Manuale Enercloud. MANUALE EnerCloud. A cura di: Microsoft Innovation Center Torino. Autori: Fabrizio Dominici Giuseppe Caragnano Khalid Charqane

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1 MANUALE EnerCloud A cura di: Microsoft Innovation Center Torino Autori: Fabrizio Dominici Giuseppe Caragnano Khalid Charqane

2 Indice 1 Introduzione Descrizione del Software Scopo del Documento Destinazione del Documento Edifici Recupero Dati Elenco Edifici Recupero Dati Elenco contatori Consumi e lettura bolletta Illuminazione Pubblica Recupero Dati Elenco Siti Recupero Dati Elenco contatori Consumi e lettura bolletta Software EnerCloud Anagrafica edifici Procedura di inserimento nuovo edificio Inserimento edificio Inserimento Unità Operativa Inserimento Presa Elettrica Inserimento Presa Riscaldamento Associazione prese/edifici Inserimento Bollette Edifici Consumi elettrici Consumi gas/teleriscaldamento Anagrafica Illuminazione Inserimento Sito Inserimento Linea Inserimento Presa Inserimento bollette Illuminazione Pubblica I valori target Stampa dei Report Maschera di selezione Scheda consumi elettrici degli edifici Anagrafica e dati caratteristici dell Edificio Categoria Spesa unitaria annuale Dettaglio forniture energia elettrica Riepilogo annuale edificio Semaforo Scheda consumi riscaldamento per gli edifici Anagrafica e dati caratteristici dell edificio Spesa unitaria annuale e GG Dettaglio forniture riscaldamento Riepilogo annuale edificio Semaforo...35 Pag 2

3 5.4 Scheda consumi per l illuminazione pubblica Anagrafica e dati caratteristici del sito Spesa unitaria annuale Dettaglio forniture illuminazione Riepilogo consumi Semaforo Esempi di Report Report su consumo energia elettrica negli edifici Report su riscaldamento negli edifici pubblici Report su consumo energia elettrica nei siti di illuminazione pubblica Cambio Password Requisiti Minimi Password...42 Elenco delle Figure Figura Bolletta Energia Elettrica Global Power....7 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: fronte....8 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: Consumi....9 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: dettaglio letture...10 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: riepilogo letture/consumi Figura Pagina di Login EnerCloud...12 Figura Schermata selezione Comune: utente con piu comuni...13 Figura Schermata selezione Comune: utente con singolo comune Figura Home page...13 Figura Anagrafica edifici: inserimento nuovo stabile...13 Figura Anagrafica edifici: inserimento Unità Operativa Figura Anagrafica edifici: inserimento Presa energia elettrica...13 Figura Anagrafica edifici: inserimento Presa riscaldamento...20 Figura Monitoraggio consumi: inserimento Bollette EE Edifici...21 Figura Gestione Consumi Illuminazione Pubblica: Anagrafica Figura Monitoraggio Consumi: Bollette EE Illuminazione Pubblica...24 Figura Selezione Target...26 Figura Maschera Target Energia Elettrica Edifici...27 Figura Maschera Target Energia Illuminazione Pubblica Figura Monitoraggio consumi: Pagina generazione Report Figura Report su consumo energia elettrica negli edifici Figura Report su riscaldamento negli edifici pubblici...39 Figura Report su consumo energia elettrica nei siti di illuminazione pubblica...40 Figura Home: pannello amministrazione e cambio password...41 Figura Amministrazione: Cambio Password...42 Pag 3

4 1 Introduzione 1.1 Descrizione del Software EnerCloud è un software in grado di monitorare e valutare, sulla base dei dati reperibili dalle bollette energetiche, i consumi di energia elettrica e gas degli edifici pubblici e i consumi di energia elettrica delle linee dell illuminazione pubblica. Per le tipologie immobiliari più ricorrenti e per gli impianti di illuminazione pubblica i dati di consumo vengono confrontati con dei parametri di riferimento/target, con l obiettivo di portare all evidenza gli edifici e/o i siti di illuminazione che presentano delle anomalie nei consumi e/o comunque ammettono aree di miglioramento. Il software è in grado di valutare lo scostamento tra i dati di consumo e i target e fornisce stime in termini di spesa in eccesso. I target si suddividono in tre tipologie: Target consumi energia elettrica degli edifici pubblici, espressi come rapporto tra il consumo di energia elettrica ( kwh) e la superficie netta dell edificio (m 2 ). Target illuminazione pubblica espressi in ore teoriche di utilizzo. Target consumi gas degli edifici pubblici, espressi come rapporto tra il consumo di gas (kwh termici) e il volume netto riscaldato, il tutto rapportato ai gradi giorno del Comune. Attraverso il software EnerCloud è possibile visualizzare le schede relative all edificio o alle linee dell illuminazione pubblica, specificando la Provincia, il Comune e l indirizzo. Tali schede contengono, oltre ai dati anagrafici e tipologici, le informazioni relative ai consumi energetici, con particolare attenzione a quelli anomali. L output prodotto dalla procedura di calcolo, che di seguito chiameremo Report può essere visualizzato sullo schermo, salvato in formato elettronico (file XLS o PDF), oppure stampato in formato cartaceo. 1.2 Scopo del Documento Con questo documento si intende fornire le nozioni fondamentali per il corretto utilizzo del software, oltre ad alcune istruzioni atte ad indirizzare l utente ad estrapolare in modo corretto i dati dalle bollette. 1.3 Destinazione del Documento Il documento è destinato a tutti gli uffici comunali o enti preposti alla gestione delle risorse di energia elettrica e gas, che sono interessati all utilizzo del software EnerCloud e che intendono effettuare il monitoraggio dei consumi relativi agli edifici e/o alle linee di illuminazione pubblica, con lo scopo di diminuire ed eventualmente eliminare gli sprechi energetici. Pag 4

5 2 Edifici 2.1 Recupero Dati Elenco Edifici La prima parte del processo è il recupero dati. Inizialmente è necessario elaborare una lista di edifici di cui si vogliono monitorare i consumi. Con il termine Edificio si intende l intera struttura che, al suo interno, potrebbe inglobare, oltre ai locali nei quali viene svolta l attività considerata principale, anche locali con differenti finalità. I locali vengono definiti nell applicazione Unità operative. Nell edificio può essere presente uno o più punti di fornitura/consumo di energia, denominati Prese, che saranno distinti in fornitura di energia elettrica e riscaldamento. Es. : Edificio denominato Struttura civica ; al suo interno vi è la Biblioteca e un centro Obiettori. Nome Edificio : STRUTTURA CIVICA Unità operativa 1: BIBLIOTECA Unità operativa 2: OBIETTORI Successivamente è necessario determinare una tipologia dell edificio, che ne sintetizzi l attività principale svolta. Ecco alcuni esempi usuali di denominazioni identificative: Uffici (uso quotidiano e/o continuativo)(*) Locali (uso periodico e/o non continuativo) Scuole (*) La denominazione è importante perché per alcune di esse (*) sono calcolati, oltre ai parametri unitari, anche i target di efficienza energetica. Gli Edifici e le rispettive Unità operative devono essere associate ad un indirizzo ed un numero civico; dovranno essere recuperati anche i dati relativi: - all anno di costruzione delle unità operative, se realizzate in periodi diversi (dato facoltativo); - alla superficie delle unità operative espressa in mq (metri quadri); - al volume riscaldato espresso in mc (metri cubi). Solitamente tutti gli Enti forniscono i dati di superficie e volume riscaldato (quest ultima informazione come rapporto tra la superficie lorda e il volume lordo); sarà poi compito del programma determinare (attraverso un coefficiente standardizzato) la superficie netta ed il volume netto riscaldato. Essendo difficile correlare il consumo per riscaldamento al livello di isolamento termico dell edificio, si considererà un unica tipologia (media) di isolamento, in linea con le indicazioni regionali. Dato importante da ricavare è anche il tipo di riscaldamento impiegato, che potrà essere del tipo teleriscaldamento, caldaia a gas, pompa di calore. Pag 5

6 2.2 Recupero Dati Elenco contatori Le Unità operative devono essere associate ad uno o più contatori. E necessario prestare molta attenzione in questa fase di abbinamento poiché non sempre gli indirizzi degli edifici (e quindi delle unità operative) coincidono con gli indirizzi dei contatori. Occorre pertanto precisare che sulle bollette viene indicato un indirizzo di fatturazione e un indirizzo di fornitura. L indirizzo di fornitura deve essere confrontato con l indirizzo dell edificio/delle unità operative per stabilire la collocazione del contatore, mentre l indirizzo di fatturazione deve essere trattato separatamente. I contatori dovranno essere associati alle unità operative e quindi agli indirizzi civici. Il software prevede inoltre la distinzione tra contatori elettronici (comunemente detti bassamulti ), di larga diffusione, e contatori non elettronici ( mono ) di vecchia data. Ogni contatore elettronico è identificato attraverso un codice univoco detto POD, un Numero Contatore e un Codice Cliente. Il POD è composto da 14 caratteri (es. IT001EXXXXXXXX), il Numero Contatore solitamente da 14 numeri e il Numero Cliente solitamente da 9 numeri. Un altro parametro importante è la Potenza Massima Disponibile che deve essere sempre espressa/convertita in kw (kilowatt). I contatori gas sono identificati, invece, attraverso un codice univoco detto PDR (in futuro dovrebbe riallinearsi a un codice tipo POD), un Codice Cliente e un Numero Presa. 2.3 Consumi e lettura bolletta L impostazione grafica, la posizione dei valori e la formattazione del testo delle bollette varia a seconda del fornitore di energia. Di seguito verranno riportati alcuni esempi di forniture elettriche, seguiti da una breve indicazione per raccogliere nel modo più semplice e immediato i dati necessari. Pag 6

7 Figura Bolletta Energia Elettrica Global Power. Nella Figura 2.1 è possibile ricavare, nella parte alta della bolletta, i dettagli relativi all utenza (evidenziati in giallo), mentre, nella fascia sottostante, vi sono i consumi del periodo (Energia attiva) suddivisi nelle 3 fasce orarie F1, F2, F3 e espressi in kwh. NB: l energia reattiva NON viene considerata in Enercloud. Pag 7

8 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: fronte. La Figura 2.2 rappresenta il fronte di una classica bolletta del fornitore Enel per un contratto bassa multi, con i dati relativi al luogo di fornitura di energia, il POD, il Numero Presa/Contatore, il totale da pagare (riferito in questo caso al periodo di consumi ottobre novembre), la potenza contrattuale e il riepilogo dei consumi in kwh suddiviso nelle tre fasce. Pag 8

9 Durante la lettura delle bollette è importante distinguere tra periodo di fatturazione e periodo di consumo. Quello che ci interessa è il periodo in cui sono avvenuti i consumi. Il caricamento dei dati è mensile, per cui il software, in caso di dati su periodi piu lunghi, riconduce il tutto su base mensile ripartendo automaticamente i consumi. Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: Consumi. Di seguito un esempio di calcolo dei consumi in base alle letture: dalla Figura 2.3 si legge che le penultime letture per F1, F2, F3 sono state rispettivamente 524, 545, 2019; per l ultima lettura invece si ha 524, 583, I consumi andranno così calcolati: per F1 ( ) = 0 per F2 ( ) = 38 per F3 ( ) = 0 Pag 9

10 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: dettaglio letture. Altro tipo di visualizzazione dei consumi è rappresentato dalla Figura 2.4. In questo caso non vengono riportati i consumi ma solamente tre letture dei contatori: una lettura è stata effettuata il 01/10/2010, una lettura il 31/10/2010 e una il 30/11/2010. I consumi saranno calcolati per differenze. Ad esempio per la fascia F1 si avrà: mese Ottobre: = 102 mese Novembre: = 103 Figura Bolletta Energia Elettrica Enel: riepilogo letture/consumi. La Figura 2.5 rappresenta un utile riepilogo dei consumi, non sempre presente nelle bollette. Solitamente sono presenti consumi anche nelle fasce 1 e 2. Notare che i consumi, in questo caso, sono espressi in MWh. Talvolta può capitare che le letture non siano reali ma stimate e quindi vi sia una spesa non conforme con i consumi; in questi casi una successiva bolletta presenterà un conguaglio, che dovrà essere sommato alla precedente spesa. Vi saranno inoltre i consumi reali. Ricordiamo che, per un corretto funzionamento del software, dovranno essere annotati i consumi reali, fermo restando, per allineamento al Bilancio comunale, l importo della bolletta. Per cui in caso di successivo conguaglio si provvederà ad aggiornare i dati di consumo reale su base mensile, lasciando invariato (per allineamento al Bilancio comunale) l importo pagato nei singoli periodi su base stimata. Pag 10

11 3 Illuminazione Pubblica 3.1 Recupero Dati Elenco Siti Inizialmente si deve elaborare una lista di siti che identifichino le varie linee presenti nel territorio. E possibile che in un sito siano presenti più linee. Ad ogni linea possono corrispondere più contatori. Con il termine linee si intende una serie di pali (un palo su cui è installata una lampada), in genere tutti con le medesime caratteristiche, stessa potenza e stessa tipologia di lampada (in casi particolari di non omogeneità di tipo di lampade occorre usare la potenza media unitaria). Ad ogni sito si dovrà assegnare un indirizzo (spesso sito ed indirizzo coincidono) e le linee da esso alimentate, ognuna delle quali caratterizzata da potenza di lampada, tipologia di lampada e numero di pali. Tali informazioni sono fondamentali per il corretto funzionamento del software. Di seguito una lista delle principali tipologie di lampade presenti sulla maggior parte dei territori: LED Elettronica compatta Incandescenza Luce miscelata Vapori di mercurio con bulbo fluorescente Vapori con alogenuri Vapori sodio alta pressione Vapori sodio bassa pressione 3.2 Recupero Dati Elenco contatori Le Linee dovranno essere associate ad uno o più contatori. E necessario prestare molta attenzione in questa fase di abbinamento poiché non sempre gli indirizzi delle linee coincidono con gli indirizzi dei contatori. Ogni contatore dovrà essere identificato da un codice univoco POD per energia elettrica, un Numero Contatore, un Numero Cliente. Un altro dato importante è la Potenza Massima erogabile espressa in kw. Il software prevede, anche in questo caso, la distinzione tra contatori elettronici (bassa multi) e contatori non elettronici (mono). 3.3 Consumi e lettura bolletta La lettura della bolletta e dei relativi consumi è del tutto simile alle modalità espresse nel paragrafo 3.3 riguardante gli edifici pubblici a cui si rimanda per l informativa. Nello specifico, in impianti ben gestiti, si avranno quasi solo consumi riguardanti la fascia F3 (la fascia notturna) e in piccola parte F2. In caso di contatore non elettronico non si hanno differenze di fascia ma un solo valore di lettura iniziale e uno finale. Pag 11

12 4 Software EnerCloud Il software Enercloud consente il monitoraggio dei consumi relativi ad energia elettrica, illuminazione pubblica e riscaldamento. Una volta raccolti i dati dalle bollette, abbiamo tutti gli elementi necessari per procedere con l inserimento in EnerCloud. Si premette che i dati richiesti per l inserimento nel database sono quelli strettamente necessari per i calcoli o di possibile interesse in future release. Il software non necessita di installazione su un computer, ma occorre disporre di una connessione ad internet e un browser aggiornato (internet explorer, mozilla firefox, chrome, opera etc.) e con il plugin Silverlight installato. Se il plugin di Silverlight non è installato, al primo collegamento a EnerCloud, viene visualizzata la richiesta di installazione. Collegarsi all indirizzo: Figura 4.1- Pagina di Login EnerCloud. Dopo l inserimento dei dati di autenticazione (vedi Figura 4.1) ci si trova di fronte ad una seconda pagina dalla quale bisogna scegliere il Comune desiderato (vedi Figura 4.2). Questo solo nel caso in cui l utente sia abilitato alla gestione di più Comuni, altrimenti viene presentata un unica scelta relativa al proprio Comune (vedi Figura 4.3). Pag 12

13 Figura Schermata selezione Comune: utente con piu comuni. Figura Schermata selezione Comune: utente con singolo comune. Dopo la scelta del comune viene presentata la pagina principale, una sorta di pannello di amministrazione dal quale si possono scegliere diverse operazioni da effettuare (vedi Figura 4.4). Pag 13

14 Figura Home page. La sezione Monitoraggio Consumi consente di accedere alle maschere di data entry per l inserimento dei dati delle bollette di energia elettrica e riscaldamento degli edifici pubblici e dei siti di illuminazione pubblica. Attraverso la voce Report è possibile accedere alla sezione per la generazione e la stampa delle schede edifici pubblici, siti illuminazione pubblica e Patto dei Sindaci. La sezione Anagrafica consente di accedere alle maschere per l inserimento e la modifica dei dati caratteristici degli edifici (nome, indirizzo, destinazione d uso, superficie, etc.) e dei siti di illuminazione pubblica (nome, indirizzo, numero e caratteristica lampade installate, etc.). Ogni voce riporta ad un apposita maschera, mentre per tornare indietro, alla pagina principale, occorre cliccare su Home (collegamento posizionato in altro a destra). Vediamo come sono collegate le singole voci: Anagrafica o Edifici: richiama la pagina per l inserimento dei dati caratteristici degli edifici pubblici; o Illuminazione: consente di accedere alla pagina per la modifica e l inserimento dati dei siti e delle linee di illuminazione pubblica. Monitoraggio Consumi Bolletta EE edifici: richiama la pagina di inserimento e modifica dei dati delle bollette di Energia Elettrica (EE) Bolletta EE illuminazione: i dati delle bollette di illuminazione pubblica vengono inseriti e modificati in una pagina differente rispetto a quella delle bollette dell energia elettrica degli edifici. Bollette Riscaldamento Edifici: richiama la pagina di inserimento e modifica dei dati delle bollette relative al riscaldamento. Pag 14

15 Report : richiama una pagina da cui è possibile generare e stampare dei report circa la situazione complessiva dei consumi dei siti di illuminazione e degli edifici, compreso il report generale per il Patto dei Sindaci. 4.1 Anagrafica edifici Per accedere alla pagina di inserimento dei dati di anagrafica degli edifici pubblici occorre cliccare su Edifici, nella sezione Anagrafica. La pagina di inserimento dati anagrafica è suddivisa in quattro sezioni, ognuna delle quali rimanda alla rispettiva area. Per l inserimento di tutti i dati di un nuovo edificio occorre seguire un ordine di inserimento (così come indicato in Figura 4.5), selezionando pertanto: 1. Edificio 2. Unità Operativa 3. Presa Elettrica 4. Presa Riscaldamento E quindi possibile inserire una Presa Riscaldamento indipendente da un Presa Elettrica. All interno di ogni sezione, tramite il pulsante Modifica, in qualunque momento, si possono variare i campi precedentemente immessi. 4.2 Procedura di inserimento nuovo edificio Si comincia partendo dalla scheda Edificio. Selezionando il pulsante Nuovo è possibile inserire un nuovo edificio. Una volta compilati tutti i campi, tramite il pulsante Conferma si registra il tutto nel database del software. La procedura prosegue nella scheda Unità Operativa. Qui si può cliccare sul pulsante Nuovo per inserire una nuova unità operativa, seguendo le stesse regole dell edificio. Completato l inserimento dei dati di Edificio e Unità operativa è possibile passare alla scheda Presa Elettrica o alla scheda Presa Riscaldamento, in base alle necessità. Pag 15

16 4.2.1 Inserimento edificio Supponiamo di voler inserire un edificio denominato Scuole Medie, Element, Materne ex Avilius nel comune di Buttigliera Alta. Clicchiamo il pulsante Nuovo e riempiamo la scheda con i seguenti dati: Nome (obbligatorio): Scuole Medie, Element, Materne ex Avilius Indirizzo: corso Laghi, 79 Tipologia: Scuole Clicchiamo ora su Conferma. Noteremo ora che, selezionando il menù a tendina Edificio, comparirà Scuole Medie, Element, Materne ex Avilius. Figura Anagrafica Edifici: inserimento nuovo stabile. Pag 16

17 4.2.2 Inserimento Unità Operativa La procedura per la compilazione è simile a quella del paragrafo In questo caso occorre aggiungere i dettagli dell unità operativa, ovvero: Destinazione d uso: (caratterizza l unità operativa rispetto alle altre presenti nell edificio) Indirizzo: (deve corrispondere a quello della presa ad essa associata, vedi paragrafo 4.2.3) Tipo di riscaldamento: teleriscaldamento, caldaia a gas, pompa di calore Livello di isolamento: si suggerisce di cliccare su medio Superficie geometrica (lorda): solo per i locali chiusi, riscaldati e non Volume geometrico (lordo riscaldato): solo per i locali riscaldati Anno di costruzione: (dato opzionale, utile per eventuali valutazioni relative a consumo gas fuori target, connesso a livello di isolamento termico che in genere è riconducibile a periodo storico). Figura Anagrafica Edifici: inserimento Unità Operativa. Pag 17

18 4.2.3 Inserimento Presa Elettrica Completato l inserimento dei dati strutturali e identificativi dell edificio e dell unità operativa è possibile passare all inserimento di una presa elettrica o presa riscaldamento. Cliccando, ad esempio, sulla scheda Presa elettrica appare il form di inserimento (vedi Figura 4.). Attraverso il bottone nuovo verrà creata una nuova presa e occorrerà quindi specificarne i dettagli inserendo: Codice POD Indirizzo di fornitura Numero contatore (talvolta indicato come matricola contatore) Numero cliente (da reperirsi dalle bollette) Potenza kw (da reperirsi dalle bollette) Opzione tariffaria (bassa multi/mono) Confermare Inserimento Presa Riscaldamento La procedura è simile al paragrafo (vedi Figura 4.) e i parametri da inserire sono i seguenti: Codice PDR Indirizzo Numero contatore Numero Cliente Potenza [kw] (in genere non disponibile sulla bolletta, dato da ottenere da uffici comunali) Tipo presa (gas naturale/teleriscaldamento) Associazione prese/edifici Dopo aver inserito i parametri relativi alle prese e quindi dopo aver creato nuovi contatori, è necessario associarli alle rispettive unità operative. Quando si crea un contatore questo appare nella lista delle prese disponibili e, una volta associato apparirà anche nella lista prese associate all unità operativa corrente. Il Pulsante Associa permette di associare la presa (e quindi il contatore) all unità operativa; è possibile associare più prese ad una unità operativa. Di fatto quest operazione traduce la frase Questo contatore (presa elettrica) si trova nell edificio Scuole Medie, Element, in particolare il contatore si trova nell unità operativa definita Principale. Pag 18

19 Figura Anagrafica Edifici: inserimento Presa energia elettrica. Pag 19

20 Figura Anagrafica Edifici: inserimento Presa riscaldamento. 4.3 Inserimento Bollette Edifici Quando si completa il processo di inserimento dei dati di anagrafica degli edifici pubblici, è possibile inserire le bollette. Il software in fase di analisi rileva automaticamente le bollette fatturate su più mesi e le distribuisce linearmente su base mensile. E comunque utile riportare sempre i dati con il maggior dettaglio possibile, quindi è consigliabile inserire il dettaglio di consumo mensile ricavabile dalle bollette ove disponibile Consumi elettrici La condizione necessaria per inserire le bollette è che nell edificio di riferimento sia collegata almeno una presa elettrica/contatore. Per procedere con l inserimento dei dati delle bollette (vedi Figura 4.9) occorre aprire la schermata principale del software, cliccando sul tasto HOME in alto a destra e successivamente sulla voce Bollette EE Edifici sotto la sezione Monitoraggio Consumi. Pag 20

21 Figura Monitoraggio Consumi: inserimento Bollette EE Edifici. I menù a tendina permettono di selezionare l edificio, l unità operativa ed il contatore (vedi Figura 4.9) al quale si vogliono associare le bollette. La selezione avviene nel seguente ordine: 1. Edificio 2. Unità Operativa 3. Codice POD Se sono state precedentemente inserite delle bollette, in periodo fatturazione, verrà visualizzata la lista delle bollette relative al codice POD selezionato. Il pulsante Nuovo permette di inserire i dettagli delle bollette: - Data inizio fatturazione - Data fine fatturazione - Consumi in fascia F1 in kwh (nel caso in cui il tipo di contratto non sia bassa multi l accesso alla cella viene impedito) - Consumi in fascia F2 in kwh (nel caso in cui il tipo di contratto non sia bassa multi l accesso alla cella viene impedito) - Consumi in fascia F3 (nel caso in cui il tipo di contratto non sia bassa multi l accesso alla cella viene impedito) - Consumi totali in kwh. - Spesa in Euro (2 cifre decimali) Cliccando sul pulsante Conferma si registrano i dati. Il pulsante Modifica consente di apportare le variazioni sui dati precedentemente inseriti; per confermare le modifiche effettuate occorre cliccare su Conferma. Pag 21

22 Consumi gas/teleriscaldamento Per quanto riguarda l inserimento delle bollette del gas/teleriscaldamento la procedura è invariata; tuttavia è necessario selezionare la voce Bollette Riscaldamento Edifici dalla Home page. (N.B. Spesso non è ancora disponibile il PDR, per cui si può utilizzare come tale il POD della presa). Pag 22

23 4.4 Anagrafica Illuminazione Per accedere alla pagina di inserimento e modifica dei dati di anagrafica dei siti e delle linee di illuminazione pubblica, occorre cliccare su Illuminazione nella sezione Anagrafica della Home. A questo punto verrà visualizzata una schermata, illustrata in figura Anche in questo caso occorre rispettare un ordine di inserimento: 1. Sito 2. Linea 3. Presa Figura Gestione Consumi Illuminazione Pubblica: Anagrafica Inserimento Sito Si procede pertanto all inserimento dei dati del sito, cercando di riportare il maggior numero di dettagli possibili per rendere più agevole l individuazione in fase di selezione: Nome Area Indirizzo Ove non si disponga dei dati richiesti è possibile inserire la dicitura n.d. invece di lasciare il campo vuoto, come da esempio. Pag 23

24 4.4.2 Inserimento Linea Passando alla linea occorre inserire i relativi dettagli, facendo attenzione ad inserire i parametri fondamentali per l utilizzo del software: Nome: per identificare la linea in modo univoco Indirizzo: dovrebbe corrispondere all indirizzo di fornitura della presa ad essa associata (vedi paragrafo 4.4.3) Tipo lampada Numero dei pali Potenza (singola) lampada [W] Inserimento Presa Infine, si passa all inserimento dei dati relativi al contatore/presa di illuminazione seguendo la stessa procedura del paragrafo Si ricorda che una volta creata, la nuova presa va associata alla linea seguendo analoga procedura per la presa elettrica edificio (vedi paragrafo Associazione Prese/Edifici). 4.5 Inserimento bollette Illuminazione Pubblica Partendo dalla pagina HOME di EnerCloud è possibile raggiungere la pagina che consente di trattare i dati di consumo dei siti di illuminazione pubblica cliccando sulla voce Bollette EE Illuminazione nella sezione Monitoraggio consumi. Figura Monitoraggio Consumi: Bollette EE Illuminazione Pubblica. Pag 24

25 Attraverso il menù a tendina è possibile selezionare nell ordine: Sito -> linea -> Codice POD Se sono state precedentemente inserite delle bollette, in Periodo Fatturazione verrà visualizzata la lista delle bollette relative al codice POD selezionato. Per inserire i dati di una nuova bolletta si può procedere cliccando su Nuovo. A questo punto è possibile inserire i dati contenuti in una bolletta nell ordine: Data inizio fatturazione Data fine fatturazione Consumi in kwh in fascia F1 (nel caso il tipo di contratto non sia bassa multi, quindi non con fascia consumi differenziata, l accesso alla cella viene impedito) Consumi in kwh in fascia F2 (nel caso il tipo di contratto non sia bassa multi, quindi non con fascia consumi differenziata, l accesso alla cella viene impedito) Consumi in kwh in fascia F3 (nel caso il tipo di contratto non sia bassa multi, quindi non con fascia consumi differenziata, l accesso alla cella viene impedito) Consumi totali in kwh (nel caso il tipo di contratto sia bassa multi, quindi con fascia consumi differenziata, il valore viene calcolato in automatico, mentre l accesso è consentito negli altri casi mono ) Spesa in euro (due cifre decimali) Cliccando sul pulsante Conferma si registrano i dati. Il pulsante modifica consente di apportare le variazioni sui dati precedentemente inseriti; per confermare le modifiche effettuate occorre cliccare Conferma. Pag 25

26 4.6 I valori target Il Target è un riferimento di qualità energetica, in genere un obiettivo da raggiungere per ogni edificio/sito di illuminazione pubblica. Esso viene utilizzato dal software per quantificare la spesa sostenuta dalla pubblica amministrazione per eccesso di consumi. Enercloud permette di inserire manualmente i target relativi ai consumi di energia elettrica degli edifici e dei siti di illuminazione pubblica (i quali vengono comunque suggeriti di seguito) ma non consente di inserire i target relativi ai consumi di riscaldamento, essendo questi ultimi tratti dalla normativa vigente nella Regione Piemonte. Dalla pagina di HOME è possibile selezionare i tipi di Target da inserire (vedi Figura 4.12) Figura Selezione Target Si possono inserire 2 tipi di Target: Target Energia Elettrica Edifici (Figura 4.13) Target Energia Elettrica Illuminazione (Figura 4.14) Pag 26

27 Figura Maschera Target Energia Elettrica Edifici Per aiutare il Comune nella compilazione di questa maschera, sono stati predisposti dei target di default, che fanno riferimento alla letteratura scientifica. Di seguito si riportano i target di consumo di energia elettrica al mq per gli edifici pubblici. Le due variabili che incidono su questi valori sono la tipologia dell edificio (uffici, scuole, locali) e la metratura dell edificio (nel software rappresentata da 5 intervalli: mq, mq, mq, mq, >3500 mq). I target proposti fanno riferimento al tipo di impianto a combustibile. Nel caso in cui sia presente nell edificio una pompa di calore che assolve alla produzione di energia termica (totalmente o parzialmente) è necessario aggiustare questi valori target in funzione del fabbisogno di calore dell edificio e del COP della pompa di calore. La specificazione dell anno di riferimento e della fascia climatica non fa variare i valori target (che rimangono i medesimi) bensì influisce sulla procedura di calcolo del software nell elaborazione dei report finali. E quindi molto importante indicare con precisione la fascia climatica cui appartiene il Comune (per conoscerla è possibile consultare la tabella digitando il seguente link e l anno in relazione al quale si stanno inserendo i dati della bolletta. QUESTI VALORI DI RIFERIMENTO POSSONO ESSERE MODIFICATI DALL UTENTE IN QUALSIASI MOMENTO IN RELAZIONE ALLE CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL SITO O AD ALTRI PARAMETRI VALUTATI DAL COMUNE. Pag 27

28 Caso 1, tipologia dell edificio: UFFICI Valore target [kwh/mq] mq mq mq mq >3500 mq Gennaio 4,16 3,68 3,20 2,78 2,46 Febbraio 3,77 3,34 2,90 2,52 2,23 Marzo 3,51 3,11 2,70 2,35 2,08 Aprile 3,25 2,88 2,50 2,17 1,92 Maggio 2,73 2,42 2,10 1,83 1,62 Giugno 2,34 2,07 1,80 1,57 1,38 Luglio 1,95 1,73 1,50 1,30 1,15 Agosto 1,56 1,38 1,20 1,04 0,92 Settembre 2,21 1,96 1,70 1,48 1,31 Ottobre 2,60 2,30 2,00 1,74 1,54 Novembre 3,64 3,22 2,80 2,43 2,15 Dicembre 4,16 3,68 3,20 2,78 2,46 Totale 35,88 31,74 27,60 24,00 21,23 Caso 2, tipologia dell edificio: SCUOLE Valore target [kwh/mq] mq mq mq mq >3500 mq Gennaio 3,48 3,12 2,76 2,40 2,09 Febbraio 3,19 2,86 2,53 2,20 1,91 Marzo 2,90 2,60 2,30 2,00 1,74 Aprile 2,61 2,34 2,07 1,80 1,57 Maggio 2,18 1,95 1,73 1,50 1,30 Giugno 1,60 1,43 1,27 1,10 0,96 Luglio 1,16 1,04 0,92 0,80 0,70 Agosto 0,58 0,52 0,46 0,40 0,35 Settembre 1,16 1,04 0,92 0,80 0,70 Ottobre 2,32 2,08 1,84 1,60 1,39 Novembre 3,05 2,73 2,42 2,10 1,83 Dicembre 3,48 3,12 2,76 2,40 2,09 Totale 27,70 24,83 21,97 19,10 16,61 Nel caso si scelga la tipologia LOCALI, è necessario conoscere con precisione il numero di giorni di utilizzo dell edificio per anno e confrontare questo dato con il valore di riferimento per gli uffici (circa 260 giorni di utilizzo annuo). A tal fine è stato predisposto un file excel, scaricabile dal sito della Provincia di Torino, nella sezione Ambiente Energia Progetti Enercloud. Pag 28

29 I valori target relativi ai siti di illuminazione pubblica non fanno riferimento ai consumi per unità di superficie, bensì alle ore di accensione delle lampade per ciascun mese dell anno. Anche in questo caso è necessario specificare l anno in relazione al quale si stanno inserendo i dati della bolletta. Ore di funzionamento [h] Gennaio 440 Febbraio 390 Marzo 370 Aprile 330 Maggio 290 Giugno 260 Luglio 260 Agosto 290 Settembre 330 Ottobre 370 Novembre 410 Dicembre 440 Totale Figura Maschera Target Energia Elettrica Illuminazione Pubblica Pag 29

30 I target riscaldamento degli edifici sono calcolati automaticamente per tutti i Comuni tenendo conto del volume dell edificio e dei gradi giorno del Comune, basandosi sull Allegato 3 della DGR /2009 (per tenere conto del fatto che tali parametri regionali sono destinati a edifici nuovi o ristrutturati, i medesimi sono qui incrementati in modo da adattarli ad edifici esistenti non ristrutturati; se l edificio è recente il consumo unitario dovrebbe pertanto essere prossimo al target). Pag 30

31 5 Stampa dei Report 5.1 Maschera di selezione EnerCloud consente di elaborare e visualizzare le schede riepilogative di un sito di illuminazione pubblica o di un edificio attraverso un apposita maschera di selezione. Partendo dalla Home, è possibile accedere alla maschera dei report cliccando su Report nella sezione Monitoraggio Consumi. Figura Monitoraggio consumi: Pagina generazione Report. La pagina di stampa dei report è suddivisa in due sezioni. La prima sezione in alto consente la stampa dei report per Edificio o per Sito di illuminazione pubblica attraverso appositi menù di selezione. Attraverso i comandi Genera report verranno presentati a monitor i report dei consumi di energia elettrica/gas per gli edifici o consumi di energia elettrica per i siti di illuminazione pubblica. I report possono essere stampati in formato XLS o PDF. Nella seconda sezione, in basso, è possibile gestire la stampa dei report riepilogativi per Comune secondo il formato richiesto per l iniziativa Patto dei Sindaci. Pag 31

32 Per generare i report consumi occorre: 1. Selezionare l edificio/il sito di riferimento 2. Cliccare sull icona XLS per generare il report in formato Microsoft Excel, oppure cliccare sull icona PDF per generare il report in formato Adobe PDF. Per generare i report nel formato Patto dei Sindaci : 1. Selezionare l anno di riferimento 2. Cliccare sull icona XLS per generare il report in formato Microsoft Excel. 5.2 Scheda consumi elettrici degli edifici I report di riepilogo contengono le informazioni sui consumi di energia elettrica relativi agli ultimi tre anni e sono dettagliati mensilmente. L output è suddiviso in diverse sezioni che verranno di seguito descritte in dettaglio Anagrafica e dati caratteristici dell Edificio Contiene le informazioni anagrafiche dell edificio. L edificio viene identificato dal Nome, dall Indirizzo (via e il numero civico) e dal Comune e Provincia di appartenenza Categoria I valori riportati in questa sezione, relativi all edificio, sono la fascia climatica di appartenenza (derivata dalla più recente normativa in materia), la superficie in metri quadri netti totali e la tipologia di impianto di riscaldamento Spesa unitaria annuale Riporta il valore in euro al kwh per gli ultimi tre anni e viene utilizzato per il calcolo della spesa per eccesso di consumi. Questo valore viene calcolato annualmente dai dati delle bollette: CUE (Costo Unitario Energia) = (Spesa totale anno[ ]) / (Consumo energia totale annuo [kwh]) Dettaglio forniture energia elettrica Fornisce l elenco delle prese/forniture appartenenti allo stesso edificio. È possibile che ad un edificio siano associate più prese/forniture. In questo caso i consumi totali dell edificio sono calcolati come la somma dei consumi di ogni singola presa/fornitura. I dati anagrafici sono il POD, l Indirizzo Fornitura, il Comune, la Potenza max (valore massimo di potenza erogabile sull intero edificio), il Tipo Fornitura ( tipologia di contatore) e la data inizio Fornitura. Pag 32

33 5.2.5 Riepilogo annuale edificio Nella sezione di riepilogo dei consumi vengono riportati i valori di consumo effettivo (kwh mensili e kwh/mq) ed i target (in tre colonne: rispettivamente il target, il target incrementato del 15% e il target incrementato del 30%). La Spesa per eccesso di consumi viene calcolata solo se il valore di Consumo al mq supera il target +15%. La formula utilizzata dal software Enercloud è la seguente: SP [( Cmq T 15 ) Supmq CUE] dove: SP = Spesa per eccesso di consumi [ ] C mq = Consumo al metro quadro [kwh/mq] T 15 = Valore del Target + 15% [kwh/mq] Sup mq = Superficie dell edificio in metri quadri [mq] CUE = Costo Unitario Energia [ ] = Per l ultimo anno vengono indicati i valori di consumo nelle fasce F1, F2 ed F3, da cui è possibile ricavare l indicatore indice notturno festivo (chiamato indice N/F, dove N=F2+F3 e F=F1). Questo indice rappresenta il rapporto tra i consumi che avvengono nelle fasce notturne/festive e quelli che avvengono nelle fasce orarie diurne. Se l indice è elevato significa che si sta consumando in proporzione molto più di notte e nei festivi che di giorno e quindi occorre individuare eventuali anomalie o sprechi ingiustificati di energia elettrica Semaforo Il semaforo è uno strumento che consente di ottenere un informazione immediata circa la situazione dei consumi dell ultimo anno relativa all edificio in esame. Il semaforo può assumere i tre colori classici, ognuno dei quali rappresenta un informazione sul dettaglio dei consumi elettrici. Il colore rosso evidenzia una situazione di criticità nei consumi, in particolare indica che almeno in un mese dell ultimo anno i consumi hanno superato il target +30%. Il colore giallo indica che occorre tenere sotto osservazione l edificio perché i consumi hanno superato almeno in un mese il target +15%, senza mai oltrepassare la soglia di criticità del target +30%. Il colore verde indica che non vi è nessun tipo di criticità nei consumi dell ultimo anno. Pag 33

34 5.3 Scheda consumi riscaldamento per gli edifici I report di riepilogo contengono le informazioni sui consumi di riscaldamento relativi agli ultimi tre anni e sono dettagliati su base stagionale (ad esempio la stagione 2010/2011 va da ottobre 2010 ad aprile 2011). L output è suddiviso in diverse sezioni che verranno di seguito descritte in dettaglio Anagrafica e dati caratteristici dell edificio Contiene le informazioni anagrafiche dell edificio. L edificio viene identificato dal Nome, dall Indirizzo (via e il numero civico), dal Comune e Provincia, dalla fascia climatica di appartenenza, dalla superficie in mq netti e dal volume totale riscaldato. Questi parametri sono indispensabili per il calcolo dei consumi unitari di riferimento Spesa unitaria annuale e GG Riporta il valore in euro al kwh per gli ultimi tre anni e viene utilizzato per il calcolo della spesa per eccesso di consumi. Questo valore viene ricavato annualmente: CUE (Costo Unitario Energia) = (Spesa totale anno[ ]) / (consumo energia totale annuo [kwh]) Questa sezione riporta anche i gradi giorno del Comune ove si trova l edificio secondo la più aggiornata normativa in materia Dettaglio forniture riscaldamento Riporta l elenco delle prese/forniture gas appartenenti allo stesso edificio. È possibile che ad un edificio siano associate più prese/forniture. In questo caso i consumi totali dell edificio sono calcolati come la somma dei consumi di ogni singola presa/fornitura. I dati anagrafici sono il PDR o il COD (codice della presa gas), l Indirizzo Fornitura, il Comune e la Potenza della caldaia [kw] Riepilogo annuale edificio Nella sezione di riepilogo dei consumi vengono riportati i valori mensili effettivi di consumo per riscaldamento (kwh e kwh/mc) ed i target (in tre colonne: rispettivamente il target, il target incrementato del 10% e il target incrementato del 20%). La Spesa per eccesso di consumi viene calcolata considerando i valori di consumo al mc superiori al target +20%, applicando il calcolo al volume totale riscaldato, utilizzando come costo unitario dell'energia quello dell anno in oggetto. Pag 34

35 La formula utilizzata dal software Enercloud è la seguente: SP = [(C mc T 20 )*V mc *CUE] dove: SP = Spesa per eccesso di consumi [ ] C mc = Consumo al metro cubo [kwh/mc] T 20 = Valore del Target + 20% [kwh/mc] V mc = Volume dell edificio in metri cubi [mc] CUE = Costo Unitario Energia [ ] Semaforo Il semaforo è uno strumento che consente di ottenere un informazione immediata circa la situazione, relativamente all edificio in esame, dei consumi di riscaldamento dell ultimo anno. Il semaforo può assumere i tre colori classici, ognuno dei quali rappresenta un informazione sul dettaglio dei consumi. Il colore rosso evidenzia una situazione di criticità nei consumi, in particolare indica che almeno in un mese dell ultimo anno i consumi hanno superato il target +20%. Il colore giallo indica che occorre tenere sotto osservazione l edificio perché i consumi hanno superato almeno in un mese il target +10%, senza mai oltrepassare la soglia di criticità del target +20%. Il colore verde indica che non vi è nessun tipo di criticità nei consumi dell ultimo anno. Pag 35

36 5.4 Scheda consumi per l illuminazione pubblica Il report per l illuminazione pubblica ha lo stesso layout del report consumi elettrici degli edifici, ma presenta alcune differenze. In particolare viene riportato il parametro ore teoriche che sostituisce il consumo al mq. Questo parametro indica le ore teoriche di utilizzo che vengono prese come riferimento per capire la situazione dei consumi di un sito di illuminazione pubblica Anagrafica e dati caratteristici del sito Contiene le informazioni anagrafiche del sito. Le informazioni riportate sono il Nome del sito, l indirizzo, il Comune e la Provincia, la Potenza totale installata, la stima della potenza reale totale e il numero totale di pali. La stima della potenza reale totale deriva dal valore della potenza totale installata considerando le perdite dovute alla trasformazione dell energia elettrica in energia luminosa Spesa unitaria annuale Riporta il valore in euro al kwh per gli ultimi tre anni e viene utilizzato per il calcolo della spesa per eccesso di consumi. Questo valore viene calcolato annualmente dai dati delle bollette: CUE (Costo Unitario Energia) = (Spesa totale anno[ ]) / (consumo energia totale annuo [kwh]) Dettaglio forniture illuminazione Elenco delle forniture appartenenti allo stesso sito. È possibile che ad un sito siano associate più linee/forniture. I relativi dati anagrafici sono il numero pali, il tipo di lampada, la stima della potenza reale, il tipo di fornitura (Bassamulti/mono) e la data di inizio della fornitura Riepilogo consumi Nella sezione Riepilogo consumi vengono riportati i valori di consumo (kwh mensili), le ore teoriche di funzionamento (h) ed i target (in tre colonne: il target, il target incrementato del 10% e il target incrementato del 20%). La Spesa per eccesso di consumi viene calcolata considerando le ore teoriche di funzionamento rispetto al target +10%, applicando il calcolo alla Stima della Potenza reale totale e utilizzando come costo unitario dell'energia quello dell'anno in oggetto. La spesa viene calcolata solo se il valore delle ore teoriche supera il target +10%. La formula utilizzata nel software Enercloud è la seguente: SP=[(OT-T 10 )*P kw *CUE] dove: SP = Spesa per eccesso di consumi [ ] OT = Ore teoriche di funzionamento [h] T 10 = Valore del Target + 10% [h] P kw = Stima della Potenza reale totale [kw] CUE = Costo Unitario Energia [ ] Pag 36

37 Nel riquadro a destra, all interno del Report, viene specificata la spesa annuale per palo per l ultimo anno disponibile (spesa totale in / numero totale di pali), il consumo annuale per palo (consumo totale in kwh / numero totale di pali) e il consumo per potenza palo (consumo totale in kwh x numero totale di pali / potenza totale installata) Semaforo Il semaforo è uno strumento che consente di ottenere un informazione immediata circa la situazione dei consumi dell ultimo anno relativa al sito di illuminazione pubblica in esame. Il semaforo può assumere i tre colori classici, ognuno dei quali rappresenta un informazione sul dettaglio dei consumi elettrici. Il colore rosso evidenzia una situazione di criticità nei consumi, in particolare indica che almeno in un mese dell ultimo anno i consumi hanno superato il target +20%. Il colore giallo indica che occorre tenere sotto osservazione il sito di illuminazione perché i consumi hanno superato almeno in un mese il target +10%, senza mai oltrepassare la soglia di criticità del target +20%. Il colore verde indica che non vi è nessun tipo di criticità nei consumi dell ultimo anno. Pag 37

38 5.5 Esempi di Report Report su consumo energia elettrica negli edifici Figura 5.2 Report su consumo energia elettrica negli edifici. Pag 38

39 5.5.2 Report su riscaldamento negli edifici pubblici Figura Report su riscaldamento negli edifici pubblici. Pag 39

40 5.5.3 Report su consumo energia elettrica nei siti di illuminazione pubblica Figura Report su consumo energia elettrica nei siti di illuminazione pubblica Pag 40

41 5.6 Cambio Password Nel caso in cui l utente voglia cambiare la propria password, è possibile farlo dalla pagina Home cliccando sulla voce Cambio Password che si trova nella pagina in basso nel riquadro Amministrazione (vedi Figura 5.5). Figura Home: pannello amministrazione e cambio password Un volta selezionata la voce si accede alla pagina che permette di impostare una nuova password (vedi Figura 5.6). Pag 41

42 Figura Amministrazione: Cambio Password Tale pagina riporta i seguenti campi: Nome Utente: il nome utente con cui si è fatto l accesso a EnerCloud. Tale campo non è editabile. Vecchia Password: inserire in questo campo la password attuale, quella che si vuole modificare Nuova Password: inserire la nuova password. Ripeti Nuova Password: ripetere la nuova password. Questo serve per accertare che la nuova password inserita non contenga errori e che non ci siano stati errori di battitura. Una volta compilati tutti i campi cliccare sul tasto Conferma. Se non vengono visualizzati messaggi di errore vuol dire che la procedura di cambio password è andata a buon fine. Eventualmente cliccare sulla voce Logout in alto a destra ed entrare con le nuove credenziali Requisiti Minimi Password La password deve essere composta da: minimo 8 caratteri massimo 40 caratteri almeno una lettera minuscola almeno una lettera maiuscola almeno un carattere speciale (non lettere o cifre) Esempio di password valida: Miapass@1 Pag 42