Emergenze metaboliche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Emergenze metaboliche"

Transcript

1 Emergenze metaboliche Dott. Francesco Papadia Dott.ssa Albina Tummolo UOC Malattie Metaboliche e Genetiche Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII Policlinico di Bari

2 Cosa sono le malattie metaboliche Errori del metabolismo Frequenza of 1/200 o meno Detection: screening o sintomi Genetica: recessive, X linked, mitocondriali, dominanti Possono essere trattabili o no

3 Periodo dell insorgenza iniziale Neonatale (<28 giorni di età) Infanzia (1 mese a 1 anno) Fanciullezza Adolescenza Adulta

4 Pensare a una malattia metabolica se : Insorgenza: da ore a giorni con: Scarsa alimentazione o vomito Ipotonia / Ipertonia Letargia Stupore Coma Convulsioni Apnea, Tachipnea o Iperpnea Odore inusuale (Urina, respiro, pelle, cerume)

5 Presentazione clinica alterazioni neurologiche, convulsioni, coma compromissione di diversi organi acidosi iperammonemia Sids (sudden infant death syndrome ) / alte (apparent life threatening event) mancato sviluppo malformazioni disfunzioni renali o epatiche

6 Presentazione clinica Organomegalia Anomalie ematologiche Coinvolgimento degli arti Regressione o ritardo nello sviluppo Aggressività Sintomi psichiatrici Stroke vascolari

7 TRATTAMENTO DI EMERGENZA Riconoscimento dei sintomi di emergenza Riduzione/eliminazione della quota proteica Somministrazione di polimeri del glucosio ogni due ore Reintroduzione graduale della quota proteica

8 TERAPIA MALATTIE METABOLICHE DIETETICA: riduzione del tossico a livelli compatibili con un normale sviluppo psico motorio e staturo ponderale FARMACOLOGICA: inattivazione, trasformazione, induzione e/o inibizione attività enzimatica (dicloroacetato, NTBC, vitamine, DHPR, arginina cloridrato, ubidecarenone, simvastatine) integrazione carenziale (carnitina, bicarbonati) detossicante (penicillamina, resine a scambio ionico, betaina, dimercaptopropionilglicina, benzoato di sodio) SOSTITUTIVA ENZIMATICA (Gaucher, MPS in sperimentazione) GENICA

9 CONCETTI GENERALI DI TERAPIA I gruppo: malattie metaboliche ereditarie curate fondamentalmente con approccio dietoterapeutico e/o farmacologico (cofattori ecc.), a rischio di scompenso metabolico acuto, talvolta mortale: organicoacidemie, alcune malattie del metabolismo dei carboidrati, difetti della ß ossidazione, difetti del ciclo dell urea ecc.

10 CONCETTI GENERALI DI TERAPIA II gruppo: malattie metaboliche ereditarie curate fondamentalmente con approccio dietoterapeutico e/o farmacologico (cofattori ecc.), senza rischio di scompenso acuto, ma con danni di tipo cronico in caso di trattamento non adeguato: l' esempio classico per questo gruppo è rappresentato dalla fenilchetonuria, ma anche da altre aminoacidopatie, da alcune dislipidemie ecc.

11 CONCETTI GENERALI DI TERAPIA III gruppo: malattie metaboliche ereditarie, responsabili di disabilità cronica, al momento trattabili solo con approccio sintomatico e riabilitativo: disordini perossisomiali e mitocondriali, lisosomiali.

12 CONCETTI GENERALI DI TERAPIA IV gruppo: malattie metaboliche ereditarie per le quali sono in corso di studio terapie efficaci, quali terapia enzimatica sostitutiva, trapianti d organo, terapia genica: malattia di Gaucher, tirosinemia tipo I, alcuni difetti del ciclo dell urea, ipercolesterolemia omozigote.

13 Scenari di emergenza Iperammoniemia (>180 μmol/l / >100 μmol/l) Acidosi metabolica (base deficit>8mmol/l) Ipoglicemia (< 2.6 mmol/l; 45mg/dl) Insufficienza epatica acuta Encefalopatia con o senza convulsioni Stroke

14 IPERAMMONIEMIA (THAN) Caso clinico 1 Neonato: 2,4 kg 3500 EG: 36 settimane Apgar: VIII IX In IV giornata: ipotermia 1500 letargia iperammoniemia acidosi metabolica Dialisi (CVVHD): 24 h Acidi organici urinari: presenza di picco ascrivibile ad acido arginin succinico

15 Caso clinico 2 GLUTAMMINA CITRULLINA Iperammoniemia: 2300 umol/l Glutammina nella norma ( mmol/l) Dieta ipoproteica e trattamento farmacologico Sviluppo psicomotorio nella norma Neuroimmagini nella norma Esami biochimici e molecolari negativi per deficit del ciclo dell urea Iperammoniemia Transitoria Neonatale Dieta successivamente libera senza trattamento farmacologico fino ad oggi (6 anni)

16 Caso clinico 3 Nato da parto eutocico in terza giornata coma iperammoniemico con decesso dopo 4 giorni di terapia Diagnosi di Deficit di OTC Nonna materna 50 aa, condotta presso l Ospedale di Castellaneta (TA) per stato di coma di n.d.d. 15 giorni prima trigeminite curata con terapia antibiotica e antinfiammatoria Il medico di guardia sulla base dell anamnesi familiare contatta telefonicamente il nostro CIR chiedendo se vi potessero essere correlazioni Vengono, quindi, eseguite indagini biochimiche che rilevano un coma iperammoniemico Viene instaurata terapia con benzoato di sodio, Bioarginina con risoluzione completa in 7 giorni del quadro clinico Allo stato attuale la paziente gode di buona salute

17 Caso clinico 4 Paziente nato da parto eutocico alla 40ma settimana, con peso neonatale di 3,000 kg Sorella morta all età di 8 mesi dopo episodio di acidosi metabolica convulsioni In seconda giornata di vita riscontro di iperammoniemia e acidosi metabolica Stop alimentazione orale, inizio di terapia: correzione acidosi, scavengers dell ammonio Presenza di iperglicinemia, aumento di propionilcarnitina e acido 3 OHpropionico Diagnosi di aciduria propionica Normalizzazione progressiva del quadro clinico e biochimico

18 Caso clinico 5 Paziente nato da T.C. alla 37ma settimana con peso neonatale di 2,850 kg, Apgar In 4a giornata: ipotonia e rifiuto dell alimentazione Ipoglicemia: 32 mg/dl iperammoniemia: 150 mmol/l lieve aumento dell acido lattico: 2,6 EAB: nella norma Infusione con glucosata tale da mantenere i valori di glicemia 150 mg/dl Dosaggio acilcarnitine su spot: aumento della acilcarnitina (C8 octanoilcarnitina) Deficit di Medium Chain Acyl CoA dehydrogenase (MCAD) Terapia carnitina: 100mg/kg/die

19 Caso clinico 6 Nata a termine, normale evoluzione del periodo neonatale In 29ma giornata perviene alla nostra attenzione per positività allo screening neonatale per fenilchetonuria Negativo l E.O Prelievi per conferma diagnostica (aminoacidogramma): metionina 1263 mmol/l (v.n. 9 37); tirosina: 914 mmol/l (v.n ); fenilalanina: 109 mmol/l (v.n ) Emorragia gastro esofagea e polmonare; PT e PTT non dosabili Si instaura terapia con NTBC (nitisinone) e dietoterapia Rianimazione, exitus nonostante la terapia sostitutiva anticoagulante Tirosinemia tipo I

20 Caso clinico 7 Nata a termine da PS, ipoglicemia neonatale Storia clinica silente fino all età di 16 mesi Comparsa di convulsioni associate a iperpiressia Ipoglicemia Non risposta al Diazepam, scarsa risposta a Midazolam e Levetiracetam Remissione del quadro clinico e miglioramento dell EEG dopo somministrazione di vitamina B6 Epilessia vitamina B6 responsiva: in attesa di conferma diagnostica

21 E utile ricordare che Gli scenari clinici evocativi di IEM molto spesso coesistono L alterazione di una via metabolica per difetto genetico determina alterazioni secondarie di altre vie Sulla base degli esami di routine è spesso difficile risalire alla causa dell alterazione Necessari: Aminoacidemia Acilcarnitine su spot Acidi organici urinari Metaboliti liquorali

22 Tips and tricks Buona anamnesi familiare (decessi sine causam in epoca neonatale, consanguineità dei genitori) ostetrica (aborti ripetuti) individuale neonato a termine AGA indice di Apgar nella norma Intervallo libero (ore o giorni dalla nascita)

23 Tips and tricks Episodi acuti in concomitanza ad eventi scatenanti svezzamento Infezioni febbre digiuno prolungato interventi chirurgici farmaci Esami spesso normali nei periodi intercritici

24 PROGRAMMA DI MEDICINA PREVENTIVA SCREENING NEONATALE METABOLICO ALLARGATO

25 LEGGE NAZIONALE PER LO SCREENING NEONATALE Legge 104 del Programmi di screening FENILCHETONURIA IPOTIROIDISMO CONGENITO FIBROSI CISTICA

26

27 L evoluzione dello screening PKU IC OGGI

28 Acidurie organiche Ac. I sovalerica Acilcarnitine Difetti di betaossidazione Deficit di acil-coa deidrogenasi a media catena Aminoacidi Aminoacidopatie Fenilchetonuria (PKU) Ac. glutarica tipo I Ac. 3-idrossi 3-metil glutar ica Deficit multiplo di carbossilasi Deficit di acil-coa deidrogenasi a lunghissima catena Deficit di acil-coa deidrogenasi a lunga catena Deficit di proteina trifunzionale Malattia delle urine a sciroppo d acero Omocistinuria Citrullinemia Deficit multiplo di carbossilasi Deficit di 3-metilcrotonil- CoA carbossilasi Deficit di captazione di carnitina Deficit di acil-coa deidrogenasi a corta catena Arginin-succinico aciduria Tirosinemia tipo I Ac. Metilmalonica (Cbl A,B) Ac. glutarica tipo II Iperfenilalaninemia non PKU Ac. Propionica Deficit di β chetotiolasi Ac. Metilmalonica (Cbl C,D) Ac. Malonica Deficit di isobutiril-coa deidrogenasi Ac. 2-metil 3- idrossibutirrica Deficit di 2-metilbutiril-CoA deidrogenasi Ac. 3-metil glutaconica Deficit di 3-idrossi acil-coa a media/corta catena Deficit chetoacil-coa tiolasi a media catena Deficit di carnitina palmitoiltransferasi II Deficit di carnitina/ acilcarnitina translocasi Deficit di carnitina palmitoiltransferasi IA Deficit di dienoil-coa riduttasi Tirosinemia tipo II Iperfenilalaninemia da deficit dei cofattori di biosintesi Argininemia Tirosinemia III Iperfenilalaninemia da deficit dei cofattori di rigenerazione delle biopterine Ipermetioninemia Citrullinemia tipo II

29 Situazione in Italia Dopo la 104/92 stata data possibilità alle singole Regioni di adottare un pannello integrativo più ampio: galattosemia, leucinosi, iperplasia surrenalica congenita, deficit di biotinidasi Nel 2004 la Toscana ha avviato per prima un programma regionale di screening allargato per le malattie metaboliche ereditarie

30 Disomogeneità nel territorio italiano Altre Regioni si sono aggiunte nel corso degli anni: Campania (non copertura completa del territorio) Emilia Romagna Umbria Sardegna Lazio (non copertura completa del territorio) Liguria Sicilia Veneto

31 Il 17 dicembre 2015 La XII commissione di Igiene e Sanità in sede deliberante ha approvato il testo finale del DDL 998/13 che ora andrà alla camera dei Deputati Quando la legge andrà in vigore, lo SNA sarà obbligatorio per tutte le regioni con la copertura finanziaria necessaria questo esame viene inserito nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e reso obbligatorio su tutto il territorio nazionale, senza più nessuna distinzione tra Regioni

32

33 Cosa cambia Possibilità di individuazione entro pochi giorni dalla nascita di una elevato numero di IMD ad esordio neonatale /pediatrico Intervento terapeutico precoce e mirato Rapido riferimento al centro di diagnosi di cura degli IEM

34 Cosa non cambia Stabilizzare il paziente: Prevenire il catabolismo: Sospendere alimentazione Fornire adeguato apporto calorico Fornire supporto cardio circolatorio e ventilatorio Correzione delle alterazioni idro elettrolitiche Prevenire e trattare infezioni Possibilità di falsi negativi per late onset e condizione di portatore per insufficiente alterazione del catabolita Patologia non oggetto di screening

35 Risultato dello screening esteso per malattie metaboliche ereditarie in alcune regioni italiane (dati SIMMESN, 2013)

36 Un azione semplice ad alta complessità La diagnosi precoce degli IMD determinerà un cambiamento significativo gestione di questi disturbi Presuppone l intervento di differenti attori (centro nascita, centro di riferimento, laboratorio ) Apre nuovi scenari per tutti gli operatori sanitari e per il paziente e la sua famiglia

37 Ringraziamenti Al reparto di Malattie Metaboliche e Genetiche dell Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII A tutti voi

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO. Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO. Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza Giornata Regionale della Sicurezza e Qualità delle Cure Udine - 20/10/2016 Screening

Dettagli

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO. Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza 31/08/2016

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO. Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza 31/08/2016 SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza 31/08/2016 Piano Regionale Prevenzione PROGRAMMA II: Gli Screening in regione Friuli

Dettagli

DIETA CHETOGENICA: Il ruolo nella patologia metabolica

DIETA CHETOGENICA: Il ruolo nella patologia metabolica DIETA CHETOGENICA: Il ruolo nella patologia metabolica Alberto Burlina Daniela Gueraldi Unità Operativa Complessa Malattie Metaboliche Ereditarie Azienda Ospedaliera Università di Padova EPILESSIA e MALATTIE

Dettagli

LINEE GUIDA ITALIANE PER LO SCREENING NEONATALE ESTESO E PER LA CONFERMA DIAGNOSTICA

LINEE GUIDA ITALIANE PER LO SCREENING NEONATALE ESTESO E PER LA CONFERMA DIAGNOSTICA Società Italiana Studio Malattie Metaboliche Ereditarie Società Italiana Screenings Neonatali LINEE GUIDA ITALIANE PER LO SCREENING NEONATALE ESTESO E PER LA CONFERMA DIAGNOSTICA Documento approvato dalla

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA (D.Lgs. n. 57/999 - Art. 3 L.R. Veneto n. 8/2009) SCREENING NEONATALE INFORMATIVA PER LA RACCOLTA DEL CONSENSO La presente informativa e il modulo di

Dettagli

FONDATA NEL 1988 COMUNITÀ DI INTERESSI SVIZZERA PER LA FENILCHETONURIA E ALTRE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE SWISSPKU

FONDATA NEL 1988 COMUNITÀ DI INTERESSI SVIZZERA PER LA FENILCHETONURIA E ALTRE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE SWISSPKU FONDATA NEL 1988 SWISS PKU COMUNITÀ DI INTERESSI SVIZZERA PER LA FENILCHETONURIA E ALTRE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE SWISSPKU SWISS PKU 1 CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO

Dettagli

La dialisi peritoneale e l emergenza metabolica

La dialisi peritoneale e l emergenza metabolica UNITA DI TERAPIA INTENSIVA NEONATALE. AZIENDA OSPEDALIERA GARIBALDI-NESIMA. CATANIA. Direttore: Dott.ssa A. Motta La dialisi peritoneale e l emergenza metabolica CASO CLINICO Primogenita di genitori non

Dettagli

Gli screening neonatali estesi per le malattie metaboliche

Gli screening neonatali estesi per le malattie metaboliche Gli screening neonatali estesi per le malattie metaboliche Elisa Rozzi Servizio Presidi Ospedalieri Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Assessorato Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna

Dettagli

CENTRO REGIONALE PER GLI SCREENING NEONATALI, LA DIAGNOSI E CURA DELLE MALATTIE METABOLICHE ED ENDOCRINOLOGICHE CONGENITE

CENTRO REGIONALE PER GLI SCREENING NEONATALI, LA DIAGNOSI E CURA DELLE MALATTIE METABOLICHE ED ENDOCRINOLOGICHE CONGENITE Nome dell Unità Operativa Complessa: Pediatria PRESENTAZIONE Assistenza degenti E prevista l assistenza continua (24 ore su 24) di un familiare (genitori o persona da loro delegata). Il cambio assistenza

Dettagli

Screening neonatale esteso per la diagnosi precoce di malattie metaboliche ereditarie: ulteriore sviluppo del programma di screening.

Screening neonatale esteso per la diagnosi precoce di malattie metaboliche ereditarie: ulteriore sviluppo del programma di screening. REGIONE PIEMONTE BU9 02/03/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 13 febbraio 2017, n. 29-4667 Screening neonatale esteso per la diagnosi precoce di malattie metaboliche ereditarie: ulteriore sviluppo

Dettagli

IL VOSTRO BAMBINO E LO SCREENING NEONATALE. Guida per i genitori

IL VOSTRO BAMBINO E LO SCREENING NEONATALE. Guida per i genitori IL VOSTRO BAMBINO E LO SCREENING NEONATALE Guida per i genitori Cari genitori, la Regione Toscana offre al vostro bambino l opportunità di essere inserito gratuitamente in un programma di screening neonatale.

Dettagli

Per la salute del tuo bambino Department of Health

Per la salute del tuo bambino Department of Health Screening neonatale Per la salute del tuo bambino Department of Health Perché mio figlio viene sottoposto ad esami? Per essere sicuri che le sue condizioni di salute siano le migliori possibili. L esame

Dettagli

CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE? Le proteine sono parte integrante dei nostri alimenti naturali.

CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE? Le proteine sono parte integrante dei nostri alimenti naturali. CHE COSA SONO LE MALATTIE CONGENITE DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE? Le proteine sono parte integrante dei nostri alimenti naturali. Il processo digestivo scompone le proteine nei loro elementi costitutivi

Dettagli

Screening neonatale esteso per malattie metaboliche: casi clinici

Screening neonatale esteso per malattie metaboliche: casi clinici Screening neonatale esteso per malattie metaboliche: casi clinici Dott.ssa M. Calabria Ambulatorio Malattie Metaboliche Pediatriche Ospedale San Gerardo di Monza- Fondazione MBBM Caso clinico 1. Data di

Dettagli

Che cosa si intende per screening metabolico neonatale? Perché si effettua?

Che cosa si intende per screening metabolico neonatale? Perché si effettua? In cosa consiste e a cosa serve lo screening neonatale, perché è importante e quando allarmarsi. Prima della dimissione dal nido, a mio figlio è stato effettuato un prelievo dal tallone: mi hanno spiegato

Dettagli

Trattamento dietetico dei difetti della Beta ossidazione mitocondriale

Trattamento dietetico dei difetti della Beta ossidazione mitocondriale Trattamento dietetico dei difetti della Beta ossidazione mitocondriale R.Parini, A.Pozzoli, G.Sersale, F.Furlan Centro per le Malattie metaboliche dell Infanzia, Az Osp.S.Gerardo, Monza Difetti della Beta

Dettagli

Lo stato dell arte degli screening: fenilchetonuria e allargato

Lo stato dell arte degli screening: fenilchetonuria e allargato Lo stato dell arte degli screening: fenilchetonuria e allargato Bari, 18 marzo 2017 Dott.ssa Simonetta Simonetti Laboratorio Regionale di Riferimento Screening Malattie Metaboliche Ereditarie e Screening

Dettagli

DECRETO N. 30 DEL

DECRETO N. 30 DEL Regione Campania Il Commissario ad Acta per l attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del SSR campano (Deliberazione Consiglio dei Ministri 10/07/2017) DECRETO N. 30 DEL 25.03.2019 OGGETTO: Riorganizzazione

Dettagli

L OFFERTA DELLA RETE SOCIO-SANITARIA TOSCANA LO SCREENING NEONATALE METABOLICO ALLARGATO

L OFFERTA DELLA RETE SOCIO-SANITARIA TOSCANA LO SCREENING NEONATALE METABOLICO ALLARGATO L OFFERTA DELLA RETE SOCIO-SANITARIA TOSCANA LO SCREENING NEONATALE METABOLICO ALLARGATO Maria Alice DONATI Sezione Malattie Metaboliche e Muscolari Ereditarie CLINICA di NEUROLOGIA PEDIATRICA AOU Meyer

Dettagli

TEST DI SCREENING NEONATALE NON INVASIVO: RILEVA LA PRESENZA DI MUTAZIONI CORRELATE A OLTRE 200 PATOLOGIE, E AL METABOLISMO DI PIÙ DI 30 FARMACI

TEST DI SCREENING NEONATALE NON INVASIVO: RILEVA LA PRESENZA DI MUTAZIONI CORRELATE A OLTRE 200 PATOLOGIE, E AL METABOLISMO DI PIÙ DI 30 FARMACI 1 TEST DI SCREENING NEONATALE NON INVASIVO: RILEVA LA PRESENZA DI MUTAZIONI CORRELATE A OLTRE 200 PATOLOGIE, E AL METABOLISMO DI PIÙ DI 30 FARMACI LO SCREENING NEONATALE ESTESO COS È? Lo screening neonatale

Dettagli

LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Martino Azienda ULSS n 1 BELLUNO

LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Martino Azienda ULSS n 1 BELLUNO Nuove possibilità di diagnosi precoce delle MME Lo screening neonatale allargato LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Neonatologia Ospedale San Martino Azienda ULSS n 1 BELLUNO Treviso, 18/01/2014 Malattie

Dettagli

PROGETTO DI ESECUZIONE DI SCREENING NEONATALI IVI COMPRESO LO SCREENING NEONATALE ALLARGATO PER LE MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE

PROGETTO DI ESECUZIONE DI SCREENING NEONATALI IVI COMPRESO LO SCREENING NEONATALE ALLARGATO PER LE MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE PROGETTO DI ESECUZIONE DI SCREENING NEONATALI IVI COMPRESO LO SCREENING NEONATALE ALLARGATO PER LE MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE Screening neonatale: adempimenti di legge Negli anni 50 in Europa, quando

Dettagli

Uno strano caso di acidosi metabolica

Uno strano caso di acidosi metabolica Uno strano caso di acidosi metabolica Dott.ssa Dania El Mazloum Università degli Studi di Verona Stella: 1 anno e 9 mesi Vomito da due giorni (10-12 episodi), progressiva inappetenza, movimenti distonici

Dettagli

Congresso Nazionale Congiunto SIMMESN e SIMGePeD

Congresso Nazionale Congiunto SIMMESN e SIMGePeD Congresso Nazionale Congiunto SIMMESN e SIMGePeD Mala7e gene8co- metaboliche tra tecnologia e assistenza 27-29 OBobre 2011, Bologna Il medico del centro clinico di riferimento: il livello di sicurezza

Dettagli

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO in FVG

SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO in FVG Informativa Pagina 1 di 3 Informativa per i genitori PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING NEONATALE METABOLICO ESTESO Proteggi la salute del tuo bambino: una goccia di sangue può fare la differenza Cari Genitori,

Dettagli

VII CONGRESSO NAZIONALE SIMMESN

VII CONGRESSO NAZIONALE SIMMESN SIMMESN Società Italiana per lo Studio delle Malattie Metaboliche Ereditarie e lo Screening Neonatale La complessità delle Malattie Metaboliche Ereditarie: dallo screening neonatale all età adulta MERCOLEDì

Dettagli

Nuove possibilità di diagnosi precoce delle MME: Lo screening neonatale esteso LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Patologia Neonatale Ospedale San

Nuove possibilità di diagnosi precoce delle MME: Lo screening neonatale esteso LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Patologia Neonatale Ospedale San Nuove possibilità di diagnosi precoce delle MME: Lo screening neonatale esteso LUIGI MEMO U.O.C. di Pediatria e Patologia Neonatale Ospedale San Martino, Belluno Nella tua Regione viene effettuato lo screening

Dettagli

Piano Regionale di Prevenzione Piano Attuativo Aziendale

Piano Regionale di Prevenzione Piano Attuativo Aziendale Dipartimento di Prevenzione Direzione Via dell Imbrecciato, 73 0049 Roma Tel. 06 5648535/36 Fax 06 5648534 Piano Regionale di Prevenzione 00- Piano Attuativo Aziendale )TITOLO DEL PROGETTO: Malattie Metaboliche

Dettagli

ilsommario Soldi in Finanziaria per l estensione dello screening allargato a tutte le Regioni

ilsommario Soldi in Finanziaria per l estensione dello screening allargato a tutte le Regioni numero 2 SEMESTRALE Gennaio - Giugno 2008 ANNO 1 *In caso di mancato recapito, inviare al CMP di PAdova per la restituzione al mittente previo pagamento resi Rivista di prevenzione e informazione dell

Dettagli

I PROGRAMMI DI SCREENING: REALTA E PROSPETTIVE IN PUGLIA LABORATORIO BIOCHIMICA METABOLICA OSPEDALE PEDIATRICO GIOVANNI XXIII DOTT.

I PROGRAMMI DI SCREENING: REALTA E PROSPETTIVE IN PUGLIA LABORATORIO BIOCHIMICA METABOLICA OSPEDALE PEDIATRICO GIOVANNI XXIII DOTT. I PROGRAMMI DI SCREENING: REALTA E PROSPETTIVE IN PUGLIA LABORATORIO BIOCHIMICA METABOLICA OSPEDALE PEDIATRICO GIOVANNI XXIII DOTT. SIMONETTA SIMONETTI BARI, 27-2-2010 DRY SPOT IDENTIFICAZIONE GENETICA

Dettagli

GLI SCREENING NEONATALI

GLI SCREENING NEONATALI GLI SCREENING NEONATALI Paolo Giliberti Tabarka 25 30 luglio 2009 MALATTIA IDEALE PER LO SCREENING: STORIA NATURALE STADIO ASINTOMATICO STADIO SINTOMATICO INIZIO INDIVIDUABILITA CON SCREENING PERIODO OTTIMALE

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 483

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 483 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 483 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore DE POLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 10 APRILE 2013 Disposizioni in materia di accertamenti diagnostici neonatali

Dettagli

SCREENING NEONATALE. Silvia Fanaro - UNIFE

SCREENING NEONATALE. Silvia Fanaro - UNIFE SCREENING NEONATALE Il programma di screening, istituito con un iniziativa legislativa regionale, opera dal 1980 la diagnosi precoce di alcune patologie congenite nei neonati dell Emilia- Romagna e della

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 699

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 699 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 699 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BARANI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2013 Disposizioni in materia di accertamenti diagnostici neonatali

Dettagli

IPERFENILALANINEMIA MALIGNA: l'esperienza dell'unità Operativa Complessa di Malattie Metaboliche Ereditarie di Padova

IPERFENILALANINEMIA MALIGNA: l'esperienza dell'unità Operativa Complessa di Malattie Metaboliche Ereditarie di Padova Padova, 3 3 PKU-DAY 16 gennaio 2010 IPERFENILALANINEMIA MALIGNA: l'esperienza dell'unità Operativa Complessa di Malattie Metaboliche Ereditarie di Padova Dott.ssa Monica Del Rizzo Le diverse forme di fenilchetonuria

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 20 ottobre 2009 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 20 ottobre 2009 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3135 del 20 ottobre 2009 pag. 1/5 TRATTAMENTO UTILIZZO APPROVATO DAL TAVOLO TECNICO Acido alfa-lipoico Acido chenodesossicolico Acido folico/acido

Dettagli

Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica

Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica Difetti Enzimatici Archibald Garrod e l alcaptonuria: La nascita della Genetica biochimica L alcaptonuria... 33 anni prima della formulazione della teoria un gene-un enzima di Beadle e Tatum Al contrario

Dettagli

Lo screening neonatale esteso : l esperienza di Padova

Lo screening neonatale esteso : l esperienza di Padova Malattie rare e screening neonatale Padova 5 maggio 2017 Lo screening neonatale esteso : l esperienza di Padova Alberto Burlina Centro Interregionale Screening Neonatale Esteso Divisione Malattie Metaboliche

Dettagli

Il programma regionale di screening neonatali

Il programma regionale di screening neonatali 16 Convegno APeC Le malattie croniche: il futuro dell assistenza in pediatria o l assistenza pediatrica del futuro? Il programma regionale di screening neonatali A.Cassio Centro clinico di riferimento

Dettagli

SCREENING NEONATALE E RISPOSTE ATTESE

SCREENING NEONATALE E RISPOSTE ATTESE FLAVIO BERTOGLIO Associazione Italiana Mucopolisaccaridosi e Malattie Affini (ONLUS) MALATTIE RARE E IL MIRAGGIO DELLA PREVENZIONE 1 LA PREMESSA Un bambino su 500 nasce con un difetto genetico del metabolismo.

Dettagli

FORME DI ESCREZIONE DELL AZOTO PROTEICO

FORME DI ESCREZIONE DELL AZOTO PROTEICO FORME DI ESCREZIONE DELL AZOTO PROTEICO Due meccanismi consentono il trasporto dell NH 3 dai vari tessuti al fegato: Un analoga reazione avviene nel citosol nella via di biosintesi delle basi pirimidiniche

Dettagli

INSIDIE METABOLICHE. Dr. ssa Antonella Ansalone

INSIDIE METABOLICHE. Dr. ssa Antonella Ansalone U.O.C. DINEONATOLOGIA E TERAPIA INTENSIVA NEONATALE CON TRASPORTO NEONATALE DI EMERGENZA DIRETTORE: LUIGI FALCO INSIDIE METABOLICHE Dr. ssa Antonella Ansalone MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE MALATTIE RARE

Dettagli

Brevi episodi ricorrenti di psicosi?

Brevi episodi ricorrenti di psicosi? Brevi episodi ricorrenti di psicosi? Dott. Antongiulio Gallina Scuola di Specializzazione in Neurologia Direttore: Prof. Paolo Calabresi Università degli Studi di Perugia Caso clinico Donna, 52 anni. Anamnesi

Dettagli

I Programmi di screening: realtà e prospettive In Italia. Elisabetta Pasquini

I Programmi di screening: realtà e prospettive In Italia. Elisabetta Pasquini I Programmi di screening: realtà e prospettive In Italia Elisabetta Pasquini Sezione Malattie Metaboliche e Muscolari Ereditarie Clinica di Neurologia Pediatrica AOU Anna Meyer Firenze LA STORIA DEGLI

Dettagli

Convulsioni febbrili. Quale terapia preventiva? Quando approfondire?

Convulsioni febbrili. Quale terapia preventiva? Quando approfondire? Convulsioni febbrili. Quale terapia preventiva? Quando approfondire? Dr Fabio M. Corsi UOC Neurologia e Neurofisiopatologia A.O. San Camillo Forlanini DEFINIZIONI Convulsione febbrile semplice (CFS) Una

Dettagli

INTERESSAMENTO EPATICO NELLE PATOLOGIE METABOLICHE IN EPOCA NEONATALE: DAL SEGNO CLINICO ALLA DIAGNOSI R.CERONE-MC SCHIAFFINO

INTERESSAMENTO EPATICO NELLE PATOLOGIE METABOLICHE IN EPOCA NEONATALE: DAL SEGNO CLINICO ALLA DIAGNOSI R.CERONE-MC SCHIAFFINO INTERESSAMENTO EPATICO NELLE PATOLOGIE METABOLICHE IN EPOCA NEONATALE: DAL SEGNO CLINICO ALLA DIAGNOSI R.CERONE-MC SCHIAFFINO Centro Regionale di riferimento per gli screening neonatali e la diagnosi delle

Dettagli

SCREENING NEONATALE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE E PROVVEDIMENTI REGIONALI IN MATERIA

SCREENING NEONATALE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE E PROVVEDIMENTI REGIONALI IN MATERIA DGR 2260 del 27 dicembre 2018 SCREENING NEONATALE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DI MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE E PROVVEDIMENTI REGIONALI IN MATERIA Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare

Dettagli

La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare

La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare II Clinica Pediatrica Ospedale Regionale per le Microcitemie La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Dott.ssa M. Paola Pilia Dott.ssa Francesca

Dettagli

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve XXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Alberto Villani Annalisa Grandin UOC Pediatria Generale Dipartimento

Dettagli

UN NEONATO DIFFICILE. Paolo Giliberti. Tabarka luglio 2009

UN NEONATO DIFFICILE. Paolo Giliberti. Tabarka luglio 2009 Paolo Giliberti Tabarka 25-30 luglio 2009 Alberto.T., E.G. 35 sett., Peso alla nascita di 2540 g (AGA ), ricoverato in I giornata di vita per un distress respiratorio comparso a 6 ore di vita ed una grave

Dettagli

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità Giugno 2017 INDAGINE CONFIDENZIALE ID feto/neonato Data del decesso

Dettagli

STRUTTURA SEMPLICE MALATTIE METABOLICHE RARE

STRUTTURA SEMPLICE MALATTIE METABOLICHE RARE STRUTTURA SEMPLICE MALATTIE METABOLICHE RARE (CENTRO FONDAZIONE MARIANI PER LE MALATTIE METABOLICHE DELL INFANZIA) Introduzione Il Centro Fondazione Mariani per le Malattie Metaboliche dell infanzia è

Dettagli

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI

FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO DEGLI AMINOACIDI a) Patologie acquisite Carenze proteiche Deficit del ricambio proteico b) Patologie congenite molecolari Circa 60 patologie da deficit degli enzimi del metabolismo

Dettagli

ALLARGAMENTO DELLO SCREENING NEONATALE PER LE MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE

ALLARGAMENTO DELLO SCREENING NEONATALE PER LE MALATTIE METABOLICHE EREDITARIE Progr.Num. 17/21 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno Lunedì 1 del mese di Febbraio dell' anno 21 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via Aldo

Dettagli

MINICORSO 5. Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica. Real practice

MINICORSO 5. Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica. Real practice MINICORSO 5 Congresso Nazionale AME Roma 6-9 novembre 2014 Hot topics in endocrinologia pediatrica Real practice Liana Cortesi USC Malattie Endocrine e Diabetologia Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo

Dettagli

Patologie Pediatriche Croniche

Patologie Pediatriche Croniche UNIVERSITÀ D EG LI STUDI - AZIENDA USL - CHIETI - www.unich.it/cliped/ Department of Women and Children s Health (Head: Prof. Francesco Chiarelli) Patologie Pediatriche Croniche Terapia Occupazionale Dr

Dettagli

PLANNING DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, I SEMESTRE VI ANNO AA

PLANNING DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, I SEMESTRE VI ANNO AA Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Istituto Clinico Humanitas (ICH) PLANNING DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, I SEMESTRE VI ANNO AA 2014

Dettagli

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI?

COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? MALATTIE GENETICHE COSA SONO LE MALATTIE AUTOSOMICHE DOMINANTI? Le malattie autosomiche dominanti sono causate dalla mutazione di un singolo gene, ma il loro meccanismo di trasmissione è abbastanza diverso.

Dettagli

Pazienti con urgenza differibile

Pazienti con urgenza differibile PER QUALI PAZIENTI? Pazienti con urgenza differibile Triage Attesa visita medica Visita medica Attesa esecuzione e refertazione esami POCT Visita medica Dimissione da PS PER QUALI PAZIENTI? Pazienti con

Dettagli

Sommario. CAPITOLO 1 - Un epidemia invisibile Chi sono le vittime della carenza di vitamina B 12. ? Che cos è la B 12

Sommario. CAPITOLO 1 - Un epidemia invisibile Chi sono le vittime della carenza di vitamina B 12. ? Che cos è la B 12 Sommario Che cosa hanno in comune queste persone?... 5 Hanno detto del libro...... 6 Ringraziamenti... 8 Prefazione all edizione italiana... 10 Prefazione... 13 Prefazione alla seconda edizione... 16 Introduzione...

Dettagli

COMPLICANZE DEL DIABETE

COMPLICANZE DEL DIABETE COMPLICANZE DEL DIABETE Prof. Alfonso Bellia ACUTE (prevalentemente metaboliche) Ipoglicemia acuta (

Dettagli

INIZIO LEZIONI LUNEDI 2 OTTOBRE 2017

INIZIO LEZIONI LUNEDI 2 OTTOBRE 2017 PROGRAMMA DEL CORSO INTEGRATO DI DI : A.A. 2018 2019 COORDINATORE PROF.ssa CINZIA MAR SPECCHIETTO RIASSUNTIVO DELLA ATTIVITA DIDATTICA INIZIO LEZIONI LUNEDI 2 OTTOBRE 2017 LEZIONI CORSO DI ANNO ACCADEMICO

Dettagli

GESTIONE DEL PAZIENTE INTOSSICATO

GESTIONE DEL PAZIENTE INTOSSICATO Corso di Base di Tossicologia Clinica per medici e infermieri operanti nell Urgenza Diagnosi di laboratorio e strumentale (estratto delle diapositive utilizzate) GESTIONE DEL PAZIENTE INTOSSICATO diagnosi

Dettagli

BAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI

BAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI MALATTIE RARE E DISABILITA Seconda Giornata Europea delle Malattie Rare BAMBINI E MALATTIE RARE: RARI MA NON SOLI 27 Febbraio 2009 Dott. Massimiliano Raponi Direttore Sanitario IRCCS Ospedale Pediatrico

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 998

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 998 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 998 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori TAVERNA, Maurizio ROMANI, SIMEONI, FUCKSIA, CIOFFI, MORRA, BUCCARELLA, MARTELLI, AIROLA, DONNO, MOLINARI, ENDRIZZI,

Dettagli

IPONATREMIA IPONATREMIA.. DIAGNOSI, CLINICA E TERAPIA TROINA 13 OTTOBRE 2018

IPONATREMIA IPONATREMIA.. DIAGNOSI, CLINICA E TERAPIA TROINA 13 OTTOBRE 2018 IPONATREMIA IPONATREMIA.. DIAGNOSI, CLINICA E TERAPIA TROINA 13 OTTOBRE 2018 DOTT. ANTONIO BURGIO RESPONSABILE MALATTIE ENDOCRINE P.O. S. ELIA CALTANISSETTA PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA VITA PRINCIPIO DI

Dettagli

Alla nascita riscontro di

Alla nascita riscontro di Maria Scavone Specializzanda in Pediatria Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro Antonio: Genitori non consanguinei, gravidanza normodecorsa Parto spontaneo eutocico, 38 W + 1 g APGAR 1 10 5

Dettagli

Un caso clinico di difficile diagnosi. Neurologia Pediatrica Dipartimento di Pediatria Policlinico Umberto I, Roma

Un caso clinico di difficile diagnosi. Neurologia Pediatrica Dipartimento di Pediatria Policlinico Umberto I, Roma Un caso clinico di difficile diagnosi Neurologia Pediatrica Dipartimento di Pediatria Policlinico Umberto I, Roma Anamnesi familiare: ndd Anamnesi fisiologica e patologica: Nato da TC alla 36 EG per oligoidramnios,

Dettagli

Dott.ssa Anna Tanzini

Dott.ssa Anna Tanzini Dott.ssa Anna Tanzini Medico Chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Consulente Tecnico Civile e Perito Penale presso il Tribunale di Milano Consulente di Direzione Assicurativo In

Dettagli

IMPORTO A BASE DI GARA. QUANTITA' (36 mesi)

IMPORTO A BASE DI GARA. QUANTITA' (36 mesi) 1 2 3 LATTI Latte liquido/polvere per l'alimentazione dei nati prematuri ed immaturi (latti formula " pre0") con peso < 1500 gr. Latte liquido/polvere per l'alimentazione dei nati prematuri ed immaturi

Dettagli

L ipercolesterolemia familiare

L ipercolesterolemia familiare L ipercolesterolemia familiare In alcuni soggetti l aumentata concentrazione di colesterolo nel sangue è causata da un difetto ereditario genetico noto come ipercolesterolemia familiare (Familial Hypercholesterolemia,

Dettagli

Manuale di Pediatria

Manuale di Pediatria K. J. Marcdante R. M. Kliegman H. B. Jenson R. E. Behrman Questa sesta edizione del Nelson Manuale di Pediatria, alla quale hanno collaborato per ogni tema specialistico alcune tra le figure più eminenti

Dettagli

Pediatric Trigger Toolkit

Pediatric Trigger Toolkit Pediatric Trigger Toolkit Giovanna Russo UOC Ematologia ed Oncologia Pediatrica Azienda Policlinico Vittorio Emanuele Università di Trigger: solo un indizio Evento avverso: lesione fisica non intenzionale

Dettagli

La diagnosi precoce ed il follow-up delle malattie endocrinometaboliche. nostra Regione: cosa sta cambiando. A.Cassio

La diagnosi precoce ed il follow-up delle malattie endocrinometaboliche. nostra Regione: cosa sta cambiando. A.Cassio La diagnosi precoce ed il follow-up delle malattie endocrinometaboliche nella nostra Regione: cosa sta cambiando A.Cassio Dipartimento di Scienze Medico- Chirurgiche UO Pediatria (Resp. Prof. A.Pession)

Dettagli

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza

Dettagli

Ringraziando anticipatamente per l attenzione, porgiamo distinti saluti.

Ringraziando anticipatamente per l attenzione, porgiamo distinti saluti. Spett.le Direttivo SIMMESN, Nel corso degli ultimi due anni, l azienda Swedish Orphan Biovitrum ha intrapreso un programma di ricerca clinica sull utilizzo della combinazione di sodio benzoato e sodio

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Roma La Sapienza I Facoltà di Medicina e Chirurgia MASTER DI II LIVELLO IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE E PEDIATRICA Direttori: Prof.ssa Patrizia Colarizi, Prof. Corrado Moretti

Dettagli

Assistenza al neonato con Encefalopatia Ipossico-Ischemica candidato al Trattamento Ipotermico

Assistenza al neonato con Encefalopatia Ipossico-Ischemica candidato al Trattamento Ipotermico Sezione Apulo-Lucana Assistenza al neonato con Encefalopatia Ipossico-Ischemica candidato al Trattamento Ipotermico Decalogo per il personale sanitario dei punti nascita di I e II livello della Puglia

Dettagli

Il dato di laboratorio

Il dato di laboratorio Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie per la salute Biochimica clinica Il ciclo analitico: dalla richiesta al dato di laboratorio Il dato di laboratorio È un segno che contribuisce a distinguere tra

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI Associazione Italiana di Medicina dell Assicurazione Vita, Malattia e Danni alla Persona Milano 6 ottobre 2015 GIORNATA DI FORMAZIONE SULL ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LA GESTIONE DEI SINISTRI INSUFFICIENZA

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

Figura. 1 Figura. 1.

Figura. 1 Figura. 1. 1 INTRODUZIONE Le malattie metaboliche ereditarie, si stima siano circa cinquemila, costituiscono una parte importante delle malattie rare e rappresentano una delle grandi sfide di questo millennio. Gli

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Alcalosi Reticolo-Ruminale o Indigestione con Alcalosi. PDF created with pdffactory Pro trial version

Alcalosi Reticolo-Ruminale o Indigestione con Alcalosi. PDF created with pdffactory Pro trial version Alcalosi Reticolo-Ruminale o Indigestione con Alcalosi indigestione a decorso acuto o sub-acuto in cui il ph del contenuto reticolo-ruminale raggiunge valori alcalini, a causa dell elevata concentrazione

Dettagli

MALATTIE CISTICHE DEI RENI

MALATTIE CISTICHE DEI RENI MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile

Dettagli

ANEMIE: ESEMPI PRATICI CASI CLINICI SIMULATI

ANEMIE: ESEMPI PRATICI CASI CLINICI SIMULATI ANEMIE: ESEMPI PRATICI CASI CLINICI SIMULATI CASO N. 1 Uomo di 72 anni, lamenta anoressia, calo ponderale di 2 kg in 2 mesi. Hb 8.8 g/dl, GB 3.900/ul, Piastrine 311.000/ul. MCV 75 fl. CASO N. 2 Donna di

Dettagli

Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE

Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE Giovanni Vitali Rosati Referente vaccini FIMP Toscana Presidente SIP Toscana www.giovannivitalirosati.com https://www.facebook.com/fimprevenzione/

Dettagli

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO OSPEDALE CIVILE DI CHIOGGIA U.O.C NEFROLOGIA E DIALISI DIRETTORE DOTT. MICHELE URSO PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO Dottor Michele Urso Dottor Massimo Naccari (MMG)

Dettagli

APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma

APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA. Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma APPROCCIO DIETETICO NEL PAZIENTE CON INSUFFICIENZA RENALE CRONICA Dott.ssa Maria Paola Rescio Università Campus Bio Medico di Roma L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA sindrome a genesi multipla: decorso cronico

Dettagli

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA

MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA MASTER DI II LIVELLO Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica AA 2011-2012 U.O.C. Nido-Pediatria Ospedale S. Anna e SS. Madonna della Neve Boscotrecase (NA) Giunge in Pronto Soccorso un neonato di 16 giorni

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli

Chetoacidosi diabetica Sindrome iperosmolare

Chetoacidosi diabetica Sindrome iperosmolare Chetoacidosi diabetica Sindrome iperosmolare DKA Cheto-acidosi Diabetica Insufficienza Insulinica (relativa!) corpi chetonici Acidosi metabolica Disidratazione (grave) shock Metabolismo epatico Corpi chetonici

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1815 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori BAIO, BASSOLI, BINETTI, BODINI, BOSONE, CAFORIO, EMPRIN GILARDINI, MARINO, ROSSA, SERAFINI, SILVESTRI, VALPIANA,

Dettagli

Oncologia. Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche. Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia

Oncologia. Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche. Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia Oncologia Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche Prof Antonio Frassoldati Evoluzione dei tumori Crescita locale

Dettagli

Casi Clinici Complessi

Casi Clinici Complessi Casi Clinici Complessi M. Elena Lionetti Ricercatore in Pediatria - Dipartimento di Specialità Cliniche e Specialistiche - Università Politecnica delle Marche Pediatra Clinica Pediatrica - Ospedale G.Salesi

Dettagli

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI

SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI Malattia caratterizzata da trombosi arteriose e/o venose ricorrenti, aborti ripetuti, trombocitopenia,, in associazione a titoli medio-alti di anticorpi anti-fosfolipidi

Dettagli

LABORATORIO, DIAGNOSI, TERAPIA

LABORATORIO, DIAGNOSI, TERAPIA LE PATOLOGIE GENETICO - METABOLICHE: IL NEONATOLOGO E IL PEDIATRA Bari 27 febbraio 2010 LABORATORIO, DIAGNOSI, TERAPIA Alberto Burlina U.O.C. Malattie Metaboliche Ereditarie - Dipartimento di Pediatria

Dettagli

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare

Dettagli

S. A. Età: 6 anni e 6/12 Motivo: ipertransaminasemia e iperckemia

S. A. Età: 6 anni e 6/12 Motivo: ipertransaminasemia e iperckemia Daniela Irene Musolino Specializzanda in Pediatria Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro S. A. Età: 6 anni e 6/12 Motivo: ipertransaminasemia e iperckemia q Secondogenito di genitori consanguinei

Dettagli