I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab."

Transcript

1 I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab. (Esercizi da svolgere durante il periodo estivo) Strumento da utilizzare: libro di testo L assegnazione degli esercizi tra i vari capitoli del libro di testo non esaurisce la preparazione dei moduli svolti. È fondamentale utilizzare la copia allegata del programma svolto, come guida di studio e di ripasso per tutte le parti teoriche. Capitolo 1 Pag. 20 Esercizi: 1.10; 1.11; 1.12; 1.13; 1.14; 1.15; 1.16; Pag. 21 Esercizi: 1.21; 1.23; 1.24; 1.26; 1.27; Pag. 22 Esercizi: 1.29; 1.31, 1.32; Capitolo 2 Pag. 40 Esercizi: 2.10; 2.12; 2.16; 2.17; Pag. 41 Esercizi: 2.26; 2.27; Pag. 42 Esercizi: 2.37; Capitolo 3 Pag. 52 Esercizi: 3.1; 3.2; 3.5; 3.6; 3.12; 3.13; Pag. 53 Esercizi: 3.15; 3.17; 3.19; 3.21; Capitolo 4 Pag. 78 Esercizi: 4.12; 4.14 (a, b, c, d); 4.15 b; Pag. 79 Esercizi: 4.19; 4.20; Pag. 80 Esercizi: 4.31; Pag. 81 Esercizi: 4.36; Capitolo 5 Pag. 104 Esercizi: 5.11; Pag. 106 Esercizi: 5.26; 5.27; Pag. 107 Esercizi: 5.36; Pag. 108 Esercizi: 5.38; Capitolo 6 Pag. 123 Esercizi: 6.7; 6.8 c; 6.12; Pag. 124 Esercizi: 6.16; 6.17; 6.19; 6.21; Pag. 125 Esercizi: 6.24; Capitolo 7 Pag. 152 Esercizi: 7.13 (a, c, f); 7.14 (a, d, e); 7.17 c; Pag c; 7.22; 7.24; 7.25; Pag c; 7.37 (a, b); 7.38 a; Capitolo 8 Pag. 171 Esercizi: 8.10 b; 8.11 (a, f); 8.12; Pag. 172 Esercizi: 8.18; 8.20; 8.22 e (il nome del prodotto non è necessario); Pag. 173 Esercizi: 8.23 b; 8.24 a; Capitolo 9 Pag. 193 Esercizi: 9.7 (b, d); 9.8 c; 9.9 (a, b, e); 9.10 b; Pag. 194 Esercizi: 9.19 a; 9.21 c; Pag. 195 Esercizi: 9.24; Capitolo 10 Pag. 221 Esercizi: 10.12; (1, 2, 3, 4, 5); 10.14; 10.15; (1, 4, 5); (1, 4); Pag. 222 Esercizi: 10.22; N.B.: Ai fini di una preparazione adeguata si chiede anche di rieseguire tutti gli esempi di esercizi, di reazioni caratteristiche e di meccanismi di reazione già svolti nel libro e/o negli appunti e di controllarne la correttezza dello svolgimento. L insegnante Mario GABRIELE 1

2 I. T. I. S. A. Volta Perugia A. S. 2011/2012 Materia: CHIMICA ORGANICA BIO-ORGANICA DELLE FERMENTAZIONE E LABORATORIO CLASSE: 3 a sez. A/C Moduli svolti: Teoria: MODULO 0 di consolidamento: Dalla purificazione alla conoscenza del carbonio organico (strut- alcani, alcheni e alchini. metano, etilene e acetilene; introduzione alle famiglie degli ture e ibridazioni) MODULO 1: Gli idrocarburi alifatici 1 a U. D.: Le tecniche di separazione e di purificazione 1 a U. D.: Alcani e cicloalcani La struttura ibrida dei carboni degli alcani e dei cicloalcani; isomeria (conformazionale e configurazionale); la nomenclatura IUPAC degli alcani e dei cicloalcani; proprietà Saggio di riconoscimento di una sostanza organica (combustione e successiva precipitazione della CO 2 prodotta fisiche; fonti industriali (distillazione frazionata del petrolio, cracking catalitico, reforming catalitico); classificare i con acqua di barite); le tecniche di separazione e di purificazione delle sostanze organiche liquide: distillazione reagenti nucleofili ed elettrofili; conoscere l effetto induttivo; le strutture e le proprietà dei carbocationi, dei carba- (semplice, frazionata, sottovuoto, in corrente di vapore) ed estrazione (discontinua con imbuti separatori e continua nioni e dei radicali liberi; la trasposizione dei carbocationi; con Soxhelet); estrazione della trimiristina dalla noce moscata, come esempio specifico della estrazione continua; le principali reazioni di preparazione degli alcani; le proprietà chimiche degli alcani (alogenazione radicalica con separazione dell acido benzoico dalla p-toluidina, come meccanismo di reazione e combustione); il numero di ottano delle benzine; saggio di riconoscimento con iodio (per esempio di separazione discontinua di sostanze acido-base; la cristallizzazione dell acido salicilico, come esempio di alcani e cicloalcani). separazione e purificazione delle sostanze organiche solide; determinazione del punto di fusione e della resa 2 a U. D.: Alcheni e dieni dell acido salicilico ottenuto dalla cristallizzazione (valutazione della purezza dei cristalli ottenuti). trans e aggiornata a E-Z; la nomenclatura IUPAC degli al- La struttura ibrida dei carboni dell etilene; isomeria cis- 2 a U. D.: La struttura degli atomi cheni; le principali proprietà fisiche; le principali reazioni di preparazione degli alcheni attraverso i meccanismi di La struttura elettronica degli atomi ( riempimento degli reazione E1 ed E2: eliminazione di HX, di H orbitali ); le strutture di Lewis delle molecole dei composti 2 O, di X 2 ; le principali reazioni degli alcheni attraverso i meccanismi di binari, degli acidi e dei sali. addizione elettrofila e radicalica (regola di Markovnikov e 3 a U. D.: L elettronegatività e i legami chimici regola anti-markovnikov): addizione di alogeni, di acidi Concetto di elettronegatività; l elettronegatività nella tavola periodica e i fattori che la influenzano; legame covalente alogenidrici, di acido solforico, di acqua e così via; orientamento e reattività a confronto tra E1, E2, SN1 e SN2; puro, polare e dativo); molecole polari e apolari; legame saggi di riconoscimento con bromo e con permanganato ionico e legge di Coulumb. per alcheni. 4 a U. D.: Ibridazioni del carbonio 3 a U. D.: Alchini Orbitali atomici di tipo s e di tipo p; sovrapposizione degli La struttura ibrida dei carboni dell acetilene; la nomenclatura IUPAC degli alchini; i principali metodi di prepara- orbitali atomici: orbitali molecolari (sia di tipo σ sia di tipo π); le ibridazioni dell atomo di carbonio sp, sp 2, sp 3 e le zione (eliminazione dai dialogenuri vicinale e alchilazione geometrie delle molecole organiche (lineare, planare, tetraedrica); molecole con legami semplici, doppi e tripli: principali reazioni degli alchini, attraverso i meccanismi degli acetiluri), attraverso i meccanismi di reazione; le di 2

3 reazione; idratazione degli alchini: tautomeria; confronto fra le proprietà chimiche degli alcheni e degli alchini. 4 a U. D.: Dieni Classificazione e nomenclatura dei dieni e le loro proprietà chimiche; Risonanza nei dieni coniugati (carbocatione allilico); effetti di risonanza attivanti e disattivanti; addizione elettrofila e addizione radicalica ai dieni coniugati: orientamento 1-2 e 1-4. MODULO 2: Gli idrocarburi aromatici (dal benzene alle sostituzioni elettrofile aromatiche) 1 a U. D.: Il benzene e l anello aromatico Formula bruta; ibridazioni del carbonio nell'anello benzenico; rappresentazioni dell anello del benzene: di Kekulè, di risonanza, degli orbitali π nella molecola del benzene; stabilità dell anello del benzene; nomenclatura dei derivati del benzene; fonti industriali; proprietà fisiche; ossidazione degli alchilbenzeni; alogenazione radicalica delle catene laterali; saggio di riconoscimento di Fridel-Crafts per gli idrocarburi aromatici. 2 a U. D.: Sostituzione elettrofila aromatica Meccanismo della sostituzione elettrofila aromatica: i due stadi; esempi di sostituzione elettrofila aromatica (nitrazione, solfonazione, alogenazione, desolfonazione/protonazione); effetto (induttivo e di risonanza) dei gruppi sostituenti nella reattività (attivanti e disattivanti) e nell orientamento; teoria di Ingold; determinazione delle reattività relative; classificazione dei gruppi sostituenti; orientameto in presenza di più sostituenti. 3 a U. D.: Composti aromatici polinucleari Regola di Hückel; struttura dei composti aromatici ad anelli condensati (naftalene antracene e fenantrene); nomenclatura dei loro derivati; esempi significativi di composti eterociclici. MODULO 3: Il carbonio alifatico legato ad un e- lemento del VII gruppo: gli alogenuri alchilici 1 a U. D.: Alogenuri alchilici Struttura e nomenclatura (IUPAC e comune); fonti industriali ed esempi di principali reazioni di preparazione (dagli alcheni e dagli alcoli, con meccanismi dettagliati di reazione); reazioni principali di sostituzione nucleofila e di eliminazione, con meccanismi dettagliati di reazione; cenni alla cinetica del primo e del secondo ordine (meccanismo monomolecoolare e bimolecolare); reazioni generali SN2: meccanismo, cinetica, stereochimica e reattività; reazioni generali SN1: meccanismo, stereochimica, reattività, trasposizioni; confronto fra le reazioni SN1 e SN2; reazioni di eliminazione E2 ed E1: meccanismo, reattività, stereochimica; effetti del solvente sui meccanismi di reazione; incidenza della natura nucleofila e basica del substrato sulla competitività tra i meccanismi; tentativi di previsione sui possibili prodotti di reazione; saggio di Lassaigne per il riconoscimento di composti organici contenenti alogeni. 2 a U. D.: Reattivi di Grignard Preparazione dei reattivi di Grignard; carattere carbanionico (nucleofilo) della parte organica; reazioni chimiche tipiche dei reattivi di Grignard, con meccanismo di reazione. MODULO 4: Il carbonio organico legato agli elementi più noti del VI gruppo (ossigeno e zolfo): alcoli, fenoli, eteri e composti dello zolfo 1 a U. D.: Alcoli e Fenoli Struttura, classificazione e nomenclatura (IUPAC e comune); proprietà fisiche; fonti industriali; esempi di sintesi di laboratorio; i prodotti e i limiti delle sintesi di Grignard; proprietà acide degli alcoli (formazione di alcolati, eteri e esteri); proprietà basiche ed esempi di chimismo del gruppo OH negli alifatici e negli aromatici: formazione di a- logenuri alchilici e alcheni; principali meccanismi di reazione (reattività, direzione); acidità degli alcoli e dei fenoli a confronto; ossidazione degli alcoli; i sali dei fenoli; analisi chimiche di riconoscimento: saggio di Lucas e saggio di Jones. 2 a U. D.: Eteri Struttura e nomenclatura degli eteri; proprietà fisiche; fonti industriali ed esempi di sintesi di laboratorio; esempi di reazioni chimiche degli eteri con meccanismo di reazione (sostituzioni nucleofile SN1 e SN2 degli eteri alifatici e sostituzione elettrofila degli eteri aromatici). 3 a U. D.: Composti dello zolfo: tioli, solfuri e disolfuri Cenni alla nomenclatura; cenni alle proprietà chimiche (acidità e nucleofilicità) e fisiche (legate alla grande debolezza del legame a idrogeno) e confronto con gli alcoli; saggio di Lassaigne per il riconoscimento di composti organici contenenti zolfo. 3

4 MODULO 5: Il carbonio organico legato al primo elemento del V gruppo: le ammine e gli eterociclici azotati 1 a U. D.: Ammine Struttura, classificazione e nomenclatura (IUPAC e comune); proprietà fisiche; i sali delle ammine; preparazione delle ammine alifatiche: amminazione riduttiva e sostituzione nucleofila degli alogenuri alchilici, con meccanismo dettagliato di reazione; preparazione delle ammine aromatiche: riduzione dei nitroderivati e sostituzione nucleofila aromatica (cenni); basicità e nucleofilicità delle ammine e rapporto tra basicità e struttura; effetto dei sostituenti sulla basicità delle ammine aromatiche; la sostituzione nell anello nelle ammine aromatiche; sali di diazonio: e- sempi di preparazioni e di reazioni; risonanze dei sali di diazonio; saggio di Lassaigne per la ricerca dell azoto. 2 a U. D.: Eterociclici azotati Struttura delle ammine eterocicliche a cinque termini, a sei termini e ad anelli condensati; considerazioni sulla basicità delle ammine cicliche. MODULO 6: Il carbonio organico legato al carbonio carbonilico: le aldeidi, i chetoni e gli acidi carbossilici 1 a U. D.: Aldeidi e Chetoni Struttura e nomenclatura (IUPAC e comune); proprietà fisiche; reattività del gruppo carbonilico in presenza di gruppi ±I; reazioni di preparazione per ossidazione di alcoli primari e secondari; reazioni di preparazione dagli alogenuri acilici; meccanismo di addizione nucleofila: meccanismocon o senza la presenza di H + ; esempi di reazioni tipiche del gruppo funzionale (carbonilico) e relativi meccanismi di reazione: addizione di HCN, addizione di alcoli (semiacetali e acetali), addizione dei composti di Grignard, addizione dei composti azotati. 2 a U. D.: Acidi carbossilici e derivati N.B.: l unità didattica non è stata terminata e verrà ripresa nel successivo anno di corso. Struttura del gruppo carbossilico; nomenclatura degli acidi carbossilici alifatici usata nei nomi correnti (posizioni indicate da lettere greche α, β, ecc.) e nomenclatura IUPAC; proprietà fisiche; proprietà acide degli acidi carbossilici e suoi sali; separazione in laboratorio di una miscela a carattere acido e a carattere basico; effetto dei sostituenti elettronattrattori o elettrondonatori sull acidità negli acidi carbossilici alifatici e aromatici; esempi di sintesi in laboratorio ed alcuni meccanismi di reazione; esempi di reazioni di riduzione degli acidi carbossilici; sostituzioni nucleofile. Laboratorio: MODULO 0 U.D.3: saggio di riconoscimento di una sostanza organica (combustione e successiva precipitazione della CO 2 prodotta con acqua di barite). le tecniche di separazione e di purificazione delle sostanze organiche liquide: a) distillazione semplice; frazionata; sottovuoto; in corrente di vapore; b) estrazione discontinua con imbuti separatori; continua con Soxhelet; separazione dell acido benzoico dalla p-toluidina, come esempio di separazione discontinua di sostanze acido-base; la cristallizzazione dell acido salicilico, come esempio di separazione e purificazione delle sostanze organiche solide; determinazione del punto di fusione e della resa dell acido salicilico ottenuto dalla cristallizzazione. MODULO 1 saggio di riconoscimento con iodio (per alcani e cicloalcani). U.D.2: saggio di riconoscimento degli alcheni: a) con bromo; b) con permanganato. 4

5 MODULO 2 saggio di riconoscimento degli idrocarburi aromatici di Fridel-Crafts MODULO 3 U.D.3: saggio di Lassaigne per il riconoscimento di composti organici contenenti alogeni. MODULO 4 analisi chimiche di riconoscimento per alcoli e fenoli: a) saggio di Lucas; b) saggio di Jones. U.D.3: saggio di Lassaigne per il riconoscimento di composti organici contenenti zolfo. MODULO 5 saggio di Lassaigne per il riconoscimento di composti organici contenenti azoto. MODULO 6 analisi chimiche di riconoscimento per aldeidi e/o chetoni: a) saggio con 2,4-dinitrofenilidrazina; b) saggio di Jones; c) saggio di Tollens. Gli insegnanti Prof. Mario GABRIELE Gli alunni Prof. Giuseppe ROSCINI 5

6 6

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3B A.S. 2013-14 Disciplina: Chimica Organica Docente: prof. Laura M. Iannone Ore settimanali: 4 Libro di testo: Percorsi di Chimica Organica, di Paolo De Maria ed. Zanichelli.

Dettagli

Addizioni nucleofile. Addizioni a C=O

Addizioni nucleofile. Addizioni a C=O Addizioni nucleofile Addizioni a C= Substrato Un composto che possiede un atomo di carbonio elettron-deficiente legato con un legame π (che si possa rompere facilmente) ad un atomo più elettronegativo

Dettagli

PIANO DELLE UDA Terzo Anno

PIANO DELLE UDA Terzo Anno ITIS ENRICO MEDI PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Chimica organica (indirizzo biotecnologie ambientali) PIANO DELLE UDA Terzo Anno UDA COMPETENZE UDA ABILITÀ UDA CONOSCENZE UDA UDA N. 1 Rappresentare una

Dettagli

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA?

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA? Università degli Studi di Bari Dipartimento di Farmacia Scienze del Farmaco Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2013-2014 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del

Dettagli

COMPOSTI AROMATICI. Formula C 6 H 6

COMPOSTI AROMATICI. Formula C 6 H 6 COMPOSTI AROMATICI Gli alcani ed alcheni hanno diversa reattività chimica. Vi è un altra classe di idrocarburi che pur essendo insaturi hanno un comportamento chimico diverso dagli alcheni Sono i composti

Dettagli

CHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE

CHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE CHIMICA ORGANICA - CLASSE 3 - RISPOSTE Prof: Anna Rosa MASTELLARI. Specializzazione di CHIMICA Testo: CHIMICA ORGANICA, BIORGANICA E LABORATORIO ALCANI E CICLOALCANI (Capitolo 2) 1. Assegnare la nomenclatura

Dettagli

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8 Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 8 Insegnante POLESEL Classe 4LTS ART Materia chimica organica e biochimica preventivo consuntivo 106 0 titolo modulo 1. Idrocarburi 2. Composti ossigenati 3.

Dettagli

Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F

Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F2 2011-14 La chimica del carbonio Il Carbonio Copyright 2008 PresentationFx.com Redistribution Prohibited Image 2008 clix@sxc.hu This

Dettagli

Aromaticità. Addizione elettrofila alcheni

Aromaticità. Addizione elettrofila alcheni Aromaticità Le molecole sono aromatiche se sono soddisfatte le seguenti condizioni: La molecola è ciclica La molecola è interamente coniugata La molecola è planare (atomi di carbonio con ibridazione sp

Dettagli

Alchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi.

Alchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi. himica rganica Alcheni Idrocarburi ( x y ) Alifatici Aromatici Alcani ( n 2n+2 ) Alcheni ( n 2n ) Alchini ( n 2n-2 ) icloalcani ( n 2n ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio

Dettagli

Ammine : caratteristiche strutturali

Ammine : caratteristiche strutturali Ammine : caratteristiche strutturali Le ammine sono composti formalmente derivanti dall ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti da gruppi alchilici Come per l ammonica l azoto

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Tipologia

REGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Tipologia Introduzione alla chimica del carbonio. Tabella periodica degli elementi e configurazione elettronica. Orbitali atomici. Energia di ionizzazione. Affinità elettronica. Strutture di Kekulè e Lewis. Orbitali

Dettagli

Introduzione alla Chimica Organica. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display.

Introduzione alla Chimica Organica. Copyright The McGraw-Hill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. Introduzione alla Chimica Organica Copyright The McGraw-ill Companies, Inc. Permission required for reproduction or display. 1 Elementi Comuni nei Composti Organici 2 Classificazione degli idrocarburi

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE P.HENSEMBERGER

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE P.HENSEMBERGER ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MATERIA: Chimica e laboratorio Classe: V Al Prof.: Ferrario Cristina e Giacovelli Barbara OBIETTIVI GENERALI DELL INSEGNAMENTO L educazione chimica al triennio promuove e sviluppa

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO:

ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO ITI X TRIENNIO ITI LSSA DISCIPLINA: chimica organica e laboratorio ORE SETTIMANALI: 5

Dettagli

Alcheni: struttura e reattività

Alcheni: struttura e reattività Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

Corso di Laurea: Biotecnologie Nome del corso: Chimica Organica

Corso di Laurea: Biotecnologie Nome del corso: Chimica Organica Corso di Laurea: Biotecnologie Nome del corso: Chimica Organica Responsabile del corso Altri docenti Numero di CFU Lezioni frontali Laboratori Esercitazioni Obiettivi formativi del corso Prof. Mauro Pineschi

Dettagli

COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI

COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI CHIMICA DEI COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI CHIMICA DI PIRROLO, FURANO E TIOFENE CHIMICA DI IMIDAZOLI, OSSAZOLI E TIAZOLI CHIMICA DI ISOSSAZOLI, PIRAZOLI, ISOTIAZOLI LEZIONE 5 COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI

Dettagli

Teoria degli orbitali. Lo spazio intorno al nucleo in cui è possibile trovare con la massima probabilità gli elettroni viene chiamato orbitale.

Teoria degli orbitali. Lo spazio intorno al nucleo in cui è possibile trovare con la massima probabilità gli elettroni viene chiamato orbitale. Teoria degli orbitali Lo spazio intorno al nucleo in cui è possibile trovare con la massima probabilità gli elettroni viene chiamato orbitale. orbitale nucleo STPA-Chimica Organica 1 L orbitale 1s Gli

Dettagli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli CORSO DI CIMICA ORGANICA Testo consigliato: Chimica Organica.art,D.J.art, L.E.Craine Zanichelli Nucleo contenente neutroni e protoni 10-2 m Spazio extranucleare contenente elettroni NUMERO ATOMICO: numero

Dettagli

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA)

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) Prof. Gennaro Piccialli Prof. Aldo Galeone Prof. Giorgia Oliviero Testo Consigliato: gruppo 1 (matricole A-E) gruppo 2 (matricole F-O) gruppo 3 (matricole P-Z) Introduzione

Dettagli

Benzene e areni. Struttura e aromaticità. N.B. La doppia freccia indica che le due strutture sono in equilibrio

Benzene e areni. Struttura e aromaticità. N.B. La doppia freccia indica che le due strutture sono in equilibrio Benzene e areni Il benzene, C6H6, è il capostipite di una ampia classe di idrocarburi, eccezionalmente stabili, detti aromatici. Il nome è dovuto al caratteristico odore di questa sostanza che è stata

Dettagli

REAZIONI E LORO MECCANISMI

REAZIONI E LORO MECCANISMI REAZIONI E LORO MECCANISMI Rivisitazione dei concetti di Omolisi, Eterolisi Reagenti Nucleofili e Reagenti Elettrofili Addizione elettrofila Sostituzione nucleofila Eliminazione Reazioni radicaliche Reazioni

Dettagli

Alchini. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD

Alchini. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alchini Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per

Dettagli

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza: Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte

Dettagli

Reazioni di Chimica Organica

Reazioni di Chimica Organica Reazioni di Chimica Organica 1. Sostituzione CH 4 + Cl 2 + energia > CH 3 Cl + HCl 2. Addizione C =C + XY C C X Y 3. Eliminazione 4. Riarrangiamento 1 Elettrofili e Nucleofili Reagenti elettrofili: composti

Dettagli

Alcheni: struttura e reattività

Alcheni: struttura e reattività Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico BENZENE E DERIVATI Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6 Arene: Idrocarburo aromatico Gruppo arilico: gruppo sostituente che deriva da un arene per rimozione

Dettagli

Composti carbonilici. Chimica Organica II

Composti carbonilici. Chimica Organica II Composti carbonilici Il gruppo carbonilico è formato da un carbonio legato tramite un doppio legame ad un ossigeno. Probabilmente è il gruppo funzionale più importante. Le proprietà del gruppo carbonilico

Dettagli

LA CHIMICA DEL CARBONIO

LA CHIMICA DEL CARBONIO LA CHIMICA DEL CARBONIO E QUELLA PARTE DELLA CHIMICA CHE STUDIA IL CARBONIO E TUTTI I SUOI DERIVATI. I COMPOSTI DEL CARBONIO POSSONO ESSERE NATURALI (PROTEINE, ACIDI NUCLEICI, LIPIDI E CARBOIDRATI) O ESSERE

Dettagli

Stabilità del benzene (entalpie di idrogenazione) Energia di risonanza

Stabilità del benzene (entalpie di idrogenazione) Energia di risonanza La chimica del benzene e dei suoi derivati I derivati del benzene vengono chiamati composti aromatici poiché inizialmente vennero isolati dal catrame nel 1800 ed erano caratterizzati da un odore aromatico.

Dettagli

I composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H)

I composti organici. Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) I composti organici Gli idrocarburi: composti binari, ovvero costituiti solo da due elementi. Carbonio (C) e idrogeno (H) Gli idrocarburi Gli Alcani Costituiti da uno o più atomi di carbonio legati tra

Dettagli

Alcoli, eteri, tioli, solfuri

Alcoli, eteri, tioli, solfuri Alcoli, eteri, tioli, solfuri Alcoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo (

Dettagli

Alcheni: : struttura e reattività. Alcheni. Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n. H 2n. Alcheni in biologia

Alcheni: : struttura e reattività. Alcheni. Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n. H 2n. Alcheni in biologia Alcheni: : struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

CHIMICA ORGANICA I E LABORATORIO M - Z

CHIMICA ORGANICA I E LABORATORIO M - Z DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE Corso di laurea in Chimica Anno accademico 2016/2017-1 anno CHIMICA ORGANICA I E LABORATORIO M - Z 12 CFU - 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento SALVATORE FOTI

Dettagli

Introduzione alla chimica organica. Daniele Dondi

Introduzione alla chimica organica. Daniele Dondi Introduzione alla chimica organica Daniele Dondi dondi@unipv.it Il carbonio nelle sue ibridazioni sp 3 sp 2 sp Il carbonio è un elemento fondamentale per la chimica organica. La stabilità del legame -

Dettagli

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza: Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte

Dettagli

Complementi di Chimica Organica. Composti Aromatici: Benzene C 6 H 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé

Complementi di Chimica Organica. Composti Aromatici: Benzene C 6 H 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé Composti Aromatici: Benzene C 6 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé Composti Aromatici: Benzene, energia di coniugazione = -119.5 KJ/mol (-119.2 x 3 = -357.6) = -208.2 KJ/mol -357.6 KJ/mol (-208.2

Dettagli

PROGRAMMA FINALE SVOLTO DI CHIMICA CLASSE 3 A - A.S 2013/14 DOCENTE: MASSIMILIANO QUINZI

PROGRAMMA FINALE SVOLTO DI CHIMICA CLASSE 3 A - A.S 2013/14 DOCENTE: MASSIMILIANO QUINZI CLASSE 3 A - A.S 2013/14 Chimica e proprietà della materia; Concetto di trasformazione chimica (in particolare decomposizione, e sintesi) e suo impiego per caratterizzare elementi e composti, Sistemi omogenei

Dettagli

Reazioni degli alcani

Reazioni degli alcani Reazioni degli alcani I legami degli alcani sono semplici, covalenti e non polari per questo sono composti praticamente inerti.(parum affinis ) Reagiscono solo con ossigeno (ossidoriduzioni) e con gli

Dettagli

Chimica Organica. Studio dei composti del CARBONIO

Chimica Organica. Studio dei composti del CARBONIO Chimica Organica Studio dei composti del CARBONIO 1 Contengono C, H e possono contenere N, O, S Carbonio legato covalentemente ad un metallo Tutti gli elementi possibili Composti organici 2 Perché si formano

Dettagli

Alcoli, fenoli ed eteri

Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli e fenoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Fenoli: gruppo ossidrilico legato ad un anello aromatico Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo

Dettagli

FENOLI: nomenclatura IUPAC

FENOLI: nomenclatura IUPAC FENOLI, AMMINE ed ENAMMINE FENOLI: nomenclatura IUPAC I fenoli sono composti la cui caratteristica strutturale è quella di possedere un gruppo idrossile ( OH) legato a un anello benzenico. Il sistema it

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE III GRUPPO Prof. Antonio Evidente Monte S. Angelo 1P-14. Descrizione dell insegnamento

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE III GRUPPO Prof. Antonio Evidente Monte S. Angelo 1P-14. Descrizione dell insegnamento CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE III GRUPPO Prof. Antonio Evidente Monte S. Angelo 1P-14 Insegnamento: Chimica organica Descrizione dell insegnamento Settore Scientifico- Disciplinare: CHIM/06 CFU:

Dettagli

Programma di CHIMICA ORGANICA AA Corso di laurea in Farmacia Docente: Prof. Rocco RACIOPPI.

Programma di CHIMICA ORGANICA AA Corso di laurea in Farmacia Docente: Prof. Rocco RACIOPPI. Programma di CHIMICA ORGANICA AA. 2012-2013 Corso di laurea in Farmacia Docente: Prof. Rocco RACIOPPI e-mail rocco.racioppi@unibas.it Orario di ricevimento: lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 11,30

Dettagli

PERCHE STUDIARE LA CHIMICA ORGANICA?

PERCHE STUDIARE LA CHIMICA ORGANICA? CIMICA ORGANICA CE COSA E LA CIMICA ORGANICA? La chimica organica è dedicata alla descrizione della struttura, delle proprietà e delle funzioni dei composti del carbonio (C). PERCE STUDIARE LA CIMICA ORGANICA?

Dettagli

IDROCARBURI AROMATICI

IDROCARBURI AROMATICI IDROCARBURI AROMATICI IL BENZENE E una sostanza chimica liquida e incolore dal caratteristico odore aromatico pungente. A temperatura ambiente volatilizza assai facilmente. La maggior parte del benzene

Dettagli

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 ACIDITÀ Ragionare sulla base coniugata: quanto più la base coniugata è stabilizzata (è debole) tanto più l'acido sarà forte. ASPETTI CHE DETERMINANO LA STABILITA

Dettagli

IDROCARBURI INSATURI: GLI ALCHENI HANNO ALMENO UN DOPPIO LEGAME NELLA STRUTTURA NOMENCLATURA: RADICE COME NEGLI IDROCARBURI, DESINENZA -ENE

IDROCARBURI INSATURI: GLI ALCHENI HANNO ALMENO UN DOPPIO LEGAME NELLA STRUTTURA NOMENCLATURA: RADICE COME NEGLI IDROCARBURI, DESINENZA -ENE IDRCARBURI INSATURI: GLI ALCENI ANN ALMEN UN DPPI LEGAME NELLA STRUTTURA NMENCLATURA: RADICE CME NEGLI IDRCARBURI, DESINENZA -ENE butano 2-butene o but-2-ene Esempi di nomenclatura degli alcheni Esempi

Dettagli

Introduzione alla chimica organica. Daniele Dondi

Introduzione alla chimica organica. Daniele Dondi Introduzione alla chimica organica Daniele Dondi dondi@unipv.it 1 enni sulla nascita della chimica organica Analisi elementari tramite combustione WÖLER (metà 1800) sintetizza l urea KLBE sintetizza l

Dettagli

Indice generale. 1 Struttura e proprietà delle molecole organiche 1. 2 Struttura e reattività degli alcani 53 XIII. Prefazione

Indice generale. 1 Struttura e proprietà delle molecole organiche 1. 2 Struttura e reattività degli alcani 53 XIII. Prefazione Indice generale Prefazione XIII 1 Struttura e proprietà delle molecole organiche 1 Forze di legame, orbitali atomici e molecolari, acidità e basicità, molecole polari e apolari 1.1 Lo scopo della chimica

Dettagli

Idrocarburi Saturi. Reazioni

Idrocarburi Saturi. Reazioni Idrocarburi Saturi Reazioni Fonti ed usi Gli alcani lineari, ramificati e ciclici si ottengono principalmente dalla lavorazione (frazionamento, cracking, etc.), del petrolio. Fonti ed usi Gli alcani, soprattutto

Dettagli

Reazioni degli epossidi

Reazioni degli epossidi 12-04-2016 Reazioni degli epossidi Apertura dell anello acido-catalizzata, esempi Struttura intermedio: 3 forme limiti di risonanza H H a a O O b b H O CH 3 CH 3 CH 3 H H H H Struttura ibrido intermedio

Dettagli

Delocalizzazione elettronica

Delocalizzazione elettronica Il benzene Il benzene è un idrocarburo la cui formula bruta, nota sin dal 1825, è C 6 H 6. La formula molecolare evidenzia un elevato grado di insaturazione, tuttavia il benzene non mostra l elevata reattività

Dettagli

IDROCARBURI. Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C

IDROCARBURI. Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C IDROCARBURI Alcani Alcheni Alchini C-C C=C C C Nomenclatura Degli idrocarburi saturi (Alcani) CH 4 Metano C 2 H 6 Etano C n H 2n+2 Si dicono alchilici quei gruppi che contengono un idrogeno in meno del

Dettagli

Capitolo 4 Reazioni degli alcheni

Capitolo 4 Reazioni degli alcheni himica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco apitolo 4 Reazioni degli alcheni Organic hemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. In questa lezione: richiami generali sulle reazioni chimice reattività

Dettagli

Indic Indi e 1 Aspetti generali della chimica organica 3 Alcani e cicloalcani 4 Isomeria e stereoisomeria 2 Acidi e basi

Indic Indi e 1 Aspetti generali della chimica organica 3 Alcani e cicloalcani 4 Isomeria e stereoisomeria 2 Acidi e basi 1 Aspetti generali della chimica organica....... 1 1.1 Che cos è la chimica organica........... 2 1.2 Struttura dell atomo................... 3.1 Tavola periodica................... 4.2 Livelli energetici

Dettagli

ETOILEPEDIA IL LEGAME CHIMICO

ETOILEPEDIA IL LEGAME CHIMICO IL LEGAME CHIMICO La teoria quantistica ha introdotto il concetto di valenza, cioè della capacità di un atomo di formare un determinato numero di legami a seconda della propria configurazione elettronica;

Dettagli

Composti carbonilici Acidi carbossilici

Composti carbonilici Acidi carbossilici Composti carbonilici Acidi carbossilici Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli

Dettagli

Idrocarburi Al A ifatici Ar A oma m tici

Idrocarburi Al A ifatici Ar A oma m tici GLI IDROCARBURI Gli idrocarburi sono i più semplici composti del carbonio con l'idrogeno. Sono le molecole di base della chimica organica poiché, oltre ad essere molto numerosi, tutti gli altri composti

Dettagli

Idrocarburi AROMATICI

Idrocarburi AROMATICI Idrocarburi AROMATICI Composti aromatici Gli idrocarburi aromatici costituiscono una particolare classe di composti che contengono 2n 1 doppi legami coniugati in una struttura ciclica, strutturalmente

Dettagli

Guida alla soluzione dei problemi da Chimica organica di Brown, Iverson, Anslyn, Foote

Guida alla soluzione dei problemi da Chimica organica di Brown, Iverson, Anslyn, Foote B. L. Iverson S. Iverson Guida alla soluzione dei problemi da Chimica organica di Brown, Iverson, Anslyn, Foote IV edizione Titolo originale: Brown, Iverson, Anslyn, Foote Student Study Guide and Solutions

Dettagli

Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene. Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili

Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene. Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili Se avvenisse anche il secondo stadio dell addizione, il benzene

Dettagli

Composti AROMATICI. Il Puzzle del Benzene. + Br 2 dà reazione di sostituzione elettrofila C 6. Br + H 2 H 12

Composti AROMATICI. Il Puzzle del Benzene. + Br 2 dà reazione di sostituzione elettrofila C 6. Br + H 2 H 12 Composti AMATICI Dallo studio degli olii essenziali viene scoperta una nuova classe di composti con un elevato rapporto C /, chiamati AMATICI per il piacevole odore. Il Puzzle del Benzene C 6 6 relativamente

Dettagli

Alcheni e alchini. idrocarburi. Insaturi C-C doppi/tripli. alcani. Saturi C-C semplici cicloalcani. aromatici

Alcheni e alchini. idrocarburi. Insaturi C-C doppi/tripli. alcani. Saturi C-C semplici cicloalcani. aromatici Alcheni e alchini alcani Saturi C-C semplici cicloalcani idrocarburi Insaturi C-C doppi/tripli aromatici 1 Alcheni e Alchini Alcheni e alchini sono idrocarburi che hanno rispettivamente un doppio legame

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. Gli alchini

CHIMICA ORGANICA. Gli alchini 1 C3-ALCHINI CHIMICA ORGANICA ALCHINI Formula generale C n n 2 Desinenza -ino Gli alchini Gli alchini sono caratterizzati dalla presenza di uno o più tripli legami carboniocarbonio e sono anch essi classificati

Dettagli

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila:

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila: Reazioni di Sostituzione Nucleofila S N Sostituzione Nucleofila: Reazione in cui un nucleofilo è sostituito da un altro Nucleofilo: Atomo o gruppo che può donare una coppia di elettroni ad un altro atomo

Dettagli

Il termine arene viene impiegato per descrivere gli idrocarburi aromatici, in analogia con gli alcheni. prodotto di sostituzione.

Il termine arene viene impiegato per descrivere gli idrocarburi aromatici, in analogia con gli alcheni. prodotto di sostituzione. I Il termine aromatico venne riferito inizialmente all odore caratteristico di questa categoria di idrocarburi. Successivamente, tale nome è stato usato per indicare che questi composti sono altamente

Dettagli

Sostituzione nucleofila Addizione a gruppi carbonilici Addizione a doppi legami attivati

Sostituzione nucleofila Addizione a gruppi carbonilici Addizione a doppi legami attivati himica rganica II Sintesi di legami - Nella costruzione di molecole organiche complesse, gli stadi critici sono spesso quelli che comportano la formazione di legami carboni- carbonio. I legami - possono

Dettagli

PROPRIETA FISICHE DEI COMPOSTI ORGANICI

PROPRIETA FISICHE DEI COMPOSTI ORGANICI PRPRIETA FISICE DEI CMPSTI RGAICI I composti organici sono molto numerosi a causa del fatto che il legame σ tra due atomi di carbonio è particolarmente forte, a causa delle piccole dimensioni e del valore

Dettagli

Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà:

Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà: CHIMICA ORGANICA-Appello del 4 Novembre 2016 Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà: 1. Il racemo

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI

SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE 2 A Professionale TITOLO: Le formule dei composti e le reazioni chimiche Periodo/Durata: settembre-ottobre/ 12 ore Saper

Dettagli

Capitolo 23 Dal carbonio agli idrocarburi

Capitolo 23 Dal carbonio agli idrocarburi Capitolo 23 Dal carbonio agli idrocarburi 1. I composti organici 2. Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani 3. L isomeria 4. La nomenclatura degli idrocarburi saturi 5. Proprietà fisiche e chimiche

Dettagli

MATEMATICA CONOSCENZE DI ELEMENTI DI MATEMATICAPREVISTI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

MATEMATICA CONOSCENZE DI ELEMENTI DI MATEMATICAPREVISTI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie agrarie Anno accademico 2016/2017-1 anno E 14 CFU - 1 semestre Docenti titolari dell'insegnamento VINCENZO

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. Gli idrocarburi aromatici

CHIMICA ORGANICA. Gli idrocarburi aromatici 1 D-IDROCARBURI AROMATICI CHIMICA ORGANICA IDROCARBURI AROMATICI Formula generale C n H n Desinenza -benzene Gli idrocarburi aromatici Gli idrocarburi aromatici (areni o alchilbenzeni) sono caratterizzati

Dettagli

pliceo Scientifico Opzione Scienze Applicate Margherita Hack Classe V Sezione SB A.S. 2016/2017 Docente Maria Fabrizia Raheli

pliceo Scientifico Opzione Scienze Applicate Margherita Hack Classe V Sezione SB A.S. 2016/2017 Docente Maria Fabrizia Raheli pliceo Scientifico Opzione Scienze Applicate Margherita Hack Programma Biotecnologie Docente Maria Fabrizia Raheli Testo in uso: "Dal carbonio agli OGM. Chimica organica, biochimica e biotecnologie" Autori:

Dettagli

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori.

Il livello a cui verrà condotto l'esame sarà il livello con cui le materie vengono insegnate alle scuole superiori. Programma corso Chimica e metodologie d insegnamento, modulo Chimica Generale, Inorganica e Analitica. (1 cfu 8 ore CHIM/03) Claudia Dragonetti claudia.dragonetti@unimi.it -Configurazione elettronica,

Dettagli

ALCHENI: Reazioni del doppio legame

ALCHENI: Reazioni del doppio legame ALCENI: REATTIVITÀ ALCENI: Reazioni del doppio legame Reazione di addizione Addizioni ioniche Addizioni con meccanismo concertato ADDIZIONI IONICE ADDIZIONE DI ACIDI ALOGENIDRICI ADDIZIONE DI ACQUA ROTTURA

Dettagli

Gruppi funzionali. aldeidi

Gruppi funzionali. aldeidi Gruppi funzionali alcoli aldeidi chetoni Acidi carbossilici ' eteri ' esteri fenoli In grassetto il gruppo funzionale che definisce il carattere del composto 1 2 Gruppi funzionali: arrangiamento di pochi

Dettagli

REAZIONI DEGLI ALCHENI

REAZIONI DEGLI ALCHENI REAZIONI DEGLI ALCHENI La reazione caratteristica degli alcheni è l addizione al C=C Idroalogenazione Idratazione (acido-catalizzata) Alogenazione Ossidrilazione (ossidazione) Idrogenazione (riduzione)

Dettagli

Ammine R N + H. ammina terziaria ammina secondaria ammina primaria sale di ammonio quaternario

Ammine R N + H. ammina terziaria ammina secondaria ammina primaria sale di ammonio quaternario AMMINE Ammine Le ammine possono essere considerate dei derivati dell ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con gruppi alchilici o arilici. Il simbolo generale per una ammina

Dettagli

La chimica organica è la chimica dei composti contenenti carbonio

La chimica organica è la chimica dei composti contenenti carbonio Chimica Organica Definizione La chimica organica è la chimica dei composti contenenti carbonio I carbonati, il biossido di carbonio e i cianuri metallici sono un eccezione in quanto vengono classificati

Dettagli

Sandro Campestrini Dipartimento di Chimica Organica, Via Marzolo 1

Sandro Campestrini Dipartimento di Chimica Organica, Via Marzolo 1 Sandro Campestrini Dipartimento di Chimica Organica, Via Marzolo 1 E-mail: sandro.campestrini@unipd.it Phone: 049-8275289 http://www.chfi.unipd.it/home/s.campestrini Testo consigliato: FONDAMENTI di CHIMICA

Dettagli

Figura. Benzene e aromaticità

Figura. Benzene e aromaticità Figura Benzene e aromaticità Benzene e composti aromatici dal carbone da ciliegie pesche mandorle dal balsamo di Tolu Benzene e composti aromatici ormone steroideo naturale analgesico naturale tranquillante

Dettagli

N H CH 3 H 3 C. Ammine. Struttura. Classificazione. Nomenclatura. Reattività

N H CH 3 H 3 C. Ammine. Struttura. Classificazione. Nomenclatura. Reattività Ammine Struttura lassificazione omenclatura Reattività 3 3 elle ammine gli orbitali dell azoto sono ibridati sp 3. 3 degli orbitali ibridi sono impegnati nella formazione di legami con o. Il quarto orbitale

Dettagli

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura Figura Alogenuri alchilici Alogenuri alchilici: funzioni Varietà di funzione dei composti alogenati Alogenuri alchilici: nomenclatura Alogenuri alchilici o aloalcani Bromo Alogenuri alchilici: struttura

Dettagli

PROGRAMMA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA

PROGRAMMA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA PROFESSORESSA : MARCON CRISTINA PROGRAMMA Materia: CHIMICA Classe : 4 A MODULO: ALL INTERNO DELLA MATERIA A1 Conosce alcune caratteristiche di protoni, neutroni ed elettroni A2 Conosce il modello atomico

Dettagli

Chimica Organica II (4 CFU)

Chimica Organica II (4 CFU) Chimica Organica II (4 CFU) Obiettivi Formativi Il Corso si prefigge di completare le conoscenze di base della Chimica Organica iniziate con il corso di Chimica Organica I e di fornire gli strumenti fondamentali

Dettagli

TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI

TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI TAVOLA PERIODIA DEGLI ELEMENTI Idrogeno = 1 legame Ossigeno = 2 legami O Azoto = 3 legami N arbonio = 4 legami Questi sono gli atomi che intervengono maggiormente nelle reazioni che tratteremo nella

Dettagli

CHIMICA (versione 14 giugno 2016)

CHIMICA (versione 14 giugno 2016) Syllabus delle conoscenze per il modulo CHIMICA (versione 14 giugno 2016) SYLLABUS 1. Proprietà macroscopiche della materia Per proprietà macroscopiche della materia si intendono le proprietà osservabili

Dettagli

Alchini. Suffisso: -ino. d. H 3 CCH 2 CC CH

Alchini. Suffisso: -ino. d. H 3 CCH 2 CC CH Alchini Suffisso: -ino Indicare la posizione del triplo legame con il numero che lo contraddistingue nella catena. La numerazione comincia sempre dall estremità più prossima al triplo legame. 3 3 2 2 2

Dettagli

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli

Dettagli

CHIMICA ORGANICA. Gli alcheni

CHIMICA ORGANICA. Gli alcheni 1 2-ALENI IMIA ORGANIA ALENI Formula generale n 2n Desinenza -ene Gli alcheni La prima classe di idrocarburi insaturi è quella degli alcheni, detti anche olefine, che presentano lungo la catena uno o più

Dettagli

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DAL DOCENTE Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 02-33100578 codice fiscale 97504620150

Dettagli

Chimica Organica. In passato, i composti chimici erano suddivisi in due grandi gruppi,

Chimica Organica. In passato, i composti chimici erano suddivisi in due grandi gruppi, Chimica Organica In passato, i composti chimici erano suddivisi in due grandi gruppi, inorganici e organici, in base alla loro origine. La chimica organica diveniva così la chimica dei composti del carbonio.

Dettagli