Annaffiare tutte le piante in assenza di precipitazioni. Eliminare le erbe infestanti. Accorciare siepi e potatura verde arbusti sfioriti

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1 ANNO VII N. 5 Edoardo e Mario Vietti - TURIN GARDEN - Accorciare siepi e potatura verde arbusti sfioriti I LAVORI DI MAGGIO I lavori fondamentali in giardino: Alberi, arbusti e rampicanti Eliminare le erbe infestanti Roseto Eseguire regolare manutenzione Diserbo manuale e pacciamatura Erbacee annuali, biennali e perenni Eliminazione delle erbe infestanti Disporre i tutori per le varietà più alte Tappeto erboso Tosare regolarmente il prato Diserbo per infestanti a foglia stretta e larga Piante in vaso Verificare la funzionalità dell impianto di irrigazione Annaffiare tutte le piante in assenza di precipitazioni Malattie delle piante Trattamento fungicida e insetticida a piante da frutto e ornamentali Attenzione agli attacchi di afidi Trattamenti contro le zanzare Frutteto Potatura verde dei succhioni Diradare i frutti troppo numerosi Orto Trattamenti con prodotti biologici Fissare le piante a tutori o picchetti Distribuire un lumachicida granulare Piante d appartamento Aumentare gradualmente le annaffiature TURIN GARDEN E vietata la riproduzione dei testi maggio

2 Alberi, arbusti e piante rampicanti - Eliminate le erbe infestanti cresciute alla base delle piante prima che fioriscano e si disperdano i semi, cercando di asportare anche l apparato radicale. - Si possono mettere a dimora in piena terra le piante coltivate in vaso: preparate una buca larga circa il doppio del diametro del vaso, estraete la pianta dal contenitore e sistematela al centro della buca in modo che il colletto sia al livello del terreno. Colmate lo spazio rimanente con terriccio concimato ed annaffiate abbondantemente. - L ingiallimento delle foglie delle specie acidofile (azalee, rododendri, camelie, ecc.) nella maggior parte dei casi è dovuto a terreni e acqua di irrigazione troppo calcarei. In questi casi aggiungete torba acida, solfato di ferro o granuli di zolfo che risolveranno il problema della clorosi fogliare. - Se non lo avete fatto il mese precedente, potate le siepi di Ligustrum, Lonicera nitida e Pyracantha e di quasi tutti i sempreverdi e sagomate le piante (bossi, ligustri, ecc.) con forme a globo, piramide, alberello, cono, spirale, ecc.. - Potatura verde degli arbusti che fioriscono sui rami dell anno precedente (Buddleja, Camellia, Chaenomeles, Deutzia, Forsythia, Kerria, Lonicera fragrantissima, Spiraea arguta, Prunus da fiore, ecc.): accorciate i rami vigorosi di circa un terzo, mentre i rami vecchi possono essere eliminati alla base per favorire l emissione di nuovi germogli. - Potete effettuare la potatura di rinnovamento sui vecchi arbusti sempreverdi cresciuti eccessivamente ed in modo disordinato o danneggiati dal gelo invernale: Aucuba, Berberis, Choisya, Cotoneaster, Elaeagnus, Laurus nobilis, Lonicera, Osmanthus, Prunus laurocerasus, Taxus, ecc. Questo intervento drastico consiste nel tagliare tutti i rami vecchi a circa cm. dal suolo ed asportare i fusti deboli, affastellati o danneggiati. Concimare le piante potate con un prodotto a lenta cessione ed annaffiare regolarmente. - Potete moltiplicare per talea caprifogli, Hypericum ed Eleagnus, avendo cura di posizionare le talee in una zona ombreggiata, coprirle con un velo da sposa ed annaffiarle leggermente ogni 4-5 giorni, per favorire la radicazione. Dopo la fioritura potete riprodurre il glicine (Wisteria sinensis) tramite propaggine: scegliete un ramo lungo, sano e flessibile, praticate una piccola incisione per alzare la tenera corteccia, trattate con ormoni radicanti la parte incisa, interratela, fissandola al terreno con delle graffette metalliche. Si possono ammirare le splendide fioriture di: Azalea, Ceanothus, Choisya, Crathaegus, Cytisus, Davidia involucrata, Deutzia, Fothergilla, Kalmia, Kerria, Kolkwitzia, Laburnum anagyroides, Paeonia, Potentilla, Prunus, Raphiolepis, Rhododendron, Syringa, Viburnum opulus, Weigela, Wisteria, ecc. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 2

3 Roseto - Eseguite una regolare manutenzione dei rosai per mantenere le piante sane e prolungare il più possibile le fioriture: recidete le corolle appassite, eliminate i polloni selvatici e praticate un diserbo manuale per eliminare le erbe infestanti. - Fissate i nuovi getti delle varietà rampicanti e sarmentose agli appositi tutori. - Tagliate i rametti cresciuti in modo disordinato, i getti ciechi (che si sviluppano senza una gemma terminale) e i germogli in eccesso. - Se non lo avete ancora fatto, distribuite alla base delle piante uno strato di materiale pacciamante spesso 8-10 cm. Si consiglia di eseguire questa operazione dopo aver sarchiato il terreno. La pacciamatura, oltre a limitare lo sviluppo delle erbe infestanti, ha la funzione di proteggere le radici dagli sbalzi di temperatura e conservare l umidità del terreno limitando la traspirazione. - Nel catalogo Nino Sanremo nella gamma Garden Rose troviamo la Royal Jubilee, varietà creata da David Austin e proposta come Novità Chelsea Flower Si tratta di un arbusto rifiorente, con poche spine, consigliato per la realizzazione di siepi alte. Produce fiori profumati di colore rosa intenso, con corolla a coppa aperta. Piante annuali e biennali - E raccomandabile eliminare le erbe infestanti. La soluzione migliore è il diserbo manuale da eseguire quando le piantine sono ancora giovani e più facili da sradicare. Si può ricorrere all aiuto di una zappetta o un sarchiello o, per eliminare le specie con radice fittonante, ci si può servire di un coltello da cucina. Per limitare lo sviluppo delle erbacce si consiglia di distribuire uno spesso strato di materiale pacciamante. Una soluzione interessante è anche quella di piantare delle specie tappezzanti che, oltre a creare un effetto molto decorativo, formano un fitto tappeto ricoprente soffocando le erbe indesiderate. - Si possono continuare a seminare numerose annuali (Amaranthus, Cosmea, Dimorphoteca, Gypsophila, Helenium, Tagetes, Zinnia, ecc.), che fioriranno tra l estate e l autunno. Proteggete per i primi giorni le nuove semine con un velo di tessuto non tessuto e fate in modo che il terreno si mantenga umido. - Trapiantate a dimora all aperto le piantine seminate nei mesi precedenti. - Tra le novità proposte dai Fratelli Ingegnoli troviamo la Calendula nana Fruit Twist, annuale facilissima da coltivare, i cui fiori presentano tutte le sfumature del colore degli agrumi. Si può seminare adesso per vederla fiorire in estate. Erbacee perenni - Disponete dei tutori per sostenere gli steli delle varietà che si accrescono molto in altezza (Acanthus, Aster, Lupinus, Thalictrum, ecc.); queste piante sono dotate di una struttura piuttosto debole poiché GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 3

4 producono fusti erbacei e non legnosi pur arrivando a un metro e mezzo d altezza. È importante impalcare le piante all inizio della stagione vegetativa. I tutori già usati possono essere riutilizzati l anno successivo purché disinfettati accuratamente. - Sarchiate per eliminare le erbe infestanti e lavorate il terreno alla base delle aromatiche in modo che si mantenga fresco. - Asportate i fiori appassiti e cimate le piantine che hanno raggiunto circa un terzo dell altezza definitiva, per ottenere dei cespi più compatti. - Rinvasate in vasetti singoli le perenni che erano state seminate in fitocelle, e che ad agosto saranno pronte per la messa a dimora in piena terra. - Novità botanica: Vinca minor Azurea Flore Pleno è una perenne sempreverde, raggiunge un'altezza massima di cm. Tra aprile e maggio produce dei graziosi fiori doppi di colore blu-viola. È rustica e predilige terreni ricchi, freschi ed esposizioni ombreggiate. Tappeto erboso - Tosate regolarmente il manto erboso, regolando l altezza di taglio in base alle condizioni climatiche, alla crescita dell erba e al tipo di prato che desiderate ottenere. Tagli bassi e frequenti ostacolano la crescita delle infestanti e permettono di ottenere prati fitti e uniformi. - In assenza di precipitazioni è opportuno annaffiare abbondantemente ogni 3-4 giorni. - Se necessario eseguite nella prima metà del mese un diserbo contro le infestanti a foglia stretta annuali (Digitaria, Eleusine, Panicum, Setaria, ecc.). Questa operazione deve essere eseguita in pre-emergenza, ovvero prima della germinazione dei semi, con un prodotto antigerminello (ad es. Activus EC a base di Pendimetalin nella dose di 300 ml in 60 litri di acqua per m²). Successivamente è bene irrigare per incorporare il prodotto al terreno. - Potete eseguire un secondo trattamento contro le infestanti a foglia larga a distanza di circa trenta giorni dal primo, utilizzando un diserbante selettivo a base di MCPP e Dicamba (ad es. Turfene L nella dose di 400 ml per 60 litri di acqua per 1000 m²). - In questo periodo possono comparire delle macchie giallo-brune sul manto erboso, sono i sintomi di una malattia crittogamica nota come dollar spot, causata dal fungo Sclerotinia homeocarpa. Si consiglia di intervenire alla comparsa delle prime chiazze con un prodotto a base di Propiconazolo (ad es. Tilt 25 EC nella dose di 200 ml in 100 litri di acqua per 1000 m²). - Se alcune zone del prato sono prive di erba potete effettuare una trasemina: tosate il manto erboso molto basso, passate un rastrello a coltelli o un arieggiatore, distribuite i semi uniformemente, copriteli con un sottile strato di terriccio torboso, concimate con un prodotto ad elevato titolo di azoto e potassio ed annaffiate abbondantemente. Se possibile evitate di calpestare le zone traseminate per circa un mese. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 4

5 Piante in vaso in balcone e terrazzo - Se procedete ai periodici rinvasi (obbligatori almeno ogni 4-5 anni!) ricordatevi della sbarbettatura, ovvero l eliminazione dello strato superficiale di radici che possono formare una specie di feltro tutto intorno alla zolla e aderire all interno del vaso. - Accorciate i rametti dei limoni in crescita ed eliminate i succhioni assurgenti. - Effettuate una concimazione mensile con piccole dosi di concime liquido o granulare a lenta cessione completo di microelementi. - Verificate che l impianto d irrigazione sia ben funzionante e regolate i tempi di erogazione in base al clima piuttosto variabile tipico di questa stagione. - Controllate che non si formino dannosi ristagni d acqua nei vasi e che i sottovasi non rimangano pieni a lungo. Verificate che i fori di scarico dei vasi siano funzionanti e smuovete la terra con un trapiantatoio oppure estraete la zolla ed aggiungete sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa. - Se i venti dominanti sono troppo impetuosi valutate la costruzione di apposite barriere frangivento composte da vetrate, grigliati fitti, cannicciati, che opportunamente mascherati dal verde consentiranno la sopravvivenza delle piante. - Per una fioritura continua fino all autunno inserite molte piantine annuali: Agerato, Begonie, Gerani, Impatiens, Lobelia, Petunie, Sunpatiens, Surfinie, ecc.. Asportate costantemente i fiori appassiti; così facendo le piantine eviteranno di andare a seme e produrranno nuovi boccioli fiorali. Ai gerani parigini ed alle surfinie è consigliabile accorciare uno o due rametti ogni due settimane in modo da stimolare la crescita di vegetazione giovane dalla base delle piante. Malattie delle piante - Il clima mite e umido favorisce l insorgenza delle malattie fungine e le infestazioni di insetti patogeni. FUNGHI: - Effettuate un trattamento fungicida alle piante da frutto ed ornamentali per evitare la comparsa delle principali malattie crittogamiche (ticchiolatura, cancro, alternariosi, ruggini, bolla del pesco o monilia e oidio): intervenite con un prodotto a base di Dodina e Bitertanolo (ad es. 250 g per 100 litri di acqua di Proclaim Combi ). - Eseguire un secondo trattamento alle piante da frutto e agli ortaggi con un fungicida rameico biologico (ad es. Zetaram Plus* nella dose di 150 g. in 100 litri di acqua) abbinato ad un prodotto a base di zolfo (ad es. Crittovit WG* nella dose di 200 g. per 100 litri di acqua) efficace contro l oidio (o mal bianco). Ripetete il trattamento in caso di piogge frequenti. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 5

6 INSETTI: - E consigliabile effettuare un trattamento alle rose e a tutte le piante ornamentali per prevenire gli attacchi di afidi utilizzando un prodotto a base di Imidacloprid e Ciflutrin (ad es. Koinor Plus nella dose di 120 ml per 100 litri di acqua). - Nei trattamenti a piante da frutto e ortaggi associate un insetticida biologico al fungicida, per esempio potete usare Pyganic* nella dose di 150 ml abbinato ad un olio minerale, ma verificate preventivamente la miscibilità con i prodotti a base di zolfo. In alternativa potete usare un prodotto a base di Fosmet (ad es. Spada 200 EC nella dose di 250 ml per 100 litri di acqua). - Nella prima metà del mese è bene effettuare i trattamenti endoterapici a ippocastani, platani e a tutti gli alberi attaccati dagli afidi (albizie, liriodendri, tigli, ecc.). - Inizia il periodo idoneo per i trattamenti contro le zanzare. Potete spruzzare un prodotto biologico a base di Bacillus thuringiensis var. Israelensis in tutto il giardino e ripetete l intervento dopo circa 30 giorni. In alternativa si può utilizzare un fitofarmaco larvicida a base di Diflubenzuron (ad es. il Dimilin nella dose di 250 g in 100 litri di acqua) associato ad un adulticida a base di Delatametrina e Imidacloprid (Decis Energy nella dose di 100 cc), oppure apposite trappole chimico-meccaniche, che attirano e catturano le zanzare. N.B. Quando sulle etichette degli antiparassitari trovate dosi diverse per lo stesso parassita (ad es g.) dovete usare le dosi maggiori nei periodi freddi e quelle minori nelle stagioni calde. N.B. Ricordatevi di aggiungere sempre a tutti i fitofarmaci un bagnante-adesivante, che ne migliora l efficacia (ad es. Etravon o Bagnante antischiuma s.). Unica eccezione gli oli minerali. *Prodotti biologici Prodotti non biologici Prodotti pericolosi (patentino) Frutteto - L allegagione, la fase di crescita in cui a seguito della fecondazione dei fiori ha inizio la formazione dei frutti, è stata ostacolata dai frequenti temporali di aprile e le piante possono presentare una quantità ridotta di frutticini. - I fruttiferi eliminano i frutti malformati, malati o semplicemente in eccesso, lasciandoli cadere con un processo del tutto naturale ( cascola ). Dopo che si è verificata la cascola naturale dei frutticini, è bene controllare le piante di melo, pero, pesco, albicocco, susino, ecc. e, se necessario, diradare ulteriormente i frutti troppo numerosi. Questa operazione, oltre ad evitare che i rami si spezzino a causa di pesi eccessivi, consente di ottenere un minor numero di frutti, ma più gustosi e di maggiore pezzatura. Ricordate che nel melo bisognerebbe conservare il frutto centrale di ogni mazzetto o al massimo due frutti, mentre nel pero dovrebbero essere lasciati due o tre frutti ogni mazzetto. Nei peschi lasciate un frutto ogni 20 cm. e negli albicocchi un frutto ogni 5-7 cm.; nei susini limitatevi a moderati diradamenti. - Operate la potatura verde dei succhioni (rami vigorosi eretti) nel melo, pero, pesco, susino, actinidia, arancio, mandarino, olivo e rovo. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 6

7 Orto - L andamento climatico di aprile, con temperature fredde e piogge frequenti può aver danneggiato diverse piantine appena trapiantate e rallentato la germinazione dei semi. Provvedete subito a disinfezioni con prodotti a base di rame e zolfo e nei casi più gravi mettete a dimora nuove piantine sostitutive. - Fissate a dei pali tutori o dei picchetti tutte le piante che lo necessitano (cetrioli, melanzane, peperoni, fave, fagioli, fagiolini, piselli, pomodori, zucche, ecc.). - Durante la crescita controllate le piante di pomodoro: eliminate i getti laterali (scacchiatura) e mantenete due o tre fusti principali. - Ricordate che la tradizione consiglia di seminare gli ortaggi da foglia (insalate, spinaci, ravanelli, carote, ecc.) nel periodo di luna calante (dal 26 aprile al 9 maggio e dal 26 maggio al 7 giugno); e gli ortaggi da frutto (melanzane, peperoni, pomodori, zucchini, ecc.) nel periodo di luna crescente (dal 11 al 24 maggio). - Sarchiate tra le colture e ripassate la zappa, un assolcatore o un sarchiello a più punte nei solchi tra le file, per eliminare le erbe infestanti che potrebbero competere con le giovani piantine e per rompere la crosta. - Intervenite regolarmente con annaffiature per scorrimento in modo da non bagnare foglie, fiori e frutti e limitare l insorgenza di malattie fungine. - E bene distribuire un lumachicida granulare a base di metaldeide (ad esempio LUMA-KILL*) sul perimetro delle aiuole, per proteggere insalate, costine, fragole, cetrioli e le altre colture soggette ad attacchi di lumache. Ricordatevi di controllare che il lumachicida sia addizionato con un repellente per cani e gatti (Denatonium benzoato) per evitare avvelenamenti gravissimi. In alternativa potete usare apposite trappole che, riempite di birra, attraggono le lumache. - Quando le foglie della patata raggiungono un altezza di circa 25 cm., è consigliabile rincalzarle per evitare che i tuberi in superficie vengano danneggiati dai raggi solari. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 7

8 Piante d appartamento - Aumentate gradualmente le annaffiature e continuate a concimare ogni due settimane con un fertilizzante liquido specifico; pulite regolarmente le foglie per eliminare la polvere depositata. - Curate le piante che non sono state rinvasate: smuovete il substrato in superficie e sostituite i primi 5 cm. con del nuovo terriccio. - Può essere utile cimare i germogli terminali di Coleus, Pelargonium, Pilea, ecc. - Alcune piante d appartamento (Adiantum, Aspidistra, Clivia, Maranta, Sansevieria, Spathiphyllum, ecc.) si possono moltiplicare tramite divisione. - Verso la fine del mese (quando le temperature notturne sono superiori ai 10 C) potete iniziare a trasferire i vasi all aperto in una zona ombreggiata o semi-ombreggiata. Anche le orchidee possono essere spostate all esterno, intervenendo gradualmente in base alle esigenze delle diverse specie. Le prime a poter essere trasferite sono le orchidee da freddo, come i Cymbidium; quando le temperature saliranno ulteriormente sarà la volta delle piante da clima temperato (ad esempio Cattleya, Miltonia e Oncidium) e, con il sopraggiungere dell estate, potrete spostare anche le Phalaenopsis. Piccoli consigli ed accorgimenti - Dopo aver effettuato i rinvasi di qualsiasi pianta, sospendete le concimazioni per 1-2 mesi, in quanto il nuovo substrato dovrebbe contenere elementi nutritivi a sufficienza. - Se notate delle foglie di Hosta rosicchiate o bucate, sicuramente è opera delle lumache, che ne sono particolarmente ghiotte; provvedete subito a distribuire un lumachicida di nuova generazione sicuro per gli animali domestici. - Per contrastare l insediamento delle talpe sui vostri terreni potete usare un concime organico biologico estratto dal ricino, il Ricinito, prodotto repellente e antagonista che, sparso sul terreno, rende sgradito il vostro giardino a questi animaletti simpatici ma fastidiosi per le gallerie ed i mucchi di terra che producono. In alternativa potete immettere nelle gallerie delle talpe a distanza di 1 m piccole dosi di calciocianamide, che sviluppa un gas poco gradito a questi simpatici animaletti. - Diventare giardiniere non è così facile; si deve iniziare facendosi affiancare da un giardiniere esperto o con un corso di giardinaggio seguito da esercitazioni pratiche. Uso dei fiori e delle erbe spontanee in cucina: MARMELLATA DI ROSE Ingredienti: 300 g. petali di rose, 500 g. zucchero, succo di 1 limone, 300 g. acqua Preparazione: Lavate e asciugate delicatamente i petali di rosa; tritateli grossolanamente e mescolateli con 200 g. di zucchero. Coprite e fate riposare per 2 giorni. Sciogliete lo zucchero rimanente nell acqua e aggiungete il succo del limone e i petali. Fate cuocere a fuoco lento facendo addensare (circa 40 minuti) e mettete nei barattoli di vetro quando è ancora bollente. Buon giardinaggio Mario Vietti, Edoardo Vietti e Roberta Paglia GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 8

9 NOTIZIARIO MOSTRE, CORSI E APPUNTAMENTI: Da venerdì 3 a domenica 5 Maggio torna l appuntamento al Castello di Masino a Caravino (TO) con TRE GIORNI PER IL GIARDINO, la storica manifestazione per esperti, appassionati di fiori e amanti della natura, ricca di iniziative e attività. Per informazioni: / Da giovedì 9 Maggio a sabato 15 Giugno si svolgeranno presso la nostra sede di Strada del Mainero, 64 a Torino le seguenti esposizioni: PEONIE ERBACEE E SUFFRUTICOSE: varietà cinesi indiane ed europee per amatori e collezionisti ROSE ANTICHE E MODERNE: sarà possibile ammirare nel pieno della fioritura una ricca selezione di rose antiche e moderne, e stimare i pregi e la bellezza di queste splendide piante NOVITÀ BOTANICHE: nuove piante selezionate provenienti da Olanda, Francia e Germania SCULTURE PER GIARDINI: realizzate da Mario Vietti secondo una propria visione e definizione dei parchi-natura e del giardino moderno Ingresso libero - Orario esposizione e vendita: da lun. a ven. 8-12,30/15-19; sabato 8-12,30 Per informazioni: vietti@turingarden.it 011/ Sono ancora aperte le iscrizioni al viaggio di interesse botanico TOUR AL LAGO MAGGIORE alla scoperta della quadreria dei Borromeo, dei giardini dell Isola Bella e del castello di Briona. Sabato 25 maggio, in collaborazione con Promotur, si potranno visitare accompagnati da Mario ed Edoardo Vietti i magnifici giardini dell Isola Bella, l interno del palazzo Borromeo con sosta alla Quadreria e il castello di Briona. Per iscrizioni o informazioni: Promotur 011/ ; Domenica 26 Maggio si svolgerà la manifestazione VINO A CORTE presso il Castello di Gabiano. Sarà possibile VISITARE I GIARDINI STORICI, IL PARCO E IL LABIRINTO accompagnati da Mario Vietti, che illustrerà le caratteristiche storiche, botaniche ed architettoniche del giardino. Entrata libera. GARDEN MAGAZINE E vietata la riproduzione dei testi maggio 9