Budget - 4. Uva - Uva -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Budget - 4. Uva - Uva -"

Transcript

1 Budget - 4 La A&P Srl è un impresa che produce e vende due tipi di vini. Vino rosso (VR) e vino bianco (VB). L 1/1/02 ha a scorta le seguenti quantità di prodotto finito e di materie prime: Vino rosso 90 ettolitri Vino bianco 60 ettolitri Uva - Altre materie prime 80 milioni In sede di Budget per il 2002 la A&P prevede:!" di vendere 200 ettolitri di vino rosso e 100 ettolitri di vino bianco, ad un prezzo pari rispettivamente a 32 /litro e 37 /litro;!" di utilizzare 1,2 kg di uva rossa per ogni litro di vino rosso e 1,3 kg di uva bianca per ogni litro di vino bianco;!" di poter acquistare, presso i soliti fornitori, l uva rossa a 8 /kg e l uva bianca a 8,5 /kg;!" di utilizzare mezz ora di manodopera diretta per ogni litro di vino (di qualunque tipo esso sia);!" di sostenere costi della manodopera diretta pari a 24 /h;!" di doversi rifornire e di dover utilizzare altre materie prime (oltre all uva) per un costo unitario di 3 /litro (per VR) e 4 /litro (per VB);!" di sostenere costi indiretti fissi di produzione pari ad 6 per ogni ora di lavoro diretto;!" di avere la seguente situazione di scorte a fine 02: Vino rosso 100 ettolitri Vino bianco 50 ettolitri Uva - Altre materie prime 80 milioni A consuntivo la A&P:!" ha effettivamente venduto 210 ettolitri di vino rosso e 100 ettolitri di vino bianco, riuscendo nel contempo ad ottenere il livello desiderato di scorte;!" ha venduto le due tipologie di vini rispettivamente a 31 /litro (VR) e 36,7 /litro (VB);!" ha utilizzato kg di uva rossa (pagata 8,2 /kg) e kg di uva bianca (pagata 8,45 /kg);!" ha impiegato ore di manodopera diretta, il cui costo orario è stato equivalente a quello standard;!" ha effettivamente sostenuto costi indiretti fissi di produzione pari a ;!" ha utilizzato la quantità di altre materie prime (oltre all uva) prevista a budget per un costo totale di , suddivise tra vino rosso ( ) e vino bianco ( ). 1. Preparare il budget delle vendite, il budget del fatturato, il budget dei costi di produzione ed il budget degli acquisti; 2. Effettuare l analisi degli scostamenti sia per i ricavi (è sufficiente il primo livello di analisi) che per i costi (fino al secondo livello).

2 Soluzione esercizio A&P Risposta 1 Budget delle vendite Per ogni prodotto la quantità che si prevede di vendere è indicata nel testo. VR: Q V = l VB: Q V = l V TOT = l Budget del fatturato Dato il budget delle vendite il budget del fatturato è immediatamente ricavabile sapendo che un litro di vino rosso viene venduto a 31 /l e un litro di vino bianco viene venduta a 37 /l. Fatturato VR = Fatturato VB = Fatturato Totale = Budget della produzione La quantità da produrre per ogni tipologia di vino si ricava sommando alla quantità che si prevede di vendere la variazione delle scorte desiderata. VR: Q P = Q V + SC FIN SC IN = = l VB: Q P = Q V + SC FIN SC IN = = l Budget dei costi di produzione Per realizzare il budget dei costi di produzione è necessario tenere conto dei costi dell uva e delle altre materie prime, dei costi del lavoro diretto e indiretto. In particolare, per le ultime due componenti di costo indicate bisogna considerare che il tempo di utilizzo della manodopera ed il coefficiente di allocazione dei costi indiretti fissi è pari a 0,5 h/l, indipendentemente dal tipo di vino. Per i restanti costi è sufficienti tener conto dei dati di impiego presenti nel testo. Cu VR = C UVA + C MP +C LD + C LIND = = 1,2 * ,5 * 6 = 27,6 /litro C TOT VR = Cu VB = C UVA + C MP +C LD + C LIND = = 1,3 * 8, ,5 * 6 = 30,05 /litro C TOT VB = I costi di produzione totale risultano quindi: C TOT =

3 Budget degli acquisti Il budget degli acquisti fa riferimento all uva (rossa e bianca) ed alle altre materie prime (per il vino rosso ed il vino bianco). Per determinare le quantità da acquistare di questi input è necessario tenere conto dei consumi previsti, ma anche della variazione di scorte desiderata (che in questo caso è però nulla). Risposta 2 Acq UVArossa = Q utiliz = 1,2 * = kg (= ) Acq UVA bianca = 1,3 *9.000 = Kg (= ) Acq MP = l = (vino rosso) Acq MP = l = (vino rosso) Si prendono in considerazione inizialmente gli scostamenti di ricavo I Livello Il calcolo degli scostamenti al primo livello si effettua mediante lo strumento del budget flessibile. In particolare si definisce:!" Budget (B) = pˆ * qˆ * Vˆ!" Budget flessibile a mix standard (BFMS) = p ˆ * qˆ * V!" Budget flessibile a mix effettivo (BFME) = p ˆ * q * V!" Consuntivo (C) = p * q * V ove con l accento circonflesso (^) sono contrassegnate le variabili che assumono il valore stimato a preventivo. Va calcolato in particolare il mix, ricordando che il volume totale di budget è pari a litri. Si ottiene l 2 qˆ VR # # l l 1 qˆ VB # # l 3 I valori di consuntivo si ricavano dall esame del testo. p VR # 31 / p VB # 36,7 / l l q VR l # l # 0,677

4 q VB l # l # 0,323 V # l

5 Svolgendo i calcoli si ottiene: (valori in milioni di ) B BFMS BFME C Vino Rosso 640,0 661,3 672,0 651,0 Vino Bianco 370,0 382,3 370,0 367,0 Totale 1.010, , , ,0 Gli scostamenti di Volume, Mix e Prezzo risultano quindi:! Volume = BFMS B = ! Mix = BFME BFMS = 1.600! Prezzo = C BFME = Si analizzano ora gli scostamenti dei costi, come indicato nel testo, al primo e al secondo livello I Livello Il calcolo degli scostamenti al primo livello si effettua mediante lo strumento del budget flessibile. In particolare si definisce:!" Budget (B) = c ˆ u * Qp ˆ $ CF ˆ!" Budget flessibile (BF) = c ˆ u * Qp $ CF ˆ!" Consuntivo (C) = cu * Qp $ CF ove con l accento circonflesso (^) sono contrassegnate le variabili che assumono il valore stimato a preventivo. Nota Bene: nel caso della A&P i costi indiretti fissi di produzione a preventivo sono stati considerati al punto 2 all interno del calcolo del costo unitario. Risulta a questo punto necessario, quindi, separare tale componente di costo, ottenendo: Ĉ uvr = 24,6 /l Ĉ uvb = 27,05 /l Ĉ F = 6 /h * l * 0,5 h/l = La quantità totale prodotta a consuntivo è pari a l. Per ottenere tale valore è necessario tener conto del fatto, sottolineato nel testo, che la A&P è riuscita ad ottenere il livello di scorte desiderato. La quantità prodotta a consuntivo per ogni tipologia di vino si ricava quindi sommando alla quantità effettivamente venduta la variazione delle scorte desiderata. VR: Q P = Q V + SC FIN SC IN = = l VB: Q P = Q V + SC FIN SC IN = = l V TOT = l Il consuntivo dei costi, in alternativa a quanto indicato nella formula generale, può essere calcolato semplicemente sommando le componenti di costo (uva bianca, uva rossa, altre materie prime, lavoro diretto e costi indiretti di produzione), il cui dettaglio è definito nel testo. Si ottiene Costi di consuntivo =

6 Kg * 8,2 /Kg + (uva rossa) Kg * 8,45 /Kg + (uva bianca) h * 24 /h + (manodopera diretta) = (costi indiretti fissi) (costi totali) Svolgendo i calcoli si ottiene: (valori in milioni di ) B BF C Totale 850,05 874,65 868,88 Gli scostamenti di Volume ed Efficienza risultano quindi:! Volume = BF B = ! Efficienza = C BF = Se si depura il risultato dalla variazione dei costi indiretti fissi ( nel consuntivo rispetto al budget) si ottengono i due scostamenti seguenti:! Volume (a meno dei CF) = BF B = ! Efficienza (a meno dei CF) = C BF = II Livello I dati presenti nel testo consentono di approfondire al secondo livello l analisi degli scostamenti. Il! Efficienza può essere scomposto in! Prezzo e! Impiego. %Prezzo Lo scostamento di prezzo può definirsi in generale come: %Prezzo (i/j) = Q eff (i/j) * (p eff (i) p std (i)) ove con Q eff (i/j) si indica la quantità effettivamente impiegata del componente i-esimo (i = uva bianca, uva rossa, materie prime, lavoro diretto) per il prodotto j-esimo (j = vino rosso, vino bianco), mentre p eff (i) e p std (i) indicano rispettivamente il prezzo effettivo e standard del componente i-esimo. I dati si ricavano dal testo e svolgendo i calcoli si ottiene. (per semplicità, ove possibile, si utilizzano direttamente i risultati dei calcoli svolti in altre parti della soluzione) %Prezzo (uva rossa/vino rosso) = Kg * (8,2 8 ) = %Prezzo (uva bianca/vino bianco) = Kg * (8,45 8,5 ) = 675 %Prezzo (materie prime/vino rosso) = Kg * 3 = %Prezzo (materie prime/vino bianco) = Kg * 4 = %Prezzo (manodopera) = 0 %Impiego %Prezzo totale =

7 In modo analogo è possibile definire lo scostamento di impiego come: % Impiego (i/j) = Qp eff (j)* q eff (i/j) * p std (i) Qp eff (j) * q std (i/j) * p std (i) ove Qp eff (j) indica la quantità effettivamente prodotta del prodotto j-esimo (j = vino rosso, vino bianco), q eff (i/j) e q std (i/j) indicano rispettivamente il coefficiente di impiego a consuntivo e a preventivo del componente i-esimo (i = uva bianca, uva rossa, materie prime, lavoro diretto) per il prodotto j-esimo, mentre p std (i) è il prezzo di acquisto a preventivo. I dati si ricavano dal testo e dalle risposte precedenti. Svolgendo i calcoli si ottiene (per semplicità, ove possibile, si utilizzano direttamente i risultati dei calcoli svolti in altre parti della soluzione) %Impiego (uva rossa/vino rosso) = = kg *8 /Kg l * 1,2 Kg/l * 8 /Kg = Si può verificare come: %Impiego (uva bianca/vino bianco) = = kg * 8,5 /Kg l * 1,3 Kg/l * 8,5 /Kg = %Impiego (materie prime/vino rosso) = = l * 3 /l l * 3 /l = %Impiego (materie prime/vino bianco) = = l * 4 /l l * 4 /l = 0 %Impiego (manodopera) = = h * 24 /h l * 0,5 h/l * 24 /h = %Impiego totale = %Prezzo totale + %Impiego totale = =! Efficienza (a meno dei CF)

Prodotto Materia S (kg/unità) Materia U (kg/unità) Componente L Alce 0,15 0,45 2 Orso 0,75 0,75 3

Prodotto Materia S (kg/unità) Materia U (kg/unità) Componente L Alce 0,15 0,45 2 Orso 0,75 0,75 3 Budget Esercizio n 1 L impresa Yellowstone produce due prodotti (Alce e Orso) utilizzando le materie prime S e U e un componente (L). Il componente L può essere prodotto internamente utilizzando un impianto

Dettagli

Costi indiretti 2.800.000 1.000.000 Ore macchina 70.000 8.200 Ore MOD 35.000 50.000

Costi indiretti 2.800.000 1.000.000 Ore macchina 70.000 8.200 Ore MOD 35.000 50.000 Capitolo 2 La Arredo s.r.l produce mobili in serie, tavoli e sedie, in due reparti, produzione e imballaggio. Un tavolo richiede: - 5 ore macchina e 2 ore MOD nel reparto produzione - 15 minuti macchina

Dettagli

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO E DI RICAVO di Rossana MANELLI MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE (Classe 5 a IT IGEA, 5 a IP Economico - gestionale) La prova, indirizzata

Dettagli

Costi - 10. 1. calcolare il costo pieno industriale delle creme prodotte nel mese; L impresa. Sistemi di governo valutazione e controllo

Costi - 10. 1. calcolare il costo pieno industriale delle creme prodotte nel mese; L impresa. Sistemi di governo valutazione e controllo Costi - 10 La Hope SpA produce due tipi di creme solari (Normale per il Mediterraneo e Super per i Tropici) utilizzando un processo produttivo continuo suddiviso in due fasi. Nella prima fase le materie

Dettagli

Lez. 6 analisi delle varianze

Lez. 6 analisi delle varianze Corso di Programmazione & Controllo Lez. 6 analisi delle varianze Docente: Alessandro Scaletti La varianza indica la differenza tra due valori Ovvero indica lo scostamento tra un valore preso come valore

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 08-04-10 DOMANDA 1 Definire e illustrare graficamente il concetto di break even point. ESERCIZIO 1 La società Dolly Creation S.p.A. produce bambole da collezione e giochi per la prima infanzia.

Dettagli

Esercizi Capitolo 8. Convenienza economica ad eliminare o aggiungere un segmento

Esercizi Capitolo 8. Convenienza economica ad eliminare o aggiungere un segmento Decisioni in condizioni di certezza Esercizi Capitolo 8 Convenienza economica ad eliminare o aggiungere un segmento 8.1 Esercizio Beauty Dati Volumi Prezzi Provvigioni Mascara 1.250.000,00 4,50 5,0% Rossetti

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: L ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI 1 L ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI IL BUDGET E UTILE SOLO SE CONSENTE UNA VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI EFFICIENZA

Dettagli

Costi - 3. Valore Materie prime 300.000 Work in progress 200.000 Prodotti finiti 540.000

Costi - 3. Valore Materie prime 300.000 Work in progress 200.000 Prodotti finiti 540.000 Costi - 3 La Velox S.p.A. produce cambi sequenziali per macchine operatrici. Nel mese di giugno del 2000 lavora tutte e tre le tipologie di prodotto che ha in catalogo: Forte, Resistente e Sicuro. La produzione

Dettagli

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo

1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo 21 Capitolo II Il budget 1. Definizione di budget e collocazione nel processo di programmazione e controllo Il budget - e' un programma delle operazioni di gestione da compiere in un anno, finalizzato

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO ESERCIZIO 1 CASO ZIPPO S.R.L. La ZIPPO SRL è un azienda che produce giocattoli per la prima infanzia. Il processo produttivo avviene in tre reparti

Dettagli

VISION MISSION. Obiettivi strategici. Strategia. BDG (programmazione obiettivi operativi)

VISION MISSION. Obiettivi strategici. Strategia. BDG (programmazione obiettivi operativi) C O N T R O L L O S T R A T. VISION MISSION PIANIF. STRATEG. Obiettivi strategici Strategia C O N T R O L L O Scelte correttive BDG (programmazione obiettivi operativi) Gestione G E S T I Reporting Sistema

Dettagli

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI 5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI Master Budget: insieme coordinato e coerente dei budget operativi, finanziari e degli investimenti è rappresentato

Dettagli

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:

Ai fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione: 1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale

Dettagli

I ricavi ed i costi di produzione

I ricavi ed i costi di produzione I ricavi ed i costi di produzione Supponiamo che le imprese cerchino di operare secondo comportamenti efficienti, cioè comportamenti che raggiungono i fini desiderati con mezzi minimi (o, che è la stessa

Dettagli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Prova di esame del 12.01.2004 La società Velux opera nel settore degli infissi in legno ed e attiva nella produzione

Dettagli

Analisi dei costi di produzione

Analisi dei costi di produzione Analisi dei costi di produzione industriale Analisi dei costi 1 Comportamento dei costi La produzione è resa possibile dall impiego di diversi fattori. L attività di produzione consuma l utilità dei beni

Dettagli

6.4.2 w L impiego di fattori di produzione

6.4.2 w L impiego di fattori di produzione 6.4.2 w L impiego di fattori di produzione Il secondo passaggio nel flusso contabile (Fasi 4, 5, 6 e 7) è relativo alla contabilizzazione dell impiego dei fattori di produzione. Fatte salve le altre scelte

Dettagli

Modelli di Programmazione Lineare Intera

Modelli di Programmazione Lineare Intera 8 Modelli di Programmazione Lineare Intera 8.1 MODELLI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE INTERA Esercizio 8.1.1 Una compagnia petrolifera dispone di 5 pozzi (P1, P2, P3, P4, P5) dai quali può estrarre petrolio.

Dettagli

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Aureli Selena I costi nelle aziende che lavorano su sa_bis Caratteri distintivi dell analisi degli scostamenti nelle produzioni su sa l ANALISI DEGLI

Dettagli

L analisi dei costi: il costing

L analisi dei costi: il costing L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi

Dettagli

Costi standard secondo il metodo dei costi completi

Costi standard secondo il metodo dei costi completi pagina 1 Costi standard secondo il metodo dei costi completi Frigo SA produce frigoriferi e congelatori di alta qualità per diversi fabbricanti di cucine. Il processo di fabbricazione è simile per i due

Dettagli

mese 1 2 3 4 5 richiesta 6000 7000 8000 9500 11000

mese 1 2 3 4 5 richiesta 6000 7000 8000 9500 11000 1.7 Servizi informatici. Un negozio di servizi informatici stima la richiesta di ore di manutenzione/consulenza per i prossimi cinque mesi: mese 1 2 3 4 5 richiesta 6000 7000 8000 9500 11000 All inizio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di prof.ssa Maria Sole Brioschi CST-E01 Corsi 208422 e 328422 Anno Accademico 2008/2009 Contabilità analitica : elementi di base La contabilità generale ha per oggetto

Dettagli

La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino

La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino CARTELLINE RACCOGLITORI ASK S.R.L. BUDGET DELLE VENDITE La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino Nel

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright 2007 - The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright 2007 - The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi COSTI Occorre collegare la produzione dell impresa ai costi sostenuti per realizzarla, sia nel breve, sia nel lungo periodo Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori

Dettagli

15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati. Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano

15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati. Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano 15. Analisi del rapporto tra costi, volumi e risultati Ragioneria Generale ed Applicata Sede di Fano UNO STRUMENTO PER L ANALISI CONGIUNTA DELL ANDAMENTO DEI COSTI, RICAVI, RISULTATI B.E.P.= break even

Dettagli

I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl

I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Università degli Studi di Palermo Agenda Caratteristiche delle aziende che

Dettagli

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE. Sistemi di rilevazione dei costi Job Costing, Process Costing

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE. Sistemi di rilevazione dei costi Job Costing, Process Costing FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE Proff.. Alberto Baggini Marco Melacini A.A. 2008/2009 Sistemi di rilevazione dei costi Job Costing, Process Costing Allocazione dei costi industriali

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Parte 2 «Mix» Margini e Break Even Point Mix vendite e margine medio GAMMA SpA (Tavola 4) Prodotti Vendite Mix vendite Margine di contribuzione

Dettagli

Ipotesi su ulteriori costi relativi alla produzione ed alla gestione dell'azienda in generale

Ipotesi su ulteriori costi relativi alla produzione ed alla gestione dell'azienda in generale Presentare i budget settoriali, il budget economico ed il budget patrimoniale della azienda Alfa spa, impresa industriale, che si è costituita per produrre e vendere il prodotto X. con riferimento all'anno

Dettagli

ESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000.

ESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. ESERCIZIO 1 La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. Nel corso del periodo 1 gennaio 2004 31 dicembre 2004 si svolgono le

Dettagli

Titoli FIN FII BOT BOC AI Rendimenti 9.5 10.5 12 12.5 6 Rischi 5 6 7 8 1

Titoli FIN FII BOT BOC AI Rendimenti 9.5 10.5 12 12.5 6 Rischi 5 6 7 8 1 (esercizi tratti da: Esercizi di Ricerca Operativa Ghirardi, Grosso, Perboli. Ed. Progetto Leonardo) Esercizio 1 Una società di investimenti finanziari deve gestire un budget di 1000000 Euro per conto

Dettagli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Prova di esame del 08.07.2004 La società Sicura Spa è un azienda che si articola in due divisioni ognuna delle quali

Dettagli

Grafici di redditività BREAK-EVEN ANALYSIS

Grafici di redditività BREAK-EVEN ANALYSIS Grafici di redditività BREAK-EVEN ANALYSIS 1 Analisi del punto di equilibrio o di pareggio Consiste nella determinazione grafica o matematica del quantitativo di vendita al quale i costi totali e i ricavi

Dettagli

2.3 Azienda PACK. 54 L Activity Based Costing in pratica

2.3 Azienda PACK. 54 L Activity Based Costing in pratica 54 L Activity Based Costing in pratica 2.3 Azienda PACK L azienda Pack opera nel settore del packaging e produce contenitori per alimenti. Il controllo di gestione ha applicato una tecnica ABC per conoscere

Dettagli

MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.

MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448. MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.000,00 Materie prime per unità 12,00 7,50 Manodopera per unità 15,00

Dettagli

LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5

LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5 LA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI CAP. 5 Appunti di estimo Il fine economico dell imprenditore Le motivazioni che spingono un imprenditore ad avviare attività di impresa sono: Produrre beni e servizi,

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 6 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Stima puntuale per la proporzione Da un lotto di arance se ne estraggono 400, e di queste 180

Dettagli

Budget e marchi di impresa

Budget e marchi di impresa Università Politecnica delle Marche Idee imprenditoriali innovative Focus group 11 dicembre 2009 Budget e marchi di impresa Costi e ricavi per la pianificazione dell attività Budget e marchi di impresa

Dettagli

Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust?

Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust? Paperone e Rockerduck: a cosa serve l antitrust? Paperone Anna Torre, Rockerduck Ludovico Pernazza 1-14 giugno 01 Università di Pavia, Dipartimento di Matematica Concorrenza Due imprese Pap e Rock operano

Dettagli

CASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA

CASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA CASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA Esercizio 1: variabilità dei costi In base alle seguenti informazioni relative ai costi dell uso aziendale di un autoveicolo: costi fissi: assicurazione 1.200

Dettagli

PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA dipendenti da una sola variabile di scelta con effetti immediati

PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA dipendenti da una sola variabile di scelta con effetti immediati prof. Guida PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA dipendenti da una sola variabile di scelta con effetti immediati sono quei problemi nei quali gli effetti della scelta sono noti e immediati ESERCIZIO

Dettagli

La contabilità gestionale. Prof. Sartirana

La contabilità gestionale. Prof. Sartirana La contabilità gestionale Prof. Sartirana La contabilità gestionale E chiamata anche contabilità industriale Contrariamente alla contabilità generale ha per oggetto i FATTI INTERNI di gestione e non i

Dettagli

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE 24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE IL SISTEMA DI REPORTING: DEFINIZIONI Il reporting è il processo sistematico di elaborazione ed analisi dei risultati di gestione (in particolare economici,

Dettagli

Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO. Docente: Selena Aureli LEZIONE 6 BUDGET COMMERCIALE

Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO. Docente: Selena Aureli LEZIONE 6 BUDGET COMMERCIALE Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO Docente: Selena Aureli LEZIONE 6 1 BUDGET COMMERCIALE 2 1 BUDGET COMMERCIALE Esprime gli obiettivi e i programmi dell area commerciale (in termini di volumi

Dettagli

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 96 matematica per l economia Esercizio 65. Consideriamo ancora il problema 63 dell azienda vinicola, aggiungendo la condizione che l azienda non può produrre più di 200 bottiglie al mese. Soluzione. La

Dettagli

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa

Dettagli

Fatturato Obiettivo= 26.000 * 12 = 312.000

Fatturato Obiettivo= 26.000 * 12 = 312.000 Esercizion n.1 (BEP) Il controller della Antica Cartiera s.r.l. deve valutare la convenienza ad avviare una nuova linea di calendari da tavolo che presenta le seguenti caratteristiche: COSTI FISSI DI PRODUZIONE

Dettagli

Discriminazione Non Lineare Di Prezzo

Discriminazione Non Lineare Di Prezzo Discriminazione Non Lineare Di Prezzo Elaborazione a cura di: Bonomi Stefano 44479 Cattaneo Matteo 44519 Chignoli Stefano 44520 Fasola Francesco 56048 Moratti Matteo 44549 Introduzione L abbonamento Telecom

Dettagli

Classificazioni dei costi

Classificazioni dei costi Classificazioni dei costi Una prima distinzione pone l'attenzione sulla relazione esistente tra oggetto di costo (ad esempio un prodotto) e fattore produttivo impiegato (ad esempio i materiali, la monodopera

Dettagli

Alfa Spa industriale PRODOTTO MLR10 Mese di OTTOBRE. Rendimento standard Kg 2 Prezzo standard 10 al Kg

Alfa Spa industriale PRODOTTO MLR10 Mese di OTTOBRE. Rendimento standard Kg 2 Prezzo standard 10 al Kg ESAME DI MATURITA Sessione ordinaria 2007 SECONDA PROVA SCRITTA - Economia aziendale di Gian Carlo Bondi SVILUPPO DEL PUNTO CENTRALE OBBLIGATORIO Prima Parte ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DI COSTO Abbiamo

Dettagli

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte V IL CONTROLLO DI GESTIONE ANALISI PER VARIANTE

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte V IL CONTROLLO DI GESTIONE ANALISI PER VARIANTE I Fondamentali di Controllo di Gestione Parte V IL CONTROLLO DI GESTIONE ANALISI PER VARIANTE LO SCOSTAMENTO DEVE ESSERE SEMPRE INTERPRETATO COME UN FATTO ECONOMICO NEGATIVO DALLA MANCATA CORRISPONDENZA

Dettagli

Via A. Pirro n.12 84122 Salerno Tel e Fax. 089 236 276 Email:ciro.trivisone@libero.it

Via A. Pirro n.12 84122 Salerno Tel e Fax. 089 236 276 Email:ciro.trivisone@libero.it Ilsottoscrittodott.CiroTrivisone,iscrittoall'OrdinedeiDottoriCommercialistiedEspertiContabili disalernoconiln.631/a,nonchéall'albodeiperitiedeiconsulentitecnicipressoiltribunaledi Salerno, PREMESSO di

Dettagli

l acquisizione e l utilizzo di risorse scarse contabilità dei costi contabilità industriale contabilità analitica economico-quantitative

l acquisizione e l utilizzo di risorse scarse contabilità dei costi contabilità industriale contabilità analitica economico-quantitative Analisi dei Costi La gestione implica l acquisizione e l utilizzo di risorse scarse, e dunque, costose. L analisi dei costi, è un momento fondamentale del sistema del controllo di gestione con l'espressione

Dettagli

La valorizzazione dei movimenti di magazzino

La valorizzazione dei movimenti di magazzino La valorizzazione dei movimenti di magazzino La valorizzazione dei carichi e degli scarichi Se la contabilità di magazzino è a quantità e a valori, occorre valorizzare i movimenti di magazzino e la scorta

Dettagli

Le classificazioni dei costi

Le classificazioni dei costi L analisi dei costi. Le classificazioni dei costi rilevanti per il controllo di gestione 1 Le classificazioni dei costi In base alle caratteristiche fisiche ed economiche dei fattori (natura) In base all

Dettagli

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte II

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte II I Fondamentali di Controllo di Gestione Parte II LA STRUTTURA DEL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE definizione di una struttura organizzativa costruzione della struttura tecnico contabile attivazione del

Dettagli

Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica. 18 dicembre 2008

Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica. 18 dicembre 2008 Università di Firenze - Corso di laurea in Statistica Seconda prova intermedia di Statistica 18 dicembre 008 Esame sull intero programma: esercizi da A a D Esame sulla seconda parte del programma: esercizi

Dettagli

ELASTICITÀ. Sarebbe conveniente per il produttore aumentare ulteriormente il prezzo nella stessa misura del caso

ELASTICITÀ. Sarebbe conveniente per il produttore aumentare ulteriormente il prezzo nella stessa misura del caso Esercizio 1 Data la funzione di domanda: ELASTICITÀ Dire se partendo da un livello di prezzo p 1 = 1.5, al produttore converrà aumentare il prezzo fino al livello p 2 = 2. Sarebbe conveniente per il produttore

Dettagli

La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza economica per le scelte correnti di gestione

La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza economica per le scelte correnti di gestione La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza economica per le scelte correnti di gestione Prof. Domenico Nicolò Univ. Mediterranea di Reggio Calabria La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza

Dettagli

Efficienza, efficacia, economicità. Alessandro Scaletti

Efficienza, efficacia, economicità. Alessandro Scaletti Efficienza, efficacia, economicità Alessandro Scaletti Lezione III: obiettivi cosa significa gestire bene le risorse scarse? quali criteri si devono seguire per la corretta gestione delle risorse scarse?

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti ESERCIZI SUL FULL COSTING SCG-E02 Pagina 0 di 41 CASO GAMMA TESTO La società Gamma S.P.A. produce 5.000 tipi

Dettagli

Il controllo del costo di produzione

Il controllo del costo di produzione Analisi e contabilità dei costi IL controllo del costo di produzione - Le Varianze 1 Il controllo del costo di produzione 2 1 Controllo dell andamento del costo di produzione Possibilità di rilevare delle

Dettagli

CL Produzioni Animali

CL Produzioni Animali CL Produzioni Animali Anno Accademico 2015-16 il Budget 1. Introduzione 2. definizione 3. funzioni 4. composizione 5. Il budget degli investimenti 6. Il budget finanziario 7. Il budget dell esercizio 8.

Dettagli

Conto Economico % Si riportano i dati per la localizzazione dei costi e le informazioni necessarie per procedere al calcolo dei costi.

Conto Economico % Si riportano i dati per la localizzazione dei costi e le informazioni necessarie per procedere al calcolo dei costi. ESERCIZIO 20 - CASO TEX - (full costing per centri di costo) La società Tex SpA produce tessuti per arredamento ed è specializzata nella produzione di tovaglie (tovaglie antimacchia e tovaglie damascate),

Dettagli

Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 19. Docente: Laura Palagi

Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 19. Docente: Laura Palagi Laboratorio di Ricerca Operativa Cad Ingegneria Gestionale (BGER3 - I semestre) a.a. 2012-13 Homework n 19 Docente: Laura Palagi Gruppo 19: Valentina Rabagliati Luca Quaresima Andrea Martullo Istanza del

Dettagli

Università Ca Foscari Venezia

Università Ca Foscari Venezia Università Ca Foscari Venezia Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica Giovanni Fasano 2 Problemi di Costo Fisso & Vincoli Disgiuntivi (con esercizi ) November 12, 2015 2 Università

Dettagli

EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE

EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE Il software Easy Costing è uno strumento per il calcolo dei costi di produzione e per la corretta imputazione degli stessi

Dettagli

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI

ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Ø L analisi degli scostamenti è l operazione conclusiva del processo di controllo Ø Viene di solito posta in essere al termine del periodo di cui si è programmata la gestione

Dettagli

Verticale Microsoft dynamics Nav nel settore metalmeccanico

Verticale Microsoft dynamics Nav nel settore metalmeccanico Verticale Microsoft dynamics Nav nel settore metalmeccanico ALCUNE PERSONALIZZAZIONI 1. Controllo di Gestione: Utilizzo delle dimensioni e delle situazioni contabili per la realizzazione di un controllo

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica

Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica (Gli esercizi sono suddivisi in base ai capitoli del testo di De Vincenti) CAPITOLO 3. IL MERCATO DEI BENI NEL MODELLO REDDITO-SPESA Esercizio.

Dettagli

ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1

ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1 4.00 3.50 3.00 2.50 2.00 1.50 1.00 0.50 18/1/00 J F M A M J J A S O N D J SEAT-PAGINE GIALLE SEAT-PAGINE GIALLE RNC HIGH 3.49 28/12/99, LOW 0.70 1/1/99, LAST 3.09 14/1/00 HIGH 2.30 28/12/99, LOW 0.54 1/1/99,

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO Bagaglio a mano Le regole per il bagaglio a mano di diverse compagnie aeree stabiliscono che la valigia (o borsa) deve avere un peso massimo di 5 kg e che la somma dei

Dettagli

IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI

IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI 1 BUDGET DEL VOLUME (QUANTITA ) DI PRODUZIONE 2 BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE 3 BUDGET DEGLI ACQUISTI DI PERSONALE E MATERIE 1 IL BUDGET (DEL VOLUME) DELLA

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Prima Puntata www.studiobarale.it Parte 1 di 6 Obiettivi spiegare le diverse metodologie di calcolo dei costi di prodotto, mostrandone logiche

Dettagli

SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali

SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali Indice Obiettivi Architettura Rendiconto economico e Budget Personale Ammortamenti Break Even Point Cruscotto aziendale χ Budget Vendite χ Costi commerciali

Dettagli

Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera

Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera Modelli di Programmazione Lineare e Programmazione Lineare Intera 1 Azienda Dolciaria Un azienda di cioccolatini deve pianificare la produzione per i prossimi m mesi. In ogni mese l azienda ha a disposizione

Dettagli

acqua Ore_uomo A 30 25 B 25 20 C 15 15

acqua Ore_uomo A 30 25 B 25 20 C 15 15 ESERCIZIO 1 Una ditta produttrice di formaggi dispone di due stabilimenti per la lavorazione del latte, A e B, due magazzini per la stagionatura, 1 e 2, e due siti per la distribuzione, P e Q. In un determinato

Dettagli

Analisi delle configurazioni dei costi

Analisi delle configurazioni dei costi Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in

Dettagli

CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS

CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS CONTABILITA ANALITICA CON MICROSOFT ACCESS PREMESSA L applicazione, realizzata con Microsoft Access, ha lo scopo di consentire il calcolo dei costi analitici di un azienda industriale o commerciale, a

Dettagli

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni

Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Principi di Economia - Macroeconomia Esercitazione 3 Risparmio, Spesa e Fluttuazioni di breve periodo Soluzioni Daria Vigani Maggio 204. In ciascuna delle seguenti situazioni calcolate risparmio nazionale,

Dettagli

La gestione dei costi nella ristorazione. Di Stefano Azzini

La gestione dei costi nella ristorazione. Di Stefano Azzini . La gestione dei costi nella ristorazione Di Stefano Azzini La vostra azienda ha subito un calo di vendite?. Prima di iniziare ad attivare iniziative di marketing per la ricerca di nuovi clienti, conviene

Dettagli

ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO

ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO Per la produzione del prodotto Beta sono stati sostenuti i seguenti costi: (valori in euro) COSTO MATERIE PRIME (UNITARIO) 10 TRASPORTO AL MAGAZZINO( PER UNITA') 2 ALTRI

Dettagli

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno

Dettagli

EASY SHARE FINANCE S.r.l.

EASY SHARE FINANCE S.r.l. EASY SHARE FINANCE S.r.l. SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE certificata ISO 9001:2000 Sincert - accreditata dalla Regione Lombardia Il software si compone di tre sezioni: 1) Controllo

Dettagli

Efficienza, efficacia, economicità

Efficienza, efficacia, economicità Efficienza, efficacia, economicità L economia aziendale èuna scienza che propone leggi e modelli per amministrare in modo economico le aziende Tali leggi e modelli si riferiscono ai concetti di: efficienza

Dettagli

IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI

IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI MATERIE PRIME I costi delle materie prime vengono imputati ai prodotti con la seguente formula: Consumi x prezzo unitario I consumi possono essere determinati : Direttamente

Dettagli

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il raggiungimento degli obiettivi avendo come fine il mantenimento

Dettagli

Elaborazione di una scheda di budget

Elaborazione di una scheda di budget LAUREA MAGISTRALE PREVENZIONE A.A 2005-2006 Elaborazione di una scheda di budget Maria Patrizia Becheroni Università degli Studi di Firenze Facoltà di Medicina e chirurgia Dipartimento di sanità Pubblica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 21-06-2011 DOMANDA Illustrare brevemente gli strumenti

Dettagli

p atm 1. V B ; 2. T B ; 3. W A B 4. il calore specifico a volume costante c V

p atm 1. V B ; 2. T B ; 3. W A B 4. il calore specifico a volume costante c V 1 Esercizio (tratto dal Problema 13.4 del Mazzoldi 2) Un gas ideale compie un espansione adiabatica contro la pressione atmosferica, dallo stato A di coordinate, T A, p A (tutte note, con p A > ) allo

Dettagli

Materiali diretti ( ) Lavoro diretto (h)

Materiali diretti ( ) Lavoro diretto (h) Costi n 1 [Job Order Costing ] La Jerle S.p.A. assembla quattro diversi tipi di imballaggi: Bek, Leah, Predd e Walker. Tutti i prodotti vengono realizzati su commessa secondo le richieste delle imprese

Dettagli

Il controllo di gestione per le aziende vitivinicole SECONDA GIORNATA

Il controllo di gestione per le aziende vitivinicole SECONDA GIORNATA Il controllo di gestione per le aziende vitivinicole SECONDA GIORNATA CONTATTI Se desideri richiedere la ripetizione di questo corso, oppure vuoi avere informazioni sulla nostra attività di consulenza

Dettagli

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180 SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema

Dettagli

Fallimenti del mercato: Il monopolio

Fallimenti del mercato: Il monopolio Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Fallimenti del mercato: Il monopolio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Concorrenza imperfetta La concorrenza

Dettagli

N.B.: Gli esercizi di OFFICE vanno risolti prima dell esercizio sulla PL

N.B.: Gli esercizi di OFFICE vanno risolti prima dell esercizio sulla PL ESERCIZIO MM1 Una pasticceria usa 5 mescolatori (M1, M2, M3, M4, M5) per produrre giornalmente la farcitura di 2 tipi di bignè (F1, F2), e ciascun miscelatore può indifferentemente produrre le due farciture.

Dettagli