STANDARD DI PM: mito e realtà

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1 STANDARD DI PM: mito e realtà a cura di Antonella Tantalo, PMP agosto 2008 PMI, PMP, CAPM, PMBOK, PgMP SM, OPM3 are either marks or registered marks of Project Management Institute, Inc.

2 1. A proposito di standard 1.1 Premessa In occasione del venticinquesimo anniversario della nascita dello standard del PMI, ecco alcune considerazioni sul valore degli standard in generale, ed in particolare di quelli di Project Management. 1.2 Importanza e valore degli standard Narra la Bibbia che, anticamente, su tutta la terra esisteva una sola lingua. L'invenzione del mattone diede agli uomini l'idea di innalzare una torre fino al cielo, che consentisse loro di non disperdersi e di poter vivere nello stesso luogo. Si tratta del più antico esempio letterario di gestione di un progetto, e del concetto stesso di progetto. Spesso si fa riferimento a eventi storici per raccontare l'origine del Project Management, ed uno degli archetipi più interessanti è rappresentato dal racconto della torre di Babele, perché affonda le sue origini in un passato talmente lontano da diventare mitico e perché tocca una questione decisamente realistica e certamente cruciale dal punto di vista gestionale. L umanità ha a disposizione una pluralità di lingue affinché non persegua un unico scopo e non rimanga tutta concentrata nello stesso luogo, ed è compito dell uomo gestire questa diversità, questa confusione, per portare a compimento i suoi progetti e realizzare i suoi obiettivi. Gestire la diversità rappresenta, dunque, una delle più importanti risorse ed uno dei principali problemi del Project Management. Se da un lato, infatti, il Project Management può essere inteso come una vera e propria filosofia, dall altro può venir declinato attraverso una molteplicità di strumenti e tecniche sofisticate ma non univoche. E per questo motivo che si rende così necessaria l adozione di una metodologia, ossia una specifica infrastruttura, in accordo con la visione degli obiettivi del progetto da parte del management. Se, tuttavia, la metodologia riflette l'orientamento e lo stile del management nel selezionare le tecniche e gli strumenti, nonché le risorse, giudicati più adatti al successo del progetto, la metodologia stessa difficilmente potrà essere univoca! PMLAB Standard di PM mito e realta.doc

3 E fondamentale fare ancora un passo in avanti, armonizzando metodologie e buone prassi in un unicum che abbia valore e significato in realtà diverse, ponendosi come punto di riferimento unico e trasversale. Uno standard, appunto! Tracciare la storia degli standard è documentare la storia del mondo. L umanità da sempre ha avuto bisogno, e perciò generato, un qualche sistema di standard, più o meno complesso. Tutti i linguaggi sono codici, ossia modalità standard di comunicare, per entrare in relazione con gli altri. I primi linguaggi, visivi, potentissimi nella loro immediatezza, risalgono a circa anni fa, con i graffiti murali degli uomini preistorici. Lo stesso bisogno di omogeneità è alle origini della nascita di tutti gli altri modelli di standard quali i primi sistemi di scrittura, di numerazione, di controllo del tempo e delle stagioni, attraverso gli antichissimi calendari egizi e le primitive meridiane. Nel corso dei secoli, questa tensione, tutta umana, alla standardizzazione, si approfondisce, fino ad arrivare al Rinascimento, al diciassettesimo secolo, e poi ai nostri giorni: gli standard ormai caratterizzano la società ed il mondo del lavoro, grazie anche allo straordinario sviluppo nelle scienze e nelle tecniche. La standardizzazione contribuisce a fare in modo che le aspettative siano incontrate, che i parametri vengano compresi ed accettati, e che si possa parlare, in termini imparziali ed oggettivi, di adeguatezza e di bontà del risultato. Gli standard sono parte del nostro mondo, a partire da quelli più tecnici, come quelli informatici o di sicurezza e qualità, fino a quelli di uso quotidiano, che ci permettono di pesare la farina per fare un dolce, fino ad arrivare a quelli tipici dell arte e della musica, territori della creatività per eccellenza, che ci consentono di dipingere utilizzando i colori ad olio o di comporre una fuga rispettando soggetti, controsoggetti e contrappunti! PMLAB Standard di PM mito e realta.doc

4 2. I 25 anni degli standard del PMI In ambito di Project Management, il PMI, sulla base della propria autorità mondiale sul tema, stabilisce una serie di standard professionali, nell ottica di promuovere la disciplina del Project Management e di sviluppare la figura, il ruolo e le competenze del Project Manager. Il 2008 è l anno del venticinquennale, una tappa da celebrare, raccontando la storia dello sviluppo degli standard del PMI che, oltre ad essere utilissimi come best practices, possono anche vantare l accreditamento dell ANSI - American National Standards Institute. La pubblicazione del Project Management Quarterly (oggi Project Management Journal) Special Report on Ethics, Standards, Accreditation (ESA), nell agosto del 1983, è il primo segno ufficiale che il PMI traccia nel suo processo di creazione di standard di Project Management. Matthew Perry guida questo primo lavoro, consapevole di quanto sia necessario un corpus unico di conoscenza per far sì che il Project Management venga riconosciuto come fondamentale disciplina organizzativa. Si tratta di raccogliere, coordinare e soprattutto armonizzare topics, aree di conoscenza, processi, ma, in maniera estremamente attuale, anche di fornire linee guida sul comportamento etico del Project Manager e sui requisiti minimi per entrare a far parte del mondo del Project Management come professionista. In questo primo Project Management Body of Knowledge le aree trattate, che costituiscono la base per il primo processo di certificazione, sono sei: Human Resources, Cost, Time, Commnication, Scope e Quality. Il primo esame viene tenuto nell ottobre del 1984 a Philadelphia e partecipano 56 Project Manager. Le tappe successive, governate da Max Wideman nell agosto del 1986, sono l inclusione, nel corpus di conoscenza, delle aree del Contract Procurement Management e del Risk Management, ed in seguito della Integration e della Professional and Social Responsibility. Ormai ci siamo, e la storia diventa più familiare: nel 1996 William Duncan porta alla pubblicazione di quella che diventa la Guide to the Project Management Body of Knowledge (PMBOK Guide), fino ad arrivare alle revisioni del 2000 e del 2004, ed ai lavori per la revisione per la fine del Il lavoro di questi ultimi anni sugli standard è stato poderoso: dopo aver avuto per tanti anni un unico standard, la PMBOK Guide, la biblioteca del PMI vanta oggi ben quattro standard, che coprono gli ambiti del Project Management, del Program Management, del Portfolio Management e dell Organizational Project Management Maturity Model più altri standard su temi particolarmente importanti (per esempio, lo standard per le WBS) ed estensioni per specifici settori, (per esempio, quello governativo). PMLAB Standard di PM mito e realta.doc

5 3. L incontro definitivo tra il Project Management e la Qualità Risale all ottobre del 2007, presso il British Standards Institute (BSI) di Londra, la prima sessione di lavoro della PC236 (Project Committee 236), la commissione tecnica di progetto dell ISO che ha iniziato il processo di sviluppo del nuovo Project Management ISO Standard La futura norma ISO 21500, la cui pubblicazione definitiva è schedulata per il febbraio del 2010, sarà una guida ai principi generali del Project Management e alle buone pratiche in questo ambito. Nelle intenzioni degli organismi di normazione dei 27 paesi membri della commissione e dei 5 paesi osservanti provenienti da tutto il mondo, si configurerà come uno strumento utilizzabile da tutte le organizzazioni - a prescindere dalla loro dimensione - e in tutti i settori produttivi. L ISO/PC 236 sta lavorando attraverso tre gruppi di lavoro, dedicati alla terminologia, ai processi e alla guida informativa. Il ruolo di ciascun gruppo di lavoro è abbastanza circoscritto: Gruppo di Lavoro 1 - Terminologia - Il primo gruppo sta utilizzando il glossario della PMBOK Guide come base per la terminologia del nuovo standard ISO. Gruppo di Lavoro 2 - Processi - Per la suddivisione dei processi, il secondo gruppo sta utilizzando input dalla stessa PMBOK Guide, dallo standard BSI 6079 e da quello IPMA. Gruppo di lavoro 3 - Guida informativa - Si tratta del gruppo più ampio, concentrato su tutti i riferimenti normativi (altri standard correlati), sugli scopi di progetto, sul ciclo di vita del progetto, sulla gerarchia dei progetti e sulle specifiche competenze. La strada da percorrere è ancora lunga, ma la curiosità di vedere l approdo finale è tanta, perché, seguendo la strada aperta in primo luogo da Deming, consacrerà definitivamente il Project Management nell Olimpo dei processi di qualità di un organizzazione! PMLAB Standard di PM mito e realta.doc

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