L espressione genica e il trascrittoma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L espressione genica e il trascrittoma"

Transcript

1 L espressione genica e il trascrittoma

2 Genoma Insieme delle informazioni genetiche che caratterizzano un organismo. Trascrittoma Insieme degli RNA messaggeri prodotti da una determinata popolazione cellulare. Per ogni tipo cellulare diverso sono espressi all incirca geni diversi. Proteoma Insieme delle proteine prodotte da una determinata popolazione cellulare.

3 Differenziamento cellulare

4 ESPRESSIONE DEL GENOMA UMANO NELLE CELLULE DIFFERENZIATE Tutte le cellule di un organismo hanno lo stesso corredo genomico L espressione genica tessuto specifica determina il fenotipo morfo-funzionale dei tipi cellulari e tissutali In ogni cellula differenziata ed in ogni particolare momento dello sviluppo e attivo solo un sottoinsieme di geni

5 In tutti gli organismi viventi le informazioni contenute nel genoma non si esprimono contemporaneamente, e sono finemente regolate Geni ad espressione costitutiva (housekeeping) Geni ad espressione condizionale (inducibili, reprimibili) Geni specializzati (tessuto-specifici, stadio-specifici, che a loro volta possono essere costitutivi o condizionali)

6 REGOLAZIONE DELL ESPRESSIONE GENICA Puo agire su ciascuno dei livelli che caratterizzano il passare dell informazione genica dal DNA alle proteine Negli Eucarioti superiori la regolazione dell espressione genica si svolge principalmente come controllo della trascrizione Principali tipi di regolazione: Controllo epigenetico Controllo trascrizionale Controllo post-trascrizionale

7 Attivazione/inattivazione dell espressione genica negli eucarioti: Decisioni cellulari durante lo sviluppo: ad es. differenziamento (geni accesi/spenti) Regolazione del ciclo cellulare (attivazione e inattivazione ciclica) Attivazione cellulare in risposta a mediatori esterni quali fattori di crescita, ormoni etc. (reversibile, rapida)

8 One-gene approach Il gene di interesse e espresso in un tessuto o in un dato momento dello sviluppo? Quanto e attivo dal punto di vista trascrizionale? Real Time PCR PCR semiquantitativa Ibridazione DNA genico o cdna con RNA totale o poly(a)+rna (Northern blot) Ibridazione in situ Large-scale approach Quali geni sono espressi in un tessuto ed in un dato momento dello sviluppo? Quanto ciascuno di essi e attivo dal punto di vista trascrizionale? Profilo d espressione del genoma (TRASCRITTOMA)

9 Metodi per lo studio su larga scala dell espressione genica Sequenziamento sistematico di ESTs da librerie di cdna cdna microarrays SAGE (Serial Analysis of Gene Expression)

10 Preparazione librerie cdna Clonati in batteri

11 Sequenziamento librerie cdna Il sequenziamento del DNA codificante si basa sulla purificazione dell'rna messaggero da cellule o da campioni di tessuto e sulla sua retrotrascrizione in vitro in una sequenza di DNA complementare (cdna). In genere i cdna vengono frammentati e clonati in vettori batterici. Si ottengono in questo modo delle collezioni di batteri, nelle quali ogni colonia contiene un inserto corrispondente ad un frammento di sequenza di un gene espresso, dette librerie di cdna.

12 Conversione dell mrna in cdna per trascrizione inversa RT AAAAA RT TTTTT AAAAA TTTTT Il primer oligo dt lega mrna La trascrittasi inversa copia il primo strand di cdna AAAAA TTTTT RT La RT digerisce e stacca mrna e copia il secondo strand cdna cdna a doppio filamento

13 Sequenziamento librerie cdna Primers universali Scoprire l esistenza di nuovi geni Associare l espressione di geni a linee cellulari e tessuti diversi Determinare la sequenza completa dei trascritti

14 Cosa sono le Expressed Sequence Tags (EST)? sequencing sequencing cdna 5 EST 200~500 nucleotidi 3 EST

15 Cosa sono le Expressed Sequence Tags (EST)? Mapping back to chromosome sequence Chromosome sequence 5 EST 3 EST

16 Cosa sono le Expressed Sequence Tags (EST)? LeESTs sono piccoli frammenti di sequenze di DNA ( nt) generati per sequenziamento di una o entrambe le estremità di un gene espresso. L idea è sequenziare porzioni di DNA che rappresentano i geni espressi in determinate cellule, tessuti e organi da differenti organismi e usare queste tags per individuare un gene su una porzione di DNA cromosomico per appaiamento di basi. Identificare i geni con questo metodo può essere complicato dalla presenza di introni.

17 Normalizzazione delle librerie di cdna Al fine di trovare con la stessa probabilità sia le sequenze abbondanti che quelle rare si attua una normalizzazione delle librerie di cdna. Per far questo si sfrutta il fatto che i cdna più abbondanti, si appaiano o ibridizzano più rapidamente e possono essere rimossi dall insieme di cdna di partenza. In questo modo l insieme rimanente si svuota delle sequenze più abbondanti ovvero si arricchisce di quelle più rare. N di copie N di copie Tipo di cdna Tipo di cdna Supponendo di avere il cdna di 8 geni espressi con intensità diversa, mostriamo il grafico dell abbondanza di copie di cdna prima e dopo la normalizzazione della libreria. Si perdono le informazioni sul livello di espressione dei geni, si usa per scoprire nuovi geni.

18 I microarray di cdna Esperimenti microarray 5 fasi: spotting del DNA sonda preparazione cdna target ibridazione lettura (SCAN) analisi statistica e gestione dati

19 Acquisizione immagini da microarray cdna Identificazione della posizione degli spot Costruzione di un area locale intorno ad ogni spot Calcolo dell intensità di ogni singolo spot (mediana dell intensità dei pixel) Calcolo del background locale

20 Come si misura l espressione dei geni? Metodo del campione di riferimento Calcolare il rapporto tra le intensità della fluorescenza, dopo adatte trasformazioni, per due campioni analizzati tramite ibridazione competitiva sullo stesso microarray. Un campione funziona come controllo, o campione di riferimento ed è marcato con un colorante che ha uno spettro di fluorescenza diverso dall altro. Per convenzione una induzione (o repressione) dell espressione genica pari a due volte il livello di espressione nel campione di riferimento indica un cambiamento significativo.

21 Metodo del campione di riferimento = malato = sano Gene 1 Gene 2

22 Normalizzazione dei dati Molte variabili possono influire sui risultati è necessaria una normalizzazione dei dati per eliminare distorsioni sistematiche efficienza diversa delle due marcature; diverse quantità di mrna per un canale e per l altro (Cy3 e Cy5); diversi parametri di scansione; bilanciamento dei laser; effetti di punte, effetti spaziali o di supporto. Normalizzazione per intensita' totale Normalizzazione con metodi di regressione Normalizzazione con metodi di rapporto

23 Intensità totale: assume che la quantità iniziale di mrna sia identica nei due campioni. Le fluttuazioni sono bilanciate in modo che la quantità totale di RNA che si lega all array per ogni campione sia la stessa. Nelle situazioni di sbilanciamento può essere calcolato un fattore di normalizzazione in grado di ricondurre alla situazione di uguale intensità totale.

24 Metodo di regressione:assume che usando mrna di campioni simili, la maggior parte dei geni sia espressa allo stesso livello. In uno scatterplot i geni si raggruppano lungo una linea la cui pendenza è 1. Prevede la ricerca della migliore interpolazione con metodi di regressione

25 Metodo del rapporto:assume che la quantità totale di RNA prodotto sia circa la stessa per geni essenziali come gli housekeeping. E possibile sviluppare una funzione di probabilità approssimata per il rapporto tra i due canali, utilizzata sia per normalizzare i dati sia per identificare geni espressi differenzialmente.

26 Matrice di dati righe = espressione del singolo gene in diverse condizioni colonne = rappresentano le condizioni analizzate Ad ogni cella si assegna il valore relativo di espressione: rapporto tra l intensità di un gene a una data condizione rispetto alla condizione standard (i dati sono trasformati come log in base2)

27 Identificazione di geni differenzialmente espressi Un gene viene considerato differenzialmente espresso se la sua espressione genica si discosta dalla situazione di uguale espressione nei due canali in modo significativo. metodo del valore soglia: valori > valore soglia positivo sovraespressi valori < valore soglia negativo sottoespressi il valore soglia ottimale dipende dalla qualità dei dati: usare controlli di qualità interni per determinare la soglia di confidenza. Analisi statistiche più rigorose Metodo dell ANOVA

28 Metodo dell ANOVA (analisi della varianza) Sviluppata per verificare la significatività delle differenze tra le medie aritmetiche di vari gruppi. Confronto simultaneo tra due o più medie. I dati vengono trasformati in log 2 e i canali normalizzati, quindi viene utilizzato il metodo dell ANOVA: sono necessarie numerose repliche per ogni esperimento non c è bisogno di un campione di riferimento Livello di espressione standardizzato Ripetizione dell esperimento

29 Microarray a oligonucleotidi GeneChip Affymetrix Ibridizzazione della sonda marcata Scansione del GeneChip con scanner laser

30 Elaborazione dei dati

31 Microarray a cdna e a oligo: 2 tecniche a confronto Microarray a cdna: applicabili a qualunque organismo più economici = più repliche più flessibili per progettazione sperimentale l ibridazione è su migliaia di basi ( non decine) Microarray a oligo: si possono analizzare un n > di geni variabilità minore da chip a chip non sono necessari macchinari, si possono acquistare possono essere confrontati dati di diversi gruppi di ricerca

32 Estrazione di dati da microarray Qual è il senso biologico dei dati?: individuare geni con profili di espressione simili e riunirli in gruppi. Il raggruppamento implica la co-regolazione, quindi i geni sono coinvolti in processi biologici simili. Oltre a descrivere la risposta dei geni ai diversi trattamenti, l analisi dei microarray descrive i livelli di regolazione coordinata dell espressione genica su scala genomica. Può portare a formulare ipotesi di funzione per geni sconosciuti.

33 Estrazione di dati da microarray Metodi di clustering: sono metodi di statistica multivariata che raggruppano unità statistiche sulla base di misure di similarità/ dissimilarità. Simili rispetto a cosa? Definizione di distanza I geni sono punti nello spazio: punti vicini nello spazio sono raggruppati insieme

34 Distanze Distanza Euclidea: raggruppa geni che hanno andamenti simili a livelli di espressione simili. Correlazione di Pearson: raggruppa geni che hanno andamenti simili indipendentemente dal livello di espressione che hanno.

35 Algoritmi di clustering Gli algoritmi di clustering si basano sulla misura di vicinanza scelta. Ogni algoritmo è caratterizzato dal metodo utilizzato per identificare i gruppi omogenei di elementi Gerarchici Non Gerarchici Algoritmi per il Clustering Divisivi Aggregativi Gerarchici: non necessitano di informazioni a priori (botton-up) Non-gerarchici: cercano di raggruppare gli elementi in un numero predefinito k di gruppi (top-down) Divisivi: da un unico cluster con tutti gli elementi procede dividendolo in cluster più piccoli Aggregativi: partono con tanti cluster quanti sono i geni e procedono raggruppandoli in cluster sempre più grandi

36 Tipico algoritmo gerarchico agglomerativo L algoritmo è semplice 1. Calcola la matrice di distanze a coppie 2. All inizio, ogni punto è un singolo cluster 3. Unisci i cluster più vicini 4. Aggiorna la matrice di distanze 5. Ripetere i punti precedenti fino a quando rimane un singolo cluster L operazione chiave è il calcolo della vicinanza tra due cluster Questo concetto di vicinanza costituisce la differenza principale tra algoritmi differenti

37 Esempio di calcolo clustering gerarchico 3 metodi: Come calcolo le nuove distanze? Legame semplice Legame completo Legame intermedio

38 k-means Procedura iterativa: 1. Scegli un numero di classi 2. Assegna gli oggetti alle classi Algoritmi non-gerarchici Cercano di raggruppare gli elementi in modo tale che siano il più possibile omogenei all interno dei cluster e il più possibile disomogenei tra i vari cluster (a caso o in base ad un altra classificazione) 3. Sposta gli oggetti nelle classi il cui centroide è più vicino (la varianza intra-classe diminuisce) 4. Ripeti lo step 3 finchè non c è più nessun cambiamento nella composizione delle classi

39 Risultati del clustering gerarchico

40 Analisi Componenti Principali (PCA) La PCA è una tecnica per la riduzione del numero di variabili casuali che descrivono un fenomeno. L obiettivo e quello di identificare un sottoinsieme di variabili casuali dalle quali dipende la maggiore varianza ( variabilità ) del fenomeno OBIETTIVI Ridurre la dimensionalità di un dataset, composto da p variabili tra loro correlate; Trovare relazioni non precedentemente sospettate tra le variabili.

41 Determinazione abbondanza assoluta La tecnica dei microarray non fornisce dati sui livelli assoluti di espressione: un metodo per determinare l abbondanza assoluta di ciascun trascritto espresso in una data popolazione di cellule è l analisi seriale dell espressione genica (SAGE, serial analysis of gene expression) SAGE è un metodo sperimentale ideato per utilizzare i vantaggi del sequenziamento su larga scala per avere informazioni quantitative di espressione genica (Velculescu et al. 1995, Zhang et al, 1997) Il metodo non è influenzato da fattori come i campioni di riferimento, gli artefatti di ibridazione o la frequenza dei cloni e fornisce una misura precisa del vero numero trascritti per ogni cellula. E un metodo molto costoso e non consente ripetizioni di esperimenti.

42 Sintesi DNA a doppia elica a partire dai messaggeri con primer oligo(dt) biotinilato Taglio con enzima di restrizione ed isolamento della porzione 3 del cdna per purificazione mediante sfere a streptavidina Separazione del cdna in 2 aliquote, ciascuna ligata con un linker diverso, contenente un sito di taglio per un enzima di restrizione (tagging enzyme) che taglia ad una distanza definita dal sito riconociuto (20bp) Il linker con attaccato un breve tratto di cdna (9-12 bp) viene rilasciato Analisi automatizzata dei risultati: identificazione di tutte le specie di tags, conteggio della frequenza di ciascuna, assegnazione a sequenze geniche note ed annotazione Clonaggio dei concatameri e sequenziamento Ligazione tags a due a due, taglio ditags in modo da creare estremita coesive

43 GENE GENE Normale Normale Isolamento delle tag Ligazione Sequenziamento Quantificazione di ciascuna tag e determinazione del pattern di espressione Livellodi espressione GENE Alterato Le tag possono essere unite insieme in serie, a costituire lunghe molecole di DNA, che vengono clonate e sequenziate in modo automatizzato Il risultato della SAGE e di tipo digitale: una lista di tags e la frequenza di ciascuna di esse La fase in cui si stabilisce la corrispondenza tra tag e gene e cruciale per una corretta stima del livello di espressione del gene La corrispondenza tag-gene non e sempre biunivoca,come ci si aspetterebbe Gli errori di sequenziamento hanno effetti molto pesanti sui dati SAGE (1% 10% che ci sia almeno 1 errore su 10 bp) Le assegnazioni tag/est sono affette da un errore maggiore La tecnica consiste nel sequenziamento da messaggeri cellulari di brevi oligonucleotidi, che fungono da etichette di sequenza (TAG). Il numero di volte in cui una singola tag viene osservata permette di quantificare l abbondanza del messaggero identificato nella popolazione dei messaggeri e, indirettamente il livello di espressione del gene corrispondente

44 Tecnologia basata su MICROSFERE Metodo MegaClone TM Permette un clonaggio parallelo in un sistema acellulare di centinaia di migliaia di cloni genomici o do DNA. una tag (etichetta) è legata all estremità 3 di ciascun frammento di DNA (cdna) e la sequenza è amplificata mediante PCR gli amplificati vengono legati su microsfere mediante ibridazione con la sequenza complementare (anti-tag) legata con legami covalenti alla microsfera le sequenze vengono separate per citometria di flusso e clonate e sequenziate oppure sequenziate con il metodo del sequenziamento su larga scala con contrassegni in parallelo (MPSS) negli studi comparativi è possibile separare le microsfere in base all abbondanza dei trascritti

45 GATCGATC Clonaggio in parallelo con l uso di TAGs I. Costruzione della library Brenner et al., PNAS 97: TTTTTTTT AAAAAAA AAAAAAA TTTTTTTTTT AAAAAAA AAAAAAA TTTTTTT AAAAAAA AAAAAAA AAAAAAA TTTTTTTT AAAAAAA AAAAAAA AAAAAAA AAAAAAA TTTTTTT TTTTTTTT AAAAAAA AAAAAAATTTTTTTT AAAAAAA AAAAAAA TTTTTTTTT AAAAAAA TTTTTTTT cdna 1) Marcatura con Tag 2) Amplificazione tramite PCR AAAAA TTTTT 3) Ibridazione con microsfera Ogni microsfera contiene il prodotto derivato dal terminale 3 di un singolo trascritto II. Separazione per citometria a flusso + NNNN III. Sequenziamento diretto Brenner et al., Nat. Biotech. 18: NNNX NNXN RS RS CODEX1 CODEX2 2) Sequence by hybridization NXNN XNNN RS RS CODEX3 CODEX4 16 cycles for 4 bp

46 Caso studio sull utilizzo dei microarray Oltre a costruire atlanti di espressione genica, molti studi del trascrittoma hanno iniziato a identificare le differenze di espressione genica nelle cellule tumorali e quelle associate ad altre malattie umane. Gli scopi di questi studi sono: ottenere una migliore classificazione dei tipi di tumori e identificare i tipi cellulari da cui i tumori provengono caratterizzare i profili di espressione che possono aiutare a prevedere la risposta terapeutica raggruppare i geni per formulare ipotesi riguardanti il loro meccanismo di azione nella cancerogenesi identificare nuovi bersagli genici per la chemioterapia

47 Ross et al : tipi di tumori simili tra loro tendono a condividere profili di espressione genica, in parte correlati alle differenze caratteristiche del loro tessuto di origine. Hanno inoltre identificato marcatori che possono rivelarsi utili nella diagnosi clinica e suggeriscono funzioni per geni non ancora caratterizzati. Scherf et al. 2000: l esposizione di linee cellulari tumorali a oltre composti ha permesso di ottenere una classificazione in parallelo dei tipi di tumore in base all attività di inibizione da parte del farmaco.

48 Profili di espressione in risposta ai farmaci 3 analisi di clustering di tipo gerarchico: 1 cluster per valutare il livello di espressione genica 1 cluster per valutare la sensibilità ad un gruppo di farmaci 1 cluster per valutare la correlazione tra il livello di espressione genica e la sensibilità ai farmaci Questo tipo di analisi consente di identificare i geni candidati coinvolti nella risposta ai farmaci.

49 Marcatori di prognosi Con i microarray è possibile prevedere la mortalità o la risposta terapeutica delle leucemie. Alizadeh et al 2000: identificazione dei profili di espressione che raggruppano le leucemie in gruppi correlati con la prognosi a lungo termine.

50 Variabilità di espressione di circa 8000 geni unici tra 60 linee cellulari provenienti dal National Cancer Institute Analisi del pattern di espressione genica e la loro relazione con le proprietà fenotipiche di 60 linee cellulari

51 METODI 9703 cdna umani che includono 8000 geni differenti campione di riferimento mrna da 12 linee cellulari la variazione in espressione si ottiene normalizzando il rapporto Cy5/Cy3 algoritmo di clustering gerarchico e matrice di visualizzazione l obiettivo è raggruppare linee cellulari con repertori simili di geni espressi e raggruppare quei geni i cui livelli di espressione variano in modo simile tra le 60 linee cellulari campioni in triplicato per valutare la varianza delle analisi analisi di clustering effettuata due volte usando sotto-gruppi di geni per valutare la robustezza dell analisi

52 Pattern di espressione relativo al tessuto di origine 1161 cdna che variavano di almeno 7 volte rispetto al riferimento nella matrice le righe rappresentano i livelli di espressione aggiustati sulla media, le colonne le linee cellulari linee cellulari che hanno origine dallo stesso tessuto raggruppano insieme le linee cellulari del carcinoma del polmone e del tumore al seno presentano patterns più eterogenei

53 Pattern di espressione relativo ad altri fenotipi cellulari 6831 con le misurazioni più attendibili nel set di riferimento i tre cluster d, e, f sono arricchiti con geni con variazione dei livelli di espressione correlata con il tasso di proliferazione della linea cellulare i geni ridondanti clusterizzano insieme confermando la riproducibilità e consistenza delle misurazioni l elevata espressione di geni coinvolti nel metabolismo dei farmaci può riflettere una selezione per la resistenza ai chemioterapici

54 Clusters genici relativi alle caratteristiche del tessuto nelle linee cellulari a geni altamente espressi nelle linee cellulari derivate da leucemia b cluster di geni espressi nel colon e seno, moderatamente espressi ovaio e polmone c cluster di geni espressi nelle linee del melanoma d geni altamente espressi in tutti i glioblastoma: la > parte derivano dal carcinoma renale

55 Confronto espressione genica campioni clinici di tumore al seno e colture di linee cellulari (tumore al seno e leucemia) Confronto del pattern di espressione di due biopsie di cancro al seno con con un campione di tessuto normale e le linee cellulari derivate da tumore al seno e leucemia. Il tumore al seno ha una complessa organizzazione istologica. L analisi ha permesso di individuare il contributo di ogni tipo cellulare che costituisce la struttura della ghiandola.

56 Caratteristiche istologiche delle biopsie le linee cellulari hanno espressione > di geni del cluster di proliferazione dovuto alla coltivazione in vitro

57 CONCLUSIONI Microarray a cdna - costruzione delle librerie - normalizzazione Microaray a oligonucleotidi - creazione dei genechip Analisi di clustering metodi per valutare l abbondanza assoluta - metodo SAGE - tecnica delle microsfere

SAGE: Serial Analysis of Gene Expression

SAGE: Serial Analysis of Gene Expression SAGE: Serial Analysis of Gene Expression L insieme di tutti gli mrna presenti in una cellula si definisce trascrittoma. Ogni trascrittoma ha una composizione complessa, con migliaia di mrna diversi, ciascuno

Dettagli

ANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA.

ANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA. TECNICHE PER L ANALISI DELL ESPRESSIONE GENICA RT-PCR REAL TIME PCR NORTHERN BLOTTING ANALISI POST-GENOMICHE Conoscere la sequenza genomica di un organismo non è che l inizio di una serie di esperimenti

Dettagli

scaricato da www.sunhope.it LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS

scaricato da www.sunhope.it LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS 1 8 anni dopo: 4162 riferimenti bibliografici sui microarrays I microarrays misurano il livello di espressione degli mrna trascritti dai geni del sistema biologico di interesse

Dettagli

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza

Dettagli

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte PCR Prof.ssa Flavia Frabetti PCR o reazione di polimerizzazione a catena Fine anni 80 Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte Permette di estrarre

Dettagli

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b)

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b) PRINCIPALI TIPI DI PCR a) RT-PCR: serve a valutare l espressione di un gene tramite l amplificazione dell mrna da esso trascritto PCR COMPETITIVA: serve a valutare la concentrazione iniziale di DNA o RNA

Dettagli

DOMANDA FREQUENTE: QUALE E LA FUNZIONE DI UNA CERTA PROTEINA? SI AUMENTA O SI DIMINUISCE L ESPRESSIONE DELLA PROTEINA

DOMANDA FREQUENTE: QUALE E LA FUNZIONE DI UNA CERTA PROTEINA? SI AUMENTA O SI DIMINUISCE L ESPRESSIONE DELLA PROTEINA DOMANDA FREQUENTE: QUALE E LA FUNZIONE DI UNA CERTA PROTEINA? OVERESPRESSIONE DELLA PROTEINA ESPRESSIONE ECTOPICA CON UN VETTORE DI ESPRESSIONE ABOLIZIONE DELLA ESPRESSIONE DELLA PROTEINA INTERFERENZA

Dettagli

Algoritmi di clustering

Algoritmi di clustering Algoritmi di clustering Dato un insieme di dati sperimentali, vogliamo dividerli in clusters in modo che: I dati all interno di ciascun cluster siano simili tra loro Ciascun dato appartenga a uno e un

Dettagli

Ibridizzazione in situ

Ibridizzazione in situ ANALISI DELL RNA Northen blot E un metodo simile a quello di traferimento e di ibridizzazione del DNA (Southern blot) e si usa per sondare molecole di RNA. Gli mrna sono molecole brevi, in genere meno

Dettagli

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso?

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso? RNA WORLD RNA Come funzionano gli oligo Antisenso? mrna Non coding RNA AAAAAAA rrna trna snrna snorna RNA Antisenso sirna Arresto della traduzione Proteina incompleta o nessuna sintesi MECCANISMO PASSIVO

Dettagli

ANALISI DEI DATI BIOLOGICI

ANALISI DEI DATI BIOLOGICI ANALISI DI DATI BIOLOGICI RAPPRSNTAR L COMUNITA tramite descrizioni grafiche e relazioni tra gli organismi presenti nei vari campioni. DISCRIMINAR dei siti sulla base della loro composizione biologica.

Dettagli

Definizione di genoteca (o library) di DNA

Definizione di genoteca (o library) di DNA Definizione di genoteca (o library) di DNA Collezione completa di frammenti di DNA, inseriti singolarmente in un vettore di clonaggio. Possono essere di DNA genomico o di cdna. Libreria genomica: collezione

Dettagli

Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.

Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli

Dettagli

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

SEQUENZIAMENTO DEL DNA SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico

Dettagli

STATISTICA IX lezione

STATISTICA IX lezione Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri

Dettagli

Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive

Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso

Dettagli

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

RNA polimerasi operone. L operatore è il tratto

RNA polimerasi operone. L operatore è il tratto La regolazione genica nei procarioti Alcune proteine vengono prodotte dalla cellula ad un ritmo relativamente costante e l attività dei geni che codificano queste proteine non è regolata in modo sofisticato.

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario:

1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: Esempi di domande risposta multipla (Modulo II) 1) Si consideri un esperimento che consiste nel lancio di 5 dadi. Lo spazio campionario: 1) ha un numero di elementi pari a 5; 2) ha un numero di elementi

Dettagli

La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino

La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino La Polymerase Chain Reaction (PCR) o reazione di amplificazione a catena è una tecnica che permette di amplificare una specifica

Dettagli

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una

Dettagli

Analisi dei requisiti e casi d uso

Analisi dei requisiti e casi d uso Analisi dei requisiti e casi d uso Indice 1 Introduzione 2 1.1 Terminologia........................... 2 2 Modello del sistema 4 2.1 Requisiti hardware........................ 4 2.2 Requisiti software.........................

Dettagli

Pro e contro delle RNA

Pro e contro delle RNA Pro e contro delle RNA Pro: - flessibilità: le RNA sono approssimatori universali; - aggiornabilità sequenziale: la stima dei pesi della rete può essere aggiornata man mano che arriva nuova informazione;

Dettagli

LEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010

LEZIONE 3. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010. Ing. Andrea Ghedi AA 2009/2010 LEZIONE 3 "Educare significa aiutare l'animo dell'uomo ad entrare nella totalità della realtà. Non si può però educare se non rivolgendosi alla libertà, la quale definisce il singolo, l'io. Quando uno

Dettagli

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:

Dettagli

Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno

Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo. alla realtà di ogni giorno Editoriale n.10 Newsletter aprile 2013 Come si traccia un alimento di origine animale? Dalle lasagne con carne di cavallo alla realtà di ogni giorno Identificare la specie, un obiettivo fondamentale quando

Dettagli

ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE

ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE ESERCITAZIONE 13 : STATISTICA DESCRITTIVA E ANALISI DI REGRESSIONE e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: su appuntamento Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 114

Dettagli

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti Dal DNA all RNA La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE Gene Regione di DNA che porta l informazione (= che CODIFICA) per una catena polipeptidica o per

Dettagli

Stima per intervalli Nei metodi di stima puntuale è sempre presente un ^ errore θ θ dovuto al fatto che la stima di θ in genere non coincide con il parametro θ. Sorge quindi l esigenza di determinare una

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

La tecnologia dei microarray

La tecnologia dei microarray La tecnologia dei microarray I microarray I progetti di sequenziamento (progetti permesso di identificare migliaia di geni genoma) ) hanno Migliaia di geni (ed i loro prodotti, le proteine) operano in

Dettagli

Ing. Simone Giovannetti

Ing. Simone Giovannetti Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Ing. Simone Giovannetti Firenze, 29 Maggio 2012 1 Incertezza di Misura (1/3) La necessità di misurare nasce dall esigenza

Dettagli

11. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi

11. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi . Analisi statistica degli eventi idrologici estremi I processi idrologici evolvono, nello spazio e nel tempo, secondo modalità che sono in parte predicibili (deterministiche) ed in parte casuali (stocastiche

Dettagli

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

La regolazione genica nei eucarioti

La regolazione genica nei eucarioti La regolazione genica nei eucarioti Lic. Scientifico A. Meucci Aprilia Prof. Rolando Neri Differenziamento negli eucarioti pluricellulari Negli eucarioti le cellule specializzate dei vari tessuti contengono

Dettagli

La riforma del servizio di distribuzione del

La riforma del servizio di distribuzione del CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali

Dettagli

Page 1. Evoluzione. Intelligenza Artificiale. Algoritmi Genetici. Evoluzione. Evoluzione: nomenclatura. Corrispondenze natura-calcolo

Page 1. Evoluzione. Intelligenza Artificiale. Algoritmi Genetici. Evoluzione. Evoluzione: nomenclatura. Corrispondenze natura-calcolo Evoluzione In ogni popolazione si verificano delle mutazioni. Intelligenza Artificiale In un ambiente che varia, le mutazioni possono generare individui che meglio si adattano alle nuove condizioni. Questi

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche in systems biology

Applicazioni biotecnologiche in systems biology Applicazioni biotecnologiche in systems biology Lezione #6 Dr. Marco Galardini AA 2012/2013 Gene regulation analysis Lezione #6 Dr. Marco Galardini AA 2012/2013 Regolazione genica Elementi molecolari e

Dettagli

Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16

Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16 Laboratorio di Tecniche Microscopiche AA 2007-2008 Lezione 12 Marzo 2008 Ore 15-16 L'immunoistochimica e' una tecnica ampiamente utilizzata per l'identificazione e la localizzazione di costituenti cellulari

Dettagli

SINTESI DELL RNA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione

SINTESI DELL RNA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione SINTESI DELL RNA Replicazione Trascrizione Traduzione L RNA ha origine da informazioni contenute nel DNA La TRASCRIZIONE permette la conversione di una porzione di DNA in una molecola di RNA con una sequenza

Dettagli

Struttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica

Struttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica Struttura e funzione dei geni 1 Il DNA è il materiale genetico La molecola di DNA conserva l informazione genetica: topi iniettati con solo DNA di batteri virulenti muoiono 2 Proprietà del DNA Il DNA presenta

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione

Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione DNA RNA Trascrizione RNA PROTEINE Traduzione Dove avvengono? GLI EUCARIOTI I PROCARIOTI Cambell, Reece Biologia ZANICHELLI Trascrizione Sintesi di

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

Bioinformatica Analisi del trascrittoma. Dott. Alessandro Laganà

Bioinformatica Analisi del trascrittoma. Dott. Alessandro Laganà Bioinformatica Analisi del trascrittoma Dott. Alessandro Laganà Analisi del trascrittoma Regolazione dell espressione genica I microarray cdna microarray Oligo microarray Affymetrix Chip Analisi dei dati

Dettagli

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI www.fisiokinesiterapia.biz sito dell NIH sulle cellule staminali in genere http://stemcells.nih.gov/info/basics/basics4.asp sito completo

Dettagli

Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI

Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI Regolazione della espressione genica Molte proteine sono comuni a tutte le cellule RNA polimerasi, proteine ribosomali, enzimi che regolano il metabolismo,

Dettagli

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine)

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) Isolamento e purificazione di DNA e RNA -Rompere la membrana cellulare -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) -Separare gli acidi nucleici tra loro -Rompere la membrana

Dettagli

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche Slide Cerbara parte1 5 Le distribuzioni teoriche I fenomeni biologici, demografici, sociali ed economici, che sono il principale oggetto della statistica, non sono retti da leggi matematiche. Però dalle

Dettagli

Ricerca di outlier. Ricerca di Anomalie/Outlier

Ricerca di outlier. Ricerca di Anomalie/Outlier Ricerca di outlier Prof. Matteo Golfarelli Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ricerca di Anomalie/Outlier Cosa sono gli outlier? L insieme di dati che sono considerevolmente differenti dalla

Dettagli

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Altri esercizi_esercitazione V Sui PC a disposizione sono istallati diversi sistemi operativi. All accensione scegliere Windows.

Dettagli

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011

Regressione Mario Guarracino Data Mining a.a. 2010/2011 Regressione Esempio Un azienda manifatturiera vuole analizzare il legame che intercorre tra il volume produttivo X per uno dei propri stabilimenti e il corrispondente costo mensile Y di produzione. Volume

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

METODI DI MARCATURA DEGLI ACIDI NUCLEICI

METODI DI MARCATURA DEGLI ACIDI NUCLEICI METODI DI MARCATURA DEGLI ACIDI NUCLEICI Marcatura di acidi nucleici Una sonda per ibridazione è una molecola di DNA marcata, con una sequenza complementare al DNA bersaglio da individuare. Poiché la sonda

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

Preprocessamento dei Dati

Preprocessamento dei Dati Preprocessamento dei Dati Raramente i dati sperimentali sono pronti per essere utilizzati immediatamente per le fasi successive del processo di identificazione, a causa di: Offset e disturbi a bassa frequenza

Dettagli

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte

Dettagli

Determinazione della composizione elementare dello ione molecolare. Metodo dell abbondanza isotopica. Misure di massa esatta

Determinazione della composizione elementare dello ione molecolare. Metodo dell abbondanza isotopica. Misure di massa esatta Determinazione della composizione elementare dello ione molecolare Metodo dell abbondanza isotopica Misure di massa esatta PREMESSA: ISOTOPI PICCHI ISOTOPICI Il picco dello ione molecolare è spesso accompagnato

Dettagli

Polimorfismi LEZIONE 6. By NA 1

Polimorfismi LEZIONE 6. By NA 1 Polimorfismi LEZIONE 6 By NA 1 * Polimorfismo Variazione presente nella popolazione con una frequenza superiore a 1% Variazioni nell aspetto By NA 2 Polimorfismo proteico Variazione presente nella popolazione

Dettagli

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici

Dettagli

Clustering. Utilizziamo per la realizzazione dell'esempio due tipologie di software:

Clustering. Utilizziamo per la realizzazione dell'esempio due tipologie di software: Esercizio Clustering Utilizziamo per la realizzazione dell'esempio due tipologie di software: - XLSTAT.xls - Cluster.exe XLSTAT.xls XLSTAT.xls è una macro di Excel che offre la possibilità di effettuare

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

Il metabolismo dell RNA. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie

Il metabolismo dell RNA. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie Il metabolismo dell RNA I vari tipi di RNA Il filamento di DNA che dirige la sintesi dello mrna è chiamato filamento stampo o filamento antisenso. L altro filamento che ha sequenza identica a quella dello

Dettagli

RELAZIONE TRA VARIABILI QUANTITATIVE. Lezione 7 a. Accade spesso nella ricerca in campo biomedico, così come in altri campi della

RELAZIONE TRA VARIABILI QUANTITATIVE. Lezione 7 a. Accade spesso nella ricerca in campo biomedico, così come in altri campi della RELAZIONE TRA VARIABILI QUANTITATIVE Lezione 7 a Accade spesso nella ricerca in campo biomedico, così come in altri campi della scienza, di voler studiare come il variare di una o più variabili (variabili

Dettagli

ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2

ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2 DAVIDE ZANIN 1035601 ELABORAZIONE DI DATI TRIDIMENSIONALI - RELAZIONE HOMEWORK 2 SOMMARIO Elaborazione di dati tridimensionali - Relazione Homework 2... 1 Obiettivo... 2 Descrizione della procedura seguita...

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Corso di Matematica per la Chimica

Corso di Matematica per la Chimica Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 203-4 I sistemi lineari Generalità sui sistemi lineari Molti problemi dell ingegneria, della fisica, della chimica, dell informatica e dell economia, si modellizzano

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

Analizza/Confronta medie. ELEMENTI DI PSICOMETRIA Esercitazione n. 7-8-9-107. Test t. Test t. t-test test e confronto tra medie chi quadrato

Analizza/Confronta medie. ELEMENTI DI PSICOMETRIA Esercitazione n. 7-8-9-107. Test t. Test t. t-test test e confronto tra medie chi quadrato Analizza/Confronta medie ELEMENTI DI PSICOMETRIA Esercitazione n. 7-8-9-107 t-test test e confronto tra medie chi quadrato C.d.L. Comunicazione e Psicologia a.a. 2008/09 Medie Calcola medie e altre statistiche

Dettagli

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE

LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE LABORATORIO-EXCEL N. 2-3 XLSTAT- Pro Versione 7 VARIABILI QUANTITATIVE DESCRIZIONE DEI DATI DA ESAMINARE Sono stati raccolti i dati sul peso del polmone di topi normali e affetti da una patologia simile

Dettagli

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,

EXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro, EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area

Dettagli

Un gioco con tre dadi

Un gioco con tre dadi Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.

Dettagli

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci

Excel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Excel avanzato I nomi marco.falda@unipd.it Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi documentazione astrazione Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Vengono raccolti nell area riferimento

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

Il foglio elettronico. Excel 2013 3 PARTE

Il foglio elettronico. Excel 2013 3 PARTE Il foglio elettronico Excel 2013 3 PARTE Versione 15/10/2013 Le tabelle PIVOT Tabelle PIVOT Le tabelle pivot sono tabelle interattive che consentono all'utente di raggruppare e riassumere grandi quantità

Dettagli

RNA non codificanti ed RNA regolatori

RNA non codificanti ed RNA regolatori RNA non codificanti ed RNA regolatori RNA non codificanti ed RNA regolatori Piccoli RNA non codificanti RNA regolatore microrna RNAi e sirna Piccoli RNA non codificanti Gli RNA non codificanti (ncrna)

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica

Università del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale di area tecnica. Corso di Statistica Medica Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale di area tecnica Corso di Statistica Medica Campionamento e distribuzione campionaria della media Corsi di laurea triennale di area tecnica -

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a) Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici

Dettagli

LA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI

LA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI LA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI Riccardo Scipioni Generalmente, con il termine crescita di una popolazione si intende l aumento, nel tempo, del numero di individui appartenenti ad una stessa popolazione.

Dettagli

Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica. Indici di Affidabilità

Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica. Indici di Affidabilità Disegni di Ricerca e Analisi dei Dati in Psicologia Clinica Indici di Affidabilità L Attendibilità È il livello in cui una misura è libera da errore di misura È la proporzione di variabilità della misurazione

Dettagli

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione

Igiene. Dott. Pamela Di Giovanni. Definizione Igiene Dott. Pamela Di Giovanni Definizione Disciplina medica che ha come obiettivo la tutela e la promozione della salute umana, intendendo per salute umana un completo stato di benessere psichico, fisico

Dettagli

Riproduzione Crossover Mutazione

Riproduzione Crossover Mutazione Algoritmi Genetici Sono algoritmi di ricerca basati sui principi evolutivi della selezione naturale e della genetica, che implicano la sopravvivenza degli elementi migliori e lo scambio di informazioni

Dettagli

La Tecnologia dei Microarray. Tor Vergata Aprile 2011 (Susana.Bueno@caspur.it)

La Tecnologia dei Microarray. Tor Vergata Aprile 2011 (Susana.Bueno@caspur.it) La Tecnologia dei Microarray Tor Vergata Aprile 2011 (Susana.Bueno@caspur.it) SH Friend and RB Stoughton, The Magic of Microarray, Scientific American, February. 2002, pp. 44-49 Vogliamo sapere velocemente

Dettagli

Lezione 8. La macchina universale

Lezione 8. La macchina universale Lezione 8 Algoritmi La macchina universale Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica, automatica capace di effettuare trasformazioni o elaborazioni su i dati digitale= l informazione

Dettagli

Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon

Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Carmelo Lupo Coordinatore Tecnico U.O. Anatomia Patologica e Patologia Molecolare

Dettagli

Test statistici di verifica di ipotesi

Test statistici di verifica di ipotesi Test e verifica di ipotesi Test e verifica di ipotesi Il test delle ipotesi consente di verificare se, e quanto, una determinata ipotesi (di carattere biologico, medico, economico,...) è supportata dall

Dettagli