Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione
|
|
- Geraldo Vanni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 9: Progetto di esame Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su e
2 Scopo di questa lezione Descrivere gli obiettivi e le modalità di realizzazione del progetto d esame Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 2
3 Il progetto Progettazione e realizzazione di un prototipo di: o Un applicazione mobile usabile per smartphone o tablet o di un sito web Proposto dagli studenti e approvato dal docente o Progettazione centrata sull utente, processo di progettazione o In gruppo, ripartendosi i compiti Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 3
4 Scelta del progetto Scegliete un tema che: o Conoscete bene o Sia semplice o Sia tecnologicamente fattibile o Abbia caratteristiche innovative o Anche un tema in apparenza banale può portare ad un progetto innovativo. Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 4
5 Il vostro progetto: deliverables Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 5
6 Fasi del progetto Alle revisioni devono partecipare tutti i membri del gruppo Revisione Documento dei requisiti Video scenario Prototipo di carta 1 prototipo dell interfacci a in GIMP Navigazione a posto Prototipo navigabile (POPApps o Kompozer) Esame 3 Test usabilità (con video) Prototipo finale 2 Revisione Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 6
7 Il progetto: prima fase Alle revisioni devono partecipare tutti i membri del gruppo Revisione Documento dei requisiti Video scenario Prototipo di carta 1 Slides in power point (template) Video max 3 min Progetto su carta dell interfaccia Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 7
8 Documento dei requisiti e progettazione Parte Prima: Generalità Descrizione generale del prodotto Obiettivi del prodotto Utenti Contesti d uso Scenari d uso Fattibilità tecnologica Parte Seconda: Posizionamento Situazione attuale Analisi della concorrenza Posizionamento competitivo Parte Terza: Requisiti Casi d uso Requisiti per la esperienza utente Altri requisiti Parte Quarta: Requisiti Concept grafico Struttura del sito/app Scenari d uso Riferimenti Sintetico ma completo, ben strutturato Userete un template PowerPoint semplice, da personalizzare Valutato su forma e contenuti Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 8
9 Il video scenario Video di max 3 minuti che mostri tipici casi d uso del sistema, collocati nel contesto d uso Non deve illustrare in dettaglio l interfaccia utente, ma il «concept» generale: quando, dove si usa e perché. Non interessa la qualità tecnica (usate il telefonino). Ciò che importa è la chiara illustrazione del concept del prodotto Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 9
10 Esempi di video scenario Con Con prototipo di carta (3 ) Applicazione per PDA per incontrare amici all Università Order processing (2') Videoconferencing col ristorante in macchina (2') Orologio intelligente (2') Motorola new life forms (3,4') Lampade programmabili (4') Recharge your health in car (1') (con disegni) Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 10
11 Prototipo di carta Schermate disegnate grossolanamente su foglietti di carta Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 11
12 Il progetto: seconda fase Alle revisioni devono partecipare tutti i membri del gruppo Revisione Documento dei requisiti Video scenario Prototipo di carta 1 prototipo dell interfacci a in GIMP Slides in power point (template) Video max 3 min Progetto su carta dell interfaccia Navigazione a posto Prototipo navigabile (POPApps o Kompozer) 2 Revisione Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 12
13 Seconda fase del progetto Realizzazione delle singole interfacce in GIMP Realizzazione della navigazione in POP (per le apps) in Kompozer per i siti web Esecuzione simulata con un paio di utenti SCOPO: MESSA A PUNTO DELLLA STRUTTURA DI NAVIGAZIONE Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 13
14 Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 14
15 Il progetto: terza fase Alle revisioni devono partecipare tutti i membri del gruppo Revisione Documento dei requisiti Video scenario Prototipo di carta 1 prototipo dell interfacci a in GIMP Slides in power point (template) Video max 3 min Progetto su carta dell interfaccia Navigazione a posto Prototipo navigabile (POPApps o Kompozer) Esame 3 Test usabilità (con video) Prototipo finale 2 Revisione Report + video prototipo Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 15
16 Il test di usabilità Appunti della lezione Sul prototipo finale deve essere fatto un test di usabilità strutturato (3 utenti), e descritto in un rapporto di test (template Word sul sito) Durante il processo di prototipazione possono essere fatti test di usabilità informali, non documentati Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 16
17 Il rapporto di test: indice di massima Obiettivi del test Metodologia usata o Utenti o Compiti/scenari o Strumentazione o Modalità di svolgimento Risultati del test o Analitici, con le misure Raccomandazioni finali o Analitiche, con livelli di priorità Allegati: o Eventuali questionari utilizzati Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 17
18 Suggerimenti Tenete sempre presenti gli obiettivi del prototipo, e concentratevi sugli aspetti importanti, lasciando perdere i dettagli irrilevanti (es. messaggi di errore, login, ) Non stiamo realizzando il prodotto finale, ma un prototipo per definire e verificare l'interfaccia e la navigazione: la elaborazione dei dati non ci interessa: non perdete tempo su questi Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 18
19 Ed ora Formazione dei gruppi Discussione delle proposte Buon lavoro! Grafica ed interfacce per la comunicazione A.A. 2013/14 19
Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione
Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 7: Progetto di esame Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/
DettagliGrafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione
Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione Paola Vocca Lezione 9: Prototipazione Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/ e http://www.robertopolillo.it
DettagliMODULO DI BASE (40 ore)
CORSO ABILITAZIONE RISERVATA 28-29/12/1999 12, 14, 17, 18, 25/01/2000 MODULO DI BASE (40 ore) TEMATICHE GENERALI, METODOLOGIA E DIDATTICA INDICE DEI TEMI (CONTINUA) AGGIORNAMENTI.. IL NUOVO ESAME DI STATO.
DettagliIl Politecnico incontra gli studenti Studiare meglio Imparare di pi
Il Politecnico incontra gli studenti Studiare meglio Imparare di più 1 Quale obiettivo? Progetto di Ateneo per Migliorare la resa dello studio Metodo, non contenuti 2006-07: 07 - incontro di Ateneo 22
DettagliInterfacce, contenuti e servizi per le tecnologie interattive. Introduzione al corso 2012-2013
Introduzione al corso 2012-2013 Il calendario delle lezioni del martedì 25 settembre: Introduzione al corso; introduzione alla progettazione 2 ottobre: Web 2.0 9 ottobre: Analisi: modelli e obiettivi;
DettagliConcorso di idee App-AGE
AVVISO PUBBLICO relativo al progetto europeo AGE Amnesia Gulag in Europe (prog. n. 546614-EFC-1-2013-1-IT-EFC-REM) Concorso di idee App-AGE Art. 1 Oggetto Il Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione
DettagliAnno scolastico 2013-2014 PROGETTO
SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Anno scolastico 2013-2014 PROGETTO SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Denominazione scuola Scuola Primaria Gino Allegri Foen di Feltre Anno scolastico di attuazione del progetto Anno scolastico
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER AUDITOR/LEAD AUDITOR QUALITA /AMBIENTE
Rev. 11 Pagina 1 di 5 Organizzazione Individua un Responsabile didattico il quale coordina, definisce la struttura dei Corsi ed è l'interfaccia con l'organismo di Certificazione (es. comunica per ogni
DettagliRelazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità
COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia-Iglesias Comune di Portoscuso Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012,
DettagliBANDO DI CONCORSO REGIONALE. A scuola di futuro.
BANDO DI CONCORSO REGIONALE A scuola di futuro PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO DELL EMILIA ROMAGNA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L'Ufficio Scolastico Regionale per l'emilia Romagna
DettagliVALUTAZIONE DI USABILITÀ
VALUTAZIONE DI USABILITÀ (fonte prof. Polillo) - 1 - Valutare l'usabilità di un sito web Per valutare l'usabilità di un sito web esistono tre classi di tecniche diverse: 1. Usability inquiry 1. Usability
DettagliProgettazione di siti Web
Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Portali Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro
DettagliProgetto Educational APP
Progetto Educational APP Progettazione Corso di grafica digitale orientamento web 4 semestre Ciclo formativo 2013/2014 Scuola specializzata superiore d arte applicata, Lugano Indice Introduzione! 1 Descrizione
DettagliLinee guida per introdurre la progettazione Human-Centred nei bandi di gara per i siti web delle PA
Linee guida per introdurre la progettazione Human-Centred nei bandi di gara per i siti web delle PA Rosa Lanzilotti Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Bari Aldo Moro Sommario Cosa è
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER SAFETY AUDITOR/LEAD AUDITOR
Rev. 07 Pagina 1 di 5 Prevede (max 20 partecipanti): ü Minimo n. 2 docenti; ü n. 1 o più Assistenti per la conduzione delle esercitazioni (facoltativi). Individua un Responsabile didattico il quale coordina,
DettagliValutazione della Didattica On-Line
Valutazione della Didattica On-Line Il questionario di valutazione delle attività didattiche è uno strumento finalizzato a rilevare l opinione degli studenti al fine di migliorare la didattica e l organizzazione
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR
Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2
Dettagli7.1 Livello di completezza degli esempi
Luca Cabibbo Analisi e Progettazione del Software Capitolo 7 marzo 2013 Buono, poco costoso, rapidamente. Puoi scegliere due di queste caratteristiche. Anonimo 1 *** AVVERTENZA *** I lucidi messi a disposizione
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliMetodologie Informatiche Applicate al Turismo
Metodologie Informatiche Applicate al Turismo 14. Progettazione di Siti Web Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea
DettagliGli Scenari. Cosa sono. Gli Scenari. sono casi rappresentativi delle situazioni reali in cui gli utenti svolgono la loro attività.
1/13 Lo Scenario-Based Design permette ai progettisti e agli utenti di descrivere attività esistenti o di prevedere o immaginare nuove attività che possono essere prodotte dall interazione con un nuovo
DettagliTecniche della comunicazione web - 8 CFU
Tecniche della Comunicazione Web A.A. 2007/08 Corso di laurea in Scienze e Cultura delle Alpi Tecniche della comunicazione web - 8 CFU DocenTe: Viviana Patti Ricercatrice Dipartimento di Informatica Università
DettagliProgettazione di siti Web
Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro S.I. ma
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliVisita il sito www.epc.it
Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido
DettagliGara C0598S14 CIG 5937865136 LOTTO 3. Criteri di valutazione dell offerta
Servizio di consulenza strategica per la gestione degli aspetti di relazioni esterne ed istituzionali inerenti i processi di localizzazione e autorizzazione del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico di
DettagliSistemi Mobili e Wireless Introduction
Sistemi Mobili e Wireless Introduction Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Sistemi mobili e wireless: definizione
DettagliPagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE
Pagina Personale Docente Guida Utente Progetto DISCITE 1 Introduzione La Pagina web Personalizzata per Docenti è una pagina web di presentazione del profilo del Docente: informazioni istituzionali, generali,
DettagliANNO SCOLASTICO 2014 2015. Piano di lavoro individuale
ANNO SCOLASTICO 2014 2015 Piano di lavoro individuale Classe: 1E TUR Materia: Informatica Docente: Piovesan Paola Situazione di partenza della classe Non mi è possibile definire il livello di partenza
DettagliETICA pubblica nel sud
ETICA pubblica nel sud 15 Luglio 2013 1 di 44 Sergio Agostinelli Di cosa parleremo 2 di 44 Di cosa parleremo Parte I Qualità dei siti web della PA Parte II Radar web 1) Scenario del web pubblico oggi 2)
DettagliManuale del Docente - Scienze Politiche
Manuale del Docente - Scienze Politiche Questo file è una piccola guida alla creazione di corsi online con il sistema Moodle. Descrive le funzioni principali del sistema, e le attività permesse a / dirette
DettagliUsabilità dei Siti Web
Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Usabilità dei Siti Web Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Usabilità La efficacia, efficienza e soddisfazione con cui
DettagliDesign Briefing. Ester Liquori Design +39 328 0744522 info@esterliquoridesign.com www.esterliquoridesign.com
Design Briefing Ester Liquori Design +39 328 0744522 www.esterliquoridesign.com Il questionario che segue ha lo scopo di aiutarci a raccogliere informazioni per il preventivo, la progettazione e le ulteriori
DettagliAnalizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda
Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda tramite lo strumento e la metodologia LA GESTIONE DEL CLIMA E DELLA MOTIVAZIONE La spinta motivazionale delle persone che operano in azienda è
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT
ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Foggia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Foggia Anno accademico 2014/15 PROGRAMMA CULTURA DEL PROGETTO Prof.ssa Ketty DI
DettagliGuida introduttiva al servizio
Guida introduttiva al servizio Ultima revisione: aprile 2012 Mi@Lumsa, è il nuovo portale di servizio dedicato a studenti e docenti LUMSA. Il portale risponde ad un progetto innovativo di completa ristrutturazione
DettagliCORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT LE 10 PROFESSIONAL PRACTICES
1 CORSO BUSINESS CONTINUITY AND DISASTER RECOVERY MANAGEMENT Il corso è finalizzato a illustrare in dettaglio le competenze richieste al Business Continuity Manager per guidare un progetto BCM e/o gestire
Dettagli3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme
3.1 3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.2 VLE: un Un ambiente VLE è un integrato ambiente integrato L idea di ambiente include la nozione di integrazione di funzioni e contenuti
DettagliI REQUISITI PROGETTUALI di CMDBuild
ITIL at Work L AMBIENTE OPEN SOURCE A SUPPORTO DELLE BEST PRACTICE DI ITIL I REQUISITI PROGETTUALI di CMDBuild Giampaolo Rizzi Cogitek s.r.l. MILANO, 18 aprile 2008 18/04/2008 1 Requisiti funzionali del
DettagliIntroduzione al corso. Venezia, 18 febbraio 2013
Introduzione al corso Venezia, 18 febbraio 2013 Obiettivi del corso Il corso si propone di fornire le basi teoriche e pratiche dell estimo per due categorie di studenti coloro che concludono il percorso
DettagliWEB SEMINAR Dettaglio servizio
WEB SEMINAR Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un web seminar prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la promozione dell evento e si concludono con i report relativi alle
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM
PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
DettagliLa progettazione centrata sull utente nei bandi di gara
Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE
Pag. 1 di 3 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO CLASSI CORSI AFM, RIM, SIA BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: PAGETTI, GOI NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliISTRUZIONI E SUGGERIMENTI PER LA STESURA DEL REPORT
Corso di Laurea in Statistica Insegnamento di Statistica Economica a.a. 2015 2016 Docente Fabrizio Cipollini ISTRUZIONI E SUGGERIMENTI PER LA STESURA DEL REPORT INDICAZIONI GENERALI Il report è necessario
DettagliASQ SINERGIE SRL ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO PARTE I DATORI DI LAVORO che svolgono il compito di RSPP I soggetti formatori possono organizzare corsi di durata superiore contente argomenti
DettagliTUTORIAL PUBBLICARE e INVIARE CIRCOLARI (v 1.5) -- PRIMA FASE -- PUBBLICAZIONE DI UNA CIRCOLARE (e suoi eventuali allegati)
TUTORIAL PUBBLICARE e INVIARE CIRCOLARI (v 1.5) -- PRIMA FASE -- PUBBLICAZIONE DI UNA CIRCOLARE (e suoi eventuali allegati) 1. Cliccare Area riservata 2. Loggarsi nell Area riservata con Nome utente e
DettagliPROVINCIA Barletta Andria Trani
PROVINCIA Barletta Andria Trani CONCORSO DI IDEE «LA SCUOLA CHE F@RETE» Ente banditore: Provincia Barletta Andria Trani, Settore Politiche del Lavoro, Formazione Professionale, Pubblica Istruzione e ITA
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliA_D3_do03_Corso ECM Auditing e Autovalutazione Sistema di Gestione Integrato Livello: Azienda. Titolo Auditing e Autovalutazione
Titolo Auditing e Autovalutazione Date 9 novembre 2005 12 gennaio 2006 18 gennaio 2006 19 gennaio 2006 Sede Hotel Montresor Sala Rigoletto - Bussolengo (Verona) Premessa Sintetica descrizione dei contenuti
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER ESPERTO NELLA GESTIONE DELL ENERGIA - ENERGY MANAGER Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC
DettagliDI.SCI.TE. Piattaforma di gestione e comunicazione. Pagina Personale Studente. ISTITUTO SUPERIORE SCIENZE RELIGIOSE di MILANO
Novembre 2014 DI.SCI.TE Piattaforma di gestione e comunicazione per la Didattica delle Scienze Teologiche Pagina Personale Studente ISTITUTO SUPERIORE SCIENZE RELIGIOSE di MILANO Pagine Personali Studenti
DettagliIntroduzione alla Ricerca Bibliografica. User Education nella Biblioteca della Facoltà di Scienze della Formazione della LUMSA
Introduzione alla Ricerca Bibliografica on-line User Education nella Biblioteca della Facoltà di Scienze della Formazione della LUMSA DALL ORIENTAMENTO IN BIBLIOTECA ALLA USER EDUCATION SU RICHIESTA Le
DettagliSI RICHIEDE LA PRESENZA DELLO STUDENTE IN FASE DI VERBALIZZAZIONE: L ESITO DI LABORATORIO DEVE ESSERE REGISTRATO SULLO STATINO E FIRMATO DAL DOCENTE.
Università Roma Tre C. d. L. Scienze della Formazione Primaria LABORATORIO di Disegno, arte ed educazione all immagine Nuovo Ordinamento A. A. 2014/2015 ESITO idoneità SI RICHIEDE LA PRESENZA DELLO STUDENTE
DettagliRaccontami una fiaba REGIONE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE
Raccontami una fiaba GIUNTA REGIONE MARCHE ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E ISTRUZIONE Ancona, novembre 2003 Rcaccontami una fi aba Concorso nelle scuole della regione sulle narrazioni di qui e d altrove
DettagliIL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI
IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina
DettagliPROCEDURE E PIATTAFORMA INFORMATIZZATA. Progetto formativo Elementi di indirizzo per la corretta redazione e gestione della documentazione sanitaria
PROCEDURE E PIATTAFORMA INFORMATIZZATA Progetto formativo Elementi di indirizzo per la corretta redazione e gestione della documentazione sanitaria Procedure Elemento importante del patrimonio documentale
DettagliMoodle 1.5.3+ Breve Guida per il Docente versione 1.2. A cura di Federico Barattini federicobarattini@gmail.com
Moodle 1.5.3+ Breve Guida per il Docente versione 1.2 A cura di Federico Barattini federicobarattini@gmail.com Indice 1.0 Primo accesso in piattaforma...3 1.1 Partecipanti, Login come corsista (per vedere
DettagliGuida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico
Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Maribel Maini Indi ndice ce: Procedura di registrazione alla piattaforma e di creazione del proprio
DettagliPROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO
PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO PIANO DI LAVORO PIANIFICAZIONE, FINANZA E CONTROLLO 5 AL PROF.SSA MARILINA SABA a.s 2010/2011 Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione
DettagliAllegato A Tenuta e redazione delle carte di lavoro
Indice 1 Finalità del documento... 2 2 Definizione... 2 3 Obiettivi... 2 4 Requisiti delle carte di lavoro... 2 5 Forma, contenuto ed ampiezza delle carte di lavoro... 3 6 Modalità e principi di compilazione...
DettagliSTRUMENTO N 9 REPORT INDAGINE
STRUMENTO N 9 REPORT INDAGINE città, data REPORT INDAGINE Nome ente RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION DEL SERVIZIO "XXXX" Strumento n 11: modello report di rilevazione della soddisfazione degli utenti
DettagliSUCCESSO DI UN APPLICAZIONE WEB
SUCCESSO DI UN APPLICAZIONE WEB Prevedere il Successo Per prevedere il successo di un prodotto di comunicazione nel web abbiamo varie strade: valutare la sua qualità come strumento tecnologico valutare
DettagliAULA VIRTUALE Dettaglio servizio
Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un aula virtuale prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la preparazione dei materiali didattici dell evento e si concludono con i report
DettagliSCENARIO. Personas. 2010 ALICE Lucchin / BENITO Condemi de Felice. All rights reserved.
SCENARIO Personas SCENARIO È una delle tecniche che aiuta il designer a far emergere le esigente dell utente e il contesto d uso. Gli scenari hanno un ambientazione, attori (personas) con degli obiettivi,
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004 Sistemi Valutazione della conformità -
DettagliCORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004
CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente
DettagliDocumenti per i corsi
Descrizione dell offerta Applicazione della formazione professionale di base Documenti per i corsi inter a ziendali (CI): Corsi interaziendali progr amma di forma zione per i corsi inter a ziendali, controlli
DettagliISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
DettagliCLIL 2014/15 CLIL AL LICEO LES MAMOLI. EMERGENZA e OPPORTUNITA'
CLIL 2014/15 CLIL AL LICEO LES MAMOLI EMERGENZA e OPPORTUNITA' Obbligo di attivazione dell'insegnamento CLIL "Fatto salvo quanto stabilito specificamente per il percorso del liceo linguistico, nel quinto
DettagliCONTENUTI ESERCITAZIONE
Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 a.a. 2013 2014 Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere prof. Renato
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
DettagliRICAMBIO GENERAZIONALE
CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo
DettagliENTRARE NEL SISTEMA. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1
ENTRARE NEL SISTEMA Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 ENTRARE NEL SISTEMA Compare il box di LOGIN in cui inserire il nome utente e la password fornite tramite posta elettronica dall indirizzo
DettagliINGEGNERIA DEL SOFTWARE. Prof. Paolo Salvaneschi
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica INGEGNERIA DEL SOFTWARE Prof. Paolo Salvaneschi 1 Obiettivi Scopi del corso: - Fornire gli elementi di base della disciplina,
DettagliLaboratorio di Usabilità per attrezzature medicali
Laboratorio di Usabilità per attrezzature medicali Analisi e Miglioramento dell Usabilità di dispositivi elettromedicali tramite simulazione in laboratorio Centro di Ateneo per la Ricerca, Trasferimento
DettagliHACKATHON SULLA SICUREZZA STRADALE E LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
Promosso da In collaborazione con 1 HACKATHON SULLA SICUREZZA STRADALE E LA MOBILITÀ SOSTENIBILE Segreteria organizzativa: CUBO Centro Unipol Bologna 18-19 APRILE FONDAZIONE UNIPOLIS E IL PROGETTO SICURSTRADA
DettagliCreatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento
Direttive concernenti l esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento Versione del 29 maggio 2015 Organo responsabile Unione svizzera dei mestieri della moda (USMM) Segreteria
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliLA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB
LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici
DettagliDEVELOPING HEALTHY SCHOOLS AS A MEANS TO ACHIEVE BETTER OPPORTUNITIES
DEVELOPING HEALTHY SCHOOLS AS A MEANS TO ACHIEVE BETTER OPPORTUNITIES PRIMO MEETING :Wilhelm Roepke Schule 10 novembre-14 novembre 2010 Ettlingen Partecipanti alla mobilità: D.S. dot.ssa Silvia Molinaro
DettagliMarketing Avanzato : lavoro di gruppo SALMONI
Marketing Avanzato : lavoro di gruppo SALMONI A.A. 2009/2010 Prof. Mauro Cavallone Prof. Fabio Cassia Dr.ssa Francesca Magno 1 Progetto salmoni L obiettivo del lavoro di gruppo è di definire la strategia
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliProgetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti
Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Il docente agli occhi dello studente Due scuole partner hanno somministrato il questionario Il docente agli
DettagliSoftware per lavorare con tutti gli alunni della classe: un esperienza bella e possibile
Software per lavorare con tutti gli alunni della classe: un esperienza bella e possibile Arezzo - Sabato 10 Settembre 2011 .Si apprende meglio interagendo, cooperando, costruendo assieme conoscenze, abilità
DettagliCorso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali
Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Università LUMSA Presentazione del corso Obiettivi
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale
DettagliUN MODELLO DI QUALITÀ PER I SITI WEB - Sintesi del modello completo 1 -
UN MODELLO DI QUALITÀ PER I SITI WEB - Sintesi del modello completo 1 - Le tabelle seguenti riportano una sintesi del modello, e possono essere utilizzate come promemoria durante la effettuazione del check-up
DettagliSegreteria organizzativa: SALA DEL CONSIGLIO via del Vecchio Politecnico 8
Segreteria organizzativa: SALA DEL CONSIGLIO via del Vecchio Politecnico 8 CREA L APP PER L ACQUA DI MILANO PARTECIPA ALL HACKATHON BRIEF 2 Premessa Metropolitana Milanese cura la captazione, la potabilizzazione
DettagliAUDIT. 2. Processo di valutazione
AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti
DettagliTipi di utente Pagina di Accesso BUW prevede due tipi di utente
Scopo CASO DI STUDIO Back L applicazione Back (BUW) è un insieme di funzionalità che: permette di salvare un insieme di file creati sul client su uno spazio disco di locazione sconosciuta all utente e
DettagliLezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli
Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione
Dettagliesales Forza Ordini per Abbigliamento
esales Rel. 2012 Forza Ordini per Abbigliamento Scopo di questo documento è fornire la descrizione di una piattaforma di Raccolta Ordini via Web e la successiva loro elaborazione in ambiente ERP Aziendale.
DettagliCONCORSO RACCONTA GALILEO E RACCONTA AMERIGO VESPUCCI
CONCORSO RACCONTA GALILEO E RACCONTA AMERIGO VESPUCCI Il Museo Galileo e l Ente Cassa di Risparmio di Firenze promuovono il concorso Racconta Galileo e Racconta Amerigo Vespucci rivolto alle classi che
DettagliUniversità di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno
Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa
Dettagli