Tema 1: esercizi. 1. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo. + = Soluzione 1) Dominio x ( ) { }
|
|
- Luca Barone
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tema : esercizi. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo. ) Dominio ( ) { } R \ f Dom ) Intersezione con gli assi impossibile per il dominio ± e si ottiene ancora ( ) ; e ( ) ; ) Positività < 4) Limiti asintoto verticale ± Non esistono asintoti orizzontali. ± m ± q
2 asintoto obliquo. 5) Derivata prima Dom ( f ) Dom( f ) \ { } sempre verificata La funzione è sempre crescente 6) Grafico. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo. ( )
3 ) Dominio Dom ( f ) R > Poiché per il denominatore si ha ( ) ( ) ) Intersezione con gli assi sempre verificata ( ) impossibile per il dominio ( ) ( ) ( ;) ) Positività ( ) 4) Limiti A causa del dominio della funzione non è possibile studiare il ite per ( ) asintoto verticale ( ) asintoto orizzontale. e. 5) Derivata prima Dom ( f ) Dom( f ) \ { } ( ) ( ) e e
4 e e m M la funzione la un punto di minimo in e mentre ha un massimo in e. La funzione è sempre crescente 6) Grafico Calcoliamo il valori negli estremi: f e f ( e) Tema : esercizi. Studiare la funzione seguente e tracciarne un grafico qualitativo.
5 ( ) e ) Dominio Dom ( f ) R \ { } ) Intersezione con gli assi ( ) e e ( ; e ) ( ) e ( ) e ( ) ( ;) ) Positività ( ) e (con per il dominio) 4) Limiti A causa del dominio della funzione non è possibile studiare il ite per e. ( ) e ( ) e asintoto verticale ( ) e ( ) e Non esiste l asintoto orizzontale. m ± ( ) e q ( ) e asintoto obliquo
6 5) Derivata prima ( ) e ( ) ( f ) Dom( f ) Dom M La funzione la un punto di minimo in mentre ha un massimo in. m 6) Grafico Calcoliamo il valori negli estremi: f () e f ( ) 6, 6. Data la funzione
7 a b Determinare i parametri a, b in modo tale che la funzione passi per il punto ( 9; ) P ed abbia punto di massimo in. Studiare poi la funzione così ottenuta e tracciarne un grafico qualitativo. Dalla condizione di passaggio per ( 9; ) 6a 9b Poiché la funzione ha massimo in P si ha: segue che f ( ) a b e quindi sostituendo si ha a b Per ottenere a e b si deve risolvere il sistema: 6a 9b a b 6b 9b a b La funzione che si ottiene è: b a b a b, cioè: ) Dominio > R Dom ( f ) ) Intersezione con gli assi impossibile per il dominio 4 4 ( 4) non accettabile 4 ( 4 ;) ) Positività 4 4) Limiti A causa del dominio della funzione non è possibile studiare il ite per. Non esistono punti di discontinuità per il dominio, non vi sono quindi asintoti verticali.
8 Non esiste asintoto orizzontale q ( ) m non esiste asintoto obliquo, la funzione tende a infinito in maniera generica. 5) Derivata prima Dom ( f ) Dom( f )\ { } < La funzione la un punto di massimo in e risulta f ( ) 6) Grafico M
9 Questionario. Che cosa è un numero trascendente? In matematica un numero trascendente è un numero irrazionale che non algebrico, cioè ossia esso non è soluzione di alcuna equazione a coefficienti interi. In altre parole un numero trascendente non è soluzione di una equazione del tipo: n a a... con a, a,..., a N n n n. Descrivere la relazione tra derivata seconda di una funzione e la funzione stessa. Nel primo caso potremo dire che la funzione ha concavità rivolta verso l alto in un certo intervallo poiché il suo grafico si trova tutto al di sopra della retta tangente la funzione nel punto considerato. Nel secondo caso poiché il grafico ha curvatura rivolta verso il basso e il grafico sta tutto al di sotto della retta tangente in un certo intervallo, diremo che la funzione ha concavità rivolta verso il basso. Definizione: una funzione f definita nell intervallo [ a, b] rivolge la concavità verso l alto se in un intorno del punto [ a, b] curva nel punto ( f ( )) la funzione si trova al di sopra della retta tangente alla, altrimenti ha concavità rivolta verso il basso.
10 Grafico della funzione. La convessità e la concavità possono essere messe in relazione con la tangente alla funzione derivata prima, cioè con la derivata seconda della funzione iniziale. Grafico della derivata. Se si trascina un punto lungo il grafico e si considera la relativa tangente, si può osservare che l inclinazione e quindi il coefficiente angolare ha un comportamento che è in relazione al grafico della funzione originaria E possibile dedurre che: dove la funzione ha concavità rivolta verso l alto, la tangente alla derivata prima ha coefficiente angolare positivo (cioè la retta tangente forma con l asse delle un angolo acuto); dove la funzione ha concavità rivolta verso il basso, la tangente alla derivata prima ha coefficiente angolare negativo (cioè la retta tangente forma con l asse delle un angolo ottuso). Pertanto poiché il coefficiente angolare della derivata prima è rappresentato dalla derivata seconda, possiamo enunciare il seguente teorema: Teorema: data una funzione f ( ) se in un intervallo ( a; b) essa ha derivata seconda f ( ) positiva (negativa), allora la funzione è ha concavità rivolta verso l alto (il basso) in [ a; b].
11 Definizione: data una funzione f ( ) : [ a; b] R si definisce punto di flesso un punto c [ a; b] cui la funzione f ( ) cambia la concavità e la retta tangente attraversa la curva. in. Giustificare quale delle seguenti funzione è rappresentata dal grafico seguente: a) f ( ) b) f ( ) c) f ( ) Dal grafico si deduce che la funzione presenta asintoto obliquo, quindi: Studiamo il ite per compare nel grafico. compare nel grafico La funzione corretta è la (b), infatti: asintoto orizzontale la funzione (a) presenta asintoto orizzontale che non asintoto orizzontale la funzione (c) presenta asintoto orizzontale che non da cui segue l esistenza dell asintoto obliquo m q m, q n 4. Sia data la seguente relazione a n calcolare n n n n n n n n n n n an a n.
12 5. Calcolare ( ) ( ) e. ( ) e Studio il ite per l esponente ( ) H 6. Data la funzione e determinarne i punti di flesso e la concavità. e e e e e ( 4 ) ( 4 ) Da cui si ottiene Pertanto al funzione ha: concavità rivolta verso l alto per < > concavità rivolta verso il basso per < < punti di flesso in, 7. Fra tutti i coni retti nei quali è costante la misura s della somma del raggio e dell apotema, qual è quello di volume massimo Poiché apotemaraggios Pongo raggio Apotema s- Limitazioni < < s Altezza ( s ) s s s s Volume V π r h π s s
13 π V π 5 s s ( s 5) s s ( s 5) s Il volume massimo si ha per raggio uguale a s Dare al definizione di derivabilità per una funzione e stabilire se la seguente funzione è derivabile nel suo dominio e. Una funzione f ( ) è derivabile in un intervallo I se: f ( ) è continua su I; f ( ) è continua su I La funzione e ha dominio. Calcoliamo la derivata: e ( ) Il cui dominio è. Poiché in la funzione è continua ma non lo è la sua derivata la funzione assegnata non è derivabile nel suo dominio.
Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 2005/2006
Esercitazioni di ISTITUZIONI di MATEMATICA 1 Facoltà di Architettura Anno Accademico 005/006 Antonella Ballabene SOLUZIONI -14 marzo 006- SCHEMA per lo STUDIO di FUNZIONI 1. Dominio della funzione f)..
Dettaglif(x) = 1 x 2 Per determinare il dominio di f(x) dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero
. Data la funzione approssimarne il grafico. f() = 2 Per determinare il dominio di f() dobbiamo imporre che il determinante sia diverso da zero 2 0 = 2 = ± perciò il dominio ` D = R \ {, } =], [ ], [ ],
DettagliDominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli x R che verificano le condizioni:
Studi di funzione 5) Studiare la funzione definita da f() = arcsin ( ) + 3 2 +. Dominio di f ed eventuali simmetrie: Il dominio di f è definito dall insieme degli R che verificano le condizioni: () : +,
DettagliEsercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio Studio di Funzione
Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 25 Gennaio 2017 Studio di Funzione 1. Si consideri la funzione reale di variabile reale così definita f() = 2 + 4. (a) Determinare
DettagliMATEMATICA MATURITA LINGUISTICA. Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz
MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA Istituto Paritario A.Ruiz Istituto Paritario A.Ruiz 1 MATEMATICA MATURITA LINGUISTICA 1. CLASSIFICAZIONE FUNZIONI FUNZIONI ALGEBRICHE (in cui compaiono le quattro operazioni):
DettagliConcavità verso il basso (funzione concava) Si dice che in x0 il grafico della funzione f(x) abbia la concavità rivolta verso il basso, se esiste
CONCAVITA E CONVESSITA DI UNA FUNZIONE. FLESSI. SCHEMA GENERALE PER LO STUDIO DI FUNZIONE. FUNZIONI RAZIONALI E IRRAZIONALI INTERE E FRATTE. TEOREMA DI DE L HOSPITAL CON APPLICAZIONI AI LIMITI. 1 Concavit{
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva
ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS DI RDINAMENT 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Rispetto a un sistema di assi cartesiani
DettagliStudio del segno delle derivate. Lezione 11 del 6/12/2018
Studio del segno delle derivate Lezione 11 del 6/12/2018 Segno della derivata prima Data una funzione f(x) derivabile in un intervallo I, allora se f x > 0 x I allora la funzione f(x) è strettamente crescente
DettagliSOLUZIONI. = x x x
. Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f( risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
DettagliCOGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 2011, ore x e2x e 2x 1. f(x) = e 2x log(e 2x + 1) dx.
Esame di ANALISI MATEMATICA I - 28 Febbraio 211, ore 8.3 A ESERCIZIO 1. (1 punti) Sia data la funzione f(x) = x e2x e 2x 1. (a) Determinarne il dominio e dimostrare che f si prolunga ad una funzione continua
DettagliSOLUZIONI Data la funzione. = x. a) scrivi qual è il dominio di f
. Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ) ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
DettagliContinuità e derivabilità. Calcola la derivata delle seguenti funzioni
ESERCIZI SUL CALCOLO DIFFERENZIALE Continuità e derivabilità Si studi la continuità e la derivabilità delle seguenti funzioni nel punto indicato a fianco { Si trovi, se possibile, a e b in modo che le
DettagliEsercizi su studio di funzione
Esercizi su studio di funzione i. Studiare la seguente funzione 6 ) Dominio 6 ( ) { } ; R \ f Dom ) Intersezione con gli assi 6 6 ; 6 6 6 ; ; ) Positività 6 > < 6 6 asintoto verticale 6 6 asintoto verticale
DettagliDerivata di una funzione
Derivata di una funzione Prof. E. Modica http://www.galois.it erasmo@galois.it Il problema delle tangenti Quando si effettua lo studio delle coniche viene risolta una serie di esercizi che richiedono la
DettagliArgomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi
Argomento 7 - Studi di funzioni Soluzioni Esercizi Sol. E. 7. f() = log + 4 Insieme di definizione : Limiti : 4 log + = + 0 + (confronto tra infiniti in cui prevale la potenza) 4 log + = log = + + + Notiamo
DettagliESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012
ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 20/202. Esercizi: lezione 8 novembre 20 Studio di funzione con indicazione degli asintoti e grafico probabile Studiare completamente
DettagliEsercitazione 6 - Soluzioni
Esercitazione 6 - Soluzioni Francesco Davì 9 novembre 01 Soluzioni esercizio 1 (a) Dominio: Il dominio della funzione è D f = R, in quanto la funzione è definita R o, equivalentemente, (, + ). Intersezioni
DettagliPer cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x
Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + e (x+). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè abbiamo
DettagliEsercizio 1. f(x) = 4 5x2 x 2 +x 2. Esercizio 2. f(x) = x2 16. Esercizio 3. f(x) = x2 1 9 x 2
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 8: Studio di funzioni Studio
DettagliAnalisi Matematica 1 - a.a. 2017/ Quarto appello
Analisi Matematica - a.a. 07/08 - Quarto appello Soluzione del test Test A E C B B C A D C C D Test B C B C E B A E E D B Test C A A D B E C A C D D Test D D B A A B E A E B D Soluzione della parte di
DettagliRichiami sullo studio di funzione
Richiami sullo studio di funzione Per studiare una funzione y = f() e disegnarne un grafico approssimativo, possiamo procedere in ordine secondo i seguenti passi:. determinare il campo di esistenza (o
DettagliAnalisi Matematica per Informatici Esercitazione 10 a.a
Analisi Matematica per Informatici Esercitazione a.a. 6-7 Dott. Simone Zuccher 7 Febbraio 7 Nota. Queste pagine potrebbero contenere degli errori: chi li trova è pregato di segnalarli all autore (zuccher@sci.univr.it).
DettagliANALISI MATEMATICA I (Versione A) - 24 Novembre 2000 RISOLUZIONE. = 4x 2 + 8x 3 + o(x 3 )
ANALISI MATEMATICA I (Versione A) - 4 Novembre 000 RISOLUZIONE ESERCIZIO 1. Data la funzione = (e x 1) log(1 + 4x ) : 1. Calcolare lo sviluppo di ordine 3 di MacLaurin di. Scriviamo gli sviluppi di ordine
Dettagli10 - Applicazioni del calcolo differenziale
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia CdS Sviuppo Economico e Cooperazione Internazionale Appunti del corso di Matematica 10 - Applicazioni del calcolo differenziale Anno Accademico 2015/2016
DettagliESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI
ESERCIZI SULLO STUDIO DI FUNZIONI 0 novembre 206 Esercizi Esercizio n. Si consideri la funzione f(x) = 7 x 2 + 3 Dominio: R Intersezioni con gli assi: Intersezioni con l asse x: { y = 0 y = 7 x 2 + 3.
DettagliSoluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica. x2 1 x x + 7 ; d) f (x) =
Soluzioni degli Esercizi per il Corso di Istituzioni di Matematica 1 La retta tangente al grafico di f nel punto ( 0, f( 0 ha equazione y = f( 0 + f ( 0 ( 0. a y = 2; b y = log 2 (e( 1; c y = 1 2 + 1 4
DettagliANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA
ANALISI MATEMATICA I MODULO, I e II MODULO, II MODULO CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA Prova scritta del 6 giugno 2004: soluzioni ESERCIZIO - Data la funzione f) 3 2 4 + 27 + 9 2 ) /3 4 + 27, + 9 si chiede
DettagliSTUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE 1 Richiami Teorema 1 (Test di monotonia). Sia f : (a, b) R una funzione derivabile. Allora f è monotona crescente (risp. decrescente) in (a, b) se e solo se f () 0 (risp.
DettagliArgomento 7. Studio di funzione
Argomento 7 Studio di funzione Studiare una funzione significa ottenere, mediante strumenti analitici (iti, derivate, ecc.) informazioni utili a disegnare un grafico qualitativo della funzione data. I
DettagliSCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA PROBLEMA 2. Figura 1
www.matefilia.it SCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA 216 - PROBLEMA 2 Nella figura 1 è rappresentato il grafico Γ della funzione continua f: [, + ) R, derivabile in ], + ), e sono indicate le coordinate
DettagliSOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7
SOLUZIONE DEGLI ESERCIZI DEL FOGLIO N. 7 Esercizio. Funzione da studiare: log( 3).. Dominio: dobbiamo richiedere che il denominatore non si annulli e che il logaritmo sia ben definito. Quindi le condizioni
DettagliSTUDIO DI FUNZIONI pag. 1
STUDIO DI FUNZIONI pag. Dominio e ricerca asintoti REGOLA GENERALE. Individuare il dominio della unzione, cioè l insieme dei valori reali per cui () è ancora un valore reale.. Studiare i iti della unzione
DettagliIstituzioni di Matematica I
Istituzioni di Matematica I Le soluzioni proposte costituiscono solo una traccia di possibili soluzioni (lo studente deve giustificare i vari risultati), possono esserci altri modi, altrettanto corretti,
Dettaglidato da { x i }; le rette verticali passanti per
Schema riepilogativo per lo studio di una funzione reale di una var. reale. Studio grafico-analitico delle funzioni reali di variabile reale y = f ( Sequenza dei passi utili allo studio di una funzione
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +
DettagliORDINAMENTO 2014 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 1
www.matefilia.it ORDINAMENTO 20 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA Sono dati un quarto di cerchio AOB e la tangente t ad esso in A. Dal punto O si mandi una semiretta che intersechi l arco AB e la tangente
DettagliPer cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione. g(x) = x e x
Studi di funzione 1) Studiare la funzione definita da f(x) = x + 2 e (x+2). Per cominciare, osserviamo che f si ottiene traslando di 2, nella direzione negativa dell asse x, la funzione g(x) = x e x cioè
DettagliEsame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E
Esame di Matematica Generale 7 Febbraio 013 - Soluzione Traccia E ESERCIZIO 1. Si consideri la funzione f : R R f(x) = x + 1 x. (a) Determinare il dominio di f ed eventuali simmetrie (3 punti). Dominio.
DettagliESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI
ESERCITAZIONE 6: STUDIO DI FUNZIONI Tiziana Raparelli 31/03/009 1 ESERCIZI ESERCIZIO 1 Studiare le seguenti funzioni, discuterne l uniforme continuità e tracciarne un grafico qualitativo. (a) f() = log(
DettagliScuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005
www.matefilia.it Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 25 1) Studiare e rappresentare graficamente in un piano cartesiano ortogonale XOY la funzione F(x) = x2 +1 4 x2. Verificare che le
DettagliANALISI MATEMATICA 1 Commissione L. Caravenna, V. Casarino, S. Zoccante Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza
ANALISI MATEMATICA Commissione L Caravenna, V Casarino, S Zoccante Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza Nome, Cognome, numero di matricola: Vicenza, 7 Luglio 205 TEMA - parte B Esercizio
DettagliMetodi Matematici per l Economia A-K Corso di Laurea in Economia - anno acc. 2012/2013 docente: Elena Polastri,
Metodi Matematici per l Economia A-K Corso di Laurea in Economia - anno acc. 202/203 docente: Elena Polastri, plslne@unife.it Studio di funzione con indicazione degli asintoti e grafico probabile Studiare
Dettaglia) Rappresentiamo il quadrato ABCD e il punto P sul prolungamento del lato AB.
VERIFICA DI MATEMATICA SIMULAZIONE GLI INTEGRALI DEFINITI - SOLUZIONI Problema : a) Rappresentiamo il quadrato ABCD e il punto P sul prolungamento del lato AB. Per determinare la posizione di P, affinché
DettagliEsercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.
Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliLO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI
Autore: Enrico Manfucci - 6/05/0 LO STUDIO DI FUNZIONE ESERCIZI CON SOLUZIONI PREMESSA Per Studio di funzione si intende disegnare il grafico di una funzione data la sua espressione analitica. Questo significa
DettagliCORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA
CORREZIONE DEL COMPITO IN CLASSE DI MATEMATICA n. (8 dicembre 009) PROBLEMA Punto a b = ( f '( ) = 0 a( b( (*) = a( b( da cui: a b a 9b = = 5 5 5 5 a 9 5 passaggio per, a 5 = 5 5 5 6 f ' uguale a zero
DettagliSTUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE
STUDIO DEL GRAFICO DI UNA FUNZIONE PROF.SSA ROSSELLA PISCOPO 2 di 35 Indice 1 SCHEMA PER LO STUDIO DEL GRAFICO DI FUNZIONE... 4 2 ESEMPI... 11 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 FUNZIONE ESPONENZIALE... 11 FUNZIONE
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Primo compito in itinere 21 Novembre 2016
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Primo compito in itinere Novembre 0 Cognome: Nome: Matricola: Compito A T: 5 punti T: punti Totale Es: 7 punti Es: 7 punti Es: 0 punti Totale
DettagliScuole italiane all estero (Europa suppletiva) 2003 Quesiti QUESITO 1
www.matefilia.it Scuole italiane all estero (Europa suppletiva) 200 Quesiti QUESITO Cosa si intende per funzione periodica? Quale è il Periodo della funzione f(x) = tan(2x) + cos 2x? Una funzione f(x)
DettagliESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012
ESERCIZI DI METODI MATEMATICI PER L ECONOMIA FACOLTÀ DI ECONOMIA DI FERRARA A.A. 2011/2012 1. Esercizi 3 1. Studiare la seguente funzione FINO alla derivata prima, con tracciamento di grafico ed indicazione
Dettagli(1;1) y=2x-1. Fig. G4.1 Retta tangente a y=x 2 nel suo punto (1;1).
G4 Derivate G4 Significato geometrico di derivata La derivata di una funzione in un suo punto è il coefficiente angolare della sua retta tangente Esempio G4: La funzione = e la sua retta tangente per il
DettagliMatematica 2. Derivate Esercizi. y=sen( x 4 3x) y' =cos(x 4 3x)(4x 3 3) y=logsen( x x) y' = sen(x 4 +3x) cos(x4 +3x)(4x 3 +3)
Matematica 2 Derivate Esercizi y=sen( 4 3) y' =cos( 4 3)(4 3 3) y=logsen( 4 1 3) y' = sen( 4 +3) cos(4 +3)(4 3 +3) y=sen 2 ( 4 3) y' =2sen( 4 3 )cos( 4 3)(4 3 3) Funzioni ad una sola variabile y=f() è
DettagliORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1
www.matefilia.it ORDINAMENTO 2003 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO Tra i rettangoli aventi la stessa area di 6 m 2 trovare quello di perimetro minimo. Indicate con x ed y le misure della base
DettagliLo studio di funzione. 18 febbraio 2013
Lo studio di funzione 18 febbraio 2013 1 Indice 1 Lo studio di funzione 3 1.1 Dominio di funzioni......................... 3 1.1.1 Domini di funzioni elementari............... 3 1.1.2 Funzioni composte,
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliSeconda prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.
Seconda prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 5/6. Prof. M. Bramanti Tema n 3 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione. ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE Emanuela Loi Via Dalmazia Carbonia (CI)
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE Emanuela Loi Via Dalmazia 09013 Carbonia (CI) Tel. 0781 662021, Fax 0781 662159, Via Bolzano e Via XXIV Maggio Sant Antioco (CI) Tel.
DettagliAPPUNTI DI MATEMATICA: I limiti e la continuità Le derivate. Prof. ssa Prenol R.
APPUNTI DI MATEMATICA: I iti e la continuità Le derivate Prof. ssa Prenol R. INTERVALLI e INTORNI Definizione di intervallo: è un sottoinsieme di numeri reali e può essere - ilitato: graficamente viene
DettagliCLEAI, matematica generale, primo semestre Soluzioni degli esercizi della prova scritta dell 8 settembre 2004
CLEAI, matematica generale, primo semestre 2003-2004 Soluzioni degli esercizi della prova scritta dell 8 settembre 2004 Studio di funzione Disegnare il grafico della seguente funzione (la derivata seconda
DettagliScheda elaborata dalla prof.ssa Biondina Galdi Docente di Matematica
Tutorial - Studio di una funzione reale di variabile reale f : x R y = f (x) R Una funzione può essere: - 1 - algebrica ( razionale o irrazionale, intera o fratta) Classificare la trascendentale ( esponenziale,
DettagliORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2
www.matefilia.it ORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2 Nel piano, riferito ad un sistema monometrico di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: x + k y, dove
DettagliISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA
ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA PRIMA PARTE Intervallo limitato di numeri reali Dati due numeri reali a e b, con a
DettagliDerivate e studio di funzioni di una variabile
Derivate e studio di funzioni di una variabile Paolo Montanari Appunti di Matematica Derivate e studio di funzioni 1 Rapporto incrementale e derivata Sia f(x) una funzione definita in un intervallo X R
DettagliStudio del grafico di una funzione
Studio del grafico di una funzione I) Studia il grafico delle seguenti funzioni razionali fratte: ) = y [ as. v. ; as. + 4; M (0;0), m( 4;6 ) = ) [ as. v. = ± ; as. 0; F(0;0) a tg. obliqua ) 4). [ as.
DettagliCalcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 18 Giugno 2019 Soluzioni Scritto. a) Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità;
Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 8 Giugno 209 Soluzioni Scritto Data la funzione fx = x 2 x 6 x /3 a Calcolare il dominio, asintoti ed eventuali punti di non derivabilità; b Calcolare, se esistono,
DettagliSTUDIO di FUNZIONE. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 16/17 Studio di funzione cap6b.pdf 1
STUDIO di FUNZIONE c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 16/17 Studio di funzione cap6b.pdf 1 Punti di estremo: punto di massimo assoluto Def. Sia 0 dom(f) = D. Si dice che 0 è un punto di massimo
Dettagli( x) ( ) = lim. x = = lim. lim. lim. lim = = + sin. lim 1 = lim + +
Esercizi 9 6 6 6 9 pongo quindi 5 5 5 Pongo e e Pongo e e [ ln ln ] ln [ ln ln ] ln ln ln cos ln cos ln ln cos,7,69,6 ln ln, 7 ln 5,69 ln ln cos ln ln ln e Calcolare il dominio e gli eventuali atoti verticali
DettagliCORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI
CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA ANALISI MATEMATICA I MODULO, I E II MODULO, II MODULO II PROVA SCRITTA DI GENNAIO 2006: SOLUZIONI Notiamo che lo studio delle funzioni assegnate f,..., f 4 si riduce a considerare
DettagliAnalisi e Geometria 1 Politecnico di Milano Ingegneria
Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Funzioni. Calcolare la derivata delle funzioni: (a f( = ln tg cos sin (b f( = + ln( + +. Dimostrare che la funzione è costante a tratti. 3.
DettagliMODULO MO I.I.S. A.Badoni Lecco CONTENUTI ESSENZIALI classeiv e Ba.s Rev. 01 Data
MODULO MO 16.03 I.I.S. A.Badoni Lecco CONTENUTI ESSENZIALI classeiv e Ba.s. 2016-2017 Rev. 01 Data 01.09.10 Pagina 1 di 5 1. Limiti 1.1. Concetto di limite 1.2. Teoremi sui limiti 1.3. Limite destro e
DettagliProgrammazione disciplinare: Matematica 5 anno
Programmazione disciplinare: Matematica 5 anno Modulo 1/Ripasso: Funzione reale di variabile reale CONTENUTI Funzione fra due insiemi. Funzione reale di variabile reale: definizione e classificazione.
DettagliEsercizi di Matematica. Studio di Funzioni
Esercizi di Matematica Studio di Funzioni CONSIDERAZIONI GENERALI Ad ogni funzione corrisponde un grafico, quindi studiare una funzione significa determinare il suo grafico. Per le conoscenze fin qui acquisite,
Dettagli1) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), è assegnata la curva
Sessione ordinaria 994 Liceo di ordinamento ) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oy), è assegnata la curva k di equazione y + ln +. Disegnarne un andamento approssimato dopo
DettagliEsame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento
Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria Sommario Problema Punto Punto 4 Punto 5 Punto 4 6 Problema 7 Punto 7 Punto 7 Punto 9 Punto 4 Questionario Quesito
DettagliMatematica A Corso di Laurea in Chimica. Prova scritta del Tema A
Matematica A Corso di Laurea in Chimica Prova scritta del 7..6 Tema A P) Data la funzione f(x) = ex+ x determinarne (a) campo di esistenza; (b) zeri e segno; (c) iti agli estremi del campo di esistenza
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f é crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliFunzioni derivabili (V. Casarino)
Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliProva scritta del 29/8/2011
Prova scritta del 29/8/20 È Data la funzione: f() = + log( 2 3) Determinarne: a) dominio, limiti significativi, asintoti; b) derivata prima, crescenza, punti di massimo e di minimo; c) derivata seconda,
Dettaglie verificare che la parabola e la funzione 2 logaritmica hanno la stessa tangente in A 2,0
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE VITICOLE ED ENOLOGICHE Esame di MATEMATICA (A) San Floriano, /0/07 Informazioni personali Si prega di indicare il proprio nome,
DettagliScuole italiane all estero (Americhe boreale suppletiva) 2010 Quesiti QUESITO 1
www.matefilia.it Scuole italiane all estero (Americhe boreale suppletiva) 2010 Quesiti QUESITO 1 Fra tutti i coni inscritti in una sfera si trovi quello di volume massimo. Indichiamo con y l altezza del
DettagliSoluzione di Adriana Lanza
Soluzione Dimostriamo che f(x) è una funzione dispari Osserviamo che in quanto in quanto x è una funzione dispari è una funzione dispari in quanto prodotto di una funzione dispari per una pari Pertanto
DettagliG5. Studio di funzione - Esercizi
G5 Studio di funzione - Esercizi Tracciare il grafico delle seguenti funzioni I grafici delle seguenti funzioni sono al termine degli esercizi Per gli esercizi con l asterisco non è richiesta, date le
DettagliAnalisi Matematica 1
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-700 Savona Tel. +39 09 64555 - Fax +39 09 64558 Analisi Matematica Testi d esame e Prove parziali a prova - Ottobre
DettagliPENDENZA (ripasso classe II)
PENDENZA (ripasso classe II) Vediamo di definire quantitativamente il concetto di pendenza. Già ritroviamo la pendenza indicata in percentuale nei cartelli di pericolo nelle strade di montagna. La definizione
DettagliAnalisi Matematica I Primo Appello ( ) - Fila 1
Analisi Matematica I Primo Appello (4-11-003) - Fila 1 1. Determinare la retta tangente alla funzione f() = (1 + ) 1+ in = 0. R. f(0) = 1, mentre la derivata è f () = ( e (1+) log(1+)) ( ) = e (1+) log(1+)
DettagliSTUDIO DI FUNZIONI pag. 1
STUDIO DI FUNZIONI pag. Dominio e ricerca asintoti.0. f () = 6 +.0. f () =.0.3 f () = 3.0. () = log( 5 6) + [ dom () = R \ { ±} [ dom () = R \ {, 3} f ; asintoti verticali in = e = 3; asintoto orizzontale
Dettagli1. Denotando con I(x 0, r) l intorno sulla retta reale di centro x 0 R e raggio r 0, si considerino i 3 insiemi
Matematica generale: svolgimento compito del 2 maggio 22 Tutte le risposte vanno motivate: rispondere solo si, no, o dare soltanto il risultato non basta. Gli esercizi e 2 vanno svolti perfettamente prima
Dettagliy x y x A (x 1,y 1 ) = (c, f(c)) B(x 2,y 2 ) = (c+h, f(c+h)) m =
DERIVATA DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO SIGNIFICATO GEOMETRICO. EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL GRAFICO NEL PUNTO DI TANGENZA. REGOLE DI DERIVAZIONE. CONTINUITA E DERIVABILITA PUNTI DI NON DERIVABILITA
DettagliEsercizi proposti. x b) f(x) = 2. Determinare i punti di non derivabilità delle funzioni
Esercizi proposti 1. Calcolare la derivata prima f () per le seguenti funzioni: a) f() = c) f() = ( 1 + 1 b) f() = 1 arctan ) d) f() = cos ( ( + ) 5) e) f() = 1 + sin 1 f) f() = arcsin 1. Determinare i
DettagliSia y = f(x) definita in un intervallo I. x 0 è punto di massimo assoluto. x 0 è punto di minimo assoluto. x 0 è punto di massimo relativo o locale se
PUNTI ESTREMANTI E PUNTI STAZIONARI. MASSIMI E MINIMI ASSOLUTI E RELATIVI. TEOREMI DI FERMAT, ROLLE E LAGRANGE. CONDIZIONI NECESSARIE E SUFFICIENTI PER MASSIMI E MINIMI RELATIVI. PROBLEMI DI MASSIMO E
DettagliCLEAI, matematica generale: esercizi svolti #2
CLEAI, matematica generale: esercizi svolti #2 Studio di funzione Disegnare il grafico della seguente funzione (la derivata seconda è facoltativa): { x f(x) := 2 e 2x se x 1 x 2 1 se x > 1 Evidenziare
DettagliSIMULAZIONE TERZA PROVA DOMANDE CHIUSE CAMPO DI ESISTENZA. 4 è: x 6x. = è:
SIMULAZIONE TERZA PROVA DOMANDE CHIUSE CAMPO DI ESISTENZA Il campo di esistenza della funzione f() = 4 + a) ± b) c) d) > - + Il campo di esistenza della funzione f() = + a) b) -, - c) - < - d) > - Campo
DettagliSCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I
SCRITTO 02/07/18 - ANALISI MATEMATICA I Esercizio 1. Determinare tutte le coppie z, w) C C tali che { zw = z 3 w 2 zw = 1 Soluzione: Dalla seconda equazione otteniamo che sia z che w non sono zero. Quindi
DettagliCalcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler)
Calcolo differenziale 2: Massimi e minimi. Studio di una funzione. (M.S.Bernabei & H. Thaler) Studio di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente nell intervallo (a, b) se
DettagliSOLUZIONI 3. f (x) = (x 2 1) 2/3 e x. (x 2 1) 2/3 e x 0 x R. x 4/3 e x = e 4/3 log x e x
Domanda Si consideri la funzione SOLUZIONI f x = x 2 2/ e x. Determinare il campo di esistenza, il segno, i iti alla frontiera e gli eventuali asintoti. Classificare gli eventuali punti di discontinuità
DettagliEsercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 19 Dicembre Studio di Funzione.
Esercitazioni di Matematica Generale A.A. 2016/2017 Pietro Pastore Lezione del 19 icembre 2016 Studio di Funzione 1. Si consideri la funzione f : R R così definita f(x) 1 2 log x x 2. (a) eterminare il
Dettagli