I871-0001048-09/03/2017 A - Allegato Utente 2 (A02)
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI SOVER PIANO DI LOTTIZZAZIONE Ai Piani Alti Località Montesover NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO rev. Marzo 2016
Art.1 elementi costitutivi Il Piano di Attuazione si compone dei seguenti documenti ed elaborati grafici: - schema estratto tavolare - progetto a firma dell arch. Giorgio Vergot, composto da: Relazione tecnico illustrativa e Documentazione fotografica TAV. 1 rilievo schema planimetrico e sezioni TAV. 2 progetto - schema planimetrico tabelle TAV. 3 progetto e raffronto sezioni TAV. 4 progetto - superfici lotti schema trasferimento TAV. 5 progetto planimetria ed inserimento ambientale TAV. 6 planimetria sotto servizi opere di urbanizzazione TAV. 7 elementi costruttivi di riferimento finiture e scala cromatica - relazione geologica geotecnica a firma dott. geol. Marco Cavalieri Art.2 vincoli Le previsioni della lottizzazione risultano vincolanti per i seguenti elementi: - Dislocazione degli edifici come dalla TAV. n. 2, volumi e altezze massime dei corpi di fabbrica secondo quanto previsto dal PRG; - indicazioni tipologiche: coperture, forature, materiali costruttivi, pavimentazioni e finiture degli spazi esterni ecc. come riportato sulla TAV. 7; - tutti gli altri elementi rappresentati nel progetto devono intendersi indicativi. Pur nel logico rispetto dei limiti imposti dal P.R.G. si precisa che le dimensioni planimetriche dei singoli corpi di fabbrica nonché le rispettive altezze possono essere modificate. Art.3 urbanizzazioni primarie Le opere di urbanizzazione primaria e la cessione di aree pubbliche sono fissate dall amministrazione comunale in fase di stipula della lottizzazione. Il progetto per la richiesta di concessione di ogni ambito edilizio dovrà essere completo del progetto delle Urbanizzazioni, con relativo computo metrico estimativo, conformi alla tavola n 6 utile per il calcolo della restituzione di quota parte degli oneri. Art.4 destinazioni ammesse: In conformità con quanto proposto dal P.R.G. art. 37 delle Norme, sono ammesse le destinazioni prevalentemente residenziali. Sono escluse le attività commerciali all ingrosso, magazzini per le attività agricole e produttive.
Art.5 dimensionamento L altezza dei fronti è ammessa fino ad un massimo di 8,5 metri misurati a partire dal nuovo piano di spiccato e lunghezza dei fronti massima pari a 15m e nei limiti previsti dalle Norme di Attuazione del P.R.G. Art.6 distanze - viabilità - parcheggi La distanza dai confini e dalle strade deve rispettare quanto descritto dagli elaborati grafici. Le superfici a parcheggio previste e riportate negli elaborati sono calcolate come da Norme vigenti per la residenza. La viabilità interna - come prescritto dalla Commissione di Tutela - dovrà essere limitata al minimo favorendo soluzioni che contemplano passaggi interrati al fine di garantire la percezione di ambiti a prevalenza coltivata/ inerbita. Art.7 sistemazioni esterne Le aree non edificate possono essere destinate liberamente a giardino ad uso privato/ coltivazione ed in misura quanto più contenuta per viabilità pedonali o per parcheggio autovetture. Gli spazi di accesso possono essere pavimentati o lastricati mantenendo la conformazione del piano di campagna di progetto, o raccordandosi al piano stradale. Art.8 indicazioni tipologiche Le indicazioni tipologiche di Piano per gli edifici, dovranno rispettare le seguenti prescrizioni: Copertura - falde con orientamento preferenziale nord - sud per maggiore efficienza energetica con istallazione di apparecchiature per captazione energia solare - copertura a due falde pendenza falda tra 28% e 40% - manto di copertura in tegole tipo marsigliesi anche in cemento (colore vedi scala cromatica e abbinamenti) - lattoneria in lamiera colore grigio chiaro come basamento e in scala cromatica per la porzione superiore - orditura del tetto in legno sbiancato/ verniciato grigio chiaro come basamento - sporgenza tetto 60 cm o minore %
Facciate - serramenti di forma generalmente rettangolare e accorpati, trapezoidale per timpano e sottotetto - a piano terra finestre a tutt'altezza o con formazione di nicchie a tutt'altezza - serramenti in PVC, basculanti in metallo colore bianco o come contorno - elementi d oscuro con avvolgibile o frangisole metallici colore grigio chiaro o come contorno - intonaco a civile (vedi scala cromatica e abbinamenti) a piano terra solo colore grigio chiaro - balconi senza sporti - parapetto pieno al primo livello, colore come contorno in continuità con la facciata - ringhiere, corrimano, bancali, elementi metallici in genere verniciati colore grigio chiaro Sistemazioni esterne - preferite le superfici non pavimentate: inerbite o sistemate a verde (spessore minimo terreno vegetale cm. 40) e divisioni proprietà complete di siepi e vegetazione; è ammesso l impiego di terre armate - protezioni su vuoto con staccionate in legno (cfr. guida Recinzioni tradizionali in Trentino - PAT 2011) è ammesso il fissaggio di reti metalliche zincate a protezione - pavimentazione esterna accesso meccanico in porfido o supporti (cemento, plastici, etc.) con inerbimento - marciapiedi, soglie e porzioni pavimentate esterne in porfido/ formelle - muri esterni in c.a. rivestito in porfido e copertina in cemento - altezza massima muretti e sostegni per cancelli 1.50 metri - altezza massima muri di sostegno controterra e accessi da valle 3.50 metri (cordoli e recinzioni escluse) con andamento geometrico in modo parallelo (seguente) al profilo della sede stradale - ingressi parcheggi interrati da valle realizzati anche con grandi aperture eventualmente sorrette da pilastri debitamente arretrati - cancelli metallici ad elementi semplici verticali verniciati colore grigio chiaro Art.9 Disposizioni finali Per quanto non contemplato dalle presenti normative, valgono le Norme del PRG in vigore.