Comune di Catania Vª Commissione Consiliare Permanente LL.PP. Seduta del 04/06/2015

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1 Comune di Catania Vª Commissione Consiliare Permanente LL.PP. Seduta del 04/06/2015 Verbale n. 203 L anno 2015, il giorno 04 del mese di Giugno, alle ore 08:30 in prima convocazione e alle ore 09:00 in seconda convocazione, presso la sede della Vª C.C.P. in via D. Tempio, si riunisce la Vª Commissione Consiliare Permanente per trattare e discutere gli argomenti posti al seguente O.d.G.: 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri; 3. Audizione dell Ing. Salvatore Marra, per la presentazione della proposta di deliberazione avente per oggetto: Approvazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche e dell Elenco Annuale dei lavori per l anno 2015 ; 4. Varie ed eventuali. Alle ore 08:30, in prima convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri: 1. Saglimbene Francesco e pertanto si rimanda l apertura in seconda convocazione. Alle ore 09:00, in seconda convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri: 1. Notarbartolo Niccolò (Presidente) 2. Crocitti Mario 3. Messina Alessandro 4. Saglimbene Francesco Il Presidente Notarbartolo, dopo l appello e accertata la sussistenza del numero legale, dichiara valida la seduta e la apre alle ore 09:05. Come 1 punto all O.d.G. Comunicazioni del Presidente, comunica che verrà trasmessa oggi la convocazione delle prossime sedute ed in particolare: martedì 09/06 p.v. ci sarà l audizione dell Assessore ai LL.PP. - Ing. Luigi Bosco, e del RUP del progetto - Dott. Carmelo Oliveri, per la presentazione della proposta di deliberazione avente per oggetto: Adesione del Comune di Catania al Patto dei Sindaci. Adozione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) e per discutere sull iter amministrativo seguito; giovedì 11/06 p.v. ci sarà l audizione dell Ing. Salvatore Marra - A.P. Programmazione Triennale OO.PP., e dell Assessore ai LL.PP. - Ing. Luigi Bosco, per discutere sul cronoprogramma dei più importanti progetti inseriti nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche ; martedì 16/06 p.v. ci sarà l audizione dell ing. Giuseppe Sgroi, Coordinatore del gruppo di lavoro, per la presentazione dei progetti inseriti nel Piano di Azione per l Energia Sostenibile di Catania (PAES). 1

2 Quindi, non avendo altre comunicazioni, passa al 2 punto all O.d.G. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri. Alle ore 09:10 entrano i Consiglieri Anastasi, Mastrandrea e Saverino. La Consigliera Saverino comunica che oggi ha avuto modo di constatare che si sta provvedendo alla pulizia delle aiuole degli Archi della Marina in piazza Borsellino, mentre invece nelle aiuole di Piazza Roma non è stato ancora realizzato il prato. Il Presidente Notarbartolo comunica di aver ricevuto alcune foto sulla modalità, che sistematicamente si sta utilizzando a causa dei furti, di segnalare la mancanza di tombini e caditoie; praticamente vengono piantati dei tondini di ferro, utilizzati in edilizia, su cui viene avvolto il nastro bianco/rosso segnalatore. Visto che oggettivamente si tratta di una modalità di intervento inaccettabile, che può creare situazioni di pericolo, ritiene necessario contattare i tecnici e chiedere che queste operazioni non si ripetano. La Consigliera Mastrandrea, in merito alle caditoie, ritiene che si debba provvedere ad una pulizia sistematica delle stesse, come ha segnalato più volte, soprattutto dalle erbe spontanee che vi crescono all interno. Sulla manutenzione del verde, sollecita la necessità di procedere alla estirpazione dell erba da vento nella scalinata di largo Paisiello, dove tra l altro vi è una pessima situazione igienico-sanitaria, e in alcune strade limitrofe (vedi via Lago di Nicito). Il Presidente Notarbartolo sottolinea come la Consigliera Mastrandrea fa correttamente notare la carenza del servizio, che non riesce a rispondere alle esigenze complessive. La Consigliera Mastrandrea evidenzia inoltre che per la terrazza tra largo Paisiello e via Cimarosa, che il Comune ha acquisito in qualche modo dal precedente proprietario (INA Assicurazioni), sono stati pagati migliaia di Euro al Condominio per i danni provocati, ai locali sottostanti (botteghe e garage), dalle infiltrazioni d acqua dalle finestre di luce. Sembra che però la Direzione Patrimonio, su sollecitazioni del Condominio, sia finalmente giunta alla conclusione di cedere questa terrazza, che versa in una pessima situazione igienico sanitaria. Segnala infine la carenza di illuminazione in largo Paisiello e in via Cimarosa. Alle ore 09:20 entra l Ing. Salvatore Marra. Il Presidente Notarbartolo ritiene che sulla pubblica illuminazione vadano programmate delle apposite sedute di Commissione, anche per discutere: i problemi e le criticità derivanti dalla insufficienti risorse stanziate; i ritardi nelle manutenzioni, per il subappaltato che la GEMMO ha affidato a ditte che avevano dei problemi finanziari propri. Il Consigliere Anastasi chiede, in vista delle piogge torrenziali del mese di settembre, di convocare i Responsabili del Servizio per sapere: se gli uffici hanno contezza del numero delle caditoie e una loro mappatura; se l Amm.ne Comunale ha un piano sulla pulizia delle caditoie; anche per capire quali caditoie non saranno pulite, perché solo ornamentali; come per tanto tempo gli hanno risposto per le caditoie di via San Nullo, che però a seguito delle forti insistenze di un collega Consigliere sono state pulite. 2

3 Ritiene infine che la carenza dei fondi dell Amm.ne sia dovuta, oltre che ai noti problemi e ad alcune scelte gestionali, anche a delle micro perdite relative agli inutili interventi manutentivi effettuati senza alcun criterio logico. Alle ore 09:25 entrano i Consiglieri Pellegrino e Spadaro. Il Presidente Notarbartolo evidenzia che la manutenzione delle caditoie si lega anche ai famosi Cantieri di Servizio, mai partiti, che dovevano svolgere questo lavoro. La Consigliera Saverino voleva porre l attenzione sul problema della copertura in eternit di molti capannoni, su cui ha anche scattato alcune foto. Il Presidente Notarbartolo risponde che, sebbene non riguardi questa Commissione, su questa problematica sta preparando una interrogazione personale. Concluse le comunicazioni da parte dei Sigg. Consiglieri, passa al 3 punto all O.d.G. Audizione dell Ing. Salvatore Marra, per la presentazione della proposta di deliberazione avente per oggetto: Approvazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche e dell Elenco Annuale dei lavori per l anno Nel ringraziare l ospite per la presenza, premette che, da una discussione informale avuta con il Segretario Generale, ha saputo che, a dispetto di quella che è la normativa dell armonizzazione dei sistemi contabili, il Programma Triennale è stato redatto quasi come negli anni precedenti. Rispetto allo scorso anno al Programma Triennale è allegata una relazione che spiega: come è stato redatto il Programma, la normativa di riferimento, priorità e livelli di progettazione; sono inoltre allegate le mappe di localizzazione annuale degli interventi, che danno un minimo di contezza di quello che dovrebbe avvenire nella città di Catania. Cede quindi la parola all Ing. Marra per la presentazione, a cui seguiranno le domande dei Consiglieri. L Ing. Marra spiega che anche negli anni passati si è cercato, per quanto d obbligo, di raccordare le previsioni del Programma Triennale alle disponibilità di bilancio; quindi cercare di inserire e dimensionare gli interventi, soprattutto quelli di manutenzione straordinaria, in funzione delle disponibilità che la Ragioneria comunicava in termini di capacità di spesa del Bilancio. Rispetto agli anni passati, sebbene sia entrato in vigore il Decreto sull'armonizzazione dei Bilanci degli Enti Pubblici (quindi adesso il Programma Triennale e il Bilancio non hanno più una valenza programmatoria nell'arco dell'anno di competenza, ma riguardano un triennio), si è iniziata questa operazione cercando di calibrare l investimento di ciascuno degli interventi del Programma Triennale in funzione della previsione di spesa connessa alla sua realizzazione. Ad es. lo scorso anno il Programma Triennale fu redatto prevedendo che per ciascun intervento, ad eccezione di pochi, venisse imputata la spesa nell'anno in cui sarebbe iniziata la sua realizzazione e quindi costringendo la Ragioneria Generale a redigere un bilancio triennale di previsione. L'armonizzazione dei Bilanci comporta nella sostanza l'interconnessione del Bilancio del singolo Comune con i bilanci delle altre Pubbliche Amministrazioni. Ad es. per un intervento che si prevede di realizzare nel triennio , con un finanziamento regionale di ,00 di Euro: nel Programma Triennale sarà inserito ,00 di Euro per ogni anno; nel Bilancio Comunale ci sarà in entrata ,00 di Euro per ogni anno; nel Bilancio della Regione, corrispondentemente, ci sarà un capitolo in cui questi fondi risulteranno in uscita. 3

4 Alle ore 09:35 entra il Consigliere Catalano. Questo servirà ad evitare che in futuro si appaltino dei lavori senza avere una effettiva copertura finanziaria, riguardando degli impegni presi formalmente soltanto sulla carta con decreti di finanziamento che in realtà erano soltanto delle prenotazioni di spesa, con la conseguente necessità di chiedere ogni volta l'accreditamento delle somme e la redazione di un decreto di finanziamento da parte del Regione. Evidenzia che nel suo ufficio, per 4 interventi finanziati con fondi regionali, ci sono sofferenze di accreditamento dell importo del 50% e in alcuni casi anche dell 80%. Tornando al Programma Triennale, nella colonna delle note della scheda 2 sono riportate le fonti con cui si intende finanziare ogni singolo intervento; in particolare se ci sono impegni già assunti nell'arco dell'anno precedente e se c'è bisogno nel bilancio (nell'annualità 2015) di prevedere ulteriori risorse; purtroppo la Ragioneria, per evidenti ragioni di equilibrio di Bilancio, ha dato disponibilità di risorse estremamente ridotte ( ,00 Euro) per tutti i lavori pubblici, comprese le manutenzioni, per cui si può capire come non sia possibile fare programmazione. Per quest'anno quindi il Programma Triennale, sebbene non risponde ai dettami del Decreto sull'armonizzazione dei Bilanci, si incomincia ad avvicinare indicando quali sono le presumibili fonti di finanziamento e assumendo un impegno più vincolante. Alle ore 09:40 entra il Consigliere Tempio. Si dà atto che alle ore 09:40 è uscito il Consigliere Messina Alessandro. Il Presidente Notarbartolo chiede se le somme indicate nel Programma Triennale corrispondono a quelle che verranno stanziate. L Ing. Marra risponde che i fondi comunali riportati corrispondono ad un dato certo, in quanto impegnati nel corso dei bilanci degli anni precedenti o rispondenti alle disponibilità comunicate dalla Ragioneria. Nel dettaglio si sta continuando l'operazione, già descritta in precedenti sedute, di centrare gli interventi e la redazione dei progetti alle possibili fonti di finanziamento (soprattutto a valere sul PO-FESR ), cioè individuando già da adesso quali sono i possibili canali finanziari. Uno degli effetti dell'armonizzazione dei bilanci sarà quello di vedere reinseriti nel Programma Triennale interventi che in passato (approvato il progetto, finanziato l'intervento, espletata la gara e stipulato il contratto) venivano tolti, in quanto non facenti più parte della programmazione. Siccome adesso la programmazione viene scaglionata nell'arco degli anni, fino alla conclusione dell'intervento, si dovrà mantenere nel Bilancio Comunale e nel Bilancio dell Ente finanziatore la previsione di spesa e reinserire nel Programma Triennale del prossimo anno tutti gli interventi che non sono stati conclusi (ad es. l ex convento Santa Chiara, che prevede tempi di realizzazione e quindi di effettuazione della spesa spalmata sul 2015 e sul 2016). Il Presidente Notarbartolo, visto che è stato fatto l'esempio dell ex convento S. Chiara, chiede in merito al Centro Polifunzionale di San Leone, di cui l Ing. Marra è il RUP, da un punto di vista di bilancio contabile, quale è stata la tecnica con cui si è stornata su fondi comunali la conclusione del progetto. 4

5 L Ing. Marra risponde che i lavori sono conclusi, tuttavia alla fine dello scorso anno sono stati trafugati circa m di cavi elettrici da 185 mm²; quindi c'è una questione in corso tra il Comune e la ditta su chi avesse l'onere della guardiania (resta da stabilire se i ritardi per il collaudo sono da imputare al Comune o all'impresa che non ha consegnato una parte delle certificazioni). Comunque, al fine di garantire la funzionalità dell opera, ha personalmente predisposto un provvedimento per l'anticipazione da parte dell Amm.ne per l'acquisto dei cavi, che, ai fini del rilascio delle certificazioni ai sensi del Decreto 81/2008, verranno istallati dalla stessa ditta che li installò la prima volta. Attualmente il provvedimento è in Ragioneria e se venisse restituito entro pochi giorni con il visto di prenotazione di spesa, avendo già pronte le lettere di invito per cinque fornitori, entro la fine di giugno i cavi potrebbero essere installati e quindi dall inizio di luglio si potrebbe procedere col trasloco, che peraltro è già iniziato; tra l altro sono state avviate le procedure per l'acquisto di un sistema di video sorveglianza e di controllo dell'edificio, di cui si sta occupando direttamente la Direzione Servizi Demografici. L'impegno di spesa di ,00 Euro, fatto circa due o tre mesi fa, per integrare i lavori conclusi con l'appalto in corso, riguardava dei lavori che insieme alla D.L. si è preferito stralciare dal progetto, per una questione di rapporti con l'impresa e perché eseguibili (alcuni sono già stati eseguiti) senza compromettere la funzionalità dell appalto ed in particolare: la realizzazione della pavimentazione della stradella di accesso al piano cantinato; il completamento di alcune parti del cablaggio della rete di trasmissione dati; lo smontaggio di una gru di una curatela fallimentare, che per garantire la sicurezza del cantiere è stato fatto eseguire a una ditta specializzata al costo di 3.600,00 Euro e già comunicato alla curatela fallimentare che saranno posti a carico della stessa. Il Consigliere Catalano evidenzia che di recente a San Leone, durante il sopralluogo con un altra Commissione, si era riscontrato che si dovevano effettuare dei rifacimenti inerenti il controsoffitto in cartongesso danneggiato dall umidità. L Ing. Marra spiega che in alcuni punti i giunti tecnici erano stati realizzati in maniera difforme, quindi l'impresa li ha ripristinati ed è stato verificato che non ci fossero perdite. Inoltre hanno provveduto, prima di lasciare il cantiere, al ripristino di tutte le parti interne, a meno di alcuni minimi interventi sulla copertura in cartongesso danneggiata dall umidità. Il Consigliere Catalano chiede se è stato opportuno utilizzare il cartongesso visto che è un materiale facilmente soggetto all'umidità. L Ing. Marra risponde che in realtà, se il giunto fosse stato realizzato a regola d'arte, non c'era la possibilità che il cartongesso si deteriorasse. Il Consigliere Catalano chiede se in atto a San Leone c'è un servizio di vigilanza. L Ing. Marra risponde che attualmente la vigilanza H 24 la sta svolgendo la Multiservizi. Il Presidente Notarbartolo chiede se i vari RUP stanno provvedendo alla compilazione della scheda di monitoraggio dei lavori pubblici predisposta dalla Commissione. L Ing. Marra risponde che i vari RUP gli stanno restituendo le schede compilate. Il Consigliere Catalano domanda se è stato recuperato il progetto di completamento della 5

6 sistemazione esterna della scuola Padre Santo Di Guardo, andato perso nel trasloco della Direzione. L Ing. Marra risponde che ha ritrovato nel computer dei file relativi ai disegni e ai computi metrici di questo intervento. Il Consigliere Catalano, visto che i finanziamenti previsti dal Governo Renzi mettono al primo posto la sicurezza degli edifici pubblici, chiede se c'è la possibilità che questo progetto venga inserito a finanziamento. L Ing. Marra ritiene che in quel programma di finanziamento, che sembrerebbe essere destinato alla messa in sicurezza, non potrà essere inserito il completamento della scuola. Il Presidente Notarbartolo chiede all'ing. Marra di spiegare le tre planimetrie allegate al Programma Triennale. L Ing. Marra risponde che in ciascuna planimetria sono indicati gli interventi che nel Programma Triennale si ritrovano in ogni annualità. Il Presidente Notarbartolo domanda quali sono i progetti più rilevanti inseriti nel Programma Triennale e che saranno sicuramente realizzati. L Ing. Marra risponde che i lavori più importanti che si prevede di realizzare sono: i due interventi del Piano Città (Palazzo di Cemento e Spina Verde Moncada); il progetto di completamento dell impianto di depurazione ed espansione della rete fognaria da ,00 di Euro, il cui servizio di verifica del progetto è stato affidato ed in corso di espletamento (pare siano state chieste delle integrazioni al progetto, che si stanno già preparando); il progetto della Villa Bellini di ,00 di Euro, ormai in fase finale di approvazione, che prevede: la ricostruzione del chiosco cinese; la sistemazione di tutto il criptoportico, per essere destinato a manifestazioni e visite; la realizzazione di un locale al di sotto del piazzale della musica; una sistemazione interna più decorosa del piazzale delle carrozze; alcune modifiche all impianto antincendio, invertendo la funzionalità delle vasche d accumulo d acqua tra quelle di irrigazione e quelle dell impianto antincendio, per una questione di maggiore funzionalità. Alle ore 10:00 entra l Ing. Luigi Bosco, Assessore ai LL.PP. Si dà atto che alle ore 10:00 è uscito il Consigliere Saglimbene. La Consigliera Saverino evidenzia che, percorrendo da piazza San Domenico il viale interno alla Villa Bellini, sulla destra si nota a vista un impianto di vasche e motori non molto decoroso per il contesto della Villa. L Ing. Marra risponde che si tratta delle vasche e dei motori dell impianto di irrigazione e di cui si sta cercando di evitare di lasciarli a vista. La Consigliera Mastrandrea, al fine di non rendere inutili questi interventi di rifacimento, 6

7 ritiene che dovrebbe essere prevista nelle somme di questo progetto l installazione di un impianto di videosorveglianza. La Consigliera Saverino sottolinea che, ad una sua un interrogazione sull impianto di videosorveglianza alla Villa Bellini, l Assessore Bosco ha risposto che sarebbe stato ripristinato ed integrato. La Consigliera Mastrandrea chiede se non sarebbe più opportuna la realizzazione di un laghetto alla Villa Bellini, anziché di un locale sotterraneo. Gli Ingg. Marra e Bosco precisano che il 1 progetto generale presentato prevedeva la realizzazione di un laghetto, che fu stralciato per la strenua opposizione di un comitato cittadino. La Consigliera Saverino fa presente che però fu accettato quell obrobrio rappresentato dal viale dei Personaggi Illustri e la relativa inutile spesa. L Ing. Marra specifica che, appena conclusa la procedura tecnica, dovrà necessariamente aprirsi un confronto con la cittadinanza su alcune scelte progettuali che sono state fatte per la Villa Bellini. Si dà atto che alle ore 10:05 è uscito il Consigliere Pellegrino. Il Presidente Notarbartolo ritiene che sulla Villa Bellini si dovrà aprire un dibattito in Commissione, soprattutto per capire come si procederà in merito alla videosorveglianza. L Ing. Bosco fa presente che innanzitutto era necessario presentare il progetto alla Regione per il finanziamento. Chiede di avere una sintesi delle proposte di emendamenti al Programma Triennale da parte della Commissione. Il Presidente Notarbartolo risponde che non ci sono i tempi per presentare progetti, tuttavia alla proposta di deliberazione sono allegati i pareri della 2, 3 e 5 Municipalità con dei suggerimenti molto precisi, che possono essere consultati dai componenti della Commissione in quanto trasmessi per . Peraltro sono saltati alcuni emendamenti proposti dalla Commissione lo scorso anno come l intervento sulla stradella di accesso a Vaccarizzo. L Ing. Marra replica che questo intervento non è inserito perché ha un importo inferiore a ,00 Euro. Le Consigliere Mastrandrea e Saverino pongono l attenzione su piazza Cavour dove da ottobre, dopo il sopralluogo con l Assessore D Agata ed i tecnici, c è un privato pronto a fare la bonifica della piazza; inoltre altri problemi riguardano una fontanella mai attivata (già segnalata dalla Consigliera Mastrandrea) e i bagni pubblici chiusi. L Ing. Bosco risponde che il problema riguarda principalmente il Verde e l Arredo Urbano, mentre non ha mai ricevuto segnalazioni sulla fontanella. Il Presidente Notarbartolo ritiene che sulle piazze la discussione sarà sicuramente affrontata prossimamente e si potrà segnalare all Assessore quali sono le esigenze. 7

8 Preannuncia che l Ing. Bosco e l Ing. Marra saranno in Commissione giovedì prossimo per discutere sempre sul Programma Triennale e sui progetti del Palazzo di Cemento, della Spina Verde Moncada e della Rete Fognaria, per sapere se saranno rispettati i cronoprogrammi riportati nei verbali della Commissione. Non essendoci altri interventi, ringrazia e libera l Ing. Bosco e l Ing. Marra; quindi, esauriti i punti all'ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta alle ore 10:10. F.to Il Segretario (Sig. Vittorio Canzoneri) F.to Il Presidente (Cons. Niccolò Notarbartolo) È copia conforme all originale ad uso amministrativo e si compone di n. 8 fogli. Il presente verbale è stato approvato in data 18/06/2015 8