Dietista Drighetto Barbara - 14 gennaio 2016
|
|
- Antonia Pozzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dietista Drighetto Barbara - 14 gennaio 2016
2 IL 17 NOVEMBRE 2010 il comitato intergovernativo dell UNESCO ha iscritto la Dieta Mediterranea nella prestigiosa lista del patimonio immateriale dell umanità Tale importante riconoscimento, consente di accreditare quel meraviglioso ed equilibrato esempio di contaminazione naturale e culturale che è lo stile di vita mediterraneo come eccellenza mondiale
3 Il termine Dieta si riferisce all etimo greco stile di vita, cioè all insieme delle pratiche, delle rappresentazioni, delle espressioni, delle conoscenze, delle abilità, dei saperi e degli spazi culturali con i quali le popolazioni del Mediterraneo hanno creato e ricreato nel corso dei secoli una sintesi tra l ambiente culturale, l organizzazione sociale, l universo mitico e religioso intorno al mangiare
4 La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva,cereali (pane, pasta) frutta fresca o secca,e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità.
5
6
7 tagliare 1-2 volte la settimana 3-4 volte la settimana Tutti i giorni LA PIRAMIDE DELL ESERCIZIO 7
8 Definita come PERICOLOSA Epidemia L obesità nelle ultime due decadi è aumentata 3 volte La metà degli adulti ed 1 bambino su 3 risultano sovrappeso Il sovrappeso è il disturbo infantile più comune in Europa Il 20% dei bambini è in sovrappeso e, di questi,un terzo è obeso
9 Malattie Malattiecroniche croniche degenerative degenerative 35 35%%Malattie Malattiecardiovascolari cardiovascolari 80 80%%Diabete Diabetediditipo tipo22 55% 55% ipertensione ipertensione Problematiche Problematichepsicologiche psicologiche Alterata Alterataqualità qualitàdella dellavita vita
10 Cambiamento ambiente culturale, sociale economico e fisico. Drammatica riduzione dell attività fisica: squilibrio tra apporto e dispendio energetico. Alimentazione attuale ricca di grassi saturi, carboidrati semplici e bevande ad alta intensità energetica Riduzione consumo di frutta e verdura Condizionamento messaggi pubblicitari Processo di globalizzazione es. coca-cola Mancato riconoscimento delle emozioni Progressivo abbandono della dieta mediterranea
11 1. Controllo delle porzioni 2. Evitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica e poveri in nutrienti. 3. Riduzione di grassi saturi. 4. Aumento assunzione fibre 5. Fare pasti regolari, 6. Fare la prima colazione in famiglia
12 Almeno 30 minuti di attività fisica moderata per la maggior parte dei giorni della settimana 60 minuti al giorno per i bambini per evitare il sovrappeso e le recidive dopo un calo ponderale ottenuto mediante l alimentazione
13 Controllo delle porzioni Dieta mediterrane a Ridurre le calorie Ridurre grassi saturi Controllo etichettatura
14
15
16
17
18 Quali soluzioni allo spreco?
19 Come usare gli avanzi? Pasta Riso Polenta Formaggi Carne Pesce Verdure Pane gratinata al forno dopo averla condita con della besciamella, mozzarella e parmigiano arancini di riso riscaldata al forno con sopra delle fette di gorgonzola o taleggio; o pasticciata al forno: tagliata a fettine, disposta in una pirofila imburrata e a strati alterni con formaggi avanzati che fondono bene (mozzarella, gorgonzola, fontina, parmigiano), sugo di pomodoro e fatta gratinare come ingredienti di torte e tortini salati o omelette polpette di carne, polpettoni, hamburger crocchette di pesce aggiunte in un insalata, come puré oppure in passato, frullate con un po' di latte e brodo grattugiato, crostini per zuppe, torte di pane
20 Controllo delle porzioni Dieta mediterrane a Ridurre le calorie Ridurre grassi saturi
21 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta
22 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta - Gli alimenti confezionati devono avere una tabella nutrizionale con sette elementi (valore energetico, grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, proteine, zuccheri e sale) riferiti a 100 g o 100 ml di prodotto, che potrà essere affiancata da dati riferiti ad una porzione. Si possono utilizzare altri schemi come i semafori attualmente in auge nel Regno Unito, solo se di facile comprensione. - Le diciture devono essere visibili, è quindi previsto un carattere tipografico minimo di 1,2 mm (0,9 mm per le confezioni più piccole).
23 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta - E obbligatorio indicare il Paese d origine o il luogo di provenienza per la carne suina, ovina, caprina e il pollame. - La Commissione europea valuterà entro cinque anni se estendere l origine: a) a latte e prodotti non trasformati o mono-ingrediente; b) ad alcuni ingredienti come il latte nei prodotti lattiero-caseari, la carne nella preparazione di altri cibi o altri quando rappresentano più del 50% dell alimento.
24 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta
25 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta - - Un alimento congelato o surgelato venduto scongelato deve riportare sull etichetta la parola scongelato La carne, le preparazioni a base di carne e i prodotti della pesca venduti come filetti, fette, o porzioni che sono stati arricchiti con una quantità di acqua superiore al 5% devono indicare la presenza sull etichetta La carne, le preparazioni di carne e i prodotti della pesca proposti come una fetta o un filetto ma composti da diversi pezzetti uniti con additivi o enzimi devono specificare che il prodotto è ottenuto dalla combinazione di più pezzi (per esempio:carne separata meccanicamente )
26 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta Caffeina: le bevande diverse da tè, caffè e dai drink a base di tè e caffè con un tenore di caffeina maggiore di 150 mg/l devono riportare sull etichetta oltre alla scritta Tenore elevato di caffeina (introdotta nel 2003) l avvertenza Non raccomandato per bambini e donne in gravidanza o nel periodo di allattamento La data di scadenza deve essere riportata anche sulle confezioni preconfezionate all interno del prodotto La carne, le preparazioni a base di carne e i prodotti ittici surgelati o congelati non lavorati, devono indicare il giorno, il mese e l anno della surgelazione o del congelamento Le diciture obbligatorie, le indicazioni nutrizionali e quelle relative all origine devono essere nello stesso campo visivo della denominazione di vendita.
27 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta - - I salumi insaccati devono indicare quando l involucro non è commestibile Gli allergeni devono essere evidenziati nella lista degli ingredienti con accorgimenti grafici (grassetto o colore) La scritta oli e grassi vegetali deve essere abbinata all indicazione del tipo di oli o grassi utilizzato (es. soia, palma, arachide). Nelle miscele è ammessa la dicitura in proporzione variabile L acqua aggiunta quando la presenza nel prodotto finito è superiore al 5%. deve essere dichiarata in etichetta
28 ELENCO DEGLI INGREDIENTI Gli ingredienti sono tutte quelle sostanze alimentari e non (additivi e aromi) utilizzati per la preparazione del prodotto alimentare. L elenco degli ingredienti è molto importante, perché permette al consumatore di valutare la qualità di un prodotto ed è di particolare aiuto nei casi di allergie alimentari.
29 ADDITIVI Sostanze prive di valore nutritivo impiegate per conservare le caratteristiche del prodotto, per evitarne l alterazione spontanea, per esaltarne l aspetto, il sapore, l odore o la consistenza
30 ADDITIVI Sostanze prive di valore nutritivo impiegate per conservare le caratteristiche del prodotto, per evitarne l alterazione spontanea, per esaltarne l aspetto, il sapore, l odore o la consistenza Sono indicati con una E e un numero a seguire. Presenti nella maggior parte degli alimenti vengono utilizzati per prolungare il tempo di conservazione (conservanti), migliorare il sapore (correttori d acidità, esaltatori di sapidità ecc.) o l aspetto (coloranti, antiossidanti ecc.). Minore è l utilizzo degli additivi, più naturale e preferibile è il prodotto.
31 GLI AROMI Sono sostanze utilizzate per dare sapore e odore agli alimenti. Gli aromi naturali si ricavano da ingredienti naturali (radici, fiori, bacche, ecc.), mentre gli aromi artificiali indicati sull etichetta con il semplice termine aromi sono prodotti chimicamente in laboratorio.
32 Normative riguardanti gli ingredienti in etichetta
33 Controllo delle porzioni Ridurre le calorie Ridurre grassi saturi
34
35 I grassi dei cibi ad elevato tenore di acidi grassi saturi tendono a far innalzare il livello di colesterolo nel sangue ancor più di quanto non faccia l apporto alimentare del colesterolo stesso. Fra questi alimenti rientrano soprattutto i prodotti lattierocaseari (formaggi, latte intero,panna, burro), le carni grasse e i loro derivati e certi oli vegetali (olio di palma e soprattutto, olio di cocco). - I grassi dei cibi ad elevato tenore di acidi grassi insaturi non fanno innalzare il livello di colesterolo nel sangue. Questi alimenti sono rappresentati soprattutto da oli vegetali (di semi e di oliva), noci, nocciole, olive e pesce. -
36 PETTO DI POLLO (120 grammi) Kcal 120 BRACIOLA DI MAIALE (120 grammi) Kcal 20O SALSICCIA (120 grammi) Kcal 365 Proteine 28 g Grassi 1g Proteine 25 g Grassi 12 g Proteine 18 g Grassi 32 g
37 FETTINA DI VITELLO (120 grammi) Kcal 130 GALLINA (120 grammi) Kcal 23O COTECHINO (3 fette) (120 grammi) Kcal 540 Proteine 25 g Grassi 3g Proteine 25 g Grassi 15 g Proteine 21 g Grassi 51 g
38 BRESAOLA (50 grammi) Kcal 75 PROSCIUTTO COTTO (50 grammi) Kcal 11O SALAME UNGHERESE (50 grammi) Kcal 200 Proteine 16 g Grassi 1,3 g Proteine 10g Grassi 7g Proteine 12 g Grassi 17 g
39 RICOTTA (100 grammi) Kcal 146 MOZZARELLA (125 grammi) Kcal 315 GORGONZOLA (100 grammi) Kcal 324 Proteine 9 g Grassi 11 g Proteine 23 g Grassi 24 g Proteine 19 g Grassi 27 g
40 UOVA n. 2 (120 grammi) Kcal 150 WURSTEL (100 grammi) Kcal 270 TONNO SOTT OLIO SGOC. (160 grammi) Kcal 310 Proteine 15 g Grassi 10 g Proteine 14 g Grassi 23 g Proteine 40 g Grassi 16 g
41 MERLUZZO (200 grammi) Kcal 140 TROTA o CERNIA (200 grammi) Kcal 17O SALMONE o SGOMBRO (200 grammi) Kcal 360 Proteine 34 g Grassi 0,5 g Proteine 29 g Grassi 6g Proteine 35 g Grassi 23 g
42 STRACCHINO o ROBIOLA (100 grammi) Kcal 320 GRANA o PARMIGIANO (100 grammi) Kcal 400 LATTERIA (100 grammi) Kcal 456 Proteine 20 g Grassi 26 g Proteine 35 g Grassi 28 g Proteine 31 g Grassi 36 g
43 POLPO 250 g 140 Kcal PETTO TACCHINO 150 g 160 Kcal ROBIOLA 100 g 330 Kcal PR. COTTO 60 g 130 Kcal UOVA 120 g 150 Kcal
44 FAST FOOD BIG BURGER pane all olio o al latte, doppio hamburger, ketchup, verdure (191 grammi) Kcal 420 CHEESE BURGER pane all olio o al latte, hamburger, ketchup, formaggio, verdure (132 grammi) Kcal 340 HAMBURGER pane all olio o al latte, hamburger, ketchup, verdure Kcal 270 (111 grammi) Proteine 26 g Grassi 22 g Carboidrati 32 g Proteine 18 g Grassi 17 g Carboidrati 28 g Proteine 15 g Grassi 12 g Carboidrati 27 g
45
46 COLAZIONI LATTE PARZ. SCREMATO (250 ml, una tazza) 115 Kcal ZUCCHERO o MIELE (5 g, un cucchiaino) 20 Kcal PANE COMUNE (60 g) o FETTE BISCOTTATE (40 g) MARMELLATA (20 g, due cucchiai) 165 Kcal 44 Kcal 344 Kcal
47 COLAZIONI YOGURT INTERO ALLA FRUTTA (125 ml, un vasetto) 115 Kcal ZUCCHERO o MIELE (5 g, un cucchiaino) 20 Kcal CORNFLAKES (45 g) 125 Kcal 260 Kcal
48 COLAZIONI LATTE PARZ. SCREMATO (250 ml, una tazza) 115 Kcal CACAO ZUCCHERATO (10 g, un cucchiaio) 35 Kcal PANE COMUNE (60 g) o FETTE BISCOTTATE (40 g) CREMA AL CIOCCOLATO (20 g, due cucchiai) 165 Kcal 107 Kcal 422 Kcal
49 COLAZIONI LATTE PARZ. SCREMATO (250 ml, una tazza) 115 Kcal CACAO ZUCCHERATO (10 g, un cucchiaio) 35 Kcal BISCOTTI FROLLINI (n. 6, 60 g) 300 Kcal 450 Kcal
50 MERENDE BANANA 150 g (98 Kcal) YOGURT 125 ml (125 Kcal) SUCCO 200 ml (115 Kcal) CRACKERS 25 g (125 Kcal)
51 MERENDE + BISCOTTI TIPO WAFER 50 g (230 Kcal) e SUCCO 200 ml (115 Kcal) = 345 Kcal + PIZZA MARGHERITA 120 g (325 Kcal) e BIBITA 330 ml (130 Kcal)= 455 Kcal
52 TECNICHE DI COTTURA TEMPERATURA RAGGIUNTA ASPETTI NUTRIZIONALI LESSATURA 100 C (120 C in pentola a pressione) Nei vegetali parziale perdita di sali minerali e vitamine nel liquido di cottura < 100 C Permette di condire a crudo Minore perdita di sali minerali e vitamine rispetto alla lessatura COTTURA A VAPORE Permette di condire a crudo COTTURA AL FORNO C Permette un uso ridotto di grassi > 200 C Nelle parti superficiali, se carbonizzate, formazione di agenti cancerogeni TRADIZIONALE COTTURA ALLA GRIGLIA / PIASTRA FRITTURA > C Permette di eliminare l uso di grassi da condimento Il prodotto assorbe molto olio ed è quindi molto ricco di grassi Con le alte temperature l olio si degrada con sviluppo di sostanze nocive
53 FASCIA DI ETÀ 6-11 ANNI Esempio di distribuzione calorico-nutrizionale della giornata alimentare degli alunni della scuola elementare, da integrare con il pranzo consumato a scuola COLAZIONE ALIMENTI GRAMMI SOSTITUZIONI GRAMM I Latte 250 Yogurt (bianco, alla frutta, ai cereali) 250 Zucchero 10 Marmellata Miele o cacao zuccherato Pane tipo comune 40 Pane biscottato Fette biscottate/ crackers Cereali/ biscotti secchi SPUNTINO DI METÀ MATTINA Frutta fresca di stagione 200 Pane tipo comune Crackers/ fette biscottate 40 25
54 SPUNTINO DI METÀ POMERIGGIO Yogurt + Fette biscottate o cereali Oppure Latte vaccino + Biscotti secchi CENA ALIMENTI GRAMM I SOSTITUZIONI GRAM MI Pasta in minestra/ minestrone/ passato 40 Carne 60 Pesce Uova Prosciutto cotto senza polif. Ricotta Mozzarella Formaggio 100 unità Pane tipo comune 50 Patate Polenta (farina di mais) Verdura cruda Verdura cruda in foglia Verdura cotta /20
55
56 Grazie per l attenzione!!
Uova per polpette, ecc. (per 10 persone) n. 1 n. 1 Uova per tortini, flan, sformati di uova e verdure n. 1/2 n. 1
Aggiornamento agosto 2005 PROSPETTO GRAMMATURE PER GLI ASILI NIDO (spuntino della mattina, pranzo e merenda) Le grammature sono indicate al crudo e al netto degli scarti, tranne quando diversamente indicato:
DettagliConsigli per mangiare in modo sano.
Consigli per mangiare in modo sano 1 Perché una dieta sana è così importante? A) Prevenire i Rischi di Malattia Sapevate che molte malattie croniche si possono prevenire? Questo include condizioni quali:»
Dettagli7.C) Tabella grammature ristorazione ospiti della casa di riposo e utenti del servizio domiciliare
ALLEGATO 7.C) Tabella grammature ristorazione ospiti della casa di riposo e utenti del servizio domiciliare TABELLA GRAMMATURE RISTORAZIONE OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO E UTENTI DEL SERVIZIO DOMICILIARE
DettagliIl modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene
Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,
DettagliConsigli alimentari per il pasto a casa
DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA U.O.S. Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per il pasto a casa 1 La corretta alimentazione nei primi anni di vita è considerata fondamentale per la
DettagliALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE
C O M U N E D I S I L E A Area III Servizi alla Persona Provincia di Treviso (Italia) 31057 SILEA Via Don Minzoni, 12 C.F. 80007710264 P.I. 00481090264 ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO
DettagliCOMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista
LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO
DettagliTABELLE DIETETICHE CON GRAMMATURE E TALUNE RICETTE RELATIVE AI MENÙ
Azienda pubblica di Servizi alla Persona Cordenonese Arcobaleno TABELLE DIETETICHE CON GRAMMATURE E TALUNE RICETTE RELATIVE AI MENÙ Colazione: latte parzialmente scremato... ml. 150 (una tazza) con caffè
DettagliPROGETTO Introduzione
LINEE GUIDA PER OPERATORI DELLA RISTORAZIONE ATS della BRIANZA DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE PROGETTO Introduzione E ampiamente dimostrato che un
DettagliCIG ALLEGATO D) DEFINIZIONE GRAMMATURE SCUOLE DELL INFANZIA E CDD
Fornitura di derrate alimentari e servizio di preparazione pasti presso asili nido, scuole dell infanzia e centri diurni per disabili CIG 779 ALLEGATO D) DEFINIZIONE GRAMMATURE SCUOLE DELL INFANZIA E CDD
DettagliAlimentazione nell'infanzia (3-5 anni)
Alimentazione nell'infanzia (3-5 anni) In questa fascia di età le esigenze in energia e in nutrienti sono più elevate di quelle dell'adulto, in proporzione al peso corporeo, quindi l'alimentazione deve
DettagliA.S.S. N. 6 - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SIAN-Area Igiene della Nutrizione
A.S.S. N. 6 - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SIAN-Area Igiene della Nutrizione INDICAZIONI NUTRIZIONALI PER LA COLAZIONE E LO SPUNTINO DELL ANZIANO NON AUTOSUFFICIENTE Colazione: latte parzialmente scremato
DettagliCOMUNE DI LEGNANO MENU ESTIVO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Venerdì Lunedì COMUNE DI LEGNANO MENU ESTIVO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 1 Settimana tto in crema di zucchine fette Frittata con Tortiglioni al pomodoro e Tortelloni di magro
DettagliTABELLA DIETETICA - allegato n 2: QUANTITA' ALIMENTI
AUSL RIMINI - DIPARTIMENTO di SANITA' PUBBLICA - U.O. IAN (Igiene Alimenti e Nutrizione) - Settore Nutrizione TABELLA DIETETICA - allegato n 2: QUANTITA' ALIMENTI 1 PRIMI / INGREDIENTI SUGHI, PASSATI,
DettagliIo leggo l etichetta e tu? Dietiste SIAN ASL VCO Dott.ssa Katia Fasolo - Dott.ssa Barbara Spadacini
Io leggo l etichetta e tu? Dietiste SIAN ASL VCO Dott.ssa Katia Fasolo - Dott.ssa Barbara Spadacini Perché è importante saper leggere un etichetta? L etichetta L etichetta èè la la carta carta d identità
DettagliIl ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita
Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Maria Rosaria Nicoletti La terapia medica nutrizionale
DettagliF O N D A Z I O N E S A N S A L V A T O R E V I A P I A V E 6 7, F I C A R O L O
ALLEGATO B AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO TABELLA GRAMMATURE PER CASE DI RIPOSO grammi PRANZO E CENA PRIMI PIATTI Pastasciutta 70 Riso asciutto 70 Tortellini, ravioli asciutti 100 Gnocchi di patate 200
DettagliLINEE GUIDA DIETA MEDITERRANEA
Dietista Dott. Alberto Gaudenzio LINEE GUIDA DIETA MEDITERRANEA Per un miglior controllo glicemico e metabolico si consiglia di frazionare gli alimenti nell arco della giornata in 5 pasti: 1. COLAZIONE
DettagliREGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva
REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 4 Chiavarese Via G.B. Ghio, 9-16043 Chiavari (Ge) Codice Fiscale e P. Iva 01038700991 DIPARTIMENTO MEDICO S.S. DIETOLOGIA Polo Ospedaliero di SESTRI LEVANTE
Dettaglidegli obiettivi primari per il trattamento dell insufficienza renale cronica.
Nell insufficienza renale è importante tenere sotto controllo, con una corretta alimentazione, l introduzione di acqua e scorie in quanto la dialisi può non essere sufficiente. La dieta rappresenta dunque
DettagliALIMENTAZIONE TIPO. Da consumarsi almeno 90 minuti prima dell'inizio di un eventuale allenamento mattutino.
ALIMENTAZIONE TIPO Almeno 2500/3000 calorie al giorno Queste linee guida sono riferite ad un atleta in buone condizioni di salute e di normale peso. Devono essere adattate ai giusti e alle abitudini alimentari
DettagliCome si progetta un menù scolastico?
Come si progetta un menù scolastico? Rispettando le «Linee guida» e i LARN Applicando varietà ed alternanza Scegliendo le migliori materie prime Rispettando le abitudini alimentari locali Facendo attenzione
DettagliCOMUNE DI CUNEO SETTORE SOCIO EDUCATIVO E AFFARI DEMOGRAFICI ALLEGATO B. CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - Servizi comunali per la prima infanzia
COMUNE DI CUNEO SETTORE SOCIO EDUCATIVO E AFFARI DEMOGRAFICI ALLEGATO B CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO - Servizi comunali per la prima infanzia MENU E TABELLE DIETETICHE Negli asili nido l alimentazione
Dettagliristorazione scolastica
ristorazione scolastica METTIAMO IN PRIMO PIANO LA CENA COMPLETIAMO LA GIORNATA CON I GIUSTI NUTRIENTI Durante lo scorso incontro abbiamo visto che I LARN 2014 In ETA EVOLUTIVA l apporto consigliato di
DettagliMENÙ SETTIMANALE - ANNO SCOLASTICO (STAGIONE AUTUNNO INVERNO - da Settembre a Marzo)
MENÙ SETTIMANALE - ANNO SCOLASTICO 2017 2018 (STAGIONE AUTUNNO INVERNO - da Settembre a Marzo) PRIMA SETTIMANA SECONDA SETTIMANA TERZA SETTIMANA QUARTA SETTIMANA LUNEDÌ Risotto alle verdure Pasta con le
DettagliAVVERTENZE. Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1600 calorie al giorno per l intera settimana.
AVVERTENZE Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1600 calorie al giorno per l intera settimana. Gli esempi dietetici presentati non intendono in alcun modo sostituire il parere di un medico,
DettagliCorso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea
Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea MORTALITÀ PER MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN EUROPA Fonte: OMS, 1985 520 530
DettagliMENU STANDARD (MATERNA) PRIMA SETTIMANA
MENU STANDARD (MATERNA) PRIMA SETTIMANA pasta e fagioli polpette di baccalà (o merluzzo) passato di verdura con pasta petto di pollo piselli pasta con zucca formaggio spinaci pasta con brodo vegetale filetto
DettagliL ALIMENTAZIONE NEL NUOTO INDICAZIONI GENERALI PER UN CORRETTO COMPORTAMENTO ALIMENTARE
L ALIMENTAZIONE NEL NUOTO INDICAZIONI GENERALI PER UN CORRETTO COMPORTAMENTO ALIMENTARE Dr.ssa Barbara Ilari Specialista in Medicina dello Sport Correggio 26 gennaio 2005 INDICAZIONI GENERALI ZUCCHERI:
Dettagli(Fonte Linee Guida in materia di miglioramento della qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica della Regione del Veneto Ottobre 2013)
4.4 GRAMMATURE O UNITÀ INDICATIVE PER PORZIONE PER IL PRANZO Sulla base dei fabbisogni energetici e dei macronutrienti (carboidrati, lipidi e proteine) relativi al pranzo sono state calcolate le grammature
DettagliUna dieta corretta: suggerimenti e consigli
Una dieta corretta: suggerimenti e consigli E importante sapere che i principi nutritivi sono presenti negli alimenti in quantità diverse e che non esiste un alimento completo che racchiude in sé tutte
DettagliCOMUNE DI UDINE - MENU PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA SCUOLE DELL INFANZIA
COMUNE DI UDINE - MENU PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA SCUOLE DELL INFANZIA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI spuntino 1 Yogurt Pane integrale Pane speciale Riso alle Uova Gnocchi al ragù Dolce Minestra
DettagliCOMPOSIZIONE DEI PIATTI E GRAMMATURE DEL MENÙ AUTUNNALE-INVERNALE
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 6 FRIULI OCCIDENTALE 33170 Pordenone - Via Vecchia Ceramica, 1 - C.P. 232 Tel. 0434/369111 - Fax. 0434/521105/523011 - C.F. / P. Iva 01278420938 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
DettagliTABELLE DIETETICHE TIPO CENTRI DI VACANZA PER MINORI
TABELLE DIETETICHE TIPO CENTRI DI VACANZA PER MINORI Le tabelle dietetiche, le grammature e i calcoli nutrizionali che seguono fanno riferimento alle Linee d indirizzo per l alimentazione nei nidi d infanzia
DettagliCOLAZIONE SPUNTINO PRANZO MERENDA CENA. Sugo alla parmigiana - 40 g. Parmigiano grattugiato - 10 g. Petto di pollo g.
LUNEDÌ Pasta - 100 g Orata - 150 g Fette biscottate integrali - 40 g Sugo alla parmigiana - 40 g Patate - 200 g Marmellata - 40 g Parmigiano grattugiato - 10 g Fagiolini - 150 g Petto di pollo - 100 g
DettagliALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE. Alessandra Zambelli 11 febbraio 2011
ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE Alessandra Zambelli 11 febbraio 2011 ALIMENTAZIONE varia equilibrata corretta L alimentazione nello sport permette di: mantenere ottimale stato nutrizionale ottimizzare il
DettagliSchema settimanale di Alimentazione Detox senza Glutine
Schema settimanale di Alimentazione Detox senza Glutine quali cereali è possibile mangiare e quali no: SI per riso, mais, grano saraceno, amaranto, manioca, miglio, quinoa, sorgo, teff e tutti i prodotti
DettagliTABELLA DIETETICA ESTIVA SCUOLE DEL COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO
TABELLA DIETETICA ESTIVA SCUOLE DEL COMUNE DI PORTO SAN GIORGIO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Dietista Marco Giuli Cell. 3923033631 mgiuli@gmail.com L elaborazione delle tabelle dietetiche si basa su principi
DettagliCOMUNE DI LEGNANO MENU INVERNALE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Tortellini di carne al ragù fresco Mezze penne speck e spalmabile 50 gr. zafferano Gelato/Budino al cioccolato* Involtino di prosciutto cotto e formaggio Uovo sode con maionese
DettagliAVVERTENZE. Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 2000 calorie al giorno per l intera settimana.
AVVERTENZE Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 2000 calorie al giorno per l intera settimana. Gli esempi dietetici presentati non intendono in alcun modo sostituire il parere di un medico,
DettagliDIETA per Donna in sovrappeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana)
DIETA per Donna in sovrappeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana) COLAZIONE - 200 gr di latte totalmente scremato (con caffè o orzo secondo
DettagliTABELLE DIETETICHE ASILI NIDO COMUNALI TABELLE DIETETICHE DAI 6 AI 12 MESI
Allegato 6 TABELLE DIETETICHE ASILI NIDO COMUNALI TABELLE DIETETICHE DAI 6 AI 12 MESI SPUNTINO DI META MATTINATA Frutta Frullata e a pezzi: mela, pera, banana 100 PRANZO Brodo vegetale ( Patate, carote,
DettagliMicro-nido Culla dei sogni. Grammature menù GRANDI
Micro-nido Culla dei sogni Grammature menù GRANDI PIATTI UNICI Polenta pasticciata al ragu Farina di mais 60 Carne macinata di vitellone 20 Pomodoro 40 Grana 5 Pizza Margherita Pasta per pizza 70 Pomodoro
DettagliALLEGATO 3 ESEMPI DI MENU E GRAMMATURE
ALLEGATO 3 ESEMPI DI MENU E GRAMMATURE COMUNE DI UDINE ESEMPIO DI MENU PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA - NIDI D INFANZIA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI Spuntino Frutta fresca di stagione Frutta
DettagliChe cosa mangiano i nostri figli?
Che cosa mangiano i nostri figli? Dietista Drighetto Barbara 10 marzo 2014 Il Servizio di Ristorazione Scolastica SCUOLA 1 Colazione e merenda del mattino Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio
DettagliAVVERTENZE. Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1400 calorie al giorno per l intera settimana.
AVVERTENZE Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1400 calorie al giorno per l intera settimana. Gli esempi dietetici presentati non intendono in alcun modo sostituire il parere di un medico,
DettagliMENU AUTUNNO/INVERNO MICRONIDO CAV. CARLO NOBILI COMUNE DI SUNO MESI
MENU AUTUNNO/INVERNO MICRONIDO CAV. CARLO NOBILI COMUNE DI SUNO 12-36 MESI Settimana Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì I Risotto al parmigiano Frittatina semplice Fagiolini * Merenda: pizza Lasagne
DettagliCOMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA AREA IV SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA REFEZIONE SCOLASTICA
ALLEGATO N. 3 COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA AREA IV SERVIZIO ASSISTENZA SCOLASTICA REFEZIONE SCOLASTICA RIPETIZIONE SERVIZI ANALOGHI AI SENSI DELL ART. 57 COMMA 5 LETTERA B) DEL DECRETO
DettagliMENU AUTUNNO/INVERNO MICRONIDO CAV. CARLO NOBILI COMUNE DI SUNO MESI
MENU AUTUNNO/INVERNO MICRONIDO CAV. CARLO NOBILI COMUNE DI SUNO 12-36 MESI Settimana Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì I Risotto al parmigiano Frittatina semplice Fagiolini * Merenda: pizza Lasagne
DettagliComune di Genova Ristorazione scolastica MENU SCUOLA INFANZIA E RELATIVE COABITAZIONI MENU IN VIGORE DAL 4 DICEMBRE 2017
Comune di Genova Ristorazione scolastica MENU SCUOLA INFANZIA E RELATIVE COABITAZIONI MENU IN VIGORE DAL 4 DICEMBRE 2017 2 revisione maggio 2018 PRIMA Pasta al sugo di pomodoro Robiola o formaggio fresco
DettagliCOMUNE DI LEGNANO MENU INVERNALE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017
COMUNE DI LEGNANO MENU INVERNALE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Tortellini di carne al ragù fresco Mezze penne speck e spalmabile 50 gr. zafferano Gelato/Budino al cioccolato* Involtino
DettagliAzienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini Alimentazione dopo il trapianto Conoscere, conservare, consumare.
Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini Alimentazione dopo il trapianto Conoscere, conservare, consumare. Il presente opuscolo è frutto di una ricerca a cura del gruppo infermieristico del Day Hospital
DettagliARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI
ARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI per la preparazione dei pasti consumati nelle Scuole del Corpo Forestale dello Stato e nei Servizi Estivi (colonie ed attività didattiche
DettagliElaborazione Schema Dietetico: Età (anni): 30. Peso (kg): 85,6. Altezza (cm): 181. B.M.I. (kg/m²): 26,2. Username: angri Password: antonio
Elaborazione Schema Dietetico: Cognome e Nome: Antonio Angri Età (anni): 30 Peso (kg): 85,6 Altezza (cm): 181 B.M.I. (kg/m²): 26,2 Username: angri Password: antonio Data ritiro: 07 novembre 2017 1 LUNEDI'
DettagliSCUOLE COMUNE DI SETTIMO TORINESE GRAMMATURE A COTTO IN DISTRIBUZIONE
GIORNO 1a SETTIMANA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA TAGLIATELLE AL RAGU FORMAGGIO STRACCHINO INSALATA DI POMODORI MERENDA: PANE E MARMELLATA RISOTTO ALLO ZAFFERANO ARROSTO DI BOVINO FAGIOLINI SALTATI ALL
DettagliTABELLA DELLE GRAMMATURE GIORNALIERE SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA DI CESANA TORINESE
TABELLA DELLE GRAMMATURE GIORNALIERE SCUOLA PRIMARIA E DELL'INFANZIA DI CESANA TORINESE DESCRIZIONE PIATTO PRIMI PIATTI ASCIUTTI INFANZIA PRIMARIA PASTA O RISO ASCIUTTI 50 60 PASTA O RISO AL POMODORO pomodori
DettagliDott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica
Dott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica L'alimentazione ha lo scopo di fornire tutte le sostanze necessarie per lo svolgimento delle attività quotidiane e l'accrescimento L alimentazione
Dettagli6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO
6.5.2 ALLERGIA ALLE PROTEINE DEL LATTE VACCINO Lâ allergia alle proteine del latte vaccino (APLV) Ã unâ allergia piuttosto diffusa, che puã² manifestarsi in reazioni anche gravi, sebbene generalmente le
DettagliRICETTARIO. Asilo Nido divezzi, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1 grado
Allegato RICETTARIO Asilo Nido, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1 INDICE 1. Primi piatti asciutti...1 2. Primi piatti in brodo.... Secondi piatti a base di carne.... Secondi
DettagliMenù Invernale PRIMA SETTIMANA
PRIMA SETTIMANA Pasta o riso con sugo di verdure o passatelli in brodo vegetale Toast fontina e prosciutto cotto o torta rustica con verdure e prosciutto cotto Verdura di stagione Merenda: Tè leggero con
Dettaglidieta 1600 dislipidemia Colazione
Colazione Latte parzialmente screm. 150 g Latte scremato 200 g Yogourt da latte scremato 125 g Caffè d'orzo 200 g Thè 180 g Caffè 40 g Biscotti secchi 30 g (n.6) Fette biscottate 30 g Fette biscottate
DettagliMENU REFEZIONE SCOLASTICA
Comune di Castel San Pietro Terme e Comune di Ozzano dell Emilia MENU REFEZIONE SCOLASTICA Ozzano dell Emilia ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Approvato dalla AUSL di competenza 1 MENU INVERNALE LUNEDÌ 1 SETTIMANA
DettagliIndicazioni nutrizionali per pazienti sottoposti a cistectomia con ureteroileocutaneostomia
Indicazioni nutrizionali per pazienti sottoposti a cistectomia con ureteroileocutaneostomia Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali
DettagliAVVERTENZE. Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1200 calorie al giorno per l intera settimana.
AVVERTENZE Di seguito trovi un esempio di dieta ipocalorica da 1200 calorie al giorno per l intera settimana. Gli esempi dietetici presentati non intendono in alcun modo sostituire il parere di un medico,
DettagliMENU REFEZIONE SCOLASTICA Castel San Pietro Terme
Comune di Castel San Pietro Terme e Comune di Ozzano dell Emilia MENU REFEZIONE SCOLASTICA Castel San Pietro Terme ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Approvato dalla AUSL di competenza 1 MENU INVERNALE LUNEDÌ 1
DettagliMENU' SCUOLE PRIMARIE ROVIGO A.S. 2016/2017» AUTUNNO/INVERNO» SETTIMANA 5» DAL 28/11/2016 AL
MENU' SCUOLE PRIMARIE ROVIGO A.S. 2016/2017» AUTUNNO/INVERNO» SETTIMANA 5» DAL 28/11/2016 AL 02/12/2016 PRANZO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì PASTA AL POMODORO contenenti glutine), Polpa di Pomodoro
DettagliE D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E
E D U C A Z I O N E A L I M E N T A R E L UOMO E COME UNA MACCHINA BENZINA ALIMENTI Ogni artigiano utilizza una misura adatta al suo lavoro il sarto o il carpentiere adoperano il metro l elettricista si
DettagliDIETA per Uomo normopeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana).
Alimentazione Sportivo di corporatura media ( 70-75 Kg). DIETA per Uomo normopeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana). Dieta valida dunque
DettagliTABELLA DIETETICA - allegato n 2: QUANTITA' ALIMENTI
AUSL RIMINI - DIPARTIMENTO di SANITA' PUBBLICA - U.O. IAN (Igiene Alimenti e Nutrizione) - Settore Nutrizione TABELLA DIETETICA - allegato n 2: QUANTITA' ALIMENTI 1 PRIMI / INGREDIENTI SUGHI, PASSATI,
Dettagli6.5.1 ALLERGIA ALLE PROTEINE DELLE UOVA
6.5.1 ALLERGIA ALLE PROTEINE DELLE UOVA Si tratta di unâ allergia che puã² essere diretta alle proteine dellâ albume o del tuorlo dellâ uovo. Lâ albume ha un ma potere allergizzante rispetto al tuorlo,
DettagliDietista Michela Novelli
Dietista Michela Novelli qualunque marchio commerciale o di fabbrica, segno, immagine o altra rappresentazione grafica scritto, stampato, stampigliato, marchiato, impresso in rilievo o a impronta sull
DettagliSCHEMA DIETETICO STANDARD PER RICOVERATI
DIREZIONE GENERALE Via Casal Bernocchi n.73 00125 Roma Gara per l affidamento del servizio di ristorazione per i ricoverati dei PP.OO. e del servizio mensa dipendenti per le necessità dell Azienda USL
DettagliDIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare
DIARIO ALIMENTARE Indicazioni per la compilazione del diario alimentare Orario: indica l'orario del pasto compresi gli spunti. Compila il diario al momento del pasto e non alla fine della giornata. Alimenti
DettagliINGREDIENTI MENU SCUOLE A.S. 2017/2018
1 MENU SCUOLE A.S. 2017/2018 1 Primi piatti: PIATTO Crema di carote con riso: Crema di carote e cavolfiori con riso: Crema di fagioli con pasta Crema di patate e porri Crema di piselli con riso Crema di
DettagliRICETTE E GRAMMATURE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI PASTI CALDI ALLA SCUOLA DELL INFANZIA E ALLA SCUOLA PRIMARIA PER GLI ANNI SCOLASTICI
COMUNE DI CAPRIE COMUNE DI CHIUSA DI SAN MICHELE. RICETTE E GRAMMATURE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI PASTI CALDI ALLA SCUOLA DELL INFANZIA E ALLA SCUOLA PRIMARIA PER GLI ANNI SCOLASTICI 13/14-14/1 DESCRIZIONE
DettagliSCUOLE DELL INFANZIA, SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I e II GRADO PRIMI PIATTI
ALLEGATO.4 - RICETTE E GRAMMATURE AL CRUDO Rev aprile SCUOLE DELL INFANZIA, SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I e II GRADO PRIMI PIATTI DESCRIZIONE PIATTI Crema di legumi Legumi secchi Aromi Crema di zucca
DettagliLa qualità degli alimenti
La qualità degli alimenti Le forniture contrattate prevedono prodotti di prima qualità, non O.G.M, conformi alle normative e, per quanto possibile, di provenienza nazionale. Sono in fornitura prodotti
DettagliLA DIETA INTELLIGENTE del dottor Calabrese. LA DIETA INTELLIGENTE del dottor Calabrese, SCHEMA DELLE 4 SETTIMANE
LA DIETA INTELLIGENTE del dottor Calabrese Si parla di un regime alimentare da seguire per quattro settimane, ideale per stimolare tiroide e funzionalità pancreatiche di modo da bruciare di più. Ma anche
DettagliRICETTARIO (Allegato 3) Asilo Nido divezzi, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1 grado
DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA RICETTARIO (Allegato ) Asilo Nido, Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di 1 INDICE 1. Primi piatti asciutti... 2. Primi piatti in brodo....
Dettagli- Menù Estivo - PRIMA SETTIMANA. LUNEDI' Spuntino: Yogurt alla frutta o frutta di stagione Pranzo: MARTEDI' Spuntino: Frutta di stagione Pranzo:
- Menù Estivo - PRIMA SETTIMANA Pasta con sugo di verdura Uova ( frittatine miste di verdure al forno o sformato di spinaci oppure uova sode ) Verdure crude di stagione o verdure gratinate - pane Merenda:
DettagliConsigli per mangiare in modo sano
Consigli per mangiare in modo sano Perché una dieta sana è così importante? A) Prevenire i Rischi di Malattia Sapevate che molte malattie croniche si possono prevenire? Questo include condizioni quali:»
DettagliMENU 2015/2017 COMPUTO CALORICO PRANZO E CONSIGLI PER LA SERA
MENU 2015/2017 COMPUTO CALORICO PRANZO E CONSIGLI PER LA SERA Scuola Primaria Comune di Genova Servizi di Ristorazione Scolastica Ufficio Nutrizione e Dietetica 1 SETTIMANA Pranzo Computo calorico pranzo
DettagliIl Legale rappresentante ( )
AUTUNNO-INVERNO Merenda 1a settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana Lunedì Frutta di Martedì Yogurt e Mercoledì Frutta di Giovedì Yogurt e Venerdì Frutta di Fettine di vitello in pizzaiola Piselli
DettagliAllegato C1) CRITERI TABELLE DIETETICHE
Allegato C1) CRITERI TABELLE DIETETICHE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SOC IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Sede Centrale: Via IV Novembre 294 28882 Omegna Tel 0323 868020/23 Fax 0323 868022 e-mail
DettagliAllegato II - CSA - Tabelle Nutrizionali - grammature
Allegato II - CSA - Tabelle Nutrizionali - grammature 1 2 3 4 5 6 7 8 PRIMI PIATTI PASTA POMODORO E BASILICO ALUNNI INSEGNANTI Basilico q.b. q.b. PASTA OLIO E GRANA ALUNNI INSEGNANTI Grana Padano 7 10
DettagliPRIMI PIATTI. Pasta Pesto Olio e.v. di oliva Grana Aromi e sale q.b q.b q.b q.b.
PRIMI PIATTI NIDO MATERNA ELEMENTARE MEDIA grammi PASTA AL PESTO Pasta 40 50 60 80 Pesto 10 10 15 20 Grana 3 5 10 10 PASTA AL RAGU' DI CARNE BIANCA Pasta 40 50 60 80 pollo/tacchino 15 20 30 40 Pelati 30
DettagliLunedì 25 dicembre 2017 il cuoco propone. Buon appetito!
Lasagne al ragù Lunedì 25 dicembre 2017 Risi e bisi alla veneta Arrosto tacchino ai funghi F. Asiago Hamburger di manzo alla pizzaiola Sopressa Formaggio ricotta Radicchio al forno Carote al burro Tortellini
DettagliMENU INVERNALE (da novembre ad aprile)
ALLEGATO A COMUNE DI ANGHIARI MENU PER R. S. A. E C. D. 1 MENU INVERNALE (da novembre ad aprile) LUNEDI 1 Pasta rosè (pomodoro e ricotta) Finocchi gratinati al formaggio insalata 2 Frittata di verdure
DettagliAlcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:
Giovedì 24 Gennaio 2013 12:07 L alimentazione del ragazzo sportivo In generale, l alimentazione svolge un ruolo fondamentale in quanto assicura l apporto di tutti i nutrienti (macro e micronutrienti) indispensabili
DettagliSport, Alimentazione, Integrazione
SPORTECH 2008 Sport, Alimentazione, Integrazione Relatori: Maura Nessi, presidente ASDD Vaghi Fabrizio, Cardiocentro Ticino 24-26 gennaio 2008 Principali aspetti favorevoli attività sportiva: Occupa il
DettagliMENU per il Nido d Infanzia S. Maria 2017/2018
MENU per il Nido d Infanzia S. Maria 2017/2018 1 LUNEDI' 2 LUNEDI' 3 LUNEDI' 4 LUNEDI' RISOTTO ALLA PAESANA FORMAGGI MISTI VERDURA GNOCCHI DI PATATE AL POMODORO o IN BIANCO PROSCIUTTO COTTO senza polifosfati
DettagliPasta ricca al sugo di ragù di carne (piatto unico) (NO secondo piatto) Ricotta
CITTA' DI CHIERI SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA MENU' ESTIVO NIDI DELL'INFANZIA 12-36 MESI A.S. 2018/19 Approvazione servizio A.S.L. TO 5 prot. n. 39670 del 10/09/18 PRIMA SETTIMANA Passato di verdura con
DettagliCOMUNE DI MAROSTICA INGREDIENTI MENU AUTUNNALE SC. INFANZIA GUDERZO A.S. 2018/2019
1 COMUNE DI MAROSTICA MENU AUTUNNALE SC. INFANZIA GUDERZO A.S. 2018/2019 1 Primi piatti: PIATTO Crema di carote con riso: Crema di carote e cavolfiori con riso: Crema di fagioli con pasta Crema di patate
DettagliNutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin
Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin La prevenzione inizia a tavola Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. PREVENZIONE
DettagliMenù Svezzamento della Sezione Lattanti del Micronido. Bambini di età compresa tra 3 e 5 mesi Alimentazione lattea:
Menù Svezzamento della Sezione Lattanti del Micronido Bambini di età compresa tra 3 e 5 mesi Alimentazione lattea: 150 180 ml per poppata di latte materno o formulato, secondo le indicazioni del pediatra.
Dettagliristorazione scolastica
ristorazione scolastica Un alimentazione equilibrata e corretta costituisce un supporto essenziale per la crescita,il raggiungimentoe il mantenimento di un buono stato di salute Famiglia e scuola devono
DettagliCome organizzare. la giornata alimentare. in modo corretto
Come organizzare la giornata alimentare in modo corretto Colazione Spuntino Pranzo Merenda Cena Sono 5 appuntamenti che ogni giorno con il cibo NON MANCARLI!!! La colazione permette di iniziare al meglio
DettagliCITTA di ORTONA. Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI RICETTARIO MENU CON GRAMMATURE PER FASCE D ETA
CITTA di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI SETTORE Servizi Sociali Culturali e Tempo Libero ALLEGATO 4 RICETTARIO MENU CON GRAMMATURE PER FASCE D ETA Infanzia Primaria Medie - Insegnanti
Dettagli