CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
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- Lamberto Fantini
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1 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE AGRICOLTURA BIOLOGICA: CERTIFICAZIONE DI QUALITA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI ENTE DI FORMAZIONE: CO.S.P.A. Cooperativa Servizi Professionali Agroalimentari F.I.P.A. Federazione Italiana Periti Agrari
2 Titolo del Progetto: Agricoltura Biologica: Certificazione di qualità dei prodotti agroalimentari Durata 32 ore Numero destinatari 12 unità Costo a persona 290,00 Costo complessivo 3480,00 + IVA Articolazione e contenuti dei singoli moduli PROGRAMMA DIDATTICO Agroecologia n.4 ore n.0 ore n.0 ore n.4 ore Obiettivi didattici L obiettivo didattico del modulo persegue lo scopo di fornire adeguate conoscenze relative alle caratteristiche strutturali e funzionali degli ecosistemi naturali e degli agroecosistemi, analizzando gli interventi dell uomo sui fattori che determinano la produzione agraria e la loro influenza sull ambiente. Contenuti - Introduzione e scopi dell ecologia, - Ambiente, Habitat, Nicchia ecologica, - Flusso energetico nell ecosistema, 2
3 - Catena alimentare, - Reti alimentari, - Interazioni tra organismo e ambiente, - Successioni ecologiche e stadi seriali, - Climax, Processi di stabilità, - Caratteristiche dell agroecosistema e differenza rispetto all ecosistema naturale, - Inquinamento dell ecosistema, - Tipi di inquinamento: eutrofizzazione, piogge acide, smog fotochimica, effetto serra e gas serra, metalli pesanti, smaltimento dei rifiuti, lisciviazione dell azoto, - Importanza dell agroecosistema per la riduzione dell inquinamento ambientale - Fitodepurazione: possibilità e limiti applicativi, principali tecniche in ambiente terrestre e acquatico. Lotta Biologica e Integrata n.3 ore n.1 ore n.0 ore n.4 ore Obiettivi didattici L obiettivo del modulo è quello di fornire ulteriori basi teoriche e applicative del controllo biologico dei litofagi, con l approfondimento dello studio eco-etologico degli antagonisti naturali e dei metodi della loro utilizzazione, nell ambito dello studio del funzionamento dell agroecosistema e della applicazione della strategia della lotta integrata. 3
4 Contenuti - Concetto di lotta biologica, - Interazione pianta-fitofago-entomofago, - Ecologia, etologia e tassonomia degli entomofagi, - Rapporti tra specie entomofaghe e ospiti, - Differenze nel parassitismo tra Ditteri e Imenotteri, - Caratteristiche tassonomiche e biologiche dei principali gruppi di insetti entomofagi, con particolare riguardo a quelli appartenenti agli ordini dei Rincoti, Nurotteri, Lepidotteri, Coleotteri, Strepsitteri (cenni), Ditteri e Imenotteri, - Criteri di scelta e metodi di utilizzazione degli entomofagi, - Allevamento di insetti utili, - Problematiche relative all allevamento di entomofagi, - La lotta biologica alle malerbe, - I metodi dell autocidio, - Uso dei feromoni (metodo della confusione), - Ambiti applicativi e valutazione critica delle diverse metodiche, inclusi gli aspetti economici, - La lotta integrata come strategia di controllo delle specie dannose, - Metodi di campionamento delle popolazioni, - Lo studio dell agroecosistema, - La ricerca delle cause della dannosità dei litofagi, - I modelli fenologici, - Prevenzione e terapia, - I punti deboli della difesa integrata. Produzioni Biologiche ed Integrate (Coltivazioni erbacee) n.4 ore n.0 ore n.0 ore n.4 ore 4
5 Obiettivi didattici Il modulo intende portare a conoscenza degli allievi i principi fondamentali delle diverse forme di agricoltura alternativa con particolare riferimento a quelli dell agricoltura integrata e biologica e fornire informazioni sulle relative tecniche di produzione delle più importanti colture erbacee di pieno campo in relazione all ambiente di coltivazione e ai regolamenti nazionali e comunitari. Contenuti - Evoluzione del concetto di agricoltura alternativa, - Fondamenti sulle principali forme di agricoltura ecocompatibile, - L avvicendamento colturale in agricoltura biologica ed integrata: il ruolo delle leguminose e delle colture di copertura, - Strategie e mezzi di controllo della flora infestante, - Scelta delle specie, delle varietà e degli ibridi, - Tecniche di fertilizzazione, - La gestione del suolo, - Le problematiche della conversione verso sistemi di agricoltura biologica, - Tecnica colturale delle principali colture erbacee di pieno campo in agricoltura biologica ed integrata. Produzioni Biologiche ed Integrate (Coltivazioni Orticole) n.4 ore n.0 ore n.0 ore n.4 ore Obiettivi didattici Il modulo fornisce conoscenze relative ai principi scientifici che governano il comparto delle colture orticole, dalla propagazione attraverso la fase produttiva fino all ottimizzazione finale del prodotto, con approfondimento di quelle tecniche che permettono 5
6 di evitare l impiego di sostanze chimiche di sintesi (produzioni biologiche) o che ne limitano l uso secondo determinati disciplinari di produzione (produzioni integrate). Contenuti - Tipi di orticoltura, - Orticoltura tradizionale, biologica e integrata (disciplinari di produzione), - Importanza economica ed esigenze di mercato, - Qualità delle produzioni orticole biologiche ed integrate, - Crescita e condizionamento ambientale delle piante orticole, - Tecniche colturali in orticoltura biologica, - Gestione del suolo, - Fabbisogni nutritivi, - Fertilizzazione, - Ruolo dei residui colturali e della sostanza organica (letame, compost), - Irrigazione, - Controllo delle erbe infestanti con metodi alternativi all impiego di erbicidi di sintesi, - Rotazioni in orticoltura biologica ed integrata, - Significato e criteri di scelta delle rotazioni, - Importanza e scelta del genotipo, - Vivaismo per l orticoltura biologica. Produzioni Biologiche ed Integrate (Frutticoltura) 6
7 n. 4.ore n.0 ore n.0 ore n. 4 ore Obiettivi didattici Lo scopo è quello di fornire le conoscenze di base teoriche e di carattere pratico-applicativo necessarie per affrontare sotto il profilo professionale la coltivazione e la gestione tecnica di impianti frutticoli in contesti produttivi ecocompatibili e rispettosi delle procedure proprie dell agricoltura biologica. Contenuti - Esigenze pedo-climatiche, - Caratteristiche del mercato e flussi di importazione ed esportazione, - Patrimonio varietale italiano ed indirizzi del miglioramento genetico, - Scelte varietali e dei portinnesti, - Forme di allevamento e distanze di impianto, - Principali operazioni colturali (potatura, diradamento, raccolta, irrigazione e fertilizzazione), - Aspetti tecnici, di gestione e analisi dei costi in una conduzione biologica, - Principali problemi di coltivazione della specie, - Aspetti tecnici e problematiche legate alla conservazione da una gestione tradizionale a quella biologica, - Aspetti normativi della produzione integrata e biologica. Resistenza alle malattie e Biodifesa n. 4.ore n.0 ore n.0 ore n.4 ore 7
8 Obiettivi didattici Il modulo si propone di fornire le basi della fisiopatologia, le conoscenze necessarie per la comprensione dei meccanismi messi in atto dalle piante per la resistenza alle malattie e informazioni sui principi di difesa biologica delle colture. Contenuti - Basi di fisiopatologia, - Meccanismi di attacco dei patogeni alle piante: tossine ed enzimi, - Alterazioni del metabolismo della pianta malata, - Resistenza, - Principi fondamentali ed alcuni esempi applicativi di strategie di difesa delle colture, - Basi genetiche della resistenza, - Biodifesa: Principi di lotta biologica alle malattie, - Impiego dei fitofarmaci. Sistemi di Controllo e Certificazione delle Produzioni Agrarie n. 4 ore n. 0 ore n. 0 ore n.4 ore Obiettivi didattici Obiettivo del modulo è quello di fornire un informazione completa sulla regolamentazione attuale e sulle procedure di certificazione di qualità e della certificazione dei prodotti agricoli e agroalimentari derivati da agricoltura biologica. Contenuti - La certificazione nell agroalimentare: certificazione volontaria e certificazione obbligatoria, - La legislazione nazionale e comunitaria che tutela l igiene dei prodotti agroalimentari, - La certificazione di processo produttivo dell agricoltura biologica, - Gli organismi certificatori, - L etichettatura dei prodotti agroalimentari con particolare 8
9 riferimento ai prodotti tipici, biologici e OGM.,ù - L importazione dei prodotti agroalimentari (con particolare riferimento ai prodotti biologici e OGM da paesi terzi). Tecnologie Alimentari e Conservazione dei prodotti Agricoli n. 3 ore n. 1 ore n. 0 ore n.4 ore Obiettivi didattici Con tale modulo si vuole fornire la basi per la comprensione dei trattamenti tecnologici utilizzati nella preparazione e conservazione di prodotti alimentari e delle modificazioni chimiche coinvolte al fine di disporre di criteri in grado di assicurare, oltre alla sicurezza d uso, elevati standard qualitativi. Ci si propone altresì anche l individuazione di adeguati processi di trasformazione e conservazione che possano salvaguardare la tipicità di prodotti tradizionali e tutelare la biodiversità. Contenuti - Generalità sulle tecnologie alimentari: Definizione, classificazione e finalità delle tecnologie alimentari, - Operazioni unitarie e processi, - Classificazione delle operazioni unitarie, - Diagrammi di lavorazione, - Sottoprodotti e reflui di lavorazione, - Sistema HACCP, - Composizione e qualità degli alimenti: Caratteristiche nutrizionali e classificazione su base tecnologica dei prodotti alimentari. Sostanze antinutrizionali di origine naturale e fattori di rischio in prodotti alimentari, - Modificazioni chimiche e fisiche di alimenti durante la conservazione ed i trattamenti tecnologici, - Prodotti tradizionali, 9
10 - Nuovi prodotti alimentari, - Prodotti alimentari stabilizzati, - Gli additivi chimici, - Definizione e controllo della qualità dei prodotti alimentari, - Requisiti dei prodotti immessi al consumo, - Confezionamento ed etichettatura, tecnologie di trasforma trasformazione: Tecnologie di prima e seconda trasformazione, - Tecnologie di conservazione: deperibilità dei prodotti alimentari, alterazioni microbiologiche, enzimatiche, chimiche, fisiche. Fattori che influenzano l evoluzione dei processi alternativi, l attività dell acqua, - Riduzione dell attività dell acqua negli alimenti mediante processi di concentrazione, di essiccamento, o mediante blocco dell acqua di costituzione per congelamento, - Congelamento e surgelazione, - Principali sistemi di conservazione degli alimenti: mezzi fisici (per azione termica mediante riscaldamento o raffreddamento, per azione meccanica, per azione di radiazioni); mezzi chimici (per azione di sostanze chimiche naturali, per azione di sostanze chimiche sintetiche); mezzi chimico-fisici (affumicamento), mezzi biologici (fermentazioni), - Conservazione mediante interventi combinati, esempi di conservazione (e di risanamento) di prodotti alimentari (latte, oli, carni, prodotti ortofrutticoli freschi, cereali, conserve alimentari, - Analisi di prodotti alimentari: cenni alle più comuni tecniche di analisi ed alle principali caratteristiche analitiche di prodotti alimentari. Progettista Dott. Angelo Fisichella 10
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