ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. PIRELLI ROMA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. PIRELLI ROMA ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZ. A SERALE PROGETTO SIRIO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DIRIGENTE SCOLASTICO PROF. SSA FLAVIA DE VINCENZI ITALIANO PROF. GIUSEPPE BONAVENTURA STORIA PROF. GIUSEPPE BONAVENTURA INGLESE PROF. SSA CARLA FRABONI MATEMATICA PROF.SSA PATRIZIA RAPANA EC. AZIENDALE PROF. ANTONIO PALLADINO DIRITTO PROF. GIANCARLO CARACUZZO SCIENZA DELLE FINANZE. PROF. GIANCARLO CARACUZZO

2 I N D I C E 1. PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO 1.1 PROGETTO SIRIO 1.2 PROFILO PROFESSIONALE 1.3 QUADRO ORARIO 2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 2.2 RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 3. PERCORSO FORMATIVO 3.1 FINALITA 3.2 OBIETTIVI GENERALI 3.3 OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E CULTURALI 3.4 CONTENUTI DISCIPLINARI 3.5 METODI 3.6 STRUMENTI 3.7 VERIFICHE 3.8 STRUMENTI DI VALUTAZIONE 3.9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE 1^ 2^ PROVA SCRITTA E COLLOQUIO 4. SIMULAZIONE TERZA PROVA 4.1 FRONTESPIZIO PROVE SIMULATE 4.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ PROVA 5. ATTIVITA PROGRAMMATA DOPO IL 15 MAGGIO 5.1 ALLEGATI 6. IL CONSIGLIO DI CLASSE

3 PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO L Istituto di Istruzione Superiore Leopoldo Pirelli nasce dalla aggregazione dell'i.t.g. "E. De Nicola" all'i.t.c. "C. Levi" avvenuta nell'anno scolastico1997/98. L'Istituto, con sede centrale a via Rocca di Papa n.113, dispone anche di una succursale a via Assisi, fino al 1997 sede centrale della sezione commerciale. I suoi naturali bacini d'utenza sono il XVII distretto per le sezioni commerciali quartieri Appio Tuscolano e il XIV, XVII e XVIII distretto per le sezioni geometri periferia sud est della città : Torpignattara, Cinecittà, Cinecittà Est, Morena, Capannelle, Statuario, Quarto Miglio, Borghesiana, collegati alla scuola dalla Metropolitana Linea A e da numerose linee ATAC. Nell'Istituto funzionano attualmente 47 classi: 6 prime del settore economico: Amministrazione finanza e marketing, 3 seconde IGEA, 15 classi del corso Ragionieri, 1 del corso serale Sirio, 7 della Sperimentazione dell Autonomia, 2 prime del settore tecnologico Costruzione ambiente e territorio, 8 del corso Geometri e 11 del Liceo Linguistico. Le sedi dell Istituto usufruiscono delle normali aule per le lezioni e dei seguenti spazi didattici: Biblioteche Palestre Laboratori di Chimica, Fisica, Scienze, Matematica, Tecnologia delle costruzioni, Trattamento testi, Estimo, Topografia, CAD Laboratori di Informatica Laboratorio di Lingue Laboratorio Multimediale Aula Audiovisivi Sala di Progettazione Aula Conferenze Servizi offerti Attività: Accoglienza Progetto G.I.O.C.O. Moduli di Orientamento e Riorientamento per il Biennio Orientamento allo Studio e al Lavoro Patentino per ciclomotori Educazione alla Salute C.I.C. Centro Informazione e Consulenza Corso di Italiano per Studenti Stranieri Corso di potenziamento del metodo di studio Viaggi di Istruzione Visite culturali e Lezioni differite Scambi culturali Attività Sportive Calcio, Calcetto, Basket, Pallavolo, Ping Pong ecc. CAD

4 Certificazioni E.C.D.L. European Computer Driving Licence Patente europea per l uso del computer. L Istituto è sede d esame Test center capofila ECDL RZ01 a cui possono rivolgersi coloro che intendono sostenere le sette prove che devono essere superate in tempi e modi individualizzabili per ottenere la patente europea. Tale servizio è offerto anche a utenti estranei all Istituto. La scuola organizza anche corsi di preparazione agli esami. LINGUE STRANIERE: nell ambito del Progetto Lingue 2000 l Istituto organizza corsi per la certificazione delle competenze in lingua inglese e francese con esami in sede in quanto Centro accreditato presso il Trinity College di Londra, cod. I 651 effettuati dagli Enti Certificatori Ufficiali Trinity College, Alliance Française e Istituto Cervantes. PATENTINO: conoscenza del Nuovo Codice della Strada e delle norme di circolazione; acquisizione di comportamenti corretti e responsabili nella circolazione stradale; educazione alla convivenza civile: alla disciplina delle strade, all assunzione dei farmaci, di droghe e di alcol durante la guida, all inquinamento acustico e atmosferico. Attività extrascolastiche: Cineforum Invito alla Lettura Laboratorio Musicale Laboratorio Teatrale Amministratore di condominio Meeting e convegni Corsi ECDL Indirizzi di studio Settore Economico: Amministrazione Finanza e Marketing I.G.E.A. Triennio Ragionieri Programmatori Triennio Sperimentale: Amministrazione e controllo Settore Tecnologico: Costruzione ambiente e territorio Geometri: Sperimentazione Coordinata Progetto Cinque Corso Serale Sperimentale Sirio per Ragionieri Liceo Linguistico Triennio Liceo Linguistico Sperimentale Corso serale SIRIO

5 PROGETTO SIRIO Il corso Sirio si propone come obiettivo la formazione di un individuo autonomo e responsabile, in possesso di solide basi culturali sia nel settore umanistico che in quello scientifico, che gli consentiranno di inserirsi con duttilità nel mondo del lavoro. Il progetto, pertanto, offre una risposta concreta ai bisogni di coloro che intendano rientrare nel sistema formativo, per cui l insegnamento a tali categorie di studenti ha cercato di assolvere a due principali funzioni: a)la qualifica dei giovani e degli adulti privi di professionalità aggiornata, per i quali la licenza media rappresenta, ormai, un emarginazione culturale e lavorativa; b)la riconversione professionale di adulti già inseriti nell ambito lavorativo che vogliono rivedere la propria identità professionale. Al di là delle caratteristiche comuni agli altri corsi serali, il Progetto Sirio si differenzia perché: Si svolge in orario serale, con l attivazione di corsi di recupero in orario diurno su richiesta dei corsisti Propone percorsi personalizzati favorendo il recupero di conoscenze di base e la costruzione di nuovo sapere Garantisce un offerta di riqualificazione culturale e professionale studiata appositamente per un utenza adulta Propone modelli e metodologie di insegnamento che tengono conto delle competenze e delle conoscenze personali pregresse, attraverso il meccanismo dei crediti Il Progetto Sirio si caratterizza per: La riduzione dell orario settimanale delle lezioni Il riconoscimento dei crediti formativi Il tutoring e le metodologie didattiche tendenti a valorizzare le esperienze culturali e professionali degli studenti Le valutazioni periodiche che utilizzano il voto unico per tutte le discipline, anche per quelle che prevedono prove scritte o pratiche Il corso, pur rivolgendosi a giovani e adulti, è adatto in particolare a: - Lavoratori dipendenti - Lavoratori autonomi - Disoccupati - Chi desidera riprendere o completare il ciclo di studi Quindi, il corso Sirio è aperto a tutti

6 PROFILO PROFESSIONALE L Istituto conferisce al termine del ciclo di studi il diploma di RAGIONIERE. Il corso Sirio consente sia il proseguimento degli studi universitari in tutte le facoltà che l accesso a tutte le specializzazioni e ai corsi di formazione che richiedono un diploma di scuola secondaria superiore; Con il Sirio si consegue lo stesso titolo del corso IGEA (indirizzo giuridico economico aziendale) che è stato organizzato in funzione di una consistente formazione culturale, buone capacità linguistico-espressive, logico interpretative ed una consapevolezza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale, sotto il profilo giuridico economico, giuridico, organizzativo e contabile. Il progetto Igea si prefigge di fornire a tale figura di esperto di economia aziendale gli strumenti per affrontare con metodo appropriato i problemi tecnici, organizzativi e gestionali e per essere quindi in grado di interpretare il cambiamento continuo in aziende operanti nel settore pubblico e privato in un rapporto di lavoro dipendente, ma anche come libero professionista. Il corso Sirio consente l inserimento lavorativo in tutte le attività che richiedano competenze contabili e amministrative: in ambito aziendale : industria, commercio, artigianato, istituti di credito, assicurazioni, aziende di servizio in genere, nei settori amministrativi, marketing e libera professione; nel pubblico impiego: Enti pubblici in genere.

7 QUADRO ORARIO Studiato in modo particolare per studenti lavoratori, il corso Sirio per ragionieri è caratterizzato da un impegno orario limitato: il Corso Sirio si articola in 25 ore settimanali per il triennio, da lunedì a venerdì dalle 17:30 alle Il Corso prevede un Triennio di 25 (escluso l insegnamento della Religione) ore distribuite in 5 giorni, in modo tale da lasciare agli studenti la possibilità di partecipare ad attività di recupero. QUADRO ORARIO SERALE (CORSO SIRIO) DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDI ORE SETTIMANALI PER ANNO DI CORSO III IV V RELIGIONE (materia alternativa) ITALIANO STORIA MATEMATICA INGLESE ECONOMIA AZIENDALE DIRITTO EC. POLITICA/SCIENZA DELLE FINANZE TOTALE ORE SETTIMANALI

8 PROFILO DELLA CLASSE ELENCO DEGLI STUDENTI 1 ABBATE GIULIA 2 ARGANO SONNY 3 BEGLIUTI DAVIDE 4 BIANCHI DANIELE 5 BORIN SARA 6 BRICOLI MANUEL 7 CERIONI MATTIA 8 DE DOMINICIS PATRIZIA 9 DI PAOLO MIRKO 10 KUZMINA EKATERINA 11 LIGUORI MAURIZIO 12 LUNGU MARIUS 13 MARINARO NADINE 14 MINOTTI FABRIZIO 15 MORICHETTI CINZIA 16 MORICHETTI MASSIMILIANO 17 POMATTI SIMONA 18 POP ANCA 19 RICCIONI MARCO 20 ROSA ANDREA 21 SCATTONI JACOPO 22 TOZZI JESSICA Elementi di giudizio su alcune dinamiche interne della classe scarso mediocre sufficiente buono ottimo Frequenza x Interesse per le attività curriculari Interesse per le attività collaterali Disponibilità al lavoro autonomo Disponibilità al lavoro di gruppo Disponibilità al lavoro collettivo Rapporti di collaborazione con i docenti Rapporti di collaborazione tra gli alunni x x x x x x x

9 RELAZIONE FINALE La classe 5^ A Sirio inizialmente formata da 22 studenti-lavoratori, ha subito la riduzione di sette studenti che per le più svariate ragioni : personali, familiari, di salute e di lavoro hanno smesso di frequentare le lezioni abbandonando durante l anno scolastico. Ricostruire la carriera scolastica di tutti i componenti della classe è abbastanza complessa. In sintesi : 5 studenti sono ripetenti, 9 hanno ripreso gli studi dopo alcuni anni mentre i restanti 8 studenti della classe. che non hanno interrotto il loro percorso scolastico se non per un breve periodo, provengono dai corsi diurno di questa scuola o da Istituti esterni statali e/o privati. La classe si è presentata sin dall inizio dell anno scolastico estremamente diversificata con livelli di preparazione medio-bassi sia nella composizione sia nel possesso di un adeguato bagaglio culturale. In tale situazione di eterogeneità il compito del consiglio di classe è stato dunque di mediare il più possibile in modo da creare un terreno comune per operare un allineamento degli studenti al conseguimento delle abilità di base. L impegno, la partecipazione al dialogo educativo-didattico e l interesse hanno prodotto una distribuzione altrettanto eterogenea dei risultati finali. Una parte della classe ha mostrato sin dai primi giorni, impegno, diligenza, responsabilità, curiosità e desiderio di ampliare le proprie conoscenze sia per cultura personale e sia per un più adeguato inserimento nel mondo del lavoro mentre gli altri studenti hanno mostrato discontinuità nella frequenza e nello studio, evidenziando di aver acquisito le problematiche delle varie discipline in modo frammentario e superficiale. Lo svolgimento dei programmi, pertanto, ha risentito delle difficoltà derivanti: dalle condizioni di studente-lavoratore, dalle limitate disponibilità di ore per lo studio a casa e dai diversi ritmi di apprendimento. Inoltre i docenti hanno privilegiato criteri qualitativi più che quantitativi improntati a finalità di formazione generale e professionale, utilizzando con continuità diverse strategie didattiche, al fine di rafforzare i pre-requisiti, le capacità e conoscenze necessarie per affrontare le discipline curriculari e l esame di Stato. I rapporti con gli insegnanti, nel loro complesso sono stati improntati alla correttezza e cordialità. Il livello finale raggiunto dalla classe è,salvo eccezioni, accettabile; tra loro,comunque, ci sono degli alunni che durante tutto il corso dell anno scolastico sono stati elementi trainanti della classe e punto di riferimento per i compagni raggiungendo apprezzabili risultati nelle diverse discipline. La valutazione, infine, ha tenuto conto, oltre che dei contenuti acquisiti, dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza, dell impegno e dell interesse mostrato da ciascun corsista.

10 FINALITA : PERCORSO FORMATIVO Le attività curriculari sono state mirate ad orientare il discente ad affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. OBIETTIVI GENERALI Sono stati raggiunti comunque i seguenti obiettivi anche se in modo diversificato: - Raggiungimento di un metodo di lavoro talvolta autonomo; - Discreta padronanza degli argomenti e dei metodi - Rafforzamento delle motivazioni - Consapevolezza del percorso seguito - Abitudine a documentare in qualche modo il percorso svolto - Approfondimento personale sufficiente documentato - Sviluppo di una capacità critica - Abitudine al lavoro di gruppo - Parziale abitudine all uso di un linguaggio consono al contesto - Parziale capacità di utilizzare argomenti in un contesto interdisciplinare

11 OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI OBIETTIVI LIVELLI MEDIAMENTE RAGGIUNTI a) Educare alla cittadinanza o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo b) Sviluppare le capacità critiche o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo

12 OBIETTIVI TRASVERSALI CULTURALI CONOSCENZE OBIETTIVI LIVELLI MEDIAMENTE RAGGIUNTI a)conoscere gli aspetti fondamentali teorici della disciplina o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo

13 b)conoscere la terminologia delle convenzioni, dei criteri e dei metodi di ogni disciplina o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo COMPETENZE

14 OBIETTIVI a)saper valutare e documentare il risultato conseguito ed il lavoro fatto LIVELLI MEDIAMENTI RAGGIUNTI X insufficiente o sufficiente o discreto o buono o ottimo b) Saper utilizzare gli strumenti necessari allo svolgimento del proprio lavoro o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo

15 c) Saper collegare logicamente le conoscenze X insufficiente o sufficiente o discreto o buono o ottimo d) Essere in grado di utilizzare gli strumenti comunicativi più adeguati o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo CAPACITA

16 OBIETTIVI a) Saper comunicare nei vari linguaggi, con correttezza lessicale, grammaticale e sintattica LIVELLI MEDIAMENTI RAGGIUNTI o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo b) Saper cogliere i collegamenti fondamentali tra nozioni acquisite e saperne rielaborare i contenuti x insufficiente o sufficiente o discreto o buono o ottimo

17 c) Saper attivare autonomamente utilizzando le tecnologie conosciute, per lo svolgimento di un compito o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo d)saper intrattenere rapporti umani sostenendo le proprie posizioni senza entrare in conflitti con altri alunni e/o docenti o insufficiente x sufficiente o discreto o buono o ottimo METODI Il lavoro è stato svolto attraverso un approccio graduale e sistematico dei contenuti; è stata privilegiata la lezione interattiva (lezione-discussione) con coinvolgimento del gruppo-classe con attenzione a limitare la lezione frontale il più possibile ai momenti introduttivi o conclusivi ( per sistematizzare) delle sequenze didattiche. Per rendere più efficace il momento didattico ed il rapporto docente-discente sono stati utilizzati

18 anche le ricerche guidate, i lavori di gruppo, i momenti di insegnamento individualizzato e le esercitazioni in classe. STRUMENTI - libri di testo (solo in alcune discipline) - dispense - ricerche on line VERIFICHE Verifiche scritte ed orali. Sono stati messi in atto vari tipi di interrogazione (breve o lunga ), varie tecniche compositive (tema, analisi del testo, e saggio breve),problemi, questionari, relazioni, prove strutturate e semi-strutturate. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione si sono basati sulla comprensione e conoscenza dei contenuti, sulla capacità di analisi, di sintesi e di collegamento, utilizzando un linguaggio corretto, appropriato e tecnico nel settore specifico di indirizzo. Come strumento di misurazione nelle verifiche è stato adottato il punteggio in decimi Descrittori dell apprendimento e criteri di valutazione adottati dal C.d.C. Conoscenze Competenze Capacità Voto Nessuna Nessuna Nessuna 1-2 Frammentarie e gravemente lacunose Superficiali e lacunose Applica le conoscenze minime solo se guidato e con gravi errori Applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nell esecuzione di Comunica in modo scorretto ed improprio 3 Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi. 4

19 Superficiali ed incerte Essenziali, a non approfondite Essenziali con eventuali approfondimenti guidati Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi e personali compiti semplici Applica le conoscenze con imprecisione nell esecuzione di compiti semplici Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione. Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo e creativo anche a problemi complessi Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose Comunica in modo semplice ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici. Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nelle puntualizzazioni. Comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse. Comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro adeguatamente. Gestisce situazioni nuove e complesse, individuando soluzioni originali Griglia per la valutazione della 1 Prova scritta degli Esami di Stato CANDIDATO CLASSE 5ª sez. Uso della lingua Corretto, chiaro ed efficace 5 Abbastanza lineare e corretto 4 Presenta qualche imprecisione lessicale 3 e/o morfosintattica, ma è abbastanza chiaro Presenta diffuse improprietà 2

20 morfosintattiche e difficoltà espositive Molto scorretto e confuso, lessico involuto 1 Rispondenza alla tipologia o Attinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti Risponde in modo esauriente alle richieste della traccia; conoscenze complete Risponde alle richieste fondamentali della traccia in modo abbastanza approfondito; conoscenze essenziali e corrette Risponde alle richieste fondamentali della traccia in maniera globale, conoscenze superficiali ma corrette Risponde in modo incompleto alle richieste della traccia; conoscenze inesatte Risponde in modo non pertinente alle richieste della traccia; conoscenze lacunose ed errate Capacità logiche ed argomentative TOTALE PUNTEGGIO Organicità ed efficacia argomentativa con apporti critici personali Abbastanza organico ed argomentato correttamente Struttura nel complesso ordinata e trattazione essenziale Struttura disordinata e argomentazioni povere o poco fondate Struttura disordinata e argomentazioni improprie ed incongruenti /15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ECONOMIA AZIENDALE COGNOME. NELLA PRODUZIONE DELL ELABORATO IL CANDIDATO POSSIEDE NOME DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO PROVA C Complete ed adeguate 5

21 O N O S C C E N Z E Dei contenuti e delle tematiche Abbastanza complete 4 Sufficienti 3 Parziali 2 Inadeguate 1 C O M P E T E N Z E C A P A C I T A Aderenza alla traccia, capacità di analisi, di sintesi e di organizzazione, coerenza e coesione, utilizzo appropriato del linguaggio specifico Di rielaborazione personale e critica, di approfondimento; di stabilire relazioni e collegamenti inter e infra disciplinari, di autonomia di giudizio I COMMISSARI Complete e sicure 5 Appropriate 4 Essenziali 3 Imprecise e superficiali 2 Molto incerte 1 Elaborazione sicura, criticamente coerente, ampiezza di analisi, efficacia di sintesi Elaborazione lineare 4 Elaborazione parziale 3 Elaborazione incoerente 2 Elaborazione fortemente disordinata 1 PUNTEGGIO DELLA PROVA / 15 IL PRESIDENTE 5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI Argomento proposto dal candidato Descrittori Fascia di punteggio Punteggio assegnato Argomentazioni incerte, scarsa 1-2 rielaborazione Lavoro essenziale ed esposizione 3-4 corretta

22 Lavoro adeguato e significativo 5-6 (max 7 punti) Lavoro originale, approfondito e 7 particolarmente significativo Conoscenze Lacunose e/o frammentate 1-3 (max 10 punti) Lacunose e/o generiche 4-5 Essenziali 6 Organiche con approfondimenti 7-8 Complete e organizzate con 9-10 approfondimenti Abilità Argomentazione e uso di un 1-3 linguaggio non sempre appropriati Colloquio (max 6 punti) Argomentazione sufficiente e uso di 4 (max 20 linguaggio specifico punti) Argomentazione buona e chiarezza 5 espositiva Argomentazione ottima e chiarezza 6 espositiva Competenze Collegamenti non adeguati e 1 (max 4 punti) mancanza di consequenzialità logica Collegamenti sufficienti e adeguata 2-3 consequenzialità logica Buona capacità di collegamenti e 4 consequenzialità logica Discussione degli elaborati (max 3 Discussione degli elaborati, con 1-2 punti) alcune incertezze, e parziale correzione degli errori commessi Discussione degli elaborati 3 autonoma e sicura, correzione degli errori commessi Totale dei punti assegnati 30/30 ARGOMENTI DEL COLLOQUIO : PROVE SIMULATE Al fine di porre gli studenti in condizioni tali da poter affrontare con serenità le prove d esame, oltre alle normali verifiche scritte ed orali infraquadrimestrali somministrate dai docenti per la valutazione, un utile riferimento nel corso dell anno scolastico è stato costituito dai temi di maturità che sono stati oggetto di analisi e

23 discussione in classe e di verifica. Si è proceduto, quindi, alla simulazione della terza prova scritta In base al calendario di seguito allegato data di svolgimento 28/03/2012 data di svolgimento 04/05/2012 tipologia scelta C durata della prova 60 minuti discipline coinvolte : Diritto Inglese Matematica e Scienza delle finanze Per ciascuna disciplina sono stati proposti otto quesiti con quattro uscite. La valutazione, in quindicesimi, è stata fatta seguendo la griglia di seguito riportata nel frontespizio della prova simulata somministrata agli studenti. IIS L. PIRELLI - ROMA

24 ESAME DI STATO SESSIONE ORDINARIA 2012 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA CLASSE V SIRIO SEZ. A Materie oggetto della prova: Tipologia della prova: Valutazione: Tempo assegnato: DIRITTO - INGLESE - MATEMATICA SCIENZA DELLE FINANZE C - 32 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA per ogni materia 8 quesiti con 4 uscite Il voto complessivo è espresso in quindicesimi alla prova sufficiente sono assegnati 10/ MINUTI Per lo svolgimento della prova non è possibile utilizzare: la calcolatrice, il dizionario e il codice.la risposta alle domande a risposta multipla deve essere data contrassegnando con una X a penna la risposta ritenuta esatta. Non sono ammesse cancellature, in tal caso la risposta è ritenuta errata. Griglia di valutazione della terza prova Punteggio assegnato per ogni quesito a risposta multipla: Risposta esatta 1 punto Risposta errata 0 Nessuna risposta 0 PER OGNI MATERIA DIRITTO INGLESE Inserire il numero di risposte esatte sui puntini = 3,75 MATEMATICA = 3, = 3,75 SC. DELLE FINANZE = 3, Valutazione complessiva: Diritto:.. Matematica:. Inglese: Sc. Delle Finanze:... Arrotondamento decimali (fino a 49 per difetto da 50 per eccesso) Voto:../15 LA COMMISSIONE.

25 ATTIVITA PROGRAMMATA DOPO IL 15 MAGGIO - Completamento e/o approfondimento programmi - Interrogazioni - Eventuali consulenze per tesine ALLEGATI (FORMANO PARTE INTEGRANTE DEL PRESENTE DOCUMENTO) 1) Copie delle simulazioni terza prova 2) Relazioni delle attività formative per ciascuna disciplina 3) Programmi svolti nelle singole discipline

26 IL PRESENTE DOCUMENTO E STATO REDATTO COLLEGIALMENTE E APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Materia Cognome e Nome Firma Note* ITALIANO E STORIA GIUSEPPE BONAVENTURA INGLESE CARLA FRABONI MATEMATICA PATRIZIA RAPANA VERBALIZZANTE ECONOMIA AZIENDALE DIRITTO E SCIENZA DELLE FINANZE ANTONIO PALLADINO GIANCARLO CARACUZZO COORDINATORE DI CLASSE * Indicare specifiche funzioni svolte nell ambito del C.d.C. ROMA, 14 Maggio 2012 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

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