EDUCARE AL PAESAGGIO, EDUCARE CON IL PAESAGGIO

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EDUCARE AL PAESAGGIO, EDUCARE CON IL PAESAGGIO Benedetta Castiglioni Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell Antichità Università di Padova 6 dicembre 2017 MiBACT GIORNATA INFORMATIVA Educazione al paesaggio Progetto Raccontami un paesaggio

Struttura dell intervento 1. Paesaggi 2. La Convenzione Europea del Paesaggio 3. Il rapporto popolazione-paesaggio 4. Educare al paesaggio: la lettura del paesaggio 5. Educare con il paesaggio: la landscape literacy

2. La Convenzione Europea del Paesaggio Documento adottato dal Comitato dei Ministri della Cultura e dell'ambiente del Consiglio d'europa il 19 luglio 2000, ufficialmente sottoscritto nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze il 20 ottobre 2000 Ratificato ad oggi da 38 Paesi e firmato da altri 2 Ratificato dall Italia (legge 14 del 9 gennaio 2006) Si prefigge lo scopo di promuovere la salvaguardia, la gestione e la pianificazione dei paesaggi e di organizzare la cooperazione europea in questo campo nell ottica dello sviluppo sostenibile La sua «comparsa sulla scena» e la sua entrata in vigore animano il dibattito a livello europeo sia in ambito scientifico che nella società

dalla Convenzione Europea del Paesaggio Art. 1 - Paesaggio designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: il paesaggio coopera all elaborazione delle culture locali e rappresenta una componente fondamentale del patrimonio culturale e naturale dell Europa, contribuendo così al benessere e alla soddisfazione degli esseri umani e al consolidamento dell identità europea

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e sociale, ( ) la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun individuo

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: Art. 2 - La presente Convenzione si applica a tutto il territorio delle Parti e riguarda gli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani. Essa comprende i paesaggi terrestri, le acque interne e marine. Concerne sia i paesaggi che possono essere considerati eccezionali, che i paesaggi della vita quotidiana e i paesaggi degradati.

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: Articolo 6 - Misure specifiche A Sensibilizzazione (awareness raising) Ogni parte si impegna ad accrescere la sensibilizzazione della società civile, delle organizzazioni private e delle autorità pubbliche al valore dei paesaggi, al loro ruolo e alla loro trasformazione. B Formazione ed educazione Ogni Parte si impegna a promuovere : e. la formazione di specialisti nel settore della conoscenza e dell intervento sui paesaggi; f.dei programmi pluridisciplinari di formazione sulla politica, la salvaguardia, la gestione e la pianificazione del paesaggio destinati ai professionisti del settore pubblico e privato e alle associazioni di categoria interessate; g. degli insegnamenti scolastici e universitari che trattino, nell ambito delle rispettive discipline, dei valori connessi con il paesaggio e delle questioni riguardanti la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione.

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: Articolo 6 - Misure specifiche A Sensibilizzazione (awareness raising) Ogni parte si impegna ad accrescere la sensibilizzazione della società civile, delle organizzazioni private e delle autorità pubbliche al valore dei paesaggi, al loro ruolo e alla loro trasformazione. B Formazione ed educazione Ogni Parte si impegna a promuovere : e. la formazione di specialisti nel settore della conoscenza e dell intervento sui paesaggi; f.dei programmi pluridisciplinari di formazione sulla politica, la salvaguardia, la gestione e la pianificazione del paesaggio destinati ai professionisti del settore pubblico e privato e alle associazioni di categoria interessate; g. degli insegnamenti scolastici e universitari che trattino, nell ambito delle rispettive discipline, dei valori connessi con il paesaggio e delle questioni riguardanti la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione.

dalla Convenzione Europea del Paesaggio: ai fini di una migliore conoscenza dei propri paesaggi, ogni Parte si impegna a: a. i. individuare i propri paesaggi, sull'insieme del proprio territorio; ii. analizzarne le caratteristiche, nonché le dinamiche e le pressioni che li modificano; iii. seguirne le trasformazioni ; b. valutare i paesaggi individuati, tenendo conto dei valori specifici che sono loro attribuiti dai soggetti e dalle popolazioni interessate.

3. Il rapporto popolazione-paesaggio

La percezione del paesaggio Ciascuno di noi percepisce il paesaggio in modo diverso, attraverso dei filtri o modelli: modelli globali modelli locali filtri di categoria filtri individuali Una differenza fondamentale nella percezione del paesaggio è quella tra insiders e outsiders La percezione può essere diretta o mediata; quando è mediata (per esempio dalle fotografie nelle pubblicità) la presenza di filtri è molto più evidente

Quali significati attribuiamo al paesaggio e ai suoi elementi? Significati funzionali: a che cosa materialmente serve? Significati immateriali: valore estetico, memoria e identità collettiva, valore simbolico, legame affettivo, valore sociale Quali progetti derivano da queste attribuzioni di valore?

PAESAGGIO forme del territorio filtri - modelli significati - valori decisioni - comportamento «Il paesaggio è una rappresentazione che non può separarsi dalle cose che rappresenta» (Dematteis, 2010) "non è tanto la realtà che influenza i comportamenti quanto piuttosto l'idea che ci si è fatti di essa" (Zerbi, 1993)

Il paesaggio è come un teatro in cui l uomo è sia attore che spettatore (Turri, 1998) La concezione del paesaggio come teatro sottintende che l uomo e la società si comportino nei confronti del territorio in cui vivono in duplice modo: come attori che trasformano, in senso ecologico, l ambiente di vita, imprimendovi il segno della propria azione, e come spettatori che sanno guardare e capire il senso del loro operare Imparare a vedere come presupposto dell imparare ad agire attore spettatore

forme del territorio filtri - modelli significati - valori comportamento - decisioni Il paesaggio è costruzione diacronica : cambiano gli elementi, ma cambiano anche le percezioni, i filtri, i significati, i valori attribuiti Il cambiamento nelle attribuzioni di valore trasforma gli elementi del paesaggio Il paesaggio (o un suo elemento) diventa «patrimonio» nel momento in cui una società attribuisce ad esso questo specifico valore

4. Educare al paesaggio

ATTIVITÀ EDUCATIVE forme del territorio filtri - modelli percezioni - rappresentazioni comportamento - decisioni Imparare a vedere come presupposto dell imparare ad agire (Turri, 1998) Imparare a vedere = acquisire consapevolezza del proprio rapporto con il paesaggio

Educare al paesaggio: la lettura del paesaggio Il paesaggio è a disposizione di tutti: è il volto della Terra, il primo modo per conoscere il mondo, per entrare in relazione con il pezzo di mondo in cui viviamo La lettura del paesaggio non richiede particolari strumenti o competenze tecniche, ma sono necessari/sufficienti occhi allenati (la lettura del paesaggio non è l analisi del paesaggio) Leggere il paesaggio rappresenta il punto di partenza per una curiosità che apre ad una conoscenza più approfondita e/o tematica

Quattro tappe per la lettura del paesaggio 1. Riconoscere i diversi elementi del paesaggio e le relazioni che li legano; riconoscere l unicità di ciascun paesaggio (lettura denotativa - orizzontale: com è il paesaggio nella sua materialità?) 2. Riconoscere che il paesaggio suscita emozioni in se stessi e negli altri e che ciascuno attribuisce significati in modo diverso (lettura connotativa - orizzontale: com è il paesaggio nella sua immaterialità?) 3. Cercare una spiegazione dei caratteri del paesaggio, in relazione a fattori naturali e antropici (lettura interpretativa - verticale: perché il paesaggio è così?) 4. Comprendere le trasformazioni del paesaggio e raccontarne la storia ; immaginare e progettare il suo cambiamento futuro (lettura temporale: com era il paesaggio nel passato e come sarà nel futuro?)

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Obiettivi educativi e didattici/ competenze Riconoscere i diversi elementi del paesaggio e le relazioni che li legano; riconoscere l unicità di ciascun paesaggio Esempi di strumenti Escursione, disegno, schizzo, racconto di storie (scritto e/o orale), fotografie, composizione/scomposizione di puzzle, discussione in gruppo, carta geografica, fotografie aeree, Riconoscere che il paesaggio suscita emozioni in se stessi e negli altri e che ciascuno attribuisce significati in modo diverso Escursione, testi (lettura e redazione, prosa e poesia), discussione in gruppo, interviste a persone diverse, disegno con tecniche varie Cercare una spiegazione dei caratteri del paesaggio, in relazione a fattori naturali e antropici Attività di ricerca attraverso diverse fonti: riferimenti bibliografici, carte attuali o storiche, fotografie aeree, dati statistici, informazioni economiche, ricerca d archivio, semplici GIS, web, interviste a esperti, Comprendere le trasformazioni del paesaggio e raccontarne la storia ; immaginare e progettare il suo cambiamento futuro Fotografie e carte del passato, vecchie descrizioni, interviste ad anziani (per es. i nonni), discussione in gruppo, disegno di piani del paesaggio, fotomontaggi, racconti sul passato e sul futuro del paesaggio

Disciplina Geografia Scienze naturali Storia Lingua/ Letteratura Lingue straniere Storia dell arte/ ed. artistica Matematica Tecnologia Economia Scienze sociali Educazione fisica Collegamento con il tema del paesaggio ed esempi di attività Conoscenza delle caratteristiche dei luoghi; approccio al territorio; approccio di sintesi; strumenti geografici (per es. carta); lavoro sul campo, escursione; educazione allo sviluppo sostenibile Caratteri e fattori naturali del paesaggio (scienze della terra, botanica, ecc.); approccio scientifico Paesaggi del passato (come vivevano le popolazioni? Come usavano le risorse?); fattori storici delle trasformazioni del paesaggio Descrizioni personali del paesaggio (includendo l approccio emotivo); analisi di descrizioni letterarie del paesaggio Paesaggi e culture dell altrove; attività internazionali (su paesaggi tra loro lontani) attraverso scambi (via web) con altre scuole Produzione personale di rappresentazioni di paesaggi con differenti tecniche; analisi di rappresentazioni artistiche di paesaggi Analisi quantitativa di alcuni caratteri del paesaggio (elaborazione di dati statistici, produzione di grafici, ) Strumenti per l analisi del paesaggio (GIS, informatica e telmatica, ); strumenti per la riproduzione di paesaggi (modelli 3D,...); evoluzione tecnologica come fattore delle trasformazioni del paesaggio Fattori economici delle trasformazioni del paesaggio Fattori sociali e culturali delle trasformazioni del paesaggio; valori culturali del paesaggio Approccio globale al paesaggio; escursioni

Alcune attenzioni per costruire una proposta educativa sul paesaggio Importanza del rapporto diretto con il paesaggio: uscite, escursioni Importanza del disegno, oltre che delle fotografie Attenzione nell uso delle fonti e delle rappresentazioni (che non sono mai neutre); proporre e discutere la costruzione di proprie rappresentazioni Proporre occasioni di incontro con gli «attori» nel paesaggio, con chi «costruisce» il paesaggio Valorizzare la discussione in gruppo per far emergere domande, esplicitare le diverse attribuzioni di valore, stimolare visioni del futuro

Alcune domande per riflettere sulle trasformazioni del paesaggio Quali sono le cose più antiche qui? Che cosa c era che oggi non c è più? Che cosa c è di nuovo? Che valutazione possa dare di questo cambiamento? Potrebbe tornare com era prima? Può restare così com è? Come sarà? indizi di futuro come sarà se : costruire ipotesi sulla base dei processi in atto come vorrei che fosse? immaginare futuri possibili Perché ritengo questo luogo importante?

Uso degli strumenti multimediali - Paesaggio come ipertesto? (vedi esempio di attività) - Lavoro sulle immagini: disegni e fotografie, fotomontaggi, ecc. - Comunicare il paesaggio: paesaggi vicini e paesaggi lontani, il paesaggio non è più mio, ma nostro - Google maps Google street view: dall immagine fissa da satellite all interattività ( passeggiare nel paesaggio) - Uso di tablet, smartphone, LIM,

Per leggere il paesaggio è necessario prendere le distanze Attraverso un processo di decentering e recentering si può acquisire consapevolezza del luogo in cui si vive (Olwig, 1991) Porre l attenzione al guardare (per esempio attraverso una cornice, o un «canocchiale»), al fissare lo sguardo e gli altri sensi sul paesaggio

5. Educare con il paesaggio: la landscape literacy

L Educazione al paesaggio: È importante non solo per una salvaguardia del paesaggio e per un miglioramento della qualità dei paesaggi, ma anche in se stessa, nel favorire la crescita globale della persona È utile per: Sviluppare allo stesso tempo la capacità di analisi e la capacità di considerare le relazioni e di fare sintesi (innanzitutto tra natura e cultura) Promuovere una crescita equilibrata della persona nella dimensione emozionale insieme a quella della razionalità Promuovere l acquisizione di senso di responsabilità (che cosa posso fare per il futuro del paesaggio?) Il paesaggio è l acquisizione di una mente matura (Tuan, 1979): i percorsi educativi sul paesaggio sono percorsi che aiutano a maturare

Paesaggio come strumento per la formazione di cittadini responsabili La lettura dei segni del passato aiuta a situarsi nel tempo (oltre che nello spazio), riallacciando legami con le generazioni precedenti e recuperando il senso dell identità dei luoghi leggere il paesaggio è anche anticipare il possibile, raffigurarsi, scegliere e dare forma al futuro (Spirn, 2005, pag. 400), sulla base dei valori attribuiti da tutta la comunità: l educazione al paesaggio promuove la cittadinanza attiva Il paesaggio è un tavolo attorno a cui sedere per costruire nuove identità, con l apporto di sguardi diversi e culture diverse

Landscape literacy funzionale (comprensione del significato letterale ): saper riconoscere gli elementi del paesaggio, i contesti in cui sono inseriti e le dinamiche da cui traggono origine (conoscenza oggettiva) culturale (le conoscenze relative a ciò che tutti devono sapere ): conoscenza del paesaggio riconosciuto istituzionalmente, dei valori codificati e attribuiti dal sapere esperto, senza un coinvolgimento diretto critica (capacità di dare senso in termini personali al testo, di reagire ad esso): concerne la dimensione del cambiamento e delle dinamiche attuali di trasformazione; che cosa ciò significa per me, per noi, per gli altri? Quali sono le conseguenze se continuiamo a comportarci così? Dovremmo comportarci diversamente? Come?

Landscape literacy non esiste una sola lettura corretta la lettura comprende sempre la percezione critica, l interpretazione e la riscrittura di ciò che si è letto (Freire e Macedo, 1987, p.36): imparare a leggere il paesaggio serve per imparare a scriverlo «Imparare a vedere come presupposto per imparare ad agire»

Educazione interculturale Educazione allo sviluppo sostenibile Educazione al paesaggio Educazione alla cittadinanza Educazione al patrimonio

Questo palo di cemento per le linee elettriche è stato costruito nel 1942 circa e doveva rimanere in uso ma non è così. Rovina il nostro paesaggio valligiano della Valbrenta: è un elemento che dà il senso dell inutile. Marco, II media

Grazie per l attenzione