Sandro Pertini: legalità e democrazia

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3 Sandro Pertini: legalità e democrazia Atti del Convegno Primo ottobre 2004 Salone dei 500, Palazzo Vecchio, Firenze a cura di Mario Almerighi Contributi di Mario Almerighi, Pino Arlacchi, Giovanni Bachelet, Giancarlo Caselli, Carlo Azeglio Ciampi, Nando Dalla Chiesa, Italo Dall Orto, Emilio De Capitani, Leonardo Domenici, Carla Guidi, Paolo Sylos Labini, Piero Marrazzo, Cesare Mirabelli, Carlo Alfredo Moro, Stefano Rodotà, Sandro Rogari, Eugenio Scalfari, Oscar Luigi Scalfaro, Giuseppe Zupo

4 Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133/A B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: febbraio 2014

5 Indice 7 Premessa 9 Messaggio del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi 11 Introduzione Mario Almerighi 15 Intervento del presidente Oscar Luigi Scalfaro 21 Il saluto della regione Toscana Carla Guidi 25 Il saluto del sindaco di Firenze Leonardo Domenici 27 Dalla Resistenza alla Presidenza della Repubblica Sandro Rogari 35 Legalità e politica Eugenio Scalfari 43 Legalità ed economia Paolo Sylos Labini 51 Legalità ed etica Carlo Alfredo Moro Parte I Le relazioni 5

6 6 Indice 61 Legalità e società civile Stefano Rodotà Parte II Interventi 71 Il ricordo di Sandro Pertini Giovanni Bachelet 75 Il primato della politica e i diritti Giancarlo Caselli 79 Politica e magistratura Nando Dalla Chiesa 83 Pertini e Bachelet Cesare Mirabelli 89 Legalità internazionale Pino Arlacchi 95 L Europa: i trattati internazionali Emilio De Capitani 99 L erosione dello Stato di diritto: una proposta Giuseppe Zupo 109 Pertini: esempio di trasparenza Piero Marrazzo 113 Un intervista a Pertini Italo Dall Orto

7 Premessa Il contenuto di questo libro riproduce le relazioni e gli interventi del Convegno che i svolse il primo ottobre 2004 a Firenze nel prestigioso Salone dei 500 del Palazzo Vecchio. Il Convegno dal titolo Sandro Pertini: legalità e democrazia fu la prima iniziativa pubblica della Fondazione Sandro Pertini. Fu Carla Voltolina a volere fortemente la costituzione della Fondazione, che avvenne nel 2002, ed alla quale destinò la somma di un miliardo di lire. Come noto, Sandro Pertini aveva a cuore la funzione legalitaria della magistratura, che considerava istituzione fondamentale della democrazia nata dalla Resistenza. Fu questa la ragione che indusse Carla a volere come presidente della Fondazione un magistrato. Dapprima la carica fu assunta da Antonino Caponnetto. Dopo la morte di nonno Nino divenni io il presidente della Fondazione. Seppi da Carla che, oltre lei, anche Caponnetto le aveva espresso la volontà che fossi io a succedergli. Dopo la scomparsa di Carla Voltolina, avvenuta nel dicembre 2005, il Comune di Roma (giunta Veltroni) concesse in comodato d uso alla Fondazione l appartamento di Piazza Trevi, ove Carla e Sandro trascorsero gli ultimi anni della loro vita. La concessione non riguardava certo le mura del piccolo appartamento, ma il suo contenuto museale (quadri di grande valore, libri, documenti, fotografie, sculture, oggetti di vita quotidiana). Successivamente, il 24 febbraio 2010, la giunta Alemmanno concedette con le stesse modalità anche i locali di Kaffechaus ubicati nella villa Aldobrandini al fine di rendere fruibile al pubblico il ricordo del grande statista. Nel luglio 2010, la Fondazione, contrariamente al mio parere, decideva di restituire i due locali al Comune di Roma e l ing. Umberto Voltolina, fratello di Carla, rivendicando la sua qualità di erede, svuotava il contenuto dell appartamento di piazza Trevi e diventava il nuovo presidente della Fondazione. Insieme all Assessore al patrimonio del Comune di Roma, On. Alfredo Antoniozzi, ritenemmo che Roma Capitale non dovesse essere 7

8 8 Premessa privata della memoria di Sandro Pertini. Nacque così l Associazione Sandro Pertini Presidente, tuttora in attesa di riottenere dal Comune di Roma gli edifici sopra indicati. Nel frattempo la nuova Associazione ha organizzato, con l aiuto del Presidente della Camera On. Gianfranco Fini, il convegno Sandro Pertini: dalla Resistenza al Quirinale che si è svolte il 20 marzo 2012 presso la Sala della Lupa di Montecitorio ed i cui atti sono stati pubblicati a cura della Camera dei deputati. Nel rileggere gli atti del Convegno del lontano ottobre del 2004 si è potuta constatare la grande attualità delle analisi che furono fatte all epoca sui rapporti esistenti tra la legalità e la democrazia della nostra Repubblica. È come se il tempo della storia italiana si fosse fermato; è come se i processi di sviluppo della democrazia del nostro paese si fossero bloccati. L attuale crisi economica, il dramma dei giovani, la tragedia dei suicidi, l impoverimento ulteriore dei già poveri, la disoccupazione in aumento, l indifferenza politica sulla cultura, sull etica, sulla scuola, sulla sanità, sulla giustizia sono la conseguenza di una democrazia bloccata? E se sì, quali sono le cause e quali possono essere i rimedi? Le analisi dell epoca fatte da Oscar Luigi Scalfaro, Paolo Sylos Labini, Carlo Alfredo Moro, Stefano Rodotà, Eugenio Scalfari e dagli altri autorevoli protagonisti del convegno forniscono alcune risposte, purtroppo ancora oggi di una sconcertante attualità.