Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema"

Transcript

1 Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema

2

3 Iniziare a presentare situazioni problematiche alla scuola dell infanzia, nelle quali i bambini possono dimostrare le proprie competenze alla ricerca di varie soluzioni, è stata un po la nostra sfida. Il nostro compito non è stato quello di proporre o riguardare operazioni di calcolo, ma azioni vissute con il corpo attraverso disegni, drammatizzazioni, percorsi, cercando e condividendo le varie soluzioni in gruppo, tramite l'invenzione di una fiaba da parte dei bambini. La narrazione, per quanto riguarda l'insegnamento/apprendimento della matematica permette di comunicare e riflettere attraverso la costruzione di storie trovando insieme la risoluzione di situazioni problematiche ( Bruner il pensiero narrativo). Iniziando da un progetto di sezione intitolato «non solo sassi» che impegnava i bambini nella classificazione, nella seriazione e nel quantificare ci ha permesso di collegarci ad un laboratorio riguardante l aspetto matematico. Da qui la scelta del titolo «il viaggio di Sassolino». All interno di questa presentazione sono state inserite alcune slide riguardanti l'aspetto matematico del progetto, svolto dalla sezione A dei bambini di 5 anni.

4 Inizia una nuova avventura Tornati a scuola portiamo i nostri tesori naturali raccolti durante le vacanze estive e li mostriamo agli amici Li mettiamo in contenitori per l osservazione, la classificazione e commentiamo: Uno è marrone e uno è oro scuro Ho visto un sasso con una macchia nera e uno tutto bianco Quello laggiù è marrone e bianco, l altro ha delle macchioline e sopra è bianco Quello mi sembra un pezzo di muro Uno è grande e bianco un altro è piccolo e un po d oro

5 Classifichiamo per forma, colore e dimensione

6 Contiamo tanti pochi

7 Seriamo..dal più piccolo al più grande.dal più grande al più piccolo

8 ISTOGRAMMA I bambini hanno rappresentato attraverso l istogramma i diversi colori dei sassi.

9 Ritmi binari e ternari con i sassi.con il pongo

10 Rappresentiamo graficamente le forme dei sassi

11 Obiettivi Riconoscere e rappresentare una situazione problematica attraverso una storia inventata Formulare previsioni e ipotesi per risolvere i problemi Ordinare in sequenza temporale una storia Esplorare diversi mezzi espressivi: grafico-pittorico, costruttivo e manipolativo Drammatizzare la storia attraverso un gioco motorio Rappresentare graficamente quello che è stato sperimentato Acquisire fiducia delle proprie capacità comunicative ed espressive

12 Inventiamo FASI DEL PERCORSO -Costruzione di un testo problematico su una storia inventata (circle time) -Ricerca di varie soluzioni(le prove da superare) -Soluzioni e scelte condivise in gruppo -Costruzione cartellone delle scelte condivise -Rappresentazione grafica individuale della storia - Costruzione di maschere, scene etc. -Drammatizzazione della storia (vissuto l'azione con il corpo) -Rappresentazione graficopittorica dopo la drammatizzazione -Costruzione di un cartellone dell'intero percorso della storia. Abbiamo ritenuto che la scelta di un testo narrativo inventato sia fondamentale per l'insegnamento-apprendimento della matematica e ciò può consentire la riflessione, la comunicazione nella risoluzione di problemi, rendendo il problema come una storia.

13 Sassolino C'era una volta un bambino di nome Sassolino che viveva in una casa vicino al bosco insieme a quanti fratelli? nessun fratello 5 fratelli 3 fratelli Cosa dobbiamo fare per sapere quante persone vivono in questa casa? -contare -dobbiamo aggiungere tre fratelli -hai fatto il sei, hai aggiunto, vuol dire si mette un'altra cosa Un giorno Sassolino vuole andare allo zoo e se...non conosce la strada? chiede al babbo cerca indicazioni chiede alla mamma di scaricare da internet la mappa. La mamma gli stampa la mappa per andare allo zoo, a patto che torni prima di cena.

14 Cammina, cammina attraversa un bosco fitto fitto con la mappa in tasca, ad un tratto si trova davanti ad un fiume... e se.deve attraversarlo come può fare? -può costruire un ponte -può chiamare qualcuno che guida una barca e lo fa attraversare -può saltare con delle molle ai piedi -può scavare una galleria e andare dall'altra parte -può nuotare -può camminare sui sassi dove l'acqua è bassa Fortunatamente l'acqua del fiume è molto bassa e appoggiando un piede dietro l'altro sui sassi riesce ad attraversarlo senza bagnarsi. Guarda la mappa...4 passi lunghi...11 corti...e ad un tratto si trova davanti ad un cespuglio e guarda di nuovo la mappa...va avanti e poi passa dietro il cespuglio e alla fine trova il cartello con la scritta zoo E se.lo zoo è chiuso? -usa una scala per scavalcare il cancello -salta il cancello con delle molle ai piedi -guarda il cartello con l'orario aperto/chiuso -aspetta l'ora

15 Sassolino decide di aspettare l'ora di apertura dello zoo e dopo la visita decide di tornare a casa. E se...ha perso la mappa come può fare a tornare a casa in tempo per cena? Sassolino non riesce a ricordare la strada, ma ricorda l'indirizzo di casa, allora decide di fare l'autostop per rientrare in tempo per cena.

16 Rappresentazione grafica. Prima della drammatizzazione

17 Costruzione di maschere e predisposizione ambiente per la drammatizzazione.

18 Percorso di drammatizzazione Sassolino vuole andare allo zoo. E se non conosce la strada? Chiede alla mamma di scaricare la mappa da internet e attraversa il bosco.

19 .e se trova un fiume? sceglie di attraversarlo camminando sui sassi.seguendo le indicazioni si trova davanti un cespuglio..

20 .e se. lo zoo è chiuso?

21 e se.. perde la mappa, come torna a casa? Decide di fare l autostop.e torna a casa in tempo per la cena

22 Rappresentazione collettiva-spontanea del percorso drammatizzato e

23 rappresentazione grafica individuale

24 Il nostro laboratorio alla mostra di Fantaghirò

25 Conclusioni A conclusione del laboratorio del sapere scientifico abbiamo riscontrato aspetti positivi e ulteriori idee per sviluppi futuri. Da un attenta riflessione del team di sezione, circa l invenzione di una storia da parte dei bambini e delle possibili scelte nelle situazioni problem solving, ci siamo rese conto che durante la discussione collettiva (brainstorming), essi hanno risposto in maniera attiva proponendo soluzioni di ogni tipo ai vari problemi. Quindi per concludere è stato individuare l opzione maggiormente condivisa e selezionata da tutto il gruppo. Abbiamo lasciato ai bambini ampia libertà di espressione e si sono rivelati veri e propri vulcani d idee.

26 Per quanto riguarda il nostro Istituto, grazie allo sviluppo di questo laboratorio, negli ultimi tre anni siamo riusciti a condividere un percorso tra gli ordini di scuola che ci ha permesso di crescere in professionalità e competenza. Il presente lavoro ha contribuito alla realizzazione del curricolo di Istituto riguardante le competenze scientifiche, che è stato condiviso in rete al di fuori del territorio.

27 Ringraziamenti Le insegnanti ringraziano gli alunni della sezione A per l impegno, l interesse, la fantasia e la disponibilità per questo lavoro che altrimenti non sarebbe stato possibile realizzare. I docenti: Goti Tiziana Vania Nepi Claudia Sirica Speranza

CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLE DELL INFANZIA

CURRICOLO DI MATEMATICA SCUOLE DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI

Dettagli

L ENERGIA PRENDE FORMA

L ENERGIA PRENDE FORMA L ENERGIA PRENDE FORMA S o t t o t i t o l o p e r l e c l a s s i IV A e B a.s. 2014-2015 D A L B U I O A L L A L U C E 1915 una luce nuova nella nostra città. O G G I I E R I P R E M E S S A Il progetto

Dettagli

PROGETTO VENDEMMIA RACCORDO MULTIDISCIPLINARE TRA: SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO VENDEMMIA RACCORDO MULTIDISCIPLINARE TRA: SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA PROGETTO VENDEMMIA RACCORDO MULTIDISCIPLINARE TRA: SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Scuola dell Infanzia CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare per tempi

Dettagli

INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016

INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a

Dettagli

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO

IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO SOTTO CAMPO NUCLEO FONDANTE COMPETENZE RIFERITE AL NUCLEO COMPETENZE PROCEDURALI Raggruppa e ordina secondo

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA MONOENNIO

SCUOLA PRIMARIA MONOENNIO SCUOLA PRIMARIA MONOENNIO Presentazione La definizione delle competenze e degli obiettivi di apprendimento si ritiene valida per tutte le scuole del Circolo. Potrà essere modificata la scelta in riferimento

Dettagli

Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010

Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010 Progetto d intercircolo: Io racconto. tu racconti a. s. 2009-2010 Scuola dell Infanzia Andersen Insegnanti: Martinelli Liana, Tenace Teresa Sezione: Mista 2 STRUTTURAZIONE DEL PERCORSO (MAPPA) Interpretare

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione GLOBALISMO AFFETTIVO Prodotti Premessa Realizzazione di un libro: IL MONDO DELLE LETTERE L intento del progetto è quello

Dettagli

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA'

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA' Pag. 1 di 10 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: LINGUA ITALIANA (LI) - SCUOLA DELL'INFANZIA N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. COMPETENZA FUNZIONI

Dettagli

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni.

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni. CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA Consapevolezza ed Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO A.S

UNITA DI APPRENDIMENTO A.S UNITA DI APPRENDIMENTO A.S. 2014-2015 UNITA DI APPRENDIMENTO A.S. 2014-2015 Premessa Una Unità di apprendimento è un occasione didattica significativa per gli allievi, che mira alla formazione integrale

Dettagli

ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE ESEMPIO DI GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari GRUPPO SEZIONE BAMBINI 4 ANNI.NEL GRUPPO E PRESENTE UNA BAMBINA CON H MOTORIO Periodo di applicazione TOT. ORE 15 CIRCA FEBBRAIO MAGGIO Docenti coinvolti

Dettagli

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE 2^ B

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE 2^ B SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATEMATICA CLASSE 2^ B ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INSEGNANTI ANTONINA LA PLACA 1 TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE SECONDA B Sviluppa

Dettagli

L ALBERO DELLE REGOLE

L ALBERO DELLE REGOLE L ALBERO DELLE REGOLE Progetto realizzato nell'ambito del Curricolo Verticale di Educazione alla Cittadinanza Bambino oggi, cittadino domani nelle classi prime della Scuola Primaria plesso L. Illuminati

Dettagli

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni

Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI

SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI INDICE Le Competenze essenziali Descrittori generali Esempio di strutturazione I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori 3 anni Descrittori 4 anni Descrittori 5 anni 1.1.1

Dettagli

RETE I.C. TITO LIVIO

RETE I.C. TITO LIVIO RETE I.C. TITO LIVIO CORSO DI FORMAZIONE: CURRICOLO PER COMPETENZE E VALUTAZIONE A CURA DEL PROF. MAURIZIO GENTILE LABORATORIO DI RICERCA AZIONE : REALIZZAZIONE DI 3 SCHEDE DI PASSAGGIO TRA SCUOLA DELL'INFANZIA

Dettagli

IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE)

IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) IMMAGINI, SUONI, COLORI (ARTE E IMMAGINE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE FONTI DI LEGITTIMAZIONE: - RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO 18/12/2006

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

Circolo Didattico di Borgo San Giacomo (Brescia) - CURRICOLO DI CIRCOLO

Circolo Didattico di Borgo San Giacomo (Brescia) - CURRICOLO DI CIRCOLO M A T E M A T I C O - S C I E N T I F I C O - T E C N O L O G I C A D I S C I P L I N E - F I N A L I T À - E L E M E N T I E S S E N Z I A L I I curricoli delle discipline che costituiscono l'area devono

Dettagli

Scuola dell Infanzia / Classe 1 Scuola Primaria Campo di esperienza educativa/educazione : Il corpo e il movimento / Educazione fisica

Scuola dell Infanzia / Classe 1 Scuola Primaria Campo di esperienza educativa/educazione : Il corpo e il movimento / Educazione fisica Scuola dell Infanzia / Classe 1 Scuola Primaria Campo di esperienza educativa/educazione : Il corpo e il movimento / Educazione fisica Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE. Dati anagrafici. Cognome Nome. Nato a il. Residente in via. Componenti della famiglia

CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE. Dati anagrafici. Cognome Nome. Nato a il. Residente in via. Componenti della famiglia CIRCOLO DIDATTICO SCUOLA DELL INFANZIA SCHEDA PERSONALE Dati anagrafici Cognome Nome Nato a il Residente in via N Tel Componenti della famiglia Padre Madre Fratelli/Sorelle Altri Anno Scolastico LE INSEGNANTI

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA 3 4 5 ANNI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA 3 4 5 ANNI CURRICOLO VERTICALE ITALIANO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA: I DISCORSI E LE PAROLE Saper utilizzare frasi complete e termini nuovi. Saper inventare e raccontare storie. Ampliare il proprio repertorio

Dettagli

Competenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione

Competenze disciplinari. L alunno: 1) Ascolta, comprende ed esegue la consegna data. 3) Utilizza strumenti e procedure su indicazione SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO D ISTITUTO di SCIENZE FINALITÀ AL TERMINE DEL PERCORSO D ISTRUZIONE OBBLIGATORIO : 1. Favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé COERENZA TRA FINALITÀ OBBLIGO

Dettagli

Tamburino Rosanna, Zangari Vincenzina

Tamburino Rosanna, Zangari Vincenzina SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE di MATEMATICA CLASSI IIA-IIB-IIC ANNO SCOLASTICO:2013/2014 INSEGNANTI: Borghi M.Teresa, Tamburino Rosanna, Zangari Vincenzina TRAGUARDI DELLE

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni

PROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni SCUOLA DELL INFANZIA GIOVANNI XXIII CALASETTA PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2015/16 ALUNNI di 4 anni Unità didattiche: Consolidamento dei colori primari e scoperta dei colori secondari Schema corporeo Le

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce

Dettagli

INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011

INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011 INCONTRO COMMISSIONE HANDICAP E DSA venerdì 14/01/2011 Ordine del giorno 1. Programma Funzione strumentale 2. Normativa e strumenti DSA 3. Progetto DSA per i tre ordini di scuola 1.Programma Funzione strumentale

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE Istituto comprensivo di Castell Arquato Scuola dell infanzia Campi di esperienza Il sé e l altro Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le

Dettagli

l alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

l alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Studio collettivo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Sc. dell Infanzia e del 1 ciclo dell istruzione. Sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di 1 grado. ARGOMENTO

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

PROGETTO DI ANIMAZIONE TEATRALE NELLA SCUOLA. a cura di MARIA GIOVANNA VANNINI ANNO SCOLASTICO 2010/11

PROGETTO DI ANIMAZIONE TEATRALE NELLA SCUOLA. a cura di MARIA GIOVANNA VANNINI ANNO SCOLASTICO 2010/11 PROGETTO DI ANIMAZIONE TEATRALE NELLA SCUOLA a cura di MARIA GIOVANNA VANNINI ANNO SCOLASTICO 2010/11 DESTINATARI: Scuola infanzia sezione 3-4-5 anni PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: Il progetto ha come tema

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE ANNUALE

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE ANNUALE Scuola dell infanzia paritaria «Pie Operaie di San Giuseppe» Viale 2 Giugno, 23 40022-Castel del Rio (Bo) tel: 0542 95887 email: scuoleinfanziacdrio@libero.it PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

Cubetto si perde. Libro 2

Cubetto si perde. Libro 2 Cubetto si perde Libro 2 Per consigli su come usare i libri e le mappe, visita primotoys.com/resources Storia di Erin Eby Illustrazioni di Momo Oggi Cubetto non va a scuola, perché la sua mamma lo porta

Dettagli

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori

Dettagli

INSIEME PER CRESCERE

INSIEME PER CRESCERE PROGETTO CONTINUITA NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA INSIEME PER CRESCERE SCUOLA DELL INFANZIA Santa Famiglia di Negrar (VR) Anno Scolastico 2016/17 1 MOTIVAZIONE Il Progetto dal Nido alla Scuola dell Infanzia

Dettagli

Laboratorio di geostoria. La mostra: Le cose e i ricordi dell estate. Classe 2 A plesso C. Colombo a.s. 2014/2015 Ins. Simonetta Cannizzaro

Laboratorio di geostoria. La mostra: Le cose e i ricordi dell estate. Classe 2 A plesso C. Colombo a.s. 2014/2015 Ins. Simonetta Cannizzaro Laboratorio di geostoria La mostra: Le cose e i ricordi dell estate. Classe 2 A plesso C. Colombo a.s. 2014/2015 Ins. Simonetta Cannizzaro OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI DICOMPETENZA Individuare

Dettagli

NOI cittadini. alle falde del Vesuvio

NOI cittadini. alle falde del Vesuvio ISTITUTO COMPRENSIVO DE NICOLA- SASSO PROGETTO CONTINUITA A.S. 2015-2016 NOI cittadini. alle falde del Vesuvio La continuità educativa, affermata nelle indicazioni per il primo ciclo della scuola, investe

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente TIZIANA BIANCLANA Plesso S.ANGELO/S.DONATO Classe 2ª Sezione A Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza GEOGRAFIA Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico OSSERVAZIONI,RICERCHE E SCOPERTE DI STRUMENTI, MATERIALI E CICLI

Dettagli

CHI ERA LA VECCHIETTA? È grossa e piccola

CHI ERA LA VECCHIETTA? È grossa e piccola MOTIVAZIONE Questo progetto permetterà al bambino di compiere esperienze esplorative e significative. Ogni attività lo aiuterà a riflettere, porsi domande e trovare risposte, dialogando con l insegnante

Dettagli

LA CONOSCENZA DEL MONDO: L ORDINE

LA CONOSCENZA DEL MONDO: L ORDINE COMPETENZE 1. Agisce sulla realtà per imparare ad organizzare le proprie esperienze; 2. Percepisce la realtà (tocca, osserva, manipola, assapora, annusa) e rileva le proprie sensazioni. 3. Mette in relazione

Dettagli

Progettare per competenze in verticale

Progettare per competenze in verticale Gruppo di lavoro di Matematica : ISTITUTO COMPRENSIVO TOMMASO AVERSA MISTRETTA Scuola dell infanzia: Chiavetta Giuseppina Scuola Primaria: Azzolina Pina Giangarrà Franca Bongarrà Liboria Scuola Secondaria

Dettagli

Laboratori del Sapere Scientifico

Laboratori del Sapere Scientifico Laboratori del Sapere Scientifico LE FRAZIONI Dal lavoro sul testo al contenuto matematico Classi terze 1 Circolo F. D. Guerrazzi Cecina Collocazione del percorso nel curricolo verticale Il percorso in

Dettagli

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità)

Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità) Rubriche di Valutazione - Scuola dell INFANZIA (1^ Macrounità) Competenza Traguardo Esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti

Dettagli

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici

Dettagli

UNITA D APPRENDIMENTO. I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio

UNITA D APPRENDIMENTO. I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio UNITA D APPRENDIMENTO I bambini e l ambiente Raccolta differenziata e riciclaggio L educazione ambientale va intesa come strumento per promuovere, sin dalla scuola dell infanzia, il rispetto dell ambiente

Dettagli

DAL SEME ALLA PIANTA

DAL SEME ALLA PIANTA DAL SEME ALLA PIANTA Sperimentare Sviluppare l autonomia Favorire la relazione e l integrazione L'attività progettuale è rivolta ai bambini di cinque anni della scuola dell'infanzia insieme ai bambini

Dettagli

la conoscenza del mondo - numero e spazio -

la conoscenza del mondo - numero e spazio - A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA DELL INFANZIA

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe Prima Pipolo Giulia Primaria G. Giusti Sezione A Disciplina Scienze Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a. s. 2015-2016

Dettagli

E FESTA Unità di apprendimento MARZO Arriva la primavera e porta la PASQUA Arriva la primavera e porta la PASQUA I Discorsi e le parole Ascoltare comprendere e riferire testi narrativi Leggere

Dettagli

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità: Attraverso il percorso formativo della disciplina, l alunno impara ad osservare, leggere, produrre mediante le immagini, facendo evolvere l esperienza

Dettagli

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2014/2015 ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell ambiente utilizzando

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA SICURA DRAMMATIZZAZIONE ATTIVITA MUSICALI EDUCAZIONE STRADALE AMBIENTE E SALUTE

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA SICURA DRAMMATIZZAZIONE ATTIVITA MUSICALI EDUCAZIONE STRADALE AMBIENTE E SALUTE PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA SICURA DRAMMATIZZAZIONE ATTIVITA MUSICALI EDUCAZIONE STRADALE AMBIENTE E SALUTE Conoscenza delle norme di comportamento da seguire in caso di situazione di pericolo.

Dettagli

Anno scolastico 2016/2017 ROMA - Corsi di formazione. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA I CLASSE. Relatore: Alessandra Peleggi

Anno scolastico 2016/2017 ROMA - Corsi di formazione. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA I CLASSE. Relatore: Alessandra Peleggi Anno scolastico 2016/2017 ROMA - Corsi di formazione PROGRAMMAZIONE DIDATTICA di MATEMATICA I CLASSE Relatore: Alessandra Peleggi Data Titolo dell unità Traguardi di Competenza Obiettivi Attività e contenuti

Dettagli

IL GIROTONDO DELLE STAGIONI: VARIETA RICCHEZZA E FASCINO TUTTO DA SCOPRIRE

IL GIROTONDO DELLE STAGIONI: VARIETA RICCHEZZA E FASCINO TUTTO DA SCOPRIRE SCUOLA DELL INFANZIA SAN GIUSEPPE GORGO AL MONTICANO IL GIROTONDO DELLE STAGIONI: VARIETA RICCHEZZA E FASCINO TUTTO DA SCOPRIRE a.s. 2015-2016 1 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione PROGETTO ACCOGLIENZA

Dettagli

I. C. TRESCORE CREMASCO

I. C. TRESCORE CREMASCO I. C. TRESCORE CREMASCO SCUOLE DELL INFANZIA STATALI /SCUOLA DELL INFANZIA PARIFICATA PROGETTO AVVENTURE NEL BOSCO DEGLI GNOMI Gruppo Anni 4 TRAMA: il filo conduttore di questo progetto sono le avventure

Dettagli

IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017

IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017 IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017 PROGETTO IL MIO CORPO SUONA Insegnanti : Zonno Angela Maria, Madeo Antonietta, Bandini Marianna Tempi: da ottobre a maggio Alunni: 3

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico IL LAVORO DESCRITTO IN QUESTA PRESENTAZIONE E INERENTE ALL A.S.

Dettagli

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A NUMERI

MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI A NUMERI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA NUMERI L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l opportunità di ricorrere a una calcolatrice. OBIETTIVI

Dettagli

TEMPO AL TEMPO. Progetto educativo didattico a.s PREMESSA

TEMPO AL TEMPO. Progetto educativo didattico a.s PREMESSA Parrocchia di San Floriano Castelfranco Veneto Tel / Fax : 0423 487391 TEMPO AL TEMPO Progetto educativo didattico a.s.2013 2014 PREMESSA Il progetto educativo didattico di quest anno aiuterà i bambini

Dettagli

GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE:

GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE: GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Imparare ad imparare, Il senso di iniziativa e imprenditorialità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Applica i passi dell indagine

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008

30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008 30 Circolo Didattico G. Parini - Scuola Primaria- a.s. 2007/2008 1 ASCOLTARE PRODURRE OSSERVARE E FINALIZZARE RISOLVERE E PORMI PROBLEMI IO... ESPLORO PER ISTITUIRE RELAZIONI COMPRENDERE ARGOMENTARE, CONGETTURARE

Dettagli

LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO

LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISORGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTÀ CHE COMUNICA: CACCIA AL TESORO Il linguaggio

Dettagli

Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/ fax

Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/ fax Istituto «San Giuseppe» - Scuola dell Infanzia Paritaria 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 719330 PROGETTAZIONE ANNUALE LA CONOSCENZA DEL MONDO NUMERO E SPAZIO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Dettagli

Prodo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scien0fico

Prodo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scien0fico Prodo3o realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scien0fico LA SEZIONE AUREA IN CLASSE I numeri e la geometria CLASSI 3 - Scuola

Dettagli

Flipped classroom :ogni alunno protagonista della propria formazione

Flipped classroom :ogni alunno protagonista della propria formazione Flipped classroom :ogni alunno protagonista della propria formazione Flipped classroom Il termine propriamente significa «Classe capovolta» e indica un moderno metodo di insegnamento, appunto «capovolto»

Dettagli

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi LE FIABE E IL BRAILLE Percorsi di progetti inclusivi LE FIABE E IL BRAILLE PREMESSA La fiaba, ha una valenza formativa educativa, non è un genere letterario semplicemente d intrattenimento, ma può contribuire

Dettagli

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA

5 ISTITUTO COMPRENSIVO DONATELLO PADOVA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE - PRIMARIA CLASSE: PRIMA TRAGUARDI DI VERIFICA E rappresentato - Riconoscere ed individuare la posizione di oggetti nello spazio - Individuare punti di riferimento ed utilizzare correttamente gli indicatori spaziali

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA ALBERT SABIN C.so Vercelli Torino PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO SECONDA DISCIPLINA:_ LINGUA ITALIANA

DIREZIONE DIDATTICA ALBERT SABIN C.so Vercelli Torino PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO SECONDA DISCIPLINA:_ LINGUA ITALIANA DIREZIONE DIDATTICA ALBERT SABIN C.so Vercelli 157 10155 Torino PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO SECONDA DISCIPLINA:_ LINGUA ITALIANA COMPETENZE CONTENUTI METODOLOGIA MEZZI ASCOLTO E PARLATO - Interagire in

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI BRENTONICO CLASSE: 1 A

SCUOLA PRIMARIA DI BRENTONICO CLASSE: 1 A SCUOLA PRIMARIA DI BRENTONICO CLASSE: 1 A INSEGNANTE: Agnese Tomasoni DISCIPLINA: matematica Anno scolastico 2016/2017 COMPETENZA 1 ABILITA (l alunno sa fare) CONOSCENZE (l alunno sa) Utilizzare con sicurezza

Dettagli

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI

Dettagli

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec.

Gruppo 3 - Triennio sec. I grado. Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria. Gruppo 4 - Biennio sec. X Gruppo 1 - classi II/III sc.primaria Gruppo 3 - Triennio sec. I grado Gruppo 5 Triennio sec II grado Gruppo 2 - classi IV e V sc.primaria Gruppo 4 - Biennio sec. II grado Parte Prima: Descrizione generale:

Dettagli

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA RELAZIONE E LA COMUNICAZIONE: - Partecipazione alla conversazione - conversazioni per

Dettagli

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Il progetto un anno da favola si prefigge l obiettivo di raggiungere le finalità classiche del nido: attraverso un apprendimento che

Dettagli

I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE

I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL

Dettagli

STORIA COMPETENZE CHIAVE:

STORIA COMPETENZE CHIAVE: STORIA COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Riconosce elementi significativi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S.

ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S. ISTITUTO COMPRENSIVO L. MANARA Via Lamennais, 20-20153 MILANO Programmazione annuale di Matematica Classe prima - Scuola primaria A. S. 2015/ 16 METODOLOGIA m Si ritiene prioritario favorire nei bambini

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

PROGETTO DI PROTOMATEMATICA

PROGETTO DI PROTOMATEMATICA ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA DI CORTE DE FRATI PROGETTO DI PROTOMATEMATICA GRUPPO ANNI 5/6 Anno scolastico 2014/2015 Insegnante referente: Pagliarini Chiara MOTIVAZIONI

Dettagli

Punto di Partenza. Iniziativa nazionale PROGRAMMA IL FUTURO A.S

Punto di Partenza. Iniziativa nazionale PROGRAMMA IL FUTURO A.S Punto di Partenza Iniziativa nazionale PROGRAMMA IL FUTURO A.S. 2015-2016 Il MIUR, in collaborazione con il CINI Consorzio Interuniversitario Nazionale per l Informatica, ha avviato questa iniziativa (che

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MAJANO-FORGARIA SCUOLE DELL INFANZIA DI MAJANO e CORNINO. CURRICOLO DI MATEMATICA Premessa

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MAJANO-FORGARIA SCUOLE DELL INFANZIA DI MAJANO e CORNINO. CURRICOLO DI MATEMATICA Premessa ISTITUTO COMPRENSIVO DI MAJANO-FORGARIA SCUOLE DELL INFANZIA DI MAJANO e CORNINO CURRICOLO DI MATEMATICA Premessa Per la stesura di questo curricolo si è fatto riferimento alle indicazioni Ministeriali

Dettagli

Scuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio

Scuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio Scuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio Insegnanti aggiornate ed attente ai bisogni dei bambini. Continuità con la Scuola Primaria. Attività di sostegno per bambini diversamente abili. Attività

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA Classe 2^ Settembre-Ottobre-Novembre

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA Classe 2^ Settembre-Ottobre-Novembre PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA Classe 2^ Settembre-Ottobre-Novembre COMPETENZE - simbolizzare la realtà con il linguaggio proprio della matematica; - operare con figure geometriche, grandezze e misure; -

Dettagli

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico.

Competenze da utilizzare: comprendere un testo; costruire una mappa; esporre un argomento in modo personale; utilizzare un linguaggio specifico. Fine scuola primaria-competenza: studio Compito: leggere un testo da riferire organizzandolo in una mappa che possa servire come traccia. Prodotto finale:una mappa del testo, esposizione orale Struttura

Dettagli