Clostridium difficile: terapia eziologica e preventiva. Angelo Pan Divisione di Malattie Infettive
|
|
- Cornelia Ferrero
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Clostridium difficile: terapia eziologica e preventiva Angelo Pan Divisione di Malattie Infettive
2 Conflitti di interesse Progetti: CCM, SIMIT Relazioni a congressi: Pfizer Partecipazione a congressi: Angelini, Jannsen, Merck, ViiV 2
3 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
4 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
5 Piero Manzoni, 1961
6 Epidemiologia Regno Unito Health Protection Report Vol 9 No June 2015
7 Epidemiologia Regno Unito Quarterly epidemiological commentary, 2016
8 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
9 Quale terapia? Quale paziente?? Definire la gravità
10 Stadiazione della gravità 6 punti: grave 1-3 punti: lieve moderato 4-6 punti: grave 7 punti: grave complicato Neal, Ann Surg 2011; van der Wilden, J Trauma Acute Care Surg 2014
11 Sospensione del trattamento iniziale Efficacia 15% Usata un tempo Nelson, Cochrane 2011
12 Fallimenti Terapia Metronidazolo vs vancomicina Metronidazolo: 22,4% Vancomicina: 14,2% Recidive Metronidazolo: 27,1% Vancomicina: 24,0% Metro: meno efficace in America Vardakas, Int J Antimicrob Ag 2012
13 Vancomicina vs metronidazolo Nelson, Cochrane 2011
14 Guarigione Recidiva Johnson, Clin Infect Dis 2014
15 Terapia Forma Terapia Durata (gg) Lieve o moderata Metronidazolo 500 mg ogni 8 ore per os Metronidazolo 500 mg ogni 8 ore ev (+ vancomicina 125 mg ogni 6 ore per os?) Grave Vancomicina 125 mg ogni 6 ore per os Vancomicina 500 mg ogni 6 ore per os Complicata Vancomicina 500 mg ogni 6 ore per os + vancomicina rettale 250 mg ogni 12 ore + metronidazolo 500 mg ogni 8 ore ev?? Bagdasarian, JAMA 2015
16 Terapia - recidive Recidiva Terapia Durata (gg) Prima Metronidazolo 500 mg ogni 8 ore per os o Vancomicina 125 mg ogni 6 ore per os A scalare Seconda o più Vancomicina 500 mg ogni 6 ore per os?? Fidaxomicina 200 mg ogni 12 ore per os?? Bagdasarian, JAMA 2015
17 Terapia ESCMID 2014 Debast, CMI 2014
18 Terapia SHEA/IDSA 2010 Cohen, ICHE 2010
19 E la chirurgia? La colectomia totale non aumenta la mortalità Indicazione: Colite fulminante - almeno 1 di: Ricovero in UTI Valutazione per chirurgia Morte per colite da C. difficile Ferrada, J Trauma Acute Care Surg 2014; Stewart, Colorect Dis 2013
20 Quando la chirurgia? Precoce meglio che tardiva Prima di shock o necessità di amine o insufficienza d organo Ferrada, J Trauma Acute Care Surg 2014
21 Quale intervento Colectomia o subcolectomia Ileostomia con lavaggio colico Mortalità ridotta (19% vs 50%, p=0,006) Conservazione del colon in 39/42 paziesnti
22 Fidaxomicina Totale pazienti Pazienti in antibiotico Cornely, LID 2012
23 Trapianto di microbiota fecale Drekonja D, VA ESP Project #09-009; 2014.
24 Trapianto di microbiota fecale congelato vs fresco 219 pazienti: 108 congelato, 111 fresco Successo: Congelato: 83.5% Fresco: 85.1% differenza, 1.6% [95% CI, 10.5% to ]; P =.01 per non-inferiorità). mitt: P <.001 for non-inferiorità. Eventi avversi: equivalenti Lee C, JAMA; 2016.
25 Altre terapie Tigeciclina: studi in corso Surotomicina: studi in corso Cadazolid: studi in corso Colestipol e colestiramina: non efficaci Tolevamer: inferiore Siero anti-tossina A: può proteggere Vaccino: studi in corso Pool di immunoglobuline: potenzialmente attivo Ab monoclonali neutralizzanti: meno recidive
26 Teicoplanina vs vancomicina Nelson, Cochrane 2011
27 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
28 Prevenzione Farmaci Mani Selezione Trasmissione
29 Consumo di soluzione idroalcolica - RER Parenti, ASSR RER 2015
30 Progetto ProSA-2 50 ospedali, 16% dei ricoveri in Italia 34
31 Tasso di trattamento per anno Gagliotti, ASSR RER
32 Prescrizione in Svezia
33 Isolamento Stanza singola Lavaggio delle mani con acqua e sapone Guanti Sovracamice Materiale dedicato
34 Contaminazione ambientale Comodini Letti Bagni & zone smaltimento deiezioni Pavimenti Tappeti
35 Goldenberg, Cochrane 2013 Probiotici
36 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
37 Framework di autovalutazione Sicurezza istituzionale Promemoria sul posto di lavoro Valutazione e feedback Educazione e formazione Cambiamenti di sistema I 2015
38 Consumo di soluzioni idroalcoliche POC & POOP ,00 25,00 20,00 15,00 POC POOP 10,00 5,00 0,00 I 2008 III 2008 I 2009 III 2009 I 2010 III 2010 I 2011 III 2011 I 2012 III 2012 I 2013 III 2013 I 2014 III 2014 I 2015 III 2015
39 Consumo di antibiotici in medicina DDD/100 giorni paziente Totale: -33% Chinoloni: -62% Cefalo 3: -63% Pen prot: +21% 120,00 100,00 Imidazolici 80,00 60,00 Glicopeptidi Chinoloni Aminoglicosidi Macrolidi e lincosamidi Sulfamidici e trimetoprim 40,00 Carbapenemici Cefalosporine III-IV 20,00 Cefalosporine I-II PBLI anti-pseudo PBLI non anti-pseudo 0,00 Medicina interna 2007 Medicina interna 2008 Medicina interna 2009 Medicina interna 2010 Medicina interna 2011 Medicina interna 2012 Medicina interna 2013 Medicina interna 2014 Medicina interna 2015 GEN- GIU 44
40 Consumo di antibiotici in medicina proporzioni delle prescrizioni per classe % 90% 80% 70% Imidazolici Glicopeptidi 60% Chinoloni 50% Aminoglicosidi Macrolidi e lincosamidi 40% Sulfamidici e trimetoprim 30% Carbapenemici Cefalosporine III-IV 20% Cefalosporine I-II 10% 0% Medicina interna 2007 Medicina interna 2008 Medicina interna 2009 Medicina interna 2010 Medicina interna 2011 Medicina interna 2012 Medicina interna 2013 Medicina interna 2014 Medicina interna 2015 GEN-GIU PBLI anti-pseudo PBLI non anti-pseudo 45
41 Tasso di CDI per giornate di degenza 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0, Cremona Emilia-Romagna Lombardia NHS
42 Tassi andamento CDI POC ,25 4,00 3,75 3,50 3,25 3,00 2,75 2,50 2,25 2,00 1,75 1,50 1,25 1,00 0,75 0,50 0,25 0, TASSO CDnosoc/10000 GG. DEG. TASSO HA-CDI/10000 GG. DEG. TASSO CD comunit/10000 GG. DEG. TASSO CDI ind/10000 GG. DEG.
43 4,50 4,00 3,50 3,00 Tassi andamento clostridium difficile nosocomiale POC % 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0, TASSO CDnosoc/10000 GG. DEG.
44 Tassi andamento clostridium difficile comunitario POC ,60 1,40 1,20-90% 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0, TASSO CD comunit/10000 GG. DEG.
45 Introduzione Terapia Prevenzione Un esperienza personale Conclusioni
46 Piero Manzoni, 1961
47 Terapia basata sulla gravità del paziente Trapianto di feci: da organizzare Casi gravi: considerare con attenzione la chirurgia Mettere in atto programmi di: - politica degli antibiotici - controllo delle infezioni - igiene delle mani
48 Grazie Buon appetito!
Gli antibiotici in medicina generale
Gli antibiotici in medicina generale Anna Maria Marata Olbia 11 ottobre 2008 gli antibiotici quale posto nella prescrizione territoriale? Rapporto OSMED 2007: www.agenziafarmaco.it la prescrizione nella
DettagliIgiene delle mani e infezioni da MRSA
Igiene delle mani e infezioni da MRSA Angelo Pan Area Rischio Infettivo aiutare, o almeno non recar danno Ippocrate di Cos 460-377 AC Epidemie, Libro I, Sezione V Agenzia sanitaria e sociale regionale
DettagliBiosicurezza negli ambienti clinici. Fonte: Biosecurity Standard Operating Procedures Faculty of Veterinary Medicine of the University of Lie ge
Biosicurezza negli ambienti clinici Fonte: Biosecurity Standard Operating Procedures Faculty of Veterinary Medicine of the University of Lie ge Obiettivi Generali Sicurezza Proteggere personale, studenti
DettagliL antimaicrobialstiuarscip (antimicrobialstewardship)
L antimaicrobialstiuarscip (antimicrobialstewardship) Angelo Pan Area Rischio Infettivo E molto meglio somministrare l antibiotico giusto alla dose corretta ed al momento giusto, facendo guarire il paziente,
DettagliMINI SCHEDA HTA FIDAXOMICINA (DIFICLIR )
1/10 MINI SCHEDA HTA FIDAXOMICINA (DIFICLIR ) Nome Commerciale DIFICLIR Principio Attivo Fidaxomicina Ditta Produttrice Astellas Pharma SpA ATC A07AA12 Formulazione Compresse rivestite Dosaggio 200 mg
DettagliIl consumo di antibiotici in Europa, in Italia, in Emilia-Romagna Carlo Gagliotti - ASSR Emilia-Romagna
Il consumo di antibiotici in Europa, in Italia, in Emilia-Romagna Carlo Gagliotti - ASSR Emilia-Romagna Appropriatezza nell antibioticoterapia Convegno SIMPIOS - Baggiovara 8 Marzo 2011 Fonti informative
DettagliSepsi gravi e CPE. Sergio Vesconi Angelo Pan. Divisione di Malattie Infettive e Tropicali Istituti Ospitalieri di Cremona
Sepsi gravi e CPE Sergio Vesconi Angelo Pan Divisione di Malattie Infettive e Tropicali Istituti Ospitalieri di Cremona Area Rischio Infettivo Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Dell Emilia-Romagna,
DettagliEfficacia e limiti del controllo della prescrizione di antimicrobici ad elevato costo Dott.ssa Lucia Dolcetti
Efficacia e limiti del controllo della prescrizione di antimicrobici ad elevato costo Dott.ssa Lucia Dolcetti 90% 80% 70% 60% Sviluppo ed efficacia della chemioterapia antimicrobica L uso di antibiotici
DettagliSCELTA DEGLI ANTIBIOTICI
3 DICEMBRE 2012 SCELTA DEGLI ANTIBIOTICI Dr. Matteo Curti Medico Medicina Generale Azienda Sanitaria Locale di Parma CATEGORIE DEGLI ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI BATTERICIDI MECCANISMO D AZIONE SULLA PARETE
DettagliOverlapping areas that must be addressed together
Overlapping areas that must be addressed together Health-careassociated infections (HAI) Antimicrobial resistance (AMR) Usually associated with a weak health care system 359 Ospedali 114853 pazienti 6%
DettagliL infezione da C. difficile: l emergenza interessa anche noi? Tiziana Quirino
L infezione da C. difficile: l emergenza interessa anche noi? Tiziana Quirino Alcune precisazioni: Non tutti i pazienti colonizzati sviluppano un infezione clinicamente evidente Se il ceppo non produce
DettagliEnterobatteri produttori di carbapenemasi: è possibile un controllo? L esempio della Regione Emilia-Romagna
Enterobatteri produttori di carbapenemasi: è possibile un controllo? L esempio della Regione Emilia-Romagna Carlo Gagliotti - ASSR Emilia-Romagna SIMPIOS - Rimini 9 maggio 2016 Perché intervenire sugli
DettagliEpidemiologia degli Ospedali veneziani ed efficacia delle misure di contenimento
Epidemiologia degli Ospedali veneziani ed efficacia delle misure di contenimento Onofrio Lamanna 2 Congresso Triveneto di malattie infettive e microbiologia clinica I batteri MDR: problema alla base della
Dettagli8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance
8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance Bologna, 15 marzo 2013 Polmonite acquisita in comunità Misurare l appropriatezza professionale e organizzativa Carlo Barbetta Centro di
DettagliUso degli antibiotici e misure di biosicurezza nei pet
Pagina 1 di 3 Uso degli antibiotici e misure di biosicurezza nei pet E' stato completato il 0% del questionario 0% 100% Anagrafica *1.1 In che tipo di struttura lavora?!"#ambulatorio!"#clinica!"#ospedale
DettagliIL PAZIENTE CON TUBERCOLOSI POLMONARE: prendersi cura della stessa persona attraverso un percorso assistenziale integrato
IL PAZIENTE CON TUBERCOLOSI POLMONARE: prendersi cura della stessa persona attraverso un percorso assistenziale integrato ELABORATO DA: MALATTIE INFETTIVE PNEUMOLOGIA E Relatrice: KATIUSCIA CHIRICO LA
DettagliDeterminanti della prescrizione (geografici e socioeconomici)
Seminario satellite AIE FARMACOEPIDEMIOLOGIA, Roma 4 novembre 2013 Determinanti della prescrizione (geografici e socioeconomici) Antonio CLAVENNA Unità di Farmacoepidemiologia, Laboratorio per la Salute
DettagliBudget Impact di dalbavancina in pazienti affetti da ABSSSI nella prospettiva del Servizio Sanitario Nazionale
Budget Impact di dalbavancina in pazienti affetti da ABSSSI nella prospettiva del Servizio Sanitario Nazionale Dott. Andrea Marcellusi Marcellusi A, Bini C, Petrosillo N, Mennini FS Economic Evaluation
DettagliDocumento PTR n. 195 relativo a:
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n. 195 relativo a: FIDAXOMICINA Novembre 2013 FIDAXOMICINA Indicazioni
Dettagli"Gruppo di lavoro n. 1"
"Gruppo di lavoro n. 1" Giornate di sinergia tra la Farmacia Ospedaliera, la Direzione Medica Ospedaliera, l Infettivologia, la Microbiologia e la Medicina Interna: Antimicrobial Stewardship. ESPRIMERE
DettagliCome migliorare la compliance alle linee guida: l esperienza in AOSMA nella gestione della profilassi chirurgica
Come migliorare la compliance alle linee guida: l esperienza in AOSMA nella gestione della profilassi chirurgica Dott. STEFANO BASSO Dott. MICHELE CHITTARO Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli - Pordenone
DettagliPercorso Assistenziale delle Infezioni da Clostridium Difficile
VII Congresso Regionale A.N.I.M.O. Napoli 10 Aprile 2014 Percorso Assistenziale delle Infezioni da Clostridium Difficile Relatore Dott.ssa Marilù CIRILLO CLOSTRIDIUM DIFFICILE (CD) Batterio Gram Positivo
DettagliPRINCIPI DI LINEE GUIDA NEL TRATTAMENTO ANTIBIOTICO DELLE INFEZIONI NECROSANTI ACUTE DEI TESSUTI MOLLI
PRINCIPI DI LINEE GUIDA NEL TRATTAMENTO ANTIBIOTICO DELLE INFEZIONI NECROSANTI ACUTE DEI TESSUTI MOLLI Vezzani G., Caberti L., Cantadori L., Mordacci M., Nicolopoulou A., Pizzola A. U.O. di Anestesia Rianimazione
DettagliA.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA GENERALE E ONCOLOGICA
DIPARTIMENTO CHIRURGICO Scheda 2014 2013 osservato 2014 Obiettivo 2014 Peso Differenza % Peso A PRODUZIONE ± 2 30 20 n. dirigenti medici compreso il 12 12 direttore al 31 dicembre Produzione 8.310.820
DettagliLe infezioni in onco-ematologia. Dott.ssa Mariella Grasso S.C. Ematologia Cuneo
Le infezioni in onco-ematologia Dott.ssa Mariella Grasso S.C. Ematologia Cuneo Fattori di rischio infettivo Patologia di base Chemioterapia Immunoterapia Auto e allo trapianto CVC Mucosite Neutropenia
DettagliDIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI
DIARREA D ORIGINE INFETTIVA PERCORSI Modalità di attivazione di un percorso Definizione di quale percorso utilizzare Iter diagnostico e microrganismi da considerare Procedure da adottare Valutazione clinicoanamnestica
DettagliTraining in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi. Introduzione. Cremona settembre 2016
Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Cremona 19-23 settembre 2016 Introduzione Anna Falanga Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo www.siset.org Chi Siamo S
DettagliANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE
ANTIBIOTICO PROFILAS IN CHIRURGIA GENERALE 0. Indice 0. Indice... 1 1. Scopo e campo di applicazione... 1 2. Riferimenti...1 2.2 Documentali... 1 3. Modalità operative... 2 3.2 Classificazione degli interventi
DettagliDati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA INTERNISTICA
Dati microbiologici I semestre 2015 Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA INTERNISTICA Dott. Simone Ambretti U.O.Microbiologia simone.ambretti@aosp.bo.it Come interpretare i dati TIPI DI TABELLE 1.
DettagliRisultati del Progetto regionale farmacisti. Il punto di vista del farmacista ed il suo ruolo nell affrontare il fenomeno AMR
Risultati del Progetto regionale farmacisti Il punto di vista del farmacista ed il suo ruolo nell affrontare il fenomeno AMR Animali da compagnia /rischio AMR Questo E UN SETTORE DA NON SOTTOVALUTARE L
DettagliIl pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana. Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino
Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino Rapporto pediatria 2003 Campione Arno Dei 645 principi attivi i primi
DettagliLA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA
LA PROFILASSI ANTIBIOTICA PERI-OPERATORIA Dott.ssa A. Passariello Coordinamento Farmaceutico Ospedaliero ex Ce1 PROFILASSI PERI-OPERATORIA La somministrazione di chemioterapici secondo modalità ben definite,
DettagliGestione infermieristica del paziente neutropenico febbrile
Dipartimento di Oncologia dei Trapianti e delle Nuove Tecnologie U.O. Ematologia Adulti Gestione infermieristica del paziente neutropenico febbrile Pisa, 09/10/2015 Inf. Valeria Olivato Dipartimento di
DettagliLINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE COMITATO INFEZIONI OSPEDALIERE LINEE-GUIDA PER IL CONTROLLO DELLA DIFFUSIONE DEL MRSA (STAFILOCOCCO AUREO METICILLINO RESISTENTE) aggiornate ad Agosto 2001 DEFINIZIONE
DettagliL ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA. Antonio Silvestri Risk Manager
L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Antonio Silvestri Risk Manager 1982 I RAPPORTO ISTISAN 1982 Indagine conoscitiva sulle infezioni ospedaliere negli
DettagliTavolo tecnico Prevenzione delle Infezioni in Comunità
Tavolo tecnico Prevenzione delle Infezioni in Comunità Intervento a cura di: Stefania Boncinelli e Francesca Visco Sc Accreditamento e Vigilanza Area Socio Sanitaria Premessa 11,8 infezioni per 1000 person-day
DettagliL occlusione intestinale: l apporto l gastroenterologo
L occlusione intestinale: l apporto l del gastroenterologo Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az ospedaliera Sant Anna Ferrara Società Med Chir 24/3/2012 Occlusione intestinale
Dettaglivantaggi e limiti della tiroidectomia
CHIRURGIA vs RADIOIODIO NELLA TERAPIA DEFINITIVA del MORBO DI GRAVES vantaggi e limiti della tiroidectomia Marco Boniardi T. Kocher M. Curie Sklodowska Nobel per la medicina nel 1909 per i risultati nella
DettagliLa prevenzione degli infortuni stradali Report annuale 2011 sulle fonti di dati disponibili
[2011] La prevenzione degli infortuni stradali Report annuale 2011 sulle fonti di dati disponibili Unità Organizzativa Governo della Prevenzione e Tutela Sanitaria DG Sanità La prevenzione degli infortuni
DettagliDalla disbiosi al trapianto di microbiota intestinale
[ Meeting] Dalla disbiosi al trapianto di microbiota intestinale, 18 aprile 2016 [Programma] Lunedì, 18 aprile 14.00 Introduzione Moderatori:, Antonio Gasbarrini 14.30 Ruolo del microbiota intestinale
DettagliObiettivo della terapia è guarire l infezione in atto in collaborazione col sistema immunocompetente.
La profilassi non è una terapia Anna Maria Marata La profilassi non è una terapia Obiettivo della terapia è guarire l infezione in atto in collaborazione col sistema immunocompetente. Obiettivo della profilassi
DettagliProtocollo di prevenzione e gestione dell infezione da Clostridium Difficile
Sede legale: Viale Repubblica,34-27100 PAVIA Protocollo di prevenzione e gestione dell infezione da Clostridium Difficile Rev. n Descrizione modifica Firma Data Rev. n 0 30/05/08 Preparato: Ufficio accreditamento
DettagliEPATITI VIRALI: NOVITÀ A CONFRONTO
oo r r Università di Ospedali Riuniti Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale S.C. Malattie infettive EPATITI VIRALI: NOVITÀ A CONFRONTO Presidente del Congresso: Prof.ssa Teresa Antonia Santantonio
DettagliFarmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.
Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità
Dettaglidichiarano X che negli ultimi due anni NON hanno avuto rapporti diretti di finanziamento con
le sottoscritte Stefania Francioni Alessandra Vessilli.. ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato Regione del 5 novembre 2009, dichiarano X che
DettagliGestione di un cluster ospedaliero
Gestione di un cluster ospedaliero Elisa Mazzini Direzione Medica di Presidio-Comitato Infezioni Ospedaliere Azienda Ospedaliera ASMN di Reggio Emilia Percorso diagnostico-assistenziale delle infezioni
DettagliPaziente con batteriemia da ceppo multi resistente, considerazioni su che fare
Paziente con batteriemia da ceppo multi resistente, considerazioni su che fare Elio Castagnola Unità di Malattie Infettive Istituto Giannina Gaslini - Genova diagnosi LLA-B in altro centro, esegue chemioterapia
Dettagli21 settembre 2009 Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
21 settembre 2009 Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì L ORI e la valutazione delle tecnologie innovative Il sostegno ai piani di adozione indicazioni cliniche per le quali al momento la tecnologia non offrirebbe
DettagliColectomia totale per IBD nostra esperienza
Colectomia totale per IBD nostra esperienza P. Narisetty*, A. Braini, A. Stuto, G. Cerullo, A.Favero, D.Tonin, G.C. Tosolini U.O.C. II Chirurgia Gen. Az. Ospedaliera S. Maria degli Angeli Pordenone IBD
DettagliHALT 2. Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities. 1 Prof.ssa Carla M. Zotti
HALT 2 Health-care associated infections and antimicrobial use in European Long-term care facilities Dott.ssa 1 Michela Stillo Prof.ssa Carla M. Zotti Andamento della popolazione giovane e anziana nel
DettagliEpidemiologia della Malattia Renale cronica. Strutture della Rete Nefrologica Piemontese. Attività
Scheda Tecnica: dati 2012 Epidemiologia della Malattia Renale cronica Un recente studio della Società Italiana di Nefrologia (SIN), condotto in collaborazione con la Società Italiana di Medicina generale
DettagliLA TERAPIA delle INFEZIONI da Clostridium difficile
LA TERAPIA delle INFEZIONI da Clostridium difficile Verona, 22 Ottobre 2010 Dott.ssa A.M. Azzini C.difficile C.difficile si ritrova comunemente nell ambiente, ma solo 1-3% degli adulti sani della popolazione
DettagliCOMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento
STOMIE: COMPLICANZE e TRATTAMENTO Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Chirurgia Generale A Direttore: Prof. A. Guglielmi Struttura Semplice Organizzativa Chirurgia Coloproctologica
DettagliCRONICITÀ: I RISULTATI DELLO STUDIO VEDETTE. Marina Davoli V Congresso SITD, Bari Maggio 2005
CRONICITÀ: I RISULTATI DELLO STUDIO VEDETTE Marina Davoli V Congresso SITD, Bari 15-17 Maggio 2005 Drug dependence, a chronic medical illness (McLellan AL et al. 2000) Stiamo valutando i trattamenti per
DettagliEpidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. I trimestre Azienda Ospedaliera S.
Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze I trimestre 2012 Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA INTERNISTICA Dott. Simone Ambretti U.O.Microbiologia simone.ambretti@aosp.bo.it
DettagliMinistero della Salute. Regione Toscana
Ministero della Salute Progetto SiVeAS Sistema di Valutazione della Performance della Sanita' Italiana Proposta primi indicatori Regione Toscana Fonte dati: Ministero e database SDO 2007-2008 A cura del
DettagliS.C. GASTROENTEROLOGIA ROVIGO
S.C. GASTROENTEROLOGIA ROVIGO C.G. 47 anni ex tossicodipendente, abuso di alcol (2 l vino) Dolore addominale a barra violento da 8 ore Al PS: Diagnosi di malattia C.G. 47 anni ex tossicodipendente, abuso
DettagliPROFILASSI ANTIBIOTICA E ANTIFUNGINA NEL PAZIENTE DA SOTTOPORRE A TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO
Versione n._ del Allegato 3 PROTOCOLLO PROFILASSI ANTIBIOTICA E ANTIFUNGINA NEL PAZIENTE DA SOTTOPORRE A TRAPIANTO DI ORGANO SOLIDO Versione Versione 1 Data Marzo 2010 Redazione / Aggiornamento Dr. Manuela
DettagliObiettivi. osservato 2012 atteso 2013 Indicatori 2013* peso osservato 2013 differenza %
osservato atteso Indicatori * osservato differenza % Riduzione richieste prestazioni per codici bianchi 256.101,00-5 % 12.805,05 15,00 233.218,00-22.883 15 OBIETTIVO 16 1. Rispetto dei tempi di consegna
Dettagli4 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance
4 a Conferenza Nazionale GIMBE Dall'Evidence-based Practice alla Clinical Governance Bologna, 6 febbraio 2009 Efficacia dell Osservazione Breve Intensiva in Medicina d Urgenza Uno studio before-after Primiano
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti
DettagliLA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO
LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,
DettagliL'ADOZIONE DI UN PROGRAMMA EDUCATIVO CONTRIBUISCE A RIDURRE L INCIDENZA DELLA POLMONITE ASSOCIATA AL VENTILATORE (VAP)
L'ADOZIONE DI UN PROGRAMMA EDUCATIVO CONTRIBUISCE A RIDURRE L INCIDENZA DELLA POLMONITE ASSOCIATA AL VENTILATORE (VAP) Ch. BOMIO, F. PESENTI, G. PENATI MEDICINA INTENSIVA - OSPEDALE REGIONALE 6600 LOCARNO
DettagliLa prescrizione dell esercizio fisico
La prescrizione dell esercizio fisico Giuseppe Parodi Responsabile S.S. Medicina dello Sport/Centro di Esercizio-Terapia ASL TO1 Secondo l OMS, l inattività fisica è il quarto fattore di rischio globale
DettagliCORSO DI FORMAZIONE. Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi
Dipartimento di Sanità Pubblica Servizi Igiene Pubblica CORSO DI FORMAZIONE Attualità in tema di clinica e profilassi della Tubercolosi 19 Dicembre 2008 Ospedale Magati Sala Dr. Remo Lasagni Scandiano
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome ANGELO PAN Indirizzo 14, VIA ZACCARIA DEL MAINO, 26100 CREMONA, ITALIA Telefono 340.6735539 Fax 0372.405600 E-mail ange.pan@tiscali.it
DettagliPROGETTO INF-OSS NEL VENETO: STATO DELL ARTE E RICADUTE
PROGETTO INF-OSS NEL VENETO: STATO DELL ARTE E RICADUTE UGO FEDELI CRRC-SER (Sistema Epidemiologico Regionale) http://www.ser-veneto.it Vicenza, 27 febbraio 2009 PROGETTO INF-OSS VENETO PROGETTI IN CORSO
DettagliSTATO DELL ARTE DELLE STROKE UNIT IN EMILIA ROMAGNA
STATO DELL ARTE DELLE STROKE UNIT IN EMILIA ROMAGNA Tommaso Sacquegna, Bologna Norina Marcello, Reggio Emilia Maria Rosaria Tola, Ferrara RER Bologna, 1 Luglio 2010 Programma Stroke Care della Regione
DettagliDr. Matteo Monami. Diabetologia, AOU Careggi
Dr. Matteo Monami Diabetologia, AOU Careggi Diabetic foot ulcer and epidemiology Gayle E, et al. Diabetes Care; 22:157-162; 1999 Diabetic foot ulcer and adverse outcomes Case-control study: DFU vs matched
DettagliPrevenzione del rischio infettivo nelle strutture residenziali per anziani
GIORNATA NAZIONALE SULL IGIENE DELLE MANI: VALUTAZIONE A LUNGO TERMINE DELLA CAMPAGNA CURE PULITE SONO CURE PIÙ SICURE Prevenzione del rischio infettivo nelle strutture residenziali per anziani 5 Maggio
Dettagliepidemiologia del melanoma
epidemiologia del melanoma Il Melanoma metastatico: tra efficacia delle terapie e governance Palace Hotel Como 17 dicembre 2013 UO Registro Tumori e Screening dr.ssa Gemma Gola Prevenzione Primaria Prima
DettagliLA PREVENZIONE DELLE CADUTE IN DEGENZA
LA PREVENZIONE DELLE CADUTE IN DEGENZA SCALEA 29/30 NOVEMBRE LEOTTA ROSALBA DEFINIZIONE Un improvviso, non intenzionale, inaspettato spostamento verso il basso dalla posizione ortostatica, o assisa o clinostatica.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche DALL EVENTO SENTINELLA ALLE BUONE PRATICHE DI CONTROLLO DELLE BLOOD-BORNE
DettagliFerrara 12 novembre 2011. Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale
LA PANCREATITE ACUTA TRATTAMENTO CONSERVATIVO Ferrara 12 novembre 2011 Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale Dott. Rocco Stano MD Chirurgia d Urgenza
DettagliRicoverarsi a Roma: le infezioni ospedaliere presso l Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini
Ricoverarsi a Roma: le infezioni ospedaliere presso l Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini Faria S.*, Di Renzi M.*, Gabriele S.*, Sodano L.** * Università degli Studi La Sapienza, Roma ** Azienda
DettagliI CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA
I CARDINI DELLA TERAPIA ANTIBIOTICA Quali sono le regole fondamentali che tutti i medici dovrebbero sapere sugli antibiotici? Il limite della maggior parte dei testi di antibioticoterapia è quello di perdersi
DettagliLe terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.
Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente
DettagliDati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA
Dati microbiologici I semestre 2015 Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA Dott. Simone Ambretti U.O.Microbiologia simone.ambretti@aosp.bo.it Come interpretare i dati 2 TIPI DI TABELLE 1.
DettagliGiuseppe Monaco, Valentino Conti, Mauro Venegoni, Liliana Coppola, Maria Gramegna, Carmela Santuccio, Alma Lisa Rivolta
La somministrazione concomitante del vaccino antipneumococcico ed esavalente aumenta le reazioni avverse neurologiche? Risultati dall analisi sull anagrafe vaccinale della Lombardia. Giuseppe Monaco, Valentino
DettagliAzienda USL 3 Pistoia Zona Distretto Procedura per gestione delle Infezioni correlate all assistenza (ICA) PP.DS.04
PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA (ICA) REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 1 14/11/2011 Gruppo di redazione: Dr.ssa D. Simoncini Dr.ssa C. Pili Dr.ssa
Dettagliosservato 2012 atteso 2013 Indicatori 2013* peso osservato 2013 differenza %
Mantenimento produzione numero ricoveri ricoveri numero day surgery day surgery numero prestazioni esterni 8.451.447,90 ± 2% 169.028,96 15,00 9.220.262,34 768.814,44 9,10 15 1.452,00 1.417,00-35,00-2,41
DettagliDIARREA ACUTA: PERDITA DI ACQUA CON LE FECI, SUPERIORE A 10 ml/kg/die E DI DURATA INFERIORE A 2 SETTIMANE
DIARREA ACUTA: PERDITA DI ACQUA CON LE FECI, SUPERIORE A 10 ml/kg/die E DI DURATA INFERIORE A 2 SETTIMANE DIARREA CRONICA: DIARREA CHE DURA DA 14 GIORNI O PIU DIARREA PROTRATTA: DIARREA CRONICA ASSOCIATA
DettagliMonitoraggio dell'uso dei farmaci in ospedale
1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Scopo del presente documento è quello di descrivere lo standard tecnico relativo alla definizione delle specifiche tecniche e dei requisiti minimi per la gestione dei processi
DettagliDISINFETTANTI ED ANTISETTICI: è già stato tutto scritto? La nuova procedura aziendale
DISINFETTANTI ED ANTISETTICI: è già stato tutto scritto? La nuova procedura aziendale Il rischio infettivo connesso alla struttura ospedaliera Pietro Caramello Malattie Infettive A Malattie Infettive A,
DettagliCONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE Dott.ssa Elena Manca: Centri Diabetologici Distrettuali di Trieste
CONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE 2010 Dott.ssa Elena Manca: di Trieste A.S.S 1 Triestina : popolazione dei diabeticidati ARS 2008 Dati A.R.S. del 2008 : Diabetici 3137 A Trieste 13572
DettagliIL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI-
Venezia-Mestre, 5 marzo 2004 Assessorato alla Politiche Sanitarie IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI- Sistema Integrato di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere
DettagliMacrolide per il mal di gola? Resistenza ai macrolidi di Str. pyogenes isolati da T. faringei, RER 2011= 12,8% ( Grande variabilità tra le Aziende ).
Macrolide per il mal di gola? Resistenza ai macrolidi di Str. pyogenes isolati da T. faringei, RER 2011= 12,8% ( Grande variabilità tra le Aziende ). Antibiotic selection pressure and Resistance in S.
DettagliClostridium difficile: informazioni per il personale sanitario
Allegato n. 4 Clostridium difficile: informazioni per il personale sanitario (a cura di Francesca Maioli e Stefano Giordani Medicina d Urgenza NOCSAE) Cos è il Clostridium difficile? Clostridium difficile
DettagliIstruzione Operativa Terapia antibiotica empirica
UOC. DIREZIONE MEDICA Azienda U.L.S.S. 20 di Verona Ospedale "G.Fracastoro" San Bonifacio Istruzione operativa Terapia antibiotica empirica Reparti internistici Rev. 00 del Cod. Pag.1 di 14 Istruzione
Dettagliterapia antibiotica empirica delle affezioni respiratorie in medicina interna
terapia antibiotica empirica delle affezioni respiratorie in medicina interna terapia antibiotica empirica protocollo terapeutico elaborato ed adottato protocollo terapeutico in Medicina ERI - Medicina
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae
AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae A cura del C.I.O. (C. Bonada, P.Pellegrino, G. Raineri) giugno 2015 Condizioni
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Demartis Ornella Indirizzo(i) Via San Giorgio,12 - Cagliari Telefono(i) 070 6756441 E-mail odemartis@unica.it Cittadinanza Italiana
DettagliUtilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 D.L.vo 219/2006 e s.m.i. Definizione Medicinali biologici Medicinali il cui principio attivo
DettagliGastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini
Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini (AIS) Padova, 28 gen 2014 - L Associazione Roberto Farini per la ricerca Gastroenterologica è lieta di presentare il XXV Simposio di
DettagliVALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO.
VALUTAZIONE DELLO STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE ZONE INDUSTRIALI DI OTTANA E MACOMER E NELLE ZONE DI NUORO, SINISCOLA E SORGONO. Analisi delle principali cause di morte nella ASL di
DettagliLa Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza
Convegno: "Dipartimento Emergenza Oggi e Domani" La Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza Nicola Montano Dipartimento di Scienze Cliniche Ospedale Luigi Sacco Universita degli Studi di
DettagliIl Soccorso al Politraumatizzato Grave: Due Modelli a Confronto
HEMS 2005 Il Soccorso al Politraumatizzato Grave: Due Modelli a Confronto G.Berlot Elisoccorso Regione Friuli-Venezia Giulia - U.C.O. di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica Università di Trieste
DettagliHIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE
HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ INTRODUZIONE 1 Aids in Italia e in Europa 2 HIV/AIDS DIRITTI E RESPONSABILITÀ AIDS IN ITALIA E IN EUROPA Giovanni Rezza Centro Operativo Aids - Istituto Superiore di Sanità
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Antibiotici: servono sempre? Relatore: Dr. Del Monte 05 febbraio 2014 sala Piccolotto ANTIBIOTICI: servono sempre? Dott.ssa Daniela Signori Dott. Vincenzo Catena
DettagliApproccio sistemico alle infezioni correlate all assistenza e al buon uso degli antibiotici nelle LTCFs del territorio riminese
Approccio sistemico alle infezioni correlate all assistenza e al buon uso degli antibiotici nelle LTCFs del territorio riminese Dr. Massimo Arlotti Dr.ssa Grazia Tura UO MALATTIE INFETTIVE SETTORE RISCHIO
Dettagli