Siamo alla fine del viaggio
|
|
- Sebastiano Napolitano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Siamo alla fine del viaggio
2 6. Cultura della Complessità Conclusioni e prospettive Tullio Tinti
3 Riepilogo Abbiamo visto che la Teoria della Complessità è lo studio multidisciplinare dei sistemi complessi adattivi e dei fenomeni complessi ad essi associati Tullio Tinti 3
4 Riepilogo Abbiamo visto che i sistemi complessi sono sistemi aperti, cioè sistemi che interagiscono con l ambiente Abbiamo visto che i sistemi complessi sono costituiti da reti di elementi (più o meno complessi) che interagiscono in modo locale e non lineare Tullio Tinti 4
5 Riepilogo Abbiamo anche visto che i processi principali tra le componenti dei sistemi complessi sono: il feedback positivo e il feedback negativo Infine, abbiamo visto che l evoluzione dei sistemi complessi è caratterizzata dall effetto farfalla Tullio Tinti 5
6 Sguardo d insieme Ciascuna di queste caratteristiche è stata studiata separatamente da una disciplina specifica, che è poi confluita nella Teoria della Complessità Dalla Teoria della Complessità, poi, sono derivate varie applicazioni filosofiche, scientifiche, economiche Tullio Tinti 6
7 Confluenza delle discipline Caratteristica dei sistemi complessi: Interazione con l ambiente Rete di interazioni locali non lineari Studiata da: Teoria dei sistemi (von Bertalanffy), approccio sistemico (Bateson) Teoria degli automi cellulari (von Neumann) Teoria delle reti (Erdös) Tullio Tinti 7
8 Confluenza delle discipline Caratteristica dei sistemi complessi: Feedback Evoluzione del sistema Effetto farfalla Studiata da: Cibernetica (Wiener) Teoria dei sistemi dinamici Teoria delle catastrofi Leggi del caos Tullio Tinti 8
9 Applicazioni e derivazioni Filosofia Epistemologia della complessità Scienza Scienze della complessità Economia Management della complessità Tullio Tinti 9
10 Teoria dei sistemi, Approccio sistemico Cibernetica Teoria delle reti Automi cellulari Teoria dei sistemi dinamici TEORIA DELLA COMPLESSITA Epistemologia della complessità Scienze della complessità Management della complessità Tullio Tinti 10
11 Epistemologia Abbiamo visto che le proprietà filosoficamente più interessanti dei sistemi complessi sono: Il determinismo debole (determinismo e imprevedibilità) Il margine del caos (equilibrio instabile tra il caos e l ordine assoluto) Tullio Tinti 11
12 Epistemologia La ridondanza (nessun elemento è indispensabile) La resilienza (resistenza alle perturbazioni) La capacità adattiva (adattamento all ambiente) L auto-organizzazione (organizzazione bottom-up delle componenti) Tullio Tinti 12
13 Scienze della Complessità Abbiamo visto che il metodo della complessità prevede tre passi: Costruzione del modello qualitativo Simulazione al computer Applicazione ai sistemi reali di quanto appreso dalle simulazioni Tullio Tinti 13
14 Scienze della Complessità Abbiamo anche visto che per descrivere i sistemi complessi occorrono: Pensiero laterale (capacità di analisi da molteplici punti di vista) Pensiero complesso (capacità di semplificare senza semplificare troppo) Tullio Tinti 14
15 Scienze della Complessità Abbiamo poi visto alcune simulazioni di sistemi complessi: Sistema nervoso Sistemi biologici Sistemi sociali Mente Reti neurali Vita Artificiale Sistemi stocastici o multi-agenti Tullio Tinti 15
16 Scienze della Complessità Infine, abbiamo visto vari esempi di fenomeni emergenti: Le proprietà delle reti neurali Le configurazioni di Life e di Boids L intelligenza delle colonie simulate Le capacità dei programmi di Hofstadter Tullio Tinti 16
17 La lezione della complessità Ora ci chiediamo: Cos abbiamo imparato dal nostro viaggio nel mondo della complessità? Qual è la lezione della complessità? Tullio Tinti 17
18 La complessità dappertutto La complessità è dappertutto intorno a noi Quindi: non possiamo sfuggire alla complessità E come se ci trovassimo in una ragnatela da cui non si può uscire Possiamo però decidere se essere ragni o prede Tullio Tinti 18
19 Ragni o prede Essere ragni significa vedere la complessità come opportunità e imparare a gestirla (management) Tullio Tinti 19
20 Ragni o prede Essere prede significa non riconoscere la complessità, o cercare ottusamente di negarla, e rimanerne vittime Tullio Tinti 20
21 Ragni o prede Quali sono i valori di chi rimane vittima della complessità? E quali quelli di chi sa cogliere l opportunità della complessità? Tullio Tinti 21
22 Arroganza Il sogno dell onniscienza non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 22
23 Il valore dell umiltà Cultura della complessità: «So di non sapere» (Socrate) Tullio Tinti 23
24 Eccesso L eccesso non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 24
25 Il valore del limite Complessità: limitare lo sfruttamento, limitare le perturbazioni Tullio Tinti 25
26 Onnipotenza Il delirio di onnipotenza non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 26
27 Il valore della disciplina Complessità: per gestire un grande potere ci vuole grande senso di responsabilità Tullio Tinti 27
28 Controllo L illusione di poter controllare tutto non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 28
29 Il valore della cautela Complessità: essere scettici verso chi asserisce che è tutto sotto controllo Tullio Tinti 29
30 Pensiero lineare La causalità lineare non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 30
31 Pensiero laterale Complessità: diffidare delle spiegazioni lineari, cercare molti punti di vista Tullio Tinti 31
32 Pensiero banalizzante Ragionare per slogan non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 32
33 Pensiero complesso Complessità: «Ogni cosa deve essere resa quanto più semplice possibile, ma non ancora più semplice» (Einstein) Tullio Tinti 33
34 Vedere le parti Ragionare per compartimenti stagni non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 34
35 Vedere i processi Complessità: ragionare per processi, vedere la foresta e non solo gli alberi Tullio Tinti 35
36 Ordine o caos Ricercare ordine assoluto o caos non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 36
37 Il valore del margine del caos Complessità: ricercare e rispettare i fragili equilibri sull orlo del caos Tullio Tinti 37
38 Imporre Cercare di imporre dall alto non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 38
39 Il valore del management Complessità: cercare di gestire i fenomeni che emergono dal basso Tullio Tinti 39
40 Omologazione L omologazione non appartiene alla cultura della complessità Tullio Tinti 40
41 Il valore della diversità Complessità: valorizzare la ridondanza, la biodiversità, la multiculturalità Tullio Tinti 41
42 Arroganza Eccesso Onnipotenza Controllo Pensiero lineare Pensiero banale Vedere le parti Ordine, caos Imporre Omologazione Umiltà Limite Disciplina Cautela Pensiero laterale Pensiero complesso Vedere i processi Margine del caos Gestire Diversità Tullio Tinti 42
43 «Mi contraddico? Ebbene sì, mi contraddico (Sono vasto, contengo moltitudini). Mi concentro su chi è vicino, aspetto sulla soglia.» W. Whitman, 1855 Tullio Tinti 43
44 Dove andare a studiare
45 Ricerca Ormai sono innumerevoli i centri universitari e post-universitari di ricerca sulla complessità Vediamone qualcuno a titolo esemplificativo Tullio Tinti 45
46 Pavia Master presso la Scuola IUSS: Tullio Tinti 46
47 Torino Institute for Scientific Interchange: Tullio Tinti 47
48 Udine Dipartimento Ingegneria Gestionale: Tullio Tinti 48
49 Trieste Scuola Internazionale Studi Avanzati: Tullio Tinti 49
50 Bergamo Centro Epistemologia della Complessità: Tullio Tinti 50
51 Siena Centro Sistemi Complessi: Tullio Tinti 51
52 Roma Istituto Sistemi Complessi presso CNR: Tullio Tinti 52
53 Boston (USA) New England Complex Systems Institute: Tullio Tinti 53
54 Santa Fe (USA) Santa Fe Institute: Tullio Tinti 54
55 Ann Arbor (USA) Center for the Study of Complex Systems: Tullio Tinti 55
56 Cranfield Complex Systems Management Centre: Tullio Tinti 56
57 Parigi Centre d Etudes des Systèmes Complexes: Tullio Tinti 57
58 E dopo gli studi? Sempre più aziende assumono regolarmente esperti di complessità Tullio Tinti 58
59 Bibliografia introduttiva
60 Per iniziare Il migliore testo introduttivo è certamente: Gandolfi A., Formicai, imperi, cervelli, Bollati Boringhieri Tullio Tinti 60
61 Per iniziare Un ottima panoramica è offerta anche da: Johnson S., La nuova scienza dei sistemi emergenti, Garzanti Tullio Tinti 61
62 Mente e complessità Qualsiasi testo di Douglas Hofstadter e di Domenico Parisi. Per esempio: Hofstadter D. R. (a cura di), Concetti fluidi e analogie creative, Adelphi Parisi D., Una nuova mente, Codice Tullio Tinti 62
63 Pensiero laterale Per sviluppare il pensiero laterale va bene qualsiasi buon testo di filosofia e di antropologia. Per esempio: Harris M., La nostra specie, Rizzoli Diamond J., Armi, acciaio e malattie, Einaudi Tullio Tinti 63
64 Management della complessità La migliore introduzione al management è: Senge P. M., La quinta disciplina, Sperling & Kupfer Tullio Tinti 64
65 Management della complessità Strutturato in maniera assai discutibile, ma ricchissimo di citazioni: De Toni A. F. Comello L., Prede o ragni, UTET Tullio Tinti 65
66 Classici sulla complessità I due testi fondamentali sono: Prigogine I. Stengers I., La nuova alleanza, Einaudi Bocchi G. Ceruti M. (a cura di), La sfida della complessità, Feltrinelli Tullio Tinti 66
67 Classici sulla complessità Qualunque testo di Edgar Morin. Per esempio: Morin E., Introduzione al pensiero complesso, Sperling & Kupfer Tullio Tinti 67
68 Classici sulla complessità L affascinante storia del mitico Santa Fe Institute è ottimamente raccontata in: Waldrop M. M., Complessità, Instar Libri Tullio Tinti 68
69 Classici sulla complessità I libri di Stuart Kauffman e Richard Dawkins sono validi ma talvolta eccedono nelle semplificazioni. I più interessanti: Dawkins R., L orologiaio cieco, Rizzoli Kauffman S., A casa nell universo, Editori Riuniti Tullio Tinti 69
70 Classici sulla complessità Validi, ma non indispensabili: Capra F., La rete della vita, Rizzoli Gell-Mann M., Il quark e il giaguaro, Bollati Boringhieri Kelly K., Out of control, Apogeo Tullio Tinti 70
71 Evoluzione e complessità Qualsiasi testo di Stephen Jay Gould. Per esempio: Gould S. J., Gli alberi non crescono fino in cielo, Mondadori Tullio Tinti 71
72 Teoria delle reti Una facile introduzione alla teoria delle reti, ricca di spunti interessanti: Buchanan M., Nexus, Mondadori Tullio Tinti 72
73 Dinamica dei sistemi Una valida introduzione, con matematica a livello non specialistico: Bertuglia C. S. Vaio F., Non linearità, caos, complessità, Bollati Boringhieri Tullio Tinti 73
74 Approfondimenti Naturalmente ci sono testi molto validi che non sono stati ancora tradotti in italiano. Ad esempio: Holland J. H., Emergence, Oxford University Press Tullio Tinti 74
75 Approfondimenti Ottimi libri per approfondire sono tutti quelli della collana Santa Fe Institute Studies in The Sciences of Complexity, elencati nel sito: alphalist.php Tullio Tinti 75
76 Approfondimenti E i libri della collana Princeton Studies in Complexity, tutti elencati nel sito: s/psc.html Tullio Tinti 76
77 Internet Internet è una miniera inesauribile di documenti scaricabili e/o informazioni bibliografiche sulla complessità. Per esempio, la famosa rivista Artificial Life è disponibile (a pagamento!) on line: Tullio Tinti 77
78 Curiosità Interessanti applicazioni del pensiero complesso allo studio scientifico dei fenomeni paranormali si trovano in alcuni dei libri recensiti dal CICAP: Tullio Tinti 78
79 Il nostro viaggio è finito
80 Il nostro viaggio è finito BUON VIAGGIO!!!
Siamo alla fine del viaggio
Siamo alla fine del viaggio 6. Cultura della Complessità Conclusioni e prospettive Riepilogo Abbiamo visto che la Teoria della Complessità è lo studio multidisciplinare dei sistemi complessi adattivi e
DettagliScienza della complessità e modalità di apprendimento. Bibliografia consigliata (in colore rosso sono indicati i testi per ragazzi)
Scienza della complessità e modalità di apprendimento Bibliografia consigliata (in colore rosso sono indicati i testi per ragazzi) Scienza della complessità/1 Barabási A.-L., 2004 Link. La scienza delle
DettagliLibreria e antilibreria sulla complessità. a cura di Pasquale Granata.
Libreria e antilibreria sulla complessità. a cura di Pasquale Granata. Anderson P.W. - More is different - Broken simmetry and the nature of the hierarchical structure of the science - 4 August 1972, Volume
Dettaglia-romane :54 Pagina 1
a-romane 7-04-2005 17:54 Pagina 1 a-romane 7-04-2005 17:54 Pagina 2 a-romane 7-04-2005 17:54 Pagina 3 ALBERTO F. DE TONI LUCA COMELLO PREDE O RAGNI Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità
DettagliPREDE O RAGNI. Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte I. Alberto F. De Toni. Udine, ottobre 2005
Alberto F. De Toni Università degli Studi di Udine PREDE O RAGNI Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte I Udine, ottobre 2005 Alberto F. De Toni 1 Sommario Introduzione Parte Prima:
DettagliIntroduzione alla Teoria della Complessità. Tullio Tinti
Introduzione alla Teoria della Complessità Tullio Tinti Imperia, ottobre-dicembre 2006 Qualche domanda per cominciare Tullio Tinti 2 Cos hanno in comune il tentativo di sterminare gli insetti col DDT e
DettagliPsiche e complessità. 4. L approccio bottom-up ai problemi
Psiche e complessità 4. L approccio bottom-up ai problemi Complessità della mente FENOMENI LINEARI (LOGICA, RAZIONALITA, CONTENUTI ESPLICITI) FENOMENI NON LINEARI (ASSOCIAZIONI ANALOGICHE, CONTENUTI IMPLICITI)
DettagliIntroduzione alla Teoria della Complessità
Introduzione alla Teoria della Complessità Nuova versione 2010 aggiornata e corretta Qualche domanda per cominciare 2 Cos hanno in comune il clamoroso insuccesso della New Coke nel 1985 e i 140 operai
DettagliTEORIA DELLA COMPLESSITÀ (SECONDO T. TINTI) 1
Claudio Bonechi (clavicordo) TEORIA DELLA COMPLESSITÀ (SECONDO T. TINTI) 4 November 2011 Premessa Sulla complessità come tematica, emersa negli ultimi decenni ma da sempre presente nel pensiero dei più
DettagliTorniamo nel paese delle meraviglie
Torniamo nel paese delle meraviglie 3. Epistemologia della complessità Le proprietà filosoficamente interessanti dei sistemi complessi Tullio Tinti Ordine e disordine Mitologia e filosofia hanno da sempre
DettagliComplessità: dall Epistemologia alla Psicologia Tullio Tinti
Complessità: dall Epistemologia alla Psicologia 2008 Tullio Tinti Epistemologia della Complessità Parte 2 di 5 Etimologia della complessità Complesso, complicato e semplice sono termini che vengono tutti
DettagliIn vetta, prima di ridiscendere
In vetta, prima di ridiscendere 5. Metodo della Complessità Come studiare i sistemi complessi PARTE II Tullio Tinti Modelli e simulazioni Come sappiamo, il metodo di ricerca della complessità prevede i
DettagliLa sfida della complessità verso il Duemila
La sfida della complessità verso il Duemila Tullio Tinti Introduzione La capacità critica, la diffidenza verso le mode e una certa dose di scetticismo fanno verosimilmente parte del bagaglio culturale
DettagliIntroduzione alla System Dynamics. Alberto F. De Toni Massimo Bearzi Università degli studi di Udine
Introduzione alla System Dynamics Alberto F. De Toni Massimo Bearzi Università degli studi di Udine AGENDA Introduzione Principi base della System Dynamics Prospettive di analisi 2 AGENDA Introduzione
DettagliCooperazione di Agenti Informatici Corso di Laurea Specialistica in Informatica A.A. 2008/09 Prof. Alberto Postiglione
Cooperazione di Agenti Informatici Corso di Laurea Specialistica in Informatica A.A. 2008/09 Prof. Alberto Postiglione UD 2.1.5: Sistemi Complessi (6) Sistemi Complicati e complessi Bibliografia dell Unità
DettagliCorso di Laurea in Servizio Sociale
Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali Complessità e Organizzazione Tratto da STACEY D. Ralph (1996), Complexity and Creativity in Organizations, San Francisco, Berrett-Kiehler
DettagliL APPROCCIO SYSTEM DYNAMICS PER LA GESTIONE DELLA COMPLESSITÀ IN IMPRESA
Università degli Studi di Udine L APPROCCIO SYSTEM DYNAMICS PER LA GESTIONE DELLA COMPLESSITÀ IN IMPRESA 1 SOMMARIO: Breve introduzione alla dinamica dei sistemi (system dynamics). Esempio: la creazione
DettagliTorniamo nel paese delle meraviglie
Torniamo nel paese delle meraviglie 3. Epistemologia della complessità Le proprietà filosoficamente interessanti dei sistemi complessi Ordine e disordine Mitologia e filosofia hanno da sempre contrapposto
DettagliUniversità degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Elettrica Gestionale Meccanica INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEGLI AGENTI
Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Elettrica Gestionale Meccanica INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEGLI AGENTI Erika Bernardi 27 febbraio 2007 Struttura della lezione
DettagliPsicologi a scuola di complessità *
Psicologi a scuola di complessità * Suggestioni epistemologiche per psicologi e psicoterapeuti impegnati tra pratica clinica e contesti organizzativi Franca Acquarone, Tullio Tinti, Elena Cresta, Carla
DettagliLa struttura del corso di Laurea Magistrale in Matematica Sommario
La struttura del corso di Laurea Magistrale in Matematica Sommario Accesso Curriculum Piani di studio Standard Accesso Colloquio (verifica della personale preparazione) Non è richiesto quando il voto di
DettagliCONTROLLO NEI SISTEMI BIOLOGICI. Daniela Iacoviello
CONTROLLO NEI SISTEMI BIOLOGICI Daniela Iacoviello Prof. Daniela Iacoviello Sapienza, Università di Roma Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Ufficio A219 Via
DettagliSURFARE SULL ORLO DEL CAOS: ESSERE PREDE O RAGNI NELLA RAGNATELA DELLA COMPLESSITÀ
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE LABORATORIO DI INGEGNERIA GESTIONALE SURFARE SULL ORLO DEL CAOS: ESSERE PREDE O RAGNI NELLA RAGNATELA DELLA COMPLESSITÀ Prof. Alberto F. De Toni Pordenone, 28 Novembre 2008
DettagliÈ vietata la riproduzione dell opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, se non espressamente autorizzata dall editore. www.giuntios.it 2017 Giunti O.S. Psychometrics S.r.l. Via Fra Paolo Sarpi 7/a
DettagliI LIVELLI DELLA CONOSCENZA. Francesco Maria Olivieri
I LIVELLI DELLA CONOSCENZA Francesco Maria Olivieri Indice 1. APPROCCIO SISTEMICO ----------------------------------------------------------------------- 3 2. SISTEMI CHIUSI VS SISTEMI APERTI -----------------------------------------------------
DettagliComportamento Manageriale
Corso di Comportamento Manageriale ORGANITAZIONAL SCIENCE Organizational Theory ORGANIZATIONAL SCIENCE Organizational Behavior 1 Comportamento organizzativo o Organizational behavior (OB) Campo di analisi
DettagliSupporti per l esercitazione di analisi di un organizzazione
Supporti per l esercitazione di analisi di un organizzazione Facoltà di Economia Sede di Treviglio anno accademico 2010-2011 Chiara Casadio Giancarlo Traini La maggior parte degli schemi fa riferimento
DettagliPsicologia dello Sviluppo
Psicologia dello Sviluppo Dott.ssa Eleonora Farina Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa eleonora.farina1@unimib.it Lo sviluppo nella prospettiva del ciclo di vita Il corso intende
DettagliPresentazione. Staff organizzatore. Programma
Presentazione Il Festival della Complessità è promosso dall Associazione Dedalo 97, con la Partnership scientifica dell Associazione AIEMS. Quest anno la III edizione si svolgerà a Viterbo in uno dei centri
DettagliComunicazione e costruzione di significati nei contesti formativi
Comunicazione e costruzione di significati nei contesti formativi citazione G. Bateson 1 Lo stato di preconoscenza del destinatario di ogni messaggio è una condizione necessaria per qualsiasi comunicazione.
DettagliIntelligenza artificiale e dintorni
Intelligenza artificiale e dintorni Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Ciclo di seminari su un Vocabolario Filosofico dell Informatica Udine, 7 novembre,
DettagliCollaborare nelle organizzazioni complesse
Progetto Valore PA 2018 Collaborare nelle organizzazioni complesse Responsabilità diffuse nei gruppi di lavoro e gestione dei conflitti Corso di 1 Livello, Tipo A 60 ore Area tematica: Strumenti di gestione
DettagliAnno Accademico 2018/2019
Anno Accademico 2018/2019 FILOSOFIA POLITICA Anno immatricolazione 2017/2018 Anno offerta 2018/2019 Normativa SSD Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270 SPS/01 (FILOSOFIA POLITICA) DIPARTIMENTO
DettagliJerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University
Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 - professore di psicologia alla Harvard University centro sulla natura dell attività cognitiva - insegna ad Oxford Le opere Dopo Dewey: il processo di apprendimento
DettagliAntropologia delle Società Complesse. Massimo Temporelli IED 2015
Antropologia delle Società Complesse Massimo Temporelli IED 2015 Cosa è la complessità? Studiare la complessità aiuta a capire la nostra società? La complessità è generalmente usata per descrivere qualcosa
DettagliIL PENSIERO SISTEMICO (introduzione)
L arte di vedere la foresta e gli alberi IL PENSIERO SISTEMICO (introduzione) Gianni Papa, PMP - Luglio 2009 1 IL PENSIERO SISTEMICO (1) Il pensiero sistemico: Rafforza le capacità logiche e creative delle
DettagliAristotele e Franklin Filosofia e cittadinanza
Riflessi: la filosofia si specchia nel mondo videoanimazioni interdisciplinari Aristotele e Franklin Filosofia e cittadinanza Comprensione del testo 1. Per Aristotele che cosa significa che la schiavitù
DettagliChe cos'è il caos? Caos Dove comincia il caos si arresta la scienza classica (1987) L'aspetto irregolare della natura sono stati dei veri rompicapo
Poincarè nel 1903 afferma che : una causa piccolissima che sfugga alla nostra attenzione determina un effetto considerevole che non possiamo mancare di vedere, e allora diciamo che l'effetto è dovuto al
DettagliCooperazione di Agenti Informatici Corso di Laurea Specialistica in Informatica A.A. 2008/09 Prof. Alberto Postiglione
Cooperazione di Agenti Informatici Corso di Laurea Specialistica in Informatica A.A. 2008/09 Prof. Alberto Postiglione UD 2.1.1: Sistemi Complessi (1) Bibliografia dell Unità Didattica 04/05/2009 Dia 2
DettagliC S C. Bozza di Proposta
C S C Centro studi per i Sistemi Complessi in Senigallia Bozza di Proposta Si propone la costituzione di un centro studi nel comune di Senigallia al fine di promuovere la ricerca sui Sistemi Sistemi Complessi
DettagliInformation summary: Change management
Information summary: Change management - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliLA CLASSIFICAZIONE IN SOCIOLOGIA
~FICI LABORA1"'0Rl0 SOCIOLOGICO Teoria, Epistemologia, Metodo Cleto Corposanto LA CLASSIFICAZIONE IN SOCIOLOGIA Reti neurali, Discriminant e Cluster Analysis ancoangeli Istituto Universitario Architettura
DettagliLezione 1 Introduzione alla Modellizzazione in Biologia
Lezione 1 Introduzione alla Modellizzazione in Biologia Luca Bortolussi 1 1 Dipartimento di Matematica ed Informatica Università degli studi di Trieste Via Valerio 12/a, 34100 Trieste. luca@dmi.units.it
DettagliPensare e vivere la complessità del digitale: verso l umanesimo digitale?
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Pensare e vivere la complessità del digitale: verso l umanesimo digitale? Note metodologiche (e filosofiche)
DettagliScenari e modelli di gestione dell informazione
Scenari e modelli di gestione dell informazione Introduzione al corso Obiettivi del corso Analizzare gli scenari evolutivi del settore delle tecnologie dell informazione e delle comunicazione Comprendere
DettagliCorso di Interazione Uomo-Macchina
Corso di Interazione Uomo-Macchina Paolo Bottoni Lezione 1: L interazione Lucidi tradotti e adattati da materiale presente su http://www.hcibook.com/e3/resources/ e http://www.robertopolillo.it Corso di
DettagliSCHEDA DISCIPLINARE. Disciplina : Scienze Umane (Antropologia, Sociologia e Metodologia della Ricerca ) Docente: Antonella Ciappetta
SCHEDA DISCIPLINARE Area Disciplinare: Linguistico-Storico-Filosofica Disciplina : Scienze Umane (Antropologia, Sociologia e Metodologia della Ricerca ) Docente: Antonella Ciappetta Classe III A I Quadrimestre
DettagliPREDE O RAGNI. Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte III. Alberto F. De Toni. Udine, ottobre 2005
Alberto F. De Toni Università degli Studi di Udine PREDE O RAGNI Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte III Udine, ottobre 2005 Alberto F. De Toni 1 Sommario Introduzione Parte
DettagliIntelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria)
Intelligenza Artificiale A (lezione introduttiva parte di teoria) Prof. Alfonso E. Gerevini Dipartimento di Elettronica per l Automazione Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Testo di
DettagliLE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper
DettagliPsiche e complessità. 1. La Teoria della Complessità
Psiche e complessità 1. La Teoria della Complessità L essenza della sapienza Una vecchia favola racconta che un Imperatore ordinò ai Saggi dell Impero di raccogliere l essenza della sapienza in un libro
DettagliScheda per la Ricerca-Azione nell ambito del Maxi-progetto TRADIZIONE E CONTEMPORANEITÀ
Scheda per la Ricerca-Azione nell ambito del Maxi-progetto TRADIZIONE E CONTEMPORANEITÀ SCHEDA PER LA RICERCA-AZIONE DIDATTICA Anno sc. 2017-2018 Scuola: Liceo Scientifico N. Copernico - Udine Insegnante:
DettagliIl CNR affronta tale materia in coerenza con i principi della strategia Europa 2020. In particolare, ritiene che la ricerca e l innovazione nel campo
Il CNR affronta tale materia in coerenza con i principi della strategia Europa 2020. In particolare, ritiene che la ricerca e l innovazione nel campo della bioeconomia ha ricadute importanti sia sul lato
DettagliLiceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 5 LSA SEZ. C e E
Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 5 LSA SEZ. C e E Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 1 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE
DettagliLA TEORIA DEI SISTEMI
LA TEORIA DEI SISTEMI a cura di F. E. Emery Collana scientifica Franco Angeli Editore 1, I I lsliluto Universitario Architettura Venezia so 261 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione LA
DettagliElementi di Informatica
Corso di Laurea triennale in Ingegneria Chimica in condivisione con Corso di Laurea triennale in Ingegneria Navale e Scienze dei Materiali Elementi di Informatica A.A. 2016/17 prof. Mario Barbareschi Introduzione
DettagliAmbientale. Laurea Magistrale in Ecologia e Conservazione della Natura. 5 settembre 2017
di di Laurea Magistrale in Ecologia e Conservazione della Natura stefano.leonardi@unipr.it Dipartimento di SCVSA - Università di Parma 5 settembre 2017 Outline di 1 2 3 Orario di Il corso è un corso relativamente
DettagliJacopo Sini 1 Concetti di base v 1.0 - Torino, 05/07/2015 ROBOTICS@MIDDLESCHOOL Software e acquisizione dati Sensori e attuatori Analisi dei segnali Meccatronica Sistemi informatici e logici Modellizzazion
DettagliIL FUTURO DEGLI STUDI IN INGEGNERIA
IL FUTURO DEGLI STUDI IN INGEGNERIA Testimonianza di Sergio Cimino Perugia, 22 maggio 2018 Aula Magna Dipartimento di Ingegneria «Non vi è certezza maggiore di squilibrio, che fare sempre la stessa cosa,
DettagliLE COMPETENZE INTERCULTURALI
Università Cattolica Milano LE COMPETENZE INTERCULTURALI Elisabetta Dodi 26 giugno 2017 SVILUPPARE COMPETENZE INTERCULTURALI CHE COSA È UNA COMPETENZA? Un insieme di conoscenze, abilità e attitudini esercitate
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia. Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012 Fare e pensare: il tirocinio curricolare come occasione per apprendere dall'esperienza
DettagliMECCANICA STATISTICA E SISTEMI COMPLESSI
La ricerca in Fisica a Roma Sapienza MECCANICA STATISTICA E SISTEMI COMPLESSI Irene Giardina Meccanica Statistica Descrizione statistica sistemi macroscopici a partire dalle proprietà microscopiche H P!
DettagliHume e Smith Filosofia e cittadinanza
Riflessi: la filosofia si specchia nel mondo videoanimazioni interdisciplinari Hume e Smith Filosofia e cittadinanza Comprensione del testo 1. Quali caratteristiche e concetti accomunano la vita e il pensiero
DettagliIl laboratorio e l attività di campagna
Il laboratorio e l attività di campagna Eva Godini docente scuola secondaria superiore ANISN FVG Escursione di tipo osservativo Ricerca sul campo Laboratorio La programmazione dell uscita didattica Deve
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Magistrale Statale A. Cairoli Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale - Liceo Musicale C.so Mazzini, 7-27100
DettagliLa libertà nella complessità biologica
La libertà nella complessità biologica Autore: Sabetta Sergio In: Cultura generale L uomo è un mix fra costituzione individuale innata e fattori di esperienza, si che l apprendimento non è altro che uno
DettagliLezione 7 La cultura della famiglia
Family Business Lezione 7 La cultura della famiglia Contenuti Una cultura familiare non sana I consigli di famiglia Costruzione e benefici dei consigli di famiglia Unità e continuità della famiglia Alcuni
DettagliModellizzazione dei sistemi complessi: un introduzione metodologica
Science&Philosophy Vol. 1, No 1, (2013) pp. 29 36 ISSN 2282-7765 [online] ISSN 2282-7757 [testo stampato] Modellizzazione dei sistemi complessi: un introduzione metodologica Angela De Sanctis 1 Carlo Mari
DettagliCIBERNETICA E SISTEMA
CIBERNETICA E SISTEMA Dott. Antonio Caruso, psicologo psicoterapeuta direttore del Centro Panta Rei 1 Teoria di Campo (K. Lewin) Realtà psichica come sistema dinamico che comprende la persona e il suo
DettagliReti Neurali in Generale
istemi di Elaborazione dell Informazione 76 Reti Neurali in Generale Le Reti Neurali Artificiali sono studiate sotto molti punti di vista. In particolare, contributi alla ricerca in questo campo provengono
DettagliPREDE O RAGNI. Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte II. Alberto F. De Toni. Università degli Studi di Udine
Alberto F. De Toni Università degli Studi di Udine PREDE O RAGNI Uomini e organizzazioni nella ragnatela della complessità Parte II Alberto F. De Toni 1 Sommario Introduzione Parte Prima: Dalla scienza
DettagliModernità/Postmodernità
Modernità/Postmodernità Che cos è la modernità? Che cos è la postmodernità? Semplificando al massimo, possiamo considerare postmoderna l incredulità nei confronti delle metanarrazioni. Jan-François Lyotard,
DettagliManuale pratico per il corso di Logica
Manuale pratico per il corso di Logica Maria Emilia Maietti Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata Università di Padova via Trieste n. 63-35121 Padova, Italy maietti@math.unipd.it 7 aprile 2014 1
DettagliOrdine degli Psicologi della Liguria Lo sviluppo della creatività nei bambini di talento... e non solo
Ordine degli Psicologi della Liguria Lo sviluppo della creatività nei bambini di talento... e non solo A. M. Roncoroni & D. Miazza Università degli Studi di Pavia SVILUPPO BAMBINI DI TALENTO E NON SOLO
DettagliAcqua nel mondo Lezione introduttiva. Risorsa 1 - Introduzione all Acqua nel mondo
Acqua nel Lezione introduttiva 1 Risultati della lezione: Conoscere alcune somiglianze e differenze nei possibili modi di accedere all acqua potabile da bere in varie nazioni del. Comprendere in quali
DettagliBibliografia Opere di Herbert Marcuse
Bibliografia Opere di Herbert Marcuse - Controrivoluzione e rivolta, Milano, Mondadori, 1973 - Critica della società repressiva, Milano, G.Feltrinelli, 1968 - La tolleranza repressiva, in AA.VV., R. P.
DettagliAnalisi Organizzativa Unità Operativa Chirurgia Generale e Toracica
MASTER DI I LIVELLO Management nell area Infermieristica e Ostetrica, Tecnico Sanitaria, Preventiva e Riabilitativa ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Analisi Organizzativa Unità Operativa Chirurgia Generale e
DettagliPARTE II: L informatica nelle Scienze
PARTE II: L informatica nelle Scienze 1 Technology Tools/Resources Molti degli strumenti classici della biologia sono ora integrati con computer: Es: Microscopio Confocale - Inventato da Marvin Minsky
DettagliOLTRE L EFFICIENZA, VERSO LA DISCONTINUITÀ
OLTRE L EFFICIENZA, VERSO LA DISCONTINUITÀ 1/27 AGENDA Da Dante alla Merloni (passando per Santa Fe) L eccellenza operativa, ovvero elogio della continuità L innovazione radicale, ovvero elogio della discontinuità
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017 Materia Classe Indirizzo Docente Scienze Umane Prima Tortora Giuseppina Testi in adozione Il manuale di scienze umane: psicologia
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (Classe LM-40) PIANO DI STUDI SU 4 ANNI CURRICULUM GENERALE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (Classe LM-40) PIANO DI STUDI SU 4 ANNI CURRICULUM GENERALE a) - Tre corsi a scelta fra: 504304 Analisi Funzionale 9 MAT/05 B 504305
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA PIANO DI STUDI Coorte anno accademico PIANO di STUDIO SU 3 ANNI
a) - Tre corsi a scelta fra: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA PIANO DI STUDI Coorte anno accademico 08-9 PIANO di STUDIO SU 3 ANNI CURRICULUM GENERALE 504304 504305
DettagliLA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI
LA VALUTAZIONE DEI QUADRI AZIENDALI Il personale incaricato delle posizioni di quadro aziendale fruisce di un trattamento economico accessorio composto di due sole voci: la retribuzione di posizione e
DettagliIntroduzione al corso. Prof. Maria Alessandra Rossi a.a
Introduzione al corso Prof. Maria Alessandra Rossi a.a. 2018-2019 AGENDA Obiettivi Perché il materiale che usiamo è innovativo e dovreste esserne contenti Metodi di insegnamento Principali argomenti trattati
DettagliAlgoritmi Evolutivi. Alessandro Bollini
Alessandro Bollini bollini@vision.unipv.it Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università di Pavia Via Ferrata, 1 27100 Pavia Algoritmi Evolutivi Obiettivi + introduzione al calcolo evolutivo concetti
DettagliP R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O
P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A D I D I P A R T I M E N T O DIPARTIMENTO DISCIPLINA CLASSI SCIENZE UMANE SCIENZE UMANE Triennio Scienze Umane ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE Pessina Francesco
DettagliAspetti organizzativi
Economia internazionale lezioni sullo sviluppo economico a.a. 2007-08 Lezione 1: Introduzione Stefano Usai email: stefanousai@unica.it tel.: 070-6753766 web: www.usais.it/webeconomiasviluppo Aspetti organizzativi
DettagliDa aprile 2017 a giugno Compagnia di San Paolo, Corso Vittorio Emanuele II 75 - Torino Fondazione di origine bancaria Area Innovazione culturale
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax CLAUDIA ALESSIA BIANCO ------------------------- 10122 TORINO 333 62 42 992 Nazionalità Data di nascita Italiana
DettagliManager della complessità
Progetto Valore PA 2018 Manager della complessità nella pubblica amministrazione Corso di 2 Livello, Tipo A 40 ore Area tematica: Strumenti di gestione delle risorse umane nei contesti organizzativi; scienza
DettagliIndice dettagliato PARTE PRIMA TECNICHE E METODI PER UNA PREPARAZIONE EFFICACE
PARTE PRIMA TECNICHE E METODI PER UNA PREPARAZIONE EFFICACE 1. La prova a test del concorso 1.1 Le varie tipologie di concorsi 3 1.2 Testo, chiave e distrattori: gli elementi che compongono un quesito
DettagliInformatica per il Management: Analisi Numerica
Informatica per il Management: Analisi Numerica Anno Accademico 2009-2010 29 Settembre 2009 Docente: Carla Guerrini 1 Docente: Carla Guerrini 2 Contatti: guerrini@dm.unibo.it Subject: studente AN Docente:
DettagliCorso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE
Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE SSD M-PSI/05 ; 6 CFU III ANNO; I SEMESTRE Docente: Prof.ssa ENRICHETTA GIANNETTI Tutor disciplinare:
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese
Economia e Gestione delle Imprese Dipartimento di Management Università Sapienza Prof. Bernardino Quattrociocchi Capitolo I Il pensiero sistemico. prima qualche distinzione terminologica 2 Il sistema impresa
DettagliUniversità della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale. Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C.
Università della Basilicata Corso di Laurea in Economia Aziendale Vademecum per l impostazione della tesi di laurea (a cura della prof. C. Rossi) STRUTTURA DEL LAVORO FRONTESPIZIO (v. modello allegato
DettagliLa soddisfazione dei bisogni e la retribuzione
La soddisfazione dei bisogni e la retribuzione La retribuzione è la forma di ricompensa a cui il lavoratore presta maggiore attenzione, ma non è certamente l'unica. Gratificazioni personali Autonomia Equità
DettagliIntroduzione all ingegneria dei sistemi ICT
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Applicazioni Internet B Paolo Salvaneschi C1_1 V1.3 Introduzione all ingegneria dei sistemi ICT Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti,
DettagliFranco Bochicchio. Professore associato
Professore associato franco.bochicchio@edu.unige.it +39 3463259555 Istruzione e formazione 2015 Dal 2015 insegno presso il Dipartimento di Scienze della Formazione 2003 Dal 2003 al 2015 sono stato prima
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 1^BS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente Disciplina Zenobi Antonella FISICA
Dettagli