SOMMARIO CAPITOLO PRIMO

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1 SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LE FONTI NORMATIVE 1 1. Premessa 1 2. La disciplina del codice civile e la successione di leggi nel tempo Le modifiche di cui al d.lgs. n. 303/1991 La disciplina transitoria Le modifiche successive 5 3. Le principali leggi speciali 7 4. Gli accordi economici collettivi (AEC) AEC con efficacia erga omnes e AEC di diritto comune Applicabilità degli AEC di diritto comune a soggetti non iscritti alle associazioni rappresentative Il richiamo espresso. In particolare, il richiamo generico Il rinvio tacito Applicabilità di accordi collettivi diversi da quelli individuati con rinvio espresso o tacito Derogabilità degli AEC di diritto comune Rapporti tra AEC e norme di legge Applicabilità degli AEC ad agenti stranieri e ad agenti operanti all estero La normativa comunitaria ed i suoi rapporti con il diritto interno Efficacia delle direttive comunitarie sulle norme del diritto interno Distinzione tra norme relative a rapporti verticali e norme relative a rapporti orizzontali La disciplina processuale Applicabilità del rito del lavoro ai rapporti di agenzia Principali profili rilevanti sotto l aspetto processuale Possibilità di deferire la controversia ad arbitri Competenza per territorio Tentativo obbligatorio di conciliazione 35 CONTRATTO AGENZIA.indd V :19:47

2 VI Sommario Rivalutazione automatica dei crediti Pignorabilità delle somme dovute agli agenti Controversie sull iscrizione al ruolo degli agenti La giurisdizione sulle controversie concernenti contratti internazionali di agenzia I criteri di determinazione della giurisdizione: foro generale e fori speciali Le controversie tra agenti e preponenti: l individuazione del luogo di esecuzione della prestazione dedotta in giudizio Le deroghe convenzionali alla giurisdizione italiana 43 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 45 CAPITOLO SECONDO I CARATTERI DEL RAPPORTO DI AGENZIA Nozione di agenzia e struttura del rapporto I soggetti del rapporto L agente ed il rappresentante di commercio L agente come imprenditore L agente costituito in forma societaria Il ruolo degli agenti e dei rappresentati di commercio La situazione pregressa di agenti e rappresentanti di commercio non iscritti al ruolo Validità dei contratti conclusi con agenti e rappresentanti di commercio non iscritti al ruolo Circa la permanenza dell obbligo di iscrizione al ruolo La situazione giuridica degli agenti e dei rappresentanti non iscritti al ruolo: diritto alla provvigione ed alle indennità; obbligo di iscrizione all ENASARCO; iscrizione al registro delle imprese Il preponente L attività tipica dell agente La promozione di affari Modalità di svolgimento dell attività di promozione. Acquisizione dei clienti ed attività collaterali o accessorie La remunerazione delle attività collaterali o accessorie Figure particolari di agenti e rapporti affi ni 77 CONTRATTO AGENZIA.indd VI :19:47

3 Sommario VII Agente con incarico a vendere solo a privati consumatori Agente in tentata vendita Agente con deposito Agente con incarico di coordinamento o reclutamento di altri agenti Agente propagandista. Agente pubblicitario e imprese concessionarie di pubblicità Agente di assicurazione (cenni) Agente di viaggi e turismo Il promotore finanziario Agente in attività finanziaria Il raccomandatario e l agente marittimo La stabilità del rapporto Nozione di stabilità La stabilità come elemento di distinzione dell agenzia da rapporti affi ni La zona di attività La zona di attività come elemento essenziale del contratto di agenzia. Compatibilità del diritto interno con il diritto comunitario Nozione di zona di attività Individuazione della zona di attività Il rapporto di subagenzia Nomina del subagente e natura giuridica del rapporto Contenuto del rapporto di subagenzia e sorte del contratto Rapporti tra subagente, agente, preponente e terzi L attività promozionale esercitata in via solo accessoria La responsabilità del preponente per il fatto dell agente Agenzia, lavoro subordinato e rapporti di collaborazione autonoma Agenzia e lavoro subordinato Elementi di affi nità e di distinzione Agenti e piazzisti: la predeterminazione di itinerari e orario di lavoro vincolanti Direttive del preponente, dovere di informazione ed autonomia dell agente 122 CONTRATTO AGENZIA.indd VII :19:49

4 VIII Sommario La ripartizione del rischio tra preponente e preposto. La remunerazione dell attività Conseguenze dell accertamento giudiziale della natura subordinata del rapporto Mutamento del rapporto da lavoro subordinato ad agenzia Agenzia e parasubordinazione Circa l applicabilità delle norme in materia di lavoro subordinato Agenzia e altri rapporti di collaborazione autonoma Agenzia e mandato. Distinzione e applicabilità agli agenti delle norme sui mandatari Agenzia e commissione. Norme sulla commissione applicabili all agenzia Agenzia e mediazione I brokers di assicurazione Agenzia, somministrazione in esclusiva, concessione di vendita e franchising Agenzia e contratto estimatorio Il libero procacciamento d affari Caratteri distintivi dall agenzia e dalla mediazione Disciplina applicabile 144 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 147 CAPITOLO TERZO La forma del contratto di agenzia La forma del contratto di agenzia prima delle riforme del 1991 e del La forma del contratto di agenzia secondo la disciplina attualmente vigente Patti aggiunti al contratto Forma della procura. Forma del recesso e della risoluzione consensuale del contratto Il riferimento obbligatorio agli AEC La determinazione dell oggetto del contratto Le variazioni unilaterali del contratto 160 CONTRATTO AGENZIA.indd VIII :19:50

5 Sommario IX Circa l ammissibilità di modifiche tacite Le clausole di modifica unilaterale del contratto Le variazioni unilaterali del contratto secondo gli AEC Il luogo ed il tempo di conclusione del contratto Disciplina generale Rilevanza del luogo di conclusione del contratto e del luogo di esecuzione della prestazione Rilevanza del momento di conclusione del contratto L inserimento di clausole vessatorie La cessione del contratto di agenzia Il subentro nel contratto derivante da cessione volontaria Il subentro nel contratto derivante da trasferimento d azienda Cessione di azienda e avvicendamento di agenti Rinunce e transazioni L oggetto delle rinunce e delle transazioni impugnabili Le quietanze a saldo 181 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 183 CAPITOLO QUARTO GLI OBBLIGHI DELL AGENTE L obbligo di promuovere la conclusione di contratti I criteri per valutare l inadempimento dell agente. La predeterminazione di limiti minimi di fatturato Le conseguenze dell inadempimento dell agente Conseguenze sul piano del diritto alla provvigione diretta ed indiretta Lo scioglimento del contratto: risoluzione per inadempimento, clausola risolutiva espressa e clausola di recesso Il risarcimento dei danni patiti dal preponente L obbligo di leale collaborazione L obbligo di seguire le istruzioni del preponente Autonomia dell agente e contenuto delle istruzioni del preponente Adempimento delle istruzioni e circostanze di fatto sopravvenute 198 CONTRATTO AGENZIA.indd IX :19:50

6 X Sommario La predeterminazione delle condizioni contrattuali da applicare ai clienti finali L obbligo di informazione Caratteri generali e limiti dell obbligo di informazione Il contenuto dell obbligo di informazione Le informazioni generiche Le informazioni specifiche La comunicazione degli impedimenti sopravvenuti L impedimento temporaneo o parziale dell agente L impedimento definitivo o totale La regolamentazione collettiva delle ipotesi di malattia, infortunio, gravidanza e puerperio dell agente Malattia o infortunio dell agente Gravidanza e puerperio Le conseguenze dell inadempimento degli obblighi informativi La nullità dei patti contrari alle disposizioni sugli obblighi dell agente Gli obblighi del commissionario e del mandatario Lo star del credere e la responsabilità per l inadempimento dei clienti Ragioni storiche e sviluppo dell istituto La disciplina previgente La disciplina attuale Questioni di diritto intertemporale Possibili tecniche alternative di tutela rispetto all inadempimento dei clienti Rapporti tra il divieto di cui all art. 1746, terzo comma, cod. civ. e la responsabilità contrattuale dell agente, anche in relazione alla solvibilità dei clienti La riscossione dei crediti L autorizzazione all attività di riscossione L efficacia liberatoria dei pagamenti fatti all agente La remunerazione dell attività di incasso I presupposti generali del diritto al compenso La disciplina degli AEC di diritto comune Gli AEC Industria e CONFAPI 234 CONTRATTO AGENZIA.indd X :19:50

7 Sommario XI Gli AEC commercio ed artigianato I rapporti interni tra agente e preponente La concessione di sconti o dilazioni Il divieto di concorrenza per zona e ramo d affari. L obbligo negoziale di non concorrenza postcontrattuale (rinvio) 239 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 240 CAPITOLO QUINTO LA REMUNERAZIONE DELL AGENTE La provvigione Nozione di provvigione Misura della provvigione Inesistenza di minimi provvigionali. Indeducibilità degli sconti di valuta Inapplicabilità del principio del giusto compenso Proporzionalità della provvigione Profili di tutela dell agente nella determinazione della provvigione Mancata determinazione della misura della provvigione Modifiche tacite e/o unilaterali alla misura della provvigione (rinvio) Rinunce e transazioni (rinvio) Forma e modalità di corresponsione della remunerazione Il sovrapprezzo La remunerazione in forma interamente fissa La teoria dell inammissibilità della retribuzione in forma interamente fissa dell agente Sulla compatibilità di tale impostazione con il diritto comunitario Coesistenza di provvigioni e remunerazione fissa La pattuizione di minimi garantiti La pattuizione di acconti o anticipi sulle provvigioni. La regolamentazione collettiva La remunerazione delle attività accessorie (rinvio) Presupposti per la corresponsione della provvigione Gli affari per i quali l agente ha diritto alla provvigione 267 CONTRATTO AGENZIA.indd XI :19:51

8 XII Sommario La provvigione sugli affari conclusi per intervento dell agente La provvigione sugli affari conclusi direttamente dal preponente Affari successivi con clienti procurati dall agente Affari conclusi direttamente con clienti appartenenti ad un ambito riservato all agente. La provvigione c.d. indiretta. Compatibilità del diritto interno con il diritto comunitario (Segue) Clienti operanti per mezzo di strutture situate in luoghi diversi (Segue) I limiti alla facoltà di intromissione del preponente. La riserva dei clienti c.d. direzionali (Segue) Le modalità di intromissione del preponente (Segue) Gli affari conclusi con intermediari del cliente finale (Segue) Le spese per gli affari conclusi direttamente dal preponente La provvigione sugli affari interessanti gli ambiti di esclusiva di più agenti La provvigione sugli affari conclusi successivamente allo scioglimento del rapporto Profili problematici Le disposizioni contenute negli AEC L esigibilità della provvigione Il criterio generale: l esecuzione della prestazione da parte del preponente L accertamento del momento di esecuzione della prestazione da parte del preponente L esecuzione parziale della prestazione da parte del preponente Il criterio facoltativo: l esecuzione della prestazione da parte del terzo. Il limite inderogabile. La clausola salvo buon fine La nozione di esecuzione della prestazione da parte del terzo 292 CONTRATTO AGENZIA.indd XII :19:51

9 Sommario XIII La mancata esecuzione della prestazione in conseguenza dell inadempimento del preponente L esecuzione parziale della prestazione da parte del terzo La provvigione sugli affari conclusi e non eseguiti La mancata esecuzione dell affare per causa imputabile al preponente Sfera applicativa dell art. 1748, sesto comma, cod. civ.: obbligo dell agente di restituire le provvigioni già ricevute e legittimo rifiuto del preponente di corrispondere le provvigioni esigibili Presupposti per l applicazione dell art. 1748, sesto comma, cod. civ.: certezza della non esecuzione del contratto e nozione di causa imputabile al preponente Carattere inderogabile della norma La mancata esecuzione dell affare per accordo tra preponente e terzo. Il c.d. storno di affari Circa l attuale vigenza della disciplina collettiva dello storno di affari Presupposti e sfera applicativa dell art. 1748, quinto comma, del codice civile La misura della provvigione ridotta La disciplina collettiva degli ordinativi non accettati dal preponente La prova del diritto alla provvigione Ripartizione dell onere probatorio Prova della conclusione del contratto Prova dell esecuzione dell affare o della mancata esecuzione per causa imputabile al preponente Prova della nascita del diritto alla provvigione e prova della sua esigibilità L onere della prova in presenza di affari stornati Mezzi di prova utilizzabili dall agente Ordine di esibizione delle scritture contabili. Valore probatorio delle scritture contabili Consulenza tecnica d uffi cio, prova testimoniale e presunzioni 319 CONTRATTO AGENZIA.indd XIII :19:52

10 XIV Sommario 33. Liquidazione e pagamento della provvigione Liquidazione della provvigione. Termini per la consegna dell estratto conto e per il pagamento della provvigione Contenuto dell estratto conto. Clausole di approvazione tacita ed impugnazione Pagamento delle provvigioni ed interessi moratori Luogo di pagamento Il privilegio generale sui beni mobili per i crediti provvigionali Ambito soggettivo di applicazione dell art bis, n. 3, cod. civ.: esclusione delle persone giuridiche (Segue) Applicabilità ai subagenti Ambito oggettivo di applicazione dell art bis, n. 3, cod. civ.: le provvigioni ammesse al privilegio (Segue) Il computo del limite temporale (Segue) Il credito per la rivalsa dell Iva Circa l applicabilità degli artt e 2761 cod. civ. agli agenti con rappresentanza La prescrizione del diritto alla provvigione Le spese di agenzia Il regime fiscale delle provvigioni attive e passive: la risoluzione n. 91/E del 12 luglio 2006 dell Agenzia delle Entrate 339 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 344 CAPITOLO SESTO I POTERI RAPPRESENTATIVI DELL AGENTE La rappresentanza ex lege dell agente Facoltà ed obblighi dell agente Ambito applicativo dell art del codice civile La rappresentanza passiva extraprocessuale La rappresentanza attiva La rappresentanza attiva in sede processuale La rappresentanza attiva extraprocessuale La capacità a testimoniare dell agente La rappresentanza per la conclusione dei contratti Attribuzione del potere rappresentativo e suo utilizzo da parte dell agente 360 CONTRATTO AGENZIA.indd XIV :19:52

11 Sommario XV L agente falsus procurator Rapporti tra agente con rappresentanza e mandatario La clausola salvo approvazione della casa Significato della clausola rispetto all attività degli agenti senza rappresentanza Significato della clausola rispetto all attività degli agenti con rappresentanza La rappresentanza all incasso (rinvio) I poteri rappresentativi degli agenti di assicurazione (rinvio) 369 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 370 CAPITOLO SETTIMO GLI OBBLIGHI DEL PREPONENTE Premessa L obbligo di agire con lealtà e buona fede L obbligo di informazione e di documentazione L obbligo di documentazione. La consegna del campionario L obbligo di informazione L informazione preventiva sulla politica commerciale Inesistenza dell obbligo di accettare gli ordini trasmessi dall agente. L informazione sull accettazione degli ordini e sulla sorte degli affari procurati dall agente L obbligo di informazione sulla sorte dei contratti a termine L estratto conto e le informazioni necessarie per la verifica delle provvigioni (rinvio) La nullità dei patti contrari alle disposizioni sugli obblighi del preponente 386 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 388 CAPITOLO OTTAVO L ESCLUSIVA E IL PATTO DI NON CONCORRENZA Caratteri generali del regime di esclusiva reciproca Derogabilità del regime di esclusiva Forma della deroga 395 CONTRATTO AGENZIA.indd XV :19:54

12 XVI Sommario Prova della deroga Conseguenze della deroga all esclusiva dell agente: perdita delle provvigioni c.d. indirette Estensione materiale dell esclusiva L elemento dell identità del ramo di attività L elemento dell identità della zona di attività Estensione temporale dell esclusiva Gli obblighi posti dal regime di esclusiva a carico delle parti L esclusiva a favore dell agente. Rapporti tra diritto di esclusiva e potere del preponente di concludere affari nell ambito riservato all agente L esclusiva a favore del preponente. L agente monomandatario La violazione dell esclusiva Conseguenze della violazione dell esclusiva ad opera delle parti del rapporto di agenzia Violazione dell esclusiva da parte dell agente Violazione dell esclusiva da parte del preponente Circa l applicabilità delle norme sulla concorrenza nei rapporti tra preponente ed agente La violazione dell esclusiva da parte di terzi soggetti L obbligo del preponente di impedire la violazione dell esclusiva da parte di terzi I rimedi esperibili nei confronti dei terzi Il patto di non concorrenza postcontrattuale La disciplina previgente La disciplina vigente. Caratteri e requisiti del patto di non concorrenza Forma del patto di non concorrenza postcontrattuale Limiti materiali del patto di non concorrenza postcontrattuale Limiti temporali del patto di non concorrenza postcontrattuale L indennità per il patto di non concorrenza postcontrattuale Sfera di applicazione temporale e soggettiva dell indennità per il patto di non concorrenza postcontrattuale 422 CONTRATTO AGENZIA.indd XVI :19:55

13 Sommario XVII Determinazione negoziale dell indennità e natura della stessa Determinazione giudiziale dell indennità I criteri di determinazione dettati dagli AEC La disciplina degli AEC Industria, artigianato e CONFAPI La disciplina dell AEC commercio Il momento di pagamento dell indennità Applicabilità del privilegio generale di cui all art bis, n. 3, cod. civ. all indennità per il patto di non concorrenza Rapporti tra il patto di non concorrenza e lo scioglimento anticipato del contratto di agenzia Conseguenze della violazione del patto di non concorrenza postcontrattuale 433 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 435 CAPITOLO NONO DURATA E SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO Premessa. Il contratto di agenzia come contratto di durata Il contratto di agenzia a tempo determinato Il termine di durata Clausole di rinnovazione tacita e facoltà di disdetta unilaterale Successione di contratti a termine Simulazione del contratto a termine e frode alla legge La continuazione del rapporto dopo la scadenza del termine L obbligo di corrispondere l indennità di scioglimento Le disposizioni dei vigenti AEC di diritto comune sui contratti a termine. L obbligo di informare l agente del mancato rinnovo del contratto a termine La rottura anticipata del rapporto Valutazione e quantificazione del danno patito dall agente Valutazione e quantificazione del danno patito dal preponente 454 CONTRATTO AGENZIA.indd XVII :19:55

14 XVIII Sommario 54. Il contratto di agenzia a tempo indeterminato Il recesso ad nutum Forma e comunicazione del recesso Conseguenze ed effetti del recesso Ultrattività del rapporto ed effi cacia reale del preavviso Obblighi delle parti in pendenza del preavviso Minaccia di recesso e violenza morale Il preavviso Il preavviso come obbligazione Durata del preavviso La disciplina del codice civile (Segue) Inderogabilità dei termini minimi di durata del preavviso La disciplina collettiva L indennità sostitutiva del preavviso Fonte convenzionale dell indennità Natura dell indennità sostitutiva Indennità sostitutiva e risarcimento del danno La disciplina collettiva Sfera di applicazione della disciplina collettiva La quantificazione dell indennità La rinuncia al preavviso L esercizio della facoltà di sostituzione Esclusione del diritto all indennità sostitutiva Indennità sostitutiva e recesso per giusta causa Prescrizione del diritto all indennità sostitutiva del preavviso L indennità sostitutiva ed il privilegio generale di cui all art bis, n. 3, del codice civile Il recesso per giusta causa Circa l applicabilità in via analogica dell art del codice civile Il concetto di giusta causa Casistica Casi di recesso per iniziativa del preponente Casi di recesso per iniziativa dell agente 495 CONTRATTO AGENZIA.indd XVIII :19:56

15 Sommario XIX Modalità dell esercizio del recesso per giusta causa: immediatezza, specificità e immodificabilità Esercizio del recesso per giusta causa da parte del preponente Esercizio del recesso per giusta causa da parte dell agente Conseguenze dell illegittima rottura anticipata del rapporto Tutela d urgenza dell agente rispetto all illegittimo recesso del preponente Il patto di prova Gli orientamenti dottrinali L orientamento della giurisprudenza La risoluzione consensuale Forma della risoluzione consensuale Effetti della risoluzione consensuale La risoluzione per inadempimento Importanza e prova dell inadempimento Casistica Clausole risolutive espresse e predeterminazione dei motivi di recesso Caratteri delle clausole risolutive espresse Il recesso convenzionale e la predeterminazione dei motivi di recesso Conseguenze della risoluzione per inadempimento Fallimento e liquidazione dell impresa del preponente Obblighi delle parti successivi allo scioglimento del rapporto (rinvio) 519 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 520 CAPITOLO DECIMO INDENNITÀ PER LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO Premessa. I diversi sistemi di indennità La disciplina italiana dell indennità anteriore all attuazione della direttiva comunitaria Configurazione originaria dell indennità di scioglimento secondo gli accordi collettivi ed il codice civile La modifica legislativa del 1971 e l introduzione dell indennità suppletiva di clientela. Il sistema misto 530 CONTRATTO AGENZIA.indd XIX :19:56

16 XX Sommario La disciplina dell indennità di cessazione negli ordinamenti francese e tedesco Cenni sull indennità nell ordinamento francese Cenni sull indennità nell ordinamento tedesco L indennità di cessazione del rapporto nella direttiva comunitaria Il recepimento in Italia della disciplina comunitaria dell indennità Le modifiche al codice civile Le modifiche alla disciplina collettiva Il problema della legittimità della disciplina collettiva Circa la legittimità delle norme sull indennità contenute negli AEC con efficacia erga omnes I diversi orientamenti sulla validità degli AEC di diritto comune La teoria dell inapplicabilità della disciplina del codice civile La teoria della radicale incompatibilità della disciplina collettiva con quella codicistica La teoria sulla necessità di un confronto tra la disciplina collettiva e quella codicistica L impostazione minoritaria: il confronto a posteriori in concreto L impostazione maggioritaria: il confronto globale ex ante in astratto. Le conseguenze sul piano della tutela degli agenti Le teorie dell applicazione cumulativa e dell applicazione mista La sentenza della Corte di giustizia del 23 marzo 2006 e le sue conseguenze sull ordinamento italiano La prima questione interpretativa: i limiti entro cui può essere derogata la disciplina comunitaria La seconda questione interpretativa: il criterio di calcolo Le conseguenze della pronuncia della Corte di giustizia sull ordinamento interno Circa la sorte della disciplina dell indennità contenuta negli AEC Le prime pronunce giurisprudenziali 569 CONTRATTO AGENZIA.indd XX :19:56

17 Sommario XXI Prime valutazioni sulla sorte della disciplina collettiva dell indennità di cessazione del rapporto e sulle prospettive di modifica del sistema Le conseguenze sul piano dell interpretazione della disciplina codicistica Le conseguenze sul piano dei diritti e dei doveri dei soggetti coinvolti Disciplina e calcolo dell indennità secondo l art del codice civile Natura e funzione dell indennità Indennità di cessazione e contratti di agenzia a tempo determinato Indennità di cessazione e rapporti di subagenzia I presupposti per la sussistenza del diritto all indennità L acquisto di nuovi clienti o lo sviluppo degli affari con i clienti esistenti La persistenza di sostanziali vantaggi in capo al preponente L equità Il calcolo dell indennità L importo massimo dell indennità La prova del diritto all indennità I casi di esclusione del diritto all indennità La risoluzione per inadempimento imputabile all agente Prosecuzione temporanea del rapporto ed acquiescenza del preponente Rapporti tra il preavviso e l indennità di cessazione Il recesso dell agente Recesso volontario ingiustificato Recesso per circostanze attribuibili al preponente Recesso per circostanze attribuibili all agente. L impossibilità sopravvenuta La cessione del contratto Il diritto dell agente al risarcimento dei danni Termini di decadenza e di prescrizione Decadenza dal diritto all indennità di cessazione 610 CONTRATTO AGENZIA.indd XXI :19:57

18 XXII Sommario Prescrizione del diritto all indennità di cessazione (rinvio) Prescrizione del diritto al risarcimento dei danni La derogabilità del regime legale ad opera delle parti individuali Circa le deroghe anteriori alla scadenza del contratto Circa le deroghe successive alla scadenza del contratto. Le transazioni e le rinunce incidenti sul diritto all indennità Decesso dell agente e indennità di cessazione del rapporto Il privilegio generale sui beni mobili per il credito all indennità di cessazione (rinvio) Disciplina e calcolo dell indennità secondo gli accordi economici collettivi Le disposizioni comuni alle tre componenti dell indennità L indennità di risoluzione del rapporto Criterio di calcolo La disciplina dell AEC industria La disciplina dell AEC commercio I casi di esclusione del diritto all indennità di risoluzione L indennità suppletiva di clientela Criterio di calcolo La disciplina dell AEC industria La disciplina dell AEC commercio Indennità suppletiva e contratti a termine I casi di esclusione del diritto all indennità suppletiva La disciplina dell AEC industria La disciplina dell AEC commercio L indennità meritocratica Criterio di calcolo La disciplina dell AEC industria La disciplina dell AEC commercio I casi di esclusione del diritto all indennità meritocratica 645 PROFILI GIURISPRUDENZIALI 647 CONTRATTO AGENZIA.indd XXII :19:57

19 Sommario XXIII FORMULARIO 653 Indice delle formule Il contratto di agenzia Il contratto di agenzia con poteri di rappresentanza Il contratto di agenzia con divieto di avvalersi di subagenti Il contratto di agenzia con patto di esclusiva Il contratto di agenzia con clausola risolutiva espressa Il contratto di agenzia con clausola compromissoria Il contratto di agenzia plurimandatario senza poteri di rappresentanza, con patto di esclusiva e non concorrenza Agency agreement 728 APPENDICE NORMATIVA 731 Articoli del codice civile 733 Legge 3 maggio 1985, n. 204 Disciplina dell attività di agente e rappresentante di commercio 738 Direttiva del Consiglio del 18 dicembre 1986 relativa al coordinamento dei diritti degli Stati membri concernenti gli agenti commerciali indipendenti (86/653/CEE) 743 Relazione sull applicazione dell articolo 17 della direttiva del Consiglio relativa al coordinamento dei diritti degli Stati membri concernenti gli agenti commerciali indipendenti (86/653/CEE) 752 Sentenza della Corte giustizia CE, sezione I, del 23 marzo BIBLIOGRAFIA 787 INDICE ANALITICO 797 CONTENUTI DEL CD-ROM ALLEGATO FORMULARIO 1. Il contratto di agenzia 2. Il contratto di agenzia con poteri di rappresentanza 3. Il contratto di agenzia con divieto di avvalersi di subagenti CONTRATTO AGENZIA.indd XXIII :19:57

20 XXIV Sommario 4. Il contratto di agenzia con patto di esclusiva 5. Il contratto di agenzia con clausola risolutiva espressa 6. Il contratto di agenzia con clausola compromissoria 7. Il contratto di agenzia plurimandatario senza poteri di rappresentanza, con patto di esclusiva e non concorrenza 8. Agency agreement Accordi Economici Collettivi AEC Erga omnes AEC Commercio 30 giugno 1938 AEC Industria 20 giugno 1956 AEC Ponte AEC Artigianato 19 novembre 1992 AEC Commercio 27 novembre 1992 AEC Confapi 5 novembre 1992 AEC Industria 30 ottobre 1992 AEC Previgenti AEC Artigianato 1 dicembre 1989 AEC Commercio 9 giugno 1988 AEC Confapi 25 luglio 1989 AEC Industria 16 novembre 1988 AEC Vigenti AEC ANIA 23 dicembre 2003 AEC Artigianato 12 giugno 2002 AEC Commercio 26 febbraio 2002 AEC Confapi 20 marzo 2002 AEC Consorzi Agrari 4 dicembre 2003 AEC Industria 20 marzo 2002 AEC UFI 21 ottobre 2004 CONTRATTO AGENZIA.indd XXIV :19:58