WORLD CLASS MANUFACTURING

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1 WORLD CLASS MANUFACTURING OVERVIEW MAURO FRANCESCO PINO INDUSTRIAL DIRECTOR LATAM BETIM 07/05/2016

2 DEFINIZIONE DI PERDITE, SPRECHI, EFFICIENZA ED EFFICACIA L UTILIZZO DELLE RISORSE DI UN QUALSIASI PROCESSO (CHE SIA DI TRASFORMAZIONE, L EROGAZIONE DI UN SERVIZIO, ECC.) È SOGGETTO AD ANOMALIE/PROBLEMI, CHE POSSONO ESSERE SUDDIVISE IN DUE GRANDI CATEGORIE, A CUI SONO ASSOCIATI I CONCETTI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA: SPRECHI: ECCESSO DI INPUT A PARITÀ DI OUTPUT EFFICIENZA PERDITE: MINORE OUTPUT A PARITÀ DI INPUT EFFICACIA (NON EFFICACE UTILIZZO DELL INPUT) PERDITE E SPRECHI SONO LA DIFFERENZA TRA IL PROCESSO ATTUALE ED IL PROCESSO IDEALE 2

3 DEFINIZIONE DI PERIMETRO WCM SI DEFINISCE PERIMETRO WCM L INSIEME DEI COSTI DIRETTAMENTE LEGATI AL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DEL PRODOTTO, ESCLUDENDO, QUINDI, AD ESEMPIO: COSTO DEL PRODOTTO AMMORTAMENTI SPESE STRAORDINARIE 2% 2% 1% 1% 1% Direct Labor 1% Energy 2% 2% Maintenance 24% Indirect Material 4% Indirect labor 4% Salaries Renting 5% HR costs 4% Finance service 8% Material handling 6% ICT 14% Ordinary cleaning Transport intersectional 7% Security 88% Scrap 8% 14% Travels Other Expenses TRANSFORMATION COST DEPRECIATION AND S.S.E DIRECT MATERIAL COST 3

4 DIFFERENZA TRA PERDITA/SPRECO E COSTO A PERDITE E SPRECHI SI ASSOCIANO DEI COSTI, ALL INTERNO DEL PERIMETRO, SECONDO LA RELAZIONE SEGUENTE: PERDITA/SPRECO: SI MISURANO IN UNITÀ FISICHE, COME ORE, UNITÀ, KWH, ETC., E VENGONO TRADOTTI IN COSTI IN BASE ALLA SITUAZIONE ECONOMICA. COSTO: È MISURATO IN DENARO ED È DATO DAL PRODOTTO TRA PERDITA/SPRECO ED IL COSTO UNITARIO (TARIFFA) ASSOCIATO AD ESSA. QUINDI, AD ESEMPIO: PERDITA: GUASTI [H/ANNO] TARIFFA: COSTO ORARIO MANODOPERA DIRETTA [ /H] = ℎ ℎ COME PER PERDITE E SPRECHI, ANCHE I COSTI AD ESSI ASSOCIATI SONO DATI DALLA DIFFERENZA TRA IL COSTO EFFETTIVO ED IL COSTO IDEALE (O DI RIFERIMENTO) 4

5 IL WCM IL WCM È IL SISTEMA DI PRODUZIONE CHE, BASATO SU QUESTE DEFINIZIONI, GUIDA IL MIGLIORAMENTO CONTINUO ATTRAVERSO LA CHIARA DEFINIZIONE DELLE PERDITE E DEGLI SPRECHI. WORLD CLASS MANUFACTURING BASATO SU DUE PILASTRI: JIDOKA AND JIT. LA CULTURA DELLE PERSONE È UN PRE-REQUISITO AFFINCHÈ IL SISTEMA FUNZIONI. I BENEFICI SONO UNA CONSEQUENZA DELLE ATTIVITÀ KAIZEN. APPROCCIO PREVALENTEMENTE FOCALIZZATO. BASATO SU DIECI PILASTRI TECNICI E DIECI MANAGERIALI. ATTRAVERSO IL COST DEPLOYMENT, I BENEFICI SONO PREVENTIVAMENTE MONETIZZATI E PRIORIZZATI, INDIRIZZANDO ALLE MAGGIORI OPPORTUNITÀ. È CREATO PER RADICARE UNA CULTURA DOVE NON ANCORA ESISTE. POSSIEDE APPROCCIO SISTEMICO E FOCALIZZATO. 5

6 IL WCM SERVE A MIGLIORARE QUESTO 6

7 IL WCM SERVE A MIGLIORARE QUESTO 7

8 E QUESTO 8

9 L ASSOCIAZIONE WCM (COMPRESSORI ERMETICI) (ACCIAIO) (ALIMENTARI E PRODOTTI PER LA CASA) (CALDAIE E CLIMATIZZATORI) (CAPPE DI ASPIRAZIONE) (SERVIZI POSTALI) (SERVIZI LOGISTICI) 9

10 WORLD CLASS MANUFACTURING UNA REALTÀ GLOBALE ESCLUSO FCA 10

11 LE CONDIZIONI AL CONTORNO IL CONTESTO IN CUI LE AZIENDE SI MUOVONO AL GIORNO D OGGI PRESENTA CONDIZIONI DI: ELEVATA CONCORRENZA GLOBALIZZAZIONE CLIENTI ESIGENTI IN UNA PAROLA..

12 I REQUISITI DEL WCM PER RISPONDERE A QUESTA COMPLESSITÀ, IL SISTEMA DI PRODUZIONE NECESSITA DI AVERE LE SEGUENTI CARATTERISTICHE: FLESSIBILITÀ POTENZA SEMPLICITÀ RIGORE COINVOLGIMENTO DELLE PERSONE 12

13 LE BASI DEL WCM WORKPLACE ORGANIZATION QUALITY MAINTEANCE LOGISTICS METHOD AND TOOLS TOTAL INDUSTRIAL ENGINEERING TOTAL QUALITY CONTROL TOTAL PRODUCTIVE MAINTENANCE JUST IN TIME ZERO SPRECHI ZERO DIFETTI ZERO GUASTI ZERO STOCK 13

14 LO ZERO OTTIMO NORMALMENTE SI TENDE A CERCARE LE CONDIZIONI OTTIMALI SULLA BASE DI ALCUNI PRESUPPOSTI E CHE QUESTI NON POSSANO ESSERE CAMBIATI. UNA DELLE CARATTERISTICHE UNICHE DEL WCM È CHE IL CONCETTO DI «OTTIMALE» CORRISPONDE AL NUMERO ZERO. IL WCM NON CERCA CONDIZIONI OTTIMALI SU PRESUPPOSTI IMMUTABILI, MA CERCA DI CAMBIARE I PRESUPPOSTI PER OTTENERE LO «ZERO OTTIMALE», COME AD ESEMPIO: ZERO INCIDENTI ZERO GUASTI ZERO DIFETTI ZERO LAMENTATO CLIENTE ZERO SPRECHI ZERO STOCK 14

15 LA STANDARDIZZAZIONE - APPROCCIO CONVENZIONALE CONCETTO FONDAMENTALE PER LA SOSTENIBILITÀ DEL MIGLIORAMENTO È LA STANDARDIZZAZIONE. SENZA STANDARDIZZAZIONE, L INTRODUZIONE DI UN MIGLIORAMENTO O DI UN INNOVAZIONE PERDE DI EFFICACIA NEL TEMPO. LIVELLO IDEALE INNOVAZIONE 15

16 LA STANDARDIZZAZIONE APPROCCIO WCM SE, INVECE, UNA VOLTA INTRODOTTA UNA MIGLIORIA OD UN INNOVAZIONE LA SI STANDARDIZZA E LA SI ESPANDE ORIZZONTALMENTE, NON SOLO IL MIGLIORAMENTO DIVIENE SOSTENIBILE NEL TEMPO, MA GENERA ULTERIORI MIGLIORIE NEL PROCESSO. SOSTENTAMENTO KAIZEN NUOVO STANDARD INNOVAZIONE 16

17 PRINCIPI DEL WCM IL WCM SI È EVOLUTO MOLTO DA QUANDO È NATO, MA I SUOI PRINCIPI RESTANO IMMUTATI DA ALLORA CONTINUITÀ PERCHÉ SENZA UNA CONTINUA ATTENZIONE AL MIGLIORAMENTO SI RISCHIA IL DECADIMENTO DELLE PERFORMANCE CONSISTENZA PERCHÉ SENZA RISULTATI TANGIBILI IL MIGLIORAMENTO DIVENTA IMPALPABILE ED INFLUISCE SUL COINVOLGIMENTO COMMITTMENT PERCHÉ SENZA L IMPEGNO GIORNALIERO NEL WCM A TUTTI I LIVELLI GERARCHICI IL MIGLIORAMENTO NON PUÒ ACCADERE 17

18 IL FOCUS DEL WCM 18

19 CLARITY OF OBJECTIVES COST DEPLOYMENT ROUTE MAP TO WCM FOCUSED IMPROVEMENT ALLOCATION OF HIGHLY QUALIFIED PEOPLE AUTONOMOUS ACTIVITIES COMMITMENT OF THE ORGANIZATION PROFESSIONAL MAINTENANCE COMPETENCE OF THE ORGANIZATION QUALITY CONTROL TIME & BUDGET LOGISTICS & CUSTOMER SERVICES LEVEL OF DETAIL EARLY EQUIPMENT & PRODUCT LEVEL OF EXPANSION PEOPLE DEVELOPMENT MOTIVATION OF OPERATORS ENVIRONMENT & ENERGY IL FRAMEWORK DEL WCM SAFETY 10 PILASTRI TECNICI MANAGEMENT COMMITMENT 19

20 ENVIRONMENT & ENERGY PEOPLE DEVELOPMENT EARLY EQUIPMENT & PRODUCT LOGISTICS & CUSTOMER SERVICES QUALITY CONTROL PROFESSIONAL MAINTENANCE AUTONOMOUS ACTIVITIES FOCUSED IMPROVEMENT COST DEPLOYMENT SAFETY IL FRAMEWORK DEL WCM I PILASTRI TECNICI LE ATTIVITÀ DI MIGLIORAMENTO VENGONO SVOLTE ATTRAVERSO DIECI PILASTRI TECNICI, AVENDO COME PRESUPPOSTI: LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO IL COST DEPLOYMENTO COME GUIDA ECONOMICA IL FOCUSED IMPROVEMENT COME CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL QUALITY CONTROL COME INDICAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE 20

21 MOTIVATION OF OPERATORS LEVEL OF EXPANSION LEVEL OF DETAIL TIME & BUDGET COMPETENCE OF THE ORGANIZATION COMMITMENT OF THE ORGANIZATION ALLOCATION OF HIGHLY QUALIFIED PEOPLE ROUTE MAP TO WCM CLARITY OF OBJECTIVES MANAGEMENT COMMITMENT IL FRAMEWORK DEL WCM I PILASTRI MANAGERIALI I DIECI PILASTRI MANAGERIALI, CHE HANNO LO STESSO PESO DEI PILASTRI TECNICI, GUIDANO IL MANAGEMENT DELL IMPRESA VERSO IL GIUSTO PROCESSO DECISIONALE AL FINE DI INCREMENTARE I RISULTATI ED OTTIMIZZARE I PROCESSI DI MIGLIORAMENTO ED INTEGRAZIONE TRA I PILASTRI TECNICI 21

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25 BRANDS 25

26 CARS AND LIGHT COMMERCIAL VEHICLES 26

27 TRUCKS, TRACTOR AND COMBINES 27

28 COMPONENTS 28

29 LE BUSSOLE DEL MIGLIORAMENTO IL MIGLIORAMENTO È GUIDATO DA TRE PILASTRI: SICUREZZA COST DEPLOYMENT QUALITY CONTROL CHE PRIORIZZANO L INTERVENTO SULLA BASE DELL ANALISI DEGLI EVENTI PREGRESSI, INDIRIZZANDO LE RISORSE SUI TEMI PIÙ IMPORTANTI 29

30 SAFETY IL PILLAR TECNICO SAFETY SI PROPONE IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELL AMBIENTE DI LAVORO E L ELIMINAZIONE DELLE CONDIZIONI CHE POTREBBERO GENERARE INFORTUNI E INCIDENTI TALI OBIETTIVI POSSONO ESSERE RAGGIUNTI DIFFONDENDO LA CULTURA DELLA SICUREZZA A TUTTI I DIVERSI LIVELLI ORGANIZZATIVI. L OBIETTIVO È «ZERO INFORTUNI». 30

31 SAFETY PIRAMIDE DI HEINRICH STATISTICAMENTE È PROVATO CHE PER OGNI INCIDENTE GRAVE AVVENGONO MEDIAMENTE 30 INCIDENTI DI GRAVITÀ MINORE E CIRCA 300 MANCATI INFORTUNI CHE NON HANNO PROVOCATO LESIONI MA CHE HANNO LE STESSE POTENZIALITÀ DEGLI EVENTI PIÙ GRAVI 31

32 SAFETY IL PRINCIPIO DELL ICEBERG INFORTUNI FATALI, GRAVI E MINORI AZIONI E CONDIZIONI PERICOLOSE IL PRINCIPIO DELL ICEBERG EVIDENZIA COME IN MOLTI CASI LE CAUSE CHE INGENERANO INCIDENTI SONO MOLTE VOLTE SOMMERSE E DI DIFFICILE IDENTIFICAZIONE. LE AZIONI E LE CONDIZIONI INSICURE DEVONO ESSERE RICERCATE NEL NORMALE SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ LAVORATIVA E DEVONO ESSERE ATTACCATE ATTRAVERSO L ADOZIONE DI ADEGUATE CONTROMISURE FINO ALLA LORO ELIMINAZIONE. 32

33 SAFETY LA PRIORIZZAZIONE L ATTIVITÀ È GUIDATA DALL INIZIALE ANALISI DEGLI EVENTI ACCADUTI NEL TEMPO. I PARAMETRI CHE SI TENGONO IN CONSIDERAZIONE SONO: TIPOLOGIA DI EVENTO NUMERO DI EVENTI ACCADUTI GRAVITÀ DELL EVENTO ORGANO INTERESSATO SULLA BASE DI QUESTA RACCOLTA DATI VENGONO INDIVIDUATE LE AREE PIÙ CRITICHE IN TERMINI DI SICUREZZA E LE PRIORITÀ DI INTERVENTO 33

34 COST DEPLOYMENT PERCHÉ SERVE UNO DEI PRINCIPALI INCONVENIENTI DELLE ATTIVITÀ DI TPM, TQC, JIT E TIE È LA MANCANZA DI COLLEGAMENTO DIRETTO TRA IL COSTO DI QUESTE ATTIVITÀ E LORO BENEFICI IN TERMINI DI RIDUZIONE COSTI. 34

35 COST DEPLOYMENT COSA FA IL COST DEPLOYMENT PERMETTE DI INDIVIDUARE LE RELAZIONI TRA FATTORI DI COSTO, PROCESSI CHE GENERANO I COSTI ED I VARI TIPI DI SPRECHI E PERDITE. TROVARE RELAZIONI TRA SPRECHI E PERDITE E LORO RIDUZIONI. CHIARIRE SE È DISPONIBILE IL KNOW-HOW PER LA RIDUZIONE DI SPRECHI E PERDITE. CLASSIFICARE I PROGETTI SULLA BASE DELL ANALISI COSTO/BENEFICIO. IMPORTANTE CONCETTO È LA DISTINZIONE DI PERDITA CAUSALE E PERDITA RISULTANTE: PERDITA CAUSALE PERDITA CHE GENERA ALTRE PERDITE NELLO STESSO PROCESSO (PERDITA STATICA ) E/O IN ALTRI PROCESSI A MONTE O A VALLE ( PERDITA DINAMICA ). PERDITA RISULTANTE PERDITA GENERATA DA UN ALTRA PERDITA CAUSALE. 35

36 COST DEPLOYMENT LE PERDITE COME PARTE DEL COSTO ALL INTERNO DEL COSTO DI TRASFORMAZIONE, ESISTONO DIVERSE TIPOLOGIE DI PERDITE, CHE SONO LA DIFFERENZA TRA IL COSTO EFFETTIVO E QUELLO ATTESO DAL PROCESSO. ESSE POSSONO ESSERE RIASSUNTE NELLO SCHEMA SEGUENTE: MIGLIORAMENTO DELLE PERDITE COSTO ATTUALE CLASSIFICASSIONE COSTO STANDARD PERDITA A MIGLIORAMENTO DELLE PERDITE (CHE POSSONO ESSERE ELIMINATE) SFIDA ALLE ZERO PERDITE (ELIMINAZIONE DI TUTTE LE PERDITE) COSTO TARGET COSTO IDEALE PERDITA B PERDITA C PERDITA STANDARD PERDITA RISPETTO ALLO STANDARD TEORICO PERDITA RISPETTO ALLO STANDARD IDEALE ORIGINE DELLA PERDITA PERDITA GENERATA DA UNA DEVIAZIONE RISPETTO AGLI STANDARD PERDITA GENERATA DALLA DEVIAZIONE DEGLI ATTUALI PROCESSI RISPETTO ALLA SITUAZIONE TEORICA A TARGET PERDITA IDENTIFICATA CONFRONTANDO LA SITUAZIONE TEORICA LINEE GUIDA PER L IDENTIFICAZIONE E IL MIGLIORAMENTO OSSERVAZIONI BASATE SULLA TECNICA DELLE 5G IDENTIFICAZIONE BASATA SULLE OSSERVAZIONI DEI PROCESSI E CONCENTRAZIONE SULLA LORO ELIMINAZIONE RIDISEGNARE GLI IMPIANTI E REINGEGNERIZZARE I PROCESSI ENTITÀ DELLE PERDITE IDENTIFICATE PERDITA A: 10 ~20% PERDITA B: 20 ~ 40% PERDITA C: 40 ~60% ASSEGNAZIONE RUOLI NOME MANUFACTURING STAFF STABILIMENTO * STAFF TECNICO * STAFF ENTI CENTRALI 36

37 COST DEPLOYMENT LA PRIORIZZAZIONE LE PERDITE CAUSALI VENGONO RACCOLTE, ANALIZZATE ED ALLOCATE NELLE AREE E NELLE MACCHINE DI PERTINENZA. I PROCESSI VENGONO COSÌ CLASSIFICATI, SULLA BASE DELLE PERDITE, IN MODO DA PRIORIZZARE L INTERVENTO OVE SI TROVA LA MAGGIORE PERDITA 37

38 QUALITY CONTROL IL QUALITY CONTROL È UN PILASTRO TECNICO DEL WCM CHE FINALIZZA LE SUE ATTIVITÀ A: DEFINIRE LE CONDIZIONI IDONEE PER ZERO DIFETTI; GENERARE GLI STANDARD OPERATIVI PER MANTENERE TALI CONDIZIONI PASSANDO DA UN APPROCCIO REATTIVO (ADOTTO LA CONTROMISURA AD UN PROBLEMA VERIFICATOSI), AD UN APPROCCIO PREVENTIVO (PREVENIRE PROBLEMI NON ANCORA ACCADUTI, MANTENERE IL PROCESSO STABILE E SOTTO CONTROLLO). MIGLIORARE CONTINUAMENTE LE CONDIZIONI PER ZERO DIFETTI 38

39 QUALITY CONTROL LA PRIORIZZAZIONE COME PER LA SICUREZZA, ANCHE PER LA QUALITÀ L ATTIVITÀ INIZIALE È GUIDATA DALL INIZIALE ANALISI DEGLI EVENTI ACCADUTI NEL TEMPO. I PARAMETRI CHE SI TENGONO IN CONSIDERAZIONE SONO: FREQUENZA DELL EVENTO COSTO DELLA RIPARAZIONE DELLA NON CONFORMITÀ GRAVITÀ DELL EVENTO RILEVAZIONE (DOVE VIENE RILEVATA LA NON CONFORMITÀ) SULLA BASE DI QUESTA RACCOLTA DATI VENGONO INDIVIDUATI I PROBLEMI PIÙ CRITICI E LE PRIORITÀ DI INTERVENTO 39

40 L APPROCCIO A 7 STEP IL PERCORSO DI IMPLEMENTAZIONE DI OGNI PILASTRO TECNICO SI SVILUPPA IN SETTE PASSI, OGNUNO DEI QUALI PREVEDE SPECIFICHE ATTIVITÀ. IL PERCORSO NEI SETTE STEP SI DIVIDE IN TRE FASI: REATTIVA, PREVENTIVA E PROATTIVA 40

41 L APPROCCIO AD ESPANSIONE L IMPLEMENTAZIONE DELLA METODOLOGIA DEI PILASTRI TECNICI AVVIENE SECONDO UN PROCESSO DI ESPANSIONE. SI PARTE DALLE AREE E DALLE MACCHINE PIÙ CRITICHE SULLA BASE DELLA PRIORIZZAZIONE INDICATA DA SAFETY, CD E QC E SI ESTENDE ALLE ALTRE AREE, SEGUENDO LA PRIORIZZAZIONE, FINO AD ARRIVARE ALL ESTENSIONE TOTALE SU TUTTO LO STABILIMENTO 41

42 LA DIFFUSIONE DELLE COMPETENZE TALE APPROCCIO È NECESSARIO PER CREARE LE GIUSTE COMPETENZE NELLE MODEL AREA AL FINE DI POTERLE POI UTILIZZARE PER LE SUCCESSIVE AREE. È QUINDI FONDAMENTALE STRUTTURARE, INSIEME AL PILASTRO PEOPLE DEVELOPMENT, IL CORRETTO PIANO DI SVILUPPO E DIFFUSIONE DELLE COMPETENZE. A TALE SCOPO SONO STATI SVILUPPATI ALCUNI PROGRAMMI FOCALIZZATI ALL ACCRESCIMENTO ED ALLA DIFFUSIONE DELLE COMPETENZE 42

43 IL PROGRAMMA DIFFUSORI 43

44 L ACADEMY 44

45 L ACADEMY DI PLANT 45

46 LA FCA WCM COMMUNITY 46

47 WCM: IL COINVOLGIMENTO DELL INGEGNERIA L APPROCCIO PROATTIVO DEL WCM RICHIEDE IL COINVOLGIMENTO DELL INGEGNERIA PER LO SVILUPPO DI PRODOTTI E PROCESSI WORLD CLASS 47

48 IL CONCETTO DI FRONT LOADING 100% SOP - HPV; - VAA; - UNBALANCE; - ETC PROCESS DESIGN TOOLING INSTALLATION TRY-OUT 0% PRODUCTION 48

49 MIGLIORAMENTI BETIM APRIL

50 MIGLIORAMENTI BETIM APRIL

51 MIGLIORAMENTI BETIM APRIL

52 MIGLIORAMENTI BETIM APRIL

53 WORLD CLASS MANUFACTURING A GLOBAL REALITY FCA & CNHI 53

54 IL PROGRAMMA WORLD CLASS SUPPLIER LA MAGGIOR PARTE DEL VALORE DELL AUTO VIENE DA FORNITORI COINVOLGE FORNITORI STRATEGICI NEL WORLD CLASS MANUFACTURING CREA UNA PARTNERSHIP ROBUSTA NELLA CRESCITA DELLE PERSONE DEFINISCE LE MIGLIORI CONDIZIONI PER AVERE UN APPROCCIO WIN-WIN OBIETTIVO: AVERE FORNITORI INDUSTRIALMENTE COMPETITIVI A LIVELLO GLOBALE 54

55

56 PERCHÈ SI FANNO 56

57 GLI ELEMENTI CHIAVE DA VALUTARE WORLD CLASS OPERATIONS AUDIT SYSTEM LEADERSHIP CONSISTENZA DELLA ROUTE MAP USO RIGOROSO DEI TOOLS 57

58 IL PUNTEGGIO DEI PILASTRI DURANTE UN AUDIT, OGNI PILASTRO (TECNICO E MANAGERIALE) RICEVE UN PUNTEGGIO CHE VA DA 0 A 5, A SECONDA DEL LIVELLO DI IMPLEMENTAZIONE DELLA METODOLOGIA. DI SEGUITO UNA BREVE INDICAZIONE DEL SIGNIFICATO DI OGNI PUNTEGGIO IN RELAZIONE A TALE LIVELLO: PUNTEGGIO 0: NESSUNA ATTIVITÀ SVOLTA PUNTEGGIO 1: APPROCCIO REATTIVO PUNTEGGIO 2: APPROCCIO PREVENTIVO NELLE AREE MODELLO PUNTEGGIO 3: APPROCCIO PREVENTIVO CON ESPANSIONE IN TUTTE LE AREE PIÙ IMPORTANTI DEL PLANT PUNTEGGIO 4: APPROCCIO PROATTIVO NELLE AREE MODELLO PUNTEGGIO 5: APPROCCIO PROATTIVO CON ESPANSIONE IN TUTTE LE AREE PIÙ IMPORTANTI DEL PLANT 58

59 I PUNTEGGI ED I LIVELLI CONDIZIONI BASE

60 COSA SIGNIFICA OGNI LIVELLO FOCUS WC PROFONDITÀ, ESPANSIONE BENCHMARK ORO PROFONDITÀ, ESPANSIONE ARGENTO ESPANSIONE BRONZO MODEL AREAS EFFICACI FINO AL BRONZO CRESCITA METODO LIVELLI 60

61 GLI AUDITOR PER GARANTIRE LA COPERTURA DELL ELEVATO NUMERO DI AUDIT DA ESEGUIRE, LA WCM ASSOCIATION CERTIFICA ALCUNE FIGURE ALL INTERNO DELLE AZIENDE PARTECIPANTI CHE POSSANO EFFETTUARE GLI AUDIT. ESISTONO QUATTROTIPOLOGIE DI AUDITOR: JUNIOR AUDITOR REGULAR AUDITOR SENIOR AUDITOR MASTER AUDITOR 61

62 I JUNIOR AUDITOR CARATTERISTICHE: ESPERTO QUALIFICATO CON ESPERIENZA SIGNIFICATIVA IN TUTTI I PILASTRI DEL WCM ALMENO 2-3 ANNI DI ESPERIENZA NEL WCM PRESENZA AD ALCUNI AUDIT SUPPORTO AI PLANT PER L IMPLEMENTAZIONE DEL WCM FINO AD UN LIVELLO INTERMEDIO 62

63 I REGULAR AUDITOR CARATTERISTICHE: LEADER QUALIFICATO CON ESPERIENZA SIGNIFICATIVA IN TUTTI I PILASTRI DEL WCM CAPACITÀ DI GUIDARE PLANT CHE SI AFFACCIANO AL PRIMO AWARD ALMENO 3-4 ANNI DI ESPERIENZA NEL WCM COME JUNIOR AUDITOR EFFETTUATO ALCUNI AUDIT COME CO-AUDITOR FINO A LIVELLO BRONZO E PRESENZIATO A MOLTI AUDIT ESPERIENZA DI GUIDA DI PLANT FINO A LIVELLO BRONZO 63

64 I SENIOR AUDITOR CARATTERISTICHE: ESPERIENZA SIGNIFICATIVA IN TUTTI I PILASTRI DEL WCM CON INCARICHI DIRETTIVI CAPACITÀ DI GUIDARE PLANT CHE GIÀ HANNO RAGGIUNTO UN AWARD ALMENO 7 ANNI DI ESPERIENZA NEL WCM COME JUNIOR E REGULAR AUDITOR EFFETTUATO MOLTI AUDIT COME AUDITOR O CO-AUDITOR CON ALTRI SENIOR AUDITOR FINO A LIVELLO ARGENTO ESPERIENZA DI GUIDA DI PLANT FINO A LIVELLO ARGENTO 64

65 I MASTER AUDITOR CARATTERISTICHE: ESPERIENZA RICONOSCIUTA INTERNAZIONALMENTE IN TUTTI I PILASTRI DEL WCM IN DIVERSE TIPOLOGIE DI INDUSTRIA CAPACITÀ DI GUIDARE ANCHE PLANT A LIVELLI AVANZATI DI WCM ALMENO 12 ANNI DI ESPERIENZA NEL WCM CAPACITÀ DI EFFETTUARE AUDIT A LIVELLI ORO E WORLD CLASS CON UN SENSEI ESPERIENZA DI INIZIALIZZAZIONE E GUIDA NEL WCM IN REALTÀ INTERNAZIONALI RICEVUTA FORMAZIONE AUTORITÀ MONDIALI NEL WCM 65

66 THANK YOU Contatti GIANLUCA DI FLORIO HEAD OF WCM LATAM Tel

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