matematica & dintorni matematica & dintorni elio giroletti Elio GIROLETTI - Università di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "matematica & dintorni matematica & dintorni elio giroletti Elio GIROLETTI - Università di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. fisica nucleare e teorica via Bassi 6, 700 Pavia, Ital - tel elio.giroletti@unipv.it - elio giroletti matematica & dintorni MATEMATICA & FISICA - elio giroletti Classe Lauree di INFERMIERISTICA e OSTETRICIA corso propedeutico di MATEMATICA E FISICA matematica & dintorni MATEMATICA & FISICA - elio giroletti Introduzione Simboli e linguaggio matematico Proporzioni, potenze e notazione scientifica Logaritmi Equazioni di I e II grado Sistemi di riferimento Angoli, superfici e volumi Percentuali Funzioni lineari, esponenziali, trigonometriche Lucidi di D. SCANNICCHIO e P. MONTAGNA, rivisti da E. GIROLETTI

2 TESTO CONSIGLIATO PER IL CORSO PROPEDEUTICO Montagna P, Panzarasa A, Dalla matematica alla fisica: richiami di matematica e semplici esercizi di fisica tra scuola superiore e università, ed. CLU, Pavia, 003 Fisica e Medicina Perchè la fisica in ambito medico? Scienza = disciplina basata su fatti sperimentali Scienza esatta = scienza in grado di associare un errore alle proprie previsioni FISICA MEDICINA ASTROLOGIA SCIENZA SI SI NO SCIENZA ESATTA SI NO NO Fisica = dalla stessa causa discende stesso effetto Medicina = stessa causa può produrre diversi effetti Il ponte tra le due scienze è dato dalla statistica. E impossibile prevedere la durata della vita (effetto) di un paziente affetto da tumore (causa) E possibile stabilirne la probabilità di sopravvivenza sulla base dell analisi statistica di molti altri pazienti con lo stesso tumore. Metodo scientifico Metodo scientifico (sperimentale - galileiano) Esperimento riproducibile in ogni tempo e in ogni luogo Valutazione dell errore Elaborazione della teoria Uso della matematica Analisi statistica dei dati

3 Matematica linguaggio della Scienza 3 [Il libro della natura] non si può intendere se prima non si impara a intender la lingua, e conoscere i caratteri, ne quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli ngoli,, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto. Galileo Galilei Matematica linguaggio della Scienza Metodo scientifico = Esperimento + Teoria Elaborazione e verifica quantitativa di leggi fisiche relazione tra grandezze fisiche Osservazione e descrizione quantitativa dei fenomeni naturali Misura di grandezze fisiche unità di misura, equivalenze, notazione scientifica (potenze di 0) operazioni algebriche, potenze e loro proprietà,equazioni Simboli matematici a modulo di a + - :,/.,.3,3 _ a media di a = uguale circa uguale identità non uguale proporzionale zero ordine di grandezza infinito > maggiore < minore» molto maggiore «moltominore maggiore o uguale minore o uguale

4 Simboli matematici 4 radice quadrata n radice ennesima δ,! fattoriale 3! = 3 3 =6 0!= variazione di: = - δ = - sommatoria: produttorio:. 3 4 = i = i = i i= f ( ) d integrale π = 3,4... n. nepero e = = + =,78... n= 3 n! n! Simboli matematici relazioni, formule, leggi Uguaglianze tra grandezze fisiche espresse tramite simboli letterari m m F = G r Ogni lettera assume un valore numerico che permette di calcolare una qualsiasi grandezza incognita m m F = G r oppure r F m = G m Simboli matematici variazione: differenza: a=a -a - a=a -a variazione pressione alle estremità di un vaso p p =(80 = 0) mm Hg = - 40 mmhg p =0 mmhg Q p > p p =80 mmhg

5 Simboli matematici 5 m m F = G r proporzionale a a inverso di r : r F m F r F è inversamente proporzionale a r Proporzioni a:b = c:d ad = bc prodotto dei medi = prodotto degli estremi Nulla di magico: sono solo normali equazioni! a:b = c:d a = bc/d c = ad/b b = ad/c d = bc/a Applicazione quotidiana : conversione di unità di misura Proporzioni economiche a : b = c : d ad = bc esempio: lire euro dati: euro = 936,7 lire X lire : Y euro = 936,7 lire : euro Yeuro 936,7lire Xlire = euro Xlire euro Yeuro = 936,7lire

6 Proporzioni in fisica a : b = c : d ad = bc 6 esempio: mmhg barie dati: atmosfera = 760 mmhg =0 6 barie = 0 6 Pa X mm Hg : Y barie = 760 mmhg : 0 6 barie Ybarie 760mmHg XmmHg = 6 0 barie XmmHg 0 6 barie Ybarie = 760mmHg Percentuale Metodo comodo per esprimere variazioni (aumenti o diminuzioni) rispetto a una situazione nota % = /00 = 0 - = 0,0 n % = n/00 = 0 - n = 0,0 n 3% di 50 = 3 50/00 = = 3.5 = 4.5 0% di = 0, = % di 0,003 = 0,0 0,003 = = = 0, % di 000 =.000 =.000 (raddoppiare = aumentare del 00% = passare al 00 %) La percentuale e relativa alla grandezza a cui si riferisce. 3% di 50 = 4.5 (adimensionale) 0% di 000 = 00 Soluzione di una sostanza in acqua al 5% = in volume: in litro di soluz., 950 cm 3 d acqua e 50 cm 3 di soluto in peso: in kg di soluz., 950 g d acqua e 50 g di soluto Per mille : = 0.% Parte per milione: ppm = 0.00 Uso del calcolo percentuale In laboratorio: errore relativo o percentuale Misura: a ± a Errore relativo: err = a/a Errore percentuale: err% = ( a/a) 00 Nella vita quotidiana: i conti in tasca (tasse, IVA, ) Errore sulla misura di lunghezza: lungh = (63,0 ± 0,5) cm err = (0,5 cm)/(63,0 cm) = 0,0079 err% = err 00 = 0,79 % Prezzo netto (IVA escl.): N = 00 euro Prezzo lordo (IVA compr.): L = 00 euro Prezzo lordo: L = N + 0,0 N Prezzo netto: L = N N =.0 N = (+0,0) N =,0 N = 0 euro N = L /.0 = 0,8333 L = 83,33 euro e non N = 0,80 L = 80 euro

7 Conversione di unità di misura 7 Fattore di conversione = rapporto tra due unità di misura Velocità km/h m/s km/h =000 m /3600 s =0,8 m/s m/s =0,00 km /(/3600) h =3,6 km/h n km/h = n * 0,8 m/s m/s km/h n m/s = n * 3,6 km/h Velocità di atleta (dei 00 m): 0 m/s = 0*3,6 km/h = 36 km/h automobile: 0 km/h = 0*0,8 m/s = 33,6 m/s luce: km/s = 3*0 8 m/s = 3*0 8 *3,6 km/h =,08*0 9 km/h POTENZE n due definizioni a = a 0 = n n a a a a n m m = a n r n r ( a ) = a n m a = = a n a b m n m a n a = b n n n+ m = a b n n a es.: potenze di = + = = = ( ) = = = = 4 3 = = 3 = 3 = 3 3 = 0,5 8 =, = = 3 = = 0,96 Potenze di dieci Per esprimere numeri molto grandi o molto piccoli si usa: 0 6 si legge 'dieci alla sesta' è uguale a moltiplicato per 0 6 : = è uguale a,0 spostando la virgola a destra di 6 posti es. 3,5 0 6 = si legge 'dieci alla meno 6' è uguale a diviso per 0 6 : / = 0,00000 è uguale a,0 spostando la virgola a sinistra di 6 posti es. 3,5 0-6 = 0, numero di Avogadro N A = 6,0 0 3 = massa elettrone m e = 9, 0-3 kg = 0, kg

8 Notazione scientifica 8 Neicalcoliscientificisiscrivenumerigrandie piccolicome una cifra (da a 9) seguitaeventualmentedapunto decimale e cifre successive, per la potenza di dieci 500 = 5 0 0,05 = = 3, , = 3, = 0 4 0,000 = 0-4 Vantaggio: le potenze di 0 sono potenze! Le proprietà delle potenze permettono di eseguire velocemente operazioni complicate, con risultati ben approssimati! = =, (esatto) = (, ) (7, ) =,897 7,544 ( ) (3 0 3 ) (7 0 4 ) = = 0 7 = =, 0 8 (appr.) Esponenziale e logaritmo n =Y n =log (Y) Logaritmo in base di Y è l esponente a cui bisogna elevare la base per ottenere come risultato il numero dato Y. 0 3 = 000 log 0 (000) = 3 logaritmo= funzione inversa dell esponenziale log 0 (0 ) = log 3 (9) = perché 3 = 9 log (64) = 6 perché 6 = 64 log e (e) = perché e = e e =,78... numero di Nepero log e = ln logaritmi in base e log 0 = Log logaritmi in base 0 LOGARITMI def. 0 n = N n = log 0 (N) - logaritmi in base 0 : log 0 N= LogN - logaritmi in base e : log e N= lnn n. nepero e = = + =,78... n= 3 n! n! Log 3,4 =,507 ln 3,4 =5,77 ln a = ln 0 Log a =,305 Log a Log a = Log e ln a = 0,434 ln a

9 Proprietà dei logaritmi 9 Direttamente dalla definizione e dalle proprietà delle potenze: def. 0 n = N n = log 0 (N) log(n M) = log(n) + log(m) log(n/m) = log(n) - log(m) log(000 0) = log(0000) = 4 = 3+ log(000/0) = log(00) = = 3- log(n a ) = a log(n) Ma: log(n±m) log(m) ± log(n) log(000 ) = log(000000) = 6 = 3 = log(000) log(000+0) = log(00) = 3, = 3+ Valori notevoli dei logaritmi Per semplicità utilizziamo i logaritmi in base 0. Ma tutte le proprietà valgono per i logaritmi a qualunque base. Def. 0 n = N n = log 0 (N)... log 0 (00) = perché 0 = 00 log 0 (0) = perché 0 = 0 log 0 () = 0 perché 0 0 = log 0 (0,) = - perché 0 - = /0 = 0, log 0 (0,0) = - perché 0 - = /00 = 0,0... log 0 (0) non esiste perché 0 n non può dare 0 log 0 (-) non esiste perché 0 n non può essere negativo Il logaritmo è definito solo per numeri positivi. E positivo per numeri >, negativo per numeri <, nullo per numeri =. log e (5) =,6094 perché e,6094 = 5 log 0 (64) =,806 perché 0,806 = 64 LOGARITMI esempi ph = Log [H + ] [H + ] = 0-7 ph = -7 [H + ] = 0-5 ph = -5 I σ ( decibel ) = 0Log I 0 I I 0 5 = 0 0 = σ ( decibel) = 0Log 0 = 0( Log + Log0 ) = 0(0,3 + 7) = 73dB

10 LOGARITMI 0 V m = RT ZF esempi ln {} s e {} s i V m(cl ) = = RT ZF ln = 6 0 {} s e 8, = ln = 6 0 ln {} s i 3 ln 0 4 = ln 0,033 =?? 30?? 0 = ( 3,4) = 90 0 V = 90mV Equazioni: cosa sono Relazioni di uguaglianza tra due membri tutto ciò cheèa o membro (numeri, dimensioni, unità di misura) deve essere uguale a tutto ciò cheèa o membro Area di un rettangolo: A = ab= (50 cm) ( m) = 50 cm m (da evitare!) = 50 cm 00 cm = 5000 cm = 5000 cm = 0,5 m m = 0,5 m = 0,5 m NO! NO! Equivalenze + controllo dimensionale a b A a = 50 cm, b = m Equazione = relazione di uguaglianza tra due membri verificata per particolari valori di una variabile incognita a + b = 0 = -b/a EQUAZIONI e soluzioni I grado a + b = 0 ammette una soluzione b = a II grado a + b + c = 0 b + = ammette due soluzioni determinante = =b 4ac 0 b = b 4ac a b 4ac a

11 Proprietà: Equazioni: come si risolvono Sommando (sottraendo) una stessa quantità a entrambi i membri Moltiplicando (dividendo) per una stessa quantità entrambi i membri il risultato non cambia = 6 =3 + 4 = = 0 =3 5= = 30 =3 Metodo di risoluzione: Equazione: a+b =0 a + b = 0 a + b b= 0 b a = -b a/a = -b/a = -b/a e da qui deriva il metodo di risoluzione: - 6 = = 0+6 = 6 / = 6/ = 3 /3 + /4 = 0 /3 + ¼-¼= 0 ¼ /3 = - ¼ /3 3= (- ¼) 3 = -3/4 SISTEMI di EQUAZIONI LINEARE esempi a + b + k = 0 c + d + h = 0 soluzione analitica NON LINEARE (funzioni di grado superiore al ) f (, ) = 0 g(, ) = 0 soluzione grafica (vedi rappresentazione grafica delle funzioni) Sistemi di riferimento Criterio generale: semplicità (= minor complicazione possibile!) Sistemi cartesiani: : assi,,z tra loro perpendicolari cartesiano Quale sistema di riferimento usare? Dipende dalle caratteristiche geometriche e di simmetria del problema. non cartesiano (inutile?...) automobile, bicicletta peso che cade scatola cubica fascio raggi X... ruota, palla giostra Terra, Sole, pianeti onde elettromagnetiche atomi, cellule... tubi, impianti idraulici condotti elettrici vasi sanguigni bottiglie, bombole siringhe, fiale, flebo } } } coord. cartesiane coord. sferiche coord. cilindriche

12 Sistemi di riferimento -dimensioni r P(, ) r = + O θ = r cosθ = r sinθ Ogni punto è univocamente determinato da: coordinate: P(,) - P(r,θ) Sistemi di riferimento 3-dimensioni P(,,z ) r O φ z θ z Ogni punto è univocamente determinato da: 3 coordinate: P(,,z) - P(r,θ,φ) Misura degli angoli Lunghezza di una circonferenza: c = π r Lunghezza di un arco di circonferenza: a = α r Rapporto arco/circonferenza= a/c = αr/πr = α/π α = arco/raggio = misura dell angolo in radianti c π r α a

13 QUANTO VALE RADIANTE? 3 angolo giro = 360 = π radianti radiante : gradi = π : = = 57,9578 = 57 7'44,8" π 0,9578 : Y = : 60 Y=7, ,74680 : Z = : 60 Z=44,8 Funzione Funzione = relazione univoca tra due variabili =f( f() =f() la grandezza dipende dalla grandezza : come? definire la funzione =f() significa stabilire come varia la variabile dipendente al variare della variabile indipend.. Rappresentazione delle funzioni sistemi di riferimento Funzione Una relazione di dipendenza e una funzione, f(), se per ogni valore della variabile indipendente esiste uno e un solo valore della variabile dipendente?? SI NO Una funzione e invertibile se a ogni valore della variabile dipendente corrisponde uno e un solo valore della variabile indipendente. In pratica, se e sempre crescente o decrescente. persona data di nascita SI NO persona targa auto NO SI = n = n SI, invertibile = n = n SI, non invertibile = n = n NO

14 Quale funzione? 4 Problema operativo: interpretare e generalizzare un dato sperimentale Metodo: ) Effettuare una serie di misure di laboratorio ) Disporle in grafico (=var.indip., =var.dip.) 3) Cercare la funzione che meglio descrive la relazione tra e 4) Determinare i parametri di tale funzione nella particolare situazione in esame Tutto questo normalmente lo fa un computer, ma solo se correttamente impostato. Quale funzione? NO (dipende ) Per determinare una funzione e i suoi parametri bisogna rispettare i vincoli dei dati sperimentali (es. limiti a valori grandi o piccoli, punti o regioni non fisiche, zeri o valori particolari) utilizzando tutte le informazioni disponibili Attenzione: impostazioni e approssimazioni diverse portano a funzioni diverse per un unica legge fisica. Bisogna quindi tener presenti i limiti di validita del procedimento. Principali funzioni di uso comune in laboratorio : polinomi = a n n +a n- n- + +a +a +a 0 esponenziali = ae b trigonometriche = asin(b), acos(b) Funzioni dipendenti dal tempo vasta classe di fenomeni fisici (e della vita quotidiana) Tempo = variabile indipendente parametro del moto Moti: s=s(t), v=v(t), a=a(t) Oscillazioni: s(t) = A sin(ωt) Decadimenti: n(t) = n 0 e -λt polinomi f.trigonometriche f.esponenziale

15 Proporzionalità diretta e inversa 5 Retta proporz.diretta o grado Iperbole proporz.inversa raddoppia al raddoppiare di si dimezza = K / = K = cost = K/ = K = cost In fisica: s = v t PV=k P=k/V λ = c T λν = c λ = c/ν F = m a V = R I Funzione lineare: : la RETTA = a + b =0 =b =0 =-b/a -b/a 0 b = a (passa per origine) = a+b dove b<0 Funzione lineare: : la RETTA = a 3 = a a 3 = a a a 0 θ a < a < a 3 θ=arctg a = a = coefficiente angolare

16 Proporzionalità quadratica 6 Parabola o grado Iperbole quadr. proporz.diretta proporz.inversa quadruplica al raddoppiare di si riduce a un quarto = K / = K = cost = K/ = K = cost In fisica: s = ½ a t F g = - G m m / r T = ½ m v F e = K q q / r Funzione ESPONENZIALE a > = a 0 0 < a < funzione esponenziale con base a Funzione ESPONENZIALE B > 0 = Ae B e =,78 0 B < 0 funzione esponenziale con base e

17 Funzione esponenziale = definita per ogni valore di sempre positiva = per =0 sale velocissima per >0 scende lentissima per <0 0.. = 0 = = Utile in tanti processi in cui si devono considerare grandezze positive fortemente variabili. Rappresentazione semilogaritmica: un intervallo = es = -0 un ordine di grandezza (potenza di 0) = = Funzione logaritmica = log 0 definita solo per >0 >0 per > =0 per = <0 per < sale lentissima per > scende velocissima per < = log =0 = =log 0 Funzione inversa ( specchiata lungo la retta =) dell esponenziale: = log 0 = il decibel, db db = 0log Scala logaritmica, il bel Aleander Bell (co-inventore del telefono) Decibel, db: 0,0 bel usato non solo per il suono Proprietà del db: 0 = livello di riferimento (definito sempre) se = 0 db=0 se = 0 0 db=0 se = 00 0 db=0 db = 0log = se = 0 db=3 0 Log (a/b) = log(a) - log(b) 0 0log 0

18 8 - r 0 r α r - FUNZIONI TRIGONOMETRICHE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE Circonferenza centrata nell origine con raggio r= (Se r, tutto vale ugualmente normalizzando a r=) Teorema di Pitagora: r + r = r - r 0 r α r sen(α) ) = r /r cos(α) ) = r /r ordinata ascissa - Seno e coseno sono due numeri compresi tra e, funzioni di un angolo, tali per cui: sen (α)) + cos (α)) = Valori notevoli di seno e coseno Muovendosi sulla circonferenza unitaria in senso antiorario partendo dal semiasse positivo: α α sen(α) cos(α) π/ 90 0 π π/ 70-0 π sen(α) r α 0 cos(α) - Quanto valgono il seno e il coseno dell angolo di 45 (= π/4)? Sono evidentemente uguali: sen(π/4)=cos(π/4), per cui: sen (π/4) + cos (π/4) = sen (π/4) = sen (π/4) = ½ sen(π/4) = /

19 Funzioni trigonometriche 9 + ο = sen α α π/ π 3π/ π 5π/ 3π radianti = cos α sen(α) r α - 0 cos(α) - = sen = cos periodiche di periodo π definite per ogni valore di limitate tra e FUNZIONI TRIGONOMETRICHE a = c sen α = c cos β b = c cos α = c sen β tg α = a/b = sen α /cos α tg β = b/a = sen β /cos β a + b = c A applicazioni c b β α 90 FUNZIONI TRIGONOMETRICHE Applicazioni: RELAZIONI UTILI sen α + cos α = cos (-α)( ) = cos α sen (-α)( ) = -sen α tg (-α)) = -tg α /tg α = cotg α se α è MOLTO PICCOLO /sen α = cosec α cos α /cos α = sec α sen α α tg α α B a C

20 Periodo e frequenza 0 Quando un fenomeno si ripete periodicamente nel tempo = A sen ωt α +A ο A T t ωt π/ π 3π/ π 5π/ radianti ω = pulsazione T= periodo ω(t+t) ωt = π ωt = π ω = π T = π ν ν = frequenza T = matematica & dintorni MATEMATICA & FISICA - elio giroletti dispense su internet webgiro elio giroletti. Università degli Studi di Pavia dip. fisica nucleare e teorica girolett@unipv.it

MATEMATICA BASE. Riferimento: un qualsiasi testo delle scuole superiori

MATEMATICA BASE. Riferimento: un qualsiasi testo delle scuole superiori MATEMATICA BASE Ovvero: le cose essenziali che non puoi non sapere! Equazioni Proporzioni Potenze Notazione scientifica Superfici e volumi Percentuale Funzioni Sistemi di riferimento Proporzionalità diretta

Dettagli

MATEMATICA LEGGERA. essenziali che Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni

MATEMATICA LEGGERA. essenziali che Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni MATEMATICA LEGGERA Ovvero: le cose essenziali che Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni nelle Professioni Sanitarie Tecniche Proporzioni Potenze

Dettagli

MATEMATICA LIGHT. Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per il corso di laurea Equazioni

MATEMATICA LIGHT. Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per il corso di laurea Equazioni MATEMATICA LIGHT Ovvero: le cose essenziali che Corso propedeutico di Matematica e Fisica non puoi non sapere! per il corso di laurea Equazioni in Infermieristica sede di Lodi Proporzioni Potenze Notazione

Dettagli

MATEMATICA LIGHT. P.Montagna essenziali che. Corso propedeutico di Matematica ti e Fisicai non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni

MATEMATICA LIGHT. P.Montagna essenziali che. Corso propedeutico di Matematica ti e Fisicai non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni MATEMATICA LIGHT Ovvero: le cose essenziali che Corso propedeutico di Matematica ti e Fisicai non puoi non sapere! per i corsi di laurea Equazioni nelle Professioni Sanitarie Tecniche Proporzioni Potenze

Dettagli

Corso propedeu*co di Matema*ca e Fisica

Corso propedeu*co di Matema*ca e Fisica CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Corso propedeu*co di Matema*ca e Fisica A. A. 2015-2016 Fabrizio Boffelli SIMBOLI MATEMATICI + :, /, x 1.3 1,3 a modulo di

Dettagli

CORSO DI FISICA PROGETTO FOUNDATION YEAR. Docen3 FABRIZIO BOFFELLI CLAUDIO SUTRINI. E- mail:

CORSO DI FISICA PROGETTO FOUNDATION YEAR. Docen3 FABRIZIO BOFFELLI CLAUDIO SUTRINI. E- mail: PROGETTO FOUNDATION YEAR CORSO DI FISICA Docen3 FABRIZIO BOFFELLI E- mail: fabrizio.boffelli@unipv.it CLAUDIO SUTRINI E- mail: claudiosutrini@gmail.com Lezione propedeu,ca di Matema,ca e Fisica 2 SIMBOLI

Dettagli

MATEMATICA LEGGERA. Matematica leggera Richiami di Matematica. A. Scribano 10-06. pag.1

MATEMATICA LEGGERA. Matematica leggera Richiami di Matematica. A. Scribano 10-06. pag.1 MATEMATICA LEGGERA 1. Equazioni 2. Proporzioni 3. Potenze 4. Notazione scientifica 5. Superfici e volumi 6. Percentuale 7. Funzioni 8. Sistemi di riferimento 9. Esponenziale e logaritmo 10. Gaussiana 11.

Dettagli

Introduzione alla Fisica

Introduzione alla Fisica Introduzione alla Fisica Ripasso di matematica Grandezze fisiche Vettori Equazioni Relazione di uguaglianza tra due membri tutto ciò che è a 1 o membro (numeri, dimensioni, unità di misura) deve essere

Dettagli

I VETTORI. Definizione Sistemi di riferimento Componenti e modulo Somma e differenza Prodotto scalare Prodotto vettoriale Versori. Vettori. pag.

I VETTORI. Definizione Sistemi di riferimento Componenti e modulo Somma e differenza Prodotto scalare Prodotto vettoriale Versori. Vettori. pag. I VETTORI Definizione Sistemi di riferimento Componenti e modulo Somma e differenza Prodotto scalare Prodotto vettoriale Versori pag.1 Grandezze scalari e vettoriali Per una descrizione completa del fenomeno

Dettagli

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa Esempi di operazioni con monomi

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa Esempi di operazioni con monomi Esempi di operazioni con monomi Esempi di operazioni con polinomi POTENZE DI 10 Che cosa vuol dire 10 n? Che cosa vuol dire 10 -n? POTENZE DI 10 Che cosa vuol dire 10 n? 10000..00000 n zeri Che cosa vuol

Dettagli

Introduzione alla fisica

Introduzione alla fisica Introduzione alla fisica Grandezze fisiche Misura ed errori di misura. Unità di misura Rappresentazione grafica di relazioni tra grandezze fisiche Vettori ed operazioni coi vettori La fisica come scienza

Dettagli

CORSO DI FISICA. Docente Maria Margherita Obertino

CORSO DI FISICA.   Docente Maria Margherita Obertino CORSO DI FISICA Docente Maria Margherita Obertino Indirizzo email: margherita.obertino@med.unipmn.it Tel: 0116707310-0321 660667 http://personalpages.to.infn.it/~obertino/didattica/at_2010 20 ore di lezione

Dettagli

Dott. Marta Ruspa 0321/ /

Dott. Marta Ruspa 0321/ / FISICA APPLICATA Dott. Marta Ruspa ruspa@med.unipmn.it 0321/660669 011/6707310 Lezione I 1 CORSO INTEGRATO DI SCIENZE FISICHE e STATISTICHE Discipline: FISICA APPLICATA STATISTICA INFORMATICA Lezione I

Dettagli

Corso Integrato di Fisica

Corso Integrato di Fisica Corso Integrato di Fisica S. Moretto Corso di Laurea in Igiene Dentale a.a. 2008/2009 Tutto ciò che non puoi non sapere Presentazione del docente Nome: Sandra Moretto Recapito: Dipartimento di Fisica,

Dettagli

Strumenti Matematici per la Fisica.

Strumenti Matematici per la Fisica. Strumenti Matematici per la Fisica www.fisicaxscuola.altervista.org Strumenti Matematici per la Fisica Approssimazioni Potenze di 10 Notazione scientifica (o esponenziale) Ordine di Grandezza Prefissi:

Dettagli

--- Domande a Risposta Multipla --- Numeri, Frazioni e Potenze

--- Domande a Risposta Multipla --- Numeri, Frazioni e Potenze Corso Zero di Matematica per FARMACIA A.A. 009/0 Prof. Massimo Panzica Università degli Studi di Palermo FARMACIA CORSO ZERO DI MATEMATICA 009/0 --- Domande a Risposta Multipla --- Numeri, Frazioni e Potenze

Dettagli

APPENDICE MATEMATICA E TRIGONOMETRIA A.1.1 FREQUENZE DELLA SCALA CROMATICA TEMPERATA

APPENDICE MATEMATICA E TRIGONOMETRIA A.1.1 FREQUENZE DELLA SCALA CROMATICA TEMPERATA APPENDICE MATEMATICA E TRIGONOMETRIA A.1.1 FREQUENZE DELLA SCALA CROMATICA TEMPERATA ottave 0 1 2 3 4 5 6 7 DO 32.7032 65.4064 130.8128 261.6256 523.2511 1046.5023 2093.0045 4186.0090 DO# 34.6478 69.2957

Dettagli

Introduzione. Test d ingresso

Introduzione. Test d ingresso Indice Introduzione Test d ingresso v vii 1 Insiemi e numeri 1 1.1 Insiemi... 1 1.2 Operazionicongliinsiemi... 3 1.3 Insieminumerici,operazioni... 7 1.4 Potenze... 11 1.5 Intervalli... 12 1.6 Valoreassolutoedistanza...

Dettagli

IIS A.Moro Dipartimento di Matematica e Fisica

IIS A.Moro Dipartimento di Matematica e Fisica IIS A.Moro Dipartimento di Matematica e Fisica Obiettivi minimi per le classi quarte - Matematica UNITA DIDATTICA CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA Coniche e luoghi geometrici Le coniche Le coniche e i luoghi

Dettagli

Fisica per Medicina. Lezione 2 - Matematica e Cinematica. Dr. Cristiano Fontana

Fisica per Medicina. Lezione 2 - Matematica e Cinematica. Dr. Cristiano Fontana Fisica per Medicina Lezione - Matematica e Cinematica Dr. Cristiano Fontana Dipartimento di Fisica ed Astronomia Galileo Galilei Università degli Studi di Padova 17 ottobre 17 Indice Richiami di matematica

Dettagli

PROGRAMMA DI MATEMATICA

PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico 2012 13 classe 1^ LC (sez.a) I numeri: I numeri naturali e i numeri interi: proprietà delle operazioni e proprietà delle potenze, espressioni. Massimo comun divisore e minimo comune multiplo.

Dettagli

vettori grand. fisiche

vettori grand. fisiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. Fisica nucleare e teorica via Bassi 6, 27100 Pavia, Italy - tel. 038298.7905 elio.giroletti@unipv.it - www.unipv.it/webgiro webgiro 1 elio giroletti grand. fisiche

Dettagli

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA CURRICOLO DI MATEMATICA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI NUMERI Eseguire le quattro operazioni con i numeri interi. Elevare a potenza numeri naturali e interi. Comprendere il significato

Dettagli

PROGRAMMA di MATEMATICA A. S. 2015/16 PRIVATISTI CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà.

PROGRAMMA di MATEMATICA A. S. 2015/16 PRIVATISTI CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà. CLASSE PRIMA Aritmetica: Gli insiemi numerici N, Z, Q con le operazioni e le proprietà. Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico(a mente, per iscritto, a macchina) per calcolare espressioni aritmetiche

Dettagli

Introduzione alla II edizione. Introduzione. Test d ingresso

Introduzione alla II edizione. Introduzione. Test d ingresso Indice Introduzione alla II edizione Introduzione Test d ingresso v vii ix 1 Insiemi e numeri 1 1.1 Insiemi... 1 1.2 Operazionicongliinsiemi... 3 1.3 Insieminumerici,operazioni... 7 1.4 Potenze... 11 1.5

Dettagli

( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P(

( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P( ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] + + + ( ) Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio

Dettagli

1. conoscere la terminologia e le proprietà dei logaritmi e saperne utilizzare le regole di calcolo

1. conoscere la terminologia e le proprietà dei logaritmi e saperne utilizzare le regole di calcolo Quinto modulo: Funzioni Obiettivi. conoscere la terminologia e le proprietà dei logaritmi e saperne utilizzare le regole di calcolo. saper operare con le funzioni esponenziale e logaritmo per risolvere

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI

UNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo

Dettagli

Il valore assoluto (lunghezza, intensita )

Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) = se 0 - se < 0 = 5 5-0, = 0 3, = 3 Il valore assoluto di un numero reale è quindi sempre un numero positivo. Geometricamente rappresenta la misura della distanza

Dettagli

PROPEDEUTICO meccanica. PROPEDEUTICO meccanica. elio giroletti. Elio GIROLETTI - Università di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica

PROPEDEUTICO meccanica. PROPEDEUTICO meccanica. elio giroletti. Elio GIROLETTI - Università di Pavia, Dip. Fisica nucleare e teorica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA dip. fisica nucleare e teorica via Bassi 6, 7100 Pavia, Italy - tel. 03898.7905 elio.giroletti@unipv.it - www.unipv.it/webgiro webgiro 1 elio giroletti PROPEDEUTICO meccanica

Dettagli

LE RETTE PERPENDICOLARI E LE RETTE PARALLELE Le rette perpendicolari Le rette tagliate da una trasversale Le rette parallele

LE RETTE PERPENDICOLARI E LE RETTE PARALLELE Le rette perpendicolari Le rette tagliate da una trasversale Le rette parallele PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe prima (ex quarta ginnasio) corso F NUMERI: Numeri per contare: insieme N. I numeri interi: insieme Z. I numeri razionali e la loro scrittura: insieme Q. Rappresentare frazioni

Dettagli

Matematica. Disciplina

Matematica. Disciplina Ordine di scuola Secondaria di primo grado Disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Matematica La competenza matematica è l

Dettagli

- Conoscere il concetto di insieme. - Sapere rappresentare un insieme. - Riconoscere insiemi uguali, inclusi, vuoti.

- Conoscere il concetto di insieme. - Sapere rappresentare un insieme. - Riconoscere insiemi uguali, inclusi, vuoti. Educandato Statale E. Setti Carraro Dalla Chiesa Scuola Secondaria I Grado Via Passione 12 - Milano MATEMATICA / Classe prima Anno Scolastico 2016-2017 NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

RIPASSO DI MATEMATICA

RIPASSO DI MATEMATICA RIPASSO DI MATEMATICA PER LA FISICA LA MATEMATICA È UNO STRUMENTO CHE PERMETTE LA FORMALIZZAZIONE DELLE SUE LEGGI (tramite le formule si può determinare l evoluzione del fenomeno) I NUMERI I NUMERI POSSONO

Dettagli

Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari

Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari Nucleo Fondante Competenze-Conoscenze-Abilità Contenuti Metodi Materiali - Strumenti Raccordi disciplinari NUMERI Concetto di insieme e sua rappresentazione Operazioni con gli insiemi Eseguire le quattro

Dettagli

FUNZIONI. y Y. Def. L insieme Y è detto codominio di f. Es. Siano X = R, Y = R e f : x y = 1 x associo il suo inverso). (ad un numero reale

FUNZIONI. y Y. Def. L insieme Y è detto codominio di f. Es. Siano X = R, Y = R e f : x y = 1 x associo il suo inverso). (ad un numero reale FUNZIONI Siano X e Y due insiemi. Def. Una funzione f definita in X a valori in Y è una corrispondenza (una legge) che associa ad ogni elemento X al più un elemento in Y. X Y Def. L insieme Y è detto codominio

Dettagli

FUNZIONI. y Y. Def. L insieme Y è detto codominio di f. Es. Siano X = R, Y = R e f : x y = 1 x associo il suo inverso). (ad un numero reale

FUNZIONI. y Y. Def. L insieme Y è detto codominio di f. Es. Siano X = R, Y = R e f : x y = 1 x associo il suo inverso). (ad un numero reale FUNZIONI Siano X e Y due insiemi. Def. Una funzione f definita in X a valori in Y è una corrispondenza (una legge) che associa ad ogni elemento X al piú un elemento in Y. X Y Def. L insieme Y è detto codominio

Dettagli

I monomi: Operazioni ed espressioni. M.C.D. e m.c.m. tra monomi

I monomi: Operazioni ed espressioni. M.C.D. e m.c.m. tra monomi classe IV ginnasio (sez.a) I numeri: I numeri naturali e i numeri interi: proprietà delle operazioni e proprietà delle potenze, espressioni. Massimo comun divisore e minimo comune multiplo. I sistemi di

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO RINALDO.D AQUINO MONTELLA ITIS BAGNOLI IRPINO PROGRAMMA SVOLTO A.S Materia: MATEMATICA Classe : 3 A Prof.

LICEO SCIENTIFICO RINALDO.D AQUINO MONTELLA ITIS BAGNOLI IRPINO PROGRAMMA SVOLTO A.S Materia: MATEMATICA Classe : 3 A Prof. LICEO SCIENTIFICO RINALDO.D AQUINO MONTELLA ITIS BAGNOLI IRPINO PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017-18 Materia: MATEMATICA Classe : 3 A Prof. PARENTI Luigi LA RETTA SUL PIANO CARTESIANO - Coordinate cartesiane.

Dettagli

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO Goniometria e trigonometria Misurare gli angoli nel sistema circolare L unità di misura del sistema circolare è il radiante def. Un radiante è la misura di un angolo alla circonferenza che sottende un

Dettagli

Programma dettagliato di matematica per le classi prime

Programma dettagliato di matematica per le classi prime Programma dettagliato di matematica per le classi prime Operazioni, potenze ed espressioni in N e Z Multipli, divisori, scomposizione in fattori primi, MCD, m.c.m Problemi in N e in Z Le frazioni, le operazioni

Dettagli

Gli insiemi, la logica

Gli insiemi, la logica Gli insiemi, la logica 1 Dato l insieme A = {x N : x < 5}, quale delle seguenti affermazioni è falsa: (a) 1 A (b) 5 / A (c) 2 A (d) A (e) {1, } A 2 Sono dati gli insiemi A = {, 5, 7, 9} e B = {5, 7} Quali

Dettagli

ITI M.FARADAY Programmazione Modulare a.s Matematica

ITI M.FARADAY Programmazione Modulare a.s Matematica CLASSI: TERZE Materia: MATEMATICA e COMPLEMENTI Ore settimanali previste: 4 Matematica modulo Titolo Modulo Titolo unità didattiche del modulo Ore previste Periodo mensile Competenze MODULO 1 RACCORDO

Dettagli

Classi: 4A inf Serale Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3

Classi: 4A inf Serale Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3 Classi: 4A inf Serale Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3 Titolo unità didattiche in cui è diviso Titolo Modulo il modulo Prerequisiti per l'accesso al modulo 1: Calcolo numerico e letterale,

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: MATEMATICA PIANO DELLE 1 ANNO IPSIA SETTORE IP Anno 2016/2017 COMPETENZE della ABILITA n. 1 I NUMERI NATURALI Ore: 12 settembre procedure del calcolo (a mente, per iscritto, a macchina) per

Dettagli

Corso Integrato di Fisica

Corso Integrato di Fisica Corso di Laurea in Igiene Dentale a.a. 2016/2017 Corso Integrato di Fisica 20 ore di lezione corrispondenti a 2 crediti Secondo normativa europea recepita dal DM 270/04 equivalgono a 40 ore di studio totale

Dettagli

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y

Funzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y Funzioni. Dati due insiemi A e B (non necessariamente distinti) si chiama funzione da A a B una qualunque corrispondenza (formula, regola) che associa ad ogni elemento di A uno ed un solo elemento di B.

Dettagli

Capitolo 3. Le funzioni elementari

Capitolo 3. Le funzioni elementari Capitolo 3 Le funzioni elementari Uno degli scopi di questo capitolo è lo studio delle funzioni reali di variabile reale, ossia funzioni che hanno come dominio un sottoinsieme di R e codominio R. Lo studio

Dettagli

SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI

SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA FACOLTÀ di SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI Argomenti di Matematica delle prove di valutazione Anno 03-04 A. Manipolazioni algebriche, semplificazioni; calcolo elementare

Dettagli

Funzioni Reali di Variabile Reale

Funzioni Reali di Variabile Reale Funzioni Reali di Variabile Reale Lezione 2 Prof. Rocco Romano 1 1 Dipartimento di Farmacia Università degli Studi di Salerno Corso di Matematica, 2017/2018 Prof. Rocco Romano (Università Studi Salerno)

Dettagli

ITT F. Algarotti (VE) Insegnante: Giuseppe Zambon Materia: FISICA A/S 2018/19 Classe 1 D

ITT F. Algarotti (VE) Insegnante: Giuseppe Zambon Materia: FISICA A/S 2018/19 Classe 1 D ITT F. Algarotti (VE) Insegnante: Giuseppe Zambon Materia: FISICA A/S 2018/19 Classe 1 D 1) INTRODUZIONE ALLA SCIENZA E AL METODO SCIENTIFICO Grandezze fisiche e loro misura, sistema internazionale di

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO I.P.S.I.A. L. B. ALBERTI Via Clotilde Tambroni, RIMINI ( RN ) Anno scolastico 2016-2017 Classe I A Materia: FISICA Insegnante : Prof. GIUSEPPE

Dettagli

ITI M.FARADAY PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s CLASSI: TERZE Materia: MATEMATICA e COMPLEMENTI Ore settimanali previste: 4.

ITI M.FARADAY PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s CLASSI: TERZE Materia: MATEMATICA e COMPLEMENTI Ore settimanali previste: 4. CLASSI: TERZE Materia: MATEMATICA e COMPLEMENTI Ore settimanali previste: 4 Matematica MACRO UNITÀ PREREQUISITI TITOLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO COMPETENZE PREVISTE PERIODO RACCORDO CON IL BIENNIO U.D.A.1:

Dettagli

TRIGONOMETRIA. Ripasso veloce

TRIGONOMETRIA. Ripasso veloce TRIGONOMETRIA Ripasso veloce Definizioni principali Sia u un segmento con un estremo nell origine e l altro sulla circonferenza di centro l origine e raggio (circonferenza goniometrica) che formi un angolo

Dettagli

PROGRAMMA DI MATEMATICA

PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe: IE Indirizzo: artistico-grafico PROGRAMMA DI MATEMATICA I numeri naturali e i numeri interi 1. Che cosa sono i numeri naturali 2. Le quattro operazioni 3. I multipli e i divisori di un numero 4.

Dettagli

Registro di Matematica /19 - F. Demontis 2

Registro di Matematica /19 - F. Demontis 2 Registro delle lezioni di MATEMATICA 1 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2018/2019 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 11 gennaio 2019 1. Mercoledì 03/10/2018, 11 13. ore: 2(2) Linguaggio

Dettagli

CORSO DI FISICA. Docente Maria Margherita Obertino. Indirizzo Tel:

CORSO DI FISICA. Docente Maria Margherita Obertino. Indirizzo   Tel: CORSO DI FISICA 25 ore di lezione 4 ore di esercitazione divisi per gruppi nelle varie sedi 1 prova d esame a fine gennaio a NOVARA Correzione delle prove d esame a NOVARA Docente Maria Margherita Obertino

Dettagli

Goniometria e Trigonometria

Goniometria e Trigonometria Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Corso MOOC Iscriversi a Ingegneria Reggio Emilia Introduzione La goniometria è la parte della matematica

Dettagli

Strumenti Matematici per la Fisica

Strumenti Matematici per la Fisica Strumenti Matematici per la Fisica Strumenti Matematici per la Fisica Sistema Metrico Decimale Equivalenze Potenze di Notazione scientifica (o esponenziale) Ordine di Grandezza Approssimazioni Proporzioni

Dettagli

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Pavia Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA TRIENNALE CLASSE DELLLE LAUREE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE CLASSE 2 Corso Integrato di Fisica, Statistica,

Dettagli

Classi: 4A inf Sirio Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3

Classi: 4A inf Sirio Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3 Classi: 4A inf Sirio Disciplina: MATEMATICA Ore settimanali previste: 3 Titolo unità didattiche in cui è diviso Titolo Modulo il modulo Prerequisiti per l'accesso al modulo 1: Calcolo numerico e letterale,

Dettagli

Anno scolastico ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO. INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione: Informatica

Anno scolastico ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO. INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione: Informatica Anno scolastico 2012-13 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione: Informatica PROGRAMMA CONSUNTIVO MATERIA MATEMATICA (area generale) DOCENTE Monica

Dettagli

Classe 1A TUR Materia MATEMATICA Anno Scolastico 2017/2018

Classe 1A TUR Materia MATEMATICA Anno Scolastico 2017/2018 Classe 1A TUR Materia MATEMATICA Anno Scolastico 2017/2018 numerico letterale Scomposizione di polinomi Equazioni di primo grado e di grado superiore al primo scomponibili Disequazioni di primo grado Insiemistica

Dettagli

fenomeni na- turali grandezze fisiche principi leggi metodo scientifico modello

fenomeni na- turali grandezze fisiche principi leggi metodo scientifico modello La fisica è la scienza che studia i fenomeni naturali (ossia tutti gli eventi che possono essere descritti, o quantificati, attraverso grandezze fisiche opportune) al fine di stabilire principi e leggi

Dettagli

Liceo Artistico Statale G. Montauti Teramo Anno Scolastico 2013/2014

Liceo Artistico Statale G. Montauti Teramo Anno Scolastico 2013/2014 Disciplina: Matematica Classe I A Numeri Naturali: L insieme N dei numeri naturali: ordinamento, confronto e rappresentazione sulla retta. Le quattro operazioni e le loro proprietà. Le potenze e relative

Dettagli

MATEMATICA. Definizioni:

MATEMATICA. Definizioni: Definizioni: Funzione: dati due insiemi A e B, dove A è l insieme di partenze e B quello di arrivo, una funzione tra di essi è una relazione che ad ogni elemento dell insieme A associa uno e un solo elemento

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS EMPOLI PIANO DI LAVORO PROF. BICCI ANDREA CONSIGLIO DI CLASSE 3 SEZ. B Informatica INDIRIZZO INFORMATICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MATERIE MATEMATICA (tre ore settimanali)

Dettagli

12/10/05 (2 ore): Esercizi vari sull ellisse, iperbole, parabola. Disequazioni in due variabili. Equazione dell iperbole equilatera. Esempi.

12/10/05 (2 ore): Esercizi vari sull ellisse, iperbole, parabola. Disequazioni in due variabili. Equazione dell iperbole equilatera. Esempi. Università degli Studi di Trento Facolta di Scienze Cognitive Corso di Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva Applicata Corso di Analisi Matematica - a.a. 2005/06 Docente: Prof. Anneliese

Dettagli

CLASSI: TerzeMateria: MATEMATICA e COMPLEMENTIOre settimanali previste: 4

CLASSI: TerzeMateria: MATEMATICA e COMPLEMENTIOre settimanali previste: 4 CLASSI: TerzeMateria: MATEMATICA e COMPLEMENTIOre settimanali previste: 4 modulo Titolo Modulo Titolo unità didattiche Ore previste Periodo Competenze Modulo 1 RACCORDO CON IL BIENNIO EQUAZIONI (SISTEMI)

Dettagli

1 anno fisica -potenze di 10, equivalenze e notazione scientifica -misure ed incertezze -grandezze scalari e vettoriali e relative operazioni -esprimere il risultato di una misura e saper rappresentare

Dettagli

FISICA. Lezione n. 2 (2 ore) Gianluca Colò Dipartimento di Fisica sede Via Celoria 16, Milano

FISICA. Lezione n. 2 (2 ore) Gianluca Colò Dipartimento di Fisica sede Via Celoria 16, Milano Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corsi di Laurea in: Informatica ed Informatica per le Telecomunicazioni Anno accademico 2010/11, Laurea Triennale, Edizione

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UdA n. 1 Titolo: Disequazioni algebriche Saper esprimere in linguaggio matematico disuguaglianze e disequazioni Risolvere problemi mediante l uso di disequazioni algebriche Le disequazioni I principi delle

Dettagli

Ripasso della scomposizione di un polinomio in fattori primi, M.C.D. e m.c.m. di polinomi.

Ripasso della scomposizione di un polinomio in fattori primi, M.C.D. e m.c.m. di polinomi. Anno scolastico 2010 11 Classe V Ginnasio (sez.a) Ripasso della scomposizione di un polinomio in fattori primi, M.C.D. e m.c.m. di polinomi. Frazioni algebriche. Operazioni. Espressioni. Equazioni numeriche

Dettagli

1 Insiemi. 1.1 Operazioni sugli insiemi. Domande Debito Formativo di MATEMATICA. Sommario

1 Insiemi. 1.1 Operazioni sugli insiemi. Domande Debito Formativo di MATEMATICA. Sommario Domande Debito Formativo di MATEMATICA Sommario Insiemi.... Operazioni sugli insiemi... Strutture numeriche, aritmetiche.... Ordinamento numeri reali, razionali, interi.... Il m.c.m. e M.C.D. tra numeri....

Dettagli

Nel Sistema Internazionale l unità di misura dell angolo è il radiante

Nel Sistema Internazionale l unità di misura dell angolo è il radiante Scienze Motorie Grandezze fisiche Il Sistema Internazionale di Unità di Misura 1) Nel Sistema Internazionale il prefisso Giga equivale a a) 10 15 b) 10 12 c) 10 9 d) 10 6 e) 10 3 Nel Sistema Internazionale

Dettagli

Programma ministeriale (Matematica)

Programma ministeriale (Matematica) SIMULAZIONE DELLA PROVA DI AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA E DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DIRETTAMENTE FINALIZZATI ALLA FORMAZIONE DI ARCHITETTO Anno Accademico 2015/2016 Test di Fisica e Matematica

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI SIENA

LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI SIENA LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI SIENA CLASSE: 1 SEZIONI: C/D MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: MUTI MARIA GIOIA OGGETTO: PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOL.: 2018/2019 Si premette che gli argomenti trattati vengono

Dettagli

Gli insiemi, la logica

Gli insiemi, la logica Gli insiemi, la logica 1 Dato l insieme A = {x N : x < 5}, quale delle seguenti affermazioni è falsa: (a) 1 A (b) 5 / A (c) A (d) A risp (e) {1, } A Sono dati gli insiemi A = {, 5, 7, 9} e B = {5, 7} Quali

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14 Indice L attività di recupero Funzioni goniometriche Teoria in sintesi 0 Obiettivo Calcolare il valore di espressioni goniometriche in seno e coseno Obiettivo Determinare massimo e minimo di funzioni goniometriche

Dettagli

Esami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico

Esami di Idoneità/Integrativi. Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico Esami di Idoneità/Integrativi Liceo delle Scienze Umane / Economico Sociale / Linguistico Materia: MATEMATICA Alla Classe seconda Contenuti essenziali TEORIA DEGLI INSIEMI Rappresentazioni Sottoinsiemi

Dettagli

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia dott.ssa Marilena Ligabò November 24, 2015 1 Esercizi sulla notazione scientifica Esercizio 1.1. Eseguire il seguente calcolo utilizzando

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE G. Pascoli, Bolzano Anno scolastico Classe IA Prof.ssa Adina Balmus MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE G. Pascoli, Bolzano Anno scolastico Classe IA Prof.ssa Adina Balmus MATEMATICA PROGRAMMA SVOLTO Classe IA 1. Numeri naturali e numeri interi L insieme N. Le operazioni in N. Potenze ed espressioni in N. Multipli e divisori. M.C.D. e m.c.m. L insieme Z. Il valore assoluto. Le operazioni in Z. Potenze

Dettagli

Programmazione didattica annuale classi seconde Disciplina Matematica

Programmazione didattica annuale classi seconde Disciplina Matematica Primo quadrimestre L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo con numeri razionali e ne padroneggia le diverse rappresentazio ni NUMERI Operare con i numeri razionali in espressioni e Utilizzare e n.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA 2016/2017

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA 2016/2017 PRIMA CLASSE ARITMETICA Il sistema di numerazione decimale Leggere e scrivere i numeri interi e decimali Riconoscere il valore posizionale delle cifre in un numero

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 1^B S DISCIPLINA FISICA DOCENTE PROF. FAGGIAN GIULIANA PROGRAMMA DI FISICA

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSE 1^B S DISCIPLINA FISICA DOCENTE PROF. FAGGIAN GIULIANA PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 1^B S DISCIPLINA FISICA PROGRAMMA DI FISICA Le grandezze fisiche: grandezze fondamentali e derivate, la misura delle grandezze e il sistema di misura, i sistemi M.K.S., C.G.S. e il S.I., le potenze

Dettagli

Programma dettagliato di matematica per le classi seconde

Programma dettagliato di matematica per le classi seconde Programma dettagliato di matematica per le classi seconde Le frazioni algebriche Le equazioni di primo grado fratte I sistemi di due equazioni lineari in due incognite risolti col metodo di sostituzione

Dettagli

Roberto Galimberti MATEMATICA

Roberto Galimberti MATEMATICA Docente Materia Classe Roberto Galimberti MATEMATICA 4L Programmazione Preventiva Anno Scolastico 2011-2012 Data 31/12/11 Obiettivi Cognitivi Minimi conoscere la definizione di circonferenza come luogo

Dettagli

ELETTRONICA E STRUMENTAZIONE PER INDAGINI BIOMEDICHE M ELETTRONICA 2 M BIOFISICA APPLICATA M INFORMATICA 2

ELETTRONICA E STRUMENTAZIONE PER INDAGINI BIOMEDICHE M ELETTRONICA 2 M BIOFISICA APPLICATA M INFORMATICA 2 8058874 - ELETTRONICA E STRUMENTAZIONE PER INDAGINI BIOMEDICHE M-57 - ELETTRONICA M-59 - BIOFISICA APPLICATA M-58 - INFORMATICA Lezione n. 1i Equazioni (1) L identità è una eguaglianza tra due espressioni

Dettagli

Programma di MATEMATICA

Programma di MATEMATICA Classe 1 a E Indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Cap. 1 I NUMERI NATURALI I numeri naturali le quattro operazioni multipli e divisori le potenze e le relative proprietà espressioni numeriche la

Dettagli

Matematica. 2. Funzioni, equazioni e disequazioni lineari e quadratiche. Giuseppe Vittucci Marzetti 1

Matematica. 2. Funzioni, equazioni e disequazioni lineari e quadratiche. Giuseppe Vittucci Marzetti 1 Matematica 2. e quadratiche Giuseppe Vittucci Marzetti 1 Corso di laurea in Scienze dell Organizzazione Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Università degli Studi di Milano-Bicocca A.A. 2018-19

Dettagli

Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II

Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II Introduzione alla Matematica per le Scienze Sociali - parte II Lucrezia Fanti Istituto Nazionale per l Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) lucrezia.fanti@uniroma1.it Lucrezia Fanti Intro Matematica

Dettagli

PROGRAMMAZIONE III Geometri. ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 30

PROGRAMMAZIONE III Geometri. ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 30 PROGRAMMAZIONE III Geometri ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 30 B Geometria analitica 32 C Goniometria 30 D Trigonometria

Dettagli

Ore annue: 132 MODULO 1

Ore annue: 132 MODULO 1 Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Indirizzo: Liceo Linguistico CLASSI 2 e Programmazione Didattica Disciplina: Ore annue: 132 Matematica Settembre ottobre MODULO 1 novembre Disequazioni numeriche

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ARTISTICO G. Pascoli Bolzano Anno scolastico 2017/ 18. Prof. Pillitteri Stefano PROGRAMMA DI MATEMATICA

LICEO DELLE SCIENZE UMANE ARTISTICO G. Pascoli Bolzano Anno scolastico 2017/ 18. Prof. Pillitteri Stefano PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE I D (indirizzo artistico) PROGRAMMA DI MATEMATICA Unità 1 - Numeri naturali e numeri interi 1. L insieme N 2. Le operazioni in N 3. Potenze ed espressioni in N 4. Multipli e divisori; 5. L insieme

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/18 Classe 1^ e 2^ Ps (serale)

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/18 Classe 1^ e 2^ Ps (serale) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini

Dettagli

Indice. Prefazione. Fattorizzazione di A + B Fattorizzazione di trinomi particolari 22 2

Indice. Prefazione. Fattorizzazione di A + B Fattorizzazione di trinomi particolari 22 2 Prefazione XI Test di ingresso 1 Capitolo 1 Insiemi numerici, intervalli e intorni 5 1.1 Introduzione 5 1.2 Insiemi generici 5 1.2.1 Relazioni e operazioni tra insiemi 7 1.3 Insiemi numerici 8 1.3.1 Rappresentazione

Dettagli