7,6 3,8 1,0 0,2 0,1 100,0 B&B 15,4 47,4 1,4 5,3 28,9 0,5 1,1 100,0 Rifugi alpini 18,7 31,5 28,4 19,0 1,6 0,8 0,0 100,0 Altre strutture extralberghiere 15,5 13,2 25,2 11,7 26,2 8,0 0,3 100,0 Lombardia 21,1 24,7 8,4 6,9 28,8 7,4 2,8 100,0 Italia 37,6 29,3 7,7 7,8 11,4 3,1 3,2 100,0 Permanenza media della clientela (n.notti) confronto Italiani Stranieri Media Totale I trimestre ,1 3,4 3,3 I trimestre ,1 3,3 3,2 I trimestre ,7 3,9 3,8 I trimestre ,1 3,4 3,2 Permanenza media della clientela (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Varese 2,0 1,9 1,9 Como 3,4 4,3 3,8 Sondrio 3,2 4,4 3,8 Milano 3,1 2,7 2,9 Bergamo 3,3 3,3 3,3 Brescia 2,8 3,6 3,2 Pavia 2,6 3,1 2,8 Cremona 2,6 3,3 2,9 Mantova 2,4 2,9 2,6 Lecco 2,5 2,6 2,6 Lodi 8,3 8,1 8,2 Monza Brianza 3,0 3,3 3,2 Lombardia 3,1 3,4 3,2 Italia 3,1 3,7 3,4 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 35 di 42

36 Permanenza media della clientela per prodotto (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Città 2,9 3,0 2,9 Montagna 3,8 3,8 3,8 Terme 3,0 3,1 3,0 Lago 3,4 4,6 4,0 Collina - pianura 2,3 2,7 2,5 Altre località 2,8 2,9 2,8 Lombardia 3,1 3,4 3,2 Italia 3,1 3,7 3,4 Permanenza media della clientela per tipologia ricettiva (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Alberghiero 3,2 3,2 3,2 Extralberghiero 2,9 3,9 3,4 Lombardia 3,1 3,4 3,2 Italia 3,1 3,7 3,4 Permanenza media della clientela per tipologia ricettiva (n.notti) Italiani Stranieri Media Totale Hotel 3,2 3,2 3,2 1 stella 3,3 3,4 3,4 2 stelle 3,2 3,4 3,3 3 stelle 3,2 3,2 3,2 4 stelle 2,4 2,5 2,5 5 stelle 2,3 3,0 2,7 RTA 5,0 5,2 5,1 Agriturismo 2,7 3,1 2,9 Campeggi 5,1 10,7 7,9 B&B 2,0 2,4 2,2 Rifugi alpini 1,6 1,6 1,6 Altre strutture extralberghiere 6,4 4,8 5,6 Lombardia 3,1 3,4 3,2 Italia 3,1 3,7 3,4 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 36 di 42

37 Dimensione delle strutture per provincia (%) (numero addetti) oltre 26 Totale Varese 74,1 18,8 5,2 2,0 100,0 Como 72,5 11,1 11,2 5,2 100,0 Sondrio 55,5 31,2 11,7 1,6 100,0 Milano 47,0 24,4 21,1 7,4 100,0 Bergamo 49,0 38,5 12,4 0,1 100,0 Brescia 66,1 20,2 11,5 2,2 100,0 Pavia 90,1 8,1 1,8-100,0 Cremona 71,3 25,1 3,6-100,0 Mantova 86,7 10,9 2,4-100,0 Lecco 80,8 16,2 3,0-100,0 Lodi 75,2-24,8-100,0 Monza Brianza 48,6 23,9 27,5-100,0 Lombardia 57,8 28,9 11,8 1,5 100,0 Italia 70,0 18,1 9,1 2,7 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 37 di 42

38 Dimensione delle strutture per provincia per area - prodotto (%) (numero addetti) oltre 26 Totale Città 48,3 29,0 18,7 4,0 100,0 Montagna 58,9 33,4 6,8 1,0 100,0 Terme 48,3 39,0 12,7-100,0 Lago 57,0 30,9 10,4 1,7 100,0 Collina - pianura 83,8 13,8 1,1 1,3 100,0 Altre località 59,2 26,0 14,0 0,8 100,0 Lombardia 57,8 28,9 11,8 1,5 100,0 Italia 70,0 18,1 9,1 2,7 100,0 Dimensione delle strutture per provincia per tipologia ricettiva (%) (numero addetti) oltre 26 Totale Alberghiero 49,2 34,6 14,4 1,9 100,0 Extralberghiero 88,7 8,7 2,5 0,1 100,0 Lombardia 57,8 28,9 11,8 1,5 100,0 Italia 70,0 18,1 9,1 2,7 100,0 Dimensione delle strutture per provincia per tipologia ricettiva (%) (numero addetti) oltre 26 Totale Hotel 49,2 34,6 14,4 1,9 100,0 1 stella 85,5 13,6 0,8-100,0 2 stelle 77,5 20,1 2,3-100,0 3 stelle 45,7 40,1 14,1 0,1 100,0 4 stelle 12,1 25,4 43,1 19,4 100,0 5 stelle ,0 100,0 RTA 65,3 19,0 14,2 1,5 100,0 Agriturismo 79,6 14,8 5,1 0,5 100,0 Campeggi 70,0 20,4 9,6-100,0 B&B 99,8-0,2-100,0 Rifugi alpini 100, ,0 Altre strutture extralberghiere 73,2 26, ,0 Lombardia 57,8 28,9 11,8 1,5 100,0 Italia 70,0 18,1 9,1 2,7 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 38 di 42

39 Dimensione delle strutture per provincia (%) (numero stagionali) oltre 26 Totale Varese 85,5 14, ,0 Como 77,9 9,0 4,4 8,7 100,0 Sondrio 53,4 30,4 15,1 1,2 100,0 Milano 81,1 6,4 4,7 7,8 100,0 Bergamo 90,9 9, ,0 Brescia 67,8 20,2 10,4 1,7 100,0 Pavia 100, ,0 Cremona 76,3 23, ,0 Mantova 92,4 7, ,0 Lecco 76,7 23, ,0 Lodi 100, ,0 Monza Brianza 53,5 46, ,0 Lombardia 82,4 13,1 3,4 1,1 100,0 Italia 69,8 18,1 8,9 3,2 100,0 Dimensione delle strutture per provincia per area - prodotto (%) (numero stagionali) oltre 26 Totale Città 89,4 4,3 2,4 4,0 100,0 Montagna 77,0 19,4 3,4 0,2 100,0 Terme 98,7-1,3-100,0 Lago 65,9 19,9 10,3 4,0 100,0 Collina - pianura 95,7 4, ,0 Altre località 95,6 4, ,0 Lombardia 82,4 13,1 3,4 1,1 100,0 Italia 69,8 18,1 8,9 3,2 100,0 Dimensione delle strutture per provincia per tipologia ricettiva (%) (numero stagionali) oltre 26 Totale Alberghiero 81,9 13,9 2,9 1,2 100,0 Extralberghiero 86,0 6,4 7,6-100,0 Lombardia 82,4 13,1 3,4 1,1 100,0 Italia 69,8 18,1 8,9 3,2 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 39 di 42

40 Dimensione delle strutture per provincia per tipologia ricettiva (%) (numero stagionali) oltre 26 Totale Hotel 81,9 13,9 2,9 1,2 100,0 1 stella 91,0 9, ,0 2 stelle 90,5 9, ,0 3 stelle 84,6 13,7 1,5 0,1 100,0 4 stelle 54,7 23,1 12,4 9,8 100,0 5 stelle ,0 50,0 100,0 RTA 81,6 6,3 12,1-100,0 Agriturismo 86,3 13, ,0 Campeggi 78,7-21,3-100,0 B&B 100, ,0 Rifugi alpini 100, ,0 Altre strutture extralberghiere 91,0 9, ,0 Lombardia 82,4 13,1 3,4 1,1 100,0 Italia 69,8 18,1 8,9 3,2 100,0 Strutture che hanno ridotto gli addetti per tipologia di contratto nel 2009 (%) Dipendenti Stagionali Entrambi Si Lombardia 10,4 2,6 0,8 13,8 diminuzione media % 24,9 38,2 Italia 6,2 4,1 1,5 11,8 Andamento previsto dalle strutture per le risorse umane (%) Aumento Costante Diminuzione Totale Varese 1,1 98,9-100,0 Como 13,4 85,2 1,4 100,0 Sondrio 5,4 90,6 4,1 100,0 Milano 0,3 94,6 5,0 100,0 Bergamo 3,1 96,7 0,2 100,0 Brescia 7,3 91,4 1,3 100,0 Pavia 2,0 98,0-100,0 Cremona 5,0 92,6 2,4 100,0 Mantova 4,1 94,8 1,1 100,0 Lecco 7,6 92,4-100,0 Lodi 6,7 86,7 6,7 100,0 Monza Brianza 2,2 95,6 2,2 100,0 Lombardia 4,2 94,6 1,2 100,0 Italia 10,0 86,0 4,0 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 40 di 42

41 Andamento previsto dalle strutture per le risorse umane (%) Aumento Costante Diminuzione Totale Città 3,2 95,0 1,8 100,0 Montagna 2,0 96,6 1,4 100,0 Terme 12,3 87,7-100,0 Lago 8,4 90,7 1,0 100,0 Collina - pianura 3,3 96,0 0,8 100,0 Altre località 3,4 95,4 1,1 100,0 Lombardia 4,2 94,6 1,2 100,0 Italia 10,0 86,0 4,0 100,0 Andamento previsto dalle strutture per le risorse umane (%) Aumento Costante Diminuzione Totale Alberghiero 4,4 94,0 1,5 100,0 Extralberghiero 3,3 96,7-100,0 Lombardia 4,2 94,6 1,2 100,0 Italia 10,0 86,0 4,0 100,0 Andamento previsto dalle strutture per le risorse umane (%) Aumento Costante Diminuzione Totale Hotel 4,4 94,0 1,5 100,0 1 stella 7,2 87,4 5,4 100,0 2 stelle 4,4 93,5 2,2 100,0 3 stelle 3,5 95,5 0,9 100,0 4 stelle 4,5 92,7 2,8 100,0 5 stelle - 100,0-100,0 RTA 21,8 76,8 1,4 100,0 Agriturismo 5,6 94,4-100,0 Campeggi 9,6 90,4-100,0 B&B 1,8 98,2-100,0 Rifugi alpini - 100,0-100,0 Altre strutture extralberghiere - 100,0-100,0 Lombardia 4,2 94,6 1,2 100,0 Italia 10,0 86,0 4,0 100,0 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 41 di 42

42 Difficoltà di accesso al credito nel 2009 (%) Non ho richiesto finanziamenti 68,9 No, non ho avuto difficoltà 19,8 Si, non possedevo i requisiti richiesti 3,9 Si, le condizioni non erano vantaggiose 3,1 No, ho utilizzato i finanziamenti agevolati 0,3 Si, altro 4,1 Totale 100,0 Prezzi delle camere nelle strutture alberghiere confronto I trimestre (valori in euro) Hotel 77,74 79,75 1 e 2 stelle 66,99 62,94 3 stelle 77,70 77,14 4 e 5 stelle 95,87 135,64 Periodo di riferimento: I trimestre 2010 Pagina 42 di 42