Il Lean: Storia e Principi. Maristella Mencucci Direttore SOS Assistenza Infermieristica Azienda ASL 10 Firenze

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Lean: Storia e Principi. Maristella Mencucci Direttore SOS Assistenza Infermieristica Azienda ASL 10 Firenze"

Transcript

1 Il Lean: Storia e Principi Maristella Mencucci Direttore SOS Assistenza Infermieristica Azienda ASL 10 Firenze

2 Come la Lean Organization ci può supportare? SCOPO FLUSSO Il mezzo per raggiungere un organizzazione snella non è accellerare i ritmi degli operatori, ma adottare soluzioni che permettano di ridurre sforzo, tempo, ottimizzare le risorse. PERSONE

3 Il nostro grimaldello è. Pensare ad un organizzazione del reparto secondo la logica del valore per il paziente e affrontare la produzione di salute in termini di qualità ed efficienza realizzando un flusso continuo, una successione di attività che condizionano l efficienza e l efficacia del servizio stesso!

4 Cosa è il Lean Lean è una filosofia di management che utilizza un set di strumenti e tecniche che possono essere applicati in tutte le attività di un organizzazione È guidata da un set di principi che: definiscono il modo in cui fare le cose individuano il modo di concepire il miglioramento concretizzano la convinzione in ciò che è possibile

5 IL PENSIERO LEAN: nascita 2 SUPERARE la mentalità a silos andare verso una organizzazione trasversale costruita sulle necessità del paziente cercare di ragionare in termini di ciò che aggiunge valore al cliente... (value stream)....e in termini di catena del valore!

6 Maristella Mencucci 60 anni fa

7 Cosa è il Lean Il Lean è una filosofia a lungo termine che prevede una gestione operativa tesa al miglioramento continuo dei processi produttivi finalizzata alla massimizzazione del valore aggiunto per il cliente Il miglioramento dei processi avviene essenzialmente per la Lean attraverso la riduzione degli sprechi (MUDA) favorendo la riduzione dei costi e dei tempi di produzione e consegna ed una migliore qualità.

8 Cosa è il Lean L approccio Lean si caratterizza per una forte riduzione della variabilità dei processi (MURA), Riduzione dello stress e della frustrazione del personale coinvolto nel processo (MURI) MUDA MURA MURI

9 Lean Thinking Non siamo giapponesi e non facciamo macchine è l inevitabile risposta di molti Niente di più sbagliato! Come Womack e Jones indicano i principi contenuti nelle tecniche messe a punto dalla Toyota, possono essere applicati a qualsiasi tipo di attività e soprattutto alla sanità!

10 La lean Organization La strategia individuata comporta l abbandono dei vecchi modelli organizzativi per funzione che spezzettavano i processi operativi e gestionali interni rendendo difficoltosa l integrazione orizzontale e restringendo la visione degli obiettivi aziendali ai professionisti coinvolti (obbligati a lavorare solo sulla propria piccola fetta di attività).

11 Filosofia del modello Toyota Le risorse umane sono qualcosa al di sopra di ogni misurazione. Le capacità di queste risorse possono estendersi illimitatamente quando ogni persona comincia a pensare. Quello che dobbiamo imparare lo dobbiamo imparare facendo. Costruire il lavoro come una continua serie di esperimenti che danno come risultato un apprendimento continuo e di conseguenza una continua serie di miglioramenti, attribuendo la maggior responsabilità possibile al livello più basso possibile. Non esiste l operatore, ma il membro di un team.

12 Il Lean si basa su due temi principali 1. La ricerca del valore tramite la rimozione continua degli sprechi 2. Il rispetto per le persone Coinvolgimento Policy Deployment Formazione

13 Metodologia Lean Thinking (pensiero snello o Lean Organization) è un approccio organizzativo concreto mirato al progressivo abbattimento degli sprechi insiti nei tradizionali sistemi produttivi di massa. Il pensiero snello è tale perché indica come fare sempre di più con sempre meno nell avvicinarsi con sempre maggior precisione alle richieste dei clienti. Gli elementi cardine di questo approccio sono: " Il valore " Lo spreco " Il Flusso

14 Spreco (MUDA in giapponese): È qualsiasi utilizzo di risorse che non aggiunge valore a quanto viene fatto per soddisfare un cliente. La categorizzazione degli sprechi è stato un atto di genio di Ohno, in quanto facilita maggiormente le azioni per ridurli. Il focus sulla caccia allo spreco, ossia attività che non crea valore, elemento primo del Sistema Toyota, rinforza ancora il concetto di Valore. Lo spreco è il non Valore, la negazione del Valore, il dissipatore di risorse. L entità degli sprechi è enorme proprio perché tutti i tipi di organizzazione non hanno mai pensato direttamente al Valore e al Flusso con il quale si ottiene

15 Le 7 categorie degli sprechi Difetti Sovrapproduzione Trasporti Infor. mancanti errori Movimenti Spostarsi da una stanza ad un altra Seguire la logica del già che siamo : eseguire indagini diagnostiche non necessarie. MUDA! Scarsa pianificazione delle attività o errato layout della struttura Processi Scorte Aumentano i costi ed occupano solo spazio Attese Ogni volta che si rimane in attesa dell evento successivo Duplicazione di passaggi identici anche per mancata tecnologia

16 La Lean Organization Presuppone un nuovo modo di lavorare, con un radicale cambiamento di ruoli, professionalità e responsabilità; le azioni da intraprendere vanno dal ridisegno dei processi di formazione, al fine di favorire la crescita professionale e le capacità di lavorare in team, allo sviluppo di nuovi modelli organizzativi coerenti con il cambiamento dei ruoli e delle responsabilità. 16

17 Prerequisito per capire il Lean saper vedere gli sprechi spreco = impegno di risorse ed energie che non aggiunge valore al prodotto il valore del prodotto e stabilito dal cliente finale 17

18 Informazioni all utenza Per effettuare il controllo radiologico, dopo la rimozione del gesso, è necessario presentarsi all accettazione Radiologica muniti della richiesta del medico ortopedico, preventivamente autorizzata dal CUP e del numerino preso allo sportello del poliambulatorio chirurgico.

19 Analisi Bisogno: Controllo radiologico rimozione gesso, 1) presentarsi all accettazione Radiologica 2) muniti della richiesta del medico ortopedico, 3) preventivamente autorizzata dal CUP 4) numerino preso allo sportello del poliambulatorio chirurgico.

20 La domanda fondamentale da cui partire è Quali sono i principi chiave che devono guidare le nostre azioni?, come possiamo noi manager, dipendenti, investitori, fornitori e clienti prendere le aziende impiantate nella produzione di massa e renderle snelle?

21 Informazioni agli utenti L orario delle prenotazioni è puramente indicativo e per esigenze organizzative o motivi di urgenza potrà essere soggetto a variazioni

22 Applicazione del modello Tradurre la lean Organization all interno dell Organizzazione Sanitaria, significa ripensare al lavoro di tutti i giorni, in termini di processi, definendo delle linee di attività che coinvolgono l assistito dall inizio alla fine del suo percorso assistenziale. 22

23 Dovremo sempre più guardare alle organizzazioni sanitarie come a sistemi dinamici, a contesti aperti alla creatività e all innovazione che favoriscano da un lato lo sviluppo delle capacità degli operatori di cambiare, di generare nuove conoscenze dall altro lo sviluppo della loro capacità di far uso delle buone pratiche per un impiego sempre più responsabile delle risorse. MARISTELLA MENCUCCI

24 Massimizzazione delle performance dell organizzazione attraverso: 1. Coinvolgimento e motivazione delle persone 2. Miglioramento dei processi 3. Controllo e progressiva riduzione dei costi 4. Flessibilità nel rispondere alle esigenze del cliente (posto letto, locali, macchinari ecc) 5. Miglioramento della qualità del prodotto/servizio

25 Strategia Lean Sanitario Organizzazione Lean dell Assistenza OLA Dipartimenti Processi Lean Amministrativo Organizzazione Lean dell amministrazione Governance Pianificazione e Controllo (dss) Lean Management Controllo Controlli interni - Audit Progetti 231 e 262 Certificazione di Bilancio Audit Esterno Risk Management and Quality Cartella Clinica Integrata e Sistemi Sanitari Tecnologie Radiologia Laboratori Chirurgia DSS HTA Strumenti Risorse Umane Competenze Revisione obiettivi Modello di Sviluppo Risorse Investimenti

26 Manager di linea (shusa) abolizione reparti Lean Organization re-disegno flussi modello di linea Linee chirurgiche Prenotazione Classe A < 30gg Classi B,C,D > 30 gg Preospedalizzazione Preospeda lizzazione Vi accedono: pazienti con indicazione chirurgica certa e per i quali è stato definito il tipo di intervento o le eventuali alternative da valutare in base ai risultati della preospedalizzazione DEA Degenza Comparto operatorio Degenza Chirurgia progr. Degenza 5 Chirurgia progr. degenza >5 Sala operatoria orto-trauma Recovery room Chirurgia progr. Degenza 5 Chirurgia progr. degenza >5 Sala operatoria A High depende ncy Chirurgia urgenza Sala operatoria B Intensive care Sala operatoria urgenza C Chirurgia urgenza Linea di attività modello di cellula Dimissione Dimissione linee in ospedale modello architettonico Attenzione costante fino alla soluzione Ogni cosa al suo posto Ciascun paziente è l unico paziente Dipartimenti ospedalieri Emergenza Chirurgico Medico Materno Infantile Terapie Intensive Oncologico DiagnosticaLaboratori Immagini Equipe multidisciplinare Linea della Chirurgia programmata Linea della Chirurgia in urgenza 350 Linea della High Care medica 300 Linea Outpatients Percorso Nascita Linea Low Care coinvolgimento best practices 50 0 giu-06 lug-06 ago-06 set-06 ott-06 nov-06 dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 giu-07 lug-07 ago-07 set-07 ott-07 nov-07 dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08

27 Principi dell Organizzazione Lean dell Assistenza case study dell Azienda Sanitaria di Firenze Creare valore per il paziente Semplificare e modernizzare l organizzazione Valorizzare e responsabilizzare l infermiere Redesign of Work Culture

28

29 15/12/10

30

31

32 Lean tools comunemente usati 5 Why s = strumento utilizzato per determinare le cause profonde (root cause) del difetto ponendosi la domanda perché 5 volte 5S = approccio utilizzato per l ottimizzazione della aree di lavoro attraverso la sequenza di 5 fasi: SEIRI (separare), SEITON (riordinare), SEISO (pulire), SEIKETSO (standardizzare), SHITSUKE (sostenere)

33 Lean tools comunemente usati A3 = metodologia basata sull utilizzo di un foglio di carta A3 strutturato per affrontare i problemi secondo il metodo scientifico CELL DESIGN = aree di lavoro all interno delle quali le postazioni di lavoro sono sostemate seguendo una logica tale da favorire il flusso delle operazioni da compiere.

34 Lean tools comunemente usati FMECA = la metodologia dell analisi dei modi, degli effetti e della criticità dei guasti, analizza i modi dei guasti, criticità del prodotto, e riguarda sia il progetto che il processo produttivo Kanban= metodo visivo utilizzato per gestire il flusso dei materiali in tempo reale per evitare gli stok di magazzino ed i costi derivati

35 Lean tools comunemente usati Poka-yoke = scelta progettuale o apparecchiatura che pone dei limiti al modo in cui un operazione può essere eseguita rendendola a prova di errore, si traduce a prova di stupidi Spaghetti diagram = rappresentazione visuale del flusso del prodotto oppure anche dei pazienti, del personale ecc, che viaggiano all interno di un processo.

36 Lean tools comunemente usati Value stream map = mappatura dei processi finalizzata ad identificare le fasi che aggiungono valore e le fasi che assorbono costi e tempo senza aggiungere valore Visual management = soluzioni per il controllo visivo dei processi epr rendere tangibile l informazione sul funzionamento del processo e dei risultati

37 La standardizzazione Le tecniche Lean la mancanza di uno standard si traduce in una continua variazione del modo di lavorare, quindi in modalità non misurabili e pertanto non migliorabili oggettivamente. La mancanza dello standard rende assente il termine di paragone e non consente di migliorare Flusso unitario (one piece flow) i prodotti procedono a flusso ed uno alla volta, attraverso le diverse operazioni.

38 Learning to see Dovunque ci sia un prodotto per un cliente, Li c è un flusso di valore. Disegno dello Stato futuro La sfida consiste nel vederlo ( Learning to see Mike Rother e John Shook, Lean Enterprise Institute, 2011)

39 Cell design Trasformazione da villaggi di processo a celle organizzate per famiglie di prodotto al fine di creare il flusso continuo di valore (onepiece-flow) elemento base della Lean production. Making Materials Flow Enterprise Centr, 2011

40 Il flusso Flusso come successione di fasi nelle quali si crea valore Qualsiasi attività svolta in azienda si realizza secondo un flusso che in realtà è invisibile Creating Continuous Flow Mike Rother, Rick Harris Lean Enterprise Centr, 2011

41 Per identificare l intero flusso di valore per specifiche famiglie di attività, occorre prima individuare : 1. Le attività che creano valore 2. Le attività che non creano valore, ma che devono essere svolte comunque 3. Le attività che non creano valore e che possono essere eliminate subito (muda) L impresa snella deve far scorrere l intero flusso di valore e rimuovere da questo tutto ciò che è spreco di risorse

42 Alcuni Strumenti Just in time Fare la cosa giusta al momento giusto Al paziente giusto e solo a lui! Takt time Organizzare la produzione in funzione elastica rispetto alla richiesta come il direttore di orchestra One piece flow Sequenza un pezzo per volta non si verificano accumuli di work in process.

43 Il Valore Il valore viene definito dal cliente finale (paziente) = prodotto/servizio in grado di soddisfare le sue esigenze ad un dato prezzo ed in un dato momento. E un cambiamento di prospettiva: il valore è definito dal cliente e non dall organizzazione o dal profitto

44 CONCLUSIONI Una volta che si guarda il lavoro attraverso gli occhi del Metodo Lean, si capisce che, spesso le persone fanno una buona parte del lavoro non necessario, devono lavorare duramente solo per crearsi le condizioni per lavorare. 44

45 Conclusione TRADIZIONE INNOVAZIONE Team sanitari competente e tenace Smart hospital

Lean Organization EXCELLENCE CONSULTING OUTSOURCING STRATEGIES ACCOUNTABILITY TRAINING TO CHANGE

Lean Organization EXCELLENCE CONSULTING OUTSOURCING STRATEGIES ACCOUNTABILITY TRAINING TO CHANGE Lean Organization EXCELLENCE CONSULTING OUTSOURCING STRATEGIES ACCOUNTABILITY TRAINING TO CHANGE Indice 1 VISION E OBIETTIVI DELL INIZIATIVA 2 LE MOTIVAZIONI 3 I PRINCIPI DELL ORGANIZAZIONE SNELLA 4 GLI

Dettagli

Il Lean Thinking in Sanità

Il Lean Thinking in Sanità INCONTRO TRA NARRAZIONI E EVIDENZE PER UNA SANITÀ DA TRASFORMARE Il Lean Thinking in Sanità Milano 28 ottobre 2011 Carlo Magni Da qualche anno si parla di LEAN THINKING negli Ospedali: Alcuni articoli

Dettagli

Approccio Sistemico all innovazione: il Sistema Lean Ripensare la sterilizzazione dei DM. Sfide organizzative e soluzioni innovative

Approccio Sistemico all innovazione: il Sistema Lean Ripensare la sterilizzazione dei DM. Sfide organizzative e soluzioni innovative Approccio Sistemico all innovazione: il Sistema Lean Ripensare la sterilizzazione dei DM. Sfide organizzative e soluzioni innovative Pisa, 6 febbraio 2015 Una filosofia industriale ispirata al Toyota Production

Dettagli

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento

Dettagli

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean :

La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : Consulenza di Direzione Management Consulting Formazione Manageriale HR & Training Esperienza e Innovazione La riorganizzazione della Supply Chain secondo i principi lean : un passo chiave nel percorso

Dettagli

LA LEAN MANUFACTURING E TOYOTA. QualitiAmo La Qualità gratis sul web

LA LEAN MANUFACTURING E TOYOTA. QualitiAmo La Qualità gratis sul web LA LEAN MANUFACTURING E TOYOTA GLI SPRECHI DA EVITARE Quali erano gli sprechi che Toyota voleva evitare, applicando la Produzione snella? Essenzialmente 3: le perdite di tempo legate alle rilavorazioni

Dettagli

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione

La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione Dott.ssa Teresa Caltabiano Area della Ricerca Catania, 15 luglio 2011 Agenda Il contesto di riferimento Le organizzazioni I processi Il

Dettagli

14 Marzo 2014 Ospedale S.Jacopo

14 Marzo 2014 Ospedale S.Jacopo AREA CHIRURGICA 14 Marzo 2014 Ospedale S.Jacopo LA REINGEGNERIZZAZIONE In Toscana la legge n. 22 (8/3/2000) e la successiva n. 40 (24/2/2005) prevedono la strutturazione delle attività ospedaliere in aree

Dettagli

Lean in Sanità. Luciano Attolico

Lean in Sanità. Luciano Attolico : strategie per valorizzare persone, prodotti e processi in campo sanitario e socio assistenziale Luciano Attolico Pisa 4 luglio 2013 Questo documento è destinato esclusivamente ad uso interno della Vostra

Dettagli

ORGANIZZAZIONE SNELLA

ORGANIZZAZIONE SNELLA presenta ORGANIZZAZIONE SNELLA interventi semplici e rapidi -> maggior efficienza dei processi -> riduzione dei costi Pollenzo, 21 maggio 2014 Albergo dell Agenzia GIANLUCA BARALE Consulente in organizzazione

Dettagli

Risultati. Competenze. Soluzioni. Catalogo Formazione

Risultati. Competenze. Soluzioni. Catalogo Formazione Risultati Competenze Soluzioni Catalogo Formazione Benvenuti! Mauro Nardon, Consulente di Direzione e di Organizzazione Aziendale, Manager e tecnico di azienda, dopo aver acquisito negli anni adeguate

Dettagli

FOMIR. Linee di montaggio Fly-System

FOMIR. Linee di montaggio Fly-System FOMIR FOMIR srl Via Torricelli, 237 I-40059 Fossatone di Medicina (BO) T+39 051 782444 / Fax +39 051 6960514 fomir.it easysae.it Linee di montaggio Fly-System Linee di montaggio Fly-System Realizzare delle

Dettagli

L infermiere al Controllo di Gestione

L infermiere al Controllo di Gestione L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di

Dettagli

Strumenti di lavoro: il sistema Kanban, Receptions di Linea, gli strumenti visivi e il pannello di controllo

Strumenti di lavoro: il sistema Kanban, Receptions di Linea, gli strumenti visivi e il pannello di controllo Strumenti di lavoro: il sistema Kanban, Receptions di Linea, gli strumenti visivi e il pannello di controllo Dott.ssa Luisella Litta Dott.ssa Maristella mencucci KAN BAN 看 板 Kan Ban: Cartellino parlante

Dettagli

executive master course www.cspmi.it Production Manager Modena, aprile - dicembre 2014 Sempre un passo avanti

executive master course www.cspmi.it Production Manager Modena, aprile - dicembre 2014 Sempre un passo avanti executive master course www.cspmi.it Production Manager Modena, aprile - dicembre 20 Sempre un passo avanti EXECUTIVE MASTER COURSE Production Manager OBIETTIVI Il corso mette in condizione i partecipanti

Dettagli

Principi del Lean Thinking per la sostenibilità in ambito sanitario

Principi del Lean Thinking per la sostenibilità in ambito sanitario Principi del Lean Thinking per la sostenibilità in ambito sanitario Dott. Ing. Paolo Abundo Dott. Ing. Luca Armisi Servizio di Ingegneria Medica Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata di Roma Napoli, 12/04/2013

Dettagli

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo

Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA

DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA Lo so che è un argomento impopolare; la mia tesi è che si puo' usare un sistema qualità per abbassare i costi invece che fabbricare carte false. L idea mi è venuta

Dettagli

METODI E STRUMENTI PER GESTIRE LA COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE LEAN THINKING IN SANITÀ

METODI E STRUMENTI PER GESTIRE LA COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE LEAN THINKING IN SANITÀ METODI E STRUMENTI PER GESTIRE LA COMPLESSITÀ ASSISTENZIALE LEAN THINKING IN SANITÀ Francesca Ciarpella Fermo 14 e 15 novembre 2013 SPENDING REVIEW TAGLI ALLA SANITÀ AUMENTO DELLA DURATA DELLA VITA MEDIA

Dettagli

Fabrizio Bianchi-Università Carlo Cattaneo LIUC. di più con meno

Fabrizio Bianchi-Università Carlo Cattaneo LIUC. di più con meno Fabrizio Bianchi-Università Carlo Cattaneo LIUC di più con meno Lean Lean Manufacturing Lean Production Lean Factory Fabbrica Snella Produzione Snella Fabbrica Integrata.. Toyota Production System (TPS)

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE PER AGENTI DEL CAMBIAMENTO LEAN: IMPARARE A TRASFORMARE LA SANITÀ ATTRAVERSO IL TOYOTA MANAGEMENT SYSTEM.

PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE PER AGENTI DEL CAMBIAMENTO LEAN: IMPARARE A TRASFORMARE LA SANITÀ ATTRAVERSO IL TOYOTA MANAGEMENT SYSTEM. PROGRAMMA DI CERTIFICAZIONE PER AGENTI DEL CAMBIAMENTO LEAN: IMPARARE A TRASFORMARE LA SANITÀ ATTRAVERSO IL TOYOTA MANAGEMENT SYSTEM. 26-29 SETTEMBRE 2013 LAGO DI GARDA CREDITI ECM LEAN HEALTHCARE MANAGEMENT

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO, QUALE L APPROCCIO ASSISTENZIALE

GESTIONE DEL RISCHIO, QUALE L APPROCCIO ASSISTENZIALE Direzione del Servizio Infermieristico e Tecnico GESTIONE DEL RISCHIO, QUALE L APPROCCIO ASSISTENZIALE Annita Caminati e Roberta Mazzoni RISK MANAGEMENT Insieme di attività coordinate per gestire un organizzazione

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

LA MESSA IN EFFICIENZA DELL ORGANIZZAZION E CON IL METODO DELL ANALISI PER ATTIVITA

LA MESSA IN EFFICIENZA DELL ORGANIZZAZION E CON IL METODO DELL ANALISI PER ATTIVITA LA MESSA IN EFFICIENZA DELL ORGANIZZAZION E CON IL METODO DELL ANALISI PER ATTIVITA 1 Contenuti L azienda snella e la lean organization Cosa è l analisi per attività 2 Lean organization Per Lean organization

Dettagli

INSERIRE LOGO CLIENTE GRANDE SERVICE FACTORY. Un ufficio vero per apprendere dall esperienza

INSERIRE LOGO CLIENTE GRANDE SERVICE FACTORY. Un ufficio vero per apprendere dall esperienza INSERIRE LOGO CLIENTE GRANDE SERVICE FACTORY Un ufficio vero per apprendere dall esperienza Che cos e la Service Factory? La Service Factory è un laboratorio di formazione all interno del quale si apprende

Dettagli

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT

INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT INTRODUZIONE PRATICA AL LEAN MANAGEMENT Come ottenere più risultati con meno sforzo Immagina di conoscere quella metodologia aziendale che ti permette di: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. riconoscere e ridurre

Dettagli

La gestione manageriale dei progetti

La gestione manageriale dei progetti PROGETTAZIONE Pianificazione, programmazione temporale, gestione delle risorse umane: l organizzazione generale del progetto Dimitri Grigoriadis La gestione manageriale dei progetti Per organizzare il

Dettagli

LEAN ORGANIZATION: Introduzione ai Principi e Metodi dell Organizzazione Snella

LEAN ORGANIZATION: Introduzione ai Principi e Metodi dell Organizzazione Snella Introduzione ai Principi e Metodi dell Organizzazione Snella by Per avere ulteriori informazioni: Visita il nostro sito WWW.LEANNOVATOR.COM Contattaci a INFO@LEANNOVATOR.COM 1. Introduzione Il termine

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza

I modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza 1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi

Dettagli

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA

EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA http://www.sinedi.com ARTICOLO 3 LUGLIO 2006 EVOLUZIONE DELLE INIZIATIVE PER LA QUALITA : L APPROCCIO SIX SIGMA A partire dal 1980 sono state sviluppate diverse metodologie per la gestione della qualità

Dettagli

L approccio Lean. Investire sulle persone chiave individuare i champions e gli agenti del cambiamento

L approccio Lean. Investire sulle persone chiave individuare i champions e gli agenti del cambiamento Cosa si intende per L approccio Lean Investire sulle persone chiave individuare i champions e gli agenti del cambiamento Ottenere e usare il contributo di tutti a tutti i livelli Facciamolo e basta con

Dettagli

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE

LEADERSHIP E COMUNICAZIONE CMP L.I.V.E. Ugo Micoli Centro Micoli Partners Torino (IT) Leading Initiative for Value and Efficiency Dr. Ing. Consulenza Direzionale Coaching 2012-L1 LEADERSHIP E COMUNICAZIONE COLLABORARE, GUIDARE,

Dettagli

Governare il processo della sicurezza

Governare il processo della sicurezza Governare il processo della sicurezza Michele Marchini PIACENZA 20 febbraio 2014 SOMMARIO Argomenti trattati Governo del processo gestione della sicurezza I processi aziendali Il processo della sicurezza

Dettagli

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000

Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Norme per l organizzazione - ISO serie 9000 Le norme cosiddette organizzative definiscono le caratteristiche ed i requisiti che sono stati definiti come necessari e qualificanti per le organizzazioni al

Dettagli

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico

La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico La gestione delle scorte tramite il punto di riordino ed il lotto economico 1. Introduzione Le Scorte sono costituite in prevalenza da materie prime, da accessori/componenti, da materiali di consumo. Rappresentano

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie

Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Mostra Dettagli Obiettivo formativo: Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie Il sistema sanitario è un sistema complesso in cui interagiscono molteplici fattori

Dettagli

PROCEDURE - GENERALITA

PROCEDURE - GENERALITA PROCEDURE - GENERALITA Le PROCEDURE sono regole scritte, utili strumenti di buona qualità organizzativa, con le quali lo svolgimento delle attività viene reso il più possibile oggettivo, sistematico, verificabile,

Dettagli

SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione del rischio amministrativo-contabile

SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione del rischio amministrativo-contabile Allegato al Decreto n. 465 del 30/07/2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 Piano 2013-2015 e programma 2013 per lo sviluppo del SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO per la gestione ***** pagina 1/12 1. Linee guida

Dettagli

L EFFICACIA NEL CAMBIAMENTO

L EFFICACIA NEL CAMBIAMENTO Enrico Sebastiano L EFFICACIA NEL CAMBIAMENTO Efficiency is doing things right; effectiveness is doing the right things Peter Drucker. #CAMBIAMENTO VS #CAMBIAMENTE Active Changing Organizzazione 6 + Lean

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»

L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Percorso Executive Migliorare le Performance Produttive

Percorso Executive Migliorare le Performance Produttive Percorso Executive Migliorare le Performance Produttive Ridurre gli sprechi e contenere i costi FINANZIABILE DA: Nell ambito delle opportunità formative messe a disposizione da Fondirigenti e Fondimpresa,

Dettagli

Progetto DiversaMente

Progetto DiversaMente Progetto DiversaMente Pillole formative sul Diversity Management Aprile 2014 1 Cosa si intende per Diversity Management? Il D.M. è una filosofia di gestione delle risorse umane che si concretizza in strumenti,

Dettagli

Sommario. 3.1 Introduzione... 91 3.2 I fondamenti del Six Sigma... 92 3.3 Perché il Lean Six Sigma nei servizi?... 96

Sommario. 3.1 Introduzione... 91 3.2 I fondamenti del Six Sigma... 92 3.3 Perché il Lean Six Sigma nei servizi?... 96 1. Il Lean Thinking Nelle Aziende Di Servizi 1.1 Introduzione... 27 1.2 Significato di azienda di servizi... 28 1.2.1 Intangibilità dei servizi... 29 1.2.2 Contestualità tra produzione e consumo... 29

Dettagli

Lean Value Stream Analysis

Lean Value Stream Analysis Articolo a firma di: Valentina Palazzo Inspearit Consultant Lean Value Stream Analysis Complessità, rilavorazioni, variabilità delle attività, sovrallocazioni, colli di bottiglia e debito tecnico rappresentano

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

Corsi di MIGLIORAMENTO CONTINUO

Corsi di MIGLIORAMENTO CONTINUO Corsi di MIGLIORAMENTO CONTINUO Il miglioramento deve costituire un requisito centrale nella vita di una azienda per affrontare con successo le sfide di un mercato globale sempre più competitivo. Varie

Dettagli

L integrazione professionale per l assistenza a domicilio: infermieri e fisioterapisti a confronto

L integrazione professionale per l assistenza a domicilio: infermieri e fisioterapisti a confronto L integrazione professionale per l assistenza a domicilio: infermieri e fisioterapisti a confronto Stefania Franciolini, Direttore U.O. Servizio Assistenza Infermieristica Territoriale Simonetta Tamburini,

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

Proposte formative offerte da Trevi S.p.A. in collaborazione con Fraunhofer IML

Proposte formative offerte da Trevi S.p.A. in collaborazione con Fraunhofer IML Proposte formative offerte da Trevi S.p.A. in collaborazione con Fraunhofer IML Corsi internazionali, corsi in house, master e convegni: la qualità dell insegnamento è sempre garantita da docenti selezionati,

Dettagli

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente

L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente L integrazione dei sistemi qualità, sicurezza, ambiente Alberto ANDREANI v.le Mameli, 72 int. 201/C 61100 PESARO Tel. 0721.403718 E.Mail:andreani@pesaro.com Definizione L insieme del personale, delle responsabilità,

Dettagli

La valutazione nella didattica per competenze

La valutazione nella didattica per competenze Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato

Dettagli

PerCorsi Lean Production Training per diventare snelli

PerCorsi Lean Production Training per diventare snelli PerCorsi Lean Production Training per diventare snelli I N D I C E Introduzione pag. 3 Lean Production pag. 4 Percorsi pag. 5 Zoom pag. 6 Contatti pag. 7 La formazione a firma Bosch TEC Bosch Training

Dettagli

METODOLOGIA DIDATTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO OBIETTIVI FORMATIVI PERCORSO FORMATIVO DESTINATARI

METODOLOGIA DIDATTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO OBIETTIVI FORMATIVI PERCORSO FORMATIVO DESTINATARI OPEN YOUR MIND 2.0 Programma di formazione per lo sviluppo delle capacità manageriali e della competitività aziendale delle Piccole e Medie Imprese della Regione Autonoma della Sardegna PRESENTAZIONE DEL

Dettagli

Misurare il ROI della Formazione

Misurare il ROI della Formazione Misurare il ROI della Formazione - Guida del Partecipante- Vietata ogni riproduzione Il valore di un idea sta nel metterla in pratica OLYMPOS Group - Via XXV aprile, 40 Brembate di Sopra (BG) Tel. 03519965309

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Il progetto Lean Accounting in Metal Work

Il progetto Lean Accounting in Metal Work Il progetto Lean Accounting in Metal Work Nel 2010 parte il progetto Lean Accounting in Metal Work con l obiettivo di costruire un sistema di lean accounting che affianchi e poi sostituisca il sistema

Dettagli

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di

Dettagli

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.

La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. Il perfezionamento delle relazioni operative tra grandi

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

Percorsi per l Innovazione L Innovazione come vantaggio competitivo: metodi, strumenti e tecniche per promuovere l Innovazione in Azienda

Percorsi per l Innovazione L Innovazione come vantaggio competitivo: metodi, strumenti e tecniche per promuovere l Innovazione in Azienda Percorsi per l Innovazione L Innovazione come vantaggio competitivo: metodi, strumenti e tecniche per promuovere l Innovazione in Azienda Perchè innovare Innovare significa acquisire la capacità di adattarsi

Dettagli

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica

Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Mission dell Area Tecnica: Logistica ed Impiantistica Direttore Tecnico: ing. Angelo Violetta DOC_LI002 ξ - CSI Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Angelo Violetta - 1 Area Situazione Lʹarea LOGISTICA

Dettagli

Rev. Gen. 2012. Company Profile

Rev. Gen. 2012. Company Profile Rev. Gen. 2012 Company Profile Agosto 2015 Chi siamo FIWA è una giovane e dinamica società di consulenza direzionale, focalizzata sulla reingegnerizzazione e progettazione dei processi portanti dello

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità

Dettagli

ANALISI E MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI

ANALISI E MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI ANALISI E MAPPATURA DEI PROCESSI AZIENDALI Cos è un processo aziendale Processo come trasformazione (dal verbo procedere ) Processo aziendale: insieme di attività interdipendenti finalizzate a un obiettivo

Dettagli

Le origini di Lean Six Sigma

Le origini di Lean Six Sigma 1 Le origini di Lean Six Sigma Le origini di Lean e Six Sigma risalgono agli anni 80 (e più indietro) Lean emerse come metodo per ottimizzare la produzione di automobili Venne sviluppato nei primi anni

Dettagli

Il nostro concetto di business

Il nostro concetto di business Il nostro concetto di business Il concetto di business GOANDPLY ruota attorno a tre elementi principali: la volontà di mettere a disposizione delle aziende le proprie idee, creatività, knowledge ed esperienza

Dettagli

lean innovation - 10 e 17 marzo 2015 e lean sales - 25 marzo e 1 aprile 2015

lean innovation - 10 e 17 marzo 2015 e lean sales - 25 marzo e 1 aprile 2015 lean innovation - 10 e 17 marzo 2015 e lean sales - 25 marzo e 1 aprile 2015 due aree di intervento strategiche per l implementazione del lean management 1 PERCHÉ SKILLAB Perché Skillab è da anni impegnata

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI

PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI I PDTA e i protocolli nel Dipartimento di area Medica Specialistica Infermiera pediatrica coordinatrice Sabrina Contini PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI

Dettagli

Corso di. Analisi e contabilità dei costi

Corso di. Analisi e contabilità dei costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE

Dettagli

Processi e Miglioramento IL PROCESSO AZIENDALE IL PROCESSO AZIENDALE 07/10/2013

Processi e Miglioramento IL PROCESSO AZIENDALE IL PROCESSO AZIENDALE 07/10/2013 Processi e Miglioramento - La gestione per processi - Il miglioramento - Le metodologie del miglioramento 1 L organizzazione di successo è quella vicina al cliente, cioè in grado di fornire elevate prestazioni

Dettagli

LE LINEE DIINDIRIZZO REGIONALE

LE LINEE DIINDIRIZZO REGIONALE CORSO DI FORMAZIONE PER FACILITATORI RISCHI CLINICO Il Rischio nelle organizzazioni sanitarie: Relazione tra rischio clinico e sicurezza degli operatori. 28-29 29 ottobre e 20 Novembre 2014 D.ssa Manuela

Dettagli

05/03/07 Anna Maria Baratta. Lavorare per progetti

05/03/07 Anna Maria Baratta. Lavorare per progetti 05/03/07 Anna Maria Baratta Lavorare per progetti Cosa e` un Progetto Un progetto e` una serie di attività temporanee e mirate alla creazione un nuovo unico prodotto/servizio. (Project Management Institute

Dettagli

Workshop I costi e i benefici dell innovazione nella logistica sanitaria.

Workshop I costi e i benefici dell innovazione nella logistica sanitaria. Workshop I costi e i benefici dell innovazione nella logistica sanitaria. Stefano Villa Responsabile Area Gestione delle Operations e Logistica CERGAS (Centro di Ricerche Sulla Gestione dell Assistenza

Dettagli

profilo dna team clienti

profilo dna team clienti CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo

Dettagli

Efficienza Produttiva. Il Piano d azione dell efficienza

Efficienza Produttiva. Il Piano d azione dell efficienza Efficienza Produttiva Il Piano d azione dell efficienza Nino Guidetti Direttore Commerciale Grandi Clienti Schneider Electric per eliminare le inefficienze La Lean Manufacturing è una strategia operativa,

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Pordenone, Marzo 2014 Dott.ssa Catia Cassin Delega In ambito gestionale per delega

Dettagli

Scegli il tuo percorso

Scegli il tuo percorso Vuoi vederci chiaro nel mondo della stampa? Hai il file grafico pronto? Hai l idea e la devi realizzare? Consegna il file Scegli il prodotto da stampare e fatti fare delle proposte grafiche dal nostro

Dettagli

Presentazione generale

Presentazione generale Presentazione generale Ogni azienda, nel senso etimologico del termine, è concepita come un sistema complesso composto da processi interdipendenti e correlati tra loro teso al raggiungimento di un obiettivo

Dettagli

Lean Production. e approccio Just In Time CORSO DI GESTIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. Lean Production. Value stream e lotta agli sprechi

Lean Production. e approccio Just In Time CORSO DI GESTIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. Lean Production. Value stream e lotta agli sprechi Lean Production CORSO DI GESTIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE Lean Production e approccio Just In Time! Insieme di attività integrate progettato per ottenere alti volumi produttivi pur utilizzando scorte

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Ratti DATI AL 31/12/2009. 69,0 mil di euro di fatturato, di cui il 64% all estero Addetti al 31/12/09 n 505 Stabilimento produttivo a Guanzate (Co)

Ratti DATI AL 31/12/2009. 69,0 mil di euro di fatturato, di cui il 64% all estero Addetti al 31/12/09 n 505 Stabilimento produttivo a Guanzate (Co) Ratti La Ratti è leader nella creazione e produzione di tessuti stampati, uniti e tinti in filo per abbigliamento, camiceria, mare, intimo ed arredamento, e nella realizzazione e distribuzione mondiale

Dettagli

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese

Dettagli

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Pagina 1 di 6 Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Proposto nel 1981, il termine benessere sul luogo di lavoro indica non solo l assenza di malattia o

Dettagli

LA LOGISTICA INTEGRATA

LA LOGISTICA INTEGRATA dell Università degli Studi di Parma LA LOGISTICA INTEGRATA Obiettivo: rispondere ad alcuni interrogativi di fondo Come si è sviluppata la logistica in questi ultimi anni? Quali ulteriori sviluppi sono

Dettagli

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne

Dettagli

Project Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli strumenti operativi e iirisultati

Project Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli strumenti operativi e iirisultati Mese della formazione per i professionisti della salute GESTIRE, INNOVARE, CURARE: Esperienze di Project Management in sanità Project Management in un struttura sanitaria. L approccio metodologico, gli

Dettagli

LA METODOLOGIA SIX SIGMA (prima parte)

LA METODOLOGIA SIX SIGMA (prima parte) LA METODOLOGIA SIX SIGMA (prima parte) Sommario Definizione di Six Sigma Cosa significa sigma? Una considerazione Perché proprio Six Sigma? L algoritmo DMAIC DFSS DEFINIZIONE DI SIX SIGMA Il Six Sigma

Dettagli