UN UNIVERSO DI EMOZIONI Non esiste apprendimento senza emotività. Ogni bambino apprende, inevitabilmente, attraverso il filtro delle proprie emozioni e della propria storia personale. Pagina 1 di 6
PROGRAMMAZIONE DI SEZIONE DESCRIZIONE DEL GRUPPO La sezione quest anno prevede un numero di 25 bambini, al momento frequentano il nido 22 bambini. Il gruppo che fa riferimento all educatrice Giulia è composto da 8 bambini: Leonardo M, Virginia, Andrea, Anna, Leonardo D. C., Moustapha, Youssef e Tommaso. Il gruppo è misto per età diverse: i bambini hanno dai 12 mesi ai 18 mesi. Il gruppo che fa riferimento all educatrice Mery è composto da 7 bambini: Adele, Lisa, Marco, Leonardo, Daniel, Mattia, Manuel e Liam. Il gruppo è misto per età diverse: i bambini hanno dai 12 mesi ai 18 mesi. Il gruppo che fa riferimento all educatrice Letizia è composto da 7 bambini: Thomas, Agnese, Gioele, Marco, Christian, Adama e Thomas. Il gruppo è misto per età diverse: i bambini hanno dai 12 mesi ai 18 mesi. A sostegno di tutta la sezione l educatrice Lenni. PREMESSA Quest anno, dopo un attenta osservazione e conoscenza del gruppo e delle sue dinamiche, abbiamo pensato di concentrarci sul tema dell inclusione attraverso il canale delle emozioni. Ogni bambino e ogni bambina ci porta il suo mondo Questo per noi educatrici diventa obiettivo per incentivare la cultura dell infanzia e aprirsi alla relazione con chi rischia di sentirsi lontano, ma non allontanato, e cercare di farlo sentire accolto. L educazione inclusiva necessita di una attenzione alla pluralità dei bisogni caratteriali, fisici, culturali, emotivi aperta alle diverse esigenze di sviluppo e crescita di tutti i bambini e le famiglie, in cui la diversità è vissuta come stimolo e comune arricchimento. All interno del contesto nido il primo passo da compiere è il riconoscimento delle differenti risorse dei bambini e delle bambine al fine di elaborare efficaci strategie e metodi educativi. L educatrici credono e sperimentano nel quotidiano la competenza sociale dei bambini e delle bambine, sono chiamati a dare risposta alle aspettative dei genitori, individuano come parte importante del progetto educativo la socializzazione tra coetanei. Il lavoro delle educatrici di nido stimola e facilita il riemergere di esperienze personali. Un buon lavoro di equipe non può non tenerne conto, per far sì che la condivisione delle storie di vita si faccia esperienza Pagina 2 di 6
di formazione e la diversità delle esperienze personali sia motivo di arricchimento per ciascuna, per il gruppo, per i bambini e le bambine di cui il gruppo stesso si occupa. Quest anno il nostro progetto didattico sarà incentrato sulle emozioni uguali per tutti, proprio perché frequentare l asilo nido significa anche conoscere sé stessi e condividere con gli altri sentimenti quali gioia, calma, rabbia e tristezza. Le emozioni svolgeranno importanti funzioni, perché sono vere e proprie forme comunicative che influiscono sulla relazione e ci permettono di esprimere i bisogni, i disagi, il piacere. I bambini e le bambine sono soggetti che sentono e si esprimono in maniera differente a seconda delle situazioni in cui si trovano; anche la nostra idea di educare è quella di persone che possono emozionarsi come anche l idea di nido è quella di un luogo in cui si provano emozioni. Emozionante dal latino emovere (muovere fuori) ci dice che le emozioni sono espressioni in moto e come tali vanno identificate, espresse e condivise con l intento di scoprire come esse emergono nei vari momenti di vita al nido. L educazione affettiva occupa nel nido un ruolo fondamentale, avviando il bambino e il gruppo a una più profonda, positiva conoscenza di sé, delle potenzialità, delle fragilità di ognuno di noi e ad instaurare rapporti gratificanti con gli altri basati sulla collaborazione, il rispetto e il dialogo. L azione pedagogica si soffermerà in particolar modo su ciò che il bambino prova in una precisa situazione, per aiutarlo a vivere le diverse emozioni e sensazioni percepite fisicamente e dar loro un nome. Dare un nome a ciò che sta avvenendo in lui lo aiuterà poi, non solo a conoscere le emozioni ma a riconoscerle successivamente, in sé stesso e negli altri. Il libro che abbiamo scelto come filo conduttore della programmazione educativa è: I COLORI DELLE EMOZIONI di Anna Llenas, la storia parla di un mostro che cambia colore a seconda delle emozioni; il personaggio imparerà a riconoscerle e a esprimerle. Oltre a questo libro ne utilizzeremo altri similari per contenuto e tematica. Per facilitare l interazione tra bambini e bambine diventa quindi fondamentale la comunicazione infatti l equipe si sta interessando allo strumento della CAA (COMUNICAZIONE ALTERNATIVA AUMENTATIVA ) per adottarlo e riadattarlo nell ambiente nido. Per i bambini e le bambine in cui la competenza linguistica è in fase di sviluppo, lo strumento della CAA che attraverso l uso delle immagini, supporta i bambini e le bambine nella comprensione e nel sostegno alla relazione e al pensiero. Ben evidente è anche la documentazione fotografica con didascalie appesa alle pareti del nido, che racconta ogni angolo del nido vissuto dai bambini e le bambine, compreso quello esplicativo del progetto educativo. Sulle pareti saranno attaccate foto, simboli, immagini che si usano nella CAA a sostegno delle diverse modalità di apprendimento; facilitando in loro la comprensione e capacità di risposta, partecipazione alla vita del nido, autonomia personale. Pagina 3 di 6
OBIETTIVI Gli obiettivi generali sui quali lavoreremo saranno: o Favorire il senso di identità o Stimolare ad esprimere e a gestire i propri e altrui stati d animo o Reagire alle situazioni manifestando le proprie esigenze o Avviare all autonomia dei vari segmenti del corpo o Favorire la comunicazione verbale e il linguaggio o Favorire lo sviluppo affettivo, sociale e relazionale o Favorire la socializzazione tra pari e con le figure adulte ATTIVITA Partendo dalla lettura del libro scelto come traccia generale della programmazione di quest anno I colori delle emozioni di Anna Llenas edizioni Gribaldo intraprenderemo un percorso di conoscenza sulle emozioni e sui colori. La lettura del libro ci aiuterà a introdurre con i bambini e le bambine le emozioni primarie: rabbia, tristezza, calma ed allegria ed i colori ad esse associate nel testo: rosso, blu, verde e giallo. Ogni mese affronteremo un emozione ed un colore diverso attraverso attività di vario genere: pittura, manipolazione, drammatizzazione, espressiva, musicale. I bambini creeranno un mostro per ogni emozione che sarà collocato in un angolo preciso della sezione. Questo personaggio li aiuterà ad affrontare e capire questi sentimenti e le azioni giuste e sbagliate che li generano. Accanto al mostro, attraverso gli strumenti della CAA, verranno collocate anche immagini e simboli inerenti le emozioni rappresentate, per rendere maggiormente efficace la consapevolezza e la comprensione da parte dei bambini. Riportiamo alcune delle attività più significative che svolgeremo: Le bottigline delle emozioni Nella stanza dei travasi i bambini saranno coinvolti in un attività di manipolazione attraverso l uso di acqua, colorante alimentare, imbuti, ciotolini, bottigliette; giocando con l acqua colorata scopriranno il colore associato ad ogni emozione, dopo di che verranno realizzate le bottiglie dell emozioni. Le bottigline verranno esposte in sezione e proposte al bambino durante alcune attività o durante il manifestarsi di un emozione per aiutarlo a riconoscere e comunicare efficacemente gli stati d animo provati. Pagina 4 di 6
Lettura e drammatizzazione delle storie sull emozioni Le educatrici inventeranno quattro storie mantenendo il personaggio protagonista della programmazione, una per ogni emozione, inoltre verranno costruite delle marionette per la drammatizzazione delle storie, i bambini si divertiranno a immedesimarsi nei personaggi della storia attraverso le marionette rendendosi protagonisti ed esprimendo l emozione raccontata. Percorso sensoriale sui colori In questa attività i bambini sperimentano su una tela ricoperta di plastica trasparente una miscela di colori, scoprendo il cambiamento e la variazione del colore attraverso i movimenti delle mani, dei piedi e di tutto il corpo. In seguito realizzeremo i pannelli magici dei colori da attaccare alle porte-finestre, che i bambini esploreranno con le mani ogni volta che ne avranno voglia per scoprire il gioco di luci e colori che si crea attraverso il filtrare della luce sui pannelli magici. Pesca delle emozioni Creeremo una scatolina con all interno immagini raffiguranti le faccine delle varie emozioni e i bambini saranno invitati a pescarne una, a identificare di quale emozione si tratta e riprodurla davanti allo specchio. Canzoni mimate Ogni giorno, nei vari momenti di routine (appello, colazione, prima e dopo il pranzo), le educatrici cantano insieme ai bambini varie canzoni significative che ci aiutano a scandire il tempo e a gestire il gruppo nei passaggi tra momenti diversi. Nella sala da pranzo abbiamo attaccato alla parete le immagini delle varie canzoni e i bambini possono scegliere quale cantare; questa semplice attività favorisce non solo lo sviluppo del linguaggio ma anche la capacità di prestare attenzione, la consapevolezza dei sentimenti, le interazioni sociali. Attività e spazi condivisi con i nostri amici del nidi Gatto Mammone e Glicine. Per favorire la socializzazione e l inclusione tra i bambini organizzeremo attività di lettura, gioco, espressive, manipolative e altro con gli amici e le tate del nido Gatto Mammone. Inoltre ci scambieremo i libri sulle emozioni con il nido Glicine. Pagina 5 di 6
VERIFICHE Le attività inserite nella programmazione saranno svolte da gennaio a maggio. Ogni giorno, con le nostre attività, lavoriamo spontaneamente sul tema di questo anno. La verifica del lavoro fatto avverrà a giugno quando in riunione di equipe le educatrici verificheranno sotto la supervisione della coordinatrice che tutte le attività preposte siano state realizzate e con quali risultati. Pagina 6 di 6