Costi calcolare il costo pieno industriale delle creme prodotte nel mese; L impresa. Sistemi di governo valutazione e controllo

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Serafino Valsecchi
8 anni fa
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1 Costi - 10 La Hope SpA produce due tipi di creme solari (Normale per il Mediterraneo e Super per i Tropici) utilizzando un processo produttivo continuo suddiviso in due fasi. Nella prima fase le materie prime necessarie per le produzione di entrambe le creme vengono mescolate e sottoposte ad un primo trattamento termico. Successivamente, nella seconda fase, si aggiungono alle materie prime precedentemente mescolate degli speciali additivi e si effettua un nuovo trattamento termico. Nel mese di giugno 2000, le materie prime, inserite uniformemente lungo tutta la prima fase, sono X (se ne impiegano kg), Y (impiegati kg) e Z (impiegati kg). Durante questa prima fase le creme Normale (N) e Super (S) non sono distinguibili. Soltanto kg dei kg introdotti terminano la prima fase mentre i rimanenti sono ancora in corso di lavorazione con un grado di completamento dell 80%. Il prodotto finito della prima fase entra nella seconda come materia prima. Come detto, nella seconda fase vengono inseriti, uniformemente durante tutta l operazione degli additivi (A e G) 1 che, in funzione del loro livello di concentrazione, permettono di realizzare la crema N o la crema S. Le due creme si distinguono anche perché N assorbe (nella seconda fase) soltanto il 60% delle risorse di conversione assorbite da S. Nel mese di giugno 2000 dei kg inseriti nella seconda fase dalla prima, kg terminano la lavorazione diventando crema N, kg terminano la lavorazione diventando crema S e kg sono ancora in corso di lavorazione per diventare crema S ad un grado di completamento dell 80%. Le scorte disponibili all inizio di giugno 2000 ammontano a kg di N e kg di S (valorizzate rispettivamente a e ). Nello stesso mese la Hope SpA ha venduto kg di crema N e kg di crema S (ad un prezzo di 18 /kg e 25 /kg). Sempre all inizio di giugno 2000 erano inoltre disponibili scorte di materie prime X, Y e Z rispettivamente pari a 8.000, e (corrispondenti a kg di X, kg di Y e kg di Z). Sapendo che:!"nella prima fase operano due operai indiretti (del costo unitario mensile di ) e un supervisore (costo mensile di ), mentre nella seconda fase sono impiegati 4 operai diretti (costo unitario ) e 2 supervisori (costo unitario mensile );!"il costo unitario delle materie prime impiegate nel primo reparto è rispettivamente di 2 /kg per X, 5 /kg per Y e 6 /kg per Z e, nel corso del giugno 2000, sono stati acquistati kg di X, kg di Y e kg di Z;!"il costo complessivo degli additivi utilizzati nella seconda fase è di per A e per G;!"nella prima fase si utilizzano dei macchinari acquistati all inizio del 1997 per 2,4 milioni di e caratterizzati da un ammortamento mensile di , mentre nella seconda fase si utilizzano macchinari acquistati nel 1995 per 1 milione di e già completamente ammortizzati;!"le spese per l energia nella prima fase ammontano a 3 per kg equivalente trattato, mentre nella seconda fase ammontano complessivamente, nel mese di agosto, a ;!"la Hope SpA utilizza una logica FIFO per la gestione delle scorte;!"le spese amministrative e di vendita relative al giugno 2000 ammontano ; 1. calcolare il costo pieno industriale delle creme prodotte nel mese; 1 Si supponga che il peso degli additivi sia trascurabile.

Successivamente, nella seconda fase, si aggiungono alle materie prime precedentemente mescolate degli speciali additivi e si effettua un nuovo trattamento termico.

2 2. calcolare il valore delle scorte di prodotto finito, WiP e materie prime al termine del mese di giugno 2000; 3. calcolare il reddito lordo della gestione industriale ed il MON della Hope SpA nel mese di giugno 2000.

3 Soluzione Esercizio Hope La Hope adotta una logica del tipo Process Costing. Pertanto, per calcolare il costo pieno industriale ed il valore del WiP delle due creme solari prodotte è necessario trasformare i flussi produttivi in unità equivalenti kg X kg Y kg Z Additivi A, G I fase kg II fase kg S kg (GdC = 0,8) kg WiP S (GdC = 0,8) kg N (CdE = 0,6) La produzione avviene in due fasi. Entrambe le creme completano la I fase (e in questa fase sono indistinguibili) e iniziano entrambe la seconda fase dove però la crema Normale (N) assorbe solo il 60% delle risorse di conversione di Super (S). Per quanto riguarda la II fase quindi si può determinare il coefficiente di equivalenza di N rispetto ad S che è del 60% (CdE N/S (CdC) = 0,6). Nella I fase si introducono kg di materie prime (in modo uniforme lungo tutto il processo). Di queste, kg vengono completamente lavorate, mentre kg hanno un grado di completamento dell 80% (GdC IFase = 0,8). I kg che terminano le lavorazioni nella I fase vengono introdotti tutti all inizio della II fase. Per questo motivo il costo pieno industriale delle due creme, nonché il costo del WiP di S (GdC IIFase (S) = 0,8) si può ottenere attribuendo a tali prodotti i costi di conversione ed i costi degli additivi della II fase e sommando poi il costo della crema semilavorata che arriva dalla I fase. Calcolo dei kilogrammi equivalenti (KgE) nelle due fasi Nella I fase esiste una sola crema indifferenziata di cui kg vengono completati e kg sono in corso di lavorazione al termine del giugno 2000 con un GdC Ifase dell 80%. Si possono pertanto calcolare i kilogrammi equivalenti di produzione per la crema realizzata nella I fase: KgE(I Fase) = * 0,8 = kge Nella seconda fase, come ricordato in precedenza, si inizia a distinguere tra i due tipi di crema. I kilogrammi equivalenti possono essere determinati in funzione di S sapendo che, per quanto riguarda i costi di conversione ed i costi degli additivi, CdE IIFase (N/S) = 0,6 e GdC IIFase (S) = 0,8. Non si considera invece il costo della crema trasferita dalla I fase che è inserita completamente all inizio della lavorazione e che può quindi essere considerato a parte.

000 kg Z Additivi A, G I fase 16.000 kg II fase 4.000 kg S 4.000 kg (GdC = 0,8) 2.000 kg WiP S (GdC = 0,8) 10.000 kg N (CdE = 0,6) La produzione avviene in due fasi.

4 KgE(II Fase) = * 0, * 0,8 = kge 1. calcolo del CPI delle creme prodotte in giugno Per calcolare il CPI dei due prodotti realizzati dalla Hope sarà necessario dividere i costi sostenuti nelle due fasi per i KgE precedentemente determinati. Una volta ottenute queste basi di allocazione il costo unitario del prodotto finito sarà determinato tenendo conto dei coefficienti di equivalenza 2. Il costo per kilogrammo equivalente nella I fase si ottiene dividendo i costi complessivi della I fase (lavoro diretto, lavoro indiretto, materiali diretti 3 X, Y e Z -, ammortamenti ed energia) per i KgE precedentemente calcolati: Costi(I Fase) = 2 * * * * * * = C KgE (I Fase) = = 9,72 /kge Il costo per kilogrammo equivalente nella II fase si ottiene dividendo i costi complessivi della II fase (lavoro diretto, lavoro indiretto, additivi A e G ed energia) per i KgE precedentemente calcolati: Costi(II Fase) = 4 * * = C KeE (II Fase) = = 7,33 /kge A questo punto è possibile determinare il CPI delle due creme sapendo che, per entrambe, ai costi allocati nella II fase va aggiunto il costo del semilavorato trasferito dalla I fase: CPI(N) = 9,72 + 7,33 * 0,6 = 14,118 /kg CPI(S) = 9,72 + 7,33 = 17,05 /kg 2. calcolo del valore delle scorte di prodotto finito, WiP e materie prime Per calcolare il valore delle scorte di prodotto finito è necessario innanzitutto definire quanti kg di prodotto finito sono a scorta partendo dalle scorte iniziali e tenendo conto di quanto è stato prodotto e venduto. Nella tabella seguente si calcola il numero di kg a scorta delle due creme ed il loro valore (tenendo presente che l impresa utilizza una logica FIFO e che le scorte vengono valorizzate al CPI). SC In Q Prod Q Vend Sc Fin Valore Normale kg kg kg kg N.B. Il coefficiente di equivalenza di S rispetto a S è naturalmente 1. 3 Il costo unitario dei materiali diretti già presenti a scorta e quello dei materiali diretti acquistati nel periodo è identico e pertanto è possibile considerare congiuntamente le due tipologie di materiali diretti.

determinati. Una volta ottenute queste basi di allocazione il costo unitario del prodotto finito sarà determinato tenendo conto dei coefficienti di equivalenza 2.

5 Super kg kg kg kg Nel complesso si hanno dunque scorte di prodotto finito pari a Il calcolo del valore del WiP si basa invece sui costi per kilogrammo equivalente appena determinati: WiP(Crema FaseI) = * 0,8 * 9,72 = WiP(S) = * 9, * 0,8 * 7,33 = Nel complesso si hanno dunque scorte di work in progress pari a Infine, per quanto riguarda le scorte di materie prime, è necessario considerare il livello iniziale delle scorte, gli acquisti, il consumo, ed il costo di acquisto: SC In Q Acq Q Cons Sc Fin Valore X kg kg kg kg Y kg kg kg kg Z kg kg kg kg Nel complesso si hanno dunque scorte di materie prime pari a Calcolo del RLGI e del MON della Hope Per calcolare il RLGI ed il MON della Hope si adotta la logica del Fatturato (Fatt) e del Costo del Venduto (CdV). Fatt CdV = MLI RLGI CdPe 4 = MON Fatturato: Prodotto Quantità venduta Prezzo Fatturato Normale kg 18 /kg Super kg 25 /kg Nel complesso il fatturato della Hope è pertanto di Costo del Venduto: Prodotto Valore kg a scorta kg prodotti e CPI kg Costo e venduti venduti prodotti complessivo Normale kg 14,118 /kg Super kg 17,05 /kg Il Costo del Venduto complessivo è pertanto di Possiamo così determinare il RLGI: RLGI = Fatt CdV = Nel caso della Hope, i costi dei periodo sono dati dalle spese amministrative e di vendita che ammontano nel complesso a Pertanto è possibile determinare il MON: MON = RLGI CdPe = CdPe = Costi di Periodo.

168 Nel complesso si hanno dunque scorte di work in progress pari a 62.272.

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