Amministrazione Provinciale di Lucca Servizio Lavoro UO Programmazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Amministrazione Provinciale di Lucca Servizio Lavoro UO Programmazione"

Transcript

1 Amministrazione Provinciale di Lucca Servizio Lavoro UO Programmazione Appendice tecnica all analisi delle iscrizioni negli elenchi delle persone in cerca di occupazione dei Centri per l Impiego della provincia di Lucca: febbraio 2009

2 Estrazione e elaborazione dei dati, analisi e stesura del rapporto: Lorenzo Maraviglia (UO Programmazione, Servizio Lavoro, Amministrazione Provinciale di Lucca) Le valutazioni contenute nel rapporto rispecchiano il punto di vista dell autore e non costituiscono espressione di orientamenti ufficiali dell Amministrazione

3 Appendice tecnica: analisi delle corrispondenze multiple iscrizioni febbraio 2009 In questa sezione la struttura dell offerta di lavoro registrata dai Centri per l Impiego nel febbraio 2009 è messa a confronto con quella dello stesso mese dell anno precedente tramite l utilizzo di una particolare tecnica di analisi multivariata, adatta per insiemi di variabili di tipo qualitativo, denominata analisi delle corrispondenze multiple (di seguito acm). 1 L acm appartiene alla famiglia delle analisi fattoriali, ovvero delle tecniche che consentono di sintetizzare l informazione contenuta in una matrice di dati tramite un numero ristretto di nuove variabili (denominate, a seconda dei casi, componenti, dimensioni o fattori) derivate dalle variabili di partenza tramite opportune trasformazioni matematiche. Il procedimento di calcolo (o estrazione ) delle dimensioni è congegnato in modo che il primo fattore estratto sia quello che massimizza la variabilità e, quindi, l informazione della matrice originaria. Gli altri fattori sono estratti in ordine decrescente di contenuto informativo. Poiché in questo modo la maggior parte dell informazione tende a concentrarsi nelle prime dimensioni, è possibile pervenire ad una descrizione efficace del fenomeno di interesse facendo riferimento a poche dimensioni sintetiche (fattori), anziché doversi imbarcare in un analisi minuziosa delle (spesso innumerevoli) celle di tabelle di contingenza multiple. Trattandosi di costruzioni matematiche e non di caratteristiche reali degli oggetti di indagine, le dimensioni devono essere interpretate ovvero è necessario attribuire ad esse un significato sostanziale in relazione ai fenomeni sottoposti ad analisi. Per interpretare le dimensioni occorre individuare le variabili o le modalità di variabili (nel caso di caratteri qualitativi) che contribuiscono in misura maggiore alla loro formazione. Ciò può essere fatto valutando una serie di parametri prodotti dall analisi oppure, in modo configurativo, rappresentando congiuntamente le dimensioni e le variabili di partenza con l ausilio di piani (o iper-piani) cartesiani. In questo tipo di modello, le dimensioni sono utilizzate come assi di riferimento rispetto ai quali sono collocate le modalità (a ciascuna modalità è associata una coordinata per ogni dimensione estratta). In linea generale, modalità che presentano coordinate di segno positivo o negativo elevate su una dimensione sono rilevanti per l interpretazione della dimensione stessa. Inoltre, modalità appartenenti a variabili differenti che tendono a collocarsi vicine all interno dello spazio cartesiano sono fra loro associate. Specularmente, modalità che si collocano a grande distanza e che risultano opposte rispetto all origine degli assi sono fra loro dissociate. Nelle pagine che seguono saranno effettuate analisi delle corrispondenze multiple distinte per i gruppi degli iscritti nel mese di febbraio 08 e degli iscritti nel mese di febbraio 09. Successivamente si confronteranno gli esiti (ovvero le interpretazioni fornite alle dimensioni estratte) per valutare la presenza di differenze strutturali fra i due insiemi. L obiettivo è cercare di capire meglio come cambiano i comportamenti sul lato dell offerta di lavoro a fronte dell intensificazione dei fenomeni di crisi che stanno interessando l economia e la società della nostra provincia. Questo genere di comprensione può essere raggiunto in modo analitico valutando le distribuzioni singole e congiunte delle variabili di interesse come in parte è stato fatto nelle pagine precedenti. Da un punto di vista sostanziale, pertanto, una tecnica come l acm non introduce elementi nuovi oltre quelli già desumibili da un esame approfondito delle tabelle di contingenza (doppie e multiple) derivate dalla matrice originaria dei dati. L opportunità di ricorrere a questo tipo di analisi risiede piuttosto nel maggior potere di sintesi consentito dal ricorso ai fattori, nonché dalla possibilità di presentare i risultati in una forma semplice ed intuitiva grazie allo strumento dei piani fattoriali. Una volta che sono stati forniti gli elementi per l interpretazione del sistema delle coordinate, i grafici parlano da soli, nel senso che chiunque può attribuire ad essi il significato che ritiene più corretto in connessione al contesto socio-economico di riferimento. Per arrivare a tale stadio, tuttavia, devono essere compiuti una serie di passaggi tecnici attinenti all estrazione dei fattori, alla selezione delle modalità rilevanti ecc. ecc. che è necessario esporre in modo dettagliato (in omaggio ad uno standard minimo di trasparenza). 2 Le variabili che in questa sede saranno sottoposte ad analisi sono 5, di cui 4 - sesso, cittadinanza, titolo di studio e centro per l impiego 3 autenticamente qualitative e 1 l età resa discreta a posteriori aggregando le osservazioni in bande pluriennali. Per ragioni tecniche, tanto la cittadinanza che il titolo di studio sono trattate come semplici dicotomie e ridotte, rispettivamente, alla coppia italiani/stranieri e alla coppia 1 Per ragioni di tempo e di spazio non è possibile illustrare in dettaglio in questa sede le caratteristiche tecniche dell analisi delle corrispondenze multiple per le quali si rinvia al testo di G. di Franco Corrispondenze multiple e altre tecniche multivariate per variabili categoriali (Franco Angeli, Milano, 2006). 2 Tutti i principali passaggi tecnici dell analisi sono riportati nell esposizione che segue (la quale, per l appunto, avrà natura tecnica ). Per una spiegazione di tali passaggi (che non sarà qui fornita per ragioni di spazio) si veda quanto scritto nella nota precedente. 3 Si tratta del Centro per l Impiego presso cui è stata rilasciata la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro.

4 basso/medio-alto. 4 L età è suddivisa, come si è detto, in bande decennali (15_24, 25_34 ecc.) di cui l ultima (45+) aperta. Le distribuzioni monovariate delle variabili prese in considerazione sono riportate nella tabella. Tutte le distribuzioni rispettano i requisiti minimi codificati in letteratura per l effettuazione di una acm. 5 VARIABILE CATEGORIA FREQUENZA FEB '08 % FREQUENZA FEB '09 % SESSO DONNE ,9% ,7% UOMINI ,1% ,3% TOTALE ,0% ,0% NAZIONALITA' ITALIANI ,0% ,9% STRANIERI ,0% ,1% TOTALE ,0% ,0% TITOLO DI STUDIO BASSO ,1% ,7% MEDIO_ALTO ,9% ,8% DATO MANCANTE 69 8,0% ,6% TOTALE ,0% ,0% ETA' 15_ ,7% ,0% 25_ ,8% ,8% 35_ ,6% ,3% ,7% ,7% DATO MANCANTE 2 0,2% 1 0,1% TOTALE ,0% ,0% CENTRO IMPIEGO LUCCA ,0% ,4% VERSILIA ,2% ,6% VALLE DEL SERCHIO ,7% 123 9,9% TOTALE ,0% ,0% Il primo passo del procedimento consiste nel sottoporre ad acm il campione degli iscritti di febbraio Nella tabella sono riportati gli autovalori delle prime dieci dimensioni estratte. 6 Varianza spiegata Dimensione Alfa di Cronbach Totale (autovalore) Inerzia 1,370 1,421,284 2,232 1,228,246 3,061 1,051,210 4,033 1,027, ,028,978, ,070,947, ,173,878, ,666,652, ,423,071, ,482,010,002 Totale 8,263 1,653 Media -,263 a,826,165 4 Per evitare distorsioni è opportuno che la variabili inserite in analisi presentino distribuzioni marginali non eccessivamente squilibrate (da cui l esigenza di procedere ad aggregazioni delle frequenze relative a più categorie). 5 Oltre al requisito dell assenza di squilibri nelle singole distribuzioni monovariate (marginali), è opportuno che le variabili qualitative considerate risultino non troppo disomogenee quanto al numero di categorie in cui sono articolate. 6 Il numero delle dimensioni estraibili è pari al numero delle categorie di tutte le variabili utilizzate meno 1 (n 1). Nel nostro caso, poiché le categorie sono 13, è possibile calcolare 12 dimensioni. Da notare, in ogni caso che a partire dalla nona dimensione il contenuto informativo (espresso dall autovalore) diviene pressochè nullo (per questo motivo abbiamo omesso i dati relativi alle ultime dimensioni).

5 Dopo aver valutato il decadimento inerziale degli autovalori si opta per l interpretazione dei soli primi due fattori estratti, i quali danno conto congiuntamente del 32% dell inerzia della matrice di partenza (95% rivalutato). iscrizioni febbraio ,600 1,400 1,200 autovalore 1,000,800,600,400,200, Nella tabella sono riportate le coordinate fattoriali ed i contributi di tutte le modalità della cinque variabili qui considerate. coordinata dim_1 coordinata dim_2 contributo contributo assoluto dim_1 assoluto dim_2 contributo relativo dim_1 contributo relativo dim_2 DONNE 0,37 0,47 0,05 0,10 0,17 0,27 UOMINI -0,45-0,63 0,06 0,14 0,16 0,30 ITALIANI 0,01 0,45 0,00 0,12 0,00 0,61 STRANIERI -0,02-1,41 0,00 0,40 0,00 0,62 LUCCA -0,05-0,39 0,00 0,06 0,00 0,13 VERSILIA 0,41 0,15 0,05 0,01 0,10 0,01 VALLE DEL SERCHIO -0,92 0,69 0,09 0,06 0,14 0,08 15_24 0,68-0,39 0,08 0,03 0,15 0,05 25_34 0,51-0,21 0,06 0,01 0,11 0,02 35_44-0,47 0,10 0,03 0,00 0,06 0, ,00 0,56 0,15 0,06 0,27 0,09 BASSO -0,72 0,00 0,19 0,00 0,57 0,00 MEDIO_ALTO 0,92 0,17 0,24 0,01 0,56 0,02 Nel grafico le modalità della variabili sono proiettate sul piano cartesiano in base alle rispettive coordinate fattoriali. Sono evidenziate con la relativa etichetta soltanto quelle che risultano significative (alla luce dei singoli contributi) per l interpretazione della prima dimensione estratta.

6 acm febbraio ,50 1,00 0, dimensione_2 0,00 Basso Medio_alto -0,50 15_24-1,00-1,50-1,50-1,00-0,50 0,00 0,50 1,00 1,50 dimensione_1 Le modalità che presentano contributi rilevanti sulla prima dimensione sono titolo di studio basso e età superiore a 45 anni, sul semipiano negativo, e titolo di studio basso e età fra 15 e 24 anni sul semipiano positivo. Questa dimensione, pertanto, coglie la polarizzazione fra un offerta di lavoro giovane e qualificata ed un offerta matura e piuttosto dequalificata. Da un punto di vista sostanziale, ciò rinvia per un verso ai processi di scolarizzazione di massa che negli ultimi anni hanno contribuito ad elevare significativamente il livello di istruzione dei giovani che si affacciano sul mercato del lavoro; per l altro, al maggior rischio occupazionale cui sono esposti gli individui adulti ed anziani privi di titolo di studio (o con titolo di studio basso). Nel grafico sono invece evidenziate le categorie rilevanti per l interpretazione della seconda dimensione estratta che sono, rispettivamente, uomini e stranieri (semipiano negativo) e donne e italiani (semipiano positivo).

7 acm febbraio ,50 1,00 0,50 italiani donne dimensione_2 0,00-0,50 uomini -1,00 stranieri -1,50-1,50-1,00-0,50 0,00 0,50 1,00 1,50 dimensione_1 Questa seconda dimensione rinvia ad una contrapposizione di tipo etnico fra un offerta (crescente) di lavoratori stranieri a prevalenza di individui maschi e un offerta nazionale presso cui le donne costituiscono la maggioranza. E importante notare che, nelle prime due dimensioni estratte, l elemento territoriale (rappresentato dalla variabile centri impiego ) non assume un forte valore discriminante (vedi grafico ). A questo punto, prima di sottoporre ad analisi gli iscritti di febbraio 2009, è opportuno chiedersi fino a che punto il mese di febbraio 2008 possa essere considerato rappresentativo di tendenze e di comportamenti consolidati sul versante dell offerta di lavoro provinciale. Poiché stiamo parlando di qualcosa che evolve nel

8 corso del tempo, ragionare astrattamente di rappresentatività di un singolo mese (rispetto a che cosa?) è in parte una forzatura. Sappiamo, tuttavia, che il fenomeno delle iscrizioni negli elenchi dei Centri per l impiego segue un andamento ciclico su base annuale che, in ultima analisi, è collegato agli elementi di stagionalità che caratterizzano la nostra economia. Possiamo pertanto provare a fornire una risposta approssimativa al quesito sopra evidenziato confrontando la struttura delle iscrizioni di febbraio 2008 con quella delle iscrizioni dell intero anno di riferimento (2008). Per ricavare quest ultimo elemento sottoponiamo ad acm (inserendo nell analisi le stesse variabili fin qui considerate) l insieme degli individui che nel corso del 2008 hanno sostenuto un colloquio individuale ai sensi del D.lgs. 181 presso uno dei Centri per l Impiego della provincia di Lucca. I colloqui 181 sono effettuati dal personale dei Centri con tutti coloro che hanno dichiarato di trovarsi in stato di disoccupazione. Questo dato pertanto tende a coincidere al netto di una lieve sfasatura temporale dovuta all intervallo che intercorre fra iscrizione ed effettuazione del colloquio con quello relativo agli iscritti Anche in questo caso estraiamo i fattori e procediamo all interpretazione delle prime due dimensioni estratte. Nel grafico sono evidenziate le categorie rilevanti per l interpretazione della prima dimensione che sono, rispettivamente, uomini titolo di studio basso e età superiore a 45 anni (semipiano negativo) e donne e titolo di studio medio-alto (semipiano positivo). Anche qui, pertanto, riscontriamo una polarizzazione afferente al livello di istruzione la quale, tuttavia, anziché con un differenziale di età tende ad associarsi con una frattura di tipo sessuale. Su un arco di osservazione annuale emerge pertanto in primo luogo la differente struttura di opportunità occupazionali che il nostro mercato del lavoro riserva, rispettivamente, agli uomini ed alle donne. Queste ultime, pur disponendo in media di un livello più elevato di istruzione continuano ad incontrare persistenti ostacoli ad un inserimento occupazionale immediato. Per contro, nel caso della componente maschile sono soprattutto gli individui privi di qualficazione soprattutto se di età elevata ad occupare una posizione marginale nel mercato del lavoro provinciale. acm colloqui anno ,5 45+ dimensione_2 0-0,5 basso uomini donne medio_alto -1-1,5-1 -0,5 0 0,5 1 dimensione_1 Nel grafico sono invece evidenziate le categorie significative in relazione alla seconda dimensione estratta, ovvero stranieri e lucca (semipiano positivo) e Italiani e Valle del Serchio.

9 acm colloqui anno Valle Serchio 0,5 Italiani dimensione_2 0-0,5 lucca -1 25_34 stranieri -1,5-1 -0,5 0 0,5 1 dimensione_1 Anche in questo caso, come già nell acm relativa agli iscritti di febbraio 08, la seconda dimensione risulta significativamente caratterizzata in senso etnico. Nel caso dei colloqui 181, tuttavia, l elemento della nazionalità tende ad assumere una connotazione di tipo territoriale, contrapponendo l area della Valle del Serchio a quella di Lucca. In termini sostanziali, questa dimensione può essere ricondotta alla polarità centro/periferia che, sotto il profilo delle caratteristiche dell offerta di lavoro, trova espressione nella contrapposizione fra sistemi economici più tradizionali (e marginali) che occupano in prevalenza soggetti maschi, italiani e di età mediamente più elevata e sistemi economici più dinamici con una significativa presenza di attività industriali, di terziario avanzato, di turismo, con un mercato delle costruzioni in forte espansione che tendono ad attrarre individui di nazionalità straniera ed individui giovani (i giovani tendono a lasciare le aree più marginali per spostarsi a lavorare e vivere nelle aree più centrali).

10 A questo punto, dopo aver valutato le caratteristiche di febbraio 2008 sullo sfondo dell intera annualità 2008, possiamo sottoporre ad acm le iscrizioni di febbraio Nella tabella sono indicati gli autovalori relativi alle prime dieci dimensioni estratte. Anche in questo caso, si opta per una soluzione a due dimensioni che rende conto di circa il 31% dell inerzia totale della matrice di partenza. Varianza spiegata Totale Dimensione Alfa di Cronbach (autovalore) Inerzia 1,341 1,375,275 2,248 1,247,249 3,096 1,083,217 4,040 1,033,207 5,034 1,028, ,039,969, ,208,857, ,428,745, ,520,143,029 10,000,000,000 Totale 8,481 1,696 Media -,224 a,848,170 Nella tabella sono riportate le coordinate fattoriali, i contributi assoluti ed i contributi relativi di tutte le categorie prese in considerazione. coordinata dim_1 coordinata dim_2 contributo assoluto dim_1 contributo assoluto dim_2 contributo relativo dim_1 contributo relativo dim_2 DONNE -0,692-0,232 0,101 0,107 0,435 0,049 UOMINI 0,681 0,223 0,106 0,103 0,461 0,049 ITALIANI -0,314 0,368 0,149 0,057 0,248 0,341 STRANIERI 0,846-0,934 0,058 0,158 0,255 0,311 LUCCA 0,627 0,162 0,097 0,103 0,355 0,024 VERSILIA -0,956-0,225 0,074 0,126 0,52 0,029 VALLE DEL SERCHIO -0,404 0,673 0,048 0,163 0,046 0,128 15_24-0,084-0,797 0,066 0,143 0,003 0,284 25_34 0,038-0,139 0,05 0, ,006 35_44 0,589 0,642 0,043 0,166 0,087 0, ,043-0,708 0,094 0,111 0,001 0,412 BASSO 0,047 0,643 0,093 0,122 0,002 0,303 MEDIO_ALTO -0,279 0,368 0,021 0,181 0,009 0,015 Nel grafico sono evidenziate le categorie significative per l interpretazione della prime dimensione, ovvero donne e titolo di studio medio-alto (semipiano negativo) e uomini titolo di studio basso e stranieri (semipiano positivo).

11 acm febbraio ,5 uomini dimensione_2 0 donne basso -0,5 medio_alto stranieri ,5 0 0,5 1 dimensione_1 Nel grafico sono evidenziate le categorie rilevanti per l interpretazione della seconda dimensione estratta, ovvero 25_34, Lucca e stranieri (semipiano negativo) e Italiani, Versilia, 15_24 e 45+ (semipiano positivo). acm febbraio _24 versilia 45+ 0,5 italiani dimensione_2 0-0,5 lucca stranieri 25_ ,5 0 0,5 1 dimensione_1

12 Confrontando i risultati dell acm condotta sui dati relativi agli iscritti di febbraio 2008 con quelli dell acm condotta sugli iscritti di febbraio 2009 si può rilevare come, ad un anno di distanza, le caratteristiche strutturali dell offerta provinciale di lavoro risultano cambiate in modo rilevante. Infatti, pur avendo ristretto l analisi ad un numero assai esiguo di variabili, ciascuna delle quali articolata in poche modalità, le dimensioni estratte tendono a non collimare sotto il profilo dell interpretazione sostanziale (almeno di quella qui suggerita). Interpretazione sostanziale Iscrizioni febbraio 2008 Iscrizioni febbraio 2009 Colloqui 181 anno dimensione Scolarizzazione di massa Sperequazioni di genere Sperequazioni di genere 2 dimensione Frattura etnica Costa/piana Centro/periferia Semmai, è da rilevare una certa affinità fra la struttura dell offerta di febbraio 2009 e quella dell anno precedente considerata nella sua globalità (rif. colloqui 181 anno 2008). In questo caso, infatti, vi è una tendenziale coincidenza a livello di prima dimensione estratta quella che rinvia alla sperequazione di genere delle opportunità occupazionali mentre anche la seconda dimensione reca una connotazione di tipo territoriale, ovvero allude alla contrapposizione fra sistemi economici localizzati; si tratta, tuttavia, di una polarizzazione inedita, che tende a contrapporre l area di Lucca e della Piana, caratterizzata da un offerta di lavoro costituita soprattutto da individui giovani-adulti (25_34) e a maggior incidenza della componente straniera, e l area della Versilia, caratterizzata invece da una presenza più rilevante di lavoratori italiani sia giovani (15_24) che maturi (45+). Da notare, infine, che la capacità discriminante di quasi tutte le variabili su l una o l altra delle due dimensioni estratte (grafico ) aumenta in misura significativa, rispetto sia a febbraio 2008 che all anno In particolare, cresce la forza con cui il genere sessuale discrimina sulla prima dimensione, nonché la forza con cui l area geografica discrimina sulla seconda dimensione. In conclusione, le spinte recessive che si stanno abbattendo sul mercato del lavoro della nostra provincia sembrerebbero (almeno in questa fase) produrre l effetto di accentuare alcune delle polarizzazioni più

13 consolidate in particolare, quella che è connessa alla distribuzione delle opportunità occupazionale per genere sessuale ma anche l effetto di far comparire nuove polarizzazioni in particolare quella fra sistemi economici della costa e sistemi economici dell interno rispetto alle quali disponiamo di minori strumenti interpretativi e che, pertanto, meriterebbero un approfondimento (tempestivo) dell analisi.

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori

I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE

INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE Anno 2014 Parma, giugno 2015 A cura di OSSERVATORIO ECONOMICO UFFICIO STUDI Introduzione La prima edizione dell indagine sull occupazione condotta dell Unione Parmense degli

Dettagli

Controlli Automatici T. Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010. Prof. L.

Controlli Automatici T. Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010. Prof. L. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010 Parte 3, 1 Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento Prof. Lorenzo Marconi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093788 Email: lmarconi@deis.unibo.it URL:

Dettagli

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ

IL PROGRAMMA SOSTIENE I GIOVANI INTERESSATI ALL AUTOIMPIEGO E ALL AUTOIMPRENDITORIALITÀ Roma, 26 Giugno 2015 I giovani Neet registrati al Programma Garanzia Giovani sono 641.412, quasi 12 mila in più rispetto alla scorsa settimana SONO OLTRE 361 MILA I GIOVANI PRESI IN CARICO E A QUASI 119

Dettagli

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE

1. Il sistema imprenditoriale IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IL SISTEMA IMPRENDITORIALE 1 1.1 Le imprese attive per settore e forma giuridica Nei primi tre mesi del 2015 risultano iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Lodi 21.784 posizioni,

Dettagli

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la

Dettagli

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013

Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013 Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare

Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Il trend del mercato residenziale e la performance delle agenzie di intermediazione immobiliare Dati a cura di Sauro Spignoli Responsabile Osservatorio Economico Confesercenti Il mercato immobiliare, dopo

Dettagli

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO

GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO GLI ESITI OCCUPAZIONALI DELLA FORMAZIONE AL LAVORO L indagine sugli esiti occupazionali dei corsi di formazione ha preso in considerazione i corsi Nof del biennio 2002/2003 e i post-diploma del 2003, analizzando

Dettagli

Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici

Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici 1. Introduzione Vengono oggi pubblicate sul sito dell ANVUR e del MIUR 3 tabelle, deliberate nel CD dell ANVUR del 13 agosto 2012, relative

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con

Dettagli

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato Al fine di promuovere una stabile occupazione, la Legge di Stabilità 2015 introduce un esonero contributivo per le assunzioni con contratto a tempo effettuate nel 2015. L introduzione del beneficio in

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1 [ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali Grandezze scalari e vettoriali Esempio vettore spostamento: Esistono due tipi di grandezze fisiche. a) Grandezze scalari specificate da un valore numerico (positivo negativo o nullo) e (nel caso di grandezze

Dettagli

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia

Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia Note per la Stampa - Perugia 29 giugno 2015 - Indagine Excelsior 2015 Provincia di Perugia II trimestre 2015 Presentati dal Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni i risultati

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2015 SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 015 1. Indicando con i minuti di conversazione effettuati nel mese considerato, la spesa totale mensile in euro è espressa dalla funzione f()

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 1 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Maggio 2014 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le

Dettagli

ANALISI DEL MUTUATARIO

ANALISI DEL MUTUATARIO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL MUTUATARIO Il 2013 ha fatto segnare ancora variazioni negative nell erogazione del credito concesso alle famiglie, ma si registrano

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

La fotografia dell occupazione

La fotografia dell occupazione La fotografia dell occupazione La dimensione aziendale Come osservato precedentemente in Veneto il 97,3% delle imprese ha un numero di addetti inferiore a 19 e raccoglie il 60,5% del totale degli occupati

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

1. Distribuzioni campionarie

1. Distribuzioni campionarie Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 3 e 6 giugno 2013 - di Massimo Cristallo - 1. Distribuzioni campionarie

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA Ricerca a cura di Confcommercio Format Milano 22 maggio 2009 Il 73,7% delle imprese avverte un peggioramento della situazione economica

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e 1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati

Dettagli

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono 13. Turismo Il turismo nel comune di Roma si conferma uno dei principali assi di sviluppo del territorio, costituendo, all interno del sistema economico e sociale, un elemento centrale di crescita, che

Dettagli

Statistica. Le rappresentazioni grafiche

Statistica. Le rappresentazioni grafiche Statistica Le rappresentazioni grafiche Introduzione Le rappresentazioni grafiche costituiscono uno dei mezzi più efficaci, sia per descrivere in forma visiva i risultati di numerose osservazioni riguardanti

Dettagli

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 Quando si hanno scale nominali o ordinali, non è possibile calcolare il t, poiché non abbiamo medie, ma solo frequenze. In questi casi, per verificare se un evento

Dettagli

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate

Dettagli

Analisi della performance temporale della rete

Analisi della performance temporale della rete Analisi della performance temporale della rete In questo documento viene analizzato l andamento nel tempo della performance della rete di promotori. Alcune indicazioni per la lettura di questo documento:

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

STATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano

STATISTICHE. A CURA di Nunzio Cuozzo e Luigi Praitano GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AREA GENERALE DI COORDINAMENTO RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA SETTORE ANALISI, PROGETTAZIONE E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO

Dettagli

Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi

Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Il profiling dei disoccupati basato sull occupabilità: un alternativa di targeting in assenza di evidenza sull efficacia degli interventi Luca Mo Costabella Mirare gli interventi sulla base della loro

Dettagli

Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto

Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto Il presente capitolo continua nell esposizione di alcune basi teoriche della manutenzione. In particolare si tratteranno

Dettagli

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari. Giovanni Anania e Rosanna Nisticò EMAA 14/15 X / 1 Il problema Un ottimo uso del vostro tempo! questa

Dettagli

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014

Regione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale

Dettagli

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R

Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.

Dettagli

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015

LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO 2015 VENETO LAVORO Osservatorio & Ricerca LA DINAMICA DEI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: IMPATTO DEGLI INCENTIVI E DEL JOBS ACT. AGGIORNAMENTO A GIUGNO MISURE/62 Luglio Introduzione Nel il mercato

Dettagli

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi

Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Come si spostano le donne e gli uomini bolognesi Analisi di alcuni indicatori statistici relativi alla mobilità Marzo 2008 Direttore Gianluigi

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 4 trimestre 2014 a cura del NETWORK SECO Febbraio 2015 Il Network SeCO è costituito

Dettagli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia

Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione

Dettagli

Relazioni statistiche: regressione e correlazione

Relazioni statistiche: regressione e correlazione Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica

Dettagli

Analisi dei margini: componenti e rischi

Analisi dei margini: componenti e rischi Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi dei margini: componenti e rischi Capitolo 7 Indice degli argomenti 1. Principali componenti del reddito operativo 2. Tipici fattori

Dettagli

Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni.

Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni. Qualità e valore del lavoro: le principali dinamiche di mercato degli ultimi anni. Quali sono le aspettative delle imprese, come le imprese riconoscono e valorizzano la qualità dell'offerta: l'esperienza

Dettagli

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2013 ooo A cura dell Ufficio Prezzi Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag. 5 I prezzi del GPL nel I semestre 2013 - Sintesi

Dettagli

Questionario di interessi professionali Q.I.P.

Questionario di interessi professionali Q.I.P. Questionario di interessi professionali Q.I.P. Gli interessi professionali Nella vita di una persona, la scelta del percorso formativo e della professione rappresentano momenti importanti e significativi.

Dettagli

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA Claudio Barbaranelli Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Psicologia 1 OUTLINE - Le prove del test - Il bando: localizzazione e contenuti - La difficoltà

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA

LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA ALLEGATO 4 LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SAFETY IN BANCA D ITALIA I dati sui quali si basa la presente elaborazione statistica fanno riferimento al numero di partecipazioni

Dettagli

CAPITOLO II. (non downloader consapevoli)

CAPITOLO II. (non downloader consapevoli) CAPITOLO II Utenti che non hanno scaricato contenuti digitali nell ultimo anno ma sono consapevoli della possibilità di acquistare contenuti culturali da internet (non downloader consapevoli) I COMPORTAMENTI

Dettagli

Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano

Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Nella seguente tabella è riportata la distribuzione di frequenza dei prezzi per camera di alcuni agriturismi, situati nella regione Basilicata.

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat Assessorato dei Trasporti PROVINCIA DI RBONIA-LESIAS TAV. 1 Popolazione residente nelle Sardegna nel 2001 fonte: Istat Variazione percentuale della popolazione delle Province della Regione Sardegna dal

Dettagli

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA (Classe 7) Corso di Matematica per l Economia (Prof. F. Eugeni) TEST DI INGRESSO Teramo, ottobre 00 SEZIONE

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

Area Marketing. Approfondimento

Area Marketing. Approfondimento Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Dettagli

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE. La valutazione come opportunità per il processo di miglioramento delle scuole

IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE. La valutazione come opportunità per il processo di miglioramento delle scuole Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE La valutazione come opportunità per il processo di miglioramento delle scuole Roma: 26 maggio 2015 Agenda

Dettagli

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * * Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato

Dettagli

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731 Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org Premessa L indagine sulla mobilità per acquisti delle famiglie di Piacenza è stata curata dalla

Dettagli

,O7HPSRGHOOH'RQQH $1$/,6,(17,($=,(1'(',6(59,=, /HRUJDQL]]D]LRQLLQWHUYLVWDWH

,O7HPSRGHOOH'RQQH $1$/,6,(17,($=,(1'(',6(59,=, /HRUJDQL]]D]LRQLLQWHUYLVWDWH ,O7HPSRGHOOH'RQQH Progetto ID 158160 Azioni di sistema E1 FSE Obiettivo 3 http://www.iltempodelledonne.it $1$/,6,(17,($=,(1'(',6(59,=, /HRUJDQL]]D]LRQLLQWHUYLVWDWH Per lo studio dei servizi sul territorio,

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli