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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 2^ NEL MONDO DEI NUMERI A B C D A) CONOSCERE IL NUMERO NEI SUOI VARI ASPETTI B) CONOSCERE IL SISTEMA DI NUMERAZIONE C) CONOSCERE LE OPERAZIONI E LE PROPRIETA RELATIVE 1. Conoscere, leggere e scrivere i numeri fino al Confrontare e ordinare i numeri sulla retta graduata. 3. Usare i termini successivo e precedente. 4. Usare i simboli >, <, =. 5. Riconoscere i numeri pari e dispari. 1. Raggruppare anche in basi diverse, fino al secondo ordine. 2. Usare il materiale strutturato e non per rappresentare i numeri conosciuti. 3. Conoscere il valore posizionale delle cifre. 4. Conoscere la differenza fra numero e cifra. 1. Scomporre i numeri conosciuti in diversi modi. 2. Conoscere il concetto di sottrazione come resto e come complementare. 3. Conoscere il significato della moltiplicazione. 4. Avviarsi alla conoscenza della tabella della moltiplicazione. 5. Individuare la regola di una successione. 6. Costruire una successione data una regola.

2 D) ACQUISIRE TECNICHE DI CALCOLO ORALE E SCRITTO 1. Costruire successioni secondo regole date entro il Usare l operatore diretto e inverso (+ e -) 3. Operare con sicurezza entro il Eseguire addizioni con e senza cambio entro il Eseguire sottrazioni con e senza cambio entro il Eseguire semplici moltiplicazioni. LO SPAZIO E LE FIGURE E F G E) ORIENTARSI NELLO SPAZIO 1. Rappresentare percorsi. 2. Eseguire su una griglia percorsi diretti e inversi. 3. Suddividere il piano in 9 parti e stabilire un sistema di riferimento. 4. Individuare caselle e incroci su un piano quadrettato mediante coppie ordinate. F) CONOSCERE FIGURE GEOMETRICHE 1. Dagli oggetti alla forma solida e alla forma piana: osservazioni e denominazioni. 2. Classificare le linee in: aperte / chiuse, semplici /intrecciate, curve / rette / miste. 3. Denominare le principali figure geometriche e individuare alcune proprietà intuitive. 4. Intuire simmetrie assiali in oggetti. 5. Individuare simmetrie assiali in figure

3 G) OPERARE CON FIGURE 1. Usare figure geometriche solide o piane per realizzare composizioni. 2. Realizzare simmetrie assiali con attività di manipolazione o su foglio quadrettato. MISURARE H I H) CONOSCERE GRANDEZZE E MISURE I) OPERARE CON GRANDEZZE E MISURE 1. Osservare oggetti e rilevare alcune proprietà misurabili (lunghezza, capacità e peso). 2. Conoscere il valore di alcune monete (a livello pratico). 1. Confrontare direttamente lunghezze per mezzo di sovrapposizioni o accostamenti. 2. Confrontare a occhio due lunghezze e verificare. 3. Introdurre il concetto di equilibrio della bilancia a due bracci. 4. Confrontare in modo diretto il peso di due oggetti. 5. Confrontare in modo diretto le capacità di due recipienti. PORSI E RISOLVERE PROBLEMI L M N L) RICONOSCERE PROBLEMI 1. Cogliere un aspetto problematico in una situazione concreta. 2. Esprimere sotto forma di problema una situazione concreta. 3. Elaborare un testo di un problema ricavato o da una illustrazione o da un operazione aritmetica. M) RAPPRESENTARE PROBLEMI 1. Rappresentare graficamente in modo opportuno semplici problemi.

4 N) RISOLVERE PROBLEMI 1. Risolvere semplici problemi matematici con una domanda che richieda l applicazione del concetto di addizione. 2. Risolvere semplici problemi matematici con una domanda che richieda l applicazione del concetto di sottrazione come resto e come complementare. 3. Risolvere semplici problemi matematici con una domanda che richieda l applicazione del concetto di moltiplicazione. LE RELAZIONI O P Q O) CLASSIFICARE E FORMARE INSIEMI 1. Classificare oggetti o figure in base a uno o più attributi. 2. Classificare oggetti o figure mediante una proprietà e la sua negazione. 3. Formare insiemi e sottoinsiemi. 4. Individuare l insieme complementare (uso del connettivo non ). P) STABILIRE RELAZIONI 1. Stabilire relazioni di elementi di due insiemi diversi (coppia ordinata). 2. Stabilire relazioni fra gli elementi di uno stesso insieme. Q. RAPPRESENTARE RELAZIONI 1. Rappresentare classificazioni e insiemi con i diagrammi di Eulero Venn, ad albero e di Carroll. UTILIZZARE CONNETTIVI, QUANTIFICATORI E SEMPLICI PROCEDURE INFORMATICHE R R) CAPIRE E SAPER UTILIZZARE LINGUAGGI LOGICI 2. Rappresentare relazioni con tabelle a doppia entrata e diagrammi sagitttali. 1. Introdurre in contesti semplici il connettivo e.

5 2. Usare i quantificatori : tutti, ogni e nessuno. 3. Riprodurre moduli. 4. Ricercare regolarità in successioni ordinate. I DATI E LE PREVISIONI S S) LEGGERE E RAPPRESENTARE DATI 5. Individuare il modulo in successioni ordinate. 6. Rappresentare sequenze data una regola di costruzione. 7. Individuare l inizio e la fine di una successione data. 8. Scomporre un azione complessa in una successione ordinata di azioni semplici. 1. Raccogliere dati su se stessi e sul mondo circostante e organizzarli in base alle loro caratteristiche. 2. Classificare dati e oggetti. 3. Descrivere un insieme di dati. 4. Riconoscere eventi certi e impossibili.

6 LE FINALITA' DELLA MATEMATICA La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese e non è solo un insieme di regole da memorizzare e applicare. Tale processo richiede tempi adeguati ai diversi stili cognitivi. Sviluppare un atteggiamento positivo rispetto la matematica attraverso molte esperienze in contesti significativi della realtà del bambino e attraverso il gioco Idea di laboratorio; agire in classe in forma laboratoriale (gruppi di lavoro,...) Sviluppare la capacità di discutere, comunicare e infine argomentare sui procedimenti messi in atto per conoscere la realtà con gli oggetti matematici Uso consapevole e motivato di calcolo mentale, calcolo scritto e strumenti di calcolo (calcolatrici, computer, abaco, ecc) Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola