LATTE E DERIVATI. Copyright 2015 Clitt Questo file è una estensione online del corso Rodato, Alimentazione Oggi. unità
|
|
- Antonella Manzo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LATTE E DERIVATI unità
2 , yogurt e formaggi sono alimenti che appartengono al 3 Gruppo (INRAN- MiPAF). Presentano la caratteristica di apportare una quantità significativa di proteine ad alto valore biologico. Forniscono anche sali minerali quali calcio, fosforo e vitamine (gruppo B e liposolubili).
3 Il LATTE è un nutrimento completo messo a disposizione dalla natura per i neonati dell uomo e degli altri mammiferi neonati. Si tratta di una completezza nutrizionale specie-specifica, ovvero il latte di mucca per il vitellino, quello di pecora per l agnellino, quello di donna per il neonato dell uomo, ecc.
4 Dal punto di vista biologico viene definito come il prodotto secreto dalle ghiandole mammarie delle femmine dei mammiferi. Se si considera l aspetto legale, per latte alimentare deve intendersi il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa della mammella di animali (femmine) in buono stato di salute e di nutrizione.
5 Con la sola parola latte si considera quello di vacca (o mucca), mentre per gli altri tipi si deve specificare la specie dell animale produttore (es. latte di capra, latte di pecora, latte di bufala, latte di asina, ecc.).
6 Acqua L acqua è il mezzo disperdente dei componenti del latte (87-90%). Protidi Le proteine totali costituiscono circa il 3,1-3,5% di cui: caseina 77,9% lattoalbumina 9,9% lattoglobulina 3,4% La caseina consente la coagulazione enzimatica per la produzione di formaggi.
7 Lipidi Sono di tipo saturo e a seconda del contenuto % distinguiamo tre tipi commerciali di latte: latte intero con contenuto in grasso non inferiore al 3,2%; latte parzialmente scremato con contenuto in grasso tra 1,5 e 1,8%; latte scremato con contenuto in grasso non superiore allo 0,5%.
8 Glucidi Lo zucchero più abbondante del latte è il lattosio, contenuto in percentuale che varia tra il 4 ed il 5%. Il lattosio è un disaccaride, costituito da una molecola di glucosio + una di galattosio.
9 Sali minerali Costituiscono circa lo 0,75-1% e sono formati soprattutto da potassio, calcio e fosforo, mentre manca quasi del tutto il ferro. Vitamine Sono fortemente presenti le vitamine liposolubili A, D, E, K e le idrosolubili del gruppo B; risultano invece carenti la vitamina PP (antipellagrosa) e la vitamina C (antiscorbutica).
10 La composizione chimica media del latte varia all interno dei seguenti valori:
11
12
13
14 Il LATTE CRUDO è un latte appena munto che viene venduto come tale. Viene filtrato e refrigerato alla stalla (0 e 4 C) per poi essere distribuito tramite distributori automatici a self-service. In base al decreto-legge 13 settembre 2012 n. 158 si tratta di un «prodotto da consumarsi previa bollitura».
15 Il LATTE che viene trattato termicamente subisce le seguenti operazioni: degasatura o deodorazione; standardizzazione del grasso, consente di regolare la concentrazione di lipidi; omogeneizzazione, permette di rompere i globuli di grasso in particelle di diametro 20 volte minore (da 40 μ a 2-4 μ). Il grasso rimane così disperso uniformemente nel latte.
16 PASTORIZZAZIONE Il sistema a pastorizzazione alta o HTST (High Temperature Short Time) è il trattamento più diffuso e consiste nel far passare il latte su uno strato sottile in scambiatori di calore che operano alla temperatura di C per 15 secondi. Dopo il trattamento il latte viene raffreddato immediatamente a 4 C per evitare lo sviluppo di germi termofili.
17 pastorizzato Presenta due caratteristiche: fosfatasi negativa e contenuto di sieroproteine non inferiore all 11% delle proteine totali. Questo latte può avere subito una pastorizzazione a temperatura elevata (80 C), o più pastorizzazioni, come accade per il latte d importazione.
18 pastorizzato a temperatura elevata e ESL (Extended Shelf-Life) Si tratta di un latte sottoposto ad un trattamento termico compreso tra 80 C e 135 C per un tempo molto breve (es. 135 C per 1 secondo) che permette l inattivazione dell enzima perossidasi. Il latte così trattato si conserva per circa giorni, ma in condizioni refrigerate (+6 C).
19 fresco pastorizzato sottoposto a un solo trattamento termico entro 48 ore dalla mungitura e con: a. fosfatasi alcalina negativa; b. sieroproteine solubili non denaturate non inferiore al 14% delle proteine totali; c. perossidasi positiva. Si conserva per 6 giorni (+ 1 di confezionamento).
20 fresco pastorizzato di alta qualità proveniente da stalle con alte caratteristiche igieniche ed avente: 1. fosfatasi alcalina negativa; 2. sieroproteine solubili non denaturate non inferiore al 15,5% delle proteine totali; 3. perossidasi positiva. È un latte sempre intero e si conserva per 6 giorni (+ 1 di confezionamento).
21 microfiltrato pastorizzato È un latte sottoposto al trattamento della pastorizzazione e della microfiltrazione. Quest ultima operazione si effettua attraverso membrane ceramiche a maglie di 1-2,5 micron, in modo da separare fisicamente i microbi dal latte (si effettua solo sulla parte magra). Si conserva per 10 giorni (+ 1 di confezionamento).
22 biologico È un latte che proviene da stalle locali, selezionate e sottoposte a continui controlli sanitari. La certificazione del biologico assicura che le mucche pascolino su prati non trattati chimicamente o che vengano alimentate con fienagione e mangimi provenienti da agricoltura biologica.
23 sterilizzato Il metodo classico di sterilizzazione consiste nel trattare termicamente il latte omogeneizzato a 120 C per almeno 12 minuti. Il latte sterilizzato ha un valore nutritivo minore del latte pastorizzato e del latte UHT, tuttavia presenta il vantaggio di essere a lunga conservazione (vengono distrutte anche le spore) e si conserva per circa 6 mesi a temperatura ambiente.
24 UHT L UHT (Ultra High Temperature) è una particolare tecnica di sterilizzazione che consiste nel trattare il latte omogeneizzato e preriscaldato a C attraverso l impiego di vapore acqueo surriscaldato per circa 3 secondi. Non garantisce la distruzione totale delle spore e si conservare per circa 3 mesi a temperatura ambiente.
25
26 arricchito Si tratta di un latte che viene arricchito soprattutto con alcuni tipi di vitamine e sali minerali. latte arricchito di calcio, proteine, vitamine A, D, E e selenio (per i bambini); latte arricchito di ferro e vitamine A, D, E (per ragazzi e adulti); latte arricchito di omega-3 e fibre solubili come l inulina.
27 desodato privato di sodio (Na) e indicato nelle diete iposodiche. H.D. (High Digestibility) ad alta digeribilità ottenuto per digestione del lattosio ad opera di un enzima (lattasi) che scinde il lattosio in glucosio e galattosio. È consigliato per chi soffre di intolleranza al lattosio e viene anche chiamato latte delattosato.
28 concentrato È ottenuto da una parziale eliminazione di acqua, che viene condotta fino a raggiungere una riduzione del volume di partenza di circa due volte e mezza. Viene detto latte evaporato e si conserva a temperatura ambiente per un lungo periodo di tempo.
29 condensato Si produce mediante: a. pastorizzazione del latte; b. aggiunta di sciroppo di saccarosio; c. concentrazione sotto vuoto; d. raffreddamento e confezionamento. Viene detto latte condensato zuccherato, presenta una percentuale di zucchero del 40-42% e si conserva per circa 6 mesi.
30 in polvere È ottenuto per eliminazione di acqua fino a ridurla ad una percentuale del 2-4%. La tecnologia più diffusa è il sistema spray drying (evaporazione istantanea dell acqua in apposite torri). La polvere che si ottiene viene raffreddata, confezionata ed è destinata all alimentazione umana.
31 Intolleranza al lattosio È l incapacità dell intestino a digerire il lattosio, causata dalla mancanza totale o parziale dell enzima lattasi. Se non digerito, il lattosio è causa di sintomi fastidiosi, quali: dolori addominali di tipo crampiforme; meteorismo intestinale; diarrea. Nella mappa, in rosso, le aree di maggior intolleranza al lattosio nel mondo.
32 Yogurt Lo yogurt si ottiene dalla fermentazione del latte per opera di due specie batteriche in associazione: Streptococcus thermophilus; Lactobacillus bulgaricus. L inoculazione di questi microrganismi provoca la trasformazione del lattosio in acido lattico.
33 Yogurt
34 Yogurt Lo yogurt è un alimento altamente nutritivo e di facile digestione. La sua acidità favorisce la predigestione delle proteine e l attività dell enzima lattasi che scinde il lattosio. Apporta sali minerali tipici del latte come calcio, fosforo e vitamine A, D e del gruppo B. Nello yogurt i fermenti lattici devono essere vivi: almeno 2 milioni di batteri per grammo.
35 Yogurt Lo yogurt probiotico è prodotto con microrganismi vivi che hanno la caratteristica di: essere capaci di attraversare indenni la barriera gastrica; conservarsi vitali per un periodo adeguato di tempo; riequilibrare la flora batterica intestinale; migliorare i disturbi intestinali; godere di proprietà benefiche antitumorali. Batteri probiotici: Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus casei, Lactobacillus lactis, Bifidobacterium bifidum.
36 Yogurt
37 Formaggi I formaggi sono quei prodotti ottenuti dal latte scremato, parzialmente scremato, intero o anche arricchito con panna, in seguito a coagulazione acida ad opera dei lattobacilli presenti nel latte (che lo acidificano), o a coagulazione presamica ad opera di enzimi contenuti nel caglio.
38 Formaggi
39 Formaggi Preparazione del latte Giunto nel caseificio il latte viene filtrato e corretto della frazione lipidica in funzione della tipologia di formaggio. Il latte quindi si può utilizzare crudo o previo trattamento termico, che può essere di pastorizzazione (circa 72 C), oppure di termizzazione (trattamento termico più leggero compreso tra i C).
40 Formaggi Coagulazione Consiste nella trasformazione del latte in un coagulo detto cagliata. La coagulazione acida: si ottiene per abbassamento del ph del latte ed è favorita con l aggiunta di acido citrico o acetico. Il latte inacidisce naturalmente per azione dei lattobacilli tipo Bacterium acidi latici che trasformano il lattosio in acido lattico. Si usa per produrre alcuni formaggi freschi.
41 Formaggi Coagulazione La coagulazione presamica (o enzimatica) si ottiene per aggiunta del caglio nel latte. Il caglio o presame viene ricavato dal quarto stomaco (abomaso) dei ruminanti lattanti (in genere vitello o capretto). Viene aggiunto nel latte a C e il coagulo si deve all enzima rennina secondo il seguente meccanismo d azione:
42 Formaggi Rottura della cagliata Mediante l uso di particolari attrezzi (frangicagliata, spino, lira), la cagliata viene sminuzzata in frammenti più piccoli di varie dimensioni. Eventuale cottura della cagliata Consiste nel riscaldare la cagliata a una temperatura di C per i formaggi semicotti oppure C per i formaggi cotti.
43 Formaggi Sgocciolamento Questa operazione favorisce il completo allontanamento del siero. Pressatura e formatura Si pratica normalmente in forme cilindriche basse che conferiscono al formaggio la forma desiderata. Durante questa fase prosegue l espulsione del siero, e i recipienti detti fascere (di metallo, plastica o legno) conferiscono la formatura definitiva secondo la tipologia di formaggio.
44 Formaggi Salatura Può essere effettuata con aggiunta di NaCl a secco, per aspersione di sale grosso sulle forme; o in salamoia, immergendo le forme in vasche contenenti una soluzione acquosa di sale al 15-25%. In salamoia le forme vengono regolarmente girate e lasciate per un determinato periodo di tempo (15-30 giorni), in modo da favorire l assorbimento uniforme di sale.
45 Formaggi Maturazione I formaggi che non vengono consumati subito possono subire una stagionatura più o meno prolungata in locali aerati e freschi. A seconda del formaggio considerato, maturazione e stagionatura possono variare da qualche mese fino ai due anni e sono importantissime per determinare la tipicità del prodotto.
46 Formaggi
47 Formaggi
48 Formaggi particolari Formaggi a pasta filata Sono formaggi ottenuti sottoponendo a trazione la cagliata in acqua a C in modo da renderla plastica e filante. Si procede quindi con la lavorazione a mano per ottenere le forme desiderate (es. mozzarella, provolone, caciocavallo). La filatura è possibile grazie alla parziale demineralizzazione della cagliata.
49 Formaggi particolari Formaggi erborinati Il termine erborinato deriva da erborin, che in dialetto lombardo significa prezzemolo. Presentano una pasta con venatura verdeazzurra dovuta a muffe del genere Penicillium. Queste vengono aggiunte sotto forma di spore prima dell aggiunta del caglio nel latte. In Italia l erborinato per eccellenza è il gorgonzola (da Penicillium glaucum).
50 Formaggi particolari Formaggi fusi Conosciuti come formaggini sono ottenuti con varie paste di formaggi precostituiti. Si preparano mediante un processo di fusione a caldo (75-80 C) di paste, con aggiunta di additivi fondenti detti sali di fusione (polifosfati e citrati). I polifosfati svolgono la funzione di trattenere acqua, ma impediscono una adeguata utilizzazione del calcio (Ca) a livello intestinale.
51 Formaggi particolari Mascarpone Non è propriamente un formaggio perché si ottiene dalla crema del latte che viene riscaldata a C e coagulata dopo l aggiunta di acido citrico. La massa viene quindi messa a sgocciolare per ore, in ambienti freschi. Il mascarpone è molto ricco in sostanze grasse (47-50%) e va consumato freschissimo perché si altera con facilità.
52 Formaggi particolari Ricotta Non è propriamente un formaggio perché si ottiene dal siero del latte. Si prepara, come indica il nome, dal riscaldamento (ricottura) del siero a C previa leggera acidificazione con acido citrico o tartarico. Normalmente la ricotta viene ottenuta con siero di latte di vacca o di pecora e può essere anche affumicata.
53 Formaggi Il valore nutritivo dei formaggi è caratterizzato da un notevole concentrato nutrizionale e calorico. Le proteine sono costituite dalla caseina in quanto lattoalbumine e lattoglobuline vengono allontanate con il siero. Sono di alto valore biologico e facilmente digeribili, in quanto risultano in parte idrolizzate con la maturazione.
54 Formaggi L apporto energetico va messo in relazione soprattutto al contenuto in grassi, di tipo saturo e quindi responsabili dell insorgenza dell aterosclerosi, una delle cause principali delle malattie cardiovascolari. È significativo l apporto di calcio (Ca), fosforo (P), vitamine del gruppo B, vitamine A e D. Il sodio (Na) apportato in quantità rilevanti è causa di ipertensione.
I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI CLASSE IIIA ENO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE PRESTA-COLUMELLA - LECCE I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI CLASSE IIIA ENO DISCIPLINA: SCIENZA E CULTURA DEGLI ALIMENTI DOCENTE: PROF. SSA MILILLO DISCIPLINA CONCORRENTE:
DettagliDipartimento Prevenzione
Come il cacio sui maccheroni San Marino 24 novembre 2010 Dott. Maurizio Berardi Dipartimento Prevenzione Latte Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria dalle femmine dei mammiferi, il suo
DettagliLe analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario
Le analisi che si effettuano sul latte Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario Per il controllo della qualità del latte vengono rilevati determinati parametri:
DettagliSCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso
SCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso il quale mi sono occupato personalmente, dopo opportuno
DettagliL ETICHETTA DEL LATTE
L ETICHETTA DEL LATTE Il latte è un alimento fondamentale per tutte le età e per questo è anche uno dei più consumati. Negli ultimi anni la gamma di prodotti chiamati con questo nome si è notevolmente
DettagliIndice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT
Indice Prefazione Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT XI XIII XIV XV XVI XVI XVII XVIII 1. La tipologia e la classificazione
DettagliLatte e prodotti lattiero caseari
Latte e prodotti lattiero caseari Il latte rappresenta il primo fondamentale alimento per l uomo e, per le sue caratteristiche nutrizionali, comprese quelle dei suoi derivati, si conferma uno dei prodotti
DettagliSeconda Università degli Studi di Napoli
Seconda Università degli Studi di Napoli FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA INTERFACOLTÀ IN BIOTECNOLOGIE TESI DI LAUREA METODOLOGICO-SPERIMENTALE IN BIOTECNOLOGIE GENETICHE
DettagliSETTEMBRE Lunedì 26 Settembre MODULO 1 docente insegnamento dalle alle ore. Mercoledì 28 Settembre MODULO 2 docente insegnamento dalle alle ore
SETTEMBRE 2016 Lunedì 26 Settembre MODULO 1 Accoglienza, presentazione corso; il mestiere di casaro, caratteristiche, modalità di lavoro, criticità e prospettive occupazionali Mercoledì 28 Settembre MODULO
DettagliIL LATTE CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE COMPOSIZIONE CHIMICA E VALORE NUTRIZIONALE
IL LATTE Il latte è il prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie delle femmine dei mammiferi destinato a nutrirne la prole, per la quale rappresenta un alimento completo e indispensabile nel primo
DettagliAspe p t e t t i t te t c e ni n ci r e r l e at a i t vi al a la
Aspetti tecnici relativi alla trasformazione e valorizzazione del latte di capra Arbus, 31 luglio 2010 Massimo Pes Il latte di capra per le sue caratteristiche fisico-chimiche e nutrizionali è particolarmente
DettagliFabbricazione del formaggio
IL Formaggio Generalità e definizione Dal punto di vista legale il nome formaggio o cacio è riservato al prodotto ottenuto dal latte intero, parzialmente scremato o scremato, oppure dalla crema, in seguito
DettagliMacchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni.
Nuova: barrare se l emissione è nuova si/no. Macchinari connessi: indicare i macchinari connessi alle emissioni. Impianto di abbattimento: barrare si/no se è previsto un impianto di abbattimento ed in
DettagliIL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.
IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei
DettagliOPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE
OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE DESCRIZIONE SINTETICA OPERATORE DELLE LAVORAZIONI LATTIERO-CASEARIE L operatore delle lavorazioni lattiero-casearie è in grado di realizzare prodotti caseari
DettagliAREA FOOD ACCADEMIA DEI MESTIERI. casaro PROFESSIONE SECONDA EDIZIONE PROGRAMMA DEL CORSO
R ACCADEMIA DEI MESTIERI PROGRAMMA DEL CORSO MOD. 1 4 h 1 gg FORMAMENTIS INTRODUZIONE AL CORSO 1^ GIORNATA - Accoglienza, presentazione del corso, consegna materiale didattico, registrazione dati per fornitura
DettagliPercorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario. La filiera produttiva del latte
Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario La filiera produttiva del latte Requisiti che gli animali devono soddisfare perché il latte sia considerato Adatto al
DettagliCapitolo 1. Industria lattiero-casearia
PARTE 1 Capitolo 1 Industria lattiero-casearia 1.1 La caseificazione Secondo la legislazione italiana " il formaggio o cacio è il prodotto che si ricava dal latte intero o parzialmente scremato o scremato,
DettagliIl Latte: Sicurezza e Valore nutrizionale. Ariccia,
Il Latte: Sicurezza e Valore nutrizionale Ariccia, 19-05-2011 Dr.ssa Arianna Ermenegildi Il corpo umano è composto dalle stesse sostanze che si ritrovano negli alimenti, cioè: il 60% di acqua il 17% di
DettagliIL LATTE I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI
IL LATTE I PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Estratto da un intervento di Roberta Lodi E. Feller 2013 1 Regio Decreto 9 maggio 1929, n. 994 Definizione: Il latte è il liquido fisiologico di escrezione e secrezione
DettagliZUCCHERI DEL LATTE LATTOSIO (98%)
ZUCCHERI DEL LATTE LATTOSIO (98%) (2%) Altri zuccheri Oligosaccaridi legati a sostanze ad alto peso molecolare (k-caseina): glucosammina, galattosammina, N-acetilgalattosammina e acido N-acetilneuramminico
DettagliLATTE E FORMAGGIO. A cura del prof. CARLO CANNELLA
LATTE E FORMAGGIO A cura del prof. CARLO CANNELLA IL LATTE RAPPRESENTA UN ALIMENTO FONDAMENTALE DELLA NOSTRA ALIMENTAZIONE, GRAZIE ALLE SOSTANZE IN ESSO CONTENUTE IL NOSTRO ORGANISMO PER FUNZIONARE, MANTENERSI
DettagliBatteri lattici nella produzione di formaggi. Dr.ssa Marialuisa Callegari Università Cattolica del Sacro Cuore
Batteri lattici nella produzione di formaggi FORMAGGIO... si può definire come il prodotto della maturazione della "cagliata" ottenuta con la coagulazione presamica o acida del latte intero o del latte
Dettagli100% Latte di Capra 100% Prodotto Italiano 100%
100% Latte di Capra 100% Prodotto Italiano PRODOTTO IN ITALIA 100% Il marchio Désir rappresenta prodotti di qualità, 100% naturali, che si distinguono per il gusto tradizionale e genuino. L intera gamma
DettagliAPPENDICE 8.B6 LATTE, DERIVATI E SOSTITUTI DEL LATTE
APPENDICE 8.B6 LATTE, DERIVATI E SOSTITUTI DEL LATTE (g/kg peso corporeo/die) CONSUMI DEL CAMPIONE TOTALE 44 LATTE, DERIVATI E SOSTITUTI DEL LATTE Tabella 1.1- Media, deviazione standard, mediana, alti
DettagliSEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI
SEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI IL CASO DEL PECORINO PROBIOTICO A. SANTILLO RICERCATORE IN ZOOTECNIA SPECIALE IL FORMAGGIO PECORINO PROBIOTICO La produzione di formaggio pecorino probiotico
DettagliLATTE E DERIVATI. prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute e di nutrizione
LATTE E DERIVATI prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute e di nutrizione 1 Ghiandole mammarie dei mammiferi Mucca Pecora Capra Asina La composizione
DettagliGLUCIDI COME ALIMENTI
GLUCIDI COME ALIMENTI Fonti alimentari Vegetali Animali (latte e derivati) Classificazione Monosaccaridi (glucosio, fruttosio) Oligosaccaridi (saccarosio, lattosio) Polisaccaridi (amidi, glicogeno, cellulosa)
DettagliCome si fa il formaggio 2 Dal latte alla stagionatura
Come si fa il formaggio 2 Dal latte alla stagionatura Dal latino medievale (caseum) formaticum (cacio) messo in forma, il formaggio si ottiene dal latte intero, parzialmente o totalmente scremato dalla
DettagliINDICE. SCHEDE RIEPILOGATIVE ED ESERCIZI: - I tipi di latte - I principali elementi del latte - Divertiti imparando - 2
INDICE 1. Cos è il latte? Quanto è importante per la crescita? 2. Perché è importante bere il latte? 3. Che importanza ha il calcio per l organismo? 4. Quanti tipi di latte esistono? 5. In quali paesi
DettagliFORMAGGIO DEFINIZIONE MERCEOLOGICA
FORMAGGIO DEFINIZIONE MERCEOLOGICA Per formaggio si intende il prodotto ottenuto da latte intero, parzialmente scremato, scremato, oppure dalla crema, in seguito a coagulazione acida o presamica, anche
DettagliCaratteristiche chimico-fisiche del latte ovino
I TRODUZIO E 6 Il latte è il primo alimento della vita di ogni mammifero e, oltre a soddisfare tutte le esigenze nutrizionali del neonato per l apporto di proteine, lipidi, zuccheri, minerali e vitamine,
DettagliSiamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliModulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina
PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Classe: 1^ Competenze disciplinari Modulo 1: Accoglienza e presentazione della disciplina Unità di apprendimento - Principali tematiche inerenti la disciplina - Metodologie di
DettagliDefinizione. E il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa delle vacche lattifere in buono stato di salute e nutrizione.
Di Elisa Baricchi Definizione E il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa delle vacche lattifere in buono stato di salute e nutrizione. Il termine latte senza altre specifiche
DettagliNUOVI ALIMENTI E OGM
NUOVI ALIMENTI E OGM I nuovi alimenti I nuovi alimenti (o novel foods) sono disciplinati dal regolamento CE 258 del 1997, norma che ha tenuto conto soprattutto della sicurezza alimentare dei consumatori
DettagliL ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE
DettagliPROGRAMMA PER ESAMI INTEGRATIVI/IDONEITA
CLASSE: TERZA ENOGASTRONOMIA 1 MODULO: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE CONCETTO DI ALIMENTAZIONE; FUNZIONE NUTRIZIONALE DEI PRINCIPI NUTRITIVI; PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA; CALCOLO CALORICO. 2 MODULO:
DettagliIL CICLO DI LAVORAZIONE DEL LATTE 26 marzo 2014
IL CICLO DI LAVORAZIONE DEL LATTE 26 marzo 2014 La composizione del latte Definizione: il latte è il prodotto della mungitura regolare, completa ed ininterrotta di animali in buono stato di salute, di
DettagliCome si fa il Parmigiano Reggiano
Come si fa il Parmigiano Reggiano La recente visita al Caseificio 4 Madonne a Lesignana di Modena mi ha dato l opportunità di conoscere dal vivo le vari fasi della produzione di un eccellenza gastronomica
DettagliPRINCIPI NUTRITIVI. I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo.
PRINCIPI NUTRITIVI I principi nutritivi sono sostanze che si trovano negli alimenti e che hanno particolari funzioni per il nostro organismo. I principi nutritivi sono : 1. I glucidi detti anche carboidrati
DettagliSomministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo
Definizioni Alimentazione Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Nutrizione complesso di processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l accrescimento,
Dettagli~ RELAZIONE ~ @ C A D E M A R T O R I @
~ RELAZIONE ~ @ C A D E M A R T O R I @ INTRODUZIONE La Cademartori svolge un'attività casearia dal 1882 e vanta una tradizione qualitativa dei prodotti (mascarpone, taleggio, panna, burro, quartirolo
DettagliGORGONZOLA DOLCE GRAN RISERVA LEONARDI
GORGONZOLA DOLCE GRAN RISERVA LEONARDI Descrizione del prodotto: formaggio a pasta cruda a denominazione d origine protetta (D.O.P) Proprietà organolettiche: Aspetto: crosta rugosa di colore rosa più o
DettagliLATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI. Paola Rebufatti
ETICHETTATURA LATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Paola Rebufatti ETICHETTATURA ELENCO PRODOTTI Latte Formaggi Yogurt Burro Comporta Gelati ETICHETTATURA Normativa verticale 1. Legge 3 maggio 1989, n. 169
DettagliEasiyo Set 12 sacchetti gusti misti, frullato di yogurt al gusto vaniglia
Easiyo Set 12 sacchetti gusti misti, frullato di yogurt al gusto vaniglia Base per yogurt al gusto dei frutti misti Peso Netto x 3 Buste 685 g Gusto Limone Latte vaccino intero e scremato pastorizzato
DettagliDESTINAZIONE D USO. Consumo fresco TEST ORGANOLETTICI PER VALUTARE: GUSTO: consistenza, succosità, acidità, dolcezza
1 DESTINAZIONE D USO Consumo fresco TEST ORGANOLETTICI PER VALUTARE: GUSTO: consistenza, succosità, acidità, dolcezza ASPETTO : colore, dimensione, forma, lucentezza, apparenza peduncolo. 2 Da industria
Dettaglilatte pastorizzato cagliata
DERIVATI DEL LATTE IL LATTE i principali prodotti ottenibili dalla lavorazione del latte latte crudo separazione grasso latte scremato semi-scremato intero cagliatura la dizione intero non significa che
DettagliComposizione della sostanza azotata del latte vaccino (% rel)
Composizione della sostanza azotata del latte vaccino (% rel) s1 29-35 Caseine s2 8-10 35-40 78 10-15 Materia Azotata Proteica ( ) lattoglobulina 4-8 8-9 94-95 Materia Azotata Totale (N*6,38) Proteine
DettagliDal latte crudo si possono ottenere mediante trattamenti termici, più o meno drastici, diversi tipi di prodotto (latte pastorizzato, sterilizzato)
Secondo il RD 9/5/1929 «Il latte è un liquido alimentare, ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e nutrizione.» 1 Il latte rappresenta una delle
DettagliPRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti
PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI
DettagliMASCARPONE VASC. 500g. Codice 43150
MASCARPONE VASC. 500g Rev. 0 Codice 43150 del 18/02/2014 1) DESCRIZIONE PRODOTTO: formaggio fresco, a pasta molle, ottenuto dalla coagulazione acida di crema di latte pastorizzata Paese di produzione:
DettagliTecnologia lattiero-casearia
Corso di Laurea Magistrale in Biosicurezza e qualità degli alimenti Tecnologie alimentari: Tecnologia lattiero-casearia Latte alimentare: gli indicatori di danno termico, i difetti. I difetti dei formaggi
DettagliSCHEDA TECNICA. ALPINO - Scheda tecnica yogurt intero e magro 125g Rev.2.docx
Pag. 1 / 4 DESCRIZIONE DEL PRODOTTO Yogurt Alpino naturale magro 0,1% di grassi INGREDIENTI: latte scremato pastorizzato con fermenti lattici vivi (Streptococcus thermophilus, Lactobacillus bulgaricus).
DettagliUN APPROCCIO CHIMICO PER INDIVIDUARE LE FRODI NEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO STEFANO CATTANEO
UN APPROCCIO CHIMICO PER INDIVIDUARE LE FRODI NEL SETTORE LATTIERO-CASEARIO STEFANO CATTANEO stefano.cattaneo@unimi.it Bilancio autoapprovvigionamento latte in Italia (2014) (I) Consegne e importazioni
DettagliPRODOTTI LATTIERO-CASEARI. Paola Rebufatti
PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Paola Rebufatti ELENCO PRODOTTI Latte Formaggi Yogurt Gelati Comporta Normativa verticale 1. Legge 3 maggio 1989, n. 169 2. D.M. 27 maggio 2004 3. D.L. 24 giugno 2004, n. 157
DettagliISPA - Sezione di Milano
ISPA - Sezione di Milano Milena Brasca Parametri chimici e microbiologici del latte destinato alla caseificazione Lodi, 14 Giugno 2007 CNR Centro Studi Latte-Milano IL LATTE Il latte è il prodotto della
DettagliProduzione di yogurt cremoso. Confezionamento. Yogurt compatto Yogurt da bere. Conservabilità. Effetti benefici Definizione
Yogurt Definizione Tipi di yogurt Materie prime Altri ingredienti Produzione di yogurt cremoso Fermentazione Confezionamento Yogurt compatto Yogurt da bere Conservabilità Effetti benefici Definizione Lo
DettagliCOMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE. Grasso %
Specie COMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE Acqua Residuo secco Grasso Lattosio Sostanze azotate Caseina Vacca 87-89 11-13 3.4-3.6 4.6-4.7 3.4-3.6 2.50 Bufala 78-84 16-22 6-9 4.7-4.9 4.4-4.8 3.90
DettagliImpianti a Membrana per l'industria Lattiero-Casearia
Impianti a Membrana per l'industria Lattiero-Casearia IMPIANTI A MEMBRANA PER CASEIFICI E ZOOTECNIA La TECN.A., per il settore lattiero-caseario, realizza un'ampia gamma di impianti di filtrazione tangenziale
DettagliPROGETTO Latte alla spina 03/10/11 PROGETTO. Latte alla spina. info@matelica5stelle.it. Data revisione 3.10.2011. www.matelica5stelle.
Referente Email Matelica 5 Stelle info@matelica5stelle.it Data revisione 3.10.2011 1 : salute, sapore, ambiente e risparmio Secondo una stima di Coldiretti i distributori di latte crudo sul territorio
DettagliI vari alimenti contengono i principi nutritivi in percentuali diverse. Se vogliamo nutrirci correttamente dobbiamo scegliere i cibi in modo da
I vari alimenti contengono i principi nutritivi in percentuali diverse. Se vogliamo nutrirci correttamente dobbiamo scegliere i cibi in modo da introdurre nel nostro organismo tutti i nutrienti essenziali
DettagliCATALOGO AZIENDALE 2014
CATALOGO AZIENDALE 2014 Passione per la pecora dal 1953 INDICE 1. Chi siamo pag. 3 2. L Azienda pag. 4 3. I nostri prodotti 3.1 Pecorino Squagliato di Nonno Ampelio pag. 5,6 3.2 Pecorino Cremoso Cacio
DettagliGLI ALUNNI DELL ISTITUTO ALBERGHIERO CONVITTO NAZIONALE TORQUATO TASSO DI SALERNO PRESENTANO IL PROGETTO
GLI ALUNNI DELL ISTITUTO ALBERGHIERO CONVITTO NAZIONALE TORQUATO TASSO DI SALERNO PRESENTANO IL PROGETTO PERLA DELLA TAVOLA: LA MOZZARELLA STORIA Le origini della mozzarella risalgono ai tempi antichi,
DettagliEasiyo Set yogurtiera bianca e 3 buste di yogurt a scelta in 2 varianti
Easiyo Set yogurtiera bianca e 3 buste di yogurt a scelta in 2 varianti Base per yogurt al gusto dei frutti misti Peso Netto x 3 Buste 685 g Gusto Limone Latte vaccino intero e scremato pastorizzato in
DettagliUn corretto rapporto con il cibo è frutto di una adeguata educazione, non solo alimentare.
Centrale del latte di Torino, 2010 La conoscenza degli alimenti per una scelta consapevole a scuola e a casa Vincenzo Gerbi Facoltà di Agraria, Università di Torino Un corretto rapporto con il cibo è frutto
DettagliD A AG R I C O. di Alessandro Di Marco IT F8W1G CE ORIGINE DEL LATTE: ITALIA
AZ IEN D A AG R I C O LA Tinte Rosse di Alessandro Di Marco IT F8W1G CE ORIGINE DEL LATTE: ITALIA Latte IL PER IL CONSUMO DIRETTO La migliore digeribilità del grasso e della proteina rende il latte delle
DettagliMETODICA PER LA PRODUZIONE DI CACIOTTA A PASTA MORBIDA
METODICA PER LA PRODUZIONE DI CACIOTTA A PASTA MORBIDA Utilizzare latte intero e sano. All'inizio lavorazione controllare il valore Ph o il grado di acidità Sh del latte. Il latte deve essere Pastorizzato
DettagliGORGONZOLA DOLCE cubetti
GORGONZOLA DOLCE cubetti Proprietà organolettiche: Aspetto: crosta rugosa di colore rosa più o meno intenso, non edibile; la pasta è di colore bianco paglierino con venature azzurro-verdastre (erborinature).
DettagliREGIONE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE Direzione Regionale Attività Produttive Servizio Produzioni Vegetali e Politiche per l innovazione
REGIONE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE Direzione Regionale Attività Produttive Servizio Produzioni Vegetali e Politiche per l innovazione SCHEDA IDENTIFICATIVA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI DELL
DettagliMOZZARELLA S.T.G. Piano dei controlli per la verifica della conformita. Riceve e stocca separatamente. destinato alla lavorazione
MOZZARELLA S.T.G. Piano dei controlli per la verifica della conformita e del procedimento di fabbricazione Controlli interni N. descrizione Modalita di gestione e verifica da parte del fabbricante Frequenza
DettagliE 452 (i) POLIFOSFATO DI SODIO
IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come agente schiumogeno, addensante, sale di fusione, stabilizzante, gelificante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Dosi riferite a
DettagliEasiYo, Kit Ricarica, 12 sacchetti per 12 kg di yogurt gusti crema pasticcera, classico, frutti gialli e ananas&cocco
EasiYo, Kit Ricarica, 12 sacchetti per 12 kg di yogurt gusti crema pasticcera, classico, frutti gialli e ananas&cocco Gusto ananas con cocco in pezzetti Peso netto x 3 buste 690g Latte intero in polvere
DettagliLa regolazione di una via metabolica può riguardare:
A- E1 B- E2 C- E3 D- En Z La regolazione di una via metabolica può riguardare: - attività enzimatica modulazione allosterica o covalente (msec o sec) - livelli dell enzima alterazione del bilancio tra
DettagliFORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO DOP s.v. 1/32
FORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO DOP s.v. 1/32 Descrizione Formaggio semigrasso, a pasta dura, cotta ed a lenta maturazione, prodotto con coagulo ad acidità di fermentazione, dal latte crudo di vacca, proveniente
DettagliChe cos è la bactofugazione?
BACTOFUGAZIONE Univeristà Federico II - Facoltà di Medicina Veterinaria Seminario Tecnica Conserviera degli alimenti di origine animale : Autori: -Maria Francesca Peruzy -Daniela Cherubino -Manuela Cusano
DettagliCorretta alimentazione Cosa significa?
Circa 1/3 delle malattie cardiovascolari e dei tumori possono essere evitati con una equilibrata e sana alimentazione. Organizzazione mondiale sella sanità (OMS) L organismo per funzionare correttamente
DettagliProgrammazione OBIETTIVI MINIMI Anno Scolastico 2011/2012
Istituto d Istruzione Superiore Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione P. Artusi - Forlimpopoli Programmazione OBIETTIVI MINIMI Anno Scolastico 2011/2012 Principi
DettagliIl Latte La salute in un bicchiere
Il Latte La salute in un bicchiere Il latte presso i vari popoli In ogni angolo del mondo, per i neonati dei mammiferi il latte è il primo ed unico alimento. I vari popoli della terra per assicurare costante
DettagliPRINCIPI DI ALIMENTAZIONE. a.s
Obiettivi minimi disciplinari classi 1^ IGIENE NELLA RISTORAZIONE Elementi di microbiologia PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Conoscere e classificare i principali microrganismi di interesse alimentare: virus,
DettagliQUARTA ENOGASTRONOMIA - CUCINA E SALA VENDITA
MATERIA: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE CLASSE: QUARTA ENOGASTRONOMIA - CUCINA E SALA VENDITA LIBRO DI TESTO: FUOCO F. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ED. SAN MARCO OBIETTIVI GENERALI CONOSCENZE
DettagliImpariamo a mangiare bene
Impariamo a mangiare bene I sei alimenti fondamentali I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Soddisfazione dei fabbisogni biologici Nessun alimento da solo
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
D.P.R. 17 maggio 1988 n. 180. Attuazione della direttiva CEE n. 83/ 417 relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative a talune lattoproteine (caseine e caseinati) destinate
DettagliCARNE, PESCI E UOVA. Copyright 2015 Clitt Questo file è una estensione online del corso Rodato, Alimentazione Oggi. unità
CARNE, PESCI E UOVA unità Carne, prodotti ittici, uova e legumi secchi appartengono al 4 Gruppo (INRAN- MiPAF). Presentano la caratteristica di apportare una quantità significativa di proteine ad alto
DettagliProgrammi a.s
Programmi a.s. 2014-15 Disciplina ALIMENTAZIONE Docente FICHERA TIZIANA ANTONELLA Classi 2 sezione/i A, B MOD.2 CHIMICA DEGLI ALIMENTARI: UNITA 2.5 LE VITAMINE Aspetti generali e classificazione.vitamine
DettagliArticolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti
Costituzione Italia Articolo 32 «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Malattie Danni alla alimentari salute Dismetabolie ALIMENTO
DettagliCHIMICA DEGLI ALIMENTI
CHIMICA DEGLI ALIMENTI Alimento (Reg CE 178/02): qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente
DettagliAspetti microbiologici e tecnologici dei formaggi D.O.P. a pasta cotta da latte bovino Prof. Luigi Grazia
Transizione & filiera del latte: sanità animale, uso del farmaco veterinario e tutela del formaggio 18 marzo 2016 Aspetti microbiologici e tecnologici dei formaggi D.O.P. a pasta cotta da latte bovino
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA Ranieri Antonelli Costaggini - Rieti SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE - CLASSE IV E PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017 MODULO
DettagliIl latte ed i formaggi di Azienda Agricola
Il latte ed i formaggi di Azienda Agricola LEGGI E COLORA Si ringrazia per la collaborazione: > Luca Nicolandi - ASL TO4 - Dipartimento di Prevenzione S.C. Igiene degli allevamenti e delle produzioni animali.
DettagliCibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara
Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle
DettagliE 452 (ii) POLIFOSFATO DI POTASSIO
IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come agente schiumogeno, addensante, sale di fusione, stabilizzante, gelificante. Ne è consentito l uso alle seguenti condizioni: Dosi riferite a
DettagliBANDO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 090477 per CASARO - CUP E15C09001870002-
ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE BANDO per l acquisizione di beni e servizi in economia per lo svolgimento del corso n. 090477 per CASARO - CUP E15C09001870002-
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione lattiero casearia Sequenza di processo
DettagliLatte alimentare. Introduzione. Conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari
Latte alimentare Introduzione Conservazione e trasformazione dei prodotti alimentari A norma di legge per latte alimentare deve intendersi (art. 15 R.D. 994/9 9-5-1929) «il prodotto ottenuto dalla mungitura
DettagliE 471 MONO E DIGLICERIDI DEGLI ACIDI GRASSI
IMPIEGO, MODALITA D USO Additivo alimentare utilizzato come emulsionante e coadiuvante. Può essere impiegato nella quantità quanto basta in tutti gli alimenti ad eccezione (se non diversamente specificato)
DettagliNATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI
NATURALE O GASATO? E' UNA QUESTIONE DI MOLECOLE! RICERCHE, LIBERE ILLUSTRAZIONI ED ESPERIMENTI La lievitazione di solito è causata da un gas, generalmente l anidride carbonica (formula chimica CO2), che
DettagliLa tecnologia di produzione delle principali varietà di formaggi
La tecnologia di produzione delle principali varietà di formaggi Crescenza Gorgonzola Grana Padano e Parmigiano Reggiano Italico Mozzarella Quark e Cream cheese Pecorino Romano Caciotta Formaggi fusi Crescenza
DettagliL APPARATO DIGERENTE
L APPARATO DIGERENTE L APPARATO DIGERENTE Distinguiamo le due fasi: DIGESTIONE e ASSORBIMENTO. Attraverso la digestione facciamo entrare i cibi nel nostro corpo, li spezziamo in molecole più piccole; con
Dettagliwwww.aziendafondorocca.it
L'azienda, nata nel 2006 da un antica tradizione della famiglia Montalbano, maestri caseari dal lontano 1970, di cui il precursore e' stato il papa' Francesco, nato come caseificio aziendale a supporto
Dettagli