Istituto Tecnico per il Turismo
|
|
- Cosimo Mauro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE di PRIMIERO Amministrazione, Finanza e Marketing, Istituto Tecnico per il Turismo, Liceo Scientifico, Corso Tecnico per le Costruzioni, l Ambiente ed il Territorio DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE (Art. 5 comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) Classe 5^ Istituto Tecnico per il Turismo Anno Scolastico: 2014/2015 Sommario Parte prima: presentazione dell Istituto e della Classe Pagina 1. L Istituto 3 2. Composizione del Consiglio di Classe 4 3. Variazioni docenti nel triennio 5 4. Flusso degli studenti nel triennio 5 5. Progettazione del Consiglio di Classe e 6 relazione della sperimentazione 6. Progetti ed attività extra-curricolari 7 7. Certificazioni linguistiche 8
2 8. Relazione sulla Classe 8 9. Numero ore di insegnamento Griglia generale di valutazione del Collegio Docenti Criteri di attribuzione del credito formativo Seconda Prova Simulazione delle prove di Esame di Stato: Terza Prova 12 Allegato 1: griglia di valutazione per la correzione delle HYPERLINK "#grisec"prima HYPERLINK "#grisec"prova scritta Allegato 2: griglia di valutazione per la correzione della HYPERLINK "#griterza"seconda e t HYPERLINK "#griterza"erza prova scritta Parte seconda: relazioni finali dei docenti delle discipline curricolari Pagina Italiano 14 Storia 20 Lingua Tedesca (prima lingua straniera) 22 Lingua Inglese (seconda lingua straniera) 26 Lingua Francese (terza lingua straniera) 28 Matematica Applicata 31 Geografia de Turismo 32 Storia dell Arte e del Territorio 34 Discipline Turistiche e Aziendali 35 Diritto e Legislazione Turistica 38 Educazione Fisica 40 Religione Cattolica 42 Sottoscrizione del Documento L Istituto Parte prima: presentazione dell Istituto e della Classe L Istituto di Istruzione di Fiera di Primiero, già sede staccata del Tambosi di Trento e del Degasperi di Borgo Valsugana, entra a far parte dell Istituto Comprensivo di Primiero nell anno scolastico 2001/2002. Dal 1 settembre 2005, l offerta formativa, costituita dal Corso IGEA e dai Progetti ERICA e CINQUE, è stata ridisegnata con l introduzione di tre nuovi corsi: Il Liceo Scientifico intende contribuire alla costruzione di una formazione aperta e dinamica, in grado di fornire agli studenti gli strumenti di lettura della realtà passata e presente per affrontare il futuro. La connotazione dello studio, oltre all acquisizione dei saperi fondamentali, mira a consolidare abilità trasferibili ad ambiti culturali più vasti e utilizzabili per costruire ampliamenti e approfondimenti. Tali abilità si fondano non solo sullo studio della lingua latina, della matematica e della filosofia, ma anche sulla conoscenza di due lingue straniere, inglese e tedesco, e sull approfondimento delle scienze sperimentali; Dall a. s. 2010/11, a seguito della riforma Gelmini e delle linee guida recepite dalla normativa provinciale, il Liceo Scientifico viene articolato nei due corsi: Liceo Scientifico (piano di studi tradizionale) e Liceo Scientifico delle Scienze Applicate L Istituto tecnico per il Turismo è nato dall esigenza di creare professionalità specifiche nei settori
3 dei servizi alle imprese, con competenze nell area amministrativa, informatica e della comunicazione, senza rinunciare ad una solida base culturale. Al termine del biennio comune, lo studente ha la possibilità di scegliere fra due indirizzi di studi, uno rivolto all impresa, uno al turismo. Il corso di Amministrazione, Finanza e Marketing, evoluzione del Corso IGEA e del Liceo per l'impresa, fornisce competenze di base di natura economico-giuridica; due lingue straniere, inglese e tedesco, e la geografia economica completano la formazione in una prospettiva europea. Il corso Istituto Tecnico per il Turismo, evoluzione del Progetto ERICA e del Liceo per il Turismo, risponde alla richiesta territoriale di formazione nell ambito del conseguimento di specifiche competenze linguistiche e nella gestione delle aziende operanti nel settore turistico. Lo studio di tre lingue straniere, inglese, tedesco e francese viene integrato da quello dell economia, della storia dell arte e della geografia. Questa articolazioni è il risultato della riforma Gelmini e di quanto è stato recepito dalla normativa provinciale, il Liceo Economico precedente è diventato, quindi, Corso Tecnico ed Economico che nel nostro Istituto ha le due articolazioni: Amministrazione Finanza e Marketing, e Turismo. Il Corso Tecnico per le Costruzioni, l Ambiente e il Territorio, evoluzione del Progetto Cinque, segue un percorso formativo di base, e nel triennio affronta lo studio delle discipline tecnico-professionali: Disegno e CAD, Costruzioni, Topografia, Estimo. L aggiornamento dei corsi risponde all esigenza di: ampliare le opportunità formative per gli studenti della valle di Primiero e di quelle limitrofe, limitando il pendolarismo; progettare curricola secondo le indicazioni della legge di riordino dei cicli scolastici; proporre indirizzi di studio più flessibili e rispondenti alla domanda dell utenza residente nel territorio; creare indirizzi che facilitino il passaggio da un corso all altro attraverso opportuni interventi di sostegno e di ri-orientamento. L Istituto dispone delle seguenti attrezzature didattiche: 1 laboratorio di Scienze e Chimica 1 laboratorio di Fisica 1 laboratorio linguistico 1 laboratorio di Informatica 1 Aula C.A.D. (Computer Aided Design) 1 Aula di Disegno 1 Aula polifunzionale 1 Aula Intercultura 1Aula verifiche 1Aula video, attrezzata con computer 1Biblioteca 1 Palestra L offerta formativa dell Istituto mira a: realizzare l attività didattica in coerenza con il profilo professionale specifico di ogni indirizzo; contribuire alla formazione della persona con progetti mirati al soddisfacimento delle richieste dei giovani; rispondere a problemi specifici inerenti alle classi o a singoli studenti; sostenere la collaborazione tra scuola e famiglia; promuovere la conoscenza del proprio territorio e delle opportunità che esso offre. 2. Composizione del Consiglio di Classe Prof. Romano Nesler Prof.ssa Gabriella D'Agostini (coordinatrice) Prof.ssa Daiana Lucian Dirigente Scolastico Italiano e Storia Lingua Tedesca 1 a lingua straniera tedesca
4 Prof. William Micheli Prof.ssa Alberto Lauria Prof.ssa Susan Jenkins Prof. Fabio Bernardin Prof.ssa Vania Sebben Prof. Elio Bettega Prof. Evaristo Lodi Prof. Evaristo Lodi Prof. Giovanni Andronico Prof.ssa Gislena Martina Prof.ssa Manuela Dell Antonia Prof. Cosimo Bruni Conversazioni di Lingua Tedesca Lingua Inglese 2 a lingua straniera Conversazioni di Lingua Inglese Lingua Francese-3 a lingua straniera Conversazione di Lingua Francese Matematica applicata Geografia del Turismo Storia dell Arte e del Territorio Discipline Turistiche e Aziendali Diritto e Legislazione Turistica Educazione fisica Religione Cattolica 3. Variazioni docenti nel triennio DISCIPLINE CLASSE CLASSE QUARTA QUINTA Italiano, Storia C C Lingua Tedesca N N Lingua Inglese C C Lingua Francese C C Matematica C N Geografia del Turismo N N Discipline Turistiche e Aziendali N C Diritto e Legislazione Turistica C N Storia dell Arte e del Territorio C N
5 Educazione Fisica C C Religione Cattolica N C Legenda: C: se è confermato il docente dell anno precedente N: se non è confermato il docente dell anno precedente 4. Flusso degli studenti nel triennio Classe Alunni iscritti Promossi Promossi con debito Formativo Alunni ritirati Alunni respinti Terza Quarta Quinta Progettazione del Consiglio di Classe e relazione di sperimentazione Relazione di sperimentazione ex. art 3 punto 12 dell O.M. n. 44/2010 L Istituto d Istruzione Superiore di Primiero aderiva a partire dall anno scolastico 2005/2006 al Protocollo P.A.T. - M.I.U.R., che prevedeva l applicazione in via sperimentale del Progetto di Riforma Moratti ed in particolare la confluenza degli Istituti Tecnici Commerciali nei Licei. Il Progetto di Sperimentazione presentato dal nostro Istituto manteneva nella sostanza i programmi ministeriali in vigore, con la previsione di trasformarli in futuro in percorsi liceali. La successiva mancata conversione in legge del progetto di riforma Moratti ha di fatto posto fine all iniziativa di sperimentazione. In sintesi, il Liceo Economico per il Turismo riprende nella sostanza i programmi ministeriali e il profilo in uscita del corso ITER. Attualmente il corso è denominato Istituto tecnico per il Turismo. OBIETTIVI TRASVERSALI: Conoscenza: acquisizione dei contenuti relativi alle aree disciplinari presenti nel piano di studio; Abilità: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche e applicare concretamente le conoscenze teoriche; Competenze: capacità di applicare conoscenze ed abilità anche nella risoluzione di problemi diversi da quelli affrontati nel contesto scolastico. CONTENUTI La programmazione delle singole discipline è stata sviluppata sulla base dei Programmi Ministeriali e delle indicazioni inerenti il profilo in uscita del corso ITER, tenendo presente le esigenze degli studenti, i tempi e le risorse a disposizione. METODI Il lavoro dei docenti si è basato prevalentemente sulla lezione frontale e partecipata, sulla ricerca/confronto di materiale audio-video-bibliografico su argomenti specifici, esercitazioni mirate all analisi di tematiche propedeutiche alla materia in oggetto, correzione in classe degli elaborati, uso dei laboratori (lingue
6 straniere, economia aziendale), lavori di gruppo. In talune situazioni si è altresì fatto ricorso alla tecnica del problem solving, tecnica che costringe gli studenti a dare una soluzione del problema posto tramite il metodo induttivo e/o deduttivo. TEMPI, MEZZI E SPAZI Il corrente anno scolastico è stato organizzato in un primo periodo, da settembre fino al 22 dicembre 2014, ed un secondo periodo da gennaio al 09 giugno Gli strumenti didattici in possesso della scuola che hanno avuto un maggiore utilizzo sono stati: Il libro di testo; Il laboratorio di informatica; Il laboratorio linguistico; Pc e videoproiettore in classe per l'utilizzo di strumenti e materiali multimediali. CRITERI, STRUMENTI E PROVE DI VERIFICA Per la valutazione degli apprendimenti sono state utilizzati vari strumenti, a seconda degli obiettivi della valutazione stessa: interrogazioni, colloqui e prove scritte, assegnati anche in considerazione delle tipologie ministeriali (saggio breve, risoluzione di problemi, test a risposta rapida, quesiti a risposta singola). Nel corso dell anno scolastico sono state effettuate le seguenti simulazioni: - una simulazione della seconda prova scritta - due simulazioni della terza prova scritta Non si è ritenuto necessario organizzare una simulazione della prima prova di italiano, in quanto quasi tutte le tracce utilizzate durante le verifiche di italiano sono state estratte tra quelle somministrate nel corso degli esami di stato degli anni precedenti. La valutazione ha tenuto in considerazione il grado di difficoltà delle prove di verifica e il livello di formazione logico-intellettivo e socio-culturale conseguito da ogni singolo allievo. I criteri di attribuzione del punteggio che consentono una corrispondenza tra prestazioni e voti di profitto fanno riferimento alla scala di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti. 6. Progetti ed attività extra-curricolari Tirocinio orientativo e formativo Per quanto riguarda l'attività di stage, prevista come obbligatoria per questo corso di studio, tutti gli studenti hanno ottemperato all'obbligo di tirocinio formativo ed orientativo usufruendo della mediazione offerta dalla scuola e avvalendosi della consulenza dei due insegnanti referenti. I periodi di stage sono stati svolti durante le estati del 2013 e 2014 per non gravare sugli impegni scolastici degli studenti. I sette studenti, che hanno trascorso l'anno all'estero come studenti exchange, sono state dispensati da questo obbligo in seguito ad una decisione del Consiglio di classe e in considerazione dell'esperienza altamente significativa e impegnativa che hanno affrontato. Comunque alcuni di loro avevano già ottemperato all'obbligo nell'estate Laboratorio teatrale: da diversi anni la docente, prof.ssa Daiana Lucian, guida un laboratorio teatrale in cui studenti, che provengono da diversi indirizzi e classi, si confrontano su testi e su diversi stimoli per costruire autonomamente un testo teatrale, per esercitarsi su tecniche di recitazione e di interpretazione e per allestire uno spettacolo che viene poi messo in scena. Uscite didattiche e conferenze Spettacolo in francese, teatro Santa Chiara Trento; Incontro con A.p.i.b.i.m.i onlus Associazione trentina per la solidarietà Storia del Messico ; spettacolo teatrale Nella Rete sui rischi e le dipendenze collegati ad un abuso di Internet; Conferenza- spettacolo sul gioco d'azzardo nell'ambito dell'iniziativa Scommesse impertinenti proposto dalla Comunità di Primiero;
7 Conferenza del dott. Luca Mercalli sui problemi collegati al riscaldamento globale e sulle responsabilità individuali; Proiezione documentario Mare chiuso (la tematica è quella dell'immigrazione) e discussione con il regista Andrea Segre; Percorso formativo con un imprenditore dal titolo Ripresa della sapienza delle mani ; 11/03/2015 Visita aziendale presso la società La sportiva spa di Ziano di Fiemme; Conferenza Le tre vite di Degasperi a cura della Fondazione Alcide Degasperi e a cura del prof. Giuseppe Zorzi sulla vita e la carriera del politico trentino; Viaggio di Istruzione in Grecia, visita alle Meteore, Delfi, Micene e Atene; Visita al Consiglio Provinciale e al Quotidiano L'Adige. Orientamento Seminario tematico con docenti dell Università di Trento; Corso Risorse, competenze, orientamento tenuto dallo psicologo Nadir Moretto; Preparazione e simulazione test ingresso per l ammissione all Università di Trento; Incontro con l Agenzia del lavoro di Primiero; Consulenza del docente referente all Orientamento in uscita per informazioni e per contatti con le varie università. Attività sportive Partecipazione ai Campionati Studenteschi: varie specialità. Lezioni di Pattinaggio su ghiaccio. 7. Certificazioni linguistiche Otto (8) allievi hanno ottenuto nel corso del triennio la certificazione in lingua inglese Pet (B1), otto (8) allievi hanno acquisito il livello B2 e cinque (5) sono in possesso della certificazione in lingua tedesca ZDJ(B1), 1 alunno ha partecipato agli esami relativi al livello B2 di tedesco. Dieci (10) allievi hanno partecipato agli esami relativi alla certificazione Delf (B1) di lingua francese. 8. Relazione sulla Classe La classe è formata da 22 alunni, di cui 7 maschi. In realtà tre alunne, che l'anno scorso non sono state ammesse all'esame di Stato e sono state iscritte d'ufficio, non hanno mai frequentato. Sei alunni hanno frequentato il 4 anno all'estero, rispettivamente negli Stati del Paraguay, Messico, Cile, Venezuela, Lettonia e Gran Bretagna. Rientrati nel corso dell'estate 2014, hanno frequentato dei corsi di recupero in alcune discipline indicate dal Consiglio di classe e volti a consentire loro un più facile reinserimento nella classe. Per quanto riguarda lo storico della classe, si può segnalare che alla fine del 3 anno sono stati respinti 4 alunni, mentre in quarta tutti gli alunni sono stati promossi. Il gruppo classe appare sufficientemente unito e armonico al suo interno. Se consideriamo l'atteggiamento in classe e la disciplina, si può osservare che il clima di classe durante l'anno è stato sereno, le lezioni si sono svolte nel completo rispetto di tutti gli studenti e con la collaborazione e partecipazione di molti di loro. Il comportamento degli alunni in aula è stato corretto, non si sono verificati episodi di indisciplina, la maggior parte degli alunni è responsabile e matura.
8 Per quanto attiene allo studio, all'interesse e all'impegno, c'è da dire che alcuni alunni sono stati particolarmente responsabili, diligenti e costanti, hanno evidenziato più che buone capacità critiche, rielaborative, di approfondimento e un buon metodo di lavoro, qualche altro/a, pur impegnandosi, ha evidenziato qualche difficoltà e un metodo più scolastico ed esecutivo, ma tutti hanno dimostrato un livello di impegno complessivamente adeguato alle capacità individuali. Alcuni alunni praticano attività sportiva a livello agonistico, altri frequentano il gruppo teatrale della scuola, altri ancora hanno interessi di tipo musicale od artistico, la classe è dunque molto attiva e vivace intellettualmente. La preparazione complessiva può, quindi, ritenersi per alcuni alunni molto buona, approfondita; per tutti gli altri, con le dovute differenze, soddisfacente. In qualche caso permangono difficoltà di esposizione orale. Si segnala, inoltre, che l'alunno Riccardo Scalet è tutorato dalla Provincia di Trento per gli ottimi risultati sportivi a livello mondiale nella disciplina dell'orienteering. Per quanto riguarda la continuità dei docenti nel Consiglio di Classe, è da segnalare la non continuità dell'insegnante di Matematica, Diritto, Geografia e Storia dell'arte nell'ultimo anno. Inoltre si sottolinea la perdita della continuità in tutti e tre gli anni del triennio relativamente al docente di lingua tedesca. Per le situazioni riguardanti le altre materie si rimanda al relativo specchietto. Lavori interdisciplinari (tesine) Il Consiglio di classe si è confrontato sia al suo interno sia con gli alunni sull'argomento lavori interdisciplinari da presentare in fase di apertura del colloquio dell'esame di Stato, così come invitano a fare le direttive ministeriali, ed ha assunto in merito ad essi una linea comune, condivisa anche dagli studenti. Lo scopo del Consiglio di classe era quello di evitare lavori poco personali e poco attinenti all'indirizzo di studio, fornendo alcune linee guida sulla scelta dei temi, sul taglio e sulla struttura delle tesine ; gli alunni hanno rispettato queste indicazioni, perciò i lavori interdisciplinari sono stati redatti, nella maggioranza dei casi, con la consulenza degli insegnanti. 9. Numero ore di insegnamento delle discipline per periodo DOCENTE DISCIPLINA 1 periodo 2 periodo Totale Prof.ssa D'Agostini Gabriella Prof.ssa Lucian Daiana Prof. Alberto Lauria Prof. Fabio Bernardin Prof. Elio Bettega Prof. Evaristo Lodi Prof. Evaristo Lodi Italiano-Storia Lingua Tedesca Lingua Inglese Lingua Francese Matematica applicata Geografia del Turismo Storia dell Arte e del Territorio 50/29 76/38 126/
9 Prof. Giovanni Andronico Prof.ssa Gislena Martina Prof.ssa Manuela Dell Antonia Prof. Cosimo Bruni Discipline turistiche e aziendali Diritto e Legislazione turistica Educazione Fisica Religione Cattolica Griglia generale di valutazione adottata dal Collegio dei Docenti 10/10 OTTIMO 9/10 DECISAMENTE BUONO 8/10 BUONO 7 DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 INSUFFICIENTE Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito. Dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze anche in contesti non noti. Possiede una buona proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche, valuta la partenza del proprio lavoro e il proprio processo di apprendimento Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze in contesti noti. Possiede una buona proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche, valuta sia la pertinenza del proprio lavoro, sia il proprio processo di apprendimento. Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia nel trasferire le competenze in contesti noti, possiede una discreta proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche. Lo studente dimostra di possedere competenze sui contenuti fondamentali, dimostra autonomia nel trasferire le competenze in contesti noti. Si esprime in modo accettabile. Lo studente dimostra di possedere le competenze indispensabili al raggiungimento del livello minimo di abilità richieste. Si esprime utilizzando un lessico elementare. Deve essere guidato fuori dai contesti noti. Lo studente conosce parzialmente gli argomenti proposti e possiede un linguaggio non sempre corretto. 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 3 SCARSO Lo studente conosce in modo superficiale e frammentario gli argomenti proposti: Si esprime in modo stentato e necessita di un frazionamento del compito. Commette errori sostanziali. Lo studente denuncia gravi lacune sulla conoscenza degli argomenti proposti. Si esprime con grande difficoltà: Necessita di un frazionamento del compito e commette molto gravi e sostanziali errori senza essere in grado di riconoscerli.
10 2-1 SCADENTE/NULLO Lo studente non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati. Non ha alcuna conoscenza di tutti gli argomenti 11. Criteri di attribuzione del credito formativo I criteri per l attribuzione del credito formativo fanno riferimento alla normativa nazionale e provinciale coordinate e a quanto deliberato nel Progetto d Istituto. Il punteggio è determinato secondo la seguente tabella: 1. se la parte decimale della media M è superiore a 0,5 viene attribuito il punteggio più alto della banda della nuova tabella ministeriale (D.M. 99/2009) con rilevata presenza da parte del C.d.C. dell indicatore 1: assiduità e frequenza, interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo. 2. se la parte decimale della media M è inferiore o uguale a 0,5 potranno essere aggiunti i seguenti valori: 0,3 per assiduità e frequenza, interesse, impegno e partecipazione al dialogo educativo; 0,2 per ogni attività complementare scolastica non obbligatoria e per ogni credito formativo riconosciuto dove sussistano le condizioni del D.M.P.I. n 452 in sintesi le seguenti: qualificata e documentata esperienza competenze coerenti con il tipo di corso accertamento da parte del Consiglio di classe. A condizione che sussista comunque l indicatore 1, il Consiglio di Classe applicherà la banda più alta di oscillazione, se la parte decimale della media M sarà almeno pari a 0,6. Nella determinazione della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale si tiene conto del voto di condotta dell alunno/a (Regolamento Provinciale sulla valutazione a.s. 2009/2010). Oggetto di valutazione per l attribuzione del credito formativo saranno, a condizione che sia presente l indicatore 1, le esperienze di stage aziendali, ECDL: conseguimento della patente informatica; certificazioni linguistiche; progetto intercultura della durata di un anno o frazione d anno; attività sportive agonistiche della durata di un anno o conseguimento di titoli a livello provinciale nella Federazione di appartenenza. Il Consiglio di Classe applica un criterio oggettivo per stabilire se sussista la condizione dell assiduità. In un anno scolastico le assenze non possono essere complessivamente superiori a 25 gg. Saranno escluse dal computo le assenze per motivi di salute, dovute a periodi di ricovero in strutture ospedaliere e quelle successive collegate al ricovero (es. convalescenza, riabilitazione). Cinque ritardi o uscite anticipate saranno equiparate ad 1 giorno di assenza. 12. Simulazioni delle prove di Esame di Stato Prima prova : l'insegnante non ha ritenuto necessario svolgere una vera e propria simulazione della prima prova, in quanto nel corso dell'ultimo anno sono sempre state assegnate tracce estratte dagli esami di Stato degli anni precedenti ed è stata svolta un'unità didattica apposita sul metodo con cui affrontare le diverse tipologie. Seconda prova: la simulazione della 2^ prova scritta dell'esame di Stato si è svolta il 15 maggio 2015, riguarda la Lingua inglese e il testo somministrato è quello riportato qui di seguito: The candidate must choose one of the following themes: THEME 1 Travel dream: the wonders of the world, the places not to be missed, the emotions...at
11 least to try once in your lifetime! Many couples today choose a honeymoon to tropical islands, where they are enchanted by the sea and heavenly scenary; others, however, prefer to take the opportunity to make the journey they have always wanted, romantic and adventurous together; in any case, since the honeymoon becomes a very important part of the wedding, it is appropriate to rely on experienced professionals who organize the trip in all its detail, to ensure that the dream never ends. The candidate decides on a proposal for an unforgettable honeymoon for a young married couple in their thirties who will celebrate their wedding in the autumn. The proposal must contain: a presentation of the trip, the destination and the travel schedule, the means of transport used, type of accommodation, the cost and suitable clothing. THEME 2 One of the first reasons in the past as to why man moved from the place where he lived to other places was for religious reasons. Within our country and abroad, these places of pilgrimage are different. Proposals range from a few days to two weeks and are addressed to all without age limit and health conditions. The candidate, imagining to work in an agency specializing in religious tourism, organizes a trip to at least two of the most famous shrines in Europe, indicating in detail: the route (place of departure and destination) the duration of the stay the type of services offered accommodation costs and any other relevant information to the tourist. Terza prova: 24 febbraio 2015 (prima simulazione) 15 aprile 2015 (seconda simulazione) Tracce delle simulazioni della Terza Prova scritta Nelle due prove di simulazione è stata proposta la tipologia B durata tre ore di 60 minuti: 10 quesiti a risposta singola, con risposta in non più di 15 righe per le prove con due domande e 15 per le prove con due domande. Discipline: > simulazione in data 24 febbraio 2015 Storia a. Prendi in considerazione il periodo storico che vede l avvento del Fascismo in Italia e che va dal 1919 al Isola alcuni eventi che reputi particolarmente significativi per il consolidarsi del fascismo ed elencali in ordine cronologico. b. Indica le cause e le conseguenze della crisi economica che prende avvio con il crollo di Wall Street del c. Esponi i principali contenuti del Mein Kampf. Discipline turistiche 1) Il candidato illustri le caratteristiche e le funzioni svolte dal business plan o piano industriale e analizzi le singole componenti di cui si compone; rappresenti infine, l'iter che deve seguire il redattore di un budget. 2) Il candidato elabori un piano di marketing territoriale in funzione delle politiche economiche e finanziarie poste in essere per la governance del settore turistico. 3) Il candidato analizzi l'organizzazione scientifica del lavoro detta "taylorismo" iniziando a
12 descrivere il contesto storico in cui nacque. Rappresenti, infine, la teoria del sociologo che per primo cominciò a studiare i correttivi da apportarle. Lingua Tedesca 1. Das Zeitalter der Aufklärung: wovon war es insbesondere charakterisiert? Beschreiben Sie. (Max.15 Zeilen) 2. Geben Sie bitte einen historischen Überblick von Wien und beschreiben Sie auch kurz fünf Sehenswürdigkeiten. (Max.15 Zeilen) Geografia turistica 1. Biodiversità: la foresta pluviale dell America del sud. 2. La moderna megalopoli di Rio de Janeiro e le sue attrattive turistiche. Elenca le più importanti e descrivi il fenomeno del carnevale come attrattiva turistica. >Simulazione in data 15 aprile 2015 Discipline: Discipline turistiche 1. Il candidato illustri le caratteristiche dei viaggi offerti al pubblico prodotti dai maggiori tour operator e analizzi le politiche adottate per ottenere il miglior controllo sulla qualità del prodotto, rappresenti, infine, le varie tipologie contrattuali operate con i fornitori dei servizi e commenti inoltre i prodotti organizzati oltre ai tour. 2. Il tour organizer T.U.I organizza un pacchetto all inclusive per le isole mauritius, acquistando i posti aerei disponibili da 135 pax, per 16 voli di a/r con partenza settimanale, a Le tasse e spese di emissione biglietteria sono 34 per pax. Affitta 115 camere doppie presso un villaggio turistico che gli costano per tutte le 10 settimane Il transfer dà luogo a costi specifici di 25,50 a turista e i pasti e i servizi di villaggio costano all'operatore 160 a turista a settimana. Le spese generali che vengono attribuite all'organizzazione e alla gestione di questo pacchetto sono e l'utile che si intende perseguire è di Il prezzo max applicabile nelle 4 settimane centrali dalla (4 alla 7) non può superare Nelle altre settimane non deve andare oltre 950. Le previsioni prudenziali del t.o sono di un riempimento al 85% delle disponibilità nelle quattro settimane di maggior afflusso e del 65% nelle altre. Calcola il prezzo del pacchetto turistico e compila la griglia dei prezzi differenziati. 3. Il candidato analizzi l'evoluzione del sistema del pricing e rappresenti,infine, come gli operatori del sistema turistico attuano la differenziazione dei prezzi per la vendita al pubblico di servizi singoli. Lingua Francese 1ère question: parlez du tourisme français, de son développement dans le temps, de ses atouts, de ses béné fices et inconvénients. 2ème question: la France possède 5500 km de côtes, donc un littoral important pour l'économie du Pays. Expliquez. Geografia Dubai e gli antichissimi siti archeologici del Medio Oriente: due forme di turismo agli antipodi. Luoghi santi, usanze, tradizioni e feste dell India.
13 Storia Quali sono le circostanze che hanno preceduto e che hanno favorito l'entrata in guerra dell'italia nel Primo conflitto mondiale? Quali furono le motivazioni dell'italia nella scelta dello schieramento a fianco del quale combattere? Dopo la presa del potere da parte di Mao Tze Tung, quali sono stati i principali avvenimenti di politica interna che hanno contraddistinto l'azione del leader cinese? Quali furono i rapporti tra Mussolini e la Chiesa cattolica in Italia? Quale la linea politica tenuta dal Capo del Fascismo nei confronti della Chiesa cattolica? Parte seconda: Relazioni dei docenti delle discipline curricolari Disciplina: Letteratura Italiana Docente: Gabriella D Agostini Ore svolte nel primo trimestre: 50 Ore svolte nel secondo pentamestre: 77 Relazione Classe La classe, formata da 12 femmine e 7 maschi, ha mantenuto, nel corso dell anno, un comportamento corretto ed educato. Le relazioni con gli alunni sono state buone e impostate sulla base della responsabilità, del dialogo e della trasparenza. L attività didattica si è svolta sempre in modo regolare e sereno, in un clima di collaborazione, attenzione e partecipazione. Gli alunni si sono dimostrati, se non tutti propositivi e brillanti, comunque disponibili e ricettivi. Non tutti gli alunni hanno maturato un metodo di studio riflessivo e un approccio alle materie personale e critico, qualcuno ha affrontato gli argomenti in un modo piuttosto scolastico, ma tutti gli alunni hanno dimostrato adeguato impegno e consapevolezza dell importanza dello studio. I risultati sono stati mediamente discreti, con diverse punta di eccellenza e qualche difficoltà da parte di due/tre alunni nei confronti di uno studio riflessivo e approfondito della letteratura. Permangono complessivamente difficoltà di esposizione orale e scritta per quanto riguarda alcuni studenti, difficoltà che sono state compensate dallo studio e dall attenzione dimostrati. La classe ha svolto, durante l anno, tutte le tipologie di prova scritta previste dall esame di Stato e penso che abbia maturato discrete competenze per essere in grado di affrontare l esame con sufficiente disinvoltura. La classe ha svolto l'attività di tirocinio formativo e orientativo prevista dal piano di studi durante le estati 2013 e I rapporti con le famiglie sono stati regolari e basati su una reciproca comprensione e collaborazione. Obiettivi : Conoscenze: far acquisire conoscenza dei contenuti, forme, codici e valori, in particolare, della tradizione letteraria italiana, senza trascurare, però, quanto contemporaneamente è stato elaborato in Europa; far prendere coscienza dello stretto legame tra opera letteraria e contesto storico, in modo che il prodotto culturale appaia sempre come la risultante di diverse componenti e ad esse strettamente collegato Competenze: far apprendere tecniche, metodologia e terminologia appropriata per interpretare un testo letterario, comprenderlo nella sua specificità e parlarne con proprietà e competenza; promuovere la lettura non solo di classici, ma anche di narrativa contemporanea e di giornali, stimolando la curiosità degli alunni e presentando gli argomenti sempre in rapporto alla loro realtà;
14 abituare l'alunno ad un linguaggio corretto e appropriato alla situazione comunicativa. In particolare l'alunno dovrà acquisire una maggiore familiarità con la terminologia della critica letteraria e con il linguaggio specifico della storia. Capacità: far acquisire conoscenza e capacità critica attraverso la proposta problematizzata dei temi letterari, di personalità artistiche, di contesti letterari. Metodi e scelta del programma Per le lezioni mi sono avvalsa di una modalità che integrasse la spiegazione frontale, alla quale gli alunni sono abituati, con l invito a partecipare attivamente, attraverso il dialogo, le domande, la problematizzazione degli argomenti, al commento dei testi, che viene così costruito insieme alla classe. Ho spesso utilizzato la modalità dell intertestualità, cercando di far dialogare tra loro i testi e di confrontarli su uno stesso argomento, testi dello stesso autore o di autori diversi. Ho voluto sfruttare le due materie che insegno cercando di procedere parallelamente (anticipando argomenti di letteratura per poterli trattare contemporaneamente anche in Storia), di far dialogare l una con l altra, in modo che i contenuti dell una potessero gettare luce sulle scelte dell altra e viceversa. (Per questo motivo ho omesso l indicazione relativa a quali argomenti sono stati trattati nel primo quadrimestre e quali nel secondo, preferendo mantenere, nell esposizione del programma, la sequenza cronologica). Ho scelto scrittori e testi che mi facilitassero in questo compito e si piegassero a questa finalità. Mi sono avvalsa della piattaforma moodle, che il nostro istituto ha a disposizione da alcuni anni, per la pubblicazione dei materiali presentati in classe (presentazioni in ppt, video, articoli di approfondimento, ecc.), che gli alunni hanno potuto visionare e scaricare da casa. Per quanto riguarda la scelta degli autori, ho seguito il percorso tradizionale, ormai consolidato dalle impostazioni delle letterature scolastiche, per gli autori dell'800 e di inizio 900, e ho interrotto il percorso cronologico, come già detto in precedenza, dove i testi di Remarque e Lussu, per la I guerra mondiale, e Primo Levi, per l'esperienza dell'olocausto, potevano favorire negli alunni una comprensione più approfondita degli eventi storici. Inoltre è stato affrontato un percorso sulla Resistenza con i due autori Beppe Fenoglio e Elio Vittorini. Per quanto riguarda il '900 inoltrato, la cui trattazione è sempre problematica sia per il gran numero di autori sia per la carenza di tempo a disposizione, ho scelto Calvino, come autore rappresentativo della sperimentazione tipica del suo tempo, ma anche per l'autorevolezza della sua opera e dei temi trattati. Spero di avere il tempo di accennare agli autori europei Kafka e Beckett, in modo da far intravedere agli alunni la ricchezza degli sviluppi sia tematici che formali di cui il '900 abbonda. Sono consapevole che il programma di letteratura può essere considerato eccessivamente strumentale rispetto alla Storia, ma molti alunni hanno maturato, nel corso di questi due ultimi anni di scuola, un interesse sincero per la Storia, tanto da rendere le ore di storia molto intense e partecipate e da ottenere buoni risultati nel profitto. Ho invece scelto di non trattare l'opera di Dante sia perché sottrae tempo alla trattazione del '900, richiedendo un enorme sforzo di contestualizzazione, sia perché non mi sento in grado, dedicando poche ore del tempo a disposizione del Paradiso, né di far comprendere il significato e la grandezza dell'opera di Dante né di mettere gli alunni in condizione di affrontare un'eventuale traccia d'esame. Ritengo piuttosto più utile anticiparne la trattazione nel corso del terzo anno, riservando al grande autore uno spazio adeguato. Gli alunni hanno partecipato ad una conferenze dal titolo Le tre vite di Alcide Degasperi sulla vita e la politica dell'importante personaggio trentino. Metodo di lettura dei testi La didattica ha avuto come principale obiettivo quello di privilegiare la lettura, la comprensione e l interpretazione guidate del testo. Precedute da un inquadramento storico dell opera e dalla contestualizzazione del testo nell opera, il momento considerato più importante è stato quello della lettura in classe e del commento guidato. Degli autori sono state fornite le notizie biografiche considerate importanti per la comprensione della personalità dell autore e per facilitare la lettura e l analisi delle opere.
15 Il manuale utilizzato è stato quello in adozione Letteratura letterature di Guido Armellini e Adriano Colombo, 2007, Zanichelli, (voll. Il secondo Ottocento e il Novecento), integrato con alcuni testi ritenuti utili e non presenti nei citati volumi. Ho lasciato a disposizione della Commissione d esame questi materiali in fotocopia depositati in segreteria. Temi, Autori, Argomenti Il Positivismo: l origine e il contesto storico in cui nacque, i concetti fondamentali di questa corrente filosofico-scientifica. La scienza e l'evoluzionismo. Cenni a C. Darwin e H. Taine. La poetica del Naturalismo francese. Madame Bovary di G. Flaubert. La rappresentazione della realtà. L impersonalità dell autore. Il romanzo sperimentale di Zola. La teoria dei tre fattori di Hippolyte Taine e il determinismo. Testi: Rappresentare e basta di G. Flaubert (Vol. 3.1, pag. 21) Le insofferenze di Madame Bovary da Madame Bovary di G. Flaubert (Vol. 3.1, pag. 61) I comizi agricoli da Madame Bovary di G. Flaubert (Vol. 3.1, pag. 63) L obitorio da Teresa Raquin di Emile Zola; La stireria da L'assomoir di E. Zola (Vol. 3.1, pag. 69); Il delirium tremens da L assomoir di E. Zola; brano da Il romanzo sperimentale di E. Zola (Vol. 3.1, pag. 22); Giovanni Verga e il Verismo. Cenni alla biografia e alla produzione giovanile (principali titoli e temi). Il ciclo dei vinti. I Malavoglia: trama, temi, in particolare l''ideale dell'ostrica, osservazioni sulle novità formali del romanzo, in particolare sulla tecnica dell impersonalità e del discorso indiretto libero. Romanzo Mastro Don Gesualdo: trama e tematiche. Il programma letterario di Verga: la letteratura come un documento umano e i contenuti della lettera a Farina. Lettura di due brani di critica di Asor Rosa e di Dominique Fernandez sui Malavoglia (pagg. 353 e 354) Testi: novelle La chiave d'oro (in fotocopia); prefazione alla novella L amante di Gramigna (Vol. 3.1, pag. 285); prefazione ai Malavoglia la fiumana del progresso (Vol. 3.1, pag. 287) Incipit Come le dita della mano, brano Il conflitto tra Padron Ntoni e Ntoni e finale (Vol. 3.1, pagg. 319, 323, 328) da I Malavoglia. Brano da Mastro Don Gesualdo L'asta delle terre comunali (Vol. 3.1, pag. 336) e a morte di Don Gesualdo (Vol. 3.1, pag. 341). Il realismo russo: Cenni a Lev Tolstoj e ad Anna Karenina. Cenni al romanzo psicologico russo. Il simbolismo francese. Testi: Il suicidio di Anna Karenina da Anna Karenina (Vol. 3.1, pag. 80); Charles Baudelaire Cenni biografici. Il tema dell emarginazione del poeta e la concezione dell arte e della poesia come strumento conoscitivo della realtà. L uso della sinestesia. La perdita dell'aureola pag. 14. Testi da I fiori del male: Corrispondenze (Vol. 3.1,pag. 155); L albatros (Vol. 3.1,pag. 156); Spleen (Vol. 3.1, pag. 157). Arthur Rimbaud Cenni biografici. Lettura della Lettera del veggente e il concetto di deragliamento di tutti i sensi Lettura e commento de Il battello ebbro (testo in fotocopia).
16 Il Decadentismo. Il contesto storico in cui nacque, l'influenza delle nuove teorie e scoperte: Einstein e la teoria della relatività, Bergson e l'intuizionismo, la vita della psiche secondo Freud, la crisi dei valori tradizionali e il concetto di Dio è morto di Nietzsche. Il concetto di arte e letteratura dell estetismo. Oscar Wilde. Cenni biografici. Trama e temi de il Ritratto di Dorian Grey. L'estetismo. Un nuovo edonismo da Il ritratto di Dorian Gray (Vol. 3.1, pag. 104) Pagine dal finale del romanzo in fotocopia. Gabriele D Annunzio. Cenni alla biografia. Estetismo e superomismo. La concezione dell arte. Lo stile di D Annunzio. Delle raccolte poetiche è stato trattato il libro delle Laudi e, in particolare, L Alcyone, di cui si è analizzato il contenuto e lo stile. Il piacere: la trama e i temi in essi svolti. Il notturno Trama e temi de Il trionfo della morte e La vergine delle Rocce. piacere segreto Rocce Testi: dall Alcyone: La sera fiesolana (Vol. 3.1, pag. 476); Nuda stabat aestas (fotocopia); La pioggia nel pineto (Vol. 3.1, pag. 439) Brano La vita come un opera d arte (Vol. 3.1, pag. 444) da Il L incipit (Vol. 3.1, pag. 468) de Il piacere Il discorso della siepe (Vol. 3.1, pag. 449) Brano La disumanata massa umana (Vol. 3.1, pag. 449) da Il libro Brano Difendete la bellezza (Vol. 3.1, pag. 455) da Le vergini delle Giovanni Pascoli. La biografia. Sono state citate le raccolte Myricae, I Poemetti, I Canti di Castelvecchio, I Poemi conviviali; Inni e Odi. I temi ricorrenti nelle sue poesie, stili e contenuti delle diverse raccolte, le caratteristiche formali della sua poesia e l utilizzo insistito di alcune figure retoriche (fonosimbolismo, onomatopee, allitterazioni, metafore, sinestesie e analogie), le metafore ossessive di Pascoli. La prosa Il fanciullino e la concezione di poesia per Pascoli. Testi: Lavandare (Vol. 3.1, pag. 391) da Myricae; L assiuolo (Vol. 3.1, pag. 376) da Myricae; X Agosto (Vol. 3.1, pag. 394) da Myricae; Temporale (Vol. 3.1, pag. 392) da Myricae Il gelsomino notturno (Vol. 3.1, pag. 407) da I canti di Castelvecchio; Brano Il fanciullino (Vol. 3.1, pag. 407) da Pensieri e Discorsi. Luigi Pirandello. Cenni biografici. I temi: il relativismo della realtà e il relativismo psicologico, il tema della pazzia, dell incomunicabilità, dell inettitudine. I romanzi Il fu Mattia Pascal e Uno nessuno centomila: trama, temi, stile e linguaggio. Novelle per un anno: temi e stile. Il saggio L'umorismo. Il teatro: contenuti, temi. Il metateatro: le novità formali delle tre opere. Sei personaggi in cerca d autore. Testi: Lo strappo dal cielo di carta (Vol. 3.2, pag. 299) da Il fu Mattia Pascal; Un caso strano e diverso (Vol. 3.2, pag. 296) da Il fu Mattia Pascal; Quel caro Gengè (Vol. 3.2, pag. 301) da Uno, nessuno, centomila; Siamo qua in cerca di un autore (Vol. 3.2, pag. 305) Sei personaggi in cerca d autore; La signora Frola e il signor Ponza suo genero da Novelle per un anno (fotocopia); La carriola (Vol. 3.2, pag. 276) da Novelle per un anno; Brano finale Fisso in questa eternità di maschera (Vol. 3.2, pag. 310) dall Enrico IV. Da L'umorismo: La vita e la forma e Il sentimento del contrario (Vol. 3.2, pagg 294, 292, 290).
17 Italo Svevo. Cenni Biografici. I romanzi Una vita, Senilità e La coscienza di Zeno: trama e temi. I personaggi inetti, la crisi dei valori borghesi, il difficile rapporto dei personaggi del 900 con la realtà, la psicanalisi nel romanzo La coscienza di Zeno. Malattia e salute ne La coscienza di Zeno. Testi: Prove per un addio da Senilità (vol. 3.2, pag. 352) Prefazione e preambolo (pag vol. 3.2) da La coscienza di Zeno La salute di Augusta (pag. 361 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno Il fumo (pag. 337 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno La vita attuale è sempre mortale (pag. 361 vol. 3.2) da La coscienza di Zeno La letteratura e la Prima Guerra Mondiale Eric Maria Remarque. Cenni biografici. Lettura di alcune pagine del romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale. I brani indicati qui di seguito. Testi da Niente di nuovo sul fronte occidentale: brano L'addestramento Chi vuole la guerra Emilio Lussu. Cenni alla biografia. Alcune pagine del romanzo Un anno sull altipiano sono state lette, commentate e confrontate con l'opera Niente di nuovo sul fronte occidentale di Eric Maria Remarque. Sono stati visionati anche due spezzoni della versione cinematografica Uomini contro di Rosi. I brani (forniti in fotocopia) di Un anno sull'altipiano sono indicati qui di seguito: Testi: Brani da Un anno sull altipiano: Ama lei la guerra? Un uomo Il generale Leone Giuseppe Ungaretti*. Cenni alla Biografia. Circostanze, temi (la guerra, la concezione della poesia, la poetica della parola) e novità formali della raccolta L allegria. Contesto, temi e forme della raccolta Sentimento del tempo. Testi da L Allegria: Pellegrinaggio (pag. 388 vol. 3.2) Commiato (pag. 392 vol. 3.2 ) Italia (pag. 393 vol. 3.2) I fiumi (pag. 397 vol.3.2) In memoria (fotocopia) Testo da Sentimento del tempo: La madre (pag.406 vol. 3.2) Nota introduttiva a Vita di un uomo (pag. 391, vol. 3.2) Da Ragioni di una poesia Ritrovare un ordine (pag. 394, vol. 3.2) Le avanguardie. Il Futurismo: temi e forme. Cenni anche ai contenuti e alle forme dell'espressionismo, del Cubismo, del Dadaismo e del Surrealismo nelle arti figurative. Testi: Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti (pag. 17 vol. 3.2) Brano esemplificativo da Zang Tumb Tuum Eugenio Montale*. Cenni alla Biografia. Contenuti e forme delle raccolte Ossi di seppia, Le Occasioni, La bufera e altro e Satura, in particolare il tema del male di vivere, del varco, della donna salvifica. La tecnica del correlativo oggettivo. Testi: Non chiederci la parola (pag. 437, vol. 3.2) da Ossi di seppia
18 La casa dei doganieri (pag. 431, vol. 3.2) da Ossi di seppia Spesso il male di vivere ho incontrato (pag. 445, vol. 3.2) da Ossi di seppia Forse un mattino andando in un aria di vetro (pag. 446, vol. 3.2) da Ossi di seppia Piccolo testamento (pag. 457, vol. 3.2) da La Bufera e altro Al Saint James di Parigi (pag. 460, vol. 3.2) da Xenia in Satura Per finire (pag. 435, vol 3.2) da Diario del '71 e del '72 Due testi dal saggio Sulla poesia: Una totale disarmonia con la realtà (pag. 439, vol. 3.2) E' ancora possibile la poesia? (pag. 441, vol. 3.2) Franz Kafka*. Cenni biografici. Racconto La metamorfosi: i temi dell'angoscia e della spersonalizzazione dell'individuo. Il surrealismo. Brano tratto da La memorfosi (in fotocopia) Samuel Beckett*. Il teatro dell'assurdo e l'assurdità della condizione umana. Aspettando Godot Niente da fare da Aspettando Godot (pag. 743, vol. 3.2) Primo Levi. Biografia. Audizione di interviste a Primo Levi sui temi della memoria come dovere, sul nazismo e sull'esperienza del lager. Trama e temi di Se questo è un uomo. I sommersi e i salvati: struttura e temi del saggio: riflessioni sulla violenza inutile del lager, sulla specificità del lager, sulla zona grigia, sulla labilità della memoria, ecc. Testi: Brano Eccomi dunque sul fondo (Vol. 3.2, pag 635) da Se questo è un uomo Estratti in fotocopia da I sommersi e i salvati Italo Calvino. Biografia. Romanzo Il sentiero dei nidi di ragno contenuti, contesto della pubblicazione, scopo e tema. I diversi filoni di Calvino: il realistico, il fantastico della trilogia degli antenati, lo pseudoscientifico, il combinatorio. La poetica della sfida al labirinto, del divertimento è una cosa seria, della sperimentazione e della precisione del linguaggio. La funzione della letteratura secondo Calvino. Testi: Brano da La giornata di uno scrutatore (pag. 848, vol. 3.2) Racconti: Marcovaldo al Supermarket da Marcovaldo e le quattro stagioni in città (fotocopia) L'avventura dei due sposi da Gli amori difficili (fotocopia) Tutto in un punto da Le cosmicomiche (fotocopia) Se una notte d'inverno un viaggiatore (pag. 851, vol. 3.2) * Questi argomenti alla data attuale non sono ancora stati svolti. Si prevede di svolgerli entro il 10 giugno Verifiche (tipologia, preparazione, svolgimento) Le verifiche sono state sia scritte che orali. Per verificare i contenuti di letteratura italiana sono ricorsa a interrogazioni, questionari a risposta aperta e a verifiche basate sulla tipologia analisi e comprensione del testo con esercizi di comprensione complessiva, particolare e di contestualizzazione e confronto. Per quanto riguarda le competenze di esposizione scritta, di argomentazione, di strutturazione di un testo e di rispondenza alle caratteristiche richieste, ho somministrato verifiche modellate sulle tipologie richieste nella prima prova dell esame di Stato. La preparazione è stata quasi sempre curata in classe per consentire agli alunni di maturare la capacità di utilizzare i documenti a disposizione delle tipologie saggio breve e articolo di giornale. Valutazione
19 Per la valutazione mi sono avvalsa delle griglie qui di seguito riportate, una per la valutazione della tipologia A e una per la valutazione della tipologia B, C e D. Disciplina: Storia Docente: Gabriella D Agostini Ore svolte primo trimestre: 29 Ore svolte secondo pentamestre: 38 Obiettivi raggiunti Non tutta la classe ha raggiunto con lo stesso grado di approfondimento e complessità gli obiettivi fissati ad inizio anno nella programmazione disciplinare, ma una buona parte della classe ha comunque dimostrato di possedere in modo adeguato conoscenze, competenze e capacità qui di seguito elencate: Conoscenze: conoscere gli eventi, i fenomeni, i personaggi dell arco di storia studiato. Competenze: aver raffinato la capacità di confrontare, istituire relazioni, rapportare realtà diverse; saper analizzare un fenomeno e scomporlo nei diversi elementi, mettendo in relazione tra di loro le cause e gli effetti, anche in analisi di lunga durata; aver appreso, attraverso lo studio della storia, il significato dei valori di democrazia, tolleranza, pluralismo, impegno civile, solidarietà. Capacità: aver acquisito una coscienza critica e personale; sapersi porre con un approccio corretto di fronte ad un fenomeno storico contemporaneo; saper riconoscere l'origine di fenomeni e di tendenze in atto nella contemporaneità in eventi che hanno radici storiche e sono comprensibili solo con uno sguardo al passato. Metodologia Per quanto riguarda la didattica (problematizzazione dell argomento, ricerca del dialogo e partecipazione degli alunni) valgono molte delle affermazioni già esposte nel programma di Letteratura italiana. Il testo in adozione è Guida alla storia. Dal 900 a oggi di Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Einaudi Laterza. Ho utilizzato anche diverse sequenze tratte dai film sottoelencati, che hanno fornito spunto per discussione e messa a fuoco di alcuni argomenti. Ho utilizzato spezzoni delle trasmissione Correva l'anno di Paolo Mieli e Blu notte di Carlo Lucarelli (scaricabili da Youtube) e altri materiali storici presenti sul sito di La storia siamo noi curati da Gianni Minoli, o tratti da Rai educational. Uomini contro di Francesco Rosi, 1970; Il delitto Matteotti di Florestano Vancini, 1973; Mussolini: ultimo atto di Carlo Lizzani, 1974; Terra e libertà di Ken Loach, 1995; Nuremberg di Yves Simoneau, 2000 Il caso Moro di Giuseppe Ferrara, 1986; La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo, 1966.
20 Contenuti L età giolittiana La guerra di Libia. L industrializzazione. Il suffragio universale maschile. La legislazione sociale. La prima guerra mondiale I preludi della prima guerra mondiale: le guerre balcaniche, gli antagonismi tra le maggiori potenze europee, le alleanze. Lo scoppio della guerra e gli schieramenti. Interventisti e neutralisti in Italia. L'Italia in guerra. Le operazioni di guerra, i fronti, la guerra di trincea, le nuove armi, i trattati di pace. Lettura di testi sulla prima guerra mondiale (vedi programma di letteratura). La Rivoluzione russa La Rivoluzione di febbraio e di ottobre, la formazione dello stato sovietico. La politica di Lenin. La Russia da Stalin a Gorbacev a Eltsin La presa di potere di Stalin. La politica economica e l industrializzazione forzata. Le grandi purghe. La partecipazione di Stalin alla seconda guerra mondiale. Kruscev e la denuncia dei crimini di Stalin La Russia negli anni della guerra fredda (i fatti di Ungheria, Cuba e Cecoslovacchia). La politica di Gorbacev: glasnost e perestroika. Il golpe del Eltsin e il crollo dell Urss. La Csi. Il Fascismo I problemi del dopoguerra. Il biennio rosso. I regimi autoritari nell Europa degli anni 20. L'avvento del fascismo. La politica interna ed estera di Mussolini. Lo Stato fascista: cultura, scuola, propaganda. L economia del Fascismo. I Patti lateranensi. La crisi di Wall street del '29 Le reazioni alla crisi mondiale. Roosevelt e il New Deal. L'ascesa al potere di Hitler La Repubblica di Weimar. L avvento del nazismo. La politica interna ed estera di Hitler. L'ideologia nazista. L'antisemitismo e le leggi razziali. Il concetto di totalitarismo. Verso la seconda guerra mondiale La conquista dell'etiopia. La guerra civile in Spagna. L'aggressività del Giappone nei confronti della Cina e dell'est asiatico. L'anschluss dell'austria, la politica di riarmo, l'occupazione della Boemia e Moravia. La seconda guerra mondiale L attacco alla Polonia, gli schieramenti, i fronti, la battaglia d Inghilterra, la campagna di Russia, la guerra in Africa, la caduta del Fascismo, la campagna d Italia, la Resistenza, lo sbarco in Normandia, Pearl Harbor e la bomba atomica in Giappone. L olocausto.la pace, il processo di Norimberga, l ONU. La guerra fredda Il mondo diviso. La crisi di Berlino. L Unione sovietica e le democrazie popolari. La guerra di Corea, la crisi di Cuba, la guerra del Vietnam, la guerra in Afghanistan. La caduta del muro nel 1989 e l avvio della distensione. Il disarmo bilaterale: Breznev e Reagan. La guerra israeliano-palestinese Il sionismo. La Palestina sotto il mandato britannico. La costituzione dello Stato di Israele. Le guerre tra Israele e gli Arabi. La guerra di Gaza La situazione attuale. La Cina di Mao Tze Tung Dall'impero alla repubblica. La guerra civile tra Mao e Chian Kai Seck. La Repubblica popolare cinese. La rivoluzione culturale cinese. La demaoizzazione di Deng Xiaoping. La decolonizzazione* I caratteri della decolonizzazione. Tre casi: India, Indocina e Algeria. Dipendenza economica e instabilità politica in Africa e in America Latina.
I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello
Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa
DettagliNormativa e indicazioni Linguistico. Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei
Normativa e indicazioni Linguistico Commissione Esame di Stato Liceo S. Maffei Requisiti per l ammissione Sono ammessi all'esame di Stato gli alunni che nello scrutinio finale conseguano una votazione
DettagliVERBALE n. SCRUTINIO FINALE
VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per
DettagliDIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII
DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DECRETO MINISTERIALE N. 17 del 9 febbraio 2005 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliIstituto d Istruzione Superiore T. Fiore
Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente
DettagliCREDITO SCOLASTICO credito scolastico punteggio attribuzione punteggio massimo crediti candidati interni candidati esterni
SISTEMA DEI CREDITI CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al
DettagliPROGRAMMAZIONE DI CLASSE
I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal
DettagliMETODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI
E LETTERE BIENNIO ITALIANO e 3. lavoro individuale 4. lavoro di gruppo 5. laboratorio di lettura e scrittura 6. correzione sistematica collettiva e individualizzata degli esercizi eseguiti a casa e delle
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliE-Mail: parentucelli@hotmail.com. http://www.parentucelli.com
0187610831 E-Mail: parentucelli@hotmail.com http://www.parentucelli.com Gli ambienti Laboratori multimediali Informatico Linguistico Nuove Tecnologie Gli ambienti I Laboratori di Scienze Chimica Biologia
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliRiferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07
Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.
DettagliINCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015
INCONTRO STUDENTI CLASSI QUINTE 13 febbraio 2015 ESAME DI STATO: Documento del consiglio di classe Ammissione e giudizio di ammissione Credito scolastico e formativo La commissione Le prove d esame La
DettagliPROFILO DEL LICEO LINGUISTICO. Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.
PROFILO DEL LICEO LINGUISTICO Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. COSA RICHIEDE IL LICEO LINGUISTICO? Curiosità intellettuale Interesse nei
DettagliLINGUA E LETTERATURA ITALIANA
I.I.S. FEDERICO II DI SVEVIA LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE - MELFI - PIANO DI LAVORO ANNUALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE V AA A.S. 2015/2016 PROF.SSA VIOLANTE RIZZO FINALITÀ SPECIFICHE
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza
DettagliDocumento del Consiglio di classe
Istituto Tecnico Statale Commerciale e per il Turismo C. Piaggia Viareggio Documento del Consiglio di classe Anno scolastico 2014-2015 Classe 5 serale Indirizzo: Amministrazione finanza e marketing Approvato
DettagliProt. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015
Prot. n 8401/A19 Augusta, 29 ottobre 2015 Ai docenti Al DSGA Atti Albo Oggetto: Delibera del Collegio dei docenti riunitosi in data 28 ottobre 2015 su convocazione prot. n 8150/A19 del 20 ottobre 2015
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende
DettagliI.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013
I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire
DettagliCRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI
CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliTABELLA di attribuzione CREDITO SCOLASTICO (allegata al D.M. 42/2007 che sostituisce la tabella prevista dall art. 11 comma 2 del D.P.R.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI PRIMIERO Liceo Economico per l Impresa, Liceo Economico per il Turismo, Liceo Scientifico, Corso Tecnico per le Costruzioni, l Ambiente ed il Territorio Criteri per
DettagliProgrammazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE TUROLDO ZOGNO Procedura Pianificazione, erogazione e controllo attività didattiche e formative Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1
SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA
ISTITUTO COMPRENSIVO CIRIE II SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DI SAN CARLO C. ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE DOCENTE: NOVERO MARIA TERESA Premessa Lo studio della disciplina
DettagliLiceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli
Liceo Scientifico Tito Lucrezio Caro Napoli Criteri di valutazione degli studenti per tutte le classi I singoli docenti attraverso i propri piani di lavoro, i consigli di classe e la programmazione di
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliAnno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA
Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIl Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe
1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione
DettagliEgregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.
Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE
SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO GRAFICO PUBBLICITARIO Anno scolastico 2012/2013 Consiglio Classe 4 sezione S Data di approvazione 26/10/2012 Doc.: Mod.PQ12-002 Rev.: 3 Data:
DettagliLINGUA E CULTURA STRANIERA
LINGUA E CULTURA STRANIERA LICEO CLASSICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze
DettagliLa struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio
Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliL ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (BR) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COMMISSIONE EUROPEA Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale La Scuola
DettagliPIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte
Obiettivi educativi e didattici PIANO DI LAVORO: Disegno e storia dell arte Obiettivi formativi generali: Formazione di un metodo di studio flessibile. Inquadramento e schematizzazione degli argomenti.
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
a.s.2013/2014 TECNOLOGIE MUSICALI A CURA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO Prof.GLORIA MAZZI L ambito disciplinare TECNOLOGIE MUSICALI STABILISCE CHE: 1. i docenti prevedono un congruo numero di ore per il
DettagliLa valutazione nella didattica per competenze
Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato
DettagliPROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN
PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN :.. classe 3 sez. A.S... Come deciso dal Consiglio di classe l alunno eseguirà le prove scritte d esame di italiano, di matematica ed elementi di scienze e tecnologia
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliIl Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008
Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di
DettagliATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO Attribuzione del credito formativo Ogni Consiglio di classe, in conformità alle indicazioni del D.M. 24.02.2000, n. 49, valuterà la rilevanza qualitativa
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliLA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione
LA VALUTAZIONE Criteri di valutazione Per assicurare una omogeneità, equità e trasparenza della valutazione da parte dei Consigli di Classe, in sede di scrutinio, nel rispetto del principio della libertà
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico
DettagliLICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Potenziamento Linguistico - Antropologico) Il Liceo delle Scienze Umane completa la formazione umanistica con materie relative all area psicologica, sociale e formativa allo
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 Docente: Elvio SILVESTRIN Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe: 3A CAT Indirizzo: Geometri Testi in adozione: Gestione del cantiere e sicurezza,
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE e GEO - POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della
DettagliSUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può
DettagliLICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI Questo documento si propone quale parte integrante del P.O.F. e intende presentare un modello di accoglienza che illustri una modalità comune, corretta
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.
DettagliLICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.
LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,
DettagliFACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Laurea triennale in
Servizi per il Corso di Laurea FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE TEST DI VALUTAZIONE Nel sito Web dell Università sono liberamente fruibili test on line di lingua straniera (francese, inglese,
DettagliFacoltà: ECONOMIA - SEDE DI RIMINI Corso: 8847 - ECONOMIA DEL TURISMO (L) Ordinamento: DM270 Titolo: ECONOMIA DEL TURISMO Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Sede Di Rimini Corso di Laurea
DettagliUNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Regolamento didattico del Corso di Laurea di I livello in OTTICA e OPTOMETRIA Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti
DettagliLiceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13
Liceo Classico e Linguistico Statale G. Pico Obiettivi del progetto per l anno scolastico 2012/13 Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliProgetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014. Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi
Progetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014 Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi QUESTIONARIO DI GRADIMENTO PER LE INSEGNANTI Al fine di ottenere una valutazione del livello di gradimento delle insegnanti
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliProposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014
Proposta operativa per l avvio delle procedure di rilevamento dell opinione degli studenti per l A.A. 2013-2014 Procedure di rilevamento dell opinione degli studenti A.A. 2013-2014 Testo aggiornato al
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliVademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe
Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliMOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI
MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa
DettagliDISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO
http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliPROF. Silvia Tiribelli. MATERIA: Geografia CLASSE I E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: Geografia CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliPROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI
PROTOCOLLO D'ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI IN VIGORE DALL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 1 INDICE ISCRIZIONE Modulistica da consegnare ai genitori Documenti da richiedere PRIMA ACCOGLIENZA Conoscenza della
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA
1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI
ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it
DettagliVOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. /ssa ROZZA MORENA Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 7 B- Discreto
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI : Biennio Comune Progetto CINQUE Diploma di GEOMETRA Il corso di studi per GEOMETRI Progetto Cinque, istituito all ITCG BARATTA nel 1992, ha la durata di 5 anni e al termine
DettagliPROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza
Dettagli