L'importanza dell'allenamento aerobicoanaerobico per migliorare l'alta intensità. Roberto Sassi

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1 L'iportanza dell'allenaento aerobicoanaerobico per igliorare l'alta intensità Roberto Sassi Milano, 20 feb 2016

2 Le esperienze fatte Squadra Anno Divisione Aerobico-Anaerobico Forza Test VARESE '78-'79 B-Coll. Corsa lunga - Ripetute Salite Multibalzi - Ostacoli - Corse in salita Cooper-Abalakov VARESE '79-'80 C-Coll. VARESE '80-'81 B-Coll. Pesi VARESE '81-'82 B-Coll. VARESE '82'-83 B-Coll. LECCE '83-'84 B Macchine isotoniche Conconi - CMJ 30. LECCE '84-'85 B LECCE '85-'86 A Plioetria LAZIO 86-'87 B LAZIO '87-'88 B AVELLINO '88-'89 B TORINO '89-'90 B Conconi - CMJ Navetta VERONA '90-'91 B VERONA '91-'92 A SALERNITANA '92-'93 C Metodo Coeti CCVV - Ripetute Salite FIORENTINA '93-'94 B Metodo Bulgaro Elettrostiolazione Conconi - CMJ Navetta FIORENTINA '94-'95 A FIORENTINA '95-'96 A FIORENTINA '96-'97 A VALENCIA (Spain) '97-'98 LIGA Cabi di direzione VALENCIA (Spain) '98-'99 LIGA ATLETICO MADRID (Sp.) '99-'00 LIGA CHELSEA (UK) '00-'01 PREMIER L. Ripetute - CCVV Traino CHELSEA (UK) '01-'02 PREMIER L. CHELSEA (UK) '02-'03 PREMIER L. CHELSEA (UK) '03-'04 PREMIER L. VALENCIA (Spain) '04-'05 LIGA PARMA '05-'06 A Ripetute SAMPDORIA '06-'07 A Ripetute - Intervallato SAMPDORIA '07-'08 S.G. Tecnologia isoinerziale HIT - Pedana P. Mognoni SAMPDORIA '08-'09 S.G. SAMPDORIA '09-'10 R.T.C DYNAMO MOSCOW 2010 "Tutta palla" Core stability YoYo Livel1 DYNAMO MOSCOW 2011 JUVENTUS 2011-'12 R.T.C JUVENTUS 2012-'13 R.T.C JUVENTUS 2013-'14 R.T.C JUVENTUS 2014-'15 R.T.C JUVENTUS 2015-'16 R.T.C

3 Che cosa presentiao Il odello funzionale di prestazione I vari tipi di corsa Funzionale con la palla Confronto tra allenaento con e senza palla

4 Monitoraggio del carico di allenaento Modello di gara Alta intensità cardiaca in 1 tepo di gara inuti 45' 40' 35' 30' 25' 20' 15' 10' 5' 0' 85-90% (su 45') >90% (su 45') 28' 31' 30' 23' 14' 18' 19' 11' 14' 13' 11' 12' DC (26) CC (17) ES (19) AT (20) Cabi di direzione in gara (/in) Distanza percorsa in 1 tepo di gara Distance per in (/in) Equivalent Metabolic Distance (/in) Morosi, Sassi R 4

6 1974 6

7 I vari tipi di corsa: valutazione funzionale Protocollo Test Mapei Sport for Football Test per l individualizzazione del lavoro Sport Science Juventus utilizza test validati e sport-specifici per analizzare i diversi aspetti fisiologici-funzionali utili al giocatore di calcio con l obiettivo di onitorare lo stato fisico dei giocatori. TEST MOGNONI TEST HIT (High-Intensity Interittent Test) TEST DI SALTO (CMJ) TEST PANCA PIANA TEST CdD (Cabi di Direzione)

8 I vari tipi di corsa Strategie di allenaento Allenare per gruppi con capacità siili Allenare individualente in base ai risultati dei test Allenare per ruolo in base alla richiesta della gara

9 I vari tipi di corsa Pianificazione Proposta pratica: ezzi di allenaento Continuo Interittente in linea in linea a navetta a navetta

10 I vari tipi di corsa Pianificazione Proposta pratica: prograazione annuale Test Periodo di transizione Pre-capionato Test Test II ciclo girone di ritorno Prograazione ciclica (8-6 settiane) I ciclo girone di andata (Test) I ciclo girone di ritorno Test II ciclo girone di andata

11 I vari tipi di corsa Modulazione del carico Proposta pratica: paraetri odulabili Intensità Durata Lavoro/recupero Tipo di recupero Modalità esecutiva (in linea/a navetta)

12 I vari tipi di corsa Proposta pratica: prograazione annuale 1 CICLO 7 6 Continuo in linea Interittente in linea Continuo a navetta Interittente a navetta nuero di serie Seduta PRE1 Seduta PRE2 Seduta 1 Seduta 2 Seduta 3 Seduta 4 Seduta 5 Seduta 6

13 I vari tipi di corsa: individualizzazione TEST MOGNONI Batteria Mapei Sport Science Juventus: test per l individualizzazione del lavoro Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4

14 I vari tipi di corsa Proposta pratica Modulazione Proposta del carico Gruppi SEDUTA PRE-1 Continuo in linea: 2 x 1000 in 4 40 in 4 30 in 4 20 in 4 10

15 I vari tipi di corsa Proposta pratica Modulazione Proposta del carico Gruppi SEDUTA PRE-2 Continuo in linea: 4 x 1000 in 4 30 in 4 20 in 4 10 in 4 00

16 I vari tipi di corsa Proposta pratica Modulazione Proposta del carico Gruppi in 4 20 SEDUTA 1 Continuo in linea: 6 x 1000 in 4 10 in 4 00 in 3 50

17 I vari tipi di corsa Proposta pratica Modulazione del carico Gruppi in 4 20 SEDUTA 2 Continuo in linea: 5 x 1000 in 4 10 in 4 00 in 3 50 Continuo a navetta: 1 x , ,5

18 I vari tipi di corsa Proposta pratica Gruppi in 4 20 SEDUTA 3 Continuo in linea: 4 x 1000 Continuo a navetta: 1 x 4 20 in 4 10 in 4 00 in , ,5 Interittente in linea: 1 x 4 di

19 I vari tipi di corsa Proposta pratica Gruppi in 4 20 SEDUTA 4 Continuo in linea: 3 x 1000 Continuo a navetta: 2 x 4 20 in 4 10 in 4 00 in , ,5 Interittente in linea: 1 x 4 di

20 I vari tipi di corsa Proposta pratica Gruppi SEDUTA 5 Continuo in linea: 2 x 1000 Continuo a navetta: 2 x 4 Interittente in linea: 1 x 4 di in 4 20 in 4 10 in 4 00 in , ,5 104 Interittente in linea: 1 x 4 di

21 I vari tipi di corsa Proposta pratica Modulazione del carico Continuo in linea: 1 x 1000 Gruppi SEDUTA 6 Continuo a navetta: 2 x 4 Interittente in linea: 1 x 4 di Interittente in linea: 1 x 4 di , , Interittente a navetta: 1 x 4 (in ) recupero

22 I vari tipi di corsa: individualizzazione Analisi dei risultati Test Sport Science - Confronto Stagioni Test Mognoni HIT

23 La differenziazione per ruoli Partendo dall analisi della gara Distanze edie per ruolo Totale Alta Intensità Sprint 900 Distanza Totale () Sprint-Alta intensità () CC DE CE AT DC Ruoli 0

24 La differenziazione per ruoli Proposta di individualizzazione dell allenaento METABOLICO ES CC AT DC Responsabile: 1 giocatore con cronoetro Responsabile: 1 giocatore con cronoetro Responsabile: allenatore Responsabile: preparatore ca. 600

25 La differenziazione per ruoli Proposta di individualizzazione dell allenaento METABOLICO ES Responsabile: 1 giocatore con cronoetro x (5 x 150 in 24" recupero a scalare) recupero tra le serie 3-4 2'40" al 1000 = 22,5 K/h

26 La differenziazione per ruoli Proposta di individualizzazione dell allenaento METABOLICO CC Responsabile: 1 giocatore con cronoetro x (4' di 18 a navetta in 5 ) (V edia = 13 K/h) 2 x (8 x 15"-15" a navetta sui 25) (V edia = 18 K/h)

27 La differenziazione per ruoli Proposta di individualizzazione dell allenaento METABOLICO AT Responsabile: allenatore 600 ca. 3 x (5 x 4 CdD con tiro in porta rec. 1') rec. tra le serie 3' DC Responsabile: preparatore x [(5 x rec. att. 2') + 1 x 150 dopo serie] Recupero tra le serie 3 (partenza con controoviento)

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30 1986

31 Lavori con palla ad alta intensità Adattaento %HRax ,1 89,6 88,7 86,5 86,1 87,5 Esepio di adattaenti fisiologici dovuti al lavoro con palla ad alta intensità 84 4x6'(4vs4) 4x6'30"'(5vs5) 4x6'30"'(5vs5) 4x7'(5vs5) 4x7'30"(4vs4) 4x8'(4vs4) 17-giu 21-giu 10-ago 18-ago 15-set 03-nov

33 Differenza tra lavoro con palla e a secco Uno studio scientifico CONFRONTO TRA MINI-PARTITE E INTERVAL TRAINING IN CALCIATORI PROFESSIONISTI DI ELITE R. Sassi Preparatore Atletico Chelsea FC. T. Reilly, Research Institute for Sport and Exercise Sciences, Liverpool John Moores University F. Ipellizzeri, Laboratorio Valutazioni Funzionali, Sport Service MAPEI srl, Italia

34 Differenza tra lavoro con palla e a secco Dati cardio esercitazioni del video 5 > 85%FCax 3 29 > 85%FCax Interittente su 100 Continuo a navetta 5 su 18 4 contro 4 in 25 x 25

35 Differenza tra lavoro con palla e a secco Dati GPS esercitazioni del video Giocatore Esercizio Velocità corsa (K/h) Durata Es. (in) Dist. Tot. () Dist. Tot. (/in) Giocatore 1 4 > 4 7,7 00:05: Giocatore 2 4 > 4 7,2 00:05: Giocatore 3 Continuo nav 13,0 00:05: Giocatore 4 Continuo nav 13,0 00:05: Giocatore 5 Interittente 18,0 00:05: Giocatore 6 Interittente 18,0 00:05:

36 Differenza tra lavoro con palla e a secco Dati GPS esercitazioni del video Giocatore Esercizio 0-6 K/h 6-9 K/h 9-15 K/h K/h Giocatore 1 4 > Giocatore 2 4 > Giocatore 3 Continuo nav Giocatore 4 Continuo nav K/h Giocatore 5 Interittente Giocatore 6 Interittente

37 Differenza tra lavoro con palla e a secco Dati GPS esercitazioni del video Giocatore Esercizio Acc (nu) Dec (nu) Pot. etabolica edia (W/kg) HML Distanza (>25 W/kg) Giocatore 1 4 > ,7 113 Giocatore 2 4 > ,6 94 Giocatore 3 Continuo nav ,1 309 Giocatore 4 Continuo nav ,0 296 Giocatore 5 Interittente ,8 464 Giocatore 6 Interittente ,1 504

38 Monitoraggio del carico di allenaento Ciclo operativo Proposta Registrazione Analisi 39

39 Monitoraggio del carico di allenaento L analisi del carico interno con cardiofrequenzietri 0 Monitoraggio gara 1 Monitoraggio giornaliero 2 Monitoraggio settianale 40

40 Si propone di spiegare ai tecnici sportivi [ ] che cos è la teoria dell allenaento, indicando quali siano le caratteristiche fisiche che perettono ai vari atleti di raggiungere certi traguardi e chiarendo coe si possa agire su tessuti, organi 2006 e apparati al fine di ottenere gli adattaenti necessari per ottiizzare la prestazione fisica 41

41 Scienza, a non solo ARTE L arte di allenare la definirei coe la capacità dell allenatore di apprendere e tradurre in pratica le conoscenze accuulate nel suo percorso. Nell arte di allenare vi sono SCIENZA, CONOSCENZA, METODO,. E. CONOSCENZA: intesa coe coprensione dei fatti, inforazioni ottenute attraverso l esperienza METODO: inteso coe insiee di regole e principi nella procedura da adottare per conseguire un azione efficace SCIENZA: intesa coe l insiee delle conoscenze ottenute attraverso una attività di ricerca a soprattutto L allenatore deve avere

42 Scienza, a non solo ARTE BUON SENSO: inteso coe capacità di giudicare con equilibrio e ragionevolezza ogni situazione. Ciò che perette di individuare la soluzione igliore nell interesse del singolo/squadra, perché l osservazione è il prio etodo scientifico L allenatore deve avere

43 Grazie Doctor!