Antonio Tiberio Empatia. Guida per psicologi e assistenti sociali

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3 Antonio Tiberio Empatia Guida per psicologi e assistenti sociali

4 Aracne editrice Copyright MMXVII Gioacchino Onorati editore S.r.l. unipersonale via Vittorio Veneto, Canterano (RM) (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: novembre 2017

5 Indice 7 Introduzione 9 Capitolo I Il processo dell empatia 1.1. Definizione dell empatia, Origine ed evoluzione del concetto di empatia, Verso un integrazione delle definizioni, Test di Dymond di valutazione dell insight e dell empatia, Il Test dell Empatia di Kerr e Speroff, La Scala EM dell empatia di Hogan, Il questionario di misura dell empatia emozionale (QMEE), L empatia come processo interiore e comunicativo: componenti cognitive, affettive ed altre caratteristiche, I concetti correlati all empatia, Le dimensioni facilitanti della relazione d aiuto, Processi transferali, meccanismi di difesa ed empatia, L empatia esiste, Capitolo II La comunicazione 2.1. Il processo di comunicazione, I sistemi di comunicazione, La pragmatica della comunicazione, La comunicazione non verbale, Le aree critiche nella comunicazione, L ascolto, Le strategie di comunicazione efficace, Linguaggio verbale del visivo, auditivo e cinestesico, Capitolo III Un modo di essere impegnativo: l empatia 3.1. Il processo dell empatia, Un modo di essere, Entrare nel mondo dell altro, La dimensione del come se,

6 6 Indice 149 Capitolo IV Ciclo e tipologia dell empatia 4.1. L empatia e le sue fasi, Tratto e stato dell empatia affettiva, cognitiva ed affettivo cognitiva, L empatia ricomposta, Capitolo V Empatici si nasce o si diventa? 5.1. Le fasi dello sviluppo e la trasformazione dell empatia, L empatia tra genitori e figli, Le differenze dovute al sesso, Ulteriori contributi delle ricerche in ambito evolutivo e sociale, Capitolo VI Apprendere l empatia 6.1. Selezionare insegnanti e allievi, Una scala di misurazione dell empatia, Una risposta empatica, Metodi di training, Training didattico esperienziale, Laboratorio di vita interpersonale, Elementi per la realizzazione di un addestramento all empatia, Bibliografia 245 Ringraziamenti

7 Introduzione L etimologia di Empatia riconduce al significato: sentire dentro. È una capacità che appartiene all esperienza umana generale ed indica una comprensione profonda dei sentimenti e delle cognizioni dell altro. Si tratta di un forte legame interpersonale che, se utilizzato nell ambito delle relazioni d aiuto, è un potente mezzo di cambiamento. L empatia è uno dei fattori che rende la relazione un momento di crescita dell individuo e il suo utilizzo è essenziale in tutti gli ambiti d intervento del lavoro sociale e di quello scolastico. Essa non va confusa con la simpatia o la compassione, che indicano il sentire con, né con meccanismi di difesa o evolutivi quali l identificazione o l immedesimazione. Il termine empatia è usato e abusato, in tutte le situazioni in cui ci si trova in un contesto di relazione d aiuto, come la panacea o l ingrediente sempre giusto, spesso confusa con una serie di fenomeni emozionali umani che non le appartengono. L empatia è tutt altro che un concetto unitario: al contrario, è una capacità che possiede aspetti affettivi, cognitivi e livelli di profondità differenziati, che variano in relazione ad alcune variabili soggettive quali l età, il sesso, le caratteristiche di personalità e così via. Livelli e aspetti differenti dell empatia, se applicati a situazioni e fasi precise delle relazioni d aiuto, sono utili al fine di ottenere interventi efficaci. Questo libro tratta il processo empatico applicato a vari settori d intervento: la psicoterapia, la consulenza, il lavoro psicologico, la scuola, il lavoro d équipe. Il libro si compone di sei capitoli. Affronteremo l empatia attraverso il suo utilizzo in diversi campi di applicazione. Trattandosi di una capacità riguardante 7

8 8 Introduzione tutti gli ambiti in cui esiste una relazione umana, non abbiamo la pretesa di affrontarla in maniera esaustiva. Cercheremo, comunque, di fornire un ampia panoramica delle potenzialità che derivano da un utilizzo corretto dell empatia. Per comodità di esposizione e di analisi, ci riferiremo, soprattutto, alle situazioni diadiche, considerato che, nel colloquio, sono coinvolti almeno due attori. Il primo è la persona che guida e programma il colloquio, ad esempio lo psicologo, l assistente sociale, il sociologo, l insegnante, l operatore e così via, che indicheremo, quando non meglio identificato, come empatizzante, cioè colui che offre empatia. Sarà compito del lettore sostituirvi il titolo che meglio si adatta ai suoi obiettivi. Il secondo è colui che richiede il colloquio o riceve un servizio. Questa persona, che viene chiamata paziente, cliente, analizzando, utente e così via, verrà da noi indicata con il termine generico di empatizzato, cioè colui che riceve l empatia, se non vi è una terminologia definita dal contesto di intervento.