La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino
|
|
- Gianpiero Guidi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CARTELLINE RACCOGLITORI ASK S.R.L. BUDGET DELLE VENDITE La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino Nel predisporre il budget delle vendite per il 2002 la ASK s.r.l. formula le seguenti previsioni: I QUAD. II QUAD. III QUAD. Incremento delle vendite del 5% mensile Vendite stabili al valore registrato nell ultimo mese del quadrimestre precedente Decremento delle vendite del 3% mensile Vendite stabili al valore registrato nel dicembre 2001 Incremento delle vendite del 5% mensile Incremento delle vendite del 10% mensile
2 Sulla base delle precedenti informazioni e sapendo che: si prevede che nel mese di dicembre 2001 le vendite saranno pari a: di raccoglitori di cartelline le vendite della ASK s.r.l. presentano la seguente distribuzione: GROSSISTI DETTAGLIANTI RACCOGLITORI 80% 20% CARTELLINE 60% 40% costruire il budget delle vendite della ASK s.r.l. articolato su base mensile e per canali di distribuzione.
3 ASK S.R.L. BUDGET DELLE VENDITE RACCOGLITORI CARTELLINE MESE VOLUME DELLE VENDITE STIMATO VENDITE ALL INGROSSO VENDITE AL DETTAGLIO VOLUME DELLE VENDITE STIMATO VENDITE ALL INGROSSO VENDITE AL DETTAGLIO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
4 GAMMA S.p.A. Budget dell area commerciale Margine di contribuzione L azienda Gamma S.p.A. produce e commercializza due modelli di uno stesso prodotto: Modello Y Modello Z Per il prossimo esercizio la Gamma S.p.A. prevede di: vendere unità di Y al prezzo unitario di 26 vendere unità di Z al prezzo unitario di 20 Sapendo che: la Direzione Commerciale è responsabile del margine di contribuzione il costo unitario variabile industriale (rilevabile dal budget della produzione) è pari a: - 16,60 per il modello Y - 12,65 per il modello Z i costi variabili commerciali sono costituiti da provvigioni nella misura del 5,5% sulle vendite, predisporre il budget dell area commerciale dell azienda.
5 IL BUDGET DELL AREA COMMERCIALE: il margine di contribuzione Prodotti Modello Y Modello Z Volume di vendita (1) Prezzo unitario (2) Ricavi (3) = (1)x(2) Costo unit. variabile industriale (4) Costo unit. variabile commerciale (5) mc unitario (6)= (2)- [(4)+(5)] Margine di contribuzione totale (7)= (2) [ (4)+(5)]x (1) ,60 1,43 7, ,65 1,10 6, Totale
6
7 MINNIE S.P.A. BUDGET DELLA PRODUZIONE La Minnie S.p.A. produce e commercializza bambole per bambini. Il budget dei volumi di vendita (articolato su base mensile) relativo al prossimo esercizio risulta essere il seguente: MESE Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Q.TA DI VENDITE STIMATE Le rimanenze iniziali stimate di prodotti finiti sono pari a bambole. Predisporre il budget della produzione sulla base delle seguenti informazioni: 1. La quantità di rimanenze di prodotti finiti al termine di ogni mese è pari al 150% del valore del mese precedente: in tal modo la Minnie S.p.A. riesce ad affrontare il boom delle vendite del periodo natalizio (arrotondare i valori alle centinaia). 2. Il costo standard unitario di ogni bambola è di 8.
8 MESE Q.TÀ DI VENDITE STIMATE (1) MINNIE S.P.A. BUDGET DELLA PRODUZIONE RIMANENZE INIZIALI STIMATE (2) RIMANENZE FINALI PROGRAMMATE (3) VOLUME DELLA PRODUZIONE (4) = (1)-(2)+(3) COSTO DELLA PRODUZIONE (5) = (4) X 8 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
9 ASSOPLAST S.P.A. BUDGET DEGLI APPROVVIGIONAMENTI La Assoplast S.p.A. produce e commercializza ventole per elettroventilatori. Dal budget dei volumi produttivi si ricava che per il prossimo anno è prevista una produzione pari a ventole. Sulla base delle seguenti informazioni predisporre il budget degli approvvigionamenti delle materie. A) Per produrre una ventola sono necessari: 0,2 Kg. di nylon; 0,2 Kg. di ottone tornito. B) I prezzi standard di tali materie risultano essere pari a: nylon: 4,5 /Kg. ottone tornito: 5 /Kg. C) Le rimanenze iniziali stimate di materie prime risultano essere pari a: nylon: 10 Kg. ottone tornito: 20 Kg. D) Le rimanenze finali desiderate di materie prime risultano essere pari a: nylon: 20 Kg. ottone tornito: 20 Kg.
10 ASSOPLAST S.P.A. BUDGET DEGLI APPROVVIGIONAMENTI DI MATERIE PRIME PRODOTTO: Ventola per elettroventilatori MATERIE VOLUME DI PROD. STD. FISICO UNITARIO (KG/PEZZO) CONSUMO MATERIE (KG) = 1 X 2 RIMANENZE INIZIALI STIMATE (KG.) RIMANENZE FINALI PROGR. (KG.) QUANTITÀ DA ACQUISTARE = PREZZO UNIT. STD. COSTO TOTALE PREVISTO = 6 X 7 (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) 1) NYLON , , ) OTTONE TORNITO , TOTALE 1.945
11 WELCOME S.R.L. BUDGET DEL PERSONALE La Welcome S.r.l. è una società di pubbliche relazioni che offre assistenza nell organizzazione di convegni di lavoro. Per ogni convegno organizzato, la Welcome S.r.l. impiega: 3 hostess di base; 1 hostess aggiuntiva per ogni 20 partecipanti. Si suppone che tutti i convegni abbiano una durata di 5 giorni (dal lunedì al venerdì). Per il prossimo mese la Welcome S.p.a prevede di dover organizzare il seguente numero di convegni (ripartito a seconda del numero dei partecipanti): SETT La Welcome S.r.l. ha 30 hostess dipendenti (contratto a tempo indeterminato). Nel caso in cui necessiti di un numero di hostess superiore la Welcome S.r.l. assume delle giovani della zona con dei contratti settimanali (poiché la società è situata in una città di medie dimensioni, c è sempre manodopera qualificata disponibile al lavoro dietro breve preavviso). 1
12 Sapendo che: lo stipendio mensile delle hostess dipendenti è di 1.000; lo stipendio settimanale delle hostess assunte mediante contratto è di 300, predisporre il budget del personale della Welcome S.r.l. per il prossimo mese, individuando, settimana per settimana: il numero del personale da impiegare; il costo del personale. 2
13 WELCOME S.R.L. BUDGET DEL PERSONALE SETT. N TOT. CONVEGNI N HOSTESS DI BASE N HOSTESS AGGIUNTIVE TOT. HOSTESS N HOSTESS DIPENDENTI N HOSTESS A CONTRATTO STIP./SETT. HOSTESS DIPENDENTI STIP./SETT. HOSTESS A CONTRATTO COSTO SETTIMANALE HOSTESS DIPENDENTI COSTO SETTIMANALE HOSTESS A CONTRATTO TOT COSTO MENSILE TOTALE PER IL PERSONALE:
14 LAUDA S.P.A. La Lauda SPA produce e vende direttamente al pubblico articoli da giardinaggio. Le vendite della Lauda S.p.A. sono regolate: a) per il 20% in contanti; b) per il 50% a mezzo di carta di credito; c) per il restante 30% a mezzo di conto vendita. Le vendite con carta di credito vengono incassate il mese seguente le vendite stesse, al netto del 3% della tassa di commissione sulle carte di credito. Ciò significa che se una vendita è di 100, i diritti della società della carta di credito dono di 3 e la Lauda S.p.A. riceve 97. Il denaro relativo alle vendite tramite conto vendite viene riscosso nel seguente modo: 40% nel primo mese che segue la vendita, 50% nel secondo, 8% nel terzo, mentre il rimanente 2% non sarà mai riscosso. La seguente tabella identifica le vendite pianificate per il prossimo anno: VENDITE PIANIFICATE Mese Vendite Settimana Vendite Gennaio Luglio Febbraio Agosto Marzo Settembre Aprile Ottobre Maggio Novembre Giugno Dicembre Se i ricavi da queste vendite sono gli unici movimenti di denaro in contante della Lauda SPA, si proceda a preparare un rendiconto che indichi il denaro in contante previsto per ogni mese.
15 LAUDA S.P.A. Mese Ricavi Contanti Carte di Conto Totale credito vendita Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
Nel predisporre il budget delle vendite per il 2010, la SPAT s.r.l. formula le seguenti previsioni: incremento delle vendite del 3% su base mensile
Clavon S.p.A (Budget delle vendite) La Clavon S.p.A. produce e commercializza prodotti per la cura dei capelli. In particolare, l azienda propone al mercato tre principali prodotti: - shampoo ipoallergenico
DettagliPAPER S.R.L. L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4.
L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4. BUDGET DEI VOLUMI DI VENDITA Dal budget dei volumi produttivi si ricava che per il prossimo periodo amministrativo
DettagliNel predisporre il budget delle vendite per il 2010, la SPAT s.r.l. formula le seguenti previsioni: incremento delle vendite del 3% su base mensile
Clavon S.p.A (Budget delle vendite) La Clavon S.p.A. produce e commercializza prodotti per la cura dei capelli. In particolare, l azienda propone al mercato tre principali prodotti: - shampoo ipoallergenico
DettagliIpotesi su ulteriori costi relativi alla produzione ed alla gestione dell'azienda in generale
Presentare i budget settoriali, il budget economico ed il budget patrimoniale della azienda Alfa spa, impresa industriale, che si è costituita per produrre e vendere il prodotto X. con riferimento all'anno
DettagliCosti indiretti 2.800.000 1.000.000 Ore macchina 70.000 8.200 Ore MOD 35.000 50.000
Capitolo 2 La Arredo s.r.l produce mobili in serie, tavoli e sedie, in due reparti, produzione e imballaggio. Un tavolo richiede: - 5 ore macchina e 2 ore MOD nel reparto produzione - 15 minuti macchina
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti
ESAME DEL 08-04-10 DOMANDA 1 Definire e illustrare graficamente il concetto di break even point. ESERCIZIO 1 La società Dolly Creation S.p.A. produce bambole da collezione e giochi per la prima infanzia.
DettagliESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000.
ESERCIZIO 1 La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. Nel corso del periodo 1 gennaio 2004 31 dicembre 2004 si svolgono le
DettagliVolumi di produzione del trimestre Totale 31.800 23.200
Esercizio 10.1 Conto economico preventivo, budget operativi 1. Budget delle vendite (trimestre gennaio-marzo) Pastine Omogeneizzat TOT i Gennaio 30.000 32.000 62.000 Febbraio 36.000 40.000 76.000 Marzo
DettagliCOSTITUZIONE DI SOCIETA DI CAPITALI
COSTITUZIONE DI SOCIETA DI CAPITALI Esempio di costituzione di una S.r.l. Si costituisce il 31 ottobre la S.r.l. Beta, con un capitale sociale di 300.000 sottoscritto dai soci seguenti: - socio A: quota
DettagliLa gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali
La gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali classe 4ª IGEA secondo quadrimestre classe 4ª IPSC secondo quadrimestre
DettagliCASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA
CASI ED ESERCIZI DI CONTABILITA ANALITICA Esercizio 1: variabilità dei costi In base alle seguenti informazioni relative ai costi dell uso aziendale di un autoveicolo: costi fissi: assicurazione 1.200
DettagliCosti unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180
SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema
Dettaglil Innovazione nella Professione:
Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale IL SISTEMA DI BUDGET UN CASO AZIENDALE Dr. Gaia Bassani Bergamo, 26 Novembre 2010 IL SISTEMA DI BUDGET: UN CASO AZIENDALE Bergamo,
DettagliBiblioteca di Economia aziendale
Approfondimenti I calcoli finanziari Il montante e i problemi inversi I problemi inversi si hanno quando, noto il suo ammontare, l incognita è rappresentata dal capitale iniziale o dal tasso d interesse
DettagliControllo di gestione budget settoriali budget economico
Controllo di gestione budget settoriali budget economico TEMA Pianificazione, programmazione e controllo di gestione costituiscono le tre fasi del processo globale attraverso il quale l impresa realizza
DettagliLe costruzioni in economia
1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da
DettagliIl caso CodeInt s.r.l.
L ANALISI DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE PER LA VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA COMMERCIALE Il caso CodeInt s.r.l. Che cos è la contabilità analitica? insieme di determinazioni economicoquantitative mediante cui
DettagliMY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.
MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.000,00 Materie prime per unità 12,00 7,50 Manodopera per unità 15,00
DettagliTASSI DI ASSENZA E DI MAGGIORE PRESENZA DEL PERSONALE RELATIVI AL MESE DI GIUGNO 2009 ART. 21 L. 69 DEL 18.06.2009
TASSI DI ASSENZA E DI MAGGIORE PRESENZA DEL PERSONALE RELATIVI AL MESE DI GIUGNO 2009 16,541 84,712 TASSI DI ASSENZA E DI MAGGIORE PRESENZA DEL PERSONALE RELATIVI AL MESE DI LUGLIO 2009 29,718 70,932 TASSI
DettagliAssenze dei dipendenti comunali (art. 21 Legge n. 69/2009) del mese di Gennaio 2011
del mese di Gennaio 2011 area unica 684 136 548 19,88% 80,12% 32 del mese di Febbraio 2011 area unica 684 97 587 14,18% 85,82% 32 del mese di Marzo 2011 area unica 768 95 673 12,37% 87,63% 32 del mese
DettagliProdotto Materia S (kg/unità) Materia U (kg/unità) Componente L Alce 0,15 0,45 2 Orso 0,75 0,75 3
Budget Esercizio n 1 L impresa Yellowstone produce due prodotti (Alce e Orso) utilizzando le materie prime S e U e un componente (L). Il componente L può essere prodotto internamente utilizzando un impianto
DettagliN.B.: Gli esercizi di OFFICE vanno risolti prima dell esercizio sulla PL
ESERCIZIO MM1 Una pasticceria usa 5 mescolatori (M1, M2, M3, M4, M5) per produrre giornalmente la farcitura di 2 tipi di bignè (F1, F2), e ciascun miscelatore può indifferentemente produrre le due farciture.
DettagliRelazioni costo-volume-profitto
Relazioni costo-volume-profitto I principi di base dell analisi Costo-Volume-Profitto (CVP) WIND BICYCLE CO. Conto economico a margine di contribuzione Per il mese di giugno Totale Unitario Vendite (500
DettagliFacoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti ESERCIZI SUL FULL COSTING SCG-E02 Pagina 0 di 41 CASO GAMMA TESTO La società Gamma S.P.A. produce 5.000 tipi
DettagliMese di gennaio 2011. ASSENZE Area Unità Operativa Numero Dipendenti Giorni lavorativi Tassi di assenza Tassi di presenza ferie malattia altro TOTALE
Mese di gennaio 2011 1 - - 1 11 9,09% 90,91% 1 5 - - 5 21 23,81% 76,19% 1 7 - - 7 21 33,33% 66,67% - - - - 0 - - - Totali 13 0 0 13 53 24,53% 75,47% Mese di febbraio 2011 3 - - 3 12 25,00% 75,00% 1 1 -
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 21-06-2011 DOMANDA Illustrare brevemente gli strumenti
DettagliConto Economico % Si riportano i dati per la localizzazione dei costi e le informazioni necessarie per procedere al calcolo dei costi.
ESERCIZIO 20 - CASO TEX - (full costing per centri di costo) La società Tex SpA produce tessuti per arredamento ed è specializzata nella produzione di tovaglie (tovaglie antimacchia e tovaglie damascate),
DettagliIl sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendale insieme delle attività connesse alla raccolta, analisi e rappresentazione delle informazioni interne ed esterne all'azienda dati indispensabili per poter valutare lo stato
Dettaglial budget di cassa mensile
un esempio molto semplice : dal bilancio previsionale al budget di cassa mensile Lo stato patrimoniale dell anno x : ATTIVO PASSIVO Cassa 5.000 Fornitori Clienti 300.000 Banche Scorte 100.000 Capitale
DettagliI processi di finanziamento (segue)
I processi di finanziamento (segue) Finanziamenti a titolo di capitale + capitale proprio Finanziamenti a titolo di credito + debiti a breve e a lungo termine Realizzi derivanti dalle vendite di prodotti/servizi
Dettaglia) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012
ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri
DettagliFatture da ricevere 5.000 IVA ns credito 500 Debiti v/fornitori 5.500
Il 4 gennaio 20xx arriva in azienda la fattura relativa ad un acquisto di merce per 5.000 + IVA 10% che al 31/12 era stato registrato senza il relativo documento. 3/1/20xx DARE AVERE Fatture da ricevere
DettagliI margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl
I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Università degli Studi di Palermo Agenda Caratteristiche delle aziende che
DettagliLezione 4. Controllo di gestione. Il controllo direzionale
Lezione 4 Il controllo direzionale Sistema di pianificazione e controllo PIANIFICAZIONE STRATEGICA PIANO 1 2 OBIETTIVI OBIETTIVI ATTIVITA 3 DI LUNGO PERIODO DI BREVE PERIODO OPERATIVA 5 BUDGET FEED-BACK
DettagliArt. 1 - Tasso attivo 4. Art. 2 - Anticipazioni di cassa 3. Art. 3 - Mutui a tasso variabile 6. Art. 4 - Contributo annuo 14
ALLEGATO 1 al Capitolato Speciale di Appalto ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA E ACCESSORI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Il concorrente dovrà presentare
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM31U ATTIVITÀ 46.48.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E DI GIOIELLERIA
STUDIO DI SETTORE UM31U ATTIVITÀ 46.48.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E DI GIOIELLERIA Aprile 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM31U Commercio all ingrosso di orologi e di gioielleria
DettagliESERCIZIO CDC (fonte: Pitzalis, Tenucci,Strumenti per l analisi dei costi. Esercizi e casi di Cost Accounting, Giappichelli, 2005)
ESERCIZIO CDC (fonte: Pitzalis, Tenucci,Strumenti per l analisi dei costi. Esercizi e casi di Cost Accounting, Giappichelli, 2005) L azienda CARP srl produce tre tipi di canne da pesca per tre differenti
DettagliLa gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico
La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico 1. Introduzione Le Scorte sono costituite in prevalenza da materie prime, da accessori/componenti, da materiali di consumo. Rappresentano
DettagliUsando la cassa come misura della liquidità, l azienda è più o meno liquida alla fine dell esercizio di quanto fosse al 1 gennaio?
Copyright 2008 The Companies srl Capitolo 5 Il conto economico e la misurazione dei costi Problemi Problema 5-1 Ace SpA opera in un economia con alti livelli inflazionistici. Il 1 gennaio l indice dei
Dettagli02/05/2011 PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari Pianificazione e programmazione Riferimenti bibliografici: libro di testo capitolo 9 di BREWER P.C., GARRISON R.H., NOREEN E.W., Programmazione e controllo
DettagliCAPITOLO 3 MINI CASO Zappa S.p.A.
CAPITOLO 3 MINI CASO Zappa S.p.A. Mini caso Analisi di bilancio, rendiconto finanziario e pianificazione finanziaria in Zappa S.p.A. La Zappa S.p.A. produce abbigliamento di alta moda. I prospetti di stato
DettagliROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato
Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa
DettagliIl controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici
Capitolo 10 Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici di Laura Zoni Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti metodologici OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere le
DettagliEsercizi Capitolo 8. Convenienza economica ad eliminare o aggiungere un segmento
Decisioni in condizioni di certezza Esercizi Capitolo 8 Convenienza economica ad eliminare o aggiungere un segmento 8.1 Esercizio Beauty Dati Volumi Prezzi Provvigioni Mascara 1.250.000,00 4,50 5,0% Rossetti
DettagliNELLA BANCA CHE VORREI
BANCA SAN GIORGIO QUINTO VALLE AGNO CREDITO COOPERATIVO NELLA BANCA CHE VORREI IL FUTURO PRIMA UN INVESTIMENTO PER LA VITA E' possibile che a 70 anni Giorgio possa ancora contare su 2.000 al mese? No.
DettagliPianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria
Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità
DettagliPROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO ESERCIZIO 1 CASO ZIPPO S.R.L. La ZIPPO SRL è un azienda che produce giocattoli per la prima infanzia. Il processo produttivo avviene in tre reparti
DettagliLeverage massimo 2 Dividendi normali e consueti. Valuation ratio 1 Capitale sociale reperibile in borsa
ESERCIZIO N.1 Il candidato verifichi se nell azienda GAMMA, quotata in borsa, è soddisfatta la motivazione della sicurezza dopo aver effettuato i nuovi investimenti indispensabili, considerando che gli
DettagliEsercitazione di riepilogo. Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012. Conto Economico della Beta al 31/12/2012
Esercitazione di riepilogo Stato Patrimoniale della Beta al 9/10/2012 Conto Economico della Beta al 31/12/2012 1. Transazioni a. Il 2 settembre 2012 viene acquistato un brevetto per un valore di 35000
DettagliUniversità degli studi di Bergamo Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Economia e Organizzazione Aziendale Prof.
Università degli studi di Bergamo Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Economia e Organizzazione Aziendale Prof. Michele Meoli Esercitazione: Analisi di Break-Even (o analisi del punto
DettagliLa Break Even Analysis. I calcoli di convenienza economica per le scelte correnti di gestione
La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza economica per le scelte correnti di gestione Prof. Domenico Nicolò Univ. Mediterranea di Reggio Calabria La Break Even Analysis. I calcoli di convenienza
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI 1 LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO CON CAPITALE DI TERZI OPERAZIONI A BREVE TERMINE - rapporto di conto corrente - operazioni
DettagliTitoli FIN FII BOT BOC AI Rendimenti 9.5 10.5 12 12.5 6 Rischi 5 6 7 8 1
(esercizi tratti da: Esercizi di Ricerca Operativa Ghirardi, Grosso, Perboli. Ed. Progetto Leonardo) Esercizio 1 Una società di investimenti finanziari deve gestire un budget di 1000000 Euro per conto
DettagliBilancio di esercizio
Barbara Scozzi bscozzi@poliba.it Contabilità direzionale Strumenti tecnico-contabili di supporto a rilevazione, organizzazione e interpretazione delle informazioni economico-finanziarie Budget Contabilità
DettagliSistema di Incentivazione 2010 per il Personale di Rete della Divisione Banca dei Territori
Sistema di Incentivazione 2010 per il Personale di Rete della Divisione Banca dei Territori Incontro con OO.SS. 5 Febbraio 2010 1 Principali linee guida Il Sistema di Incentivazione 2010 ha lo scopo di
DettagliL inquadramento teorico
I preventivi economicofinanziari L inquadramento teorico Università di Pisa Le previsioni economiche: i ricavi di vendita Solitamente la prima variabile ad essere stimata corrisponde ai ricavi di vendita
DettagliI calcoli finanziari: l interesse
Albez edutainment production I calcoli finanziari: l interesse Classe II ITC Il concetto di interesse Con le operazioni di credito un soggetto (creditore) concede in prestito una somma di denaro, per un
DettagliLA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE.
LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE. E COAN) Prof.ssa Claudia SALVATORE Università degli Studi del Molise
DettagliAnalisi delle configurazioni dei costi
Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in
DettagliI Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte II
I Fondamentali di Controllo di Gestione Parte II LA STRUTTURA DEL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE definizione di una struttura organizzativa costruzione della struttura tecnico contabile attivazione del
DettagliCOMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE, UTENSILI; PER LE MINIERE, LE CAVE, L EDILIZIA E IL GENIO CIVILE;
STUDIO DI SETTORE TM84U ATTIVITÀ 51.81.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE UTENSILI; ATTIVITÀ 51.82.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI MACCHINE PER LE MINIERE, LE CAVE, L EDILIZIA E IL GENIO CIVILE; ATTIVITÀ
DettagliPROVA DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009
DettagliBudget - 4. Uva - Uva -
Budget - 4 La A&P Srl è un impresa che produce e vende due tipi di vini. Vino rosso (VR) e vino bianco (VB). L 1/1/02 ha a scorta le seguenti quantità di prodotto finito e di materie prime: Vino rosso
Dettagli% PRESENZE % ASSENZE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DOTT. DI ASCENZI TULLIO
ADEMPIMENTI LEGGE 18 GIUGNO 29, N. 69 ANNO 211 MESE DI GENNAIO n^ Dipendenti AREE PRESENZE ASSENZE 81,25 18,75 87,5 12,5 2 ECONOMICO-FINANZIARIA 77,27 22,23 media mensile di PRESENZA 82,14 17,86 12,86
DettagliCONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE
Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica
DettagliBiblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.
Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di
DettagliIL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 2. Il conto economico a regime. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva
L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA 2. Il conto economico a regime Avendo superato il primo scoglio della verifica del punto di Break-even, potete iniziare a lavorare sul conto economico
DettagliECONOMIA AZIENDALE A.A. 2005/2006 Esercitazione riepilogativa Simulazione prova scritta
ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2005/2006 Esercitazione riepilogativa Simulazione prova scritta ESERCIZIO 1 - Riporto a capitale, reddito e rendiconto di liquidità. Analisi dei valori e delle variazioni Alla fine
DettagliESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE
ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE Oneri pluriennali Il candidato, sulla base dei seguenti dati, determini l utile distribuibile. Spese di impianto 5.000. STATO PATRIMONIALE t Capitale
DettagliCorso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli
Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Prova di esame del 12.01.2004 La società Velux opera nel settore degli infissi in legno ed e attiva nella produzione
DettagliCONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI )
IL BILANCIO D ESERCIZIO: COSA E E COME SI LEGGE (e soprattutto come si utilizza nel controllo di gestione dell impresa) STATO PATRIMONIALE = FOTOGRAFIA DEL PATRIMONIO CONTO ECONOMICO = FILM DELLA GESTIONE
DettagliCORSO DI ECONOMIA AZIENDALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPARTIMENTO DI STUDI D IMPRESA GOVERNO FILOSOFIA CORSO DI ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2013/2014 CANALE A-L LA MISURA DEL REDDITO E DEL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO
DettagliOgni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il
Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il raggiungimento degli obiettivi avendo come fine il mantenimento
Dettagli- Ricevuta in data 15/11 fattura per acquisto materie prime pari ad 20.000 più Iva al 20%; nella fattura vengono inseriti costi di imballaggio per
Si costituisce in data 10/01 la società Alfa Spa con un capitale sociale di 200.000 sottoscritto come segue: socio Bianchi 55% e socio Rossi 45%. Il socio Bianchi si impegna a conferire in denaro quanto
DettagliContiene le coperture finanziarie necessarie per l acquisizione delle risorse produttive, con l eventuale avanzo o disavanzo finanziario.
Il processo di formulazione del budget dell impresa si conclude con il consolidamento dei singoli budget settoriali in un unico bilancio previsionale (MASTER BUDGET), che si compone dei seguenti documenti
DettagliConfronto tra full costing tradizionale e activity based costing
Esercitazioni svolte 2012 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 25 Confronto tra full costing tradizionale e activity based costing Emanuele Perucci La produzione della Topolino s.p.a. si articola su una gamma
DettagliCOMPITO A Candidato matricola.
COMPITO A Candidato matricola. Si risponda sinteticamente alle seguenti domande e si risolva ordinatamente il punto 8. 1 a domanda Definire il concetto di soggetto giuridico con riferimento alle varie
DettagliLa costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011
La costituzione delle spa I finanziamenti dei soci 23 marzo 2011 1 le fonti di finanziamento Possono essere a titolo di: capitale proprio o di rischio (patrimonio netto) capitale di debito o di terzi (passività)
DettagliIMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI
IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI MATERIE PRIME I costi delle materie prime vengono imputati ai prodotti con la seguente formula: Consumi x prezzo unitario I consumi possono essere determinati : Direttamente
DettagliPARTE A 1. Si valuti la convenienza della operazione di acquisto di una posizione di cambio a termine a tre mesi, in assenza di costi di negoziazione.
PARTE A 1 A1) L azienda Beta presenta questi due problemi: a) L azienda vende i propri prodotti ad una società straniera per un importo di 480.000 $, con pagamento a tre mesi. L azienda ha sostenuto i
DettagliTOMO 1-3. DIRECT COSTING, FULL COSTING E ACTIVITY BASED COSTING Svolgimento a cura di Gabriela Subinaghi
TOMO 1-3. DIRECT COSTING, FULL COSTING E ACTIVITY BASED COSTING Svolgimento a cura di Gabriela Subinaghi 3.2 margine di contribuzione ( ) Scelta del prodotto di cui incrementare la produzione e la vendita
DettagliAlbez edutainment production. I cicli aziendali. Classe III ITC
Albez edutainment production I cicli aziendali Classe III ITC 1 Alla fine di questo modulo Sarete in grado di definire il Ciclo tecnico Ciclo economico Ciclo finanziario di un azienda Saprete calcolare
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Economia e Organizzazione Aziendale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di prof.ssa Maria Sole Brioschi CST-E01 Corsi 208422 e 328422 Anno Accademico 2008/2009 Contabilità analitica : elementi di base La contabilità generale ha per oggetto
DettagliDipartimento di Economia e Management - ECONOMIA AZIENDALE ISTITUZIONI Esercizi sulla BEA- Integrano il E&Cn. 3.10 di Aziende
BEA Esercizio n. 1 I costi di caffè, acqua, energia, zucchero e igiene per produrre una tazzina di caffè ammontano a 0,2 ; i costi fissi per affitto, mobilio e altri costi di struttura ammontano a 25.000
DettagliLA DETERMINAZIONE DEI COSTI COMPLESSIVI DI COMMESSA CON IL CRITERIO DELLA LOCALIZZAZIONE DEI COSTI: il caso Sicilyelectronic 2000 S.r.l.
LA DETERMINAZIONE DEI COSTI COMPLESSIVI DI COMMESSA CON IL CRITERIO DELLA LOCALIZZAZIONE DEI COSTI: il caso Sicilyelectronic 2000 S.r.l. Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Dott. Sergio Paternostro
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 ATTIVITÀ 52.73.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA
STUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA ATTIVITÀ 52.73.0 RIPARAZIONE DI OROLOGI E GIOIELLI Settembre 2007 PREMESSA L evoluzione
DettagliCampionato PosteMobile
Campionato PosteMobile REGOLAMENTO 2 Il processo di vendita è un processo delicato soprattutto quando vendiamo prodotti finanziari Etica di vendita Proporre sempre i prodotti più adatti alle esigenze specifiche
DettagliSrl La predisposizione del piano finanziario
Srl La predisposizione del piano finanziario 1 Srl stato patrimoniale al 31/12/24 Attività Passività Software e licenze 55., 22., Impianti generici 15., 28., Mobili ed arredi 124., 12., Macchine elettroniche
DettagliBLOCK NOTES SUPPLEMENTO INFORMATIVO DI FABI UNINFORM PER GLI ISCRITTI FABI UNICREDIT
BLOCK NOTES SUPPLEMENTO INFORMATIVO DI FABI UNINFORM PER GLI ISCRITTI FABI UNICREDIT Ultimo aggiornamento Gennaio 2011 15 La fabi Unicredit ha predisposto una sintetica brochure per presentare una panoramica
DettagliSTUDIO DI SETTORE VG53U
A L L E G AT O 45 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG53U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG53U sono previsti ulteriori specifici indicatori di
DettagliReport dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 3 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni
DettagliNozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario. Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014
Nozioni di base sulla stesura di un piano economico-finanziario Daniela Cervi Matteo Pellegrini 10 Febbraio 2014 Il Piano Economico Finanziario Il piano economico-finanziario costituisce la porzione più
DettagliECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (9 CFU)
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (9 CFU) A.A. 2010-2011 ESERCIZIO N. 1 Si valuti la convenienza di un investimento di ampliamento caratterizzato dai seguenti dati previsionali: Costo dell impianto 40.000
DettagliReport dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4
Report dei Risultati aggregati alla fine del I trimestre 2014 Girone 4 A conclusione del primo trimestre di attività si riportano i valori aggregati del mercato rispetto ad alcune variabili di Input (decisioni
DettagliTASSI DI ASSENZA E DI MAGGIOR PRESENZA DEL PERSONALE DELL ENTE PARCO REGIONALE MIGLIARINO, SAN ROSSORE, MASSACIUCCOLI
periodo : mese di GENNAIO 2014 50 1099 170 929 15,47 84,53 periodo : mese di FEBBRAIO 2014 50 1029 91 938 8,84 91,16 periodo : mese di MARZO 2014 50 1075 92 983 8,56 91,44 periodo : mese di APRILE 2014
Dettaglialla Vs.cortese attenzione il rendiconto della gestione a Consuntivo per il 2014, formulato in termini di competenza (somme accertate e somme
RELAZIONE DEL TESORIERE DELL ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO ** ** ** ** ** Gentili colleghe ed egregi colleghi, come ogni anno a chiusura dell esercizio sottopongo alla Vs.cortese attenzione
DettagliCaso aziendale 01 Bianchini srl
Caso aziendale 01 Bianchini srl In data 10 febbraio la ditta Bianchini srl, che commercializza frutta e verdura al dettaglio, ha acquistato dalla ditta Piano Andrea 300 quintali lordi di frutta e verdura
DettagliANALISI DEI COSTI PER LE DECISIONI AZIENDALI I COSTI AZIENDALI E L ANALISI COSTI-VOLUMI-PROFITTI. Prof. Lino Cinquini. Dott.
ANALISI DEI COSTI PER LE DECISIONI AZIENDALI I COSTI AZIENDALI E L ANALISI COSTI-VOLUMI-PROFITTI Prof. Lino Cinquini l.cinquini@sssup.it Dott. Andrea Tenucci a.tenucci@sssup.it 13 marzo 2014 Palazzo dei
DettagliESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE
ESERCITAZIONE N.1 MODELLO EQUILIBRIO MODELLO CONTABILE Dopo avere completato la tabella a doppia entrata e analizzato le variazioni coinvolte, si rilevino con scritture cronologiche e sistematiche in partita
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
Dettagli