Panel aziende agricole: le assicurazioni nel settore ortofrutticolo italiano
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- Lamberto Corso
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1 Industria e Distribuzione Monografiche - Agricoltura Panel aziende agricole: le assicurazioni nel settore ortofrutticolo italiano Febbraio 2006 Introduzione L agricoltura si caratterizza, rispetto agli altri settori economici, per la peculiarità dei fattori e delle diverse fonti di incertezza che possono influire sulla realizzazione del reddito delle imprese (rischi di produzione, rischi di mercato, rischio sociale e/o umano, rischio istituzionale e rischio finanziario). In particolare, le aziende agricole sono soggette sempre più frequentemente ad oscillazioni del reddito per il mancato raggiungimento degli obiettivi produttivi a causa di eventi climatici e atmosferici avversi (precipitazioni eccessive o insufficienti, temperature estreme, vento forte, grandine) e/o fattori patogeni che possono colpire le coltivazioni e gli allevamenti. Profilo del Panel Il Panel ISMEA, strumento di indagine rappresentativo del settore agricolo, consta di circa 3mila aziende agricole, ripartite in 5 macro aree (Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud, Isole) e in 12 settori individuati per orientamento tecnico economico (OTE) (cereali, piante industriali, ortive, fiori e piante ornamentali, frutticoltura, olivicoltura, vite per vini, bovini da latte, altro bestiame, policoltura, poliallevamento, coltivazione-allevamento) (per maggiori approfondimenti sul profilo del Panel si rimanda alla Nota metodologica). Ripartizione territoriale In questa sede, tuttavia, in occasione dell indagine sono stati interpellati soltanto gli operatori ortofrutticoli che complessivamente comprendono 413 aziende, di cui 208 ortive e 205 frutticole. La ripartizione territoriale delle suddette aziende (grafici 1 e 2), in linea con la realtà nazionale, evidenzia una maggiore concentrazione delle aziende ortive e frutticole nelle regioni di Nord Est; diversamente, nell area di Nord Ovest si registra la minore incidenza di imprese sia ortive sia frutticole. Graf. 1 Ripartizione territoriale delle aziende ortive del Panel Centro 14,1% Nord-Est 36,6% Sud 22,9% Nord- Ovest 11,7% Isole 14,6% 1
2 Graf. 2 Ripartizione territoriale delle aziende frutticole del Panel Centro 19,7% Sud 25,0% Nord-Est 35,6% Nord- Ovest 9,6% Isole 10,1% Ripartizione per segmento colturale Le aziende ortive sono ripartite in 5 segmenti colturali, di cui gli ortaggi in pieno campo rappresentano quello prevalente con il 65,4% del Panel considerato. Le aziende frutticole sono divise, invece, in 3 segmenti colturali, con la netta preponderanza di unità dedite alla produzione di frutta fresca. Graf. 3 Ripartizione delle aziende ortive del Panel per segmento colturale 80,0% 70,0% 65,4% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Ortaggi in pieno campo 13,9% Ortaggi in coltura protetta 1,4% 6,7% 12,5% Legumi Patate Pomodoro da industria 2
3 Graf. 4 Ripartizione delle aziende frutticole del Panel per segmento colturale 80,0% 70,0% 72,7% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 12,2% 15,1% 0,0% Frutta Fresca Frutta in guscio Agrumi Le polizze assicurative agevolate e le garanzie attivate Alle aziende del suddetto Panel è stato somministrato un questionario per valutare l orientamento degli operatori nei confronti dei rischi produttivi, in particolare chiedendo se negli ultimi 5 anni hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate per la copertura di rischi derivanti da avversità atmosferiche. Dai risultati delle interviste somministrate agli operatori del comparto ortofrutticolo è emerso che negli ultimi 5 anni il 24,0% delle aziende ortive ha sottoscritto polizze assicurative contro le avversità atmosferiche; per gli operatori del settore frutticolo è emersa una propensione maggiore, con il 38,5% che ha risposto in senso affermativo. Tab. 1 - Aziende ortive: sottoscrizione di polizze assicurative agevolate negli ultimi 5 anni, per area geografica num. % num. % num. % num. Nord-Ovest 8 40, ,0 1 5,0 20 Nord-Est 22 29, ,3 0 0,0 74 Centro 6 14, ,4 0 0,0 41 Sud 11 21, ,9 1 1,9 52 Isole 3 14, ,0 1 4,8 21 Totale 50 24, ,5 3 1,
4 Tab. 2 - Aziende frutticole: sottoscrizione di polizze assicurative agevolate negli ultimi 5 anni, per area geografica Nord-Ovest 10 41, ,3 0 0,0 24 Nord-Est 48 64, ,7 4 5,3 75 Centro 8 27, ,0 1 3,4 29 Sud 7 14, ,9 2 4,3 47 Isole 6 20, ,0 0 0,0 30 Totale 79 38, ,0 7 3,4 205 A livello territoriale i risultati evidenziano alcune differenze per entrambi i comparti considerati. In particolare, nel Nord Ovest il 40,0% delle aziende ortive intervistate ha sottoscritto polizze agevolate, al contrario nel Centro e nelle Isole questi strumenti di copertura del rischio appaiono meno utilizzati, avendo ottenuto una percentuale di risposte positive, rispettivamente nella misura del 14,6% e del 14,3% (tabella 1). Per quanto riguarda le aziende frutticole, invece, la maggiore propensione alla sottoscrizione di polizze assicurative si registra nel Nord Est (64,0% di risposte affermative), seguito dalle regioni del Nord Ovest, in cui il 41,7% degli intervistati ha risposto sì. Nel Sud e nelle Isole, invece, gli strumenti assicurativi agevolati risultano ancora poco diffusi tra le aziende frutticole, poiché le percentuali di risposta affermativa sono state rispettivamente pari a 14,9% e 20,0% (tabella 2). Sotto il profilo colturale si evidenzia che, tra le aziende ortive, hanno una tendenza maggiore ad assicurarsi con polizze agevolate le unità specializzate nella produzione di pomodoro da industria (53,8%), cui si contrappongono le aziende con ortaggi in pieno campo e quelle con ortaggi in coltura protetta, rispettivamente con il 20,6% ed il 13,8% di risposte affermative. Si distinguono per la minore incidenza di risposte positive anche le aziende specializzate nella produzione di legumi, poiché nessuno dei 3 operatori intervistati ha affermato di aver stipulato assicurazioni agevolate negli ultimi 5 anni (tabella 3). Nel settore frutticolo la diffusione delle polizze agevolate è maggiore tra le aziende che producono frutta fresca (49,0%), mentre per la frutta in guscio, che presenta un livello di rischio più basso rispetto alle avversità atmosferiche, gli operatori tendono a non assicurarsi (solo l 8,0% degli intervistati ha risposto affermativamente). Propensione piuttosto bassa (12,9%) anche per le aziende agrumicole (tabella 4). Tab. 3 - Aziende ortive: sottoscrizione di polizze assicurative agevolate negli ultimi 5 anni, per coltura prevalente num. % num. % num. % num. Ortaggi in pieno campo 28 20, ,4 0 0,0 136 Ortaggi in coltura protetta 4 13, ,2 0 0,0 29 Legumi 0 0,0 2 66,7 1 33,3 3 Patate 4 28, ,4 0 0,0 14 Pomodoro da industria 14 53, ,5 2 7,7 26 Totale 50 24, ,5 3 1,
5 Tab. 4 - Aziende frutticole: sottoscrizione di polizze assicurative agevolate negli ultimi 5 anni, per coltura prevalente num. % num. % num. % num. Frutta Fresca 73 49, ,3 4 2,7 149 Frutta in guscio 2 8, ,0 1 4,0 25 Agrumi 4 12, ,6 2 6,5 31 Totale 79 38, ,0 7 3,4 205 Tra le aziende ortive, la coltura prevalentemente assicurata contro le avversità atmosferiche è il pomodoro (31,5%), seguito dai peperoni e dalle melanzane (entrambi con una quota pari al 12,3%) e la bietola da seme (9,6%) (grafico 5). Le aziende frutticole, invece, hanno stipulato polizze assicurative soprattutto a garanzia di pesche (18,8%), mele (18,1%) e pere (13,8%) (grafico 6). Graf. 5 Aziende ortive: colture assicurate dalle diverse garanzie (%) Bietole Bietole da seme Carciofi Fagiolini Melanzane Patate Peperoni Pomodori Radicchio Zucchine Non specificata 2,7 2,7 5,5 5,5 5,5 1,4 9,6 12,3 12,3 11,0 31,5 Rispondenti: 50 aziende ortive che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni 5
6 Graf. 6 Aziende frutticole: colture assicurate dalle diverse garanzie (%) Agrumi Albicocche Angurie Ciligie Fragole kiwi Mele Meloni Nocciole Pere Pesche Susine Non specificata 4,3 4,3 2,2 5,1 3,6 1,4 5,1 7,2 7,2 8,7 13,8 18,1 18,8 Rispondenti: 79 aziende frutticole che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Tra gli operatori che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate negli ultimi 5 anni è emerso, inoltre, che il 15,8% delle aziende ortive ed il 13,5% di quelle frutticole sarebbe interessato ad utilizzare tali strumenti. L 80,0% delle aziende ortive che ha sottoscritto una polizza assicurativa si è rivolto ad un consorzio di difesa o ad un altra associazione per l ottenimento del contributo pubblico sul premio (tabella 5). Atteggiamento analogo per le aziende frutticole (82,3%), seppure con qualche differenza a livello territoriale (tabella 6). Tab. 5 Aziende ortive: ricorso ad un consorzio di difesa o ad altra associazione per ottenere il contributo pubblico, per area geografica Sì No Non so, n.r. Totale num. % num. % num. % num. Nord-Ovest 4 50,0 1 12,5 3 37,5 8 Nord-Est 18 81,8 4 18,2 0 0,0 22 Centro 6 100,0 0 0,0 0 0,0 6 Sud 9 81,8 1 9,1 1 9,1 11 Isole 3 100,0 0 0,0 0 0,0 3 Totale 40 80,0 6 12,0 4 8,0 50 Rispondenti: 50 aziende ortive che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni 6
7 Tab. 6 Aziende frutticole: ricorso ad un consorzio di difesa o ad altra associazione per ottenere il contributo pubblico, per area geografica Nord-Ovest 5 50,0 5 50,0 0 0,0 10 Nord-Est 43 89,6 5 10,4 0 0,0 48 Centro 8 100,0 0 0,0 0 0,0 8 Sud 7 100,0 0 0,0 0 0,0 7 Isole 2 33,3 2 33,3 2 33,3 6 Totale 65 82, ,2 2 2,5 79 Rispondenti: 79 aziende frutticole che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Le aziende ortive sono complessivamente soddisfatte dell utilizzo delle assicurazioni, poiché il 78% degli operatori che ha sottoscritto una polizza agevolata ha ritenuto tale strumento adeguato a salvaguardare il reddito aziendale al verificarsi dell evento avverso (tabella 7). Dal punto di vista territoriale l unica eccezione è rappresentata dalle aziende ortive del Centro Italia che si sono espresse in misura non favorevole. Per quanto riguarda le aziende frutticole, le polizze agevolate sono state giudicate appropriate per la copertura del rischio derivante da avversità atmosferiche dal 55,7% degli operatori assicurati; nel Nord Ovest e nel Centro il giudizio di adeguatezza è stato superiore alla media nazionale, mentre nel Sud e nelle Isole è risultato nettamente inferiore (tabella 8). Tab. 7 - Aziende ortive: giudizi sull'adeguatezza delle assicurazioni agevolate, per area geografica Nord-Ovest 8 100,0 0 0,0 0 0,0 8 Nord-Est 17 77,3 4 18,2 1 4,5 22 Centro 0 0, ,0 0 0,0 6 Sud ,0 0 0,0 0 0,0 11 Isole 3 100,0 0 0,0 0 0,0 3 Totale 39 78, ,0 1 2,0 50 Rispondenti: 50 aziende ortive che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Tab. 8 - Aziende frutticole: giudizi sull'adeguatezza delle assicurazioni agevolate, per area geografica Nord-Ovest 7 70,0 3 30,0 0 0,0 10 Nord-Est 28 58, ,3 4 8,3 48 Centro 6 75,0 2 25,0 0 0,0 8 Sud 1 14,3 6 85,7 0 0,0 7 Isole 2 33,3 2 33,3 2 33,3 6 Totale 44 55, ,7 6 7,6 79 Rispondenti: 79 aziende frutticole che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Le aziende ortofrutticole del Panel che hanno dichiarato di aver già sottoscritto assicurazioni agevolate sono, in prevalenza, non interessate ad utilizzare altre 7
8 polizze agevolate (ortive: 54,0%; frutticole: 55,7%). Per le aziende ortive, il disinteresse è maggiore al Sud (tabella 9), mentre per le aziende frutticole prevalgono le regioni del Nord Ovest, con una concentrazione delle risposte negative pari all 80,0% (tabella 10). Tab. 9 - Aziende ortive: interesse a sottoscrivere altre polizze assicurative agevolate, per area geografica Nord-Ovest 1 12,5 3 37,5 4 50,0 8 Nord-Est 10 45, ,0 1 4,5 22 Centro 2 33,3 4 66,7 0 0,0 6 Sud 1 9,1 9 81,8 1 9,1 11 Isole 2 66,7 0 0,0 1 33,3 3 Totale 16 32, ,0 7 14,0 50 Rispondenti: 50 aziende ortive che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Tab Aziende frutticole: interesse a sottoscrivere altre polizze assicurative agevolate, per area geografica Nord-Ovest 1 10,0 8 80,0 1 10,0 10 Nord-Est 16 33, ,3 4 8,3 48 Centro 5 62,5 1 12,5 2 25,0 8 Sud 4 57,1 3 42,9 0 0,0 7 Isole 0 0,0 4 66,7 2 33,3 6 Totale 26 32, ,7 9 11,4 79 Rispondenti: 79 aziende frutticole che hanno sottoscritto polizze agricole agevolate negli ultimi 5 anni Per gli operatori del comparto orticolo, che hanno manifestato l interesse a stipulare nuove polizze, la finalità prevalente è quella di sostituire una già sottoscritta (53,1% del totale corrispondente). Fanno eccezione gli operatori del Nord Ovest e delle Isole, i quali hanno dichiarato che l interesse per la sottoscrizione di nuove polizze è determinato dal desiderio di integrare quelle precedentemente stipulate (tabella 11). Nel comparto frutticolo, invece, la finalità predominante è quella di integrare una polizza già sottoscritta (82,8%). Tab Finalità delle polizze assicurative agevolate che stipulerebbero, per area geografica e comparto produttivo (%) ORTIVE FRUTTICOLE In sostituzione di quelle già sottoscritte Ad integrazione di quelle già sottoscritte In sostituzione di quelle già sottoscritte Ad integrazione di quelle già sottoscritte Nord-Ovest 0,0 100,0 0,0 100,0 Nord-Est 14,3 85,7 15,8 84,2 Centro 100,0 0,0 40,0 60,0 Sud 100,0 0,0 0,0 100,0 Isole 0,0 100,0 0,0 0,0 Totale 53,1 46,9 17,2 82,8 Rispondenti: 16 aziende ortive e 26 aziende frutticole che hanno interesse a sottoscrivere altre polizze agricole agevolate 8
9 Le polizze assicurative non agevolate Al fine di fornire una visione completa sulla propensione delle aziende ortofrutticole riguardo la copertura dei rischi di produzione, si è chiesto agli operatori del comparto orticolo e di quello frutticolo se negli ultimi 5 anni hanno sottoscritto assicurazioni non agevolate. Dai risultati delle interviste è emerso che la quasi totalità delle aziende ortive (90,9%) e frutticole (92,2%) non ha utilizzato polizze non agevolate. Dal punto di vista territoriale si rilevano lievi scostamenti dalla media nazionale per le aziende ortive del Nord Ovest e le aziende frutticole del Sud, che hanno evidenziato percentuali di risposta negativa inferiori alla media nazionale (rispettivamente il 75,0% a fronte di 90,9% e l 87,2% a fronte di 92,2%) (tabelle 12 e 13). Tab Aziende ortive: sottoscrizione di polizze assicurative non agevolate negli ultimi 5 anni, per area geografica Nord-Ovest 2 10, ,0 3 15,0 20 Nord-Est 3 4, ,2 2 2,7 74 Centro 3 7, ,7 0 0,0 41 Sud 2 3, ,2 1 1,9 52 Isole 1 4, ,7 2 9,5 21 Totale 11 5, ,9 8 3,8 208 Tab Aziende frutticole: sottoscrizione di polizze assicurative non agevolate negli ultimi 5 anni, per area geografica Nord-Ovest 1 4, ,8 0 0,0 24 Nord-Est 4 5, ,0 2 2,7 75 Centro 0 0, ,6 1 3,4 29 Sud 4 8, ,2 2 4,3 47 Isole 2 6, ,3 0 0,0 30 Totale 11 5, ,2 5 2,4 205 Sotto il profilo colturale emerge che, nel caso delle coltivazioni ortive, solo per le aziende dedite alla coltivazione di ortaggi in pieno campo e di pomodoro da industria (rispettivamente pari al 5,1% e al 15,4% delle aziende corrispondenti del Panel) vi è una certa tendenza all utilizzo di strumenti assicurativi non agevolati (tabella 14). Per le aziende frutticole sono, invece, quelle agrumicole ad aver totalizzato circa il 12,9% delle risposte affermative (tabella 15). Tab Aziende ortive: sottoscrizione di polizze assicurative non agevolate negli ultimi 5 anni, per coltura prevalente Ortaggi in pieno campo 7 5, ,2 5 3,7 136 Ortaggi in coltura protetta 0 0, ,6 1 3,4 29 Legumi 0 0,0 2 66,7 1 33,3 3 Patate 0 0, ,0 0 0,0 14 Pomodoro da industria 4 15, ,8 1 3,8 26 Totale 11 5, ,9 8 3,
10 Tab Aziende frutticole: sottoscrizione di polizze assicurative non agevolate negli ultimi 5 anni, per coltura prevalente Frutta Fresca 7 4, ,0 2 1,3 149 Frutta in guscio 0 0, ,0 1 4,0 25 Agrumi 4 12, ,6 2 6,5 31 Totale 11 5, ,2 5 2,4 205 Fonte: Panel Aziende Agricole Ismea Tra le tipologie di rischi coperti con polizze assicurative non agevolate prevale il rischio di produzione, sia nel caso di aziende frutticole (63,0%) sia per quelle ortive (75,0%). Le polizze non agevolate sono meno impiegate per la copertura di rischi di mercato solo per le aziende ortive (12,5%) - o per danni a impianti e macchinari (12,5% per le aziende frutticole, 6,3% per quelle ortive) (grafico 8). Graf. 8 - Aziende ortofrutticole: tipologia di rischi coperti dalle polizze non agevolate, per comparto produttivo 0% 20% 40% 60% 80% 100% Frutticole 63,0 12,5 25,0 Ortive 75,0 12,5 6,3 6,2 Rischi di produzione (eventi atmosferici, altri rischi) Rischi di mercato Macchinari Non so, n.r. Rispondenti: 11 aziende ortive e 11 aziende frutticole che hanno sottoscritto polizze agricole non agevolate negli ultimi 5 anni Altri strumenti di copertura del rischio I risultati delle interviste somministrate evidenziano, altresì, che il 93,3% delle aziende ortive ed il 96,6% delle aziende frutticole del Panel non ha aderito, negli ultimi 5 anni, a modalità di copertura dei rischi di produzione diverse dalle polizze assicurative, come fondi rischi di mutualità, strumenti derivati, ecc. Tale risultato viene confermato anche a livello territoriale, con la sola eccezione delle aziende ortive del Centro, che appaiono lievemente più inclini all impiego di strumenti alternativi di copertura del rischio (tabelle 16 e 17). 10
11 Tab Aziende ortive: adesione negli ultimi 5 anni ad altre modalità di copertura dei rischi di produzione diverse dalle polizze assicurative, per area geografica Nord-Ovest 0 0, ,0 1 5,0 20 Nord-Est 3 4, ,6 1 1,4 74 Centro 5 12, ,8 0 0,0 41 Sud 2 3, ,2 0 0,0 52 Isole 0 0, ,5 2 9,5 21 Totale 10 4, ,3 4 1,9 208 Tab. 17- Aziende frutticole: adesione negli ultimi 5 anni ad altre modalità di copertura dei rischi di produzione diverse dalle polizze assicurative, per area geografica Nord-Ovest 0 0, ,0 0 0,0 24 Nord-Est 1 1, ,7 0 0,0 75 Centro 1 3, ,6 0 0,0 29 Sud 1 2, ,6 2 4,3 47 Isole 2 6, ,3 0 0,0 30 Totale 5 2, ,6 2 1,0 205 Le stesse aziende del Panel ortofrutticolo non risultano particolarmente interessate all impiego futuro di strumenti di copertura del rischio di produzione differenti dalle polizze assicurative. Infatti, si è espressa in senso favorevole solo il 10,1% delle aziende ortive ed il 19,5% delle aziende frutticole intervistate. In particolare, le aziende ortive sarebbero propense soprattutto all impiego di strumenti derivati, ma solo in presenza di agevolazioni pubbliche significative; al contrario le aziende frutticole sarebbero più favorevoli alla sottoscrizione di fondi rischi di mutualità, ma sempre in presenza di interventi statali che coprano almeno il 40% dei costi sostenuti dall agricoltore. Interventi compensativi pubblici In seguito al verificarsi di calamità naturali il 22,6% delle aziende ortive ed il 25,9% delle aziende frutticole del Panel ha beneficiato di un intervento compensativo pubblico. A livello territoriale si evidenziano alcune differenze. Per le aziende ortive emerge la netta prevalenza delle Isole (57,1%) e la minore incidenza delle regioni del Centro (4,9%); analoga distribuzione territoriale degli interventi compensativi anche per le aziende frutticole, sebbene per le regioni del Centro si evidenzi un valore molto meno distante dalla media nazionale (tabelle 18 e 19). 11
12 Tab Aziende ortive: beneficio di interventi compensativi pubblici, attivati in seguito al verificarsi di calamità naturali, per area geografica Nord-Ovest 5 25, ,0 0 0,0 20 Nord-Est 16 21, ,3 3 4,1 74 Centro 2 4, ,1 0 0,0 41 Sud 12 23, ,9 0 0,0 52 Isole 12 57,1 9 42,9 0 0,0 21 Totale 47 22, ,0 3 1,4 208 Tab Aziende frutticole: beneficio di interventi compensativi pubblici, attivati in seguito al verificarsi di calamità naturali, per area geografica Nord-Ovest 5 20, ,2 0 0,0 24 Nord-Est 15 20, ,0 6 8,0 75 Centro 5 17, ,8 0 0,0 29 Sud 14 29, ,2 0 0,0 47 Isole 14 46, ,3 0 0,0 30 Totale 53 25, ,2 6 2,9 205 Tab Aziende ortive: beneficio di interventi compensativi pubblici, attivati in seguito al verificarsi di calamità naturali, per coltura prevalente Ortaggi in pieno campo 28 20, ,9 2 1,5 136 Ortaggi in coltura protetta 8 27, ,4 0 0,0 29 Legumi 0 0, ,0 0 0,0 3 Patate 6 42,9 8 57,1 0 0,0 14 Pomodoro da industria 5 19, ,9 1 3,8 26 Totale 47 22, ,0 3 1,4 208 Fonte: Panel Aziende Agricole Ismea Tab Aziende frutticole: beneficio di interventi compensativi pubblici, attivati in seguito al verificarsi di calamità naturali, per coltura prevalente Frutta Fresca 36 24, ,8 6 4,0 149 Frutta in guscio 3 12, ,0 0 0,0 25 Agrumi 14 45, ,8 0 0,0 31 Totale 53 25, ,2 6 2,9 205 Fonte: Panel Aziende Agricole Ismea Sotto il profilo colturale, tra le aziende ortive, in termini percentuali hanno maggiormente beneficiato di interventi compensativi i produttori di patate (42,9% delle aziende ortive del Panel), seguiti da ortaggi in coltura protetta (27,6%) e ortaggi in pieno campo (20,6%) (tabella 20). 12
13 Per le aziende frutticole e sempre esprimendo i risultati delle interviste in termini percentuali, gli operatori del settore agrumicolo sono quelli che hanno usufruito in misura superiore degli aiuti ex post attivati a seguito della dichiarazione dello stato di calamità da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Seguono le aziende che producono prevalentemente frutta fresca (24,2%) e quelle con frutta in guscio (12,0%) (tabella 21). Ismea Direzione Mercati e Risk Management Unità Operativa Osservatori e Panel Responsabile Unità: Franca Ciccarelli (+39) Redazione: Maria Ronga (+39)
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