Come sopravvivere in tempi di crisi insieme ai nostri pazienti?
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- Silvana Zamboni
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1 Franco Testore SOC Oncologia Ospedale Cardinal Massaia ASTI Come sopravvivere in tempi di crisi insieme ai nostri pazienti? Non dimenticare mai il contratto di alleanza che stipuliamo con i pazienti Considerare che ogni singolo paziente ha il suo problema e lo vive come unico Considerare che i pazienti hanno il diritto acquisito e inalienabile di essere curati Considerare tutte le innovazioni che possono consentirci di recuperare efficienza Conservare una visione «umanistica» nel nostro approccio ai problemi organizzativi 1
2 UNA COMPLESSA RETE DI RAPPORTI UMANI 2
3 IL RUOLO DEL MEDICO E A VOLTE GUARIRE SPESSO DARE SOLLIEVO SEMPRE DARE CONFORTO ANONIMO del Secolo XVI 3
4 Impatto delle terapie sulla durata della vita dei pazienti affetti da carcinoma del colon-retto Aspettativa di vita dei pazienti affetti da carcinoma bronchiale metastatico diagnosi 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Popolazione sana 4
5 Aspettativa di vita dei pazienti affetti da carcinoma bronchiale metastatico diagnosi 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Popolazione sana Terapia di supporto Aspettativa di vita dei pazienti affetti da carcinoma bronchiale metastatico diagnosi 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Popolazione sana Terapia di supporto 1 linea di terapia 80% dei pazienti 5
6 Aspettativa di vita dei pazienti affetti da carcinoma bronchiale metastatico diagnosi 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Popolazione sana Terapia di supporto 1 linea di terapia 2 linee di terapia 50% dei pazienti Aspettativa di vita dei pazienti affetti da carcinoma bronchiale metastatico diagnosi 1 anno 2 anni 3 anni 4 anni 5 anni Popolazione sana Solo terapia di supporto 1 linea di terapia 2 linee di terapia 3 linee di terapia 15% dei pazienti 6
7 SI PRESCRIVONO TROPPE TERAPIE? MAMMELLA > TESTICOLO + + +? POLMONE COLON TESTA/COLLO + +? OVAIO VESCICA + +? STOMACO + +? PANCREAS + +? 7
8 ESISTONO LIMITI ETICI NELLA PRESCRIZIONE DI TERAPIE POTENZIALMENTE EFFICACI? PRESCRIVIBILITA NON E SINONIMO DI APPROPRIATEZZA TOSSICITA DEI TRATTAMENTI PRECEDENTI MALATTIA REFRATTARIA AI TRATTAMENTI PROGRESSIONE DURANTE LA PRIMA LINEA PROGRESSIONE ENTRO TRE MESI PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI FISICHE MALATTIA ESTESAMENTE METASTATIZZATA TERAPIA A TEMPO INDETERMINATO FINO A PROGRESSIONE (VIVERE O SOPRAVVIVERE?) PAZIENTI CON BREVE PROSPETTIVA DI VITA CASO CLINICO DONNA DI 33 ANNI CON LEIOMIOSARCOMA SPOSATA, CON 2 FIGLI DI 6 E 4 ANNI 3 ANNI 4 MESI DOPO LA PRIMA DIAGNOSI 2 ANNI DOPO LA PRIMA RECIDIVA GIA SOMMINISTRATE 4 LINEE DI CHEMIOTERAPIA PAZIENTE CON SALTUARIO DOLORE NORMOPESO HA DUE STENTS URETRALI E IN CORSO TERAPIA ANALGESICA CON OPPIOIDI IN CORSO SUPPORTO PSICOLOGICO PER LEI E PER IL MARITO HA RIFIUTATO LA PROPOSTA DI PRESA IN CARICO PER CURE PALLIATIVE A DOMICILIO RICHIEDE INSISTENTEMENTE AI MEDICI UN ULTERIORE TERAPIA: POSSIBILE CHE NON CI SIA PIU NULLA? 8
9 SITUAZIONE DELLA MALATTIA CONSIDERAZIONI E RAGIONEVOLMENTE POSSIBILE INDIVIDUARE UN LIMITE TRA L ACCANIMENTO TERAPEUTICO E LA SCELTA DI MOLTE LINEE DI TERAPIA POCO EFFICACI MA CHE NEL COMPLESSO MIGLIORANO LA DURATA E IL SIGNIFICATO DELL ESISTENZA DI UNA PERSONA? COSA FARE QUANDO E IL PAZIENTE CHE SI ACCANISCE NELLA LOTTA PER LA PROPRIA VITA? 9
10 GENNAIO 1993: PRIMO SOFTWARE NELLA NOSTRA UNITA DI ONCOLOGIA TUTTE LE ATTIVITA DI DAY-HOSPITAL E AMBULATORIO SONO ORGANIZZATE ATTRAVERSO QUESTO SOFTWARE MEDICI, INFERMIERI E SEGRETERIA CONDIVIDONO LO STESSO SOFTWARE IN LAN (LOCAL AREA NETWORK) VENGONO ELIMINATI I DATI CLINICI SCRITTI A MANO (PAPERLESS RECORD) 10
11 1999: VIENE ATTIVATO UN SECONDO SOFTWARE (OK - D.H.), CHE CONSENTE IL COLLEGAMENTO CON ALTRE STRUTTURE DELL OSPEDALE (ANATOMIA PATOLOGICA, LABORATORIO, RADIOLOGIA ) E CON AMBULATORI PERIFERICI 2001: VIENE ATTIVATO IL SERVIZIO INTERNET DI CONSULTAZIONE DELLA CARTELLA ONCOLOGICA DA PARTE DEL MEDICO DI FAMIGLIA (webmed ) 2008 : VIENE ATTIVATA LA SPEDIZIONE IN INTRANET AI MEDICI DI FAMIGLIA DI TUTTE LE LETTERE DI DIMISSIONE E DELLE RELAZIONI DI VISITA IN AMBULATORIO La collaborazione tra medici ospedalieri e medici di famiglia Più che una collaborazione, è spesso un confronto tra due mondi separati Tra professionisti che parlano linguaggi diversi, tra i quali il paziente è costretto a fare da tramite e a volte riceve messaggi contraddittori Una situazione in cui, troppo spesso, nessuno è disposto a fare il primo passo per accorciare le distanze e cercare di collaborare meglio 11
12 Il Questionario (Settembre 2010) 100 pazienti in trattamento Chemioterapico in Day-hospital oncologico Questionario compilato durante una terapia Scheda demografica Scheda sulla percezione dell esistenza e dell impiego nella pratica quotidiana del programma di gestione informatizzata delle attività dell Unità Operativa Scheda sulla percezione dell efficacia del collegamento telematico tra Ospedale e Medico di Famiglia 12
13 IL SUO MEDICO DI FAMIGLIA UTILIZZA IL COMPUTER IN AMBULATORIO? SI NO NON SO E AL CORRENTE CHE UNA COPIA DELLA LETTERA DI DIMISSIONE DOPO LA TERAPIA, O LA RELAZIONE DELLA VISITA IN AMBULATORIO, VENGONO TRASMESSE AL SUO MEDICO DI FAMIGLIA TRAMITE IL COMPUTER? SI NO NON SO 13
14 ANDANDO NELL AMBULATORIO DEL SUO MEDICO DI FAMIGLIA, HA POTUTO VERIFICARE CHE IL MEDICO AVEVA EFFETTIVAMENTE RICEVUTO LA COMUNICAZIONE DAL NOSTRO REPARTO TRAMITE IL COMPUTER? SI NO NON SO Creazione di un collegamento telematico diretto tra Ospedale e Gruppi di Cure Primarie nella Casa della Salute 14
15 Ospedale Cardinal Massaia Casa della Salute di Nizza Monferrato 15
16 Gruppo di Cure Primarie di Canelli Lo Studio Osservazionale OBIETTIVO PRIMARIO : Verificare se rendere disponibile per il medico di famiglia, una connessione rapida, diretta e completa con la Cartella Clinica Oncologica e con i dati del Laboratorio e della Radiologia porta a un impatto su : Richiesta di esami di laboratorio Richiesta di radiografie Invio del paziente in Pronto Soccorso Per i pazienti curati attivamente in Day-hospital 16
17 Lo Studio Osservazionale Strumento : connessione intranet tra SOC Oncologia e Casa della Salute con accesso diretto dei medici alle cartelle cliniche dei propri assistiti curati presso la SOC Oncologia Popolazione : 91 pazienti in trattamento chemioterapico Periodo di Osservazione : 6 mesi ( ) Gruppo A (in Osservazione) : Pazienti assistiti dai 14 medici delle Case della Salute di Nizza Monferrato e Canelli Gruppo B (Controllo) Pazienti assistiti da altri 14 medici di un diverso GCP, che non disponevano dell accesso diretto ai dati LABORATORIO ANALISI 17
18 LABORATORIO ANALISI RADIOLOGIA 18
19 RADIOLOGIA CONSULENZE SPECIALISTICHE 19
20 Risultati dello Studio Esami di laboratorio Esami radiologici Accessi in Pronto Soccorso Gruppo A (Osservazione) 37 pazienti # Per Paziente * Gruppo B (Controllo) 54 pazienti # Per paziente * * : Coefficiente corretto con l eliminazione degli estremi SECONDO LEI, ERA TUTTO PIU SEMPLICE E FUNZIONAVA BENE LO STESSO QUANDO IN OSPEDALE I COMPUTERS NON C ERANO ANCORA, O LE COSE VANNO MEGLIO ADESSO? 5 MEGLIO PRIMA MEGLIO ADESSO 95 20
21 Consideriamo l informatizzazione non come uno strumento tecnologico ma come approccio umanistico, per recuperare tempo umano da dedicare all ascolto dei pazienti, conoscerli meglio, comprendere le loro necessità... 21
22 e collaborare meglio, con più soddisfazione, tra di noi. L esperienza del Farmacista di Reparto in Oncologia 22
23 DUE OBIETTIVI PER UNA GESTIONE RAGIONEVOLE CONCENTRARE LA SPESA PER GOVERNARLA MEGLIO (distribuzione diretta dei farmaci vs piano terapeutico) VALUTARE I COSTI GLOBALI PIUTTOSTO CHE I COSTI UNITARI Es. : se si risparmia sulla prescrizione di un fattore di crescita dei granulociti neutrofili, quanto potrebbe costare un ricovero per un infezione severa in corso di febbre neutropenica? Le attività della Farmacista di Reparto Creazione e revisione periodica contollata del Prontuario Farmaceutico di Reparto Gestione dell armadio e del frigorifero dei farmaci e del carico / scarico quotidiano con riduzione delle scorte al minimo necessario Dispensazione delle terapie domiciliari ai pazienti Compilazione del File F per farmaci ad alto costo Collaborazione alla gestione dei «drug days» Recupero dei farmaci biologici orali non più utilizzati e loro ri-confezionamento come dosi unitarie Gestione dei farmaci «da banco» e complementari per i pazienti in trattamento Gestione delle preparazioni galeniche (creme e colluttori) Collaborazione nella compilazione delle schede di segnalazione degli eventi avversi da farmaci. 23
24 Analisi dei consumi. Controllo scorte. Controllo scadenze. Corretta conservazione dei farmaci. Gestione dei farmaci fuori PTA. IMPORTO FARMACI SCADUTI IN REPARTO 24
25 Impatto sulla spesa farmaceutica Differenza 2010/2011 Costo dei farmaci ( ) % Spesa totale SOC ( ) % Valore della «produzione» ( ) % DATI FORNITI DAL CONTROLLO DI GESTIONE ASL AT Impatto sulla spesa farmaceutica Costo farmaci Valore produzione 25
26 e se non ci fosse stata la Farmacista di Reparto? Valore della Produzione ( ) Costo totale dei farmaci ( ) (calcolata) ( %) ( %) 2011 (effettiva) Differenza E NEL 2012? RIMBORSO AIFA SUL BUDGET DI REPARTO RISPARMIO CON RECUPERO DEI BIOLOGICI ORALI
27 L esperienza extra-ordinaria del Pulmino Amico 27
28 A VOLTE, ANCHE PIU PRESTO 28
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31 Come si può definire il Pulmino Amico? Trasporta ammalati ma non è un Ambulanza E un trasporto pubblico ma non si paga nessun biglietto anche l Amicizia è difficile da definire ma si capisce benissimo quando c è e quando non c è 31
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34 Il trasporto amichevole È un modo di essere solidali con le altre persone, di rispondere a una semplice richiesta di aiuto, senza alcuna implicazione sanitaria in ciò che si fa E come se uno di noi chiedesse al vicino di casa un passaggio in automobile per andare in Ospedale, sapendo che può contare sul suo aiuto amichevole Ma chi può avere tempo sufficiente per questo scopo? Inizialmente quasi tutti gli autisti amici facevano parte di Associazioni di pensionati (Cassa di Risparmio, FIAT, Ferrovie, Polizia) ma negli anni più recenti sono arrivate molte persone più giovani, tra cui numerose donne Gli autisti amici si mettono a disposizione per mezza giornata una volta al mese Gli autisti amici non sono militi dell assistenza. 34
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42 Nel 2012 i 4 Pulmini Amici hanno percorso Km hanno trasportato da casa all Ospedale più di 2000 pazienti per : Chemioterapia Radioterapia Visite ambulatoriali Accertamenti diagnostici COSA (E QUANTO) FA RISPARMIARE IL PULMINO AMICO? I COSTI SOCIALI DEL TRASPORTO DEI PAZIENTI (PER FAMIGLIE, COMUNI E ASL) I COSTI INDIRETTI DOVUTI ALLA RINUNCIA AI TRATTAMENTI PER MOTIVI LOGISTICI COSTI DOVUTI AI RICOVERI OSPEDALIERI NON NECESSARI, INDOTTI DALLE DIFFICOLTA PER RAGGIUNGERE IL LUOGO DI CURA COSTI INDOTTI DALLE MIGRAZIONI SANITARIE PER LE CURE IL COSTO MORALE DELLA SENSAZIONE DI SOLITUDINE E DI RASSEGNAZIONE DI FRONTE ALLA MALATTIA 42
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44 Non si può dare tutto a tutti Nessuno chiede TUTTO Ognuno chiede solo CIÒ DI CUI HA BISOGNO ritenendo di averne diritto Deve essere garantita la libertà di cura Molto raramente un paziente è in grado di scegliere una cura Quasi sempre sono i medici che, utilizzando i pazienti, rivendicano la LIBERTÀ DI PRESCRIZIONE 44
45 Le risorse non sono infinite Destinare risorse alla salute o ad altre spese pubbliche è una responsabilità politica Gestire correttamente le risorse assegnate è una responsabilità amministrativa e professionale E obbligatorio ridurre i costi della Sanità italiana 45
46 E obbligatorio ridurre i costi della Sanità italiana Curare è anche una politica Può essere fatto con un rigore di cui la dolcezza è il rivestimento essenziale. Una attenzione squisita alla vita che si veglia e si sorveglia. Una precisione costante. Una sorta di eleganza negli atti, una potenza e una leggerezza, una presenza e una sorta di percezione molto attenta che osserva i minimi segni. E un sorta di opera, di poema (mai scritto) che la sollecitudine intelligente compone. ( Paul Valery ) 46
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