Gli esami ematochimici e la. epatica ADRIANO DE SANTIS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli esami ematochimici e la. epatica ADRIANO DE SANTIS"

Transcript

1 Gli esami ematochimici e la valutazione della fibrosi epatica ADRIANO DE SANTIS

2 Progressione della epatiti croniche Cirrhosis Liver-related Death Chronic Hepatitis HCC Fattori dell ospite: (sesso, età, razza, fattori genetici obesità, diabete,steatosi) HBV Alcool HCV HIV

3 Normale Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Epatite cronica Cirrosi fibrosi e noduli di rigenerazione

4 Cirrosi epatica - classificazione clinica Cirrosi epatica compensata la funzione del fegato è ancora sufficiente e non sono ancora comparse le varie complicanze (ascite, emorragia, encefalopatia ecc.), il paziente può non presentare nessun sintomo e non accorgersi di essere malato Cirrosi epatica scompensata la malattia è avanzata e sono presenti i sintomi dovuti alle varie complicanze quali l'ascite, l'ittero, le emorragie, l'encefalopatia epatica, la sindrome epato-renale, la trombosi della vena porta, l epatocarcinoma.

5 Cirrosi epatica scompensata Ascite a.a

6 Cirrosi epatica scompensata Circoli collaterali

7 Cirrosi epatica scompensata Ittero a.a

8 Cirrosi epatica scompensata Edemi

9 Cirrosi epatica scompensata Encefalopatia epatica a.a

10 Cirrosi epatica compensata Praticamente t asintomatica ti Astenia nelle forme virali Febbricola nelle forme autoimmuni Prurito nelle forme colestatiche Manifestazioni purpuriche degli arti inferiori

11 Cirrosi epatica compensata Fegato aumentato di consistenza, a margine acuto e superficie irregolare Splenomegalia li Reperto occasionale di piastrinopenia o riduzione del tempo di Quick Ipoalbuminemia o riduzione delle colinesterasi Reperto occasionale di varici esofagee Reperto occasionale in corso di interventi chirurgici addominali

12 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

13 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

14 Cirrosi epatica Spider naevi

15 Cirrosi epatica White nails Clubbing digitale

16 Cirrosi epatica Cirrosi epatica Eritema palmare Morbo di Dupuytren

17 Cirrosi epatica Ginecomastia

18 Cirrosi epatica Porpora a.a

19 Cirrosi epatica Prurigo a.a

20

21 Receiver operating characteristic curve of the diagnostic accuracy of splenomegaly in the diagnosis of histologicallyproven cirrhosis

22 Physical signs are not useful for excluding the presence of cirrhosis, but may be useful to indicate the presence of cirrhosis in a person with moderate to high pretest suspicion of disease. Physical signs need to be utilized with additional clinical criteria to augment the probability of identifying patients with cirrhosis.

23 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

24 Cirrosi epatica Parametri ematochimici Eziologia Markers virali (HCV, HBV, HDV) Saturazione della transferrina Ceruloplasmina e cupruria 24 h Autoanticorpi (ANA, AMA, LKM) Alfa1antitripsina Funzionalità epatocitaria Albumina Tempo di Protrombina Pseudo-colinesterasi Bilirubina Piastrine Citolisi e colestasi Transaminasi: GOT o AST e GPT o ALT Fosfatasi alcalina GammaGT Bilirubina Piastrine Leucociti Eritrociti Ipersplenismo

25 Variazioni di alcuni parametri al progredire della epatite cronica Parametro Albumina Gammaglobuline (IgG) INR Colesterolo Pseudo-colinesterasi Piastrine Sali biliari Bilirubina Epatite cronica Anni Cirrosi

26 Cirrosi epatica Parametri ematochimici e stadiazione MELD score = 9.57 log e creatinine mg/dl x 3.78 log e bilirubin mg/dl x log e INR x 6.43

27 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

28 Normale Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Epatite cronica Cirrosi fibrosi e noduli di rigenerazione

29 METAVIR score nell epatite C 29

30 Valutazione della fibrosi epatica: Metodi Non invasivi Un test per la valutazione della fibrosi epatica dovrebbe possedere le seguenti caratteristiche: Epatospecificità Semplicità Riproducibilitàd ibili à Accuratezza Ben accetto dal paziente Poco costoso. nell identificare e quantizzare la presenza di Fibrosi. nel monitoraggio della progressione di malattia. nel monitoraggio della risposta a una terapia 30

31 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

32 Metodi non invasivi: marcatori diretti ed indiretti di fibrosi Test Parametri utilizzati Accesso VPP Marcatori idiretti di Fibrosi i MP3 PIIINP, MMP1 Free F % Marcatori Indiretti di Fibrosi Forns Età, piastrine GammaGT, colesterolo Free F % APRI GOT, Piastrine Free F % Fibrotest Aptoglobina, alfa2macroglobulina, Apolipoproteina A1, GammaGT, Bilirubina, Gamma Globuline A pagamento F % Testa Piastrine, diametro della milza Free F > 1 79 % FIB 4 Piastrine, GPT, GOT, Età Free F % Hepa score Mix Marcatori diretti ed Indiretti di Fibrosi Acido ialuronico, alfa2macroglobulina, GammaGT, età, sesso Free F %

33 Metodi non invasivi: marcatori diretti ed indiretti di fibrosi Vantaggi: Se utilizzano parametri di uso corrente non aggiungono costi alla gestione del paziente Ripetibili ad ogni controllo clinico biochimico. Utili nel monitoraggio della evoluzione della epatopatia Svantaggi: Sono stati ti validati quasi esclusivamente nelle epatiti croniche da HCV I risultati possono essere falsati da fattori indipendenti dalla entità della fibrosi: morbo di Gilbert, colestasi, patologie intercorrenti (crioglobulinemie, malattie autoimmuni, etc) Identificano con sufficiente accuratezza solo le situazioni estreme (normalità cirrosi) In alcuni casi utilizzano parametri di uso non comune (Aptoglobina, alfa2macroglobulina, apo A1, TIMP 1, Acido ialuronico, etc) e pertanto aumentano i costi di gestione del paziente In alcuni casi sono test brevettati (a pagamento)

34 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

35 Cirrosi epatica compensata: Ecografia Parametri valutabili epatici dimensioni morfologia margini tessitura parenchimale ecogenicità del parenchima alterazioni localizzate della struttura parenchimale extraepatici asse spleno-portale (dimensioni, morfologia e flussimetria) milza presenza di versamento liquido endoperitoneale

36

37

38 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

39 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

40 Fibroscan : basi tecniche Il Fibroscan misura la rigidità del tessuto epatico (Stiffness) misurando la velocità con cui un onda a bassa frequenza (50 Hz), si muove nella regione di interesse (ROI). Il dato è espresso in Kilopascal. La ROI esplorata durante l esame elastografico si colloca tra i 2,5 ed i 6,5 cm al di sotto del piano cutaneo e rappresenta 1/500 dell intero parenchima epatico.

41 Elastografia Epatica Transiente (Fibroscan): Procedura di esecuzione A digiunoi da sei ore. Decubito supino con braccio destro in massima abduzione, mantenendo una respirazione corrente. Sonda posta a livello della ascellare media di destra, a livello di uno spazio intercostale, t orientata perpendicolarmente al piano cutaneo. Forza applicata dall operatore compresa tra i 4 e gli 8 N (misurata dalla macchina). Breve durata dell esame (pochi minuti) 41

42 Elastografia Epatica Transiente (Fibroscan): Esito 42 di 25

43 Fattibilità ed affidabilità dell esame nella pratica clinica 403 Pazienti (HCV ed HBV) 382 Pazienti 369 Pazienti 357 Pazienti Dati personali 21 Pazienti (5,2 %) 13 Pazienti (3,4 %) 12 Pazienti (3,2 %) Misurazione valida nell 88,6 % dei pazienti esaminati Vs 81,6 % in letteratura

44 CURVA DI APPRENDIMENTO DI UN INFERMIERE Dati personali

45 Elastografia Epatica Transiente Interpretazione del risultato e Accuratezza Diagnostica Castera et al. 7,1 Kpa 9,5 Kpa 12,5 Kpa Castera L. et al. Journal of Hepatology 48 (2008) METAVIR SCORE F0 F1 Fibrosi F2 F3 Fibrosi Fibrosi Assente Significativa Severa F4 Cirrosi 75 Kpa Ziol et al. 8,8 Kpa 9,6 Kpa 14,6 Kpa Il Fibroscan ha dimostrato un ottima accuratezza nella diagnosi di cirrosi e di 0,83 0,90 0,95 assenza di fibrosi mentre discrimina meno bene nei gradi di fibrosi intermedia. AUROC F 2 F 3 F = 4 Castera et al. Ziol et al , ,97

46 Elastometria Epatica: limiti di riferimento per fibrosi > F2 in diverse situazioni cliniche

47 Elastometria Epatica: limiti di riferimento per fibrosi F4 in diverse situazioni cliniche

48 < 9.5 kpa F 0-2 > 9.5 kpa F

49 Elastometria Epatica transiente (Fibroscan) Vantaggi: Consente di identificare correttamente l assenza di fibrosi o la fibrosi avanzata Svantaggi: Può essere ripetuto periodicamente o ogni qualvolta lo si ritenga necessario per la gestione clinica del paziente dd dl dff Necessita di una macchina dedicata dal costo non indifferente ( E utile nel monitoraggio della evoluzione della epatopatia Euro) con costo di gestione variabile tra i ed i Euro Può consentire di identificare sottogruppi di pazienti: l anno lanno Dasottoporre a esofagogastroduodenoscopia d Non è eseguibile in circa il 15 % dei pazienti (Obesità, coste embricate, A maggior rischio di epatocarcinoma ascite, etc) Amaggior rischio di sanguinamento da varici esofagee Non è visualizzato il punto di misurazione i Con una prognosi quoad vitam peggiore La misurazione si può effettuare solo nelle porzioni craniali del lobo di Può essere eseguito da un infermiere destra E ben accetto dal paziente La misurazione è inficiata da: Ipertransaminasemia Ittero ostruttivo Insufficienza Cardiaca congestizia e Sindrome di Budd Chiari

50 Il futuro della valutazione elastografica: ARFI (Acoustic Radiation Forse Impulse) La valutazione viene effettuata nel corso di un normale esame ecografico. La tecnica elastografica ARFI (Acoustic radiation force impulse) valuta la velocità di spostamento di una onda ultrasonora (di potenza più elevata rispetto a quella necessaria per ottenere l immagine) all interno di una ROI lunga 1cmelarga 0.5cm(1/8000( del volume epatico). La ROI può essere posizionata a discrezionei dell operatore entro un limite di profondità di 8 cm.

51 Il futuro della valutazione elastografica: ARFI (Acoustic Radiation Forse Impulse) Dalla Shear Wave Velocity (m/sec), parametro diretto, si può Y d l calcolare la stiffness in kpa come per il fibroscan. Young modulus kpa= Velocità 2 *ρ * 3 ρ = densità del fegato = costante

52 Confronto con la biopsia epatica 36 pazienti (stadiazione secondo METAVIR) (m/s) LV ( 4,5 3,2 1,8 0,5 Dati personali F0-F1 F2 F3 F4 (14 pz) (7 pz) (7 pz) (8 pz)

53 ARFI vs FIBROSCAN nelle EC virus-correlate 4,0 3,0 R= 0,89 P < ARFI (m/s s) 2,0 1,0 0,0 0,0 11,3 22,5 33,8 45,0 FIBROSCAN (Kpa) Popolazione: 109 pazienti (92 HCV, 14 HBV, 3 HCV/HIV) Misurazione ARFI eseguita + 6 mesi dalla valutazione della Stiffness epatica mediante Fibroscan. Dati personali

54 ARFI (Acoustic Radiation Forse Impulse) Vantaggi: Gli stessi del Fibroscan Può essere eseguito nel corso di un esame ecografico di routine; pertanto non necessita dell acquisto di una macchina dedicata La zona dove effettuare la misurazione è scelta e rappresentata in tempo reale L ascitee Lascitee l obesità lobesità nonsono fattori limitanti Può essere valutata la stiffness splenica Svantaggi: Necessita di un training ecografico dell operatore Al momento solo poche macchine e di alta gamma sono in grado di effettuare la misurazione Scarsa accessibilità all esame

55 Cirrosi epatica compensata Esame obiettivo Parametri ematochimici Valutazione fibrosi Non invasiva Marcatori sierici Ecografia Elastometria Fibroscan Invasiva Acoustic Radiation Force Impulse (ARFI) Risonanza Magnetica Nucleare Biopsia epatica

56 Valutazione della fibrosi epatica: La biopsia epatica The best not the gold standard Dubbi sulla reale rappresentatività del campione bioptico (1/ del fegato). La regola del Larger is better sembra condivisibile. Bedossa P. Carrat F. Journal of Hepatology 50 (2009) 1 3

57 161/355 (45.3 %) > 3 cm di lunghezza

58 Ishak score according to length of biopsy Fibrosis Staging 3 cm cm 1 cm 11% 7% 5% 15% 24% 30% 59% 69% 80% score 2 mild score 3-4 moderate score 5 severe Anno accademico

59 Ishak score according to width of biopsy Fibrosis Staging 11% 59% 14mmwide 1.4 7% 30% 24% 69% 3 cm long 1.5 cm long 3% 1% 87% 79% 18% 1mmwide 12% score 2 mild score 3-4 moderate score 5 severe

60 33 decessi in biopsiei 60

61 Conclusioni La diagnosi di cirrosi scompensata è semplice e non necessita dell impiego di molte risorse La diagnosi di cirrosi compensata può essere difficile ed è basata sulla integrazione di numerose informazioni ioni derivanti da: Anamnesi Esame fisico del paziente Esami di laboratorio Esami strumentali: t ecografia ed elastometria t Esame istologico di un campione di parenchima epatico

Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche

Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Normale Evoluzione della architettura del fegato nelle epatiti croniche Epatite cronica Cirrosi fibrosi e noduli di rigenerazione Farmaci Virus Malattie delle vie biliari Disordini metabolici Alcool Criptogenetica

Dettagli

EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE

EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE EPATITE CRONICA : STORIA NATURALE EPATITE CRONICA CIRROSI SCOMPENSATA 100 HBV HCV CIRROSI COMPENSATA EPATOCARCINOMA 50 % sintomi, mortalità HDV 0 5 10 15 20 25 30 anni 0 EPATITE CRONICA: DIAGNOSI Biopsia

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO)

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) RUOLO DELL ELASTOMETRIA PULSATA MONODIMENSIONALE AD ULTRASUONI (FIBROSCAN )

Dettagli

Epatite C e transaminasi normali

Epatite C e transaminasi normali Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Epatite C e transaminasi normali U.O.C. di Medicina Interna (Dir. G. Menardo) U.O.S.

Dettagli

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it

DEFINIZIONI. Epatopatie croniche. Evoluzione dell infezione da HBV. Evoluzione dell infezione da HCV. scaricato da www.sunhope.it DEFINIZIONI Evoluzione dell infezione da HBV EPATITE ACUTA Epatite che guarisce in meno di 6 mesi EPATITE CRONICA Epatite che si protrae per più di 6 mesi CIRROSI Sovvertimento strutturale del fegato,

Dettagli

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG -

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Donna, anni 61 - Familiarità per epatite/cirrosi HCV correlata (Madre, fratello..) - Non fuma,

Dettagli

Diagnosi e terapia dell epatite C

Diagnosi e terapia dell epatite C Diagnosi e terapia dell epatite C Antonino Picciotto U.O.s. Diagnosi e terapia delle epatopatie e Ambulatorio Trapianto di fegato Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche IRCCS A.U.O. San

Dettagli

IL FEGATO COME CENTRALE METABOLICA E I FATTORI DI DANNO OLTRE I VIRUS EPATITICI. Caso Clinico: una patologia apparentemente benigna

IL FEGATO COME CENTRALE METABOLICA E I FATTORI DI DANNO OLTRE I VIRUS EPATITICI. Caso Clinico: una patologia apparentemente benigna IL FEGATO COME CENTRALE METABOLICA E I FATTORI DI DANNO OLTRE I VIRUS EPATITICI Caso Clinico: una patologia apparentemente benigna Gi M i P ti Gian Maria Prati U.O. Gastroenterologia Fondazione IRCCS Ospedale

Dettagli

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini TITOLO EVENTO: Nuove prospettive terapeutiche per epatite C Ambulatorio piede diabetico: punto della situazione Diabete Mellito II: le regole

Dettagli

La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché

La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché Fabrizio Magnolfi Direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo Caso clinico 2 LA DIAGNOSTICA NELLE EPATOPATIE

Dettagli

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG Versione approvata al 1marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

Dettagli

Lesione focale 4 s ( b) Lesione focale 4 s ( a) Lesione focale 5 s. Lesione focale 6 s

Lesione focale 4 s ( b) Lesione focale 4 s ( a) Lesione focale 5 s. Lesione focale 6 s HCC IN CIRROSI? Gianpaolo Vidili Ricercatore in Medicina Interna Ambulatorio di ecografia internistica, Clinica Medica Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari Novembre 2010 Paziente di sesso maschile

Dettagli

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili

Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE. Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni cliniche a PEI, termo-ablazione e TACE Adolfo Francesco Attili Indicazioni e controindicazioni alla PEI / Termoablazione Valutazione del rapporto rischi/benefici (PEI-RTF)

Dettagli

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO

ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. I TUMORI DEL FEGATO ALTRI TUMORI PRIMITIVI DEL FEGATO Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

Versione aggiornata al 1 marzo 2005

Versione aggiornata al 1 marzo 2005 Versione aggiornata al 1 marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER L ANTIGENE DI SUPERFICIE DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBsAg +) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE E/O RENE. Razionale

Dettagli

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C SOCIETA MEDICO-CHIRURGICA FERRARA Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria Dipartimento Medico 19 settembre 2015 Epidemiologia e storia

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler?

La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler? La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler? Quale eseguire prima? Dr.ssa M. Rosa PIGLIONICA U.O. di Chirurgia Vascolare Azienda Ospedaliera San Gerardo, Monza La Valutazione Clinica 1 Diagnosi di invio

Dettagli

Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica

Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Le reti assistenziali e il case management per favorire la continuità di cura Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Pietro Andreone Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

Dettagli

ANGIOMA EPATICO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli

ANGIOMA EPATICO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli 1. Introduzione ANGIOMA EPATICO Autori: Prof. A.L. Gaspari, Dott. G.S. Sica, Dott. E. Iaculli Mentre un tempo la valutazione chirurgica degli angiomi epatici era limitata agli interventi in urgenza per

Dettagli

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006

L IMAGING DELLE VIE BILIARI. Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 L IMAGING DELLE VIE BILIARI Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Rho Corso aggiornamento MMG 11 Novembre 2006 Imaging vie biliari 1900 1970 : Rx,Laparotomia 1970 : PTC, ERCP

Dettagli

Ittero e Colestasi. Ittero. Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica.

Ittero e Colestasi. Ittero. Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica. Ittero e Colestasi Ittero Colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili conseguente all aumento della bilirubina plasmatica Colestasi Una sindrome clinica con eziologia multipla, caratterizzata

Dettagli

Lo screening dell atresia biliare. Giuseppe Maggiore Unità di Gastroenterologia ed Epatologia Dipartimento di Pediatria - AOU Pisana Pisa

Lo screening dell atresia biliare. Giuseppe Maggiore Unità di Gastroenterologia ed Epatologia Dipartimento di Pediatria - AOU Pisana Pisa Lo screening dell atresia biliare Giuseppe Maggiore Unità di Gastroenterologia ed Epatologia Dipartimento di Pediatria - AOU Pisana Pisa 1 Le vaccinazioni rappresentano uno strumento irrinunciabile Ma

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.

Dettagli

Caso clinico: un dilemma diagnostico

Caso clinico: un dilemma diagnostico APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALL'ITTERO OSTRUTTIVO Verona, 1 ottobre 2010 Caso clinico: un dilemma diagnostico M Bortul 1, S Scomersi 1, F Vassallo 2, T Stocca 3 1 S.C.Clinica Chirurgica-Azienda Ospedaliero

Dettagli

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia epatica e splenica cod. 92.02.1 cod. 92.05.5 Di norma la scintigrafia epatica e la scintigrafia splenica vengono effettuate contemporaneamente e pertanto le due

Dettagli

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:

GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: EPATITI CRONICHE Dott. Danilo Castellani Colecisti Dotto

Dettagli

Ecografia in Geriatria

Ecografia in Geriatria Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione - Catania Ecografia in Geriatria Unità Operativa di Geriatria Direttore: Marcello Romano XVII Congresso Nazionale Siumb e XX Giornate

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni?

Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni? Biopsia percutanea del fegato nell era dell elastografia: quali indicazioni? Prof. Fabio Piscaglia Unità di Medicina Interna, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna In passato

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Principi generali La carenza di donatori

Dettagli

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO.

LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO. LA VALUTAZIONE FUNZIONALE E L IMAGING DIAGNOSTICO DEL FEGATO www.fisiokinesiterapia.biz Il fegato è il più grande organo corporeo (1-1,5 kg) 1,5-2,5% della massa magra ma non è facilmente esplorabile con

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte

Dettagli

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Torino, 10.11.2011 Dr. B.Sciutteri Dip. Dipendenze 1 ASL TO2 Individuazione di criteri oggettivi più sensibili e specifici per la diagnosi di abuso cronico

Dettagli

Approvate dalla Commissione Linee Guida della Federazione delle Malattie Digestive il 9.04.2000 LINEE GUIDA PER IL CORRETTO USO DELL ECOGRAFIA ADDOMINALE IN GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA PREMESSA Un

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

Storia naturale dell epatite C

Storia naturale dell epatite C Storia naturale dell epatite C Infezione acuta: 75% anitterica/asintomatica. Alta percentuale di cronicizzazione. Decorso fulminante molto raro. Infezione cronica: portatori silenti; malattia non progressiva

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI HBsAg+ IN PAZIENTI IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta un serio problema in

Dettagli

La patologia Quali sono i sintomi?

La patologia Quali sono i sintomi? EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria

Dettagli

Esami strumetali. Ematochimici. Ematochimici. Imaging Endoscopia Biopsie. flogosi. anemizzazione. sepsi. shock. acidosi. alcalosi

Esami strumetali. Ematochimici. Ematochimici. Imaging Endoscopia Biopsie. flogosi. anemizzazione. sepsi. shock. acidosi. alcalosi 2 Esami strumetali Ematochimici Imaging Endoscopia Biopsie 1 Ematochimici flogosi anemizzazione sepsi shock acidosi alcalosi Appendicite acuta 4 Emocromo più formula Leucociti Neutrofili PCR 3 Anemizzazione

Dettagli

Cirrosi Definizione. Noduli di rigenerazione. Fibrosi epatica. Conseguenze: riduzione della massa cellulare funzionante alterazione del flusso epatico

Cirrosi Definizione. Noduli di rigenerazione. Fibrosi epatica. Conseguenze: riduzione della massa cellulare funzionante alterazione del flusso epatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: CIRROSI EPATICA e sue COMPLICANZE Dott. Danilo Castellani

Dettagli

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA

LEZIONI DI STATISTICA MEDICA LEZIONI DI STATISTICA MEDICA A.A. 2010/2011 - Screening - Test diagnostici Sezione di Epidemiologia & Statistica Medica Università degli Studi di Verona Storia naturale della malattia (Rothman( Rothman,,

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Principi generali Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1

Potenza dello studio e dimensione campionaria. Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Potenza dello studio e dimensione campionaria Laurea in Medicina e Chirurgia - Statistica medica 1 Introduzione Nella pianificazione di uno studio clinico randomizzato è fondamentale determinare in modo

Dettagli

SOVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica

SOVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio SVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica Sovaldi è indicato in associazione ad altri medicinali per il trattamento dell epatite C cronica

Dettagli

10 Congresso Nazionale

10 Congresso Nazionale 10 Congresso Nazionale medico - infermieristico MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Il pediatra d urgenza e l ecografia: un connubio sempre più stretto

Dettagli

Dott.ssa Serena Paoli Ospedale San Donato di Arezzo U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore: Dott.

Dott.ssa Serena Paoli Ospedale San Donato di Arezzo U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore: Dott. CASO CLINICO Dott.ssa Serena Paoli Ospedale San Donato di Arezzo U.O.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore: Dott.Fabrizio Magnolfi ANAMNESI PATOLOGICA RECENTE maschio, 26 anni inviato

Dettagli

AISF PostMeeting Roma, 26 febbraio 2011

AISF PostMeeting Roma, 26 febbraio 2011 AISF PostMeeting Roma, 26 febbraio 2011 Novel technologies for liver elastography (ARFI, Magnetic resonance) Fabio Piscaglia Ricercatore, UO Medicina Interna - Bolondi, Università di Bologna President-Elect

Dettagli

Gentile signora, Carlo Lusenti

Gentile signora, Carlo Lusenti Gentile signora, I programmi di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella e del collo dell utero sono in corso nella nostra regione dal 1996, rappresentando un elemento

Dettagli

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia

ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE. U.O.C. di UROLOGIA. Direttore: Dr. Giuseppe Salvia ASP di CATANIA P.O. «S. MARTA E S. VENERA» - ACIREALE U.O.C. di UROLOGIA Direttore: Dr. Giuseppe Salvia LA BIOPSIA PROSTATICA: QUANDO, QUANTE VOLTE, QUANTI PRELIEVI Giuseppe Salvia? Carcinoma della Prostata:

Dettagli

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01. ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.2014 Caso Clinico Pz. maschio, caucasico di 21 anni. Accede per la

Dettagli

Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG

Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG Corso di Gastroenterologia ed Epatologia per MMG Fabrizio Magnolfi Direttore Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo Arezzo, Sala Convegni Ordine dei Medici, 16 dicembre 2006

Dettagli

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 Congresso Nazionale IRC Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DELL ECOGRAFIA ECOGRAFIA TORACO-POLMONARE NELLA VALUTAZIONE DEI PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA

Dettagli

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,

Dettagli

Esercitazione di gruppo

Esercitazione di gruppo 12 Maggio 2008 FMEA FMECA: dalla teoria alla pratica Esercitazione di gruppo PROCESSO: accettazione della gravida fisiologica a termine (38-40 settimana). ATTIVITA INIZIO: arrivo della donna in Pronto

Dettagli

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE

PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE PROSTATA: DIAGNOSI SICURA CON LE NUOVE TECNOLOGIE Giovanni Muto Dire.ore S.C. Urologia Ospedale S. Giovanni Bosco, Torino Dir. G. Muto LA PROSTATA GHIANDOLA DEL SISTEMA RIPRODUTTIVO MASCHILE LOCALIZZATA

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Principi generali Razionale La carenza

Dettagli

Infezione da Hbv: implicazioni per la salute pubblica

Infezione da Hbv: implicazioni per la salute pubblica Premessa Si stima che oggi in Italia vivano circa due milioni di persone affette da infezione cronica da virus epatici e di queste circa 600.000 sarebbero portatori del virus dell epatite B (HBV). Le epatiti

Dettagli

LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI

LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI IL LABORATORIO DI AUTOIMMUNITA A COLLOQUIO CON IL CLINICO LE EPATOPATIE AUTOIMMUNI Dott.ssa M.Raffaella Mele Azienda Unità Sanitaria Locale Chiavarese" PRESIDIO OSPEDALIERO LAVAGNA S.C. Gastroenterologia

Dettagli

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE

EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE EPATITI ACUTE E CRONICHE IL CONCETTO DI EPATITE Epatite = epatocitonecrosi + flogosi in tutto il fegato EPATITE ACUTA CRONICA da varie cause EPATITI ACUTE: EZIOLOGIA NON INFETTIVA ALCOOL TOSSICI - funghi

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta

Dettagli

AL POSTO DELLA BIOPSIA EPATICA UN ESAME NON INVASIVO Operativa all Ospedale San Paolo di Savona l Elastometria Epatica mediante FibroScan

AL POSTO DELLA BIOPSIA EPATICA UN ESAME NON INVASIVO Operativa all Ospedale San Paolo di Savona l Elastometria Epatica mediante FibroScan CARTELLA STAMPA Martedì 6 novembre 2007 ore 11,00 Sala riunioni U.O. Medicina Interna e Gastroenterologia V piano retrocorpo Ospedale San Paolo di Savona Direttore Dipartimento Scienze Mediche Dott. Giorgio

Dettagli

METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI

METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI GLI ITTERI METABOLISMO DELLA BILIRUBINA E CLASSIFICAZIONE DEGLI ITTERI Fisiologia METABOLISMO DELLA BILIRUBINA La bilirubina proviene dal catabolismo dell eme (porzione attiva dell emoglobina e di numerosi

Dettagli

TEST DI FUNZIONALITA EPATICA

TEST DI FUNZIONALITA EPATICA TEST DI FUNZIONALITA EPATICA - la complessa funzione del fegato non può essere valutata con un unico esame e, per questo motivo, i test di screening comprendono indici diversi ed, in particolare, indici

Dettagli

Università degli Studi di Bologna

Università degli Studi di Bologna Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Dottorato di Ultrasonologia in Medicina Umana e Veterinaria VALIDAZIONE DELL ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DI UNA RETE NEURALE ARTIFICIALE NELLA

Dettagli

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione L intervento di counselling nella comunicazione pre e post test HIV Torino, 5 luglio 2006 Classificazione

Dettagli

Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato

Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato Introduzione In questo capitolo viene presentata la mortalità per malattie epatiche. Si è scelto di aggregare patologie classificate in diverse parti della

Dettagli

IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI

IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI Azienda Ospedaliera Universitaria di Messina IDONEITÀ ALLA DONAZIONE: I DONATORI NON OTTIMALI Dott. R. Messina Corso di Aggiornamento per Medici e Infermieri Donazione di organi e tessuti: attualità e

Dettagli

SOMMARIO* Presentazione... pag. 13

SOMMARIO* Presentazione... pag. 13 SOMMARIO* Presentazione... pag. 13 I virus che causano epatite...» 15 Virus A...» 15 Virus B...» 17 - Varianti di HBV...» 20 Virus D...» 22 Virus NonA-NonB/C...» 24 Virus C...» 25 - Genotipi di HCV...»

Dettagli

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica

Fegato e Vie biliari. Anatomia. Funzioni del fegato. Rigenerazione. Anatomia chirurgia. Struttura microscopica Anatomia Fegato e Vie biliari Il fegato è un organo parenchimatoso sito nell ipocondrio di destra. Anatomia chirurgia Struttura microscopica Funzioni del fegato Il fegato estrae dal sangue nutrienti, sostanze

Dettagli

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità

Dettagli

Esami per la valutazione della funzionalità epatica. www.slidetube.it

Esami per la valutazione della funzionalità epatica. www.slidetube.it Esami per la valutazione della funzionalità epatica Enzimi epatici si dividono in markers di danno epatico markers di ostruzione delle vie biliari ENZIMI EPATICI Alanina aminotransferasi (ALT) Aspartato

Dettagli

CALCOLOSI DELLA COLECISTI

CALCOLOSI DELLA COLECISTI UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: CALCOLOSI della COLECISTI e delle VIE BILIARI Dott. Danilo

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

Principi fisici e pratici dell ecografia

Principi fisici e pratici dell ecografia Principi fisici e pratici dell ecografia L'ecografia è una metodica che permette di ottenere immagini degli organi interni del corpo umano utilizzando onde ultrasonore ad alta frequenza per mezzo di sonde

Dettagli

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia

Dettagli

Avvio progetto sindrome metabolica. Adesione

Avvio progetto sindrome metabolica. Adesione Avvio progetto sindrome metabolica Adesione 1. i medici associati in super rete, super gruppo e CPT sono obbligati ad aderire e NON devono comunicare l'adesione al distretto di competenza; 2. I medici

Dettagli

Neoplasie epatiche primitive

Neoplasie epatiche primitive http://docenti.unicz.it/sito/puzziello.php Lezioni di Chirurgia Generale Neoplasie epatiche primitive Prof. Alessandro Puzziello UO Chirurgia Oncologica Centro Oncologico Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dettagli

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Pagina 1 di 6 Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Il presente documento è inteso a suggerire una allocazione ottimale dei pazienti che non

Dettagli

NOVITA IN EPATOLOGIA Caso clinico Dott.ssa E. Bongini Arezzo, 17 Marzo 2012 Caso clinico Ragazzo di 25 anni Familiarità per ipertrigliceridemia, malattie cardiovascolari, DM di tipo 2 Non fumatore Alcol

Dettagli

Anatomia eco-topografica dell addome superiore. Vibo Valenzia 1-3 maggio 2014 Dott. Erasmo Di Macco

Anatomia eco-topografica dell addome superiore. Vibo Valenzia 1-3 maggio 2014 Dott. Erasmo Di Macco Anatomia eco-topografica dell addome superiore Vibo Valenzia 1-3 maggio 2014 Dott. Erasmo Di Macco Anatomia eco-topografica! e non ecografica - Perchè la scarsa panoramicità e le differenti scansioni muteranno

Dettagli

Analisi con due Velocità

Analisi con due Velocità Analisi con due Velocità Questo documento descrive il metodo di misura di due velocità. Analisi, interpretazione esperienze e documenti complementari si trovano nei manuali del Software PIT-W versione

Dettagli

LE CARTE DI CONTROLLO (4)

LE CARTE DI CONTROLLO (4) LE CARTE DI CONTROLLO (4) Tipo di carta di controllo Frazione difettosa Carta p Numero di difettosi Carta np Dimensione campione Variabile, solitamente >= 50 costante, solitamente >= 50 Linea centrale

Dettagli

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla

Dettagli

Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara

Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara Aldo De Togni direttore Unità Operativa Organizzazione Oncologica Dipartimento di Sanità Pubblica Il tumore del colon-retto è un

Dettagli

Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio. Diario Alimentare. Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi. 21 febbraio 2013 PO BUZZI

Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio. Diario Alimentare. Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi. 21 febbraio 2013 PO BUZZI Supporto Nutrizionale nel Bambino Cronico in Ospedale e a Domicilio Diario Alimentare Cinzia Baldo Dietista PO Buzzi 21 febbraio 2013 PO BUZZI INDICAZIONI ALLA VALUTAZIONE DELLE ABITUDINI NUTRIZIONALI

Dettagli

IL DOLORE ONCOLOGICO VALUTAZIONE

IL DOLORE ONCOLOGICO VALUTAZIONE IL DOLORE ONCOLOGICO CARATTERISTICHE E VALUTAZIONE 1 LE CURE CONTINUATIVE Il dolore del paziente oncologico varia nel tempo, anche rapidamente, in relazione all evoluzione della malattia Necessità di frequente

Dettagli

QUICK TEST INTOLLERANZA AL LATTOSIO. Francesca Gombac Product Specialist and Researcher GASTROENTEROLOGY DIAGNOSTIC EUROCLONE S.p.A.

QUICK TEST INTOLLERANZA AL LATTOSIO. Francesca Gombac Product Specialist and Researcher GASTROENTEROLOGY DIAGNOSTIC EUROCLONE S.p.A. QUICK TEST INTOLLERANZA AL LATTOSIO Francesca Gombac Product Specialist and Researcher GASTROENTEROLOGY DIAGNOSTIC EUROCLONE S.p.A. Intolleranza al lattosio L'intolleranza al lattosio è l'incapacità di

Dettagli

Diagnostica delle epatopatie diffuse: biopsia vs elastografia. E. Amadei UOC Gastroenterologia Ospedale San Filippo Neri- Roma

Diagnostica delle epatopatie diffuse: biopsia vs elastografia. E. Amadei UOC Gastroenterologia Ospedale San Filippo Neri- Roma Diagnostica delle epatopatie diffuse: biopsia vs elastografia E. Amadei UOC Gastroenterologia Ospedale San Filippo Neri- Roma HCV 56,3 % HBsAg 10 % Alcohol 9,4 % DOPPIA O TRIPLA EPATITE HCV Other 12,7

Dettagli

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

Posizionamento acquisizioni e tecniche di acquisizione

Posizionamento acquisizioni e tecniche di acquisizione Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Posizionamento acquisizioni e tecniche di acquisizione Centratura

Dettagli