Progetto Educativo Didattico 2015-2016 Scuola dellinfanzia Visitazione Corso Europa,36-17025 Loano (SV) tel 019668951/cel 3471883847 www.scuolainfanziavisitazione.it Nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell Infanzia troviamo scritto: I bambini esplorano continuamente la realtà, ma hanno bisogno di imparare a riflettere sulle proprie esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri. Pongono così le basi per la successiva elaborazione di concetti scientifici e matematici che verranno proposti nella scuola primaria. La curiosità e le domande sui fenomeni naturali, su se stessi e sugli organismi viventi, su storie, fiabe e giochi tradizionali con riferimenti matematici, possono cominciare a trovare risposte guardando sempre meglio i fatti del mondo, cercando di capire come e quando succedono, intervenendo per cambiarli e sperimentando gli effetti dei cambiamenti. Si avviano così le prime attività di ricerca che danno talvolta risultati imprevedibili, ma che costituiscono nel bambino la necessaria fiducia nelle proprie capacità di capire e di trovare spiegazioni. Esplorando oggetti, materiale e simboli, osservando la vita delle piante ed animali, i bambini elaborano idee personali da confrontare con quelle dei compagni e degli insegnanti. Imparano a fare domande, a dare e a chiedere spiegazioni, a lasciarsi convincere dai punti di vista degli altri, a non scoraggiarsi se le loro idee non risultano appropriate.
Possono quindi avviarsi verso un percorso di conoscenza più strutturato, in cui esploreranno le potenzialità del linguaggio per esprimersi e l uso di simboli per rappresentare significati. C era una volta c è ancora Con il progetto Educativo-Didattico di quest anno vogliamo portare i bambini alla scoperta di alcuni mestieri di un tempo e che tutt oggi ancora esistono. Conoscere i mestieri significa avere la percezione dell attualità, di ciò che si muove attorno a noi. Nel caso dei bambini significa intraprendere un viaggio alla scoperta di cose mai banali. Quante volte li sentiamo parlare in merito al sogno da grande voglio fare! Il bambino è affascinato dal mondo adulto ed è nei suoi giochi spontanei che riveste i panni dei grandi identificandosi nei mestieri da loro svolti perché, di solito, sono riscontrabili nella realtà e sono più facilmente comprensibili. È proprio nel gioco simbolico che il bambino costituisce una propria metodologia in quanto, nei suoi giochi spontanei, nel suo facciamo finta che io sono, proietta i suoi bisogni, la sua visione/percezione del mondo adulto, le sue attese, quindi sviluppa interessi, esplora, conosce, scopre cosa gli piace e cosa non gli piace, si mette in discussione con se stesso e con gli altri, prende coscienza del proprio corpo e può elaborare le scoperte che ha fatto. Dal punto di vista cognitivo il gioco è per il bambino un esercizio per imparare ad imparare anche attraverso le regole, sperimentando e realizzando così il suo primo apprendimento di tipo sociale.
È innegabile che il gioco sia il punto di unione della scuola con la vita ed è quindi attraverso il gioco che vorremmo far fare esperienza ai bambini dei mestieri antichi e del loro evolversi nel corso del tempo. Progetto Accoglienza Insieme per stare bene ed imparare! Il tempo dell accoglienza permette di offrire ai bambini un pó di tempo libero per le relazioni, importanti dal punto di vista sia umano che religioso. I bambini hanno la possibilità di ritrovarsi, conoscere persone nuove, imparare giocando. In questo periodo, infatti, il bambino si lascia catturare dal clima festoso e giocoso della scuola rendendosi pian piano disponibile a mettersi in gioco per crescere. Prima tappa: LO SPAZZACAMINO Racconto della Fiaba: Candido, lo spazzacamino Visione delle immagini con video Presentazione del lavoro dello spazzacamino di ieri e come si è evoluto nel tempo Conoscenza degli strumenti usati Drammatizzazione Seconda tappa: IL PESCATORE Racconto Il pesciolino d oro Suddivisione del racconto in sequenze
Presentazione del lavoro di pescatore Incontro con un vecchio pescatore di Loano Presentazione degli strumenti per la pesca Attività ludico-musicali Terza tappa: IL CONTADINO Racconto della Fiaba: La Rapa Caratteristiche dei personaggi Presentazione del lavoro del contadino, ieri ed oggi Visita di un oliveto durante la raccolta delle olive (se possibile) Presentazione degli strumenti di lavoro antichi e moderni Visita di una fattoria Attività musicali Progetti IRC per tutte le età (vedi programmazione propria) Continuità 5 anni Laboratori Manipolazione anticipo, 3 e 4 anni Musica e teatro anticipo, 3, 4 e 5 anni Colori e forme 4 anni (pomeriggio) Inglese 4 e 5 anni Giochiamo con le storie 5 anni Pregrafismo, prelettura e precalcolo 4 e 5 anni (pomeriggio)
Attività psicomotoria per tutte le età Scientifico-esplorativo per tutte le età Uscite didattiche ed esperienze promosse dalla scuola Uscite sul territorio inerenti il Progetto (per tutti) Un uscita alla Fattoria Didattica con meta e data da stabilire (per tutti)