Costruire giochi di animazione didattica. dott.ssa Cristina Bertazzoni

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1 Costruire giochi di animazione didattica

2 La valenza pedagogica del gioco Nell'età infantile il gioco quasi mai si presenta come un'occupazione ricreativa. Il gioco per il bambino è sempre un'attività seria Risponde a vitali esigenze psico-motorie, affettive, cognitive e di socializzazione.

3 Il gioco nell età evolutiva primi mesi di vita gioco funzionale: attività percettivomotoria rivolta alla conoscenza del proprio corpo e dei materiali ed oggetti due-cinque anni gioco simbolico e gioco verbale: attribuisce a cose, animali e persone significati e ruoli diversi perché fa vivere, parlare, fa agire in essi i suoi desideri, le sue emozioni, le sue paure. Ruolo determinante dell'imitazione, che consente al bambino di agire "come se fosse

4 Sei- dieci anni Giochi con regole e giochi di fantasia. Dopo i sei-sette anni si sviluppano i giochi di fantasia che consentono al bambino di passare da valori simbolici delle cose ad una attiva ricerca della loro reale struttura. Dieci-dodici anni Giochi di intelligenza e giochi di gruppo: accostamenti, raffronti, analisi, induzione e deduzione, revisione. Diventa molto forte lo spirito di squadra, il senso collettivo, e, con l'adolescenza, i giochi finiscono per prefigurare l'ingresso nella vita sociale e politica.

5 ELEMENTI DA CONSIDERARE NELLA COSTRUZIONE DEI GIOCHI identificare gli obiettivi:sapere, saper fare, saper essere e chiedersi: "quale attività meglio consente di raggiungerli?" considerare i processi relazionali: partire da relazioni di coppia, poi sottogruppo, poi gruppo il gioco deve essere descritto fase dopo fase (step by step)

6 definire tempi congruiper ciascuno step, considerando sempre che la concentrazione temporale funziona da acceleratore dei processi Modulare le attività in base all'età degli utenti se si desidera con il gioco trasferire dei contenuti, quest'ultimi vanno selezionati e va identificato precisamente su quali ci si concentra (pochi e chiari)

7 prevedere attività che favoriscono il coinvolgimento emotivo ed il protagonismo dei partecipanti il gioco deve prevedere una fase di debriefing,cioè un momento di riflessione e rielaborazione di ciò che è stato fatto

8 LA COSTRUZIONE DEI GIOCHI Per costruire un gioco è importante tenere d'occhio una serie di accorgimenti tecnici 1. TITOLO Focus" dell'attività ludica. Deve essere breve e creativo 2. OBIETTIVI Congruenza con obiettivi prefissati nelle tre aree del: SAPERE - SAPER FARE - SAPER ESSERE

9 3. MODALITA DI ATTUAZIONE FASE DOPO FASE Il gioco deve essere descritto fase dopo fase, in modo chiaro e comprensibile. TEMPO In corrispondenza di ciascuna fase del gioco va indicato il tempo necessario per realizzarla SETTING A fianco di ciascuna fase del gioco devo indicare come dispongo nell'ambiente i bambini e le attrezzature necessarie DEBRIEFING A gioco concluso deve essere sempre riservato uno spazio per la riflessione e il commento dei partecipanti sull'attività svolta, e i vissuti emotivi provati.

10 4. PARTECIPANTI Il gioco va progettato in relazione al il numero ottimale e all'età dei partecipanti. 5. MATERIALI - ATTREZZATURE Va elencato nel dettaglio tutto ciò che è necessario per lo svolgimento del gioco 6. VARIANTI Vanno segnalate tutte le possibili modifiche o variazioni del gioco e il momento in cui è preferibile proporlo

11 Giochi per la scuola dell infanzia Giochi di manipolazione Disegno Favola Esempi: fare la polenta, pigiare l uva, manipolare creativamente frutti e ortaggi, ecc.. Esempi: disegni all aperto su aspetti significativi della visita, di ciò che vorrebbero vedere in fattoria, su scoperte e novità, ecc.. Esempi: trasformare i concetti in racconti, personalizzazione animali, ecc..

12 Giochi per la scuola dell infanzia Canto Esempi: inventare testi su basi musicali conosciute, canti di benvenuto e di congedo, ecc..) Esempi: con materiali raccolti durante la Collage visita alla fattoria, sui temi da affrontare o affrontati, ecc.. Esperienze di contatto Esempi: accarezzare animali, coricarsi sul fieno, rotolarsi sull erba, ecc..

13 Giochi per la scuola primaria Drammatizzazioni Giochi di ruolo Giochi corporei Giochi a squadre Esperienze pratiche Esempi: scenette con animali protagonisti, piccole rappresentazioni di momenti della vita in campagna, ecc.. Esempi: rappresentazione di scenette con ruoli definiti dall animatore, ecc.. Esempi: sculture con i corpi, giochi di contatto corporeo, ecc.. Esempi: caccia al tesoro, orienteering.. Esempi: fare il pane, fare il formaggio, ecc..

14 Giochi per la scuola secondaria di primo grado Giochi a quiz Giochi competitivi a squadre Esercitazioni nozionistiche Brainstorming Esempi: formulare quiz e indovinelli su temi trattati durante la visita o da sottoporre prima della visita, ecc.. Esempi: orienteering, caccia al tesoro, bandiera, ecc.. Esempi: questionari su temi trattati, elenco affermazioni vere e false, ecc.. Esempi: b. su contenuti da trattare, b. di gruppo su temi affrontati, ecc..

15 L evaluation L Evaluation è un processo formalizzato di verifica e valutazione dell efficienza, efficacia e soddisfazione di un progetto o servizio L Animatore Didattico della Fattoria dovrebbe proporsi di verificare e valutare almeno la SODDISFAZIONEDEI BAMBINI E RAGAZZI AL TERMINE DELL ESPERIENZA DIDATTICA. Esempi: sassolini (per scuola infanzia), applausometro (scuola primaria), cartelloni (scuola secondaria)

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