INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PERCHÉ ANCORA UNO STUDIO INTEMADIPREGIUDIZIALECOMUNITARIA... 1 CAPITOLO I LA RICEVIBILITÀ DELLE DOMANDE PREGIUDIZIALI

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1 INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PERCHÉ ANCORA UNO STUDIO INTEMADIPREGIUDIZIALECOMUNITARIA... 1 CAPITOLO I LA RICEVIBILITÀ DELLE DOMANDE PREGIUDIZIALI 1. Premessa Le condizioni di ricevibilità della domanda inerenti la definizione dei confinidiapplicazionedell istitutopregiudiziale Il requisito di pendenza della lite onde il rinvio pregiudiziale deriva La nozione di giurisdizione di uno degli Stati membri, ex art. 234 del Trattato (Segue): Il rinvio pregiudiziale e le cc.dd. Amministrazioni indipendenti italiane (Segue): L irricevibilità del rinvio avanzato dalle Commissioni e dai Collegi di conciliazione nell esperimento delle plurime figure di tentativo stragiudizialeobbligatorioprevistedalcodicediritoedalleleggispeciali Le condizioni di ricevibilità relative alla rilevanza della questione in seno al giudizio a quo. Premessegenerali L irricevibilità dei rinvii pregiudiziali per difetto di utilità o rilevanza della questione nel giudizio aquo, secondo la giurisprudenza della Corte digiustizia CAPITOLO II RINVIO PREGIUDIZIALE ED ARBITRATO 1. La legittimazione arbitrale al rinvio: il diniego espresso dalla Corte e le incerteprospettivenormativeperunmutamentodiindirizzo La persistente chiusura della giurisprudenza lussemburghese alla legittimazionearbitralealrinvio Nella (futuristica) prospettiva della legittimazione arbitrale al rinvio: l individuazionedegliarbitratiprivatiarilevanzacomunitaria

2 VI INDICE SOMMARIO 4. (Segue): Nella (futuristica) prospettiva della legittimazione arbitrale al rinvio: facoltà oobbligodirinvio? Pregiudiziale comunitaria arbitrale e responsabilità dellostatomembro perviolazionedeldirittocomunitario CAPITOLO III CORTE COSTITUZIONALE ITALIANA E RINVIO PREGIUDIZIALE 1. Il contesto giurisprudenziale (costituzionale) relativo ai rapporti fra ordinamento italiano ed ordinamento comunitario in cui si inscrive attualmente la questione del rinvio pregiudiziale da parte del giudice delle leggi italiano L incidenza del diritto comunitario nell esercizio delle competenze tanto dirette che incidentali dellacortecostituzionale La posizione della Corte costituzionale italiana in merito alla propria legittimazione a rinviare questioni pregiudiziali alla Corte di giustizia: l ordinanzan.536/ (Segue): Le ragioni di dissenso rispetto ai motivi del diniego di auto-legittimazionecontenutenell ordinanza (Segue): L ordinanza alla luce dei rapporti politici fra le due Corti supreme: il rinvio pregiudiziale quale strumento di dialogo diretto e di eventualeprevenzionedipossibiliconflittifradiesse CAPITOLO IV IL REQUISITO FUNZIONALE DI EFFETTUAZIONE DEL RINVIO: LA «NECESSARIETÀ» DELLA QUESTIONE DI INTERPRETAZIONE O DI APPREZZAMENTO INCIDENTALE DELLA VALIDITÀ DEGLI ATTI 1. Premessa Il rinvio pregiudiziale interpretativo: la «necessarietà» quale effetto della (prospettata) applicabilità immediata della norma interpretanda alle fattispeciedigiudizio.riflessiprocessualiinterniedoggettodelrinvio La necessarietà della questione in funzione del giudizio di compatibilità comunitaria di disposizioni nazionali rilevanti per il giudizio aquo La necessarietà della questione interpretativa in funzione dell orientamento ermeneutico su disposizioni normative interne: il caso delle direttive (Segue). Gli altri atti dotati di efficacia di orientamento nell interpretazione delledisposizioninazionali:leraccomandazioniegliaccordimisti La necessarietà della questione in funzione della interpretazione di disposizioniinternerinviantialdirittocomunitario Il requisito della necessarietà in relazione alla fase o alla natura del procedimento nazionale aquo: a) il caso dei rinvii disposti troppo anticipatamente (e rivelatisi perciò a posteriori inutili)

3 INDICE SOMMARIO VII 8. (Segue): b) irinviistrumentaliagiudiziocautelare La necessarietà del rinvio nell incidente di validità degli atti comunitari (eventualmenteancheacontenutononvincolante) CAPITOLO V I RAPPORTI DINAMICI TRA PREGIUDIZIALE COMUNITARIA E SVOLGIMENTO DEL PROCESSO NAZIONALE AQUO 1. Premessa La concreta configurazione del conflitto tra autorità giurisdizionale interna e Corte comunitaria, conseguente all esistenza di un nucleo comune di elementi costitutivi la fattispecie di pregiudizialità comunitaria della questionerinviata Incidente pregiudiziale comunitario ed impugnazione e revoca del provvedimento nazionale di rinvio: il principio di autonomia normativa degli ordinamentinazionali La giurisprudenza comunitaria in materia di impugnazione e revoca dei provvedimentinazionalidirinvio Pregiudiziale comunitaria ed obbligo al rinvio a carico delle giurisdizioni nazionalidiultimaistanza L autorità giurisdizionale di ultima istanza gravata dall obbligo del rinvio. Lateoriadellacontroversiainconcreto Pregiudiziale comunitaria e vincolo al principio di diritto enunciato dall autorità giurisdizionale superiore, in sede di cassazione o Revision. La tesi della legittimazione pregiudiziale del giudice del rinvio quale sanzione processuale nazionale alla violazione dell obbligo di cui all art. 234 comma 3 e le sentenze Rheinmühlen: una (diversa) proposta interpretativa eterodossa (Segue): Le problematiche implicazioni conseguenti alla legittimazione pregiudiziale del giudice del rinvio interno: il ribadimento della proposta interpretativa filo-nazionale nella ricostruzione dei rapporti fra pregiudizialecomunitariaegiudiziodirinviodallacassazione La giurisprudenza italiana ed il suo (implicito) favor verso la persistente compatibilità comunitaria del vincolo all enunciato di diritto ex art. 384 c.p.c Lasanzionecomunitariaallaviolazionedell obbligoalrinvio CAPITOLO VI PREGIUDIZIALE COMUNITARIA E NORMATIVA PROCESSUALE DEGLI STATI MEMBRI 1. Premessa. Il c.d. principio di autonomia processuale degli Stati membri (ed il suo materiale declino). Il tradizionale ruolo di ingerenza suppletiva dell istitutopregiudiziale

4 VIII INDICE SOMMARIO SEZIONE I: Il rinvio pregiudiziale quale strumento di tutela giurisdizionale di posizioni sostanziali di interesse 2.1. Il procedimento pregiudiziale per l apprezzamento in via incidentale della validità degli atti come esclusiva sede giurisdizionale per l accoglimento delle censure di illegittimità degli atti comunitari non immediatamente impugnabili da parte dei soggetti che se ne protestino (indirettamente) pregiudicati: la sentenza della Corte 25 luglio 2002, Unión de Pequeños Agricultores c. Consiglio dell Unione europea (Segue): L incidente pregiudiziale come sostanziale sede di composizione di interessi soggettivi in conflitto e la conseguente necessaria verifica di effettività delrelativoprocedimento SEZIONE II: Il rinvio pregiudiziale quale veicolo di armonizzazione processuale degli ordinamenti nazionali 3.1. La giurisprudenza comunitaria in materia processuale: i principi generali di autonomia processuale degli stati membri, di effettività edi equivalenza Le modalità applicative del principio di effettività nella giurisprudenzacomunitaria Un caso paradigmatico: la giurisprudenza in materia di configurazione dei poteri di rilievo officioso di questioni ed eccezioni comunitariamenterilevanti (Segue): Le pronunce Peterbroeck e Van Schijndel ed il test di compatibilità comunitaria degli ostacoli normativi interni al rilievo giudiziale ex officio dellequestioniarilevanzacomunitaria (Segue): Conclusioni: l approccio pragmatico della Corte; l abbandono del test Van Schindel nella sentenza Eco Swiss China Time Altri itinerari argomentativi strumentali all affermazione comunitaria di precetti processuali interni: in particolare, il divieto di discriminazioni per ragioni di nazionalità di cui all art. 12 (ex art. 6), comma 1, deltrattato Un occasione mancata: l omessa considerazione del canone di non discriminazione nella valutazione di compatibilità comunitaria dell art.633,ultimocomma,delcodicediritoitaliano Lagiurisprudenzainmateriadiprove CAPITOLO VII LINEE EVOLUTIVE DELL ISTITUTO PREGIUDIZIALE E PROSPETTIVE DI RIFORMA 1. Premessa Le istanze evolutive interne alla pregiudiziale interpretativa: caratteri della più recenteprassiapplicativaepropostedegliavvocatigenerali

5 INDICE SOMMARIO IX 3. Ex uno plures: l indebolimento e la progressiva frammentazione normativa dell istituto: Le fattispecie pregiudiziali di cui ai protocolli accessori alleconvenzionidelterzopilastromaastricht La novella apportata dal Trattato di Amsterdam agli artt. 35 del Trattato UE e 68 del Trattato CE: a) le competenze pregiudiziali nel settore dell attuale terzopilastro (Segue): b) Le competenze pregiudiziali relative al titolo IV del Trattato CE Il ricorso nell interesse della legge di cui all art. 68, comma 3 del Trattato CE e la sua ritenuta estraneità dall area funzionale della collaborazione giudiziariadell istitutopregiudiziale Le competenze interpretative relative al titolo IV del Trattato e la materia della cooperazione giudiziaria in materia civile. Gli elementi di innovazione nel regime di interpretazione pregiudiziale del regolamento Bruxelles I rispetto al modello di cooperazione realizzato dal Protocollo lussemburghesedel Il dibattito di riforma avutosi in occasione del Trattato di Nizza. Le istanze di conservazione dell istituto: il mantenimento dei suoi fondamentali connotatistrutturaliefunzionali (Segue): Le istanze di rinnovamento: il programmato parziale trasferimento dellecompetenzepregiudizialialtribunalediprimogrado Le disposizioni del Trattato di Nizza più immediatamente rilevanti in materiadirinviopregiudiziale Il persistere dopo Nizza delle competenze pregiudiziali affievolite di cui agli artt. 35 Tr. UE e 68 Tr. CE e le prospettive di cambiamento annunciatedallaelaborazionedeltrattatocostituzionale Indice degli autori