Dott. Luca Pennisi Facoltà di Medicina Veterinaria. L etichettatura degli alimenti: leggere tra le righe

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1 Dott. Luca Pennisi Facoltà di Medicina Veterinaria L etichettatura degli alimenti: leggere tra le righe

2 Introduzione Le etichettature degli alimenti hanno principalmente due funzioni: - fornire utili informazioni; - fare in modo che il consumatore abbia piena consapevolezza di ciò che compra.

3 Regola fondamentale: ETICHETTA NON INGANNEVOLE deve assicurare la corretta e trasparente informazione del consumatore; non deve indurre in errore l acquirente sulle caratteristiche del prodotto alimentare (natura, composizione, origine e provenienza, modalità di produzione); non deve attribuire al prodotto effetti o proprietà che non possiede; non deve suggerire che il prodotto possiede caratteristiche particolari, quando tutti i prodotti analoghi possiedono caratteristiche identiche.

4 Introduzione Da un etichetta si posso ricavare numerose informazioni che possiamo dividere in tre categorie: Caratterizzanti Nutrizionali Ambientali

5 Informazioni caratterizzanti Tutte le informazioni richieste dalla legge e necessarie al consumatore per conoscere il prodotto

6 Denominazione di vendita Denominazione legale o nome consacrato dagli usi Comporta un indicazione relativa allo stato fisico in cui si trova il prodotto alimentare La denominazione non può essere mai sostituita da un nome di fantasia; può rilevare immediatamente la qualità del prodotto! Alcune raffigurazioni in etichetta possono confondere il consumatore ed indurlo a credere che il prodotto sia in possesso di caratteristiche che invece non ha.

7 Italian sounding

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9 Origine Quali alimenti hanno l obbligo di indicazione d origine in etichetta?

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16 Origine Quali alimenti hanno l obbligo di indicazione d origine in etichetta, in ITALIA? 19/04/2017

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22 Origine ingrediente primario L origine dell ingrediente primario può venire esposta con diversi livelli di precisione. Dalla genericità più estrema fino al dettaglio locale: UE, non-ue o UE e non-ue, macro-regione, che può abbracciare più Paesi, purché riconosciuta dal diritto pubblico internazionale o comunque facilmente intesa dal consumatore medio mediamente informato, zona FAO di cattura dei prodotti ittici, Stato membro o Paese extra-ue, Regione o altro territorio, all interno di uno Stato membro o Paese extra-ue, purché intesi con facilità dal consumatore medio. In alternativa, sarà possibile dichiarare in etichetta che «l origine dell ingrediente ( ) non coincide con l origine del prodotto», o altra dicitura di pari significato

23 Origine ingrediente primario: casi di L obbligo d indicare la diversa origine dell ingrediente primario non si applica agli alimenti dotati di indicazioni geografiche protette ai sensi di: regolamento UE 1151/2012 (DOP e IGP), reg. UE 1308/2013 (Organizzazione Comune dei Mercati, OCM), reg. CE 110/2008 (bevande spiritose e liquori), reg. UE 251/2014 (vini aromatizzati), accordi internazionali. esclusione

24 Origine Quali alimenti non hanno ancora l'obbligo di etichetta d origine? Secondo la Coldiretti, la spesa alimentare che non è stata ancora etichettata con l indicazione d origine è pari a ¼ del totale e comprende cibi come carne di coniglio, carni trasformate, salumi, succhi di frutta, confetture e pane.

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26 Elenco ingredienti L elenco degli ingredienti è obbligatorio su tutti i prodotti preconfezionati. Gli ingredienti sono riportati in ordine decrescente di peso: il primo ingrediente è quello presente in maggiore quantità.

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28 Elenco ingredienti 350 Additivi autorizzati

29 Nei prodotti biologici o non autorizzati o in quantità minori

30 Data di scadenza o TMC??

31 Conservazione ed utilizzo Modalità di conservazione Le date di scadenza e di durabilità sono valide finché la confezione è integra e il prodotto è stato conservato come indicato in etichetta.

32 Conservazione ed utilizzo Modalità di preparazione Vanno indicate per informare il consumatore circa il corretto consumo.

33 Conservazione ed utilizzo Modalità di impiego Vanno indicate per informare il consumatore circa il corretto consumo.

34 Quantità e Shrinkflation Fenomeno per cui le dimensioni di prodotti di largo consumo vengono ridotte ma il prezzo rimane invariato o, addirittura, aumentato.

35 Stabilimento di produzione (nome o ragione sociale)

36 Informazioni nutrizionali

37 Indicazioni nutrizionali

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41 Informazioni ambientali

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43 Etic-hetta

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SOMMARIO Presentazione delle indicazioni obbligatorie...31

SOMMARIO Presentazione delle indicazioni obbligatorie...31 PREMESSA...19 PRIMA PARTE INFORMAZIONI SUGLI ALIMENTI AI CONSUMATORI: IL REG. UE 1169/11 E I CLAIMS SALUTISTICI Il contesto... 23 Introduzione... 24 capitolo 1 LE NOVITÀ DEL REG. UE 1169/11...27 1.1. Titolo

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