L uso di lieviti inattivati su vite migliora la qualità del vino

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1 PROVE CONDOTTE DAL 2013 AL 2015 SU MERLOT, GAGLIOPPO, GLERA E PINOT GRIGIO L uso di lieviti inattivati su vite migliora la qualità del vino di F. Battista, A. Panighel, R. Flamini, D. Tomasi compositivo delle uve alla vendemmia rappresenta uno dei principa- L equilibrio obbiettivi agronomici ed enologici per la produzione di vini di qualità. In un contesto di cambiamento climatico, con temperature minime e massime in aumento e precipitazioni sempre più caratterizzate da eventi estremi, ottenere uve mature e chimicamente ben equilibrate rappresenda. È assodato che l aumento di temperatura dell ultimo trentennio, accompagnato da sempre più frequenti periodi di stress idrico, porta un decadimento qualitativo delle uve, aucare una materia prima che presenta un eccessiva gradazione zuccherina (vini più alcolici), con una bassa acidità. Inoltre, numerosi studi riportano che l accumulo di zuccheri non è più correlato a una ottimale maturazione fenolica e aromatica delle uve. Di fatto lo sfasamento tra la maturazione tecno- Le indagini svolte dal CREA-VIT su 4 vitigni hanno evidenziato la capacità di migliorare la maturazione fenolica, la struttura, la morbidezza dei vini e il potenziale aromatico delle uve utilizzando prodotti a base di lieviti inattivati applicati per via fogliare al momento dell invaiatura logica (rapporto zuccheri/acidi) e quella aromatica e fenolica risulta sempre più ampio, causa maturazioni troppo rapide sostenute da alte temperature. In questo contesto, e in attesa che nuovi vitigni e nuovi portinnesti possano contribuire a contrastare la nuova fase climatica, i viticoltori stanno intervenendo con pratiche agronomiche in grado di far fronte alle nuove problematiche. Non sempre però gli interventi adottati hanno dimostrato di agire in mo- - co obiettivo. Ad esempio, rallentare l accumulo di zucchero per favorire una migliore maturazione fenolica non sempre ha trovato soluzione (vedi gli interventi di sfogliature tardive o il diradamento, che pur facilitando l accumulo di metaboliti secondari determinano comunque innalzamenti zuccherini eccessivi). Le prove condotte Il Centro di ricerca per la viticoltura (CREA-VIT) di Conegliano (Treviso) nell ambito di una collaborazione con Lallemand avviata nel 2013 ha valutato l effetto del trattamento con frazioni che di inattivo sul metabolismo secondario della vite. Nel corso di tre anni di sperimentazioni sono stati testati due diversi prodotti commerciali, già registrati e CAMBIAMENTO CLIMATICO E VIGNETO Vigneto di Glera dove è stato eseguito il trattamento Gli effetti del cambiamento climatico sulla gestione del vigneto sono molteplici, tra i quali: fasi fenologiche anticipate a esclusione del germogliamento; alterazione del ciclo delle malattie e degli insetti dannosi; maggiore frequenza di stati di sofferenza idrica; diminuzione dell acidità totale delle uve (vini più alcolici con minore acidità); maturazioni fenoliche delle uve spesso incomplete; uve con quadro aromatico meno tipico; scottature e avvizzimento degli acini. 22/2016 L Informatore Agrario 41

2 autorizzati, LalVigne Mature (effetto su maturazione fenolica, struttura e morbidezza dei vini) su Merlot e Gaglioppo e LalVigne Aroma (effetto sul potenziale aromatico delle uve che si ripercuote sui vini con un più completo lo aromatico e gustativo) su Glera e Pinot grigio. L applicazione del derivato di ha seguito le indicazioni dell azienda produttrice che per entrambi i prodotti prevede due trattamenti fogliari, il primo a inizio invaiatura, seguito dopo dieci giorni dal secondo. Dopo il doppio trattamento con il prodotto, sono stati eseguiti alcuni ci per valutare l impatto sulla qualità delle uve e ottenuti i vini allo scopo di valutare l effetto del trattamento sulla loro qualità organolettica. Prove su Merlot e Gaglioppo L azienda produttrice riporta che il prodotto LalVigne Mature utilizzato al momento dell invaiatura ha come effetto un aumento della maturità fenolica e della struttura e morbidezza dei vini. Per valutare questo effetto sono state condotte due diverse prove nel periodo in due ambienti differenti: in Calabria (doc Cirò) sulla varietà Gaglioppo (nelle annate 2013 e 2014) e in Veneto (zona Piave) su Merlot (triennio ). Tutte le prove sono state condotte su vigneti commerciali di età superiore ai 10 anni con uno schema sperimentale a randomizzazione completa con tre ripetizioni per tesi. Composti nell acino I dati rilevati alla vendemmia sono riportati nelle tabelle 1 e 2: si riscontra che nelle annate di studio, per entrambe le varietà, non sono stati evidenziati effetti sui contenuti di zuccheri, acidi e sul ph. Oltre a questi composti principali dell acino, è stato determinato il contenuto in avonoidi totali che include le principali classi di composti fenolici dell uva, nonché gli antociani totali e la loro 42 L Informatore Agrario 22/2016 TABELLA 1 - Parametri analitici di uve Merlot trattate con per migliorare la maturazione fenolica e del Merlot significatività significatività signi- diradato ficati- vità Produzione (kg/ceppo) 3,2 3,1 n.s. 3,8 3,9 n.s. 3,2 a 3,2 a 2,4 b ** Zuccheri ( Brix) 22,6 22,1 n.s. 19,7 19,8 n.s. 21,2 b 21,3 b 23,2 a ** ph 3,37 3,34 n.s. 3,13 3,14 n.s. 3,38 b 3,43 b 3,53 a * Acidità (g/l) 5,3 5,5 n.s. 8,3 8,5 n.s. 6,5 a 6,6 a 5,37 b * Acido tartarico (g/l) 6,2 6,5 n.s. 5,7 a 5,7 a 5,2 b * Acido malico (g/l) 3,9 3,9 n.s. 2,1 a 2,1 a 1,33 b ** Flavonoidi a b ** 763 a 721 b * a 1731 b a ** Antociani totali 896 a 789 b * n.s. 639 b 530 c 747 a * Antociani estraibili 397 a 329 b * n.s. 294 a 236 b 317 a * LalVigne Mature. Vendemmia eseguita lo stesso giorno, parametri alla vendemmia in vigneto allevato a cordone speronato nell areale della doc Piave. *, ** = differenze statisticamente significative tra le tesi (T-test, rispettivamente p 0,05 e p 0,01). n.s. = differenza non significativa tra le due tesi. L impiego del prodotto a base di ha permesso di aumentare il contenuto in flavonoidi e antociani. TABELLA 2 - Parametri analitici di uve Gaglioppo trattate con per migliorare la maturazione fenolica e del Gaglioppo significatività frazione potenzialmente estraibile in cazione. Dai dati riportati nelle tabelle 1 e 2 relativi alle uve alla vendemmia, si osserva che per entrambe le varietà indagate, nei due ambienti e nelle diverse annate, si è avuto un incremenavonoidi totali in risposta al trattamento con il derivato di. Tranne che per l annata 2014, questo risulta anche accompagnato a un maggior contenuto di antociani totali significatività Zuccheri ( Brix) 21,9 22,4 n.s. 21,7 21,5 n.s. ph 3,38 3,44 n.s. 3,6 3,61 n.s. Acidità (g/l) 5,5 5,1 n.s. 4,8 4,7 n.s. Acido tartarico (g/l) 4,8 5,2 n.s. Acido malico (g/l) 2,7 2,7 n.s. Flavonoidi totali a b ** a 909 b ** Antociani totali 307 a 268 b ** 205 a 189 b ** Antociani estraibili n.s n.s. LalVigne Mature. Vendemmia eseguita lo stesso giorno, parametri determinati alla vendemmia in vigneto allevato a Guyot nell area di Cirò Marina. ** = differenze statisticamente significative tra le tesi (T-test p 0,01). n.s. = differenza non significativa tra le due tesi. Le uve trattate con il prodotto a base di lieviti inattivati non hanno evidenziato differenze statisticamente significative in termini di zuccheri, ph e acidità. ed estraibili. I dati di questa sperimentazione confermano quanto era stato precedentemente osservato su altre varietà quali il Syrah e Tempranillo in diversi areali viticoli europei (Portu et al., 2016; Villangó et al. 2015). Pertanto il trattamento con questo prodotto ha evidenziato un effetto sul metabolismo secondario della pianta, ma non sui metaboliti primari. Per valutare se l effetto riscontrato fosse dovuto a un anticipo del momento di accumulo delle sostanze polifenoliche o se invece vi fosse un effettivo incremento nel tempo, nel 2013 sul vitigno Merlot sono state eseguite tre diverse epoche di prelievo e analisi. La vendemmia aziendale, dalla quale è stato prodotto il vino in seguito degustato, è avvenuta il 25 settembre.

3 GRAFICO 1 - Flavonoidi totali, antociani totali e antociani estraibili in uve Merlot trattate con per migliorare la maturazione fenolica e nel (2013) mg/kg di uva Flavonoidi totali Antociani totali Antociani estraibili 17 set. 25 set. 5 ott set. 25 set. 5 ott set. 25 set. 5 ott. Lievito mg/kg di uva LalVigne Mature. Le barre verticali indicano l errore standard delle tre repliche. Si può osservare un incremento significativo dei contenuti polifenolici con un maggiore accumulo di flavonoidi e antociani nelle uve trattate rispetto al. Nel co 1 sono riportati gli indici polifenolici determinati in tre diverse epoche: il 17 settembre a una settimana dalla vendemmia, il 25 settembre al momento della vendemmia e il 5 ottobre 10 giorni dopo la vendemmia. Sin dal primo prelievo si osserva un cativo dei contenuti polifenolici con un maggior accumulo avonoidi e antociani nelle uve trattate rispetto al, a conferma dell effettiva azione positiva dell intervento. Merlot Intensità colorante Piacevolezza 10 8 Attraenza Equilibrio 6 4 Intensità olfattiva Astringente 2 Floreale 0 Diradamento e Nel 2015 sul vigneto di Merlot è stato anche eseguito un diradamento allo cacia di tale pratica rispetto all applicazione del prodotto a base di. Dai dati in tabella 1 si evidenzia che il diradamento ha indotto livelli di composti polifenolici simili alla tesi trattata con il derivato di, con avonoidi e antociani estraibili. Nella tesi diradata questo effetto è GRAFICO 2 - Profilo sensoriale medio dei vini prodotti da uve trattate con ( 1 ) per migliorare la maturazione fenolica e del Equilibrio Astringente mg/kg di uva Piacevolezza Gaglioppo Intensità colorante VITICOLTURA da far risalire al calo produttivo del 25%, che si è tradotto anche in un forte incremento del contenuto zuccherino (non sempre desiderabile), un decremento dell acidità totale e innalzamento del ph. Questi effetti hanno portato a uve che nel complesso sono state valutate meno «equilibrate». Analisi organolettica Dal punto di vista organolettico i vini derivanti dalle uve trattate sono li più Attraenza Intensità olfattiva Floreale Amaro Fruttato Amaro Fruttato Corpo Vegetale Corpo Vegetale Eleganza Speziato Eleganza Speziato Lievito Lievito LalVigne Mature. I dati sono la media delle annate di studio (2013, 2014 e 2015 per il Merlot, 2014 e 2015 per il Gaglioppo). I vini prodotti con uve trattate evidenziano un profilo sensoriale più ampio rispetto al non trattato. 22/2016 L Informatore Agrario 43

4 GRAFICO 3 - Profilo sensoriale medio dei vini prodotti da uve trattate con con effetto sul potenziale aromatico e del Equilibrio Amaro Corpo Piacevolezza Salato Acido Glera Attraenza 10 Intensità olfattiva Eleganza Lievito Vegetale Floreale Mela Ananas Pesca Equilibrio Amaro Corpo Piacevolezza Salato Pinot grigio Attraenza Acido Lievito Intensità olfattiva Eleganza Floreale Ananas Pesca Vegetale LalVigne Aroma. I dati sono la media delle annate di studio (2013, 2014 e 2015 per Glera e 2015 per il Pinot grigio). L impiego del prodotto a base di lieviti inattivati con effetto sul potenziale aromatico ha permesso di ottenere vini con una maggiore intensità olfattiva con note floreali più marcate. In bocca questi vini sono risultati più armonici e con minori sensazioni di amaro. ampi rispetto al ( co 2). In particolare, il Merlot ha evidenziato una maggiore intensità olfattiva con maggiori note fruttate oltre che da minori sensazioni vegetali. Questo dato è in linea con quanto riscontrato in altre ricerche che hanno evidenziato una maggiore degradazione delle metossipirazine in conseguenza al trattamento. Inoltre i vini Merlot hanno evidenziato un maggior corpo e maggiore eleganza accompagnata da minori sensazioni di amaro. Grappolo di Gaglioppo Grappolo di Merlot Per quanto riguarda il vitigno Gaglioppo, i risultati analitici eseguiti sulle uve alla vendemmia ripropongono un quadro simile a quello del vitigno Merlot, nessun effetto sulla macrocomposizione, un sensibile incremento della frazione fenolica e un aumento del contenuto in antociani totali. Anche i vini Gaglioppo ottenuti con le uve trattate hanno evidenziato maggiore intensità olfattiva caratterizoreali, maggiori eleganza e corpo. Al contempo le sensazioni di astringenza sono risultate più attenuate, in accordo con quanto già osservato su vini Nebbiolo dove, oltre a maggiori contenuti polifenolici, sono stati riscontrati polifenoli con un più elevato grado di polimerizzazione e una maggiore morbidezza. Prove su Glera e Pinot grigio Per il prodotto LalVigne Aroma, se utilizzato con un primo trattamento al momento dell invaiatura, seguito da un secondo a circa 10 giorni, l azienda produttrice ha osservato un effetto sul potenziale aromatico delle uve che si ripercuote sui vini con un più comlo aromatico e gustativo. Per valutare l effetto del trattamento sono state condotte due diverse prove in ambienti differenti: una su Glera nella zona doc Prosecco per le annate 2013, 2014 e 2015, e una su Piont grigio nella zona Piave nel L impostazione delle prove è stata uguale a quella sui vitigni a bacca nera. Composti nell acino Analogamente a quanto osservato per il prodotto con effetto su maturazione fenolica, struttura e morbidezza dei vini, anche in questo caso non sono stati osservati effetti rilevanti sul- 44 L Informatore Agrario 22/2016

5 DIFESA DELLE COLTURE la produzione e sui contenuti di zuccheri, acidità e ph (tabelle pubblicate ne articolo). Componente aromatica L effetto del trattamento con il derivato di sulla componente aromatica è stato valutato attraverso lo studio dei precursori aromatici glicosilati nelle uve. A partire dall invaiatura, gli aromi iniziano ad accumularsi nella buccia con un incremento costante in relazione all andamento della maturazione. Le principali classi di composti aromatici presenti nelle uve a bacca bianca sono terpeoreali e fruttate, di agrumi), norisoprenoidi (note speziate e fruttate tropicali) e i composti benzenoidi (note balsamiche e speziate) (Flamini, 2010). I dati raccolti (scaricabili all indirizzo ne articolo) evidenziano in tutte le annate una maggiore presenza dei principali precursori aromatici nel Glera trattato, sia nel 2015 risultato mediamente più caldo, sia nel 2014 mediamente più piovoso e fresco. Glera. Analizzando in dettaglio i dati relativi ai differenti composti aromatici si evidenzia che le maggiori differenze sono relative ai composti terpenici tipici della varietà Glera. In particolare risultano incrementati il oreali e di rosa), idrossigeraniolo, idrossilinaloli e acido geranico. Anche alcuni composti benzenoidi hanno risposto positivamente al Grappolo di Glera trattamento, quali l alcol benzilico, il ß-fenil-etanolo e l acido omovanillico che nell insieme conferiscono complessità aromatica (note di rosa, garofano, speziate). In relazione ai composti norisoprenoidi, il vomifoliolo e il 3-oxo-α-ionolo in generale sono risultati incrementati con il trattamento (composti legati ai sentori di frutta esotica e frutta matura). Pinot grigio. Per quanto riguarda i dati aromatici relativi al 2015 riportati online (vedi link in fondo al testo), confermano anche in questo caso che il trattamento ha agito integrandosi con il lo varietale. Infatti, per quanto riguarda i composti terpenici si è visto un effetto importante sull acido geraoreali). L effetto più consistente si è riscontrato sul contenuto totale di norisoprenoidi responsabili dei tipici sentori fruttati maturi del Pinot grigio. Analisi organolettica Quanto osservato dal punto di vista analitico è stato essenzialmente confermato dalle analisi sensoriali, che hanno evidenziato per i vini prodotti con le uve trattate una maggiore intensità oreali più marcate e, come già osservato per i vini rossi, è stata riscontrata una notevole diminuzione delle note vegetali. In bocca questi vini sono risultati più armonici e con minori sensazioni di amaro ( co 3). Un utile strumento agronomico La sperimentazione ha confermato cacia dell utilizzo del prodotto testato in vigneto, effetto che è risultato essere consistente anche in vitigni, ambienti e annate molto diversi tra loro. Questa nuova applicazione può quindi essere considerata un utile strumento agronomico in grado di agire esclusivamente sul metabolismo secondario dalla pianta, ovvero andando a migliolo fenolico senza snaturare le peculiari caratteristiche varietali e senza alcun impatto su accumulo zuccherino, degradazione di acidi e ph delle uve. Oltre agli effetti qui riportati, in alcune recenti pubblicazioni internazionali è stato evidenziato un ulteriore effetto positivo di entrambi i prodotti sullo spessore della buccia (Villangó et al. 2015). Aspetto di cruciale importanza anche sulla suscettibilità ad alcune malattie e infezioni. Fabrizio Battista, Annarita Panighel Riccardo Flamini, Diego Tomasi Crea-Vit, Conegliano (Treviso) Vigneto di Pinot Grigio in fase di maturazione Per commenti all articolo, chiarimenti o suggerimenti scrivi a: redazione@informatoreagrario.it Per consultare gli approfondimenti e/o la bibliografi a: rdlia/16ia22_8488_web 22/2016 L Informatore Agrario 45

6 ARTICOLO PUBBLICATO SU L INFORMATORE AGRARIO N. 22/2016 A PAG. 41 L uso di lieviti inattivati su vite migliora la qualità del vino BIBLIOGRAFIA Tomasi D., Flamini R., Calò A., Pol M., Dalla Vedova A., Costacurta A. (2000) - Studio dei Precursori di Aromi Varietali contenuti nel Mosto di uva Prosecco. L Enologo (6): Flamini R. (2010) - Grape aroma compounds: terpenes, C13-Norisoprenoids, benzene compounds, and 3-alkyl-2-methoxypyrazines. In: Mass Spectrometry in Grape & Wine Chemistry, John Wiley & Sons INC Eds: Portu J., López R., Baroja E., Santamaría P., Garde-Cerdán T. (2016) - Improvement of grape and wine phenolic content by foliar application to grapevine of three different elicitors: Methyl jasmonate, chitosan, and yeast extract. Food Chemistry (201) Villangó Sz., Pásti Gy., Kállay M., Leskó - Enhancing Phenolic Maturity of Syrah with the Application of a New Foliar Spray. S. Afr. J. Enol. Vitic., Vol. 36, n. 3. TABELLA A - Parametri analitici di uve Glera trattate con con effetto sul potenziale aromatico e del Glera significatività significatività significatività Produzione (kg/ceppo) 7,1 7,2 n.s. 7,8 7,6 n.s. 6,9 6,9 n.s. Zuccheri ( Brix) 16,4 16,2 n.s. 13,7 13,5 n.s. 17,2 16,7 n.s. ph 3,2 3,2 n.s. 3,13 3,15 n.s. 3,18 3,16 n.s. Acidità (g/l) 7,5 7,7 n.s. 6,9 7,1 n.s. 6,8 6,4 n.s. Acido tartarico (g/l) 6,5 6,6 n.s. 4,3 4,9 n.s. 6,5 6,5 n.s. Acido malico (g/l) 3,3 3,6 n.s. 4,6 4,2 n.s. 2,6 2,3 n.s. = LalVigne Aroma. Vendemmia eseguita lo stesso giorno, parametri determinati alla vendemmia in vigneto allevato a Sylvoz nell areale doc Prosecco. n.s. = differenza non significativa tra le due tesi. L impiego del prodotto a base di lieviti inattivati non ha evidenziato differenze dal punto di vista dei parametri analitici. TABELLA B - Parametri analitici di uve Pinot grigio trattate con con effetto sul potenziale aromatico e del 2015 Pinot grigio significatività Zuccheri ( Brix) 21,6 21,6 n.s. ph 3,58 3,52 n.s. Acidità (g/l) 4,6 4,5 n.s. Acido tartarico (g/l) 4,1 4,3 n.s. Acido malico (g/l) 2,2 1,9 n.s. = LalVigne Aroma. Vendemmia eseguita lo stesso giorno, parametri determinati alla vendemmia in vigneto allevato a Guyot nell areale doc Venezia. ns = differenza non significativa tra le due tesi. Zuccheri, ph e acidità non sono stati influenzati dal trattamento con il prodotto a base di lieviti inattivati.

7 TABELLA C - Precursori aromatici glicosilati determinati nelle uve Glera trattate con con effetto sul potenziale aromatico e nel nelle tre annate di studio Composti aromatici glicosilati (μg/kg uva) linalolo 27 ± 4,6 18 ± 2,8 12 ± 4,2 9 ± 2,8 32 ± 5,1 17 ± 0,4 α-terpineolo 4 ± 1,0 3 ± 0,2 2 ± 0,1 2 ± 0,2 3 ± 0,2 2 ± 0,0 trans piran linalolo ossido 9 ± 2,6 6 ± 0,6 5 ± 0,0 6 ± 1,6 11 ± 1,0 6 ± 0,3 cis piran linalolo ossido 2 ± 0,3 1 ± 0,3 1 ± 0,4 3 ± 1,0 2 ± 0,3 1 ± 0,2 nerolo 10 ± 0,7 9 ± 1,5 11 ± 1,0 11 ± 0,8 10 ± 0,5 6 ± 0,3 geraniolo 149 ± 1,6 137 ± 2,8 287 ± 3,1 276 ± 4,4 296 ± 2,9 202 ± 2,2 idrossicitronellolo 57 ± 3,6 43 ± 6,7 30 ± 0,3 30 ± 3,1 64 ± 1,4 53 ± 2,3 trans 8-idrossilinalolo 59 ± 16,2 43 ± 3,1 38 ± 9,9 31 ± 3,5 59 ± 4,4 39 ± 0,7 idrossigeraniolo 156 ± 5,2 137 ± 7,0 266 ± 4,5 230 ± 3,1 199 ± 8,3 170 ± 3,8 cis 8-idrossilinalolo 343 ± 18,1 287 ± 13,9 537 ± 29,2 393 ± 16,7 406 ± 26,7 258 ± 2,3 acido geranico 399 ± 1,5 368 ± 2,2 366 ± 1,6 326 ± 1,9 208 ± 0,1 134 ± 2,8 Totale 1215 ± 25, ± 18, ± 27, ± 19, ± 25,4 888 ± 8 Benzenoidi benzaldeide 9 ± 1,0 15 ± 5,1 1 ± 0,0 1 ± 0,1 5 ± 0,5 8 ± 1,3 metil salicilato 4 ± 2,1 4 ± 0,4 6 ± 0,1 4 ± 0,4 3 ± 0,3 1 ± 0,2 alcol benzilico 529 ± 9,5 492 ± 1,3 485 ± 6,2 466 ± 3,5 296 ± 11,4 245 ± 23,5 β-feniletanolo 238 ± 2,3 198 ± 5,6 244 ± 4,2 251 ± 6,2 199 ± 4,8 157 ± 9,0 eugenolo 7 ± 0,9 9 ± 2,8 9 ± 0,9 11 ± 3,1 8 ± 0,1 6 ± 0,2 vanillina 7 ± 0,1 7 ± 2,2 8 ± 0,7 7 ± 0,7 8 ± 0,3 6 ± 0,1 acido omovanillico 84 ± 2,5 70 ± 4,0 48 ± 12,8 21 ± 8,9 39 ± 2,8 29 ± 0,3 Totale 878 ± 9,2 795 ± 10,6 801 ± 12,5 760 ± 11,5 558 ± 10,1 453 ± 17,3 Norisoprenoidi 3-idrossi-β-damascone 98 ± 4,5 64 ± 5,5 40 ± 1,8 45 ± 4,2 50 ± 0,7 53 ± 8,5 3-oxo-α-ionolo 130 ± 2,7 117 ± 3,0 280,1 ± 5,5 250,3 ± 7,4 93 ± 8,4 66 ± 2,5 3,9-diidrossimegastigma-5-ene 42 ± 5,3 40 ± 8,0 9 ± 1,0 9,1 ± 2,1 18 ± 0,4 14 ± 0,6 3-idrossi-7,8-dideidro-β-ionolo 67 ± 3,3 61 ± 6,5 9,4 ± 2,1 11 ± 1,9 20 ± 0,1 17 ± 1,0 vomifoliolo 299 ± 18,2 176 ± 27,4 556,5 ± 23,3 478,7 ± 12,4 596 ± 32,1 466 ± 16,3 Totale 637 ± ± 25,2 895 ± 16,9 794 ± ± 20,8 616 ± 14,5 = LalVigne Aroma. Ogni valore riportato è la media delle repliche biologiche ± la semidispersione. Riassunto per famiglie dei precursori aromatici glicosidati delle uve Glera trattate con LalVigne Aroma Si può osservare un incremento significativo del contenuto in precursori aromatici nelle uve trattate rispetto al in tutte e tre le annate di studio. Nella tabella superiore si possono vedere i singoli composti interessati. Composti aromatici glicosidati (µg/kg uva) Benzenoidi LalVigne Aroma Norisoprenoidi Composti aromatici glicosidati (µg/kg uva) Benzenoidi LalVigne Aroma Norisoprenoidi Composti aromatici glicosidati (µg/kg uva) Benzenoidi LalVigne Aroma Norisoprenoidi

8 TABELLA D - Precursori aromatici glicosilati determinati nelle uve Pinot grigio trattate nel 2015 con effetto sul potenziale aromatico e nel Composti aromatici glicosilati (μg/kg uva) Lievito linalolo 1 1 α-terpineolo 7 7 trans piran linalolo ossido 6 6 cis piran linalolo ossido 6 6 nerolo 4 4 geraniolo idrossicitronellolo trans 8-idrossilinalolo idrossigeraniolo cis 8-idrossilinalolo acido geranico Totale Composti benzenoidi benzaldeide metil salicilato 3 3 β-feniletanolo eugenolo vinilguaiacolo acido omovanillico Totale Composti norisoprenoidi 3-idrossi-β-damascone oxo-α-ionolo ,9-diidrossimegastigma-5-ene idrossi-7,8-dideidro-β-ionolo vomifoliolo Totale = LalVigne Aroma.

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